Ecomuseo delle Grigne, febbraio 2012
-
Upload
iolanda-pensa -
Category
Education
-
view
425 -
download
8
description
Transcript of Ecomuseo delle Grigne, febbraio 2012
Iolanda Pensa - [email protected] - Referente dell’Ecomuseo delle Grigne
Ecomuseo delle Grigne
Riunione del comitato tecnico scientifico dell’Ecomuseo delle Grigne, Dervio, 18 febbraio 2012
Valorizzare lo storico rapporto tra l’uomo e la montagna
nel territorio delle Grignecon il coinvolgimento della comunità
migliorando la qualità della vitasostenendo l’economia locale
Ecomuseo delle GrigneValorizzare lo storico rapporto tra l’uomo e la montagna
nel territorio delle Grignecon il coinvolgimento della comunità
migliorando la qualità della vitasostenendo l’economia locale
MissioneL’obiettivo dell’Ecomuseo delle Grigne e ciò che caratterizza le sue attività
Territorio dell’Ecomuseo delle GrigneIl territorio al centro dell’attenzione e delle attività dell’Ecomuseo delle Grigne
Parco Regionale della Grigna Settentrionale, Cartografia Comune di Esino Lario Ecomuseo delle Grigne, 2008-2009.
Salottobuono, Rappresentazione e interpretazione del territorio di Esino Lario, 2009.
Territorio dell’Ecomuseo delle GrigneIl territorio al centro dell’attenzione e delle attività dell’Ecomuseo delle Grigne
Ecomuseo delle GrigneComunità di Esino Lario
ComunitàChi fa parte dell’Ecomuseo delle Grigne
Ecomuseo delle Grigne
Museo delle GrigneArchivio Pietro Pensa Gruppo delle maestre di Esino Lario
Associazione Esino 2000 OnlusAssociazione Soccorso Val d’Esino
Gruppo Musicale San VittoreCAI Val d’Esino
Gruppo Alpini Esino Lario ANA
Nucleo Antincendio di Esino LarioSezione Cacciatori di Esino Lario
Gruppo EdelwissComitato “Presepe e Re Magi”
Comitato “Come eravamo”
Bar La SostaGelateria Frutta e Verdura
Albergo CentraleAlimentari Bertarini Virginia
El Hadji Mestour MohammedPanificio Pensa Pietro
Alimentari Viglienghi NadiaRicevitoria Lotto Spini Lisa
Albergo La Montanina
Associazione Amici del Museo delle Grigne Onlus (ente gestore)
Impresa edile A.E.A.E.ABanca Popolare di Sondrio
Biblioteca Civica
Comune di Esino Lario (rappresentante legale)
Comunità Montana della Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e RivieraParco Regionale della Grigna Settentrionale
Comunità di Esino Lario
ComunitàChi fa parte dell’Ecomuseo delle Grigne
ComunitàChi fa parte dell’Ecomuseo delle Grigne
Ecomuseo delle Grigne
Museo delle GrigneArchivio Pietro Pensa Gruppo delle maestre di Esino Lario
Associazione Esino 2000 OnlusAssociazione Soccorso Val d’Esino
Gruppo Musicale San VittoreCAI Val d’Esino
Gruppo Alpini Esino Lario ANA
Nucleo Antincendio di Esino LarioSezione Cacciatori di Esino Lario
Gruppo EdelwissComitato “Presepe e Re Magi”
Comitato “Come eravamo”
Bar La SostaGelateria Frutta e Verdura
Albergo CentraleAlimentari Bertarini Virginia
El Hadji Mestour MohammedPanificio Pensa Pietro
Alimentari Viglienghi NadiaRicevitoria Lotto Spini Lisa
Albergo La Montanina
Associazione Amici del Museo delle Grigne Onlus (ente gestore)
Impresa edile A.E.A.E.ABanca Popolare di Sondrio
Biblioteca Civica
Comune di Esino Lario (rappresentante legale)
Comunità Montana della Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e RivieraParco Regionale della Grigna Settentrionale
Comunità di Esino Lario
Ecomuseo delle Grigne
Museo delle GrigneArchivio Pietro Pensa
Biblioteca CivicaGruppo delle maestre di Esino Lario
Associazione Esino 2000 OnlusAssociazione Soccorso Val d’Esino
Gruppo Musicale San VittoreCAI Val d’Esino
Gruppo Alpini Esino Lario ANA
Nucleo Antincendio di Esino LarioSezione Cacciatori di Esino Lario
Gruppo EdelwissComitato “Presepe e Re Magi”
Comitato “Come eravamo”
Bar La SostaGelateria Frutta e Verdura
Albergo CentraleAlimentari Bertarini Virginia
El Hadji Mestour MohammedPanificio Pensa Pietro
Alimentari Viglienghi NadiaRicevitoria Lotto Spini Lisa
Albergo La Montanina
Associazione Amici del Museo delle Grigne Onlus (ente gestore)
Com
une di Esino Lario (rappresentante legale)
Impresa edile A.E.A.E.ABanca Popolare di Sondrio
Comunità Montana della Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e RivieraParco Regionale della Grigna Settentrionale
Comunità di Esino Lario
ComunitàChi fa parte dell’Ecomuseo delle Grigne
Rete degli Ecom
usei della Lombardia
Ecomuseo delle GrigneRegione Lom
bardia - riconoscimento
Comunità di Esino Lario
ComunitàCon chi si relaziona l’Ecomuseo delle Grigne
Ecomuseo delle Grigne
Comune di Esino Lario Associazione Amici del Museo delle Grigne Onlus
(ente gestore)
Organigramma dell’Ecomuseo delle GrigneChi fa cosa e come sono gestiti i processi decisionali
Presidente dell’associazioneReferente per la cultura e l’ecomuseo del Comune di Esino Lario
Referente dell’Ecomuseo delle Grigne
Sindaco di Esino Lario (legale rappresentante)
Ecomuseo delle Grigne
Comune di Esino Lario Associazione Amici del Museo delle Grigne Onlus
(ente gestore)
Organigramma dell’Ecomuseo delle GrigneChi fa cosa e come sono gestiti i processi decisionali 2012
Carlo Maria PensaGiovanni Dell’EraElisa Dell’Era
Iolanda Pensa
Ecomuseo delle GrigneReferente dell’Ecomuseo delle Grigne
Presidente dell’associazioneSindaco di Esino Lario (legale rappresentante)Referente per la cultura e l’ecomuseo del Comune di Esino Lario
Organigramma dell’Ecomuseo delle GrigneChi fa cosa e come sono gestiti i processi decisionali
Commissione Consultiva
Comitato degli EspertiComitato Tecnico-Scientifico di Partecipazione
Presidente della Rete degli Ecomusei della LombardiaReferente della Regione Lombardia
Ecomuseo delle Grigne
Organigramma dell’Ecomuseo delle GrigneChi fa cosa e come sono gestiti i processi decisionali 2008
Comitato Tecnico-Scientifico di Partecipazione
Commissione Consultiva
Comitato degli Esperti
Riunione annuale delle associazioni e della comunità
Network di esperti disponibili a collaborare
Carlo Maria PensaCostante Grassi
Cristina Perillo
Presidente della Rete degli Ecomusei della LombardiaReferente della Regione Lombardia
Ecomuseo delle Grigne
Organigramma dell’Ecomuseo delle GrigneChi fa cosa e come sono gestiti i processi decisionali 2009
Comitato Tecnico-Scientifico di Partecipazione
Commissione Consultiva
Comitato degli Esperti
Riunione annuale delle associazioni e della comunità
Network di esperti disponibili a collaborare
Carlo Maria Pensa
Cristina Perillo
Presidente della Rete degli Ecomusei della LombardiaReferente della Regione Lombardia
Giovanni Dell’EraElisa Dell’Era
Ecomuseo delle Grigne
Organigramma dell’Ecomuseo delle GrigneChi fa cosa e come sono gestiti i processi decisionali 2010
Comitato Tecnico-Scientifico di Partecipazione
Commissione Consultiva
Comitato degli Esperti
Riunione annuale delle associazioni e della comunità
Network di esperti disponibili a collaborare
Carlo Maria Pensa
Cristina Perillo
Presidente della Rete degli Ecomusei della LombardiaReferente della Regione Lombardia
Giovanni Dell’EraElisa Dell’Era
Ecomuseo delle Grigne
Organigramma dell’Ecomuseo delle GrigneChi fa cosa e come sono gestiti i processi decisionali 2011
Comitato Tecnico-Scientifico di Partecipazione
Commissione Consultiva
Comitato degli Esperti
Riunione annuale delle associazioni e della comunità
Network di esperti disponibili a collaborare
Carlo Maria PensaGiovanni Dell’EraElisa Dell’Era
Iolanda Pensa
Piercarlo BarindelliMichele BertariniTecla BertariniCarlo BorgiaCristina Perillo Nicola NasazziElisa Dell’EraIolanda Pensa
Presidente della Rete degli Ecomusei della LombardiaReferente della Regione Lombardia
Ecomuseo delle Grigne
Organigramma dell’Ecomuseo delle GrigneChi fa cosa e come sono gestiti i processi decisionali 2012
Comitato Tecnico-Scientifico di Partecipazione
Commissione Consultiva
Comitato degli Esperti
Riunione annuale delle associazioni e della comunità
Network di esperti disponibili a collaborare
Carlo Maria PensaGiovanni Dell’EraElisa Dell’Era
Iolanda Pensa
Piercarlo BarindelliMichele BertariniTecla BertariniCarlo BorgiaCristina PerilloNicola NasazziElisa Dell’EraIolanda Pensa
Presidente della Rete degli Ecomusei della LombardiaReferente della Regione Lombardia
Cronoprogramma dell’Ecomuseo delle Grigne
Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio DicembreNovembreOttobreSettembreGiugno Luglio AgostoM
onitoraggio dell’Ecomuseo delle G
rigne
Riunione della C
omm
issione Consultiva
Riunione del C
omitato Tecnico-Scientifico di Partecipazione
Riunione del C
omitato Tecnico-Scientifico di Partecipazione
Programm
a triennale dell’Ecomuseo delle G
rigne
AttivitàCosa fa l’Ecomuseo delle Grigne
1. Gestione del centro di documentazione informazione e interpretazione 2. Potenziamento di Villa Clotilde come sede dell’Ecomuseo3. Conservazione e valorizzazione di infrastrutture4. Creazione di itinerari5. Attività educative e formative6. Coordinamento dell’offerta turistica
Contribuiscono alla missione dell’Ecomuseo delle Grigne sia le attività prodotte direttamente dall’ecomuseo sia le attività promosse e gestite in modo indipendente dalla sua comunità.
AttivitàCome vengono comunicate le attività dell’Ecomuseo delle Grigne
1. Villa Clotilde con Centro di documentazione e interpretazione2. Calendario di attività a Esino Lario (Comune di Esino)3. Itinerari4. Servizi a misura di bambino a Esino Lario5. Sito internet vetrina dell’Ecomuseo delle Grigne
Costi dell’Ecomuseo delle GrigneQuali sono le voci di spesa
1. Gestione e potenziamento della sede presso Villa Clotilde2. Raccolta e archiviazione di documentazione3. Produzione di interpretazioni del patrimonio4. Conservazione, restauro e valorizzazione del patrimonio5. Servizi a misura di bambino6. Realizzazione di strumenti di comunicazione coordinata7. Creazione di itinerari8. Gestione e personale
Risorse dell’Ecomuseo delle GrigneCome fa l’ecomuseo a sostenere le sue attività e i suoi costi
1. Lavoro volontario delle associazioni e dei gruppi coinvolti2. Volontariato delle singole persone3. Sostegno delle aziende coinvolte4. Comune di Esino Lario (infrastrutture)5. Regione Lombardia (bandi per ecomusei) 6. Sinergia con progetti in corso7. Fondo Pietro Pensa presso Fondazione della Provincia di Lecco 8. Altri bandi e finanziamenti
Per saperne di più
Alcune delle attività realizzate dall’Ecomuseo delle Grigne
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneLa sede di Villa Clotilde a misura di bambino
Valeria Vernizzi, Villa Clotilde, 2010.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneLa sede di Villa Clotilde a misura di bambino
Valeria Vernizzi, Il parco giochi di Villa Clotilde, 2010 e 2011.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneLa sede di Villa Clotilde a misura di bambino
Giovanni Grassi, Il parco giochi di Villa Clotilde ristrutturato e dedicato a Giovanni Maria Pensa, 2011.
Il marchio dell’Ecomuseo delle Grigna segnala tutte le attività che contribuiscono alla sua missione: valorizzare lo storico rapporto tra l’uomo e la montagna nel territorio delle Grigne.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneStrumenti di comunicazione coordinata
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneStrumenti di comunicazione coordinata
TOI-Thinkg of Internet: Graphic Templates for DIY Leaflets, Antonio Scarponi, 2009-2012 per Vestire i paesaggi e Ecomuseo a misura di bambino.
TOI-Thinkg of Internet: Graphic Templates for DIY Leaflets, Antonio Scarponi, 2009-2012 per Vestire i paesaggi e Ecomuseo a misura di bambino.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneStrumenti di comunicazione coordinata
CR IZES IOE EO ’ T AS E MU ISQ URA DI BAMBINO
NOREBIBADLACSONIBMAB ’UNEM
LON INN OAP OIBMAC
MA I SUOI RR AA L DO I N BI AS ME BINO
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneStrumenti di comunicazione coordinata
TooA Francesca Cogni e Donatello De Mattia, Ecomuseo delle Grigne a misura di bambino, 2011.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneSinergia con eventi annuali che animano e coinvolgono la comunità del territorio
Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio DicembreNovembreOttobreSettembreGiugno Luglio Agosto
Festa dei re magi
Come eravamo
Festa del Battello dell’Amicizia
Festa del 15 agosto
Presepe vivente
Festa di S.Antonio
Ciclo di conferenze
Festa di S.Giovanni
Programma di eventi estivi
Programma di eventi invernali
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneSinergia con iniziative annuali che valorizzano e tutelano il territorio
Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio DicembreNovembreOttobreSettembreGiugno Luglio Agosto
Apertura impianti da sci
Sfalcio degli incolti
Apertura impianti da sci
Apertura dell’ufficio turistico
Censimenti della fauna
Apertura Museo delle Grigne
Gite del CAI
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneItinerari, audioguide e mappa di comunità
TOI - Things of Internet, Itinerari e audioguide geolocalizzati sulla mappa di comunità dell’ecomuseo delle Grigne, scaricabili e stampabili. Lo strumento è aperto al contributo della comunitò.
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
o eggio
p st
Pia o din Sa i tron P e995 m
pun ot panoramico San Piet or
CRES
sS
pe
Ein
o u
riore
Esino ifer ore
I ni
CIAH
PSC
Casc
in
reel
eG
102
2 m
3,
neCasci
oRoncai
lo
781
,5
crriera
o
prendi la corriera fino alposteggio di Ortanella
ilo z
o d’America
ricevi una lettera da tuo zio esinese emigrato in California nel 1934, e la traduci con il linguaggio dei segni ai tuoi amici che non parlano inglese. L'altra squadra inventa una frase in senso compiuto e la sussurra all'orecchio di uno dei vostri giocatori. questo deve mimarla parola per parola ai compagni di squadra, che devono indovinare la frase esatta. se indovinano entro 1 minuto, avanzate di 1; altrimenti dovrete indovinare una nuova frase al prossimo turno.
Ortanella
952,8 m
deviazione obbligata: percorso vita sei con un amico molto sportivo che ti convince a fare con lui le 15 tappe del percorso vita
Questi monti sono ricchissimi di fossili SFIDA:partecipano entrambe le squadre. Ogni squadra fa 5 scarabocchi distanziati, su un foglio. si scambiano i fogli. gli scarabocchi dovranno essere incorporati in 5 disegni realistici di animali o piante. la squadra che finisce prima avanza di 3
fs
ios
il11
21,2
m
Cina
lla
o7,
123
5 m
incontrate una contadina che sta raccogliendo nel suo campo la Patata Bianca di Esino. La signora vi spiega che questa patata tipica viene utilizzata per cucinare i famosi ravioli di Sant'Antonio, la cui ricetta si tramanda in ogni famiglia, con delle variazioni, e che si possono gustare in tutti i ristoranti del paese. i giocatori della squadra leggono per 1 minuto l'elenco degli ingredienti di una delle ricette dei ravioli. allo scadere del minuto, si copre la lista e i giocatori devono elencare gli ingredienti a memoria. se ne ricordano più di 7 avanzano di 1; se ne ricordano più di 14 avanzano di 2; se li ricordano tutti, avanzano di 3. gli ingredienti ripieno: grana, pangrattato, pane secco, latte, prezzemolo, uova, noce moscata, amaretti, sale, pepe, salsiccia, carne, aglio, burro, buccia di limone; pasta: patata di esino, farina, uova, sale.
mcosa
etti
ao
nello zin
uno dei vostri giocatori pensa alcuni oggetti indispensabili per una gita in montagna. Al via del cronometro, li deve disegnare uno alla volta e i compagni di squadra devono indovinare. avanzate di tante caselle quanti sono gli oggetti indovinati in 15 secondi. L'altra squadra fa da giudice
la
tad
a de
l Vi
dan
e
Sr
ant
prendete il sentiero fino ad Abbadia e poi da lì, attraverso la via francigena scendete fino a Roma. non riuscite a tornare a S.Pietro e riprendere il gioco finchè non fate un 4 secco. tirate una volta per ogni turno. quando farete 4, potrete ritirare per muovere. ti fermi un turno per dormire al rifugio.dopo sarai così riposato che il tiro successivo varrà doppio Flla
orce d'Alpese stai giocando tra maggio e settembre, prosegui lungo la via romana fino ad Alpe di Lierna per comprare del formaggio. ti fermi un turno
se state giocando prima delle ore 12, il vento Tivano (che soffia da nord verso sud) ti spinge indietro di 2 caselle; se state giocando dopo le ore 12, il vento Breva (che soffia da sud verso nord) ti spinge avanti di 2 caselle
ir n ot a ve t
1135 m
cot
a
Bs
sa
du
un giocatore a scelta della squadra deve ripetere il maggior numero di volte possibile senza impappinarsi lo scioglilingua: "Quand a Crées el pscioca, A Psciàach el psciof". può fare due prove prima della bella. avanzerà di tante caselle quante sono le volte che ha ripetuto lo scioglilingua correttamente in 10 secondi. se si impappina restate fermi.
elencare nomi di animali acquatici (reali o mitologici o i nomi propri di pesci famosi) la cui iniziale formi le paroleE...... L......S...... A....I...... R.....N.... I.......O.... O......
CAINALLO etnarotsir oigufir
bar LA RUOTA airezzip
ASI L i hccabat rabATS OS AL rab
ANINATNOM AL ogrebla
albergo ristorante Cacci atori
agriturismo Ortanella
f n anao t
2 3 1 7 ,2 m
S IDAF
le rigneG
i nomi delle guglie delle Grigne SFIDA partecipano entrambe le squadre.la prima squadra pensa a tre oggetti o animali, e ne disegna unicamente il contorno su un foglio. la seconda squadra deve indovinare gli oggetti corrispondenti alle sagome nel minor tempo possibile (cronomentrato). poi si scambiano i ruoli. la squadra che avrà impiegato il minor numero di secondi per indovinare, avanza di 1
ti viene una vescica sotto un piede, stai fermo finchè non fai 4giocano entrambe le squadre. la squadra arrivata su questa casella inizia con una parola che ha a che fare con esino lario che cominci con la lettera A. un giocatore dell'altra squadra deve ripetere la parola, e aggiungerne un'altra sempre inerente a Esino, con la lettera B, e così via tutti i giocatori delle squadre, alternati, devono completare l'alfabeto ripetendo la catena di parole. i giocatori che si dimenticano o sbagliano vengono via via eliminati. vince chi resta per ultimo, e la sua squadra avanza di 2
E i os nn ved no e
p es ..a i .
...ne’ sente il suono di altre campane. la squadra avversaria pensa a 5 suoni presenti in quel momento nel luogo in cui state giocando. avete un minuto di tempo per indovinarli. per dare la risposta dovrete imitarli con la bocca senza pronunciare il nome di cosa li produce. se li lindovinate tutti e 5, avanzate
costruire insieme, regalare il proprio lavoro per un'impresa collettiva. partecipano entrambe le squadre. costruite tutti insieme con quello che avete a disposizione una piccola casa che stia in piedi. al termine, entrambe le squadre avanzano di 1
il aite
oB
ll
dll am
ii
ie
’c
za
190 m
6 no
-gh
a a
Moc
denoiacci i
prendete il sentiero 25 verso la ghiacciaia di Moncodeno, descritto già da Leonardo, che dava ghiaccio a Como e Milano. già che ci siete, dormite al rifugio Bogani, e tornate indietro domani. State fermi 2 turni punto
ico
panoram4110 m
vi fermate a fare delle fotografie e poi decidete di proseguire in direzione fontana di Orscellera, per riempire le borracce prima della salita
vuoi visitare la Grotta di Cainallo, fai una deviazione a destra
prendi per il passo di Cainallo e da lì vai in Valsassina, stai fermo 2 girihai dimenticato il cappello, torni a Cainallo
fate l'autostop fino al posteggio
1292 m
SFIDA: partecipa un rappresentante per ogni squadra. i due giocatori contano insieme “mo-ra-ci-ne-se”. al “se!”, lanciano un' “arma” con le loro dita: sasso (pugno chiuso), carta (mano aperta), forbice (solo dito indice e medio, a V). Si sconfigge l'avversario e si fa 1 punto secondo la regola: il sasso vince (spezza) le forbici; la forbice vince (taglia) la carta; la carta vince (avvolge) il sasso. Si fanno più partite, il giocatore che totalizza 10 punti, vince la partita e avanza di 3.
d lla
Gioco e
Mor a ( inr C
ese)
la coltivazione a sterzo del Faggio per fare legna è una tecnica tradizionale. si fanno crescere i polloni (i "figli" dell'albero, che crescono sulla ceppaia, la base del suo stesso tronco) per 9 anni, poi si tagliano e si fanno ricrescere i nuovi polloni.
un signore che abita qui vicino vi porta a vedere degli alberi coltivati ancora così. lo seguite nel bosco, e vi ritrovate poi sul sentiero 23B. ripartite da qui
a Esino la maggior parte dei boschi è del Comune, cioè di tutti. SFIDA: partecipano entrambe le squadre, ogni squadra ha un foglio. tutti i componenti delle squadre disegnano sul loro foglio contemporaneamente il maggior numero di alberi possibili. si cronometra 1 minuto. La squadra che ha disegnato più alberi, avanza di 2
per evitare il pericolo di alberi isolati e pozze d'acqua, corri a ripararti alla casa scout di Bigallo
vepi
o
fate un pisolino, non vi svegliate finchè non fate un treavete mangiato
troppo
hai finito l'acqua, torni alla fontana più vicinasei stanco, ti fermi 1 turnoinizia a piovere torni a Cainallo
1
23
4
5
6789
1011
1213
percorso vita14
rifugio CAI Ca’ dell’Alpe
passo idtre cS c
14 8 m6
fontana
ARRIVOoMnte roce
C
og
p steg ioro t
gt ai Ca
allo
din
1253,8 mRedonda
Natre1253,8 m
Casc
ina
ua
Bsa
gn9
5 8m
Bigallosa o t
CaSc u
Ca ci as nPiazzo
l Bosc
o
I in
c mue
on
nfo tana u
di Pet ai
20
10 m
fon
ana
tdi Orsc
elle
rai d
aun
tsr
i
mnt
som
eo
u un
pa
o
di
r
t,
tr
li
i ia
z da
2
quan
o f
i
40m
10
nafo
ntasc
den ete
v sitar
a ie
la grotta
i dCanova,
sta te i u
fermn
rntuo143 4 m
m4041 avonaC id attorG
PAR ZATENVilla Clotilde
SANTA MARIAetnarotsir ogrebla
albergo CENTRALEetnarotsir rab
DA ELI airetaleg ristorante LA LUCCIOLA ogrebla
percorso forzato, da qui girate per il sentiero dei boschi
Questo è un gioco da fare al ristorante tra il dolce e il caffè, oppure bevendo una cioccolata calda o aspettando che finisca di piovere. Oppure è un gioco che potete prendere con voi e portare a passeggio per le Grigne. Il percorso del gioco ricalca alcuni sentieri che partono da Esino Lario. Attenzione, il gioco non sostituisce una carta dei sentieri (che potete trovare all'info point a Villa Clotilde). È uno strumento in più per grandi e piccoli, per scoprire il territorio e un po' della sua storia giocando.
Come si gioca: procurarsi dei fogli e delle penne. procurarsi 4 monete possibilmente uguali. i giocatori si dividono in due squadre. Ogni squadra costruisce un segnaposto con una mollica di pane o un pezzo di carta o quello che trova.Regole del giocosi parte da Villa Clotilde, a Esino Lario. Scopo del gioco è arrivare per primi al Monte Croce. Il percorso è libero, ci si può muovere in ogni direzione seguendo i 12 sentieri della Grigna qui rappresentati.
Inizio del giocoSi fa pari o dispari per decidere quale delle due squadre debba cominciare. Uno dei giocatori della squadra che vince, prende in mano le 4 monete, le scuote nel pugno e le tira sul tavolo. Ogni moneta ha una “testa” (la faccia con impressa un profilo, o un monumento) e una “croce” (la faccia con il numero). Quello che interessa a noi è la faccia con la “testa”. Il numero di “teste” uscite con il tiro, rappresenta il numero di caselle di cui la pedina avanza. Per esempio, se escono tutte e 4 le monete con la “testa” rivolta verso l'alto, la squadra avanza di 4 caselle. Se non ne esce nessuna, la squadra resta ferma fino al turno successivo. Le caselle su cui capitano le pedine possono contenere delle indicazioni, oppure no. Se la casella su cui si è capitati dopo aver tirato le monete contiene delle istruzioni, bisogna seguirle. Se non c'è scritto niente, il turno passa alla squadra avversaria. Può capitare di arrivare in caselle che richiedono delle SFIDE. In quel caso devono partecipare entrambe le squadre e attenersi alle istruzioni scritte nella casella. Solo il vincitore della sfida potrà avanzare del numero di caselle indicato, partendo dalla posizione in cui si trovava alla dichiarazione di sfida. Il gioco prosegue alternandosi nel lancio delle monete e muovendosi di casella in casella tra i sentieri della Grigna, fino ad arrivare al Monte Croce.
C22
C21
VS D 71
21
21 B
21 D
21
ihcsoB ied oreitnes
23 C
23 B 23 A23
32 B
21 A
ESINO E’ UN PAESE IN DISCESAun gioco di società per Esino LarioESINO E’ UN PAESE IN DISCESA
Alpe di
Liern
a
la t taB
n
Paa
iaca
i Es no
d i
BOGANIoigufir
ogni casella corrisponde a (circa) 6 minuti di cammino21 A segnavia
Ca' dell’Alpe1122,3 m
Opere d’arte commissionate e prodotte dall’Associazione Amici del Museo delle Grigne Onlus. Le opere d’arte contribuiscono al patrimonio dell’Ecomuseo delle Grigne.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneInterpretazione del territorio attraverso la produzione di opere d’arte
Rossella Biscotti, Dai tempo al tempo, 2007. Video realizzato a partire dal Fondo Fotografico dell’Archivio Pietro Pensa.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneInterpretazione del territorio attraverso la produzione di opere d’arte
Warburghiana, Concerto sinottico n. 4, 2010, concerto e video per Vestire i paesaggi.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneInterpretazione del territorio attraverso la produzione di opere d’arte
Impossible Sites dans la rue, Simply in a Box, fotografia stenopeica, laboratorio e allestimento, 2009 e 2011.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneInterpretazione del territorio attraverso la produzione di opere d’arte
Invernomuto, Culiarsi, performace e video installazione, 2011 per Vestire i paesaggi.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneInterpretazione del territorio attraverso la produzione di opere d’arte
Salottobuono, Curve di livello e viabilità a Esino Lario; Mao Fusina laboratorio Il Gatto curioso, Ecomuseo delle Grigne a misura di bambino 2010.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneInterpretazione del territorio attraverso la produzione di opere d’arte
o eggio
p st
Pia o din Sa i tron P e995 m
pun ot panoramico San Piet or
CRES
sS
pe
Ein
o u
riore
Esino ifer ore
I ni
CIAH
PSC
Casc
in
reel
eG
102
2 m
3,
neCasci
oRoncai
lo
781
,5
crriera
o
prendi la corriera fino alposteggio di Ortanella
ilo z
o d’America
ricevi una lettera da tuo zio esinese emigrato in California nel 1934, e la traduci con il linguaggio dei segni ai tuoi amici che non parlano inglese. L'altra squadra inventa una frase in senso compiuto e la sussurra all'orecchio di uno dei vostri giocatori. questo deve mimarla parola per parola ai compagni di squadra, che devono indovinare la frase esatta. se indovinano entro 1 minuto, avanzate di 1; altrimenti dovrete indovinare una nuova frase al prossimo turno.
Ortanella
952,8 m
deviazione obbligata: percorso vita sei con un amico molto sportivo che ti convince a fare con lui le 15 tappe del percorso vita
Questi monti sono ricchissimi di fossili SFIDA:partecipano entrambe le squadre. Ogni squadra fa 5 scarabocchi distanziati, su un foglio. si scambiano i fogli. gli scarabocchi dovranno essere incorporati in 5 disegni realistici di animali o piante. la squadra che finisce prima avanza di 3
fs
ios
il11
21,2
m
Cina
lla
o7,
123
5 m
incontrate una contadina che sta raccogliendo nel suo campo la Patata Bianca di Esino. La signora vi spiega che questa patata tipica viene utilizzata per cucinare i famosi ravioli di Sant'Antonio, la cui ricetta si tramanda in ogni famiglia, con delle variazioni, e che si possono gustare in tutti i ristoranti del paese. i giocatori della squadra leggono per 1 minuto l'elenco degli ingredienti di una delle ricette dei ravioli. allo scadere del minuto, si copre la lista e i giocatori devono elencare gli ingredienti a memoria. se ne ricordano più di 7 avanzano di 1; se ne ricordano più di 14 avanzano di 2; se li ricordano tutti, avanzano di 3. gli ingredienti ripieno: grana, pangrattato, pane secco, latte, prezzemolo, uova, noce moscata, amaretti, sale, pepe, salsiccia, carne, aglio, burro, buccia di limone; pasta: patata di esino, farina, uova, sale.
mcosa
etti
ao
nello zin
uno dei vostri giocatori pensa alcuni oggetti indispensabili per una gita in montagna. Al via del cronometro, li deve disegnare uno alla volta e i compagni di squadra devono indovinare. avanzate di tante caselle quanti sono gli oggetti indovinati in 15 secondi. L'altra squadra fa da giudicela
t
ada
del V
ida
ne
Sr
ant
prendete il sentiero fino ad Abbadia e poi da lì, attraverso la via francigena scendete fino a Roma. non riuscite a tornare a S.Pietro e riprendere il gioco finchè non fate un 4 secco. tirate una volta per ogni turno. quando farete 4, potrete ritirare per muovere. ti fermi un turno per dormire al rifugio.dopo sarai così riposato che il tiro successivo varrà doppio Flla
orce d'Alpese stai giocando tra maggio e settembre, prosegui lungo la via romana fino ad Alpe di Lierna per comprare del formaggio. ti fermi un turno
se state giocando prima delle ore 12, il vento Tivano (che soffia da nord verso sud) ti spinge indietro di 2 caselle; se state giocando dopo le ore 12, il vento Breva (che soffia da sud verso nord) ti spinge avanti di 2 caselle
ir n ot a ve t
1135 m
cot
a
Bs
sa
du
un giocatore a scelta della squadra deve ripetere il maggior numero di volte possibile senza impappinarsi lo scioglilingua: "Quand a Crées el pscioca, A Psciàach el psciof". può fare due prove prima della bella. avanzerà di tante caselle quante sono le volte che ha ripetuto lo scioglilingua correttamente in 10 secondi. se si impappina restate fermi.
elencare nomi di animali acquatici (reali o mitologici o i nomi propri di pesci famosi) la cui iniziale formi le paroleE...... L......S...... A....I...... R.....N.... I.......O.... O......
CAINALLO etnarotsir oigufir
bar LA RUOTA airezzip
ASI L i hccabat rabATS OS AL rab
ANINATNOM AL ogrebla
albergo ristorante Cacci atori
agriturismo Ortanella
f n anao t
2 3 1 7 ,2 m
S IDAF
le rigneG
i nomi delle guglie delle Grigne SFIDA partecipano entrambe le squadre.la prima squadra pensa a tre oggetti o animali, e ne disegna unicamente il contorno su un foglio. la seconda squadra deve indovinare gli oggetti corrispondenti alle sagome nel minor tempo possibile (cronomentrato). poi si scambiano i ruoli. la squadra che avrà impiegato il minor numero di secondi per indovinare, avanza di 1
ti viene una vescica sotto un piede, stai fermo finchè non fai 4giocano entrambe le squadre. la squadra arrivata su questa casella inizia con una parola che ha a che fare con esino lario che cominci con la lettera A. un giocatore dell'altra squadra deve ripetere la parola, e aggiungerne un'altra sempre inerente a Esino, con la lettera B, e così via tutti i giocatori delle squadre, alternati, devono completare l'alfabeto ripetendo la catena di parole. i giocatori che si dimenticano o sbagliano vengono via via eliminati. vince chi resta per ultimo, e la sua squadra avanza di 2
E i os nn ved no e
p es ..a i .
...ne’ sente il suono di altre campane. la squadra avversaria pensa a 5 suoni presenti in quel momento nel luogo in cui state giocando. avete un minuto di tempo per indovinarli. per dare la risposta dovrete imitarli con la bocca senza pronunciare il nome di cosa li produce. se li lindovinate tutti e 5, avanzate
costruire insieme, regalare il proprio lavoro per un'impresa collettiva. partecipano entrambe le squadre. costruite tutti insieme con quello che avete a disposizione una piccola casa che stia in piedi. al termine, entrambe le squadre avanzano di 1
il aite
oB
ll
dll am
ii
ie
’c
za
190 m
6 no
-gh
a a
Moc
denoiacci i
prendete il sentiero 25 verso la ghiacciaia di Moncodeno, descritto già da Leonardo, che dava ghiaccio a Como e Milano. già che ci siete, dormite al rifugio Bogani, e tornate indietro domani. State fermi 2 turni punto
ico
panoram4110 m
vi fermate a fare delle fotografie e poi decidete di proseguire in direzione fontana di Orscellera, per riempire le borracce prima della salita
vuoi visitare la Grotta di Cainallo, fai una deviazione a destra
prendi per il passo di Cainallo e da lì vai in Valsassina, stai fermo 2 girihai dimenticato il cappello, torni a Cainallo
fate l'autostop fino al posteggio
1292 m
SFIDA: partecipa un rappresentante per ogni squadra. i due giocatori contano insieme “mo-ra-ci-ne-se”. al “se!”, lanciano un' “arma” con le loro dita: sasso (pugno chiuso), carta (mano aperta), forbice (solo dito indice e medio, a V). Si sconfigge l'avversario e si fa 1 punto secondo la regola: il sasso vince (spezza) le forbici; la forbice vince (taglia) la carta; la carta vince (avvolge) il sasso. Si fanno più partite, il giocatore che totalizza 10 punti, vince la partita e avanza di 3.
d lla
Gioco e
Mor a ( inr C
ese)
la coltivazione a sterzo del Faggio per fare legna è una tecnica tradizionale. si fanno crescere i polloni (i "figli" dell'albero, che crescono sulla ceppaia, la base del suo stesso tronco) per 9 anni, poi si tagliano e si fanno ricrescere i nuovi polloni.
un signore che abita qui vicino vi porta a vedere degli alberi coltivati ancora così. lo seguite nel bosco, e vi ritrovate poi sul sentiero 23B. ripartite da qui
a Esino la maggior parte dei boschi è del Comune, cioè di tutti. SFIDA: partecipano entrambe le squadre, ogni squadra ha un foglio. tutti i componenti delle squadre disegnano sul loro foglio contemporaneamente il maggior numero di alberi possibili. si cronometra 1 minuto. La squadra che ha disegnato più alberi, avanza di 2
per evitare il pericolo di alberi isolati e pozze d'acqua, corri a ripararti alla casa scout di Bigallo
vepi
o
fate un pisolino, non vi svegliate finchè non fate un treavete mangiato
troppo
hai finito l'acqua, torni alla fontana più vicinasei stanco, ti fermi 1 turnoinizia a piovere torni a Cainallo
1
23
4
5
6789
1011
1213
percorso vita14
rifugio CAI Ca’ dell’Alpe
passo idtre cS c
14 8 m6
fontana
ARRIVO
oMnte roce
Co
gp steg io
ro t g
t ai Caallo
din
1253,8 mRedonda
Natre1253,8 m
Casc
ina
ua
Bsa
gn9
5 8m
Bigallosa o t
CaSc u
Ca ci as nPiazzo
l Bosc
o
I in
c mue
on
nfo tana u
di Pet ai
20
10 m
fon
ana
tdi Orsc
elle
rai d
aun
tsr
i
mnt
som
eo
u un
pa
o
di
r
t,
tr
li
i ia
z da
2
quan
o f
i
40m
10
nafo
ntasc
den ete
v sitar
a ie
la grotta
i dCanova,
sta te i u
fermn
rntuo143 4 m
m4041 avonaC id attorG
PAR ZATENVilla Clotilde
SANTA MARIAetnarotsir ogrebla
albergo CENTRALEetnarotsir rab
DA ELI airetaleg ristorante LA LUCCIOLA ogrebla
percorso forzato, da qui girate per il sentiero dei boschi
Questo è un gioco da fare al ristorante tra il dolce e il caffè, oppure bevendo una cioccolata calda o aspettando che finisca di piovere. Oppure è un gioco che potete prendere con voi e portare a passeggio per le Grigne. Il percorso del gioco ricalca alcuni sentieri che partono da Esino Lario. Attenzione, il gioco non sostituisce una carta dei sentieri (che potete trovare all'info point a Villa Clotilde). È uno strumento in più per grandi e piccoli, per scoprire il territorio e un po' della sua storia giocando.
Come si gioca: procurarsi dei fogli e delle penne. procurarsi 4 monete possibilmente uguali. i giocatori si dividono in due squadre. Ogni squadra costruisce un segnaposto con una mollica di pane o un pezzo di carta o quello che trova.Regole del giocosi parte da Villa Clotilde, a Esino Lario. Scopo del gioco è arrivare per primi al Monte Croce. Il percorso è libero, ci si può muovere in ogni direzione seguendo i 12 sentieri della Grigna qui rappresentati.
Inizio del giocoSi fa pari o dispari per decidere quale delle due squadre debba cominciare. Uno dei giocatori della squadra che vince, prende in mano le 4 monete, le scuote nel pugno e le tira sul tavolo. Ogni moneta ha una “testa” (la faccia con impressa un profilo, o un monumento) e una “croce” (la faccia con il numero). Quello che interessa a noi è la faccia con la “testa”. Il numero di “teste” uscite con il tiro, rappresenta il numero di caselle di cui la pedina avanza. Per esempio, se escono tutte e 4 le monete con la “testa” rivolta verso l'alto, la squadra avanza di 4 caselle. Se non ne esce nessuna, la squadra resta ferma fino al turno successivo. Le caselle su cui capitano le pedine possono contenere delle indicazioni, oppure no. Se la casella su cui si è capitati dopo aver tirato le monete contiene delle istruzioni, bisogna seguirle. Se non c'è scritto niente, il turno passa alla squadra avversaria. Può capitare di arrivare in caselle che richiedono delle SFIDE. In quel caso devono partecipare entrambe le squadre e attenersi alle istruzioni scritte nella casella. Solo il vincitore della sfida potrà avanzare del numero di caselle indicato, partendo dalla posizione in cui si trovava alla dichiarazione di sfida. Il gioco prosegue alternandosi nel lancio delle monete e muovendosi di casella in casella tra i sentieri della Grigna, fino ad arrivare al Monte Croce.
C22
C21
VS D 71
21
21 B
21 D
21
ihcsoB ied oreitnes
23 C
23 B 23 A23
32 B
21 A
ESINO E’ UN PAESE IN DISCESAun gioco di società per Esino LarioESINO E’ UN PAESE IN DISCESA
Alpe di
Liern
a
la t taB
n
Paa
iaca
i Es no
d i
BOGANIoigufir
ogni casella corrisponde a (circa) 6 minuti di cammino21 A segnavia
Ca' dell’Alpe1122,3 m
TooA Francesca Cogni e Donatello De Mattia, Esino è un paese in discesa, Ecomuseo delle Grigne a misura di bambino, Esino, 2010.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneInterpretazione del territorio attraverso la produzione di opere d’arte
TooA Francesca Cogni e Donatello De Mattia, Pankine: Le panchine-raccontastorie, Ecomuseo delle Grigne a misura di bambino, Esino, 2011.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneInterpretazione del territorio attraverso la produzione di opere d’arte
TooA Francesca Cogni e Donatello De Mattia, Pankine: Le panchine-raccontastorie, Ecomuseo delle Grigne a misura di bambino, Esino, 2011.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneInterpretazione del territorio attraverso la produzione di opere d’arte
Berry Bickle, Immagini Pietro Pensa, Rockefeller Foundation Bellagio Center, July 2011.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneInterpretazione del territorio attraverso la produzione di opere d’arte
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneInterpretazione del territorio attraverso ricerche, pubblicazioni e conferenze
Collana editoriale Gli Statuti del Territorio Lecchese ideata da Michele Casanova e a cura di Catherine de Senarclens. La collana è promossa dall’Archivio Pietro Pensa e dall’Associazione Amici del Museo delle Grigne e contribuisce alla documentazione dell’Ecomuseo delle Grigne.
Conferenza Vestire i paesaggi, Primaluna, 2010.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneInterpretazione del territorio attraverso ricerche, pubblicazioni e conferenze
201100085
EDG004
201100085EDG004
Il bosco e lacavra sbàgiola21.07.2011Esino Lario, teatro Scuola materna"Il bosco e la cavra sbàgiola: folclore tradizione e antichi mestieri" è unaconferenza organizzata a Esino Lario il 21 luglio, alle ore 21 per Vestire i paesaggi.
Intervengono
Marco Sampietro, "Il diavolo nella tradizione popolare valsassinese".
Alessandro Merlini, "Cercando per boschi e per carte: riscoprendo i popoli e imestieri a Primaluna, Taceno, Esino e Brivio".
Francesca Cogni e Donatello De Mattia, "Giochi, filastrocche e leggende dellaGrigna".
Modera Iolanda Pensa
Quella del diavolo era, in passato, una presenza continua ed insidiosa. Non acaso, era proprio sulla sua persona che andavano a concentrarsi tutte quelle paure(malattia, fame, povertà, peste, guerra) che condizionavano il vivere e la mentalitàdi un tempo. Quella del diavolo, poi, era una paura sempre ed ovunque presente:dominava l’immaginario collettivo, teneva costantemente in ansia l’individuo,suggestionava e limitava l’azione individuale e sociale. (M. Sampietro)
Parte essenziale nel dominio e comunione con la natura è stata la relazione con glianimali che hanno circondate le attività umane, in primo luogo supportandole ma intaluni casi frapponendosi anche in maniera violenta. Il risultato di questo epos siritrova oggi nella combinazione tra tradizione orale e scritta, rinvenuta nei raccontidelle genti più anziani e negli scritti, letterari o istituzionali, giunti fino a noi. (A.Merlini)
Conferenza Vestire i paesaggi, Esino Lario, 2011.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneInterpretazione del territorio attraverso ricerche, pubblicazioni e conferenze
Associazione Aforisma, Giovanna Pensa e Barbara Testa, Raccontare con il corpo: Laboratorio di psicomotricità infantile, 2010.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneEducazione e formazione
Impossible Sites dans la rue, Simply in a Box, fotografia stenopeica, laboratorio e allestimento, 2009 e 2011.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneEducazione e formazione
Il progetto “Il gatto curioso” è un percorso emozionale per
bambini e insegnanti volto a individuare idee concrete da offrire
ai progettisti per ideare un sistema progettuale cittadino che
risponda a elementi informativi e dI orientamento territoriale.
L’idea che anche i bambini, attenti osservatori della realtà così
come i gatti, possano individuare principi teorici e sviluppi
architettonici di un progetto, fonda le sue radici nella teoria che la
realtà è colta e vissuta con occhi e bisogni diversi.
In un mondo in cui i “grandi” decidono tutto, si propone un
percorso che tenga in forte considerazione i bisogni espressi dai
bambini e le visioni che l’infanzia ha nella ricerca della
soddisfazione di necessità reali.
Il gatto curioso è un itinerario, un'ipotesi progettuale aperta dove
gli adulti sono solo accompagnatori e mediatori tra contesti che
normalmente non sono in dialogo. Un percorso di visioni,
suggestioni, emozioni ma anche di proposte progettuali, forme,
dimensioni che tengano conto dei bisogni di tutti, dei grandi e dei
piccoli, degli anziani e di coloro che sono diversamente abili,
dell’Uomo e della natura, degli animali e delle varie espressioni
della natura (luce, ombra, vento, pioggia…). Un itinerario da
abitare, da fare proprio, per saper riconoscere il valore delle idee
nella progettazione di spazi di comunità, nell’ottica della
partecipazione attiva che si trasforma in rispetto del bene
comune. Il lavoro si svolge con materiali semplici dove il disegno
concentra l’attenzione su tecniche espressive diverse e
innovative a favore di nuovi processi creativi d’apprendimento. Il
gatto curioso è stato ideato da Mao Fusina.
Introduzione e presentazione
Finalità: - Sviluppare capacità di ricerca,
progettazione e comunicazione
Obiettivi: - Individuare processi creativi
per il superamento di vincoli e difficoltà
- Aumentare la capacità espressiva con materiali
non convenzionali
- Progettare e applicare un’espressione creativa
di gruppo
Progettazione e documentazione dell’itinerario
Finalità: - Acquisire strumenti per la comunicazione
delle emozioni
Obiettivi: - Ampliare le proprie competenze
di osservazione
- Saper progettare a più livelli e accrescere l’attività
manuale
- Saper documentare le parti di un processo
Esposizione e presentazione del lavoro svolto
Finalità: - Elaborare e applicare processi
di comunicazione
Obiettivi: - Progettare un percorso
di documentazione
- Elaborare in gruppo un evento di documentazione
Terzo incontroDeterminazione delle ombre e loro bordatura nei diversi luoghi di interesse.Analisi e documentazione delle ombre e utilizzo della tecnica del frottage per documentarele superfici presenti nelle vie di comunicazione.Individuazione punti di luminosità, vento, acqua, terra/asfalto, fiori, piante…Si individuano le “cose” naturali e artificiali.
Quarto incontroUltimo sopralluogo ai punti di interesse e determinazione delle azioni da compiersi.Le azioni individuate si declinano attraverso i verbi (conoscere gente, parlare, coprirsi in caso di pioggia, ripararsi dal vento, comperare, leggere…).E' consigliabile l’uso di superfici inconsueteper documentare questo tipo di attività.
Quinto incontroTridimensionalizzazione dei verbiI verbi individuati nella precedente sessionedi lavoro vengono resi tridimensionali attraversola manipolazione di pasta modellabile e inseritiin una mostra finale che prevede l’esposizionee la documentazione fotografica di ogni singolo passaggio del progetto “Il gatto curioso”.
Con la partecipazione di
Con il contributo di
Capofila
Associazione Amicidel Museo delle Grigne Onlus
Comune diEsino Lario
Fondazione della Provincia di Lecco
Onlus Fondo Pietro Pensa
Comunità Montana della Valsassina, Valvarrone,
Val d'Esino e Riviera
Parco Regionale della Grigna
Settentrionale
Con il patrocinio di
Ecomuseo delle Grigne
ReteEcomusei Riconosciuti
della Lombradia
Maurizio Fusina, Il gatto curioso, Esino Lario, 2010-2011
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneEducazione e formazione
Gestire e consultare un fondo fotografico, Esino Lario, 2009Gestire un archivio storico e di deposito, Lecco, 2010Corso per la gestione di bed&breakfast, Esino Lario, 2010Ideare progetti culturali e ambientali, Lecco, 2011Gestire progetti in rete legati ai beni archivistici e librari, Lecco, 2012 (in corso di realizzazione)
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneEducazione e formazione
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneRaccolta e archiviazione di documentazione
Centro di documentazioneinformazione e interpretazione
dell’Ecomuseo delle Grigne
Archivio Pietro Pensa
Biblioteca Civicadi Esino Lario
ArchivioAssociazione Amici
del Museodelle Grigne Onlus
ArchivioScuola di arazzi
Archivi degli altri enti coinvoltiDocumentazione della comunità
Il Centro di documentazione informazione e interpretazione dell’Ecomuseo delle Grigne ha sede al primo piano di Villa Clotilde.
Documentazione prodotta dall’ecomuseo
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneRaccolta e archiviazione di documentazione - accessibilità e trasparenza
L’Ecomuseo delle Grigne ha una licenza libera Creative Commons attribuzione condividi allo stesso modo che permette a tutti di utilizzare e modificare la sua documentazioni a scopo commerciale e non commerciale, citando la fonte e utilizzando poi la stessa licenza.
Le procedure ideate e adottate dall’Associazione Amici del Museo delle Grigne Onlus e dall’Ecomuseo delle Grigne sono oggi utilizzate da altre istituzioni e sono un caso studio nell’uso di Creative Commons.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneRaccolta e archiviazione di documentazione - accessibilità e trasparenza
Archivio Pietro Pensa e Associazione Amici del Museo delle Grigne Onlus Premio Wikimedia Italia 2009 per il sapere libero.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneRaccolta e archiviazione di documentazione - accessibilità e trasparenza
La documentazione dell’Archivio Pietro Pensa che contribuisce alla documentazione dell’Ecomuseo delle Grigne è stata caricata sulla banca dati multimediale di Wikipedia in alta risoluzione e con la licenza Creative Commons attribuzione condividi allo stesso modo.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneRaccolta e archiviazione di documentazione - accessibilità e trasparenza
Documenti sulle dispute di confine dell’Archivio Pietro Pensa su Wikimedia Commons.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneRaccolta e archiviazione di documentazione - accessibilità e trasparenza
Pergamene dell’Archivio Pietro Pensa su Wikimedia Commons.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneRaccolta e archiviazione di documentazione - accessibilità e trasparenza
Pergamene 3, 15, Vendita di feudo, Milano, 1538 ottobre 15. Domenico Saulo, magistrato delle entrate ordinarie dello Stato di Milano, su mandato dell’imperatore Carlo V, vende a Nicola Oldani, procuratore di Francesco Sfondrati, il feudo di Bellagio, devoluto alla camera per l’estinzione del ramo maschile della casa Stanga. Archivio Pietro Pensa, Codice pergamenaceo mm. 160x220, ff. 14, copertina rigida in cuoio.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneRaccolta e archiviazione di documentazione - accessibilità e trasparenza
Archivio Pietro Pensa, Pergamene 2, 14. Investitura ecclesiastica, Milano, 1745 maggio 28. Giovanni Battista Campagnoli, vicario generale della diocesi di Milano, investe il chierico Giovanni Giorgio Anselmo Serponti della cappellania dei S.S. Francesco e Andrea, di iuspatronato Serponti, eretta nella chiesa parrocchiale di Varenna, vacante per la morte del cappellano Alessandro Cassina. Perg. mm. 430x245, rr. 22, sigillo pendente.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneRaccolta e archiviazione di documentazione - accessibilità e trasparenza
Archivio Pietro Pensa, Pergamene 4, 36. Retrovendita, Teglio, sec. XV ex. (1491?) marzo 7. Giacomo Abbondio De Gattis vende a Giovanni, figlio del fu Andriolo Ghislanzoni e abitante in Carona, un terreno sito nel territorio di Teglio. Perg. mm. 225x300, rr. 57, cattivo stato.
Attività dell’Ecomuseo delle GrigneRaccolta e archiviazione di documentazione - accessibilità e trasparenza
Come sono state realizzate le attivitàdall’Ecomuseo delle Grigne
L’Ecomuseo delle Grigne realizza le sue attività attraverso la collaborazione con le associazioni, i gruppi e gli enti locali e con l’ideazione e implementazione di progetti.
Vestire i paesaggi valorizza i documenti archivistici attraverso la produzione di selezioni tematiche (kit archivistici su strade e vie di comunicazione, folclore e mestieri e trasformazioni ambientali), opere d’arte, laboratori, conferenze e incontri di formazione.http://pietro.pensa.it/Vestire_i_paesaggi
ProgettoPartecipazione dell’Ecomuseo delle Grigne al progetto Vestire i paesaggi (2009-2012)
Comuni coinvolti all’interno del progetto Vestire i paesaggi 2009-2012: Brivio, Esino Lario, Primaluna e Taceno.
ProgettoPartecipazione dell’Ecomuseo delle Grigne al progetto Vestire i paesaggi (2009-2012)
1. Comunicazione2. Kit archivistici3. Opere d’arte4. Laboratori5. Conferenze6. Formazione7. Gestione
ProgettoPartecipazione dell’Ecomuseo delle Grigne al progetto Vestire i paesaggi (2009-2012)
Le attività che produce il progetto Vestire i paesaggi a Brivio, Esino Lario, Primaluna e Taceno.
1. Strade e vie di comunicazione: Storie e cammini di mercanti, viandanti e banditi, 2010
2. La cavra sbàgiola. Etnografia e folclore, 2011
3. Le trasformazioni ambientali e culturali attraverso paesaggi, parchi, archivi, biblioteche e musei, 2012
ProgettoPartecipazione dell’Ecomuseo delle Grigne al progetto Vestire i paesaggi (2009-2012)
I temi intorno ai quali ruotano tutte le attività del progetto Vestire i paesaggi.
ProgettoEcomuseo delle Grigne a misura di bambino (2009-2010)
A M ISOI UR RA AL DO I N BIS AE MBINO
ProgettoParco giochi di Villa Clotilde come punto di partenza di itinerari a misura di bambino (2010-2011)
A MOI ISR UA RL AO DNI I S BE AMBINO
201100103
COM001
Esino Lario
Parco giochiGiovannimaria Pensa
Il parco giochi Giovannimaria Pensa è uno spaziodedicato alle famiglie ed è il punto di partenzadegli itinerari dell'Ecomuseo delle Grigne amisura di bambino. Il parco giochi è in viaMontefiori, una delle vie principali di Esino Lario,ed è situato all'interno del giardino di VillaClotilde, a breve distanza dalla scuolaelementare e materna e della nuova sede delMuseo delle Grigne.
All'interno del parco sono state collocate dellemacine in sasso acquistate negli anni Settantadal sindaco Pietro Pensa per il Museo delleGrigne. Le macine sono della seconda metàdell'Ottocento e provengono dal Mulin di Zinzon,collocato sotto la strada per il Vai; su una èriportata la sigle GB1822. I mulini erano diffusinelle valli e macinavano grano, orzo, segale egranoturco prodotti localmente; per funzionareutilizzavano la forza motrice dell'acqua deitorrenti, scavando canalette anche nella roccia.
Giovannimaria Pensa (1934-2006), ingegnere,imprenditore e fotografo. Fondatore nel 1960 diODE Officine di Esino Lario e co-fondatore nel1979 di ODL Officine di Lierna. Promotore delleFunivie di Cainallo, è stato socio del Lions ClubRiviera del Lario e suo presidente nel 1976-1977.Appassionato fotografo, ha illustrato Noi Gentedel Lario (ed. Cairoli, Como, 1981), ha pubblicatonel 1990 la raccolta Andare lungo l'Adda(Edizioni NuoveParole, Como) e nel 2005 harealizzato le immagini di Corenno Plinio(pubblicazione del Comune di Dervio, EditoreBellavite).
Il parco giochi è stato realizzato negli anniNovanta; nel 2011 è stato completamenterinnovato grazie al contributo della famiglia diGiovannimaria Pensa su un progettodell'Ecomuseo delle Grigne e del Comune diEsino Lario, con il co-finanziamento di RegioneLombardia e la partecipazione di volontari.Esino Lario, 30 luglio 2011.
ProgettoRistrutturazione del parco giochi di Villa Clotilde dedicato a Giovanni Maria Pensa
Ristrutturazione del parco giochi di Villa Clotilde, dedicato a Giovanni Maria Pensa e valorizzato come spazio a misura di bambino e come punto di partenza di itinerari a misura di bambino.
1947 1998 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
Vestire i paesaggi
Ecomuseo delle Grigne a misura di bambino
Archivio Pietro Pensa
Valorizzazione del fondo fotografico
Villa Clotilde centro culturale a Esino Lario
Museo delle GrigneAssociazione Amici del Museo delle Grigne
Ecomuseo delle GrigneRossella Biscotti Warburghiana Invernomuto
Esino è un paese in discesa
Panchine raccontastorie
Curve di livelloIl gatto curioso
Simply in a Box
Riordino, catalogazione, regesti, restauri, selezioni tematiche
Sito Internet pietro.pensa.it
Ristrutturazione parco giochi
Alcune delle iniziative promosse dall’Associazione Amici del Museo delle Grigne.
Contesto dell’Ecomuseo delle Grigne
2008 2009 2010 2011 2012
Panchine raccontastorie
Vestire i paesaggi
Riconoscimento dell’Ecomuseo delle Grigne da parte di Regione Lombardia
Ecomuseo delle Grigne a misura di bambino
Ecomuseo delle Grigne a misura di bambino
Esino è un paese in discesa
Curve di livelloIl gatto curioso
Ristrutturazione del parco giochi
L’ecomuseo nasce nel 2008 per volontà del Comune di Esino Lario e su iniziativa dell'Associazione Amici del Museo delle Grigne Onlus.
Cronologia dell’Ecomuseo delle Grigne
Costituzione dell’Ecomuseo delle Grigne
Riordino, catalogazione, regesti, restauri, selezioni tematiche
Simply in a Box
Iolanda Pensa, referente dell’Ecomuseo delle Grigne - [email protected] - http://io.pensa.it. 2012
Iolanda Pensa è critico d'arte, ricercatore e consulente. Fa parte del comitato direttivo della Fondazione lettera27 Onlus, è direttore scientifico del progetto WikiAfrica/Share Your Knowledge e curatore in collaborazione con Roberto Casati del progetto Mobile A2K: Resources, Interfaces and Contents for Urban Transformations. Laurea in storia dell'arte medioevale presso l'Università Cattolica di Milano e dottorato di ricerca in antropologia sociale ed etnografia e in governo e progettazione del territorio, all'EHESS di Parigi in co-tutela con il Politecnico di Milano Dipartimento di Architettura e Urbanistica. È corrispondente per l'Africa della rivista "Domus", ha insegnato per quattro anni Economia dell'Arte alla NABA di Milano, ha collaborato con le riviste "Flash Art", "Africa e Mediterraneo", "Tema Celeste", "Nigrizia", "Artthrob" ed è stata consulente strategico delle organizzazioni doual'art in Camerun e l'Africa Centre in Sudafrica. Fondatore e dirigente della Fondazione iStrike di Rotterdam 2005-2008), ha fatto parte del comitato tecnico di partecipazione del Sudafrica alla Biennale di architettura di Venezia (2006-2008), del comitato degli esperti di Kunstverein (2009-2011) e dei consulenti del Prince Claus Fund. Ha svolto a partire dal 1998 ricerche a Dakar, Il Cairo, Douala, Città del Capo, Minsk, Teheran, Siberia, Estremo Oriente Russo, Europa e Stati Uniti. Come volontario è referente dell'Ecomuseo delle Grigne e direttore artistico dell'Associazione Amici del Museo delle Grigne di Esino Lario.