lez01 Ecomuseo [modalità compatibilità] · L‘Ecomuseo è un ambiente, inteso non solo in senso...

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GLI ECOMUSEI GLI ECOMUSEI L’E L’Ecomuseo V ll d ll C ti V alle delle Cartiere di Toscolano Maderno di Toscolano Maderno

Transcript of lez01 Ecomuseo [modalità compatibilità] · L‘Ecomuseo è un ambiente, inteso non solo in senso...

GLI ECOMUSEIGLI ECOMUSEI

L’E L’Ecomuseo V ll d ll C tiValle delle Cartieredi Toscolano Madernodi Toscolano Maderno

L’Ecomuseo nasce in Francia negli anni ’60.

Padri fondatori:‐ George Henri RiviereGeorge Henri Riviere ‐ Hugues de Varine, archeologo, storico e museologo, protagonista del movimento della Nuova Museologia e direttore dell’ICOM (International Council ofMuseum dal 1965 al 1976.

Concetto di PATRIMONIO

IL PATRIMONIO(naturale culturale materiale o immateriale)

IL PATRIMONIO(naturale, culturale, materiale o immateriale)

E’ LA NOSTRA EREDITA’ COMUNEE’ LA NOSTRA EREDITA’ COMUNE, IL NOSTRO CAPITALE INALIENABILE.IL NOSTRO CAPITALE INALIENABILE. 

de Varinede Varine

Il patrimonio è per ognuno dei nostri territori la seconda risorsa di ogni sviluppoterritori, la seconda risorsa di ogni sviluppo, 

dopo la risorsa umana. 

Le nostre culture la nostra qualità di vita il quadro di tutte le nostreLe nostre culture, la nostra qualità di vita, il quadro di tutte le nostre attività economiche, l’immagine che noi diamo agli altri e che abbiamo

di noi stessi, tutto questo è fondato sul nostro patrimonio, nella sua globalità che è fatta di tutti i patrimoni individuali e familiari di tutti iglobalità, che è fatta di tutti i patrimoni individuali e familiari, di tutti i

paesaggi rurali e urbani, di tutte le nostre tradizioni e abitudini.

Anche quando non ci sono monumenti o siti i i d i h ibili àimportanti, quando ci sono poche possibilità 

di attirare un turismo di massa, anche quando siamo poveri, il nostro patrimonio è 

ben presente, noi ne siamo coscienti:ben presente, noi ne siamo coscienti: la prova è che noi desideriamo trasmetterlo 

ai nostri discendentiai nostri discendenti. 

Questo patrimonio appartiene all’interaappartiene all’intera 

comunità.comunità. 

Certo gli elementi più spettacolari o quelliCerto gli elementi più spettacolari o quelli scientificamente più importanti dipendono dalla 

comunità nazionale macomunità nazionale ma …

Chi è responsabile della gestione del  PATRIMONIO

E’ SOPRATTUTTO LA 

COMUNITA’ LOCALECOMUNITA’ LOCALE CHE è MORALMENTE E CULTURALMENTE CH è MORA M NT CU TURA M NTPROPRIETARIA DELLA TOTALITA’ DEL SUO 

PATRIMONIOO OE

RESPONSABILE DELLA SUA TUTELA, DELLARESPONSABILE DELLA SUA TUTELA, DELLA SUA TRASMISSIONE E DEL SUO 

RINNOVAMENTORINNOVAMENTO 

E’ a livello locale che la conoscenza, la manutenzione e la valorizzazione delmanutenzione e la valorizzazione del 

patrimonio si possono e si devono fare. 

Così il paesaggio dipende dal contadino che coltiva la terra, l’urbanistica dipende dagli abitanti delle città, la tradizione orale dipende dai genitori e dai 

nonni che parlano ai bambini, ecc. 

D li ll l lDunque a livello locale 

i principali protagonisti del presente e del f t d l t t i ifuturo del nostro patrimonio sono:

1 gli abitanti ovvero i membri della comunità eredi1. gli abitanti, ovvero i membri della comunità, eredi naturali del patrimonio di questo territorio; 

2. i rappresentanti delle istituzioni pubbliche sul territorio, che hanno in carica l’interesse generale e l’ li i d ll d ll l i i t i il’applicazione delle norme e delle regole: amministrazioni comunali, enti statali, università, musei; 

3. gli agenti economici, ovvero le imprese installate sul territorio che sono allo stesso tempo beneficiari, utilizzatori, 

d d d lproduttori e distruttori del patrimonio. 

Gli amministratori, e chi si occupa dello sviluppo del territorio, 

NON POSSONO fare molto solo conNON POSSONO fare molto solo con le regole e i mezzi finanziari,

SE I CITTADINI NON PRENDONOSE I CITTADINI NON PRENDONO COSCIENZA DEL LORO AMBIENTE E 

DELLA RICCHEZZA CHE ESSO RAPPRESENTA

Tra queste tre categorie è necessario che ci sia 

COOPERAZIONECOOPERAZIONEOgnuno deve fare la sua parte, per arrivare ad un MOVIMENTO COMUNE DI PRESA DI COSCIENZAMOVIMENTO COMUNE DI PRESA DI COSCIENZA COLLETTIVA DEL PATRIMONIO SOTTO TUTTE LE 

SUE FORME.SUE FORME.

LA RESPONSABILITA’ E’ COSI’ SUDDIVISA TRA TUTTI:TRA TUTTI:

‐ ABITANTI devono occuparsi del PATRIMONIO DELLA COMUNITA’, GESTIRLO RISPETTARLO ASSICURARNE LA CONSERVAZIONE E LAGESTIRLO, RISPETTARLO, ASSICURARNE LA CONSERVAZIONE E LA TRASMISSIONE DI GENERAZIONE IN GENERAZIONE.

‐ ISTITUZIONI hanno il ruolo di APPLICARE LE NORME unendo competenze scientifiche, finanziarie, tecniche della ricerca, della valorizzazione nel quadro di un programma di sviluppo e pianificazione sociale, culturale, educativo, economico.  Dovranno anche OCCUPARSI DEL PATRIMONIO PUBBLICO EVITANDO DI TOGLIERLO ALLA COMUNITA’OG O CO U

‐ AGENTI ECONOMICI dovranno contribuire alla valorizzazione del patrimonio con azioni costruttive e di rispetto limitando gli elementipatrimonio con azioni costruttive e di rispetto, limitando gli elementi nocivi dovuti alle loro attività.

Siamo TUTTI RESPONSABILI del nostro patrimonio e prima di tutto del patrimonio 

della nostra terra.della nostra terra.

Questa responsabilità deve essere condivisaQuesta responsabilità deve essere condivisa tra abitanti, istituzioni e agenti economici. 

Se uno dei protagonisti manca all’appello, questo patrimonio correrà dei rischi, non 

fosse altro che per il disequilibrio delle forze. p q

Questa responsabilità non può essere scaricata su una istituzione sulla scuolascaricata su una istituzione, sulla scuola, 

sugli amministratori che abbiamo eletto o i i i d f isu ricercatori venuti da fuori: 

tutti questi soggetti hanno una parte di responsabilità, ma non potranno riuscire adresponsabilità, ma non potranno riuscire ad esercitarla senza l’aiuto e la collaborazione del maggior numero possibile di membridel maggior numero possibile di membri 

della comunità.

UN TERRITORIO IN CUI LA COMUNITA’UN TERRITORIO IN CUI LA COMUNITA   è CONSAPEVOLE DELLA RICCHEZZA DEL 

PROPRIO PATRIMONIO E PARTECIPA ATTIVAMENTE ALLA SUAE PARTECIPA ATTIVAMENTE ALLA SUA VALORIZZAZIONE E CONSERVAZIONE 

’ ’IN UN’OTTICA DI SOSTENIBILITA’ 

ECOMUSEOECOMUSEO

OvviamenteOvviamente

L’Amministrazione localegioca un ruolo fondamentalegioca un ruolo fondamentale

“…VALORIZZAZIONE E CONSERVAZIONE IN UN’OTTICA DICONSERVAZIONE IN UN’OTTICA DI

SOSTENIBILITA’ ” 

SOSTENIBILITA’

Ci vogliono anche

ProfessionistiProfessionisti con competenze professionali adeguate ,con competenze professionali adeguate , 

così come un personale attivo, consapevole e motivatoconsapevole e motivato.

R l d i iRuolo decisivo 

“MEDIATORI” LOCALI(facilitatori)

I mediatori sono persone che vivono il proprio t i i i d lpatrimonio in modo consapevole e sanno 

trasmetterne i valori e la ricchezza agli altri (popolazione turisti esterni )(popolazione, turisti, esterni..)

Sono loro il VEICOLO ATTRAVERSO CUI SI DIFFONDONO I VALORI DELL’ECOMUSEO

P di t MEDIATORI biPer diventare MEDIATORI bisogna CONOSCERE IL PATRIMONIO 

DELL’ECOMUSEO

OPERA DI SENSIBILIZZAZIONE

Ecomuseo (Amministrazione locale) attiva tutta una serie diEcomuseo (Amministrazione locale) attiva tutta una serie di PROGETTI per SENSIBILIZZARE LA POPOLAZIONE LOCALE, così da renderla CONSAPEVOLE delle ricchezze del proprio PATRIMONIO 

e CREARE UNA CORRETTA MENTALITà “ECOMUSEALE”

NASCITA “MEDIATORI” SVILUPPO DELL’ECOMUSEONASCITA  MEDIATORI  – SVILUPPO DELL ECOMUSEO 

Cos’è un ECOMUSEO

UN TERRITORIO IN CUI LA COMUNITA’UN TERRITORIO IN CUI LA COMUNITA   è CONSAPEVOLE DELLA RICCHEZZA DEL 

PROPRIO PATRIMONIO E PARTECIPA ATTIVAMENTE ALLA SUAE PARTECIPA ATTIVAMENTE ALLA SUA VALORIZZAZIONE E CONSERVAZIONE 

’ ’IN UN’OTTICA DI SOSTENIBILITA’ 

ECOMUSEOECOMUSEO

L’ecomuseo è una azione portata avanti da una comunità, a partire dal suo patrimonio pera partire dal suo patrimonio, per il suo sviluppo.

L’Ecomuseo NON e’: una collezione, 

t l t i tiuna trappola per turisti, una struttura aristocratica, un museo delle belle arti 

De Varine

L’Ecomuseo è una forma museale mirante a conservare comunicare e rinnovare l’identitàconservare, comunicare e rinnovare l identità culturale di una comunità. 

Consiste in un progetto integrato di tutela e valorizzazione di un territorio geograficamente, socialmente ed economicamente omogeneo che produce e contiene paesaggi, risorse naturali ed l ti t i i li t i li d i t i lielementi patrimoniali, materiali ed immateriali. 

(Legge Regionale n.10, 20‐6‐2006 del Friuli Venezia Giulia che riconosce, promuove e disciplina gli Ecomusei) 

T tte le defini ioni sonoTutte le definizioni sono imperfette e talmente complicate che rimane difficile comprenderlecomprenderle. 

De Varine

L‘Ecomuseo è un ambiente, inteso non solo in senso fisico, ma anche come intreccio di vicende umane.U ' i d ll' d llUn'espressione dell'uomo e della natura, nell'evoluzione della vita di tutti i giorni, delle tradizioni, della cultura.,

Un territorio vivace, dove gli abitanti hanno scelto di i l i t i l i id titàcomunicare la propria storia e la propria identità.

Un'interpretazione di spazi e di luoghi privilegiati, da conoscere, ammirare ma soprattutto da vivere.

Un percorso che immerge il visitatore nella natura, nei centri storici sapientemente valorizzati nellenei centri storici sapientemente valorizzati, nelle botteghe artigianali, a contatto diretto con la gente del luogo.

(Rete Ecomusei Trentini)

L’E è PATTOL’Ecomuseo è un PATTOCON IL QUALE UNACON IL QUALE UNA COMUNITA’ SI IMPEGNACOMUNITA SI IMPEGNA A PRENDERSI CURA DEL SUO TERRITORIO

PATTO inteso non  come norme che obbligano o proibiscono qualcosa, ma come un ACCORDO NON SCRITTO CONDIVISO DA TUTTA LA COMUNITA’.Deve essere accompagnato da un coinvolgimento molto largo dei cittadini. 

COMUNITA’ (abitanti, istituzioni, amministratori, imprese…)

“PRENDERSI CURA”: conservarema anche saper utilizzare, per l’oggi e per il futuro, il proprio patrimonio culturale in modo da aumentarne il valore anziché consumarloaumentarne il valore anziché consumarlo. 

“TERRITORIO”: inteso non solo in senso fisico, ma anche come storia della popola ione che ci i e e dei segni materiali estoria della popolazione che ci vive e dei segni materiali e immateriali lasciati da coloro che lo hanno abitato in passato.

L’EcomuseoSERVE LA COMUNITA’ e APPARTIENE ALLA COMUNITA’COMUNITA’

Comunità – Patrimonio – Qualità della vita

DAL RAPPORTO CON IL SUO PATRIMONIO LA COMUNITA’ ACQUISISCE CONSAPEVOLEZZA DICOMUNITA’ ACQUISISCE CONSAPEVOLEZZA DISE’, CONTRIBUENDO AL PROPRIO SVILUPPO.

VANTAGGI DELL’ECOMUSEO:‐MIGLIORA LA QUALITA’ DELLA VITA

‐ SVILUPPA CAPACITA’ RICETTIVE PARTICOLARI NEI CONFRONTI DEI TURISTI

‐ RUOLO IMPORTANTE DELLA SCUOLAL’Ecomuseo sollecita gli studenti a confrontarsi con le proprie tradizioni e con il territorio in cui 

vivono e ad abituarsi, sin da piccoli, a toccare e rispettare il patrimonio culturale. 

MIGLIORA LA QUALITA’ DELLA VITA

Perché in un territorio valorizzato, vissuto e plasmato da chi ci vive secondo criteri diplasmato da chi ci vive secondo criteri di 

sostenibilità e di rispetto e recupero del patrimonio, i primi a trarne vantaggi sono coloro che vi abitanoi primi a trarne vantaggi sono coloro che vi abitano.

CAPACITA’ RICETTIVE PARTICOLARI NEICAPACITA’ RICETTIVE PARTICOLARI NEI CONFRONTI DEI TURISTI

Turisti sono fonte di arricchimento ma allo stesso tempo sono responsabili del depauperamento.tempo sono responsabili del depauperamento.

Le imprese del turismo presenti sul territorio hannoLe imprese del turismo presenti sul territorio hanno un impatto determinante sul patrimonio.

Gli ecomusei hanno sempre suscitato molte aspettative di tipo turistico, per far diventare di un luogo una destinazione visibile e attrattiva. 

Di fatto però la promozione turistica non dovrebbe rientrare nei compiti degli ecomuseidovrebbe rientrare nei compiti degli ecomusei. 

Ma turismo oggi non significa solo promozione eMa turismo oggi non significa solo promozione e marketing. Migliorando la qualità dei propri territori, gli ecomusei possono offrire non solo un contributo più adatto alla loro natura, ma anche più utile al turismo nazionale. 

C ò t d i i d t il tt di “ litàCome può tradursi in modo concreto il concetto di “qualità dei territorio”? Dal punto di vista degli ecomusei vi sono almeno 4 valori interessanti:almeno 4 valori interessanti: 

1. un carattere identitario originale, non basato su cliché inventati a tavolino2. modalità e punti di vista innovativi, divertenti e non b li di l i d l i d ll lt l lbanali di esplorazione del paesaggio e della cultura locale3. accoglienza e alimentazione basate sulla produzione locale, controllabile, di qualità e garantitalocale, controllabile, di qualità e garantita4. sicurezza per chi lo visita e per chi lo abita grazie all’adozione di stili di vita Sostenibili

La Rete Ecomusei Lombardia  (REL)

Con la Legge Regionale 12 luglio 2007 n. 13 gg g g“riconoscimento degli ecomusei per la valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali ai fini ambientali, paesaggistici, culturali, turistici ed economici” 

la Regione Lombardia promuove la costituzione illa Regione Lombardia promuove la costituzione, il riconoscimento e lo sviluppo degli ecomusei nel proprio territorio al fine di ricostruire, testimoniare, valorizzare ed , ,accompagnare nel loro sviluppo la memoria storica, la vita locale, la cultura materiale ed immateriale e quella del paesaggio, le relazioni tra ambiente naturale ed ambiente antropizzato, le tradizioni, la ricostruzione e le trasformazioni degli ambienti di vita e di lavoro delletrasformazioni degli ambienti di vita e di lavoro delle comunità locali. 

Con l'articolo 2 comma 5 della medesima legge siCon l articolo 2, comma 5, della medesima legge, si pongono le basi per la creazione di una rete culturale degli ecomusei a livello nazionale ed internazionale.

La Rete Ecomusei Lombardia (REL)( )ha l’obiettivo di sviluppare relazioni tra gli ecomusei per attuare programmi condivisi di crescita socio‐economica basati sul concetto di sviluppo sostenibile e sul principio di sussidiarietà.

16 ecomusei riconosciuti, 8 in fase di riconoscimento.

L’Ecomuseo Valle delle Cartiere di Toscolano Maderno

PROGETTI ATTUATI:PROGETTI ATTUATI:

A. VALORIZZAZIONEA. VALORIZZAZIONE

Percorsi di sentieristicaAssessorato al Turismo, consultabili on line

‐cartina della sentieristica

‐ pannelli sentieristicap

Pannellistica

Centro di Eccellenza

Musealizzazione sito archeologico di GattoMusealizzazione sito archeologico di Gatto

Musealizzazione sito archeologico Maina SuperioreMusealizzazione sito archeologico Maina Superiore

Musealizzazione sito archeologico Maina SuperioreMusealizzazione sito archeologico Maina Superiore

Musealizzazione sito archeologico Villa RomanaMusealizzazione sito archeologico Villa Romana

Musealizzazione

Villa Romana Nonii ArriiVilla Romana Nonii Arrii

PROGETTI ATTUATI:PROGETTI ATTUATI:

B. SENSIBILIZZAZIONE E COINVOLGIMENTO POPOLAZIONEB. SENSIBILIZZAZIONE E COINVOLGIMENTO POPOLAZIONE

‐INCONTRI CON ASSOCIAZIONI PER SENSIBILIZZAZIONE E FORMAZIONE (“MEDIATORI” E “FACILITATORI”)

‐PROGETTO “A SPASSO PER L’ECOMUSEO”

‐ PROGETTO “TESORI VIVENTI”

‐ PROGETTO “L’ECOMUSEO SI RACCONTA”

ECOMUSEO: CAMMINO ANCORA LUNGO

OPERA DI SENSIBILIZZAZIONE è APPENA INIZIATA ED è UN PROCESSO LENTO E DIFFICILE

FONDAMENTALE LA COOPERAZIONE TRA ISTITUZIONI –FONDAMENTALE LA COOPERAZIONE TRA ISTITUZIONI –PROFESSIONISTI E POPOLAZIONE

RIUSCIREMO AD ESSERE ECOMUSEO QUANDO SENTIREMO NOSTRO IL PATRIMONIO CHE LO COMPONE 

O O OE COLLABOREREMO ATTIVAMENTE, NELLA VITA DITUTTI I GIORNI, PER SALVAGUARDARLO E PER 

VALORIZZARLOVALORIZZARLO.

ECOMUSEO: STRUMENTO CHE CI VIENE OFFERTO PER MIGLIORARE LA NOSTRA QUALITà DI VITA.

L‘Ecomuseo è un territorio vivace, ,dove gli abitanti hanno scelto di comunicare 

la propria storia e la propria identitàla propria storia e la propria identità.

Un'interpretazione di spazi e di luoghi privilegiatiUn'interpretazione di spazi e di luoghi privilegiati, da conoscere, ammirare ma soprattutto da vivere.