Lettera cittadini 2013

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Carissimi Concittadini, un altro anno si sta per chiude- re e colgo l’occasione di questa lettera per porgere a Voi e alle Vostre famiglie un sincero e ca- loroso augurio di Buon Natale e di un Felice nuovo anno. È il quinto Natale alla guida di questa amministrazione e mai sono venuti meno l’entusiasmo e la determinazione in coerenza con gli impegni presi con Voi, ma devo ammettere che anno dopo anno le difficoltà ammi- nistrative e gestionali sono au- mentate, richiedendo via via un impegno maggiore e tanta, tan- ta pazienza. Pazienza perché di fronte alla crisi che sta colpendo trasver- salmente tutti i settori, si assiste anche ad un clima di incertezza - non solo economica ma anche normativa - che sta mettendo in seria difficoltà i Comuni, come il nostro, che in realtà godrebbero di “buona salute”. Ci troviamo a fare i conti con norme e regole che cambiano continuamente, lasciando poco spazio sia alla programmazione sia alla realiz- zazione di progetti. Ma, per fortuna, abbiamo una grande risorsa: il volontariato rappresentato da moltissimi cit- tadini che non si risparmiano in iniziative, attività ed interventi che spesso hanno la capacità di “arrivare laddove il Comune non arriva”. Ultimo esempio, in questo sen- so, l’associazione “Il Ciclami- no”, nata qualche mese fa, che in collaborazione con il Comu- ne, si occupa dello sviluppo del- le attività ludico, ricreative ed educative, a favore degli ospiti del Centro polivalente “La Rog- gia” che quest’estate abbiamo finalmente inaugurato. A tutte le associazioni va un rin- graziamento speciale che anche quest’anno si è potuto concre- tizzare con il finanziamento dei contributi promessi. Nelle pagine che seguono trove- rete gli interventi dei vari asses- sori che illustreranno, ognuno per il proprio ambito di compe- tenza, le iniziative portate a ter- mine e quelle in cantiere. Per quanto riguarda le opere pubbliche vorrei segnalare che, grazie a due contributi regiona- li, prossimamente prenderanno il via i lavori di sistemazione della cripta nel Colle Castella- ro e quelli del piazzale esterno a Villa Rubelli. Anche i vialetti dei cimiteri e la manutenzione delle strade saranno oggetto di intervento e - sempre con risor- se proprie - sarà eseguita la si- stemazione di marciapiedi e pi- ste ciclabili, della viabilità in via San Pio X a Ca’ Rainati e la stra- da di accesso alle Scuole medie a San Zenone. Tra i progetti in cantiere ricordo anche quello della viabilità del centro di San Zenone e la pista ciclopedonale che unirà San Ze- none ad Onè di Fonte, entrambe inserite come opere collaterali della Superstrada Pedemontana Veneta, con un accordo di finan- ziamento già sottoscritto. Nonostante interventi si renda- no necessari anche in diversi edifici pubblici (in primo luogo le scuole, le palestre e lo stes- so municipio), con rammarico siamo costretti a mantenere i progetti in stand-by, in attesa che arrivino i finanziamenti ade- guati o che vengano sbloccate le risorse necessarie. Questo vale, in particolare, per il progetto re- lativo alle Scuole elementari di Ca’ Rainati, ormai da tempo bi- sognose di avere una soluzione definitiva. Prima di lasciare la parola agli altri amministratori, rinnovo gli auguri a tutti i miei assessori e ai consiglieri, a tutte le famiglie, a chi sta vivendo situazioni di disagio o di malattia, ai sanze- nonesi emigrati e agli operatori del comune con cui quotidiana- mente collaboriamo. Sinceri auguri. Luigi Mazzaro sindaco Lettera ai cittadini del Comune di San Zenone degli Ezzelini dicembre 2013

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Transcript of Lettera cittadini 2013

Scambio di auguri Domenica 5 gennaio nella Sala convegni del Centro polivalente “La Roggia” si terrà il tra-dizionale scambio di auguri dell’Amministra-zione con i cittadini e le associazioni. In quell’occasione saran-no consegnate le borse di studio agli studenti meritevoli.

Appuntamenti natalizi

Natale in Villa Fino al 19 gennaio 2014 è possibile visitare l’ottava ras-segna di presepi dal titolo “L’immagine e il dono”, orga-nizzata con la Pro Loco, gli Amici delle Missioni e molti volontari. Le esposizioni in Villa Rubelli sono visitabili dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 19.00: tutti i giorni dal 21 dicem-bre al 6 gennaio; 11, 12, 18 e 19 gennaio.

Carissimi Concittadini,un altro anno si sta per chiude-re e colgo l’occasione di questa lettera per porgere a Voi e alle Vostre famiglie un sincero e ca-loroso augurio di Buon Natale e di un Felice nuovo anno.È il quinto Natale alla guida di questa amministrazione e mai sono venuti meno l’entusiasmo e la determinazione in coerenza con gli impegni presi con Voi, ma devo ammettere che anno dopo anno le difficoltà ammi-nistrative e gestionali sono au-mentate, richiedendo via via un impegno maggiore e tanta, tan-ta pazienza.Pazienza perché di fronte alla crisi che sta colpendo trasver-salmente tutti i settori, si assiste anche ad un clima di incertezza - non solo economica ma anche normativa - che sta mettendo in seria difficoltà i Comuni, come il nostro, che in realtà godrebbero di “buona salute”. Ci troviamo a fare i conti con norme e regole che cambiano continuamente, lasciando poco spazio sia alla programmazione sia alla realiz-zazione di progetti.Ma, per fortuna, abbiamo una grande risorsa: il volontariato rappresentato da moltissimi cit-tadini che non si risparmiano in iniziative, attività ed interventi che spesso hanno la capacità di “arrivare laddove il Comune non arriva”. Ultimo esempio, in questo sen-so, l’associazione “Il Ciclami-no”, nata qualche mese fa, che in collaborazione con il Comu-ne, si occupa dello sviluppo del-le attività ludico, ricreative ed educative, a favore degli ospiti del Centro polivalente “La Rog-gia” che quest’estate abbiamo finalmente inaugurato.A tutte le associazioni va un rin-graziamento speciale che anche quest’anno si è potuto concre-

tizzare con il finanziamento dei contributi promessi.Nelle pagine che seguono trove-rete gli interventi dei vari asses-sori che illustreranno, ognuno per il proprio ambito di compe-tenza, le iniziative portate a ter-mine e quelle in cantiere.Per quanto riguarda le opere pubbliche vorrei segnalare che, grazie a due contributi regiona-li, prossimamente prenderanno il via i lavori di sistemazione della cripta nel Colle Castella-ro e quelli del piazzale esterno a Villa Rubelli. Anche i vialetti dei cimiteri e la manutenzione delle strade saranno oggetto di intervento e - sempre con risor-se proprie - sarà eseguita la si-stemazione di marciapiedi e pi-ste ciclabili, della viabilità in via San Pio X a Ca’ Rainati e la stra-da di accesso alle Scuole medie a San Zenone.Tra i progetti in cantiere ricordo anche quello della viabilità del centro di San Zenone e la pista ciclopedonale che unirà San Ze-none ad Onè di Fonte, entrambe

inserite come opere collaterali della Superstrada Pedemontana Veneta, con un accordo di finan-ziamento già sottoscritto.Nonostante interventi si renda-no necessari anche in diversi edifici pubblici (in primo luogo le scuole, le palestre e lo stes-so municipio), con rammarico siamo costretti a mantenere i progetti in stand-by, in attesa che arrivino i finanziamenti ade-guati o che vengano sbloccate le risorse necessarie. Questo vale, in particolare, per il progetto re-lativo alle Scuole elementari di Ca’ Rainati, ormai da tempo bi-sognose di avere una soluzione definitiva.Prima di lasciare la parola agli altri amministratori, rinnovo gli auguri a tutti i miei assessori e ai consiglieri, a tutte le famiglie, a chi sta vivendo situazioni di disagio o di malattia, ai sanze-nonesi emigrati e agli operatori del comune con cui quotidiana-mente collaboriamo.Sinceri auguri.

Luigi Mazzaro sindaco

Lettera ai cittadini del Comune di San Zenone degli Ezzelini

dicembre 2013

In considerazione del fatto che questo è il momento più idoneo per intervenire nella manuten-zione del territorio con il taglio e la potatura delle piante, si ringraziano tutti coloro che du-rante l’anno hanno contribuito a mantenere in ordine il nostro bel Paese, anche con il taglio dell’erba lungo il ciglio delle strade.

È giusto sottolineare che que-sta sensibilità cresce di anno in anno. Tanto rimane da fare in questo percorso, e consapevoli che il territorio è di tutti e meglio vi-vremo in un ambiente sano e ben curato, si ribadiscono alcu-ne norme guida che regolano il nostro civico comportamento: il rispetto di queste norme eviterà la necessità da parte dell’ammi-nistrazione comunale di proce-dere con costi a carico del cit-tadino.

Avvisi alla cittadinanza

Si riporta dal programma di polizia ruraleart. 18 – distanze degli alberi dalle siepiLe distanze di alberi e siepi di qualsiasi tipo (naturali o piantu-mate) da confini di terzi, da strade e da canali, sono stabilite dal Codice Civile e dal vigente Codice della Strada che prevedono:• tre metri per gli alberi ad alto fusto (noci, castagni, olmi,

pioppi, platani e simili);• un metro e mezzo per gli alberi di non alto fusto (cioè quan-

do la impalcatura principale inizia sotto i 3 metri);• mezzo metro per le viti, gli arbusti, le siepi vive e le piante da

frutto di altezza non superiore ai due metri e mezzo).art. 19 – rami protesi e radici su strade e canali a confine di proprietàI proprietari di piante e siepi a confine, hanno l’obbligo di cu-rarle e mantenerle in modo da non restringere e danneggiare la strada e/o la proprietà di terzi; devono altresì togliere i rami delle piante che si protendono oltre il confine stradale nascon-dendo la segnaletica o compromettendone la visuale.L’obbligo è esteso a tutte le strade pubbliche, interpoderali e private se assoggettate a servitù di passaggio.Qualora, per effetto delle intemperie o per qualsiasi altra causa, alberi, rami e ramaglie di fondi privati, vengono a cadere sul piano stradale o su proprietà terze, i proprietari sono tenuti a rimuoverli nel più breve tempo possibile.I proprietari di alberi e siepi a confine di canali devono tagliare i rami che si protendono oltre il ciglio ed evitare la caduta degli stessi nei canali.Qualora, per effetto delle intemperie o per qualsiasi altra causa, gli alberi, i rami e le ramaglie, dovessero cadere in acqua, i pro-prietari sono tenuti ad asportarli nel più breve tempo possibile.

Tares: dubbida chiarirePare doveroso evidenziare alcu-ni aspetti relativi al nuovo tribu-to che è stato emanato da parte del Governo e che ormai tutti noi abbiamo versato lo scorso 16 dicembre.la tares: è una nuova tassa istituita al fine di sostenere i costi comuni detti indivisibili, a carico dei singoli comuni come l’illuminazione e la manutenzio-ne stradale, la polizia municipa-le, il servizio anagrafe…Inizialmente la Tares sarebbe dovuta entrare in vigore nel gen-naio 2013, poi è stata posticipa-ta a luglio ed infine è entrata in vigore a dicembre 2013.Il tributo è dovuto da chiunque possieda, occupi o detenga a qualsiasi titolo locali o aree sco-perte a qualunque uso adibite, suscettibili di produrre rifiuti.

Sono escluse dalla tassazione le aree scoperte pertinenziali o accessorie a civili abitazioni e le aree comuni condominiali che non siano detenute o occupate in via esclusiva.L’importo della tassa è pari ad 0,30 euro per ogni mq calpesta-bile.Va in ogni caso ribadito che, nonostante la Tares dovesse inizialmente essere un’entrata per il Comune, a seguito delle modifiche della normativa, ad oggi il Comune si trova solo ed esclusivamente a fare da esatto-re per lo Stato: tutti i soldi che i cittadini versano di Tares vanno direttamente nelle casse dello Stato mentre ai Comuni non re-sta assolutamente nulla, se non il compito e l’onere di inviare ai cittadini i modelli per il paga-mento della tassa e di procede-re poi con eventuali controlli sul pagamento della stessa.Non si tratta, sia chiaro, di una scelta dei Comuni, ma sempli-

cemente di un’imposizione del-lo Stato.VALE LA PENA RIBADIRE ANCO-RA UNA VOLTA CHE NEANCHE UN CENTESIMO DI QUANTO I CITTADINI VERSANO COME TA-RES VIENE INCASSATO DAI CO-MUNI IN QUANTO VA VERSATO DIRETTAMENTE TUTTO ALLO STATO. Il fatto che il nostro Comune abbia inviato ai cittadini i modu-li per il versamento ed il calcolo della Tares assieme ad una cir-colare informativa sul tributo, e abbia attivato un apposito spor-tello per le informazioni al pub-blico, non è altro che un sempli-ce servizio che si è voluto offrire ai cittadini, con il supporto del-la società Contarina, ma nulla di più.Questa precisazione sembra doverosa alla luce di quanto in questi giorni si percepisce da alcuni cittadini, convinti che la Tares venga incassata dal Co-mune.

Manutenzionedel territorio

Marisa ZenVicesindaco - Politiche familiari, Sanità, Servizi sociali

Tante sono le attività portate a termine nel corso dell’anno che si sta per chiudere perché tanti e crescenti sono i bisogni socio-assistenziali che i singoli e le fa-miglie del nostro territorio avan-zano quotidianamente.Le azioni di sostegno sono sta-te molteplici e su più fronti, sia grazie alla collaborazione con l’Ufficio per i Servizi alla perso-na, con le associazioni locali e con i molti volontari che si sono resi disponibili e che ringrazio pubblicamente.Nel corso dell’anno è stato pos-sibile elargire diversi contributi e forme di sostegno economi-co rivolti a persone bisognose ottenuti partecipando ad appo-siti bandi regionali. A supporto delle persone fragili sono stati attivati anche i cosiddetti “vou-cher” che danno la possibilità di un reinserimento lavorativo occasionale attraverso lavori di pubblica utilità.Anche quest’anno è stato pro-mosso il servizio civile rivolto agli anziani i quali si occupe-ranno del trasporto di anziani, adulti, giovani e minori con mez-zi pubblici.Sempre agli anziani è stata ri-volta la tradizionale Festa della terza età cui hanno partecipato anche gli amministratori. Per i più piccoli, invece, nel periodo estivo sono stati organizzati i corsi di nuoto - molto apprezza-ti - e una nuova formula di Crec assieme alla parrocchia di Ca’ Rainati che ha riscosso molto successo.A maggio, invece, è stato pro-mosso il progetto “Critica-men-te” realizzato dalla cooperativa Giuseppe Olivotti che, attraver-so due incontri rivolti ai genitori, ha dato gli strumenti per preve-nire i comportamenti a rischio nei pre-adolescenti e negli ado-lescenti. Agli stessi adolescenti è rivolto il progetto “Sballando Ballando”, cui si è aderito e che ha l’obiettivo di allontanare i giovani dall’abuso di sostanze

alcoliche e stupefacenti, crean-do un nuovo modo di vedere il divertimento e nuovi spazi di ag-gregazione, dove i giovani pos-sano condividere esperienze ed emozioni.Tra i servizi promossi in ambito sociale si ricorda anche lo Spor-tello informazione immigrati nato grazie ad una convezione tra i comuni di Asolo, Borso del Grappa, Cavaso del Tomba, Castelcucco, Fonte, Monfumo, Possagno, Paderno del Grappa e San Zenone degli Ezzelini.Si tratta di un servizio diretto a favorire i processi di integra-zione sociale e culturale dei cittadini immigrati e delle loro famiglie. Lo sportello è gestito dalla cooperativa Una Casa per l’uomo di Montebelluna e si tro-va presso La Fornace di Asolo. Ma questo è stato anche l’anno in cui è stato attivato il Centro polivalente “La Roggia”, un con-tenitore di servizi ricreativi ed assistenziali per molte persone, famiglie, giovani e meno giovani della nostra comunità. Il Centro è aperto, con attività diversifi-cate, durante tutta la giornata, con la possibilità per chi deside-ra, di intrattenersi a pranzo.La gestione del Centro, coordi-nato da un’operatrice specializ-zata, è condotta dall’associazio-ne di volontariato Il Ciclamino, presieduta da Romeo Gazzola e nata appositamente qualche mese fa e che già raccoglie circa 35 volontari.Con l’attivazione del Centro ha iniziato a viaggiare anche un pulmino - ottenuto grazie al finanziamento regionale di 29.800 euro e alla donazione di 10.000 euro da parte di un pri-vato - che viene utilizzato per il trasporto delle persone impos-sibilitate da e verso il Centro. La struttura ospita anche le attivi-tà del “Centro sollievo” gestito dall’Associazione Arcobaleno.Accanto al Centro polivalente sono inoltre disponibili otto al-loggi, rivolti a persone e fami-glie con difficoltà già assegnati in base al bando e alla relativa graduatoria. Anche in questo caso si tratta di una risposta concreta che l’amministrazione vuole dare a quelle persone che vivono sole.

Lino PellizzariAgricoltura, Ambiente, Cultura, Protezione civile

Lo spirito che da sempre ani-ma il mio agire come ammini-stratore è quello di promuovere, attraverso azioni concrete, la sensibilità verso il nostro ter-ritorio e la richezza del nostro ambiente. Le stesse attività che troverete brevemente descritte di seguito, rientrano in questo atteggiamento che trova il sup-porto di molti sanzenonesi. Un esempio è il mercato contadino, attraverso cui i produttori locali mettono in vendita i propri pro-dotti a “Km 0” e che continua in Piazza Rovero tutti i mercoledì dalle 15.00 alle 20.00. Un’al-tra opportunità è quella dell’a-gricoltura biologica che stiamo cercando di far conoscere at-traverso una serie di incontri (il primo si è svolto a dicembre e ne seguiranno altri tre nei primi mesi del 2014).Si concluderanno ad aprile del 2014 i lavori per la valorizza-zione dell’Oasi San Daniele, resi possibile grazie anche ad un contributo regionale. Luogo che è al centro dell’attenzione e della cura da parte dell’associa-zione Oasi San Daniele con cui è stata siglata una convenzione allo scopo di creare un articola-to sistema di accoglienza e pro-mozione storica, culturale, am-bientale e turistica, all’interno del progetto denominato “San Zenone - paesaggio culturale”. Prosegue la collaborazione con l’associazione Sentieri Natura per lo sviluppo di strategie di tutela del nostro territorio e di promozione del Progetto bio-diversità che ha iniziato già a muovere i primi passi con un’i-niziativa rivolta ai bambini delle scuole materne.La sinergia con il Comitato Ba-sta antenne nel paese del Ver-delfo si sta concretizzando con l’assegnazione dell’incarico a tre tecnici che avranno il com-pito di eseguire un monitorag-gio delle antenne presenti nel territorio con l’intento futuro di predisporre un Piano antenne

migliorativo.L’attenzione alla salubrità am-bientale è il tratto distintivo anche del Paes (Piano d’azione per l’energia sostenibile) vol-to alla riduzione del consumo energetico nel pubblico e nel privato e per il quale San Zeno-ne è capofila dei Comuni della Pedemontana.Tra le iniziative culturali vorrei ricordare la mostra “Arte in Vil-la”, che si è svolta da settembre a novembre in Villa Rubelli. Or-ganizzata con altri undici Co-muni, la mostra ha presentato una collettiva di opere degli ar-tisti che vivono e lavorano nelle nostre suggestive terre. Grazie all’impegno di molte associazio-ni e volontari coordinate dalla Pro Loco, è ora in corso “Natale in Villa” che dà spazio alle ope-re artistiche locali, affiancato ad un tributo alle opere di Dori-na Rech. Un ringraziamento va all’Academia Sodalitas Ecelino-rum che, grazie ad una conven-zione, si occupa della gestione e dell’apertura del compendio medievale del Castellaro e delle manifestazioni storiche.Cito, infine, il prezioso apporto della Protezione civile. A set-tembre a San Zenone si è svolta l’esercitazione provinciale con la sperimentazione del Piano di emergenza in caso di calamità cui sono seguiti i festeggiamenti per il 25° anniversario del Grup-po, guidato da Valentino Gras-sotto.

Natalino Pellizzari Associazionismo, Attività produt-tive, Commercio, Politiche giovani-li, Sport e tempo libero, Trasporti

Il 2013 è stato un anno partico-larmente intenso e stimolante. Con le associazioni locali con-tinua una proficua collaborazio-ne tanto che, anche nel recente incontro con i rappresentanti, è emersa l’intenzione di replicare l’iniziativa di solidarietà dello scorso anno, individuando un nuovo obiettivo condiviso capa-ce, ancora una volta, di coinvol-gere la sensibilità di tutta la co-munità. Alle associazioni rivolgo

il mio personale ringraziamento per l’instacabile impegno senza il quale molte attività non po-trebbero realizzarsi.

Le attività produttive sono state al centro di due iniziative. L’or-mai tradizionale Mostra-merca-to di San Marco organizzata in collaborazione con la Pro Loco e centrata sul tema della sosteni-bilità quest’anno ha ottenuto un buon riscontro di partecipazio-ne, sia da parte degli espositori che dei visitatori. Stiamo già la-vorando per l’edizione del 2014 che, come sempre, si svolgerà nei giorni che accompagnano il 25 aprile.Dopo la positiva esperienza del-la prima edizione, prosegue la collaborazione con la Fondazio-ne La Fornace dell’innovazione, la Confartigianato Asolo-Mon-tebelluna, la cooperativa socia-le Il Sestante ed altri comuni della Pedemontana attraverso lo “Spazio Hub”, un contenito-re che si rivolge ai giovani con lo scopo di favorire opportunità professionali ed imprenditoriali attraverso uno sportello infor-mazioni e laboratori tematici. Lo sportello di riferimento di “Spazio Hub” è aperto presso La Fornace di Asolo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14.00 alle 18.00.In ambito sportivo stiamo lavo-rando per organizzare la “Festa dello Sport” per la prossima pri-mavera, un evento in cui le asso-ciazioni sportive si presentano ai nostri 450 studenti e pro-muovono le proprie discipline. Anche quest’anno, in collabora-zione con la Pro Loco, un grup-po di giovani atleti ha partecipa-to al “Palio dei Cento Orizzonti” di Asolo guadagnandosi il terzo posto sul podio. L’esperienza continua, anche in un’ottica di promozione del territorio.Grazie alla collaborazione con la Consulta dei Giovani, lo scor-so novembre, una delegazione di ragazzi ha potuto far visita a Bruxelles. Sono stati due giorni molto intensi che ci hanno per-messo di visitare la parte stori-ca della città ma anche la sede del Parlamento Europeo. Con la guida parlamentare euro-peo, onorevole Antonio Cancian,

siamo stati accolti nella sede del Parlamento dove è stata illu-strata la storia ed il valore di ap-partenere all’Unione Europea. È stata un’occasione molto signi-ficativa per i nostri ragazzi che, mi auguro, potrà ripetersi anche in futuro.

Speranza Marostica Pubblica istruzione, Pari oppor-tunità, Relazione enti esterni, Ge-mellaggi, Promozione del territo-rio, Turismo

Il 2013 non è stato un anno faci-le, ma l’Amministrazione Comu-nale ha voluto mantenere tutti i servizi e sostegni specialmente verso i più giovani. Il contributo alle scuole dell’infanzia delle tre parrocchie è stato aumentato, ritenendo indispensabile il pre-zioso servizio reso alle giovani famiglie e all’intera cittadinan-za. Abbiamo cercato di sostene-re le iniziative proposte dall’Isti-tuto Comprensivo. Quest’anno il gioco della “Dama Internazio-nale” delle scuole elementari ha coronato 3 giovanissimi al 3° posto del podio alla finale nazio-nale dei GSG di Roma; Alessan-dro Serraglio, Davide Martinello e Daniele Pasqual hanno gareg-giato alla pari con i migliori in Italia ed è stato un ottimo risul-tato. Al professor Marcon, pro-motore di questo sport, vanno i nostri sinceri ringraziamenti. La scuola di Musica d’Insieme ha avuto la soddisfazione di esibirsi presso il Teatro Appiani a Treviso dove ha ricevuto una borsa di studio che il Dirigen-te Scolastico, prof.ssa Arletta Martinello, ha devoluto ad una ragazza della 3ª media. La tra-dizionale “Festa degli Alberi”, cui hanno partecipato le terze elementari, si è svolta nell’Oa-si San Daniele dove sono state piantumate alcune piante, dopo le esibizioni di canti, poesie e racconti degli alunni. Speciale è stata la partecipazione all’im-ponente evento delle “Città invi-sibili”, con mostre del libro ed un’immensità di lavori prodotti dai nostri ragazzi seguendo le indicazioni del progetto. Su 800

classi partecipanti da tutto il Ve-neto, il nostro Comune, appar-tenente all’associazione delle “Città Murate”, e su 104 lavori scelti da un’apposita commis-sione, ben 2 classi, sono rientra-te in classifica. Ma l’esplosione a Carmignano di Brenta, dove si sono svolte le premiazioni, è avvenuta nel momento in cui la classe quarta del maestro Fede-rico ha ricevuto il Premio Spe-ciale quale “miglior Città invisi-bile”, con il racconto della storia della signora Pierina Gazzola, durante la Seconda Guerra Mon-diale, che noi tutti conosciamo.Ai nati del 2012 abbiamo con-segnato “Le Pigotte” le bambole di pezza dell’Unicef, attraverso cui l’Amministrazione Comu-nale versa un contributo all’U-nicef per ogni nuovo nato a fa-vore del progetto vaccinazioni a difesa della vita di tanti bam-bini nei paesi più sfortunati. Un ringraziamento è doveroso alle volontarie del gruppo “Az-zurra” dell’Unicef che confezio-nano gratuitamente le pigotte. Quest’anno la consegna è stata allietata dalla presenza del coro “Cantare mi fa re” - diretto dal-la maestra Michela Marostica - che, tra l’altro, in ottobre è stato protagonista con il coro di Orsa-go dell’animazione di un pome-riggio a favore sempre dell’Uni-cef. La consegna delle borse di studio, per i ragazzi che si sono distinti con il massimo dei voti, all’uscita dalla 3ª media e dalle scuole superiori nel 2012 avver-rà il prossimo 5 gennaio. Le Pari Opportunità hanno visto protagoniste le donne, e qualche esponente maschile, dell’Ipa di Asolo nella fiaccolata tenutasi il 25 novembre in occasione della giornata internazionale “Contro la violenza sulle donne” propo-sta dall’associazione Cif di San Zenone.Gli assessorati ai Gemellaggi e al Turismo, da un po’ di anni, sono sacrificati. I rapporti con i Comuni Marzling e di Majano del Friuli proseguono; insieme abbiamo contribuito come Co-muni, alla raccolta devoluta per le scuole di Sant’Agostino colpi-te dal terremoto, in cui “San Ze-none Solidale” ha raggiunto dei risultati inaspettati.

Roberto Berton Bilancio, Finanza,Patrimonio, Tributi

Sarebbe certamente semplici-stico e riduttivo parlare e lamen-tare esclusivamente delle diffi-coltà del momento in cui tutti noi viviamo in questo periodo, in primis come cittadini, quindi come amministratori. Convivia-mo tutti i giorni con un’estrema incertezza legislativa, di regole e norme che vengono modifica-te nel nome ma non variano cer-to la sostanza delle cose.A differenza di quanto è avve-nuto in molti comuni, abbiamo scelto di non intervenire nell’au-mento delle tasse - Imu in testa - consapevoli di dover far poi i conti con una quadratura di bi-lancio non certo semplice: oggi più che mai aumentare le ali-quote dell’Imu o dell’addiziona-le significa andare ancora una volta ad infierire sulle tasche dei cittadini.Abbiamo cercato di ottimiz-zare le risorse a disposizione, monitorando continuamente la spesa, garantendo i servizi fon-damentali alla persona, l’istru-zione per i piccoli e l’assistenza ai meno fortunati.Il bilancio del nostro ente oggi si regge quasi completamente con le entrate proprie: dall’Imu (circa 1.830.000 euro), all’ad-dizionale comunale (350.000 euro circa) agli oneri di urbaniz-zazione (230.000 euro).Ormai lontano è il ricordo di quando arrivavano ai comuni i trasferimenti da parte dello Sta-to; oggi sono i comuni “virtuosi” che devono trasferire allo Stato dei soldi: oltre a non prenderne dobbiamo darne! Quest’anno il nostro comune ha dovuto versa-re in un apposito fondo statale circa 240.000 euro che andran-no poi distribuiti ad altri comu-ni, magari meno parsimoniosi di noi, meno attenti nella gestio-ne. Preferisco non commentare tale imposizione ma credo che ciò meriti di essere segnalato.Cosa avremmo potuto fare con 240.000 euro? Magari asfaltare qualche strada, ben consci di

quale sia la situazione di alcune arterie del nostro territorio, ma non solo. In un anno le risorse destinate al sociale ammontano a circa 520.000 euro, poco più del doppio di quei 240.000 euro che trasferiamo al governo. Sen-za contare che di quei 520.000 euro ne versiamo 167.000 all’Ulss, quale contributo comu-nale da calcolarsi sulla base del numero dei cittadini.In un anno destiniamo 250.000 euro circa per il funzionamento delle scuole elementari e medie e per contributi che vengono dati per svolgere progetti e atti-vità scolastiche, senza dimenti-care il trasporto scolastico, che il nostro comune copre per circa il 70% del costo totale, 85.000 euro per i contributi annui alle scuole dell’infanzia, incremen-tati di circa il 35% in quattro anni, 35.000 euro per le spese assicurative dell’ente, 15.000 euro per lo smaltimento e la ge-stione complessiva dei rifiuti.Sono solo alcuni numeri esem-plificativi delle spese dell’ente, di ciò che significano per i nostri cittadini 240.000 euro in più o in meno.Ma non abbiamo certo scelto di compiangerci e di arrender-ci alla mancanza di risorse ed al venir meno dei trasferimenti statali, anzi abbiamo continua-to, seppur consapevoli della ri-strettezza e della scarsità delle risorse disponibili, a program-mare per il futuro speranzosi che questo periodo passi in fret-ta e si possa rimettere in moto la macchina dell’economia; abbia-mo terminato ed avviato opere che avevano visto la posa della prima pietra in amministrazioni precedenti, cercando contributi e ponendo le basi per altri im-portanti progetti locali.In conclusione doveroso è il rin-graziamento ai colleghi asses-sori, ai consiglieri e ai dipenden-ti comunali, che hanno saputo misurarsi ed accettare senza scoraggiarsi queste difficoltà del momento, e in particolar modo a voi cittadini che avete sopportato qualche sicuro disa-gio dovuto alle risorse limitate o peggio all’impossibilità di utiliz-zare risorse a causa del patto di stabilità.

Marisa ZenVicesindaco - Politiche familiari, Sanità, Servizi sociali

Tante sono le attività portate a termine nel corso dell’anno che si sta per chiudere perché tanti e crescenti sono i bisogni socio-assistenziali che i singoli e le fa-miglie del nostro territorio avan-zano quotidianamente.Le azioni di sostegno sono sta-te molteplici e su più fronti, sia grazie alla collaborazione con l’Ufficio per i Servizi alla perso-na, con le associazioni locali e con i molti volontari che si sono resi disponibili e che ringrazio pubblicamente.Nel corso dell’anno è stato pos-sibile elargire diversi contributi e forme di sostegno economi-co rivolti a persone bisognose ottenuti partecipando ad appo-siti bandi regionali. A supporto delle persone fragili sono stati attivati anche i cosiddetti “vou-cher” che danno la possibilità di un reinserimento lavorativo occasionale attraverso lavori di pubblica utilità.Anche quest’anno è stato pro-mosso il servizio civile rivolto agli anziani i quali si occupe-ranno del trasporto di anziani, adulti, giovani e minori con mez-zi pubblici.Sempre agli anziani è stata ri-volta la tradizionale Festa della terza età cui hanno partecipato anche gli amministratori. Per i più piccoli, invece, nel periodo estivo sono stati organizzati i corsi di nuoto - molto apprezza-ti - e una nuova formula di Crec assieme alla parrocchia di Ca’ Rainati che ha riscosso molto successo.A maggio, invece, è stato pro-mosso il progetto “Critica-men-te” realizzato dalla cooperativa Giuseppe Olivotti che, attraver-so due incontri rivolti ai genitori, ha dato gli strumenti per preve-nire i comportamenti a rischio nei pre-adolescenti e negli ado-lescenti. Agli stessi adolescenti è rivolto il progetto “Sballando Ballando”, cui si è aderito e che ha l’obiettivo di allontanare i giovani dall’abuso di sostanze

alcoliche e stupefacenti, crean-do un nuovo modo di vedere il divertimento e nuovi spazi di ag-gregazione, dove i giovani pos-sano condividere esperienze ed emozioni.Tra i servizi promossi in ambito sociale si ricorda anche lo Spor-tello informazione immigrati nato grazie ad una convezione tra i comuni di Asolo, Borso del Grappa, Cavaso del Tomba, Castelcucco, Fonte, Monfumo, Possagno, Paderno del Grappa e San Zenone degli Ezzelini.Si tratta di un servizio diretto a favorire i processi di integra-zione sociale e culturale dei cittadini immigrati e delle loro famiglie. Lo sportello è gestito dalla cooperativa Una Casa per l’uomo di Montebelluna e si tro-va presso La Fornace di Asolo. Ma questo è stato anche l’anno in cui è stato attivato il Centro polivalente “La Roggia”, un con-tenitore di servizi ricreativi ed assistenziali per molte persone, famiglie, giovani e meno giovani della nostra comunità. Il Centro è aperto, con attività diversifi-cate, durante tutta la giornata, con la possibilità per chi deside-ra, di intrattenersi a pranzo.La gestione del Centro, coordi-nato da un’operatrice specializ-zata, è condotta dall’associazio-ne di volontariato Il Ciclamino, presieduta da Romeo Gazzola e nata appositamente qualche mese fa e che già raccoglie circa 35 volontari.Con l’attivazione del Centro ha iniziato a viaggiare anche un pulmino - ottenuto grazie al finanziamento regionale di 29.800 euro e alla donazione di 10.000 euro da parte di un pri-vato - che viene utilizzato per il trasporto delle persone impos-sibilitate da e verso il Centro. La struttura ospita anche le attivi-tà del “Centro sollievo” gestito dall’Associazione Arcobaleno.Accanto al Centro polivalente sono inoltre disponibili otto al-loggi, rivolti a persone e fami-glie con difficoltà già assegnati in base al bando e alla relativa graduatoria. Anche in questo caso si tratta di una risposta concreta che l’amministrazione vuole dare a quelle persone che vivono sole.

Lino PellizzariAgricoltura, Ambiente, Cultura, Protezione civile

Lo spirito che da sempre ani-ma il mio agire come ammini-stratore è quello di promuovere, attraverso azioni concrete, la sensibilità verso il nostro ter-ritorio e la richezza del nostro ambiente. Le stesse attività che troverete brevemente descritte di seguito, rientrano in questo atteggiamento che trova il sup-porto di molti sanzenonesi. Un esempio è il mercato contadino, attraverso cui i produttori locali mettono in vendita i propri pro-dotti a “Km 0” e che continua in Piazza Rovero tutti i mercoledì dalle 15.00 alle 20.00. Un’al-tra opportunità è quella dell’a-gricoltura biologica che stiamo cercando di far conoscere at-traverso una serie di incontri (il primo si è svolto a dicembre e ne seguiranno altri tre nei primi mesi del 2014).Si concluderanno ad aprile del 2014 i lavori per la valorizza-zione dell’Oasi San Daniele, resi possibile grazie anche ad un contributo regionale. Luogo che è al centro dell’attenzione e della cura da parte dell’associa-zione Oasi San Daniele con cui è stata siglata una convenzione allo scopo di creare un articola-to sistema di accoglienza e pro-mozione storica, culturale, am-bientale e turistica, all’interno del progetto denominato “San Zenone - paesaggio culturale”. Prosegue la collaborazione con l’associazione Sentieri Natura per lo sviluppo di strategie di tutela del nostro territorio e di promozione del Progetto bio-diversità che ha iniziato già a muovere i primi passi con un’i-niziativa rivolta ai bambini delle scuole materne.La sinergia con il Comitato Ba-sta antenne nel paese del Ver-delfo si sta concretizzando con l’assegnazione dell’incarico a tre tecnici che avranno il com-pito di eseguire un monitorag-gio delle antenne presenti nel territorio con l’intento futuro di predisporre un Piano antenne

migliorativo.L’attenzione alla salubrità am-bientale è il tratto distintivo anche del Paes (Piano d’azione per l’energia sostenibile) vol-to alla riduzione del consumo energetico nel pubblico e nel privato e per il quale San Zeno-ne è capofila dei Comuni della Pedemontana.Tra le iniziative culturali vorrei ricordare la mostra “Arte in Vil-la”, che si è svolta da settembre a novembre in Villa Rubelli. Or-ganizzata con altri undici Co-muni, la mostra ha presentato una collettiva di opere degli ar-tisti che vivono e lavorano nelle nostre suggestive terre. Grazie all’impegno di molte associazio-ni e volontari coordinate dalla Pro Loco, è ora in corso “Natale in Villa” che dà spazio alle ope-re artistiche locali, affiancato ad un tributo alle opere di Dori-na Rech. Un ringraziamento va all’Academia Sodalitas Ecelino-rum che, grazie ad una conven-zione, si occupa della gestione e dell’apertura del compendio medievale del Castellaro e delle manifestazioni storiche.Cito, infine, il prezioso apporto della Protezione civile. A set-tembre a San Zenone si è svolta l’esercitazione provinciale con la sperimentazione del Piano di emergenza in caso di calamità cui sono seguiti i festeggiamenti per il 25° anniversario del Grup-po, guidato da Valentino Gras-sotto.

Natalino Pellizzari Associazionismo, Attività produt-tive, Commercio, Politiche giovani-li, Sport e tempo libero, Trasporti

Il 2013 è stato un anno partico-larmente intenso e stimolante. Con le associazioni locali con-tinua una proficua collaborazio-ne tanto che, anche nel recente incontro con i rappresentanti, è emersa l’intenzione di replicare l’iniziativa di solidarietà dello scorso anno, individuando un nuovo obiettivo condiviso capa-ce, ancora una volta, di coinvol-gere la sensibilità di tutta la co-munità. Alle associazioni rivolgo

il mio personale ringraziamento per l’instacabile impegno senza il quale molte attività non po-trebbero realizzarsi.

Le attività produttive sono state al centro di due iniziative. L’or-mai tradizionale Mostra-merca-to di San Marco organizzata in collaborazione con la Pro Loco e centrata sul tema della sosteni-bilità quest’anno ha ottenuto un buon riscontro di partecipazio-ne, sia da parte degli espositori che dei visitatori. Stiamo già la-vorando per l’edizione del 2014 che, come sempre, si svolgerà nei giorni che accompagnano il 25 aprile.Dopo la positiva esperienza del-la prima edizione, prosegue la collaborazione con la Fondazio-ne La Fornace dell’innovazione, la Confartigianato Asolo-Mon-tebelluna, la cooperativa socia-le Il Sestante ed altri comuni della Pedemontana attraverso lo “Spazio Hub”, un contenito-re che si rivolge ai giovani con lo scopo di favorire opportunità professionali ed imprenditoriali attraverso uno sportello infor-mazioni e laboratori tematici. Lo sportello di riferimento di “Spazio Hub” è aperto presso La Fornace di Asolo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14.00 alle 18.00.In ambito sportivo stiamo lavo-rando per organizzare la “Festa dello Sport” per la prossima pri-mavera, un evento in cui le asso-ciazioni sportive si presentano ai nostri 450 studenti e pro-muovono le proprie discipline. Anche quest’anno, in collabora-zione con la Pro Loco, un grup-po di giovani atleti ha partecipa-to al “Palio dei Cento Orizzonti” di Asolo guadagnandosi il terzo posto sul podio. L’esperienza continua, anche in un’ottica di promozione del territorio.Grazie alla collaborazione con la Consulta dei Giovani, lo scor-so novembre, una delegazione di ragazzi ha potuto far visita a Bruxelles. Sono stati due giorni molto intensi che ci hanno per-messo di visitare la parte stori-ca della città ma anche la sede del Parlamento Europeo. Con la guida parlamentare euro-peo, onorevole Antonio Cancian,

siamo stati accolti nella sede del Parlamento dove è stata illu-strata la storia ed il valore di ap-partenere all’Unione Europea. È stata un’occasione molto signi-ficativa per i nostri ragazzi che, mi auguro, potrà ripetersi anche in futuro.

Speranza Marostica Pubblica istruzione, Pari oppor-tunità, Relazione enti esterni, Ge-mellaggi, Promozione del territo-rio, Turismo

Il 2013 non è stato un anno faci-le, ma l’Amministrazione Comu-nale ha voluto mantenere tutti i servizi e sostegni specialmente verso i più giovani. Il contributo alle scuole dell’infanzia delle tre parrocchie è stato aumentato, ritenendo indispensabile il pre-zioso servizio reso alle giovani famiglie e all’intera cittadinan-za. Abbiamo cercato di sostene-re le iniziative proposte dall’Isti-tuto Comprensivo. Quest’anno il gioco della “Dama Internazio-nale” delle scuole elementari ha coronato 3 giovanissimi al 3° posto del podio alla finale nazio-nale dei GSG di Roma; Alessan-dro Serraglio, Davide Martinello e Daniele Pasqual hanno gareg-giato alla pari con i migliori in Italia ed è stato un ottimo risul-tato. Al professor Marcon, pro-motore di questo sport, vanno i nostri sinceri ringraziamenti. La scuola di Musica d’Insieme ha avuto la soddisfazione di esibirsi presso il Teatro Appiani a Treviso dove ha ricevuto una borsa di studio che il Dirigen-te Scolastico, prof.ssa Arletta Martinello, ha devoluto ad una ragazza della 3ª media. La tra-dizionale “Festa degli Alberi”, cui hanno partecipato le terze elementari, si è svolta nell’Oa-si San Daniele dove sono state piantumate alcune piante, dopo le esibizioni di canti, poesie e racconti degli alunni. Speciale è stata la partecipazione all’im-ponente evento delle “Città invi-sibili”, con mostre del libro ed un’immensità di lavori prodotti dai nostri ragazzi seguendo le indicazioni del progetto. Su 800

classi partecipanti da tutto il Ve-neto, il nostro Comune, appar-tenente all’associazione delle “Città Murate”, e su 104 lavori scelti da un’apposita commis-sione, ben 2 classi, sono rientra-te in classifica. Ma l’esplosione a Carmignano di Brenta, dove si sono svolte le premiazioni, è avvenuta nel momento in cui la classe quarta del maestro Fede-rico ha ricevuto il Premio Spe-ciale quale “miglior Città invisi-bile”, con il racconto della storia della signora Pierina Gazzola, durante la Seconda Guerra Mon-diale, che noi tutti conosciamo.Ai nati del 2012 abbiamo con-segnato “Le Pigotte” le bambole di pezza dell’Unicef, attraverso cui l’Amministrazione Comu-nale versa un contributo all’U-nicef per ogni nuovo nato a fa-vore del progetto vaccinazioni a difesa della vita di tanti bam-bini nei paesi più sfortunati. Un ringraziamento è doveroso alle volontarie del gruppo “Az-zurra” dell’Unicef che confezio-nano gratuitamente le pigotte. Quest’anno la consegna è stata allietata dalla presenza del coro “Cantare mi fa re” - diretto dal-la maestra Michela Marostica - che, tra l’altro, in ottobre è stato protagonista con il coro di Orsa-go dell’animazione di un pome-riggio a favore sempre dell’Uni-cef. La consegna delle borse di studio, per i ragazzi che si sono distinti con il massimo dei voti, all’uscita dalla 3ª media e dalle scuole superiori nel 2012 avver-rà il prossimo 5 gennaio. Le Pari Opportunità hanno visto protagoniste le donne, e qualche esponente maschile, dell’Ipa di Asolo nella fiaccolata tenutasi il 25 novembre in occasione della giornata internazionale “Contro la violenza sulle donne” propo-sta dall’associazione Cif di San Zenone.Gli assessorati ai Gemellaggi e al Turismo, da un po’ di anni, sono sacrificati. I rapporti con i Comuni Marzling e di Majano del Friuli proseguono; insieme abbiamo contribuito come Co-muni, alla raccolta devoluta per le scuole di Sant’Agostino colpi-te dal terremoto, in cui “San Ze-none Solidale” ha raggiunto dei risultati inaspettati.

Roberto Berton Bilancio, Finanza,Patrimonio, Tributi

Sarebbe certamente semplici-stico e riduttivo parlare e lamen-tare esclusivamente delle diffi-coltà del momento in cui tutti noi viviamo in questo periodo, in primis come cittadini, quindi come amministratori. Convivia-mo tutti i giorni con un’estrema incertezza legislativa, di regole e norme che vengono modifica-te nel nome ma non variano cer-to la sostanza delle cose.A differenza di quanto è avve-nuto in molti comuni, abbiamo scelto di non intervenire nell’au-mento delle tasse - Imu in testa - consapevoli di dover far poi i conti con una quadratura di bi-lancio non certo semplice: oggi più che mai aumentare le ali-quote dell’Imu o dell’addiziona-le significa andare ancora una volta ad infierire sulle tasche dei cittadini.Abbiamo cercato di ottimiz-zare le risorse a disposizione, monitorando continuamente la spesa, garantendo i servizi fon-damentali alla persona, l’istru-zione per i piccoli e l’assistenza ai meno fortunati.Il bilancio del nostro ente oggi si regge quasi completamente con le entrate proprie: dall’Imu (circa 1.830.000 euro), all’ad-dizionale comunale (350.000 euro circa) agli oneri di urbaniz-zazione (230.000 euro).Ormai lontano è il ricordo di quando arrivavano ai comuni i trasferimenti da parte dello Sta-to; oggi sono i comuni “virtuosi” che devono trasferire allo Stato dei soldi: oltre a non prenderne dobbiamo darne! Quest’anno il nostro comune ha dovuto versa-re in un apposito fondo statale circa 240.000 euro che andran-no poi distribuiti ad altri comu-ni, magari meno parsimoniosi di noi, meno attenti nella gestio-ne. Preferisco non commentare tale imposizione ma credo che ciò meriti di essere segnalato.Cosa avremmo potuto fare con 240.000 euro? Magari asfaltare qualche strada, ben consci di

quale sia la situazione di alcune arterie del nostro territorio, ma non solo. In un anno le risorse destinate al sociale ammontano a circa 520.000 euro, poco più del doppio di quei 240.000 euro che trasferiamo al governo. Sen-za contare che di quei 520.000 euro ne versiamo 167.000 all’Ulss, quale contributo comu-nale da calcolarsi sulla base del numero dei cittadini.In un anno destiniamo 250.000 euro circa per il funzionamento delle scuole elementari e medie e per contributi che vengono dati per svolgere progetti e atti-vità scolastiche, senza dimenti-care il trasporto scolastico, che il nostro comune copre per circa il 70% del costo totale, 85.000 euro per i contributi annui alle scuole dell’infanzia, incremen-tati di circa il 35% in quattro anni, 35.000 euro per le spese assicurative dell’ente, 15.000 euro per lo smaltimento e la ge-stione complessiva dei rifiuti.Sono solo alcuni numeri esem-plificativi delle spese dell’ente, di ciò che significano per i nostri cittadini 240.000 euro in più o in meno.Ma non abbiamo certo scelto di compiangerci e di arrender-ci alla mancanza di risorse ed al venir meno dei trasferimenti statali, anzi abbiamo continua-to, seppur consapevoli della ri-strettezza e della scarsità delle risorse disponibili, a program-mare per il futuro speranzosi che questo periodo passi in fret-ta e si possa rimettere in moto la macchina dell’economia; abbia-mo terminato ed avviato opere che avevano visto la posa della prima pietra in amministrazioni precedenti, cercando contributi e ponendo le basi per altri im-portanti progetti locali.In conclusione doveroso è il rin-graziamento ai colleghi asses-sori, ai consiglieri e ai dipenden-ti comunali, che hanno saputo misurarsi ed accettare senza scoraggiarsi queste difficoltà del momento, e in particolar modo a voi cittadini che avete sopportato qualche sicuro disa-gio dovuto alle risorse limitate o peggio all’impossibilità di utiliz-zare risorse a causa del patto di stabilità.

Marisa ZenVicesindaco - Politiche familiari, Sanità, Servizi sociali

Tante sono le attività portate a termine nel corso dell’anno che si sta per chiudere perché tanti e crescenti sono i bisogni socio-assistenziali che i singoli e le fa-miglie del nostro territorio avan-zano quotidianamente.Le azioni di sostegno sono sta-te molteplici e su più fronti, sia grazie alla collaborazione con l’Ufficio per i Servizi alla perso-na, con le associazioni locali e con i molti volontari che si sono resi disponibili e che ringrazio pubblicamente.Nel corso dell’anno è stato pos-sibile elargire diversi contributi e forme di sostegno economi-co rivolti a persone bisognose ottenuti partecipando ad appo-siti bandi regionali. A supporto delle persone fragili sono stati attivati anche i cosiddetti “vou-cher” che danno la possibilità di un reinserimento lavorativo occasionale attraverso lavori di pubblica utilità.Anche quest’anno è stato pro-mosso il servizio civile rivolto agli anziani i quali si occupe-ranno del trasporto di anziani, adulti, giovani e minori con mez-zi pubblici.Sempre agli anziani è stata ri-volta la tradizionale Festa della terza età cui hanno partecipato anche gli amministratori. Per i più piccoli, invece, nel periodo estivo sono stati organizzati i corsi di nuoto - molto apprezza-ti - e una nuova formula di Crec assieme alla parrocchia di Ca’ Rainati che ha riscosso molto successo.A maggio, invece, è stato pro-mosso il progetto “Critica-men-te” realizzato dalla cooperativa Giuseppe Olivotti che, attraver-so due incontri rivolti ai genitori, ha dato gli strumenti per preve-nire i comportamenti a rischio nei pre-adolescenti e negli ado-lescenti. Agli stessi adolescenti è rivolto il progetto “Sballando Ballando”, cui si è aderito e che ha l’obiettivo di allontanare i giovani dall’abuso di sostanze

alcoliche e stupefacenti, crean-do un nuovo modo di vedere il divertimento e nuovi spazi di ag-gregazione, dove i giovani pos-sano condividere esperienze ed emozioni.Tra i servizi promossi in ambito sociale si ricorda anche lo Spor-tello informazione immigrati nato grazie ad una convezione tra i comuni di Asolo, Borso del Grappa, Cavaso del Tomba, Castelcucco, Fonte, Monfumo, Possagno, Paderno del Grappa e San Zenone degli Ezzelini.Si tratta di un servizio diretto a favorire i processi di integra-zione sociale e culturale dei cittadini immigrati e delle loro famiglie. Lo sportello è gestito dalla cooperativa Una Casa per l’uomo di Montebelluna e si tro-va presso La Fornace di Asolo. Ma questo è stato anche l’anno in cui è stato attivato il Centro polivalente “La Roggia”, un con-tenitore di servizi ricreativi ed assistenziali per molte persone, famiglie, giovani e meno giovani della nostra comunità. Il Centro è aperto, con attività diversifi-cate, durante tutta la giornata, con la possibilità per chi deside-ra, di intrattenersi a pranzo.La gestione del Centro, coordi-nato da un’operatrice specializ-zata, è condotta dall’associazio-ne di volontariato Il Ciclamino, presieduta da Romeo Gazzola e nata appositamente qualche mese fa e che già raccoglie circa 35 volontari.Con l’attivazione del Centro ha iniziato a viaggiare anche un pulmino - ottenuto grazie al finanziamento regionale di 29.800 euro e alla donazione di 10.000 euro da parte di un pri-vato - che viene utilizzato per il trasporto delle persone impos-sibilitate da e verso il Centro. La struttura ospita anche le attivi-tà del “Centro sollievo” gestito dall’Associazione Arcobaleno.Accanto al Centro polivalente sono inoltre disponibili otto al-loggi, rivolti a persone e fami-glie con difficoltà già assegnati in base al bando e alla relativa graduatoria. Anche in questo caso si tratta di una risposta concreta che l’amministrazione vuole dare a quelle persone che vivono sole.

Lino PellizzariAgricoltura, Ambiente, Cultura, Protezione civile

Lo spirito che da sempre ani-ma il mio agire come ammini-stratore è quello di promuovere, attraverso azioni concrete, la sensibilità verso il nostro ter-ritorio e la richezza del nostro ambiente. Le stesse attività che troverete brevemente descritte di seguito, rientrano in questo atteggiamento che trova il sup-porto di molti sanzenonesi. Un esempio è il mercato contadino, attraverso cui i produttori locali mettono in vendita i propri pro-dotti a “Km 0” e che continua in Piazza Rovero tutti i mercoledì dalle 15.00 alle 20.00. Un’al-tra opportunità è quella dell’a-gricoltura biologica che stiamo cercando di far conoscere at-traverso una serie di incontri (il primo si è svolto a dicembre e ne seguiranno altri tre nei primi mesi del 2014).Si concluderanno ad aprile del 2014 i lavori per la valorizza-zione dell’Oasi San Daniele, resi possibile grazie anche ad un contributo regionale. Luogo che è al centro dell’attenzione e della cura da parte dell’associa-zione Oasi San Daniele con cui è stata siglata una convenzione allo scopo di creare un articola-to sistema di accoglienza e pro-mozione storica, culturale, am-bientale e turistica, all’interno del progetto denominato “San Zenone - paesaggio culturale”. Prosegue la collaborazione con l’associazione Sentieri Natura per lo sviluppo di strategie di tutela del nostro territorio e di promozione del Progetto bio-diversità che ha iniziato già a muovere i primi passi con un’i-niziativa rivolta ai bambini delle scuole materne.La sinergia con il Comitato Ba-sta antenne nel paese del Ver-delfo si sta concretizzando con l’assegnazione dell’incarico a tre tecnici che avranno il com-pito di eseguire un monitorag-gio delle antenne presenti nel territorio con l’intento futuro di predisporre un Piano antenne

migliorativo.L’attenzione alla salubrità am-bientale è il tratto distintivo anche del Paes (Piano d’azione per l’energia sostenibile) vol-to alla riduzione del consumo energetico nel pubblico e nel privato e per il quale San Zeno-ne è capofila dei Comuni della Pedemontana.Tra le iniziative culturali vorrei ricordare la mostra “Arte in Vil-la”, che si è svolta da settembre a novembre in Villa Rubelli. Or-ganizzata con altri undici Co-muni, la mostra ha presentato una collettiva di opere degli ar-tisti che vivono e lavorano nelle nostre suggestive terre. Grazie all’impegno di molte associazio-ni e volontari coordinate dalla Pro Loco, è ora in corso “Natale in Villa” che dà spazio alle ope-re artistiche locali, affiancato ad un tributo alle opere di Dori-na Rech. Un ringraziamento va all’Academia Sodalitas Ecelino-rum che, grazie ad una conven-zione, si occupa della gestione e dell’apertura del compendio medievale del Castellaro e delle manifestazioni storiche.Cito, infine, il prezioso apporto della Protezione civile. A set-tembre a San Zenone si è svolta l’esercitazione provinciale con la sperimentazione del Piano di emergenza in caso di calamità cui sono seguiti i festeggiamenti per il 25° anniversario del Grup-po, guidato da Valentino Gras-sotto.

Natalino Pellizzari Associazionismo, Attività produt-tive, Commercio, Politiche giovani-li, Sport e tempo libero, Trasporti

Il 2013 è stato un anno partico-larmente intenso e stimolante. Con le associazioni locali con-tinua una proficua collaborazio-ne tanto che, anche nel recente incontro con i rappresentanti, è emersa l’intenzione di replicare l’iniziativa di solidarietà dello scorso anno, individuando un nuovo obiettivo condiviso capa-ce, ancora una volta, di coinvol-gere la sensibilità di tutta la co-munità. Alle associazioni rivolgo

il mio personale ringraziamento per l’instacabile impegno senza il quale molte attività non po-trebbero realizzarsi.

Le attività produttive sono state al centro di due iniziative. L’or-mai tradizionale Mostra-merca-to di San Marco organizzata in collaborazione con la Pro Loco e centrata sul tema della sosteni-bilità quest’anno ha ottenuto un buon riscontro di partecipazio-ne, sia da parte degli espositori che dei visitatori. Stiamo già la-vorando per l’edizione del 2014 che, come sempre, si svolgerà nei giorni che accompagnano il 25 aprile.Dopo la positiva esperienza del-la prima edizione, prosegue la collaborazione con la Fondazio-ne La Fornace dell’innovazione, la Confartigianato Asolo-Mon-tebelluna, la cooperativa socia-le Il Sestante ed altri comuni della Pedemontana attraverso lo “Spazio Hub”, un contenito-re che si rivolge ai giovani con lo scopo di favorire opportunità professionali ed imprenditoriali attraverso uno sportello infor-mazioni e laboratori tematici. Lo sportello di riferimento di “Spazio Hub” è aperto presso La Fornace di Asolo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14.00 alle 18.00.In ambito sportivo stiamo lavo-rando per organizzare la “Festa dello Sport” per la prossima pri-mavera, un evento in cui le asso-ciazioni sportive si presentano ai nostri 450 studenti e pro-muovono le proprie discipline. Anche quest’anno, in collabora-zione con la Pro Loco, un grup-po di giovani atleti ha partecipa-to al “Palio dei Cento Orizzonti” di Asolo guadagnandosi il terzo posto sul podio. L’esperienza continua, anche in un’ottica di promozione del territorio.Grazie alla collaborazione con la Consulta dei Giovani, lo scor-so novembre, una delegazione di ragazzi ha potuto far visita a Bruxelles. Sono stati due giorni molto intensi che ci hanno per-messo di visitare la parte stori-ca della città ma anche la sede del Parlamento Europeo. Con la guida parlamentare euro-peo, onorevole Antonio Cancian,

siamo stati accolti nella sede del Parlamento dove è stata illu-strata la storia ed il valore di ap-partenere all’Unione Europea. È stata un’occasione molto signi-ficativa per i nostri ragazzi che, mi auguro, potrà ripetersi anche in futuro.

Speranza Marostica Pubblica istruzione, Pari oppor-tunità, Relazione enti esterni, Ge-mellaggi, Promozione del territo-rio, Turismo

Il 2013 non è stato un anno faci-le, ma l’Amministrazione Comu-nale ha voluto mantenere tutti i servizi e sostegni specialmente verso i più giovani. Il contributo alle scuole dell’infanzia delle tre parrocchie è stato aumentato, ritenendo indispensabile il pre-zioso servizio reso alle giovani famiglie e all’intera cittadinan-za. Abbiamo cercato di sostene-re le iniziative proposte dall’Isti-tuto Comprensivo. Quest’anno il gioco della “Dama Internazio-nale” delle scuole elementari ha coronato 3 giovanissimi al 3° posto del podio alla finale nazio-nale dei GSG di Roma; Alessan-dro Serraglio, Davide Martinello e Daniele Pasqual hanno gareg-giato alla pari con i migliori in Italia ed è stato un ottimo risul-tato. Al professor Marcon, pro-motore di questo sport, vanno i nostri sinceri ringraziamenti. La scuola di Musica d’Insieme ha avuto la soddisfazione di esibirsi presso il Teatro Appiani a Treviso dove ha ricevuto una borsa di studio che il Dirigen-te Scolastico, prof.ssa Arletta Martinello, ha devoluto ad una ragazza della 3ª media. La tra-dizionale “Festa degli Alberi”, cui hanno partecipato le terze elementari, si è svolta nell’Oa-si San Daniele dove sono state piantumate alcune piante, dopo le esibizioni di canti, poesie e racconti degli alunni. Speciale è stata la partecipazione all’im-ponente evento delle “Città invi-sibili”, con mostre del libro ed un’immensità di lavori prodotti dai nostri ragazzi seguendo le indicazioni del progetto. Su 800

classi partecipanti da tutto il Ve-neto, il nostro Comune, appar-tenente all’associazione delle “Città Murate”, e su 104 lavori scelti da un’apposita commis-sione, ben 2 classi, sono rientra-te in classifica. Ma l’esplosione a Carmignano di Brenta, dove si sono svolte le premiazioni, è avvenuta nel momento in cui la classe quarta del maestro Fede-rico ha ricevuto il Premio Spe-ciale quale “miglior Città invisi-bile”, con il racconto della storia della signora Pierina Gazzola, durante la Seconda Guerra Mon-diale, che noi tutti conosciamo.Ai nati del 2012 abbiamo con-segnato “Le Pigotte” le bambole di pezza dell’Unicef, attraverso cui l’Amministrazione Comu-nale versa un contributo all’U-nicef per ogni nuovo nato a fa-vore del progetto vaccinazioni a difesa della vita di tanti bam-bini nei paesi più sfortunati. Un ringraziamento è doveroso alle volontarie del gruppo “Az-zurra” dell’Unicef che confezio-nano gratuitamente le pigotte. Quest’anno la consegna è stata allietata dalla presenza del coro “Cantare mi fa re” - diretto dal-la maestra Michela Marostica - che, tra l’altro, in ottobre è stato protagonista con il coro di Orsa-go dell’animazione di un pome-riggio a favore sempre dell’Uni-cef. La consegna delle borse di studio, per i ragazzi che si sono distinti con il massimo dei voti, all’uscita dalla 3ª media e dalle scuole superiori nel 2012 avver-rà il prossimo 5 gennaio. Le Pari Opportunità hanno visto protagoniste le donne, e qualche esponente maschile, dell’Ipa di Asolo nella fiaccolata tenutasi il 25 novembre in occasione della giornata internazionale “Contro la violenza sulle donne” propo-sta dall’associazione Cif di San Zenone.Gli assessorati ai Gemellaggi e al Turismo, da un po’ di anni, sono sacrificati. I rapporti con i Comuni Marzling e di Majano del Friuli proseguono; insieme abbiamo contribuito come Co-muni, alla raccolta devoluta per le scuole di Sant’Agostino colpi-te dal terremoto, in cui “San Ze-none Solidale” ha raggiunto dei risultati inaspettati.

Roberto Berton Bilancio, Finanza,Patrimonio, Tributi

Sarebbe certamente semplici-stico e riduttivo parlare e lamen-tare esclusivamente delle diffi-coltà del momento in cui tutti noi viviamo in questo periodo, in primis come cittadini, quindi come amministratori. Convivia-mo tutti i giorni con un’estrema incertezza legislativa, di regole e norme che vengono modifica-te nel nome ma non variano cer-to la sostanza delle cose.A differenza di quanto è avve-nuto in molti comuni, abbiamo scelto di non intervenire nell’au-mento delle tasse - Imu in testa - consapevoli di dover far poi i conti con una quadratura di bi-lancio non certo semplice: oggi più che mai aumentare le ali-quote dell’Imu o dell’addiziona-le significa andare ancora una volta ad infierire sulle tasche dei cittadini.Abbiamo cercato di ottimiz-zare le risorse a disposizione, monitorando continuamente la spesa, garantendo i servizi fon-damentali alla persona, l’istru-zione per i piccoli e l’assistenza ai meno fortunati.Il bilancio del nostro ente oggi si regge quasi completamente con le entrate proprie: dall’Imu (circa 1.830.000 euro), all’ad-dizionale comunale (350.000 euro circa) agli oneri di urbaniz-zazione (230.000 euro).Ormai lontano è il ricordo di quando arrivavano ai comuni i trasferimenti da parte dello Sta-to; oggi sono i comuni “virtuosi” che devono trasferire allo Stato dei soldi: oltre a non prenderne dobbiamo darne! Quest’anno il nostro comune ha dovuto versa-re in un apposito fondo statale circa 240.000 euro che andran-no poi distribuiti ad altri comu-ni, magari meno parsimoniosi di noi, meno attenti nella gestio-ne. Preferisco non commentare tale imposizione ma credo che ciò meriti di essere segnalato.Cosa avremmo potuto fare con 240.000 euro? Magari asfaltare qualche strada, ben consci di

quale sia la situazione di alcune arterie del nostro territorio, ma non solo. In un anno le risorse destinate al sociale ammontano a circa 520.000 euro, poco più del doppio di quei 240.000 euro che trasferiamo al governo. Sen-za contare che di quei 520.000 euro ne versiamo 167.000 all’Ulss, quale contributo comu-nale da calcolarsi sulla base del numero dei cittadini.In un anno destiniamo 250.000 euro circa per il funzionamento delle scuole elementari e medie e per contributi che vengono dati per svolgere progetti e atti-vità scolastiche, senza dimenti-care il trasporto scolastico, che il nostro comune copre per circa il 70% del costo totale, 85.000 euro per i contributi annui alle scuole dell’infanzia, incremen-tati di circa il 35% in quattro anni, 35.000 euro per le spese assicurative dell’ente, 15.000 euro per lo smaltimento e la ge-stione complessiva dei rifiuti.Sono solo alcuni numeri esem-plificativi delle spese dell’ente, di ciò che significano per i nostri cittadini 240.000 euro in più o in meno.Ma non abbiamo certo scelto di compiangerci e di arrender-ci alla mancanza di risorse ed al venir meno dei trasferimenti statali, anzi abbiamo continua-to, seppur consapevoli della ri-strettezza e della scarsità delle risorse disponibili, a program-mare per il futuro speranzosi che questo periodo passi in fret-ta e si possa rimettere in moto la macchina dell’economia; abbia-mo terminato ed avviato opere che avevano visto la posa della prima pietra in amministrazioni precedenti, cercando contributi e ponendo le basi per altri im-portanti progetti locali.In conclusione doveroso è il rin-graziamento ai colleghi asses-sori, ai consiglieri e ai dipenden-ti comunali, che hanno saputo misurarsi ed accettare senza scoraggiarsi queste difficoltà del momento, e in particolar modo a voi cittadini che avete sopportato qualche sicuro disa-gio dovuto alle risorse limitate o peggio all’impossibilità di utiliz-zare risorse a causa del patto di stabilità.

Scambio di auguri Domenica 5 gennaio nella Sala convegni del Centro polivalente “La Roggia” si terrà il tra-dizionale scambio di auguri dell’Amministra-zione con i cittadini e le associazioni. In quell’occasione saran-no consegnate le borse di studio agli studenti meritevoli.

Appuntamenti natalizi

Natale in Villa Fino al 19 gennaio 2014 è possibile visitare l’ottava ras-segna di presepi dal titolo “L’immagine e il dono”, orga-nizzata con la Pro Loco, gli Amici delle Missioni e molti volontari. Le esposizioni in Villa Rubelli sono visitabili dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 19.00: tutti i giorni dal 21 dicem-bre al 6 gennaio; 11, 12, 18 e 19 gennaio.

Carissimi Concittadini,un altro anno si sta per chiude-re e colgo l’occasione di questa lettera per porgere a Voi e alle Vostre famiglie un sincero e ca-loroso augurio di Buon Natale e di un Felice nuovo anno.È il quinto Natale alla guida di questa amministrazione e mai sono venuti meno l’entusiasmo e la determinazione in coerenza con gli impegni presi con Voi, ma devo ammettere che anno dopo anno le difficoltà ammi-nistrative e gestionali sono au-mentate, richiedendo via via un impegno maggiore e tanta, tan-ta pazienza.Pazienza perché di fronte alla crisi che sta colpendo trasver-salmente tutti i settori, si assiste anche ad un clima di incertezza - non solo economica ma anche normativa - che sta mettendo in seria difficoltà i Comuni, come il nostro, che in realtà godrebbero di “buona salute”. Ci troviamo a fare i conti con norme e regole che cambiano continuamente, lasciando poco spazio sia alla programmazione sia alla realiz-zazione di progetti.Ma, per fortuna, abbiamo una grande risorsa: il volontariato rappresentato da moltissimi cit-tadini che non si risparmiano in iniziative, attività ed interventi che spesso hanno la capacità di “arrivare laddove il Comune non arriva”. Ultimo esempio, in questo sen-so, l’associazione “Il Ciclami-no”, nata qualche mese fa, che in collaborazione con il Comu-ne, si occupa dello sviluppo del-le attività ludico, ricreative ed educative, a favore degli ospiti del Centro polivalente “La Rog-gia” che quest’estate abbiamo finalmente inaugurato.A tutte le associazioni va un rin-graziamento speciale che anche quest’anno si è potuto concre-

tizzare con il finanziamento dei contributi promessi.Nelle pagine che seguono trove-rete gli interventi dei vari asses-sori che illustreranno, ognuno per il proprio ambito di compe-tenza, le iniziative portate a ter-mine e quelle in cantiere.Per quanto riguarda le opere pubbliche vorrei segnalare che, grazie a due contributi regiona-li, prossimamente prenderanno il via i lavori di sistemazione della cripta nel Colle Castella-ro e quelli del piazzale esterno a Villa Rubelli. Anche i vialetti dei cimiteri e la manutenzione delle strade saranno oggetto di intervento e - sempre con risor-se proprie - sarà eseguita la si-stemazione di marciapiedi e pi-ste ciclabili, della viabilità in via San Pio X a Ca’ Rainati e la stra-da di accesso alle Scuole medie a San Zenone.Tra i progetti in cantiere ricordo anche quello della viabilità del centro di San Zenone e la pista ciclopedonale che unirà San Ze-none ad Onè di Fonte, entrambe

inserite come opere collaterali della Superstrada Pedemontana Veneta, con un accordo di finan-ziamento già sottoscritto.Nonostante interventi si renda-no necessari anche in diversi edifici pubblici (in primo luogo le scuole, le palestre e lo stes-so municipio), con rammarico siamo costretti a mantenere i progetti in stand-by, in attesa che arrivino i finanziamenti ade-guati o che vengano sbloccate le risorse necessarie. Questo vale, in particolare, per il progetto re-lativo alle Scuole elementari di Ca’ Rainati, ormai da tempo bi-sognose di avere una soluzione definitiva.Prima di lasciare la parola agli altri amministratori, rinnovo gli auguri a tutti i miei assessori e ai consiglieri, a tutte le famiglie, a chi sta vivendo situazioni di disagio o di malattia, ai sanze-nonesi emigrati e agli operatori del comune con cui quotidiana-mente collaboriamo.Sinceri auguri.

Luigi Mazzaro sindaco

Lettera ai cittadini del Comune di San Zenone degli Ezzelini

dicembre 2013

In considerazione del fatto che questo è il momento più idoneo per intervenire nella manuten-zione del territorio con il taglio e la potatura delle piante, si ringraziano tutti coloro che du-rante l’anno hanno contribuito a mantenere in ordine il nostro bel Paese, anche con il taglio dell’erba lungo il ciglio delle strade.

È giusto sottolineare che que-sta sensibilità cresce di anno in anno. Tanto rimane da fare in questo percorso, e consapevoli che il territorio è di tutti e meglio vi-vremo in un ambiente sano e ben curato, si ribadiscono alcu-ne norme guida che regolano il nostro civico comportamento: il rispetto di queste norme eviterà la necessità da parte dell’ammi-nistrazione comunale di proce-dere con costi a carico del cit-tadino.

Avvisi alla cittadinanza

Si riporta dal programma di polizia ruraleart. 18 – distanze degli alberi dalle siepiLe distanze di alberi e siepi di qualsiasi tipo (naturali o piantu-mate) da confini di terzi, da strade e da canali, sono stabilite dal Codice Civile e dal vigente Codice della Strada che prevedono:• tre metri per gli alberi ad alto fusto (noci, castagni, olmi,

pioppi, platani e simili);• un metro e mezzo per gli alberi di non alto fusto (cioè quan-

do la impalcatura principale inizia sotto i 3 metri);• mezzo metro per le viti, gli arbusti, le siepi vive e le piante da

frutto di altezza non superiore ai due metri e mezzo).art. 19 – rami protesi e radici su strade e canali a confine di proprietàI proprietari di piante e siepi a confine, hanno l’obbligo di cu-rarle e mantenerle in modo da non restringere e danneggiare la strada e/o la proprietà di terzi; devono altresì togliere i rami delle piante che si protendono oltre il confine stradale nascon-dendo la segnaletica o compromettendone la visuale.L’obbligo è esteso a tutte le strade pubbliche, interpoderali e private se assoggettate a servitù di passaggio.Qualora, per effetto delle intemperie o per qualsiasi altra causa, alberi, rami e ramaglie di fondi privati, vengono a cadere sul piano stradale o su proprietà terze, i proprietari sono tenuti a rimuoverli nel più breve tempo possibile.I proprietari di alberi e siepi a confine di canali devono tagliare i rami che si protendono oltre il ciglio ed evitare la caduta degli stessi nei canali.Qualora, per effetto delle intemperie o per qualsiasi altra causa, gli alberi, i rami e le ramaglie, dovessero cadere in acqua, i pro-prietari sono tenuti ad asportarli nel più breve tempo possibile.

Tares: dubbida chiarirePare doveroso evidenziare alcu-ni aspetti relativi al nuovo tribu-to che è stato emanato da parte del Governo e che ormai tutti noi abbiamo versato lo scorso 16 dicembre.la tares: è una nuova tassa istituita al fine di sostenere i costi comuni detti indivisibili, a carico dei singoli comuni come l’illuminazione e la manutenzio-ne stradale, la polizia municipa-le, il servizio anagrafe…Inizialmente la Tares sarebbe dovuta entrare in vigore nel gen-naio 2013, poi è stata posticipa-ta a luglio ed infine è entrata in vigore a dicembre 2013.Il tributo è dovuto da chiunque possieda, occupi o detenga a qualsiasi titolo locali o aree sco-perte a qualunque uso adibite, suscettibili di produrre rifiuti.

Sono escluse dalla tassazione le aree scoperte pertinenziali o accessorie a civili abitazioni e le aree comuni condominiali che non siano detenute o occupate in via esclusiva.L’importo della tassa è pari ad 0,30 euro per ogni mq calpesta-bile.Va in ogni caso ribadito che, nonostante la Tares dovesse inizialmente essere un’entrata per il Comune, a seguito delle modifiche della normativa, ad oggi il Comune si trova solo ed esclusivamente a fare da esatto-re per lo Stato: tutti i soldi che i cittadini versano di Tares vanno direttamente nelle casse dello Stato mentre ai Comuni non re-sta assolutamente nulla, se non il compito e l’onere di inviare ai cittadini i modelli per il paga-mento della tassa e di procede-re poi con eventuali controlli sul pagamento della stessa.Non si tratta, sia chiaro, di una scelta dei Comuni, ma sempli-

cemente di un’imposizione del-lo Stato.VALE LA PENA RIBADIRE ANCO-RA UNA VOLTA CHE NEANCHE UN CENTESIMO DI QUANTO I CITTADINI VERSANO COME TA-RES VIENE INCASSATO DAI CO-MUNI IN QUANTO VA VERSATO DIRETTAMENTE TUTTO ALLO STATO. Il fatto che il nostro Comune abbia inviato ai cittadini i modu-li per il versamento ed il calcolo della Tares assieme ad una cir-colare informativa sul tributo, e abbia attivato un apposito spor-tello per le informazioni al pub-blico, non è altro che un sempli-ce servizio che si è voluto offrire ai cittadini, con il supporto del-la società Contarina, ma nulla di più.Questa precisazione sembra doverosa alla luce di quanto in questi giorni si percepisce da alcuni cittadini, convinti che la Tares venga incassata dal Co-mune.

Manutenzionedel territorio

Scambio di auguri Domenica 5 gennaio nella Sala convegni del Centro polivalente “La Roggia” si terrà il tra-dizionale scambio di auguri dell’Amministra-zione con i cittadini e le associazioni. In quell’occasione saran-no consegnate le borse di studio agli studenti meritevoli.

Appuntamenti natalizi

Natale in Villa Fino al 19 gennaio 2014 è possibile visitare l’ottava ras-segna di presepi dal titolo “L’immagine e il dono”, orga-nizzata con la Pro Loco, gli Amici delle Missioni e molti volontari. Le esposizioni in Villa Rubelli sono visitabili dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 19.00: tutti i giorni dal 21 dicem-bre al 6 gennaio; 11, 12, 18 e 19 gennaio.

Carissimi Concittadini,un altro anno si sta per chiude-re e colgo l’occasione di questa lettera per porgere a Voi e alle Vostre famiglie un sincero e ca-loroso augurio di Buon Natale e di un Felice nuovo anno.È il quinto Natale alla guida di questa amministrazione e mai sono venuti meno l’entusiasmo e la determinazione in coerenza con gli impegni presi con Voi, ma devo ammettere che anno dopo anno le difficoltà ammi-nistrative e gestionali sono au-mentate, richiedendo via via un impegno maggiore e tanta, tan-ta pazienza.Pazienza perché di fronte alla crisi che sta colpendo trasver-salmente tutti i settori, si assiste anche ad un clima di incertezza - non solo economica ma anche normativa - che sta mettendo in seria difficoltà i Comuni, come il nostro, che in realtà godrebbero di “buona salute”. Ci troviamo a fare i conti con norme e regole che cambiano continuamente, lasciando poco spazio sia alla programmazione sia alla realiz-zazione di progetti.Ma, per fortuna, abbiamo una grande risorsa: il volontariato rappresentato da moltissimi cit-tadini che non si risparmiano in iniziative, attività ed interventi che spesso hanno la capacità di “arrivare laddove il Comune non arriva”. Ultimo esempio, in questo sen-so, l’associazione “Il Ciclami-no”, nata qualche mese fa, che in collaborazione con il Comu-ne, si occupa dello sviluppo del-le attività ludico, ricreative ed educative, a favore degli ospiti del Centro polivalente “La Rog-gia” che quest’estate abbiamo finalmente inaugurato.A tutte le associazioni va un rin-graziamento speciale che anche quest’anno si è potuto concre-

tizzare con il finanziamento dei contributi promessi.Nelle pagine che seguono trove-rete gli interventi dei vari asses-sori che illustreranno, ognuno per il proprio ambito di compe-tenza, le iniziative portate a ter-mine e quelle in cantiere.Per quanto riguarda le opere pubbliche vorrei segnalare che, grazie a due contributi regiona-li, prossimamente prenderanno il via i lavori di sistemazione della cripta nel Colle Castella-ro e quelli del piazzale esterno a Villa Rubelli. Anche i vialetti dei cimiteri e la manutenzione delle strade saranno oggetto di intervento e - sempre con risor-se proprie - sarà eseguita la si-stemazione di marciapiedi e pi-ste ciclabili, della viabilità in via San Pio X a Ca’ Rainati e la stra-da di accesso alle Scuole medie a San Zenone.Tra i progetti in cantiere ricordo anche quello della viabilità del centro di San Zenone e la pista ciclopedonale che unirà San Ze-none ad Onè di Fonte, entrambe

inserite come opere collaterali della Superstrada Pedemontana Veneta, con un accordo di finan-ziamento già sottoscritto.Nonostante interventi si renda-no necessari anche in diversi edifici pubblici (in primo luogo le scuole, le palestre e lo stes-so municipio), con rammarico siamo costretti a mantenere i progetti in stand-by, in attesa che arrivino i finanziamenti ade-guati o che vengano sbloccate le risorse necessarie. Questo vale, in particolare, per il progetto re-lativo alle Scuole elementari di Ca’ Rainati, ormai da tempo bi-sognose di avere una soluzione definitiva.Prima di lasciare la parola agli altri amministratori, rinnovo gli auguri a tutti i miei assessori e ai consiglieri, a tutte le famiglie, a chi sta vivendo situazioni di disagio o di malattia, ai sanze-nonesi emigrati e agli operatori del comune con cui quotidiana-mente collaboriamo.Sinceri auguri.

Luigi Mazzaro sindaco

Lettera ai cittadini del Comune di San Zenone degli Ezzelini

dicembre 2013

In considerazione del fatto che questo è il momento più idoneo per intervenire nella manuten-zione del territorio con il taglio e la potatura delle piante, si ringraziano tutti coloro che du-rante l’anno hanno contribuito a mantenere in ordine il nostro bel Paese, anche con il taglio dell’erba lungo il ciglio delle strade.

È giusto sottolineare che que-sta sensibilità cresce di anno in anno. Tanto rimane da fare in questo percorso, e consapevoli che il territorio è di tutti e meglio vi-vremo in un ambiente sano e ben curato, si ribadiscono alcu-ne norme guida che regolano il nostro civico comportamento: il rispetto di queste norme eviterà la necessità da parte dell’ammi-nistrazione comunale di proce-dere con costi a carico del cit-tadino.

Avvisi alla cittadinanza

Si riporta dal programma di polizia ruraleart. 18 – distanze degli alberi dalle siepiLe distanze di alberi e siepi di qualsiasi tipo (naturali o piantu-mate) da confini di terzi, da strade e da canali, sono stabilite dal Codice Civile e dal vigente Codice della Strada che prevedono:• tre metri per gli alberi ad alto fusto (noci, castagni, olmi,

pioppi, platani e simili);• un metro e mezzo per gli alberi di non alto fusto (cioè quan-

do la impalcatura principale inizia sotto i 3 metri);• mezzo metro per le viti, gli arbusti, le siepi vive e le piante da

frutto di altezza non superiore ai due metri e mezzo).art. 19 – rami protesi e radici su strade e canali a confine di proprietàI proprietari di piante e siepi a confine, hanno l’obbligo di cu-rarle e mantenerle in modo da non restringere e danneggiare la strada e/o la proprietà di terzi; devono altresì togliere i rami delle piante che si protendono oltre il confine stradale nascon-dendo la segnaletica o compromettendone la visuale.L’obbligo è esteso a tutte le strade pubbliche, interpoderali e private se assoggettate a servitù di passaggio.Qualora, per effetto delle intemperie o per qualsiasi altra causa, alberi, rami e ramaglie di fondi privati, vengono a cadere sul piano stradale o su proprietà terze, i proprietari sono tenuti a rimuoverli nel più breve tempo possibile.I proprietari di alberi e siepi a confine di canali devono tagliare i rami che si protendono oltre il ciglio ed evitare la caduta degli stessi nei canali.Qualora, per effetto delle intemperie o per qualsiasi altra causa, gli alberi, i rami e le ramaglie, dovessero cadere in acqua, i pro-prietari sono tenuti ad asportarli nel più breve tempo possibile.

Tares: dubbida chiarirePare doveroso evidenziare alcu-ni aspetti relativi al nuovo tribu-to che è stato emanato da parte del Governo e che ormai tutti noi abbiamo versato lo scorso 16 dicembre.la tares: è una nuova tassa istituita al fine di sostenere i costi comuni detti indivisibili, a carico dei singoli comuni come l’illuminazione e la manutenzio-ne stradale, la polizia municipa-le, il servizio anagrafe…Inizialmente la Tares sarebbe dovuta entrare in vigore nel gen-naio 2013, poi è stata posticipa-ta a luglio ed infine è entrata in vigore a dicembre 2013.Il tributo è dovuto da chiunque possieda, occupi o detenga a qualsiasi titolo locali o aree sco-perte a qualunque uso adibite, suscettibili di produrre rifiuti.

Sono escluse dalla tassazione le aree scoperte pertinenziali o accessorie a civili abitazioni e le aree comuni condominiali che non siano detenute o occupate in via esclusiva.L’importo della tassa è pari ad 0,30 euro per ogni mq calpesta-bile.Va in ogni caso ribadito che, nonostante la Tares dovesse inizialmente essere un’entrata per il Comune, a seguito delle modifiche della normativa, ad oggi il Comune si trova solo ed esclusivamente a fare da esatto-re per lo Stato: tutti i soldi che i cittadini versano di Tares vanno direttamente nelle casse dello Stato mentre ai Comuni non re-sta assolutamente nulla, se non il compito e l’onere di inviare ai cittadini i modelli per il paga-mento della tassa e di procede-re poi con eventuali controlli sul pagamento della stessa.Non si tratta, sia chiaro, di una scelta dei Comuni, ma sempli-

cemente di un’imposizione del-lo Stato.VALE LA PENA RIBADIRE ANCO-RA UNA VOLTA CHE NEANCHE UN CENTESIMO DI QUANTO I CITTADINI VERSANO COME TA-RES VIENE INCASSATO DAI CO-MUNI IN QUANTO VA VERSATO DIRETTAMENTE TUTTO ALLO STATO. Il fatto che il nostro Comune abbia inviato ai cittadini i modu-li per il versamento ed il calcolo della Tares assieme ad una cir-colare informativa sul tributo, e abbia attivato un apposito spor-tello per le informazioni al pub-blico, non è altro che un sempli-ce servizio che si è voluto offrire ai cittadini, con il supporto del-la società Contarina, ma nulla di più.Questa precisazione sembra doverosa alla luce di quanto in questi giorni si percepisce da alcuni cittadini, convinti che la Tares venga incassata dal Co-mune.

Manutenzionedel territorio