RELAZIONE TECNICA PROGETTO ESECUTIVO · - Recinzione della scuola ora in paletti e rete metallica...

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1 di 14 ROMA CAPITALE Municipio Roma XIII Aurelio RELAZIONE TECNICA PROGETTO ESECUTIVO OGGETTO: ATTUAZIONE DEL DGR 42 DEL 10/02/2015 RECUPERO E MESSA IN SICUREZZA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI INTERVENTI DA ESEGUIRE PRESSO SCUOLA ELEMENTARE DEL COMPLESSO SCOLASTICO “CASTEL DI GUIDO” SITO IN VIA GAETANO SODINI, 25 - TERRITORIO DEL MUNICIPIO 13 IL TECNICO

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ROMA CAPITALE Municipio Roma XIII Aurelio

RELAZIONE TECNICA PROGETTO ESECUTIVO

OGGETTO: ATTUAZIONE DEL DGR 42 DEL 10/02/2015 – RECUPERO E MESSA IN SICUREZZA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI – INTERVENTI DA ESEGUIRE PRESSO SCUOLA ELEMENTARE DEL COMPLESSO SCOLASTICO “CASTEL DI GUIDO” SITO IN VIA GAETANO SODINI, 25 - TERRITORIO DEL MUNICIPIO 13

IL TECNICO

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INDICE

Relazione Generale ……………………………………………….. pag. 03

Relazione specialistica impermeabilizzazione coperture

e delle opere del pittore.........................................................……… pag. 08

Relazione specialistica opere verifica e sistemazione

dell’impianto antincendio …..................................……………….. pag. 11

Relazione specialistica opere del fabbro ed edili .....…………….…pag. 12

Relazione specialistica opere stradali .......................…………….…pag. 13

Relazione specialistica opere per lo smaltimento dell'eternit ..….…pag. 14

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OGGETTO: ATTUAZIONE DEL DGR 42 DEL 10/02/2015 – RECUPERO E MESSA

IN SICUREZZA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI – INTERVENTI DA ESEGUIRE

PRESSO SCUOLA ELEMENTARE DEL COMPLESSO SCOLASTICO “CASTEL DI

GUIDO” SITO IN VIA GAETANO SODINI, 25 - TERRITORIO DEL MUNICIPIO

XIII AURELIO

RELAZIONE GENERALE (ai sensi dell’art. 34 del D.P.R. 207/2010)

In attuazione del DGR 42 DEL 10/02/2015 relativo al recupero e alla messa in sicurezza degli

edifici scolastici, l’Ufficio Manutenzione del Patrimonio Edilizio del Municipio 13 (ex 18) ha

predisposto il progetto definitivo di messa in sicurezza della scuola Elementare del complesso

scolastico “Castel Di Guido” sito in via Gaetano Sodini, 25.

La scuola elementare è parte integrante di un complesso scolastico nel quale è presente anche

una scuola materna, sita in localita’ Castel di Guido , al Km 20 dell’Aurelia, all’interno

dell’Agro Romano, e precisamente in via Gaetano Sodini nc. 25.

Il corpo dell’edificio è ha forma di “L” con struttura in muratura portante e copertura

prevalentemente a tetto a due falde , è comunque presente una parte di copertura piana a

terrazza non praticabile sopra la zona servizi della scuola e sopra l’ingresso principale.

La scuola è composta da numero cinque aule di circa mq. 30,00 ciascuna, un locale refettorio

con cucina annessa, una zona d’ingresso ed un aula insegnanti.

L’edificio si sviluppa su 2 livelli di cui uno fuori terra ed uno seminterrato.

In particolare le superfici risultano così suddivise e distribuite:

Piano terra (superficie mq. 371,00) : atrio d’ingresso, refettorio, cucina e spogliatoi per il

personale addetto, 5 aule didattiche, servizi e spazi connettivi;

Piano seminterrato (superficie mq. 22,40) : centrale termica.

Il plesso scolastico si trova all’interno dell’Agro Romano, in una vasta area verde

prevalentemente pianeggiante, con caratteristiche esclusivamente rurali, con scarsa, se non

nulla, densità urbanistica e abitativa.

Il plesso scolastico è circondato da una ampia area scoperta completamente recintata, in parte

asfaltata ed in parte a verde, nella quale sono collocati due container prefabbricati che erano

adibiti ad aule informatica e sfruttati dalla scuola elementare.

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Dai sopralluoghi effettuati, a seguito delle segnalazioni pervenute allo scrivente ufficio dalla

Direzione Scolastica della Scuola si è evidenziata la necessità di eseguire lavori di recupero e

messa in sicurezza per rendere la struttura perfettamente fruibile nel rispetto delle normative

vigenti.

Le maggiori criticità lamentate, e accertate, sono le seguenti:

- Presenza di muffe e condensa nei locali sottostanti il tratto di copertura piana dovute

alle infiltrazioni causate dalle impermeabilizzazioni presenti danneggiate e vetuste.

Inoltre gli eventi atmosferici straordinari avvenuti nel 2012 (nevicata) e nel 2014

(alluvione) hanno notevolmente accelerato il normale processo di deterioramento delle

stesse e peggiorato lo stato di conservazione della porzione di plesso interessato a

questo stato di fatto.

Tali infiltrazioni hanno, inoltre, danneggiato l’intonaco nell’intradasso del solaio,

come testimoniato dalle condizioni delle superfici dei soffitti stessi che si presentano

con porzioni di intonaco ammalorato, distaccato e in fase di distacco con vari

rigonfiamenti.

Tale condizione denota di fatto una evidente criticità igienico sanitaria (fenomeni di

muffa e condensa) e di pericolo per l’utenza, in quanto l’intonaco in queste condizioni

distacco potrebbe distaccarsi e cadere.

- Recinzione della scuola ora in paletti e rete metallica danneggiata in diverse parti, con

presenza di fori nella rete, di paletti divelti o poco stabili, che facilitano l’intrusione,

nell’area esterna di pertinenza del plesso scolastico, di animati randagi, anche di

grossa taglia, come già avvenuto, che possono aggredire i piccoli utenti, per tanto tale

intervento è necessario per garantire l’incolumità pubblica ed adeguare la struttura alle

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normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro;

- Area asfaltata posta all’ingresso del plesso, danneggiata ed usurata, con presenza di

buche ed avvallamenti che rappresentano un pericolo per la sicurezza degli utenti;

- Smaltimento della pensilina in eternit esistente posta all’ingresso dell’ex abitazione

del portiere;

- Carenza delle protezioni attive antincendio che andrebbero verificate e/o sostitite nelle

parti malfunzionanti o mancanti;

Pertanto, alla luce di quanto sopra esposto il servizio manutenzione edilizia del Municipio

XIII Aurelio ha previsto una serie di opere per il recupero e la messa in sicurezza del plesso

scolastico “Castel di Guido”, sito in via Giorgio del Vecchio n. 24, sotto elencate, per cui si è

provveduto alla realizzazione della contabilità, utilizzando le voci e i prezzi riportati sui

tariffari per opere edili e impiantistiche adottati dal Comune di Roma con delibera G.C. n.

197/2013 e l’elenco prezzi unitari (allegato A) e parte integrante del Capitolato Speciale

d’Appalto, prevedendo quanto segue:

1. Impermeabilizzazione lastrico solare a copertura dei servizi , con utilizzo di membrana

poliureica ibrida bicomponente (intervento necessario a causa delle copiose infiltrazioni,

sparse a macchia di leopardo sull’intera superficie, che danneggiano e rendono insalubri gli

ambienti sottostanti)

2. Pitturazioni interne (necessarie per il ripristino delle porzioni di intradosso del solaio

ammalorate dalle infiltrazioni di cui al punto 1., oltre alla eliminazione di muffe e condense

formatesi sempre per la stessa motivazione e causa di allergie e problemi respiratori);

3. opere di verifica e sistemazione delle protezioni antincendio attive (per aumentare il

grado di sicurezza antincendio del plesso scolastico);

4. Realizzazione di una porzione muro di recinzione perimetrale (intervento necessario

per la sicurezza degli utenti a causa della presenza di animali randagi che entrano facilmente

all’interno del plesso dalle porzioni di recinzione danneggiate e/o mancanti).

5. Rifacimento dell’asfalto nella zona d’ingresso del plesso (intervento necessario per

aumentare il grado di sicurezza per gli utenti);

6. rimozione della pensilina in eternit esistente posta all’ingresso dell’ex abitazione del

portiere (intervento necessario per aumentare il grado di sicurezza del plesso scolastico e delle

aree circostanti).

In base ai prezzi riportati sui tariffari per opere edili e impiantistiche ora adottati da Roma

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Capitale è stato redatto un computo metrico per la stima dei costi per l’esecuzione degli

interventi suddetti che ammontano a quanto sotto specificato:

ELENCO ELABORATI (art. 36 del D.P.R. 207/2010)

Relazione Tecnica:

o Relazione generale;

o Relazione specialistica Opere Impiantistiche ed Edili;

o Relazione specialistica opere del fabbro;

o Relazione specialistica manutenzione prospetti esterni e pitturazioni

interne.

Elaborato grafico;

Computo metrico;

Elenco prezzi unitari;

Piano di sicurezza e coordinamento con allegato il cronoprogramma dei lavori;

Piano di manutenzione delle opere;

Capitolato Speciale di Appalto;

Allegati al progetto necessari per le verifiche richieste:

o All1 – Parere di conformità Vigili del Fuoco di Roma.

IL GRUPPO DI PROGETTAZIONE

QUADRO A

- IMPORTO LAVORI SOGGETTO A RIBASSO D'ASTA € 65.782,30

(di cui € 26.312,92 per manodopera)

- IMPORTO ONERI SIC. NON SOGGETTO A RIBASSO € 3.289,12

IMPORTO LAVORI € 69.071,42

QUADRO B

-IMPORTO OPERE IN ECONOMIA € 2.000,00

- I.V.A. 22% € 15.635,71

IMPORTO LORDO LAVORI € 86.707,13

- RIMBORSO FATTURE (IVA COMPRESA) € 2.226,80

- CONTRIBUTO PER AUTORITA’ VIGILANZA € 30,00

- INCENTIVO DI PROGETTAZIONE (1,5% IMPORTO LAVORI) € 1.036,07

TOTALE GENERALE APPALTO € 90.000,00

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IN SICUREZZA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI – INTERVENTI DA ESEGUIRE

PRESSO SCUOLA ELEMENTARE DEL COMPLESSO SCOLASTICO “CASTEL DI

GUIDO” SITO IN VIA GAETANO SODINI, 25 - TERRITORIO DEL MUNICIPIO

XIII AURELIO

RELAZIONE SPECIALISTICA IMPERMEABILIZZAZIONE COPERTURE E

DELLE OPERE DEL PITTORE

(ai sensi dell’art. 35 del D.P.R. 207/2010)

Le continue infiltrazioni di acque meteoriche localizzate nel tratto di copertura piana, dovute

dalle impermeabilizzazione presente oramai danneggiata e vetusta, hanno causato la

formazione di muffe e condensa nei locali sottostanti e il danneggiato dell’intonaco

nell’intradasso del solaio, testimoniato dalle condizioni delle superfici dei soffitti stessi che si

presentano con porzioni di intonaco ammalorato, distaccato e in fase di distacco con vari

rigonfiamenti.

Gli interventi previsti per la risoluzione della suddetta criticità sono i seguenti:

OPERE PROVVISIONALI

Fornitura e posa in opera di ponteggio esterno con sistema a telaio realizzato in tubolari

metallici in acciaio zincato o verniciato, compresi i piano di lavoro o di protezione per

ponteggi, costituito da tavole metalliche prefabbricate in acciaio zincato dimensioni mm. 1800

X 500, i pezzi speciali, doppio parapetto con fermapiede, struttura della mantovana, ancoraggi

ed ogni altro onere e magistero occorrente per dare l'opera finita a perfetta regola d'arte,

eseguita secondo le norme di sicurezza vigenti in materia, per altezze fino a 20 m.

COPERTURA CON MEMBRANA POLIUREICA IBRIDA BICOMPONENTE

A eliminazione totale delle continue infiltrazioni di acque meteoriche derivanti dal lastrico

solare non praticabile, attualmente realizzato con diversi strati di guaine bituminose, la cui

efficienza è condizionata dalla tenuta di giunti e saldature di membrane, soggette nel tempo a

possibili distacchi e lesioni, si è deciso di realizzare un sistema di copertura piana non

pedonabile con membrana poliureica ibrida bicomponente aventi le seguenti caratteristiche:

1. assenza di solventi e “zero VOC” (sostanze organiche volatili);

2. eccellente adesione a supporti di diversa natura;

3. immediata impermeabilità (dopo 2 minuti) e pedonabilità (dopo 15-20 minuti);

4. eccellenti resistenze meccaniche a trazione e lacerazione;

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5. elevata capacità di crack-bridging sia statico che dinamico anche a basse temperature;

6. capacità di allungamento superiore al 450% (ISO 37);

7. ottima resistenza agli alcali, agli acidi diluiti e ai detergenti;

8. rapidità di posa (oltre 1000 mq/giorno) anche su coperture complesse;

9. non necessita di alcuna armatura di rinforzo;

10. non genera sovraccarico sulla struttura portante;

11. una volta reticolato il prodotto è completamente inerte.

Specifiche tecniche per la realizzazione della copertura con membrana poliureica ibrida

bicomponente:

Rimozione dello strato di guaina ardesiata esistente su tutta la superficie di copertura del

plesso scolastico.

Rimozione degli imbocchi discendenti esistenti e sostituzione con nuovi in rame, necessari

per l’aderenza alla membrana poliureica.

Pulizia della membrana bituminosa esistente al fine di rimuovere oli, grassi, sporco e in

generale, qualsiasi altro materiale che possa compromettere l’adesione del successivo primer,

e rimuovere la polvere presente mediante aspirazione o getti d’aria. La membrana dovrà

essere perfettamente asciutta prima di proseguire alla sua ispezione e nel caso di eventuali

danneggiamenti presenti, quali sbollature, lacerazioni e distacchi, si dovrà eseguire la

riparazione prima di procedere all’applicazione del primer.

Applicazione sulle superfici orizzontali e sui risvolti verticali esistenti di uno strato di primer

impregnante pronto all’uso a base di resine sintetiche in solvente, o, in alternativa, primer

poliuretanico bicomponente a base solvente.

Applicazione della membrana poliureica ibrida bicomponente previa verifica della

temperatura ambientale che dovrà essere compresa fra i +5 °C e +40°C e depolverizzazione

della superficie da trattare mediante aspirapolvere industriale. L’applicazione del prodotto

dovrà avvenire a mezzo di pompa industriale bi-mixer ad alta pressione, con controllo di

flusso e temperatura, dotata di pistola autopulente.

La membrana poliureica dovrà essere applicata su tutte le superfici orizzontali e verticali oltre

che all’interno dei bocchettoni di scarico dislocati sulle superfici.

Se la posa della membrana poliureica viene interrotta e ripresa dopo il tempo massimo di

ricopertura della membrana (circa 2 ore) è obbligatorio prevedere una fascia di sormonto di

almeo 30 cm., previa stesura del primer usato precedentemente.

A completamento delle suddette lavorazioni dovrà essere applicata una finitura poliureica

alifatica bicomponente a spruzzo, a protezione degli strati sottostanti dai raggi UV. Tale

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finitura andrà applicata sul supporto pulito e asciutto, entro 24 ore dalla posa della membrana

poliureica precedentemente posata.

Lo smaltimento delle acque avviene mediante i numerosi discendenti sparsi lungo il perimetro

dell’edificio.

PITTURAZIONE INTERNE

All'interno del plesso scolastico, in corrispondenza della copertura piana sarà eseguita la

pitturazione dell’intradosso dei solai, e delle pareti dei vani presenti .

Per i soffitti saranno raschiate tutte le vecchie pitture e dopo aver pulito tutte le superfici si

procederà alla stuccatura e carteggiatura delle fessurazioni, quindi alla pitturazione con una

mano di primer “keracover eco acrilex primer” della KERAKOLL (o altra ditta nazionale).

Tutte le suddette superfici saranno pitturate con due mani di “keracover eco acrilex pittura”

della KERAKOLL (o altra ditta nazionale), di colore bianco.

Per le pareti interne, saranno raschiate tutte le vecchie pitture e dopo aver pulito tutte le

superfici si procederà alla stuccatura e carteggiatura delle fessurazioni, quindi alla

pitturazione con una mano di primer “keracover eco acrilex primer” della KERAKOLL (o

altra ditta nazionale). Tutte le suddette superfici saranno pitturate con due mani di “keracover

eco acrilex pittura” della KERAKOLL (o altra ditta nazionale), di colore bianco.

Il tutto come meglio specificato e quantificato nell'allegato computo metrico.

IL GRUPPO DI PROGETTAZIONE

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XIII AURELIO

RELAZIONE SPECIALISTICA OPERE VERIFICA E SISTEMAZIONE

DELL’IMPIANTO ANTINCENDIO

(ai sensi dell’art. 35 del D.P.R. 207/2010)

Per aumentare il grado di sicurezza antincendio del plesso scolastico sono previste opere di

verifica e di sistemazione dell’impianto antincendio stesso andando ad intervenire sulle

principali protezioni antincendio attive già presenti nel plesso e precisamente:

• estintori;

• rete idrica antincendio;

• illuminazione di emergenza;

• dispositivi di segnalazione ed allarme;

• segnaletica;

Gli interventi previsti per aumentare il grado di sicurezza antincendio del plesso consistono

essenzialmente:

1. nella sostituzione ed incremento del sistema di illuminazione di emergenza atto a

raggiungere l’illuminazione minima di 5 lux;

2. nella verifica dell’impianto elettrico, del quadro generale e dei sottoquadri di zona;

3. nella verifica e/o sostituzione del funzionamento dei moduli di uscita e relativi

maniglioni antipanico;

4. nella verifica ed integrazione della segnaletica di sicurezza;

5. nella verifica del funzionamento degli rete idrica antincendio.

IL GRUPPO DI PROGETTAZIONE

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XIII AURELIO

RELAZIONE SPECIALISTICA OPERE DEL FABBRO ED EDILI

(ai sensi dell’art. 35 del D.P.R. 207/2010)

RECINZIONE ESTERNA

Realizzazione di muro di recinzione perimetrale a sostituzione della rete plastificata esistente

nel lato opposto all’ingresso, il più danneggiato e più facilmente raggiungibile dagli animali

randagi.

Il muro di recinzione sarà realizzato in blocchetti di tufo sino ad un’altezza di m. 1,00,

sormontati da rete metallica e paletti metallici di altezza di circa m. 1,00.

Il tutto ancorato ad una fondazione in Cemento armato e legato da un cordolo, anch’esso in

Cemento Armato, posto a coronamento dei blocchetti.

Sui due lati lunghi sarà posta in opera , accanto alla rete esistente, una nuova recinzione in

rete metallica e paletti adeguatamente fissati al terreno, in modo da realizzare un doppio filtro

di protezione.

IL GRUPPO DI PROGETTAZIONE

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XIII AURELIO

RELAZIONE SPECIALISTICA OPERE STRADALI

(ai sensi dell’art. 35 del D.P.R. 207/2010)

AREA ASFALTATA PRESENTE NELLA ZONA D’ INGRESSO

Rifacimento dell’asfalto nella zona d’ingresso del plesso, per aumentare il grado di sicurezza

per gli utenti, mediante la demolizione dell’attuale tappeto in asfalto oramai usurato e

avvallato in più punti.

Sarà eseguita la posa in opera di uno strato di “attacco” di emulsione bituminosa modificata,

di uno strato di base con bitume tradizionale ed in ultimo uno strato di conglomerato

bituminoso di usura.

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IN SICUREZZA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI – INTERVENTI DA ESEGUIRE

PRESSO SCUOLA ELEMENTARE DEL COMPLESSO SCOLASTICO “CASTEL DI

GUIDO” SITO IN VIA GAETANO SODINI, 25 - TERRITORIO DEL MUNICIPIO

XIII AURELIO

RELAZIONE SPECIALISTICA OPERE PER LO SMALTIMENTO DELL'ETERNIT

(ai sensi dell’art. 35 del D.P.R. 207/2010)

In relazione alle problematiche inerente la presenza della pensilina in eternit posta all’ingresso

dell’ex abitazione del portiere e per aumentare il grado di sicurezza del plesso scolastico in

oggetto è stata prevista la rimozione del suddetto cornicione come segue:

La rimozione della pensilina avverrà in conformità a quanto disposto dal D.M. del 06/09/94 e

precisamente nel seguente modo:

fissaggio provvisorio delle fibre di amianto mediante spruzzatura di una mano di primer

“Sikagard 551 SA” della SIKA e successivamente spruzzatura di una mano di soluzione

pellicolante a base acrilica “Sikagard 670WA” della SIKA, applicata con pompe a bassa

pressione sulla superficie esterna della esistente copertura. L’operazione dovrà essere

eseguita adottando tutte le misure di sicurezza previste dalle vigenti normative (maschere

semifacciali dotate di adeguato filtro per impedire l’accidentale inalazione di fibre di

amianto e tute a perdere, etc.);

Rimozione della pensilina utilizzando appropriate tecniche che impediscano la rottura o la

fessurazione degli elementi in amianto-cemento, così da evitare la liberazione di fibre di

amianto. I suddetti pannelli rimossi dovranno essere stipati in pacchi costituiti da doppio

strato di polietilene, etichettati secondo le norme che regolano il trattamento e lo

smaltimento dei rifiuti contenenti amianto;

trasporto ed al relativo smaltimento in discarica previa classificazione del rifiuto.

impermeabilizzazione della superficie della pensilina precedentemente trattata.

IL GRUPPO DI PROGETTAZIONE