LENOSTREGUIDE/mezzipubblicilocali Treno, bus o auto ... · Treno, bus o auto? Quanto costa ......

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Treno, bus o auto? Quanto costa e che cosa conviene in Abruzzo Da Pescara all’Aquila si risparmia scegliendo il ferro, ma la gomma vince se si sceglie la velocità Da Teramo ad Avezzano prevale l’autobus, da Chieti a Lanciano meglio andare in stazione... di Fabio Iuliano L’AQUILA Da una parte c’è il prezziario regionale, con tariffe chilome- triche ben precise che lasciano pochi margini di manovra a chi vuole risparmiare qualche spicciolo sugli spostamenti giornalieri da una parte all’al- tra della regione. Dall’altra c’è l’impossibilità per le aziende di trasporto di farsi concorren- za o di gestire autonomamen- te le offerte al consumatore, tutti fattori che limitano sconti o riduzioni da attuare alla luce del recente calo dei prezzi di benzina e gasolio. In ogni caso, è bene avere in tasca una bussola per orientar- si nei movimenti da capoluo- go a capoluogo, o verso le prin- cipali città della regione. Per questo, abbiamo messo a confronto gli spostamenti via treno o via autobus utiliz- zando alcune di infografiche che tengono conto anche di eventuali coincidenze o cam- bi. Partiamo da Pescara. Per raggiungere L’Aquila con un’auto propria si spendono in media 15,89 euro (fonte Via Michelin), di cui 2,80 di pedag- gio autostradale. Il tempo di percorrenza è di un’ora e un quarto. Con l’autobus Arpa il biglietto costa 9,29 euro e biso- gna considerare una media di due ore a tratta. In treno, il prezzo del passeggero scende ulteriormente, ma bisogna fa- re i conti con orari più dilatati nel tempo e una tratta non in- feriore a due ore e 20 minuti, con o senza cambio alla stazio- ne di Sulmona. Utilizzando servizi di car pooling, infine, si arriva a pagare anche 5 euro. Piccoli spostamenti, come quello da Pescara a Chieti of- frono numerose alternative che si quantificano in 1,90 con il treno e 1,10 con l’autobus. Traffico permettendo, con l’auto privata non si spende molto di più. Alternative interessanti si hanno nei collegamenti con Vasto, dove entrano in gioco vettori alternativi come Di Fonzo o Di Carlo bus. Il servizio pubblico su gom- ma costa 5,50 euro al passegge- ro nei collegamenti da Pescara per un tempo di percorrenza che supera i 65 minuti. In tre- no, invece, il prezzo scende a 4,80 euro, a meno che, per la fretta, non si voglia prendere l’Intercity (9,50 euro il bigliet- to), in quel caso la durata del viaggio scende a 37 minuti. Decisamente non conve- niente l’alternativa auto, al prezzo di 15,50 euro (stimato su un veicolo a benzina) com- prensivo di 4,70 euro di pedag- gio. L’elevato costo delle auto- strade abruzzesi incide molto sulla scelta se lasciare o meno la propria auto nel garage. Prendiamo ad esempio una tratta molto utilizzata dai pen- dolari: Avezzano-L’Aquila. Si spendono mediamente 12 eu- ro per coprire poco più di 50 chilometri e, quasi la metà, fi- nisce nelle case della Strade dei Parchi. Torniamo a Vasto. Per quan- to concerne alcune tratte, la scelta del vettore è obbligata, con la Di Carlo che raggiunge Pescara, Roma e L’Aquila e la Di Fonzo che serve numerosi comuni della Provincia di Chieti. Non esiste, invece, un collegamento diretto via auto- bus tra Vasto e Teramo. In tre- no, invece, la tratta ha un tem- po di percorrenza di circa 2 ore e un costo di 8 euro. Per avere un’alternativa su gomma, biso- gna per forza fare la spola con Pescara. Gli autobus diretti Lanciano-Teramo e Lancia- no-L’Aquila sono appannag- gio della Sangritana. Teramo è ben collegata con Pescara an- che se per buona parte delle li- nee su gomma è previsto un cambio a Giulianova. Il prezzo del biglietto è di 6,30 euro, per un tempo di percorrenza che arriva a due ore. Si risparmia tempo e denaro andando in treno, con un biglietto base di 4,80 euro, ma c’è da tenere d’occhio il tabellone delle par- tenze per vedere se conviene. Con l’auto privata si arriva a spendere tra 10 e 11 euro. Un’informazione da tenere in considerazione se si pensa che non ci vuole molto di più, tra casello e benzina per spostarsi da Teramo a Chieti, mentre le soluzioni inquadrate nel tra- sporto pubblico si riducono di gran lunga. Altra tratta “impegnativa” è quella tra Teramo e Avezzano, con oltre due ore e 10 minuti di percorrenza via autobus e ben quattro su rotaia. I prezzi M5s: segnalare barriere disabili Una sezione, sul sito istituzionale della Regione, dove poter segnalare la presenza di barriere architettoniche in edifici pubblici. una delle richieste al Presidente della Giunta avanzate dal Consigliere regionale del M5S Leandro Bracco in una risoluzione urgente depositata ieri all'Emiciclo. Nel documento Bracco chiede anche l'istituzione di un tavolo regionale, presieduto dall'assessore al sociale Marinella Sclocco (e di cui farebbero parte dipendenti degli enti locali), per verificare «il corretto uso, da parte dei Comuni dei fondi regionali già stanziati e destinati all'abbattimento di barriere architettoniche. consiglio LE NOSTRE GUIDE / mezzi pubblici locali AVVISI ECONOMICI La PICCOLA PUBBLICITÀ si riceve presso la A. MANZONI & C. Via Tiburtina 91 - 65129 PESCARA, tel. 085 / 441231 - fax 085 / 4412344 A.A.A.A.A.A.A.A.A.A.A.A.A.A .A.A.A. Perla a Fossacesia Mari- na splendida donna colombiana dolce, calma, riservata.Tutti i giorni. 389 6541759 L'AQUILA San Giacomo brasi- liana mulatta dolce indimen- ticabile affascinante elegan- te disponibile 24 anni bellez- za statuaria. 347 0261787 MONTESILVANO splendida bionda, raffinata, affascinante, 23enne, ottima presenza, vera- mente incantevole, disponibile tutti giorni. 338 2109539 DISPONIBILE bellissima cuccio- la di Bull Terrier età 3 mesi, to- tal white, con pedigrée. 380 3952536 10 Abruzzo IL CENTRO SABATO 10 GENNAIO 2015 Copia di 7f519be01f0261a95631273c6c1a5f89

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Page 1: LENOSTREGUIDE/mezzipubblicilocali Treno, bus o auto ... · Treno, bus o auto? Quanto costa ... Avezzano-L’Aquila. Si spendono mediamente 12 eu-ro per coprire poco più di 50 chilometri

Viaggi lunghi, cresce la concorrenza tra gomma e ferro

la puntata precedente

Treno, bus o auto? Quanto costae che cosa conviene in AbruzzoDa Pescara all’Aquila si risparmia scegliendo il ferro, ma la gomma vince se si sceglie la velocitàDa Teramo ad Avezzano prevale l’autobus, da Chieti a Lanciano meglio andare in stazione...

Gomma o rotaia? La scelta delmezzo di trasporto può esseredeterminante in fatto di tempo edenaro nei collegamenti dentro efuori la regione. Conoscere leprincipali tariffe può farcirisparmiare bei soldini, specie sedobbiamo affrontareperiodicamente delle tratte permotivi di studio o per lavoro. Piùche la diversificazione dei costi, lafine del monopolio di alcunetratte obbliga tutte le aziende chesi sono tuffate nella competizionea mantenere i prezzi bassi. Ormai

il low cost è arrivato anche per gliautobus e si moltiplicano leofferte e le promozioni. La partitasi gioca sui collegamenti piùfrequesntati: la Pescara-Romadove prenotando per tempo(anche 20 giorni prima) con la DiCarlo, si acquista un bigliettoanche a soli 8 euro. Inoltre, lesocietà Arpa, Di Febo-Capuani eDi Fonzo, garantiscono 4collegamenti quotidiani a 10 euro(ore 4, 7, 16 e 17) riservandoulteriori agevolazioni per chiacquista la Roma bus card. In

treno, si paga un paio di euro dipiù, ma in compenso si ha meno ache fare col traffico. Dove il trenoè veramente competitivo è indestinazioni come Bologna oMilano. È anche L’Aquila – almenouna volta al giorno (ore 9.15) asfruttare un collegamentocomodo su rotaia. Questo grazie aun a coincidenza comoda conTerni e da lì verso la capitale,giusto in tempo per intercettareun Frecciarossa (55 euro ilbiglietto). Le altre comparazionisul sito www.ilcentro.it

di Fabio Iuliano◗ L’AQUILA

Da una parte c’è il prezziarioregionale, con tariffe chilome-triche ben precise che lascianopochi margini di manovra achi vuole risparmiare qualchespicciolo sugli spostamentigiornalieri da una parte all’al-tra della regione. Dall’altra c’èl’impossibilità per le aziendedi trasporto di farsi concorren-za o di gestire autonomamen-te le offerte al consumatore,tutti fattori che limitano scontio riduzioni da attuare alla lucedel recente calo dei prezzi dibenzina e gasolio.

In ogni caso, è bene avere intasca una bussola per orientar-si nei movimenti da capoluo-go a capoluogo, o verso le prin-cipali città della regione.

Per questo, abbiamo messoa confronto gli spostamentivia treno o via autobus utiliz-zando alcune di infograficheche tengono conto anche dieventuali coincidenze o cam-bi. Partiamo da Pescara. Perraggiungere L’Aquila conun’auto propria si spendonoin media 15,89 euro (fonte ViaMichelin), di cui 2,80 di pedag-gio autostradale. Il tempo dipercorrenza è di un’ora e unquarto. Con l’autobus Arpa ilbiglietto costa 9,29 euro e biso-gna considerare una media didue ore a tratta. In treno, ilprezzo del passeggero scendeulteriormente, ma bisogna fa-re i conti con orari più dilatatinel tempo e una tratta non in-feriore a due ore e 20 minuti,con o senza cambio alla stazio-ne di Sulmona. Utilizzandoservizi di car pooling, infine, siarriva a pagare anche 5 euro.

Piccoli spostamenti, comequello da Pescara a Chieti of-frono numerose alternativeche si quantificano in 1,90 conil treno e 1,10 con l’autobus.Traffico permettendo, conl’auto privata non si spendemolto di più.

Alternative interessanti sihanno nei collegamenti conVasto, dove entrano in giocovettori alternativi come DiFonzo o Di Carlo bus.

Il servizio pubblico su gom-ma costa 5,50 euro al passegge-ro nei collegamenti da Pescaraper un tempo di percorrenzache supera i 65 minuti. In tre-no, invece, il prezzo scende a4,80 euro, a meno che, per lafretta, non si voglia prenderel’Intercity (9,50 euro il bigliet-to), in quel caso la durata delviaggio scende a 37 minuti.

Decisamente non conve-niente l’alternativa auto, alprezzo di 15,50 euro (stimato

su un veicolo a benzina) com-prensivo di 4,70 euro di pedag-gio. L’elevato costo delle auto-strade abruzzesi incide moltosulla scelta se lasciare o menola propria auto nel garage.Prendiamo ad esempio unatratta molto utilizzata dai pen-dolari: Avezzano-L’Aquila. Sispendono mediamente 12 eu-ro per coprire poco più di 50chilometri e, quasi la metà, fi-

nisce nelle case della Stradedei Parchi.

Torniamo a Vasto. Per quan-to concerne alcune tratte, lascelta del vettore è obbligata,con la Di Carlo che raggiungePescara, Roma e L’Aquila e laDi Fonzo che serve numerosicomuni della Provincia diChieti. Non esiste, invece, uncollegamento diretto via auto-bus tra Vasto e Teramo. In tre-

no, invece, la tratta ha un tem-po di percorrenza di circa 2 oree un costo di 8 euro. Per avereun’alternativa su gomma, biso-gna per forza fare la spola conPescara. Gli autobus direttiLanciano-Teramo e Lancia-no-L’Aquila sono appannag-gio della Sangritana. Teramo èben collegata con Pescara an-che se per buona parte delle li-nee su gomma è previsto un

cambio a Giulianova. Il prezzodel biglietto è di 6,30 euro, perun tempo di percorrenza chearriva a due ore. Si risparmiatempo e denaro andando intreno, con un biglietto base di4,80 euro, ma c’è da tenered’occhio il tabellone delle par-tenze per vedere se conviene.Con l’auto privata si arriva aspendere tra 10 e 11 euro.Un’informazione da tenere in

considerazione se si pensa chenon ci vuole molto di più, tracasello e benzina per spostarsida Teramo a Chieti, mentre lesoluzioni inquadrate nel tra-sporto pubblico si riducono digran lunga.

Altra tratta “impegnativa” èquella tra Teramo e Avezzano,con oltre due ore e 10 minutidi percorrenza via autobus eben quattro su rotaia. I prezzi

variano di poco, rispettiva-mente 10,40 e 11 euro, circa lametà di quello che si spendeper raggiungere in auto le duecittà. Torna utile fare un girosui siti internet delle principaliaziende per conoscere tutti gliorari di riferimento, non tuttiperò sono attrezzati con bi-glietterie on line.

Nel gioco delle tratte abruz-zesi rientrano anche quelle au-

tolinee come la Pstar, la Satame Cerella che – nell’ambito de-gli spostamenti interregionali- collegano località che si tro-vano agli estremi della regionecon i capoluoghi di provinciao le cittadine più grandi.

©RIPRODUZIONERISERVATA

CONFRONTA I COSTIE COMMENTAwww.ilcentro.it

◗ L’AQUILA

Prendiamo una tratta mista –bus e treno – da Penne a Silviad esempio. Allo stato attuale,c’è da fare due biglietti, unoper gli spostamenti su gommae l’altro per quelli su rotaia e,quel che è peggio, anche dueabbonamenti settimanali omensili che siano.

Una situazione che ha delparadossale quando parliamodi spostamenti bus-treno effet-tuati dallo stesso vettore, co-stretto comunque ad emetterenon solo doppio biglietto, maanche doppia tessera periodi-ca.

È il caso della Sangritanache, attraverso strade e ferro-vie, copre varie tratte, specienelle province di Pescara eChieti. «Si parla di bigliettounico e spesso questa propo-sta viene collegata alla riformaregionale dei trasporti, ma almomento siamo ben lontanidal trovare una soluzione chevada incontro alle esigenze deiviaggiatori», valuta Catia Man-frè, responsabile dell’UnitàProduzione e controllo e delTrasporto ferroviario proprioper conto della Sangritana.

«Al momento siamo costret-ti a emettere abbonamenti di-versi a seconda se si utilizzal’autobus o il treno. Del resto, iparametri imposti da Trenita-lia limitano la possibilità di fa-re accordi diversi».

Allo stato attuale, quello delbiglietto unico integrato dei

trasporti resta un progetto infase di attuazione che fa i conticon tante diversità di offerteaziendali.

L’obiettivo, per aziende, sin-dacati e associazioni di catego-ria, è quello di arrivare a un ser-vizio simile a quello già attivonell'area metropolitana diChieti-Pescara con l'attuale bi-glietto chiamato Unico. Senzadubbio, le possibilità di rispar-

mio per chi si abbona sono nu-merose, sia nelle tratte regio-nali, sia in quelle interregiona-li. Anche per gli abbonamentisi tiene conto di un conto chi-lometrico che varia da gommaa rotaia.

Le categorie prese in consi-derazione per riduzioni sonoquelle degli under 18 per quan-to concerne i treni. Mentre pergli autobus fa differenza se

l’abbonamento è nominativoo impersonale.

Altre categorie soggette a ri-duzione sono gli anziani (over65) e gli studenti universitariche hanno diritto a sconti im-portanti, in special modo sulletessere annuali. Tra le offertepotenziate, l’abbonamentonominativo settimanale 5-6giorni extraurbano (fab.i.)

©RIPRODUZIONERISERVATA

M5s: segnalarebarriere disabili

Sconti a under 18 e over 65ma il biglietto unico tardaPer i pendolari le aziende offrono abbonamenti e incentivazioniIl vero salto di qualità però è poter muoversi ovunque usando un solo ticket

Pendolari nella stazione di Avezzano

Una sezione, sul sito istituzionaledella Regione, dove poter segnalarela presenza di barrierearchitettoniche in edifici pubblici.una delle richieste al Presidentedella Giunta avanzate dalConsigliere regionale del M5SLeandro Bracco in una risoluzioneurgente depositata ieri all'Emiciclo.Nel documento Bracco chiede anchel'istituzione di un tavolo regionale,presieduto dall'assessore al socialeMarinella Sclocco (e di cuifarebbero parte dipendenti deglienti locali), per verificare «ilcorretto uso, da parte dei Comunidei fondi regionali già stanziati edestinati all'abbattimento dibarriere architettoniche.

consiglio

◗ PESCARA

«Piena e totale adesione» daparte della Regione al progettodi realizzazione del CampusAutomotive è stata ribadita dalvicepresidente con delega alloSviluppo economico, Giovan-ni Lolli, al termine della riunio-ne con i rappresentanti regio-nali d ei sindacati Cgil, Cisl eUil, incontrati ieri a Pescaraproprio per discutere sullo sta-to di attuazione del progettoCampus Automotive.

L'incontro di ieri mattina,peraltro, fa seguito ad un altroconfronto che si è tenuto nei

giorni scorsi con il mondo del-le imprese della meccanicarappresentate dal Polo di Inno-vazione Automotive, la Came-ra di commercio di Chieti el'Università dell'Aquila.

Per quanto riguarda in parti-colare il progetto del Campus,il quadro normativo di riferi-mento e il mutamento di alcu-ne condizioni, che incidono inparte sulle risorse e in parte suitempi di realizzazione, «sugge-riscono» ha detto Lolli «una ri-modulazione ed un'accelera-zione delle modalità di attua-zione del progetto stesso».

In questo senso, Giovanni

Lolli ha riconvocato una nuo-va riunione per il prossimo 23gennaio presso la sede del Po-lo di innovazione dell'Automo-tive a Santa Maria Imbaro. Inquella sede saranno presentitutti soggetti, pubblici, privatie istituzionali, che aderisconoal progetto del Campus Auto-motive. Nell’ottobre scorso al-la guida del consorzio Iam, lasocietà consortile Innovazio-ne Automotive e Metalmecca-nica è arrivato l’imprenditoreGiuseppe Ranalli presidentedi Tecnomatic group che hapreso il posto di Silvio Di Lo-renzo.

incontro con cgil, cisl, uil

Automotive, c’è anche la RegioneLolli conferma l’adesione dell’ente al progetto del Campus

◗ PESCARA

Si è insediato ieri il collegio deiliquidatori del Consorzio per losviluppo industriale dell'areaChieti-Pescara, presieduto dall'imprenditore Gabriele Gravi-na e composto dall'architettoTommaso Di Biase e da Vale-rio Ruggieri, direttore ammini-strativo di una spa a capitalepubblico. Il primo atto dei trecommissari è stato un incontrocon il presidente della RegioneLuciano D'Alfonso, con il sotto-segretario alla Giunta regionaleCamillo D'Alessandro, con ildirettore del Dipartimento per

lo sviluppo economico, Anto-nio Di Paolo, con il capo di Ga-binetto della Presidenza, Erne-sto Grippo, e con il capo dellasegreteria di Presidenza, Clau-dio Ruffini. In seguito si sonosvolte la visita alla sede del Con-sorzio e la presentazione ai di-pendenti. Gravina ha annun-ciato di voler fare «verifichecomplessive nei primi 60 giornidi mandato: a quanto ammon-ta il patrimonio reale dell'ente,come esso possa essere valoriz-zato al meglio, quali sono i co-sti da ripianare e quali le possi-bili soluzioni per farvi fronte».Secondo quanto disposto dalla

delibera di Giunta regionale n.889 del 27 dicembre scorso, ilCollegio dura in carica per unanno ed ha il compito di rileva-re lo stato patrimoniale, econo-mico-finanziario e del persona-le; acquisire una relazione distima del valore di mercato de-gli immobili; rilevare i beni im-mobili strumentali della Regio-ne; individuare le attività e lepassività; procedere alla di-smissione degli immobili diproprietà del Consorzio; redige-re il piano finanziario della ge-stione liquidatoria del Consor-zio con riferimento alle attivitàoggetto della liquidazione.

vertice con il presidente della giunta

Consorzio verso la liquidazioneSviluppo industriale Chieti-Pescara, insediati i commissari

LE NOSTRE GUIDE / mezzi pubblici locali

AVVISI ECONOMICILa PICCOLA PUBBLICITÀ si riceve presso la A. MANZONI & C.Via Tiburtina 91 - 65129 PESCARA, tel. 085 / 441231 - fax 085 / 4412344

A.A.A.A.A.A.A.A.A.A.A.A.A.A.A.A.A. Perla a Fossacesia Mari-na splendida donna colombianadolce, calma, riservata.Tutti igiorni. 389 6541759

L'AQUILA San Giacomo brasi-liana mulatta dolce indimen-ticabile affascinante elegan-te disponibile 24 anni bellez-za statuaria. 347 0261787

MONTESILVANO splendidabionda, raffinata, affascinante,23enne, ottima presenza, vera-mente incantevole, disponibiletutti giorni. 338 2109539

DISPONIBILE bellissima cuccio-la di Bull Terrier età 3 mesi, to-tal white, con pedigrée. 3803952536

10 Abruzzo IL CENTRO SABATO 10 GENNAIO 2015

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Page 2: LENOSTREGUIDE/mezzipubblicilocali Treno, bus o auto ... · Treno, bus o auto? Quanto costa ... Avezzano-L’Aquila. Si spendono mediamente 12 eu-ro per coprire poco più di 50 chilometri

Viaggi lunghi, cresce la concorrenza tra gomma e ferro

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Treno, bus o auto? Quanto costae che cosa conviene in AbruzzoDa Pescara all’Aquila si risparmia scegliendo il ferro, ma la gomma vince se si sceglie la velocitàDa Teramo ad Avezzano prevale l’autobus, da Chieti a Lanciano meglio andare in stazione...

Gomma o rotaia? La scelta delmezzo di trasporto può esseredeterminante in fatto di tempo edenaro nei collegamenti dentro efuori la regione. Conoscere leprincipali tariffe può farcirisparmiare bei soldini, specie sedobbiamo affrontareperiodicamente delle tratte permotivi di studio o per lavoro. Piùche la diversificazione dei costi, lafine del monopolio di alcunetratte obbliga tutte le aziende chesi sono tuffate nella competizionea mantenere i prezzi bassi. Ormai

il low cost è arrivato anche per gliautobus e si moltiplicano leofferte e le promozioni. La partitasi gioca sui collegamenti piùfrequesntati: la Pescara-Romadove prenotando per tempo(anche 20 giorni prima) con la DiCarlo, si acquista un bigliettoanche a soli 8 euro. Inoltre, lesocietà Arpa, Di Febo-Capuani eDi Fonzo, garantiscono 4collegamenti quotidiani a 10 euro(ore 4, 7, 16 e 17) riservandoulteriori agevolazioni per chiacquista la Roma bus card. In

treno, si paga un paio di euro dipiù, ma in compenso si ha meno ache fare col traffico. Dove il trenoè veramente competitivo è indestinazioni come Bologna oMilano. È anche L’Aquila – almenouna volta al giorno (ore 9.15) asfruttare un collegamentocomodo su rotaia. Questo grazie aun a coincidenza comoda conTerni e da lì verso la capitale,giusto in tempo per intercettareun Frecciarossa (55 euro ilbiglietto). Le altre comparazionisul sito www.ilcentro.it

di Fabio Iuliano◗ L’AQUILA

Da una parte c’è il prezziarioregionale, con tariffe chilome-triche ben precise che lascianopochi margini di manovra achi vuole risparmiare qualchespicciolo sugli spostamentigiornalieri da una parte all’al-tra della regione. Dall’altra c’èl’impossibilità per le aziendedi trasporto di farsi concorren-za o di gestire autonomamen-te le offerte al consumatore,tutti fattori che limitano scontio riduzioni da attuare alla lucedel recente calo dei prezzi dibenzina e gasolio.

In ogni caso, è bene avere intasca una bussola per orientar-si nei movimenti da capoluo-go a capoluogo, o verso le prin-cipali città della regione.

Per questo, abbiamo messoa confronto gli spostamentivia treno o via autobus utiliz-zando alcune di infograficheche tengono conto anche dieventuali coincidenze o cam-bi. Partiamo da Pescara. Perraggiungere L’Aquila conun’auto propria si spendonoin media 15,89 euro (fonte ViaMichelin), di cui 2,80 di pedag-gio autostradale. Il tempo dipercorrenza è di un’ora e unquarto. Con l’autobus Arpa ilbiglietto costa 9,29 euro e biso-gna considerare una media didue ore a tratta. In treno, ilprezzo del passeggero scendeulteriormente, ma bisogna fa-re i conti con orari più dilatatinel tempo e una tratta non in-feriore a due ore e 20 minuti,con o senza cambio alla stazio-ne di Sulmona. Utilizzandoservizi di car pooling, infine, siarriva a pagare anche 5 euro.

Piccoli spostamenti, comequello da Pescara a Chieti of-frono numerose alternativeche si quantificano in 1,90 conil treno e 1,10 con l’autobus.Traffico permettendo, conl’auto privata non si spendemolto di più.

Alternative interessanti sihanno nei collegamenti conVasto, dove entrano in giocovettori alternativi come DiFonzo o Di Carlo bus.

Il servizio pubblico su gom-ma costa 5,50 euro al passegge-ro nei collegamenti da Pescaraper un tempo di percorrenzache supera i 65 minuti. In tre-no, invece, il prezzo scende a4,80 euro, a meno che, per lafretta, non si voglia prenderel’Intercity (9,50 euro il bigliet-to), in quel caso la durata delviaggio scende a 37 minuti.

Decisamente non conve-niente l’alternativa auto, alprezzo di 15,50 euro (stimato

su un veicolo a benzina) com-prensivo di 4,70 euro di pedag-gio. L’elevato costo delle auto-strade abruzzesi incide moltosulla scelta se lasciare o menola propria auto nel garage.Prendiamo ad esempio unatratta molto utilizzata dai pen-dolari: Avezzano-L’Aquila. Sispendono mediamente 12 eu-ro per coprire poco più di 50chilometri e, quasi la metà, fi-

nisce nelle case della Stradedei Parchi.

Torniamo a Vasto. Per quan-to concerne alcune tratte, lascelta del vettore è obbligata,con la Di Carlo che raggiungePescara, Roma e L’Aquila e laDi Fonzo che serve numerosicomuni della Provincia diChieti. Non esiste, invece, uncollegamento diretto via auto-bus tra Vasto e Teramo. In tre-

no, invece, la tratta ha un tem-po di percorrenza di circa 2 oree un costo di 8 euro. Per avereun’alternativa su gomma, biso-gna per forza fare la spola conPescara. Gli autobus direttiLanciano-Teramo e Lancia-no-L’Aquila sono appannag-gio della Sangritana. Teramo èben collegata con Pescara an-che se per buona parte delle li-nee su gomma è previsto un

cambio a Giulianova. Il prezzodel biglietto è di 6,30 euro, perun tempo di percorrenza chearriva a due ore. Si risparmiatempo e denaro andando intreno, con un biglietto base di4,80 euro, ma c’è da tenered’occhio il tabellone delle par-tenze per vedere se conviene.Con l’auto privata si arriva aspendere tra 10 e 11 euro.Un’informazione da tenere in

considerazione se si pensa chenon ci vuole molto di più, tracasello e benzina per spostarsida Teramo a Chieti, mentre lesoluzioni inquadrate nel tra-sporto pubblico si riducono digran lunga.

Altra tratta “impegnativa” èquella tra Teramo e Avezzano,con oltre due ore e 10 minutidi percorrenza via autobus eben quattro su rotaia. I prezzi

variano di poco, rispettiva-mente 10,40 e 11 euro, circa lametà di quello che si spendeper raggiungere in auto le duecittà. Torna utile fare un girosui siti internet delle principaliaziende per conoscere tutti gliorari di riferimento, non tuttiperò sono attrezzati con bi-glietterie on line.

Nel gioco delle tratte abruz-zesi rientrano anche quelle au-

tolinee come la Pstar, la Satame Cerella che – nell’ambito de-gli spostamenti interregionali- collegano località che si tro-vano agli estremi della regionecon i capoluoghi di provinciao le cittadine più grandi.

©RIPRODUZIONERISERVATA

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◗ L’AQUILA

Prendiamo una tratta mista –bus e treno – da Penne a Silviad esempio. Allo stato attuale,c’è da fare due biglietti, unoper gli spostamenti su gommae l’altro per quelli su rotaia e,quel che è peggio, anche dueabbonamenti settimanali omensili che siano.

Una situazione che ha delparadossale quando parliamodi spostamenti bus-treno effet-tuati dallo stesso vettore, co-stretto comunque ad emetterenon solo doppio biglietto, maanche doppia tessera periodi-ca.

È il caso della Sangritanache, attraverso strade e ferro-vie, copre varie tratte, specienelle province di Pescara eChieti. «Si parla di bigliettounico e spesso questa propo-sta viene collegata alla riformaregionale dei trasporti, ma almomento siamo ben lontanidal trovare una soluzione chevada incontro alle esigenze deiviaggiatori», valuta Catia Man-frè, responsabile dell’UnitàProduzione e controllo e delTrasporto ferroviario proprioper conto della Sangritana.

«Al momento siamo costret-ti a emettere abbonamenti di-versi a seconda se si utilizzal’autobus o il treno. Del resto, iparametri imposti da Trenita-lia limitano la possibilità di fa-re accordi diversi».

Allo stato attuale, quello delbiglietto unico integrato dei

trasporti resta un progetto infase di attuazione che fa i conticon tante diversità di offerteaziendali.

L’obiettivo, per aziende, sin-dacati e associazioni di catego-ria, è quello di arrivare a un ser-vizio simile a quello già attivonell'area metropolitana diChieti-Pescara con l'attuale bi-glietto chiamato Unico. Senzadubbio, le possibilità di rispar-

mio per chi si abbona sono nu-merose, sia nelle tratte regio-nali, sia in quelle interregiona-li. Anche per gli abbonamentisi tiene conto di un conto chi-lometrico che varia da gommaa rotaia.

Le categorie prese in consi-derazione per riduzioni sonoquelle degli under 18 per quan-to concerne i treni. Mentre pergli autobus fa differenza se

l’abbonamento è nominativoo impersonale.

Altre categorie soggette a ri-duzione sono gli anziani (over65) e gli studenti universitariche hanno diritto a sconti im-portanti, in special modo sulletessere annuali. Tra le offertepotenziate, l’abbonamentonominativo settimanale 5-6giorni extraurbano (fab.i.)

©RIPRODUZIONERISERVATA

M5s: segnalarebarriere disabili

Sconti a under 18 e over 65ma il biglietto unico tardaPer i pendolari le aziende offrono abbonamenti e incentivazioniIl vero salto di qualità però è poter muoversi ovunque usando un solo ticket

Pendolari nella stazione di Avezzano

Una sezione, sul sito istituzionaledella Regione, dove poter segnalarela presenza di barrierearchitettoniche in edifici pubblici.una delle richieste al Presidentedella Giunta avanzate dalConsigliere regionale del M5SLeandro Bracco in una risoluzioneurgente depositata ieri all'Emiciclo.Nel documento Bracco chiede anchel'istituzione di un tavolo regionale,presieduto dall'assessore al socialeMarinella Sclocco (e di cuifarebbero parte dipendenti deglienti locali), per verificare «ilcorretto uso, da parte dei Comunidei fondi regionali già stanziati edestinati all'abbattimento dibarriere architettoniche.

consiglio

◗ PESCARA

«Piena e totale adesione» daparte della Regione al progettodi realizzazione del CampusAutomotive è stata ribadita dalvicepresidente con delega alloSviluppo economico, Giovan-ni Lolli, al termine della riunio-ne con i rappresentanti regio-nali d ei sindacati Cgil, Cisl eUil, incontrati ieri a Pescaraproprio per discutere sullo sta-to di attuazione del progettoCampus Automotive.

L'incontro di ieri mattina,peraltro, fa seguito ad un altroconfronto che si è tenuto nei

giorni scorsi con il mondo del-le imprese della meccanicarappresentate dal Polo di Inno-vazione Automotive, la Came-ra di commercio di Chieti el'Università dell'Aquila.

Per quanto riguarda in parti-colare il progetto del Campus,il quadro normativo di riferi-mento e il mutamento di alcu-ne condizioni, che incidono inparte sulle risorse e in parte suitempi di realizzazione, «sugge-riscono» ha detto Lolli «una ri-modulazione ed un'accelera-zione delle modalità di attua-zione del progetto stesso».

In questo senso, Giovanni

Lolli ha riconvocato una nuo-va riunione per il prossimo 23gennaio presso la sede del Po-lo di innovazione dell'Automo-tive a Santa Maria Imbaro. Inquella sede saranno presentitutti soggetti, pubblici, privatie istituzionali, che aderisconoal progetto del Campus Auto-motive. Nell’ottobre scorso al-la guida del consorzio Iam, lasocietà consortile Innovazio-ne Automotive e Metalmecca-nica è arrivato l’imprenditoreGiuseppe Ranalli presidentedi Tecnomatic group che hapreso il posto di Silvio Di Lo-renzo.

incontro con cgil, cisl, uil

Automotive, c’è anche la RegioneLolli conferma l’adesione dell’ente al progetto del Campus

◗ PESCARA

Si è insediato ieri il collegio deiliquidatori del Consorzio per losviluppo industriale dell'areaChieti-Pescara, presieduto dall'imprenditore Gabriele Gravi-na e composto dall'architettoTommaso Di Biase e da Vale-rio Ruggieri, direttore ammini-strativo di una spa a capitalepubblico. Il primo atto dei trecommissari è stato un incontrocon il presidente della RegioneLuciano D'Alfonso, con il sotto-segretario alla Giunta regionaleCamillo D'Alessandro, con ildirettore del Dipartimento per

lo sviluppo economico, Anto-nio Di Paolo, con il capo di Ga-binetto della Presidenza, Erne-sto Grippo, e con il capo dellasegreteria di Presidenza, Clau-dio Ruffini. In seguito si sonosvolte la visita alla sede del Con-sorzio e la presentazione ai di-pendenti. Gravina ha annun-ciato di voler fare «verifichecomplessive nei primi 60 giornidi mandato: a quanto ammon-ta il patrimonio reale dell'ente,come esso possa essere valoriz-zato al meglio, quali sono i co-sti da ripianare e quali le possi-bili soluzioni per farvi fronte».Secondo quanto disposto dalla

delibera di Giunta regionale n.889 del 27 dicembre scorso, ilCollegio dura in carica per unanno ed ha il compito di rileva-re lo stato patrimoniale, econo-mico-finanziario e del persona-le; acquisire una relazione distima del valore di mercato de-gli immobili; rilevare i beni im-mobili strumentali della Regio-ne; individuare le attività e lepassività; procedere alla di-smissione degli immobili diproprietà del Consorzio; redige-re il piano finanziario della ge-stione liquidatoria del Consor-zio con riferimento alle attivitàoggetto della liquidazione.

vertice con il presidente della giunta

Consorzio verso la liquidazioneSviluppo industriale Chieti-Pescara, insediati i commissari

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SABATO 10 GENNAIO 2015 IL CENTRO Abruzzo 11

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