-La garanzia e concessa in misura non superiore al 60% per le zone 87.3.c), cioe per Ia Sardegna e per i restanti territori (Lombardia, Emilia Romagna, Umbria, Molise, Liguria, Friuli Venezia Giulia e Valle d'Aosta) e comunque entro 1 limiti previsti dal regolamento "de minimis" (€ 200.000 negli ultimi tre anni). L'importo massimo garantito complessivo per ciascuna impresa beneficiaria non puo superare l'importo di € 1.500.000.

Che cosa e il regime "de minimis"

If trattato istltutivo deii'Umone Europea vieta g/i aiuti concessi dag/i Stati aile tmprese sotto qualsiasi forma in quanto mcompattbili con if mercato comune. Si presume infatti che taft awt1, favorendo a/cune im­prese o a/cune produzioni, possano falsare Ia concorrenza. Esistono tuttavia eccezioni a tale divieto. Esse sono rappresentate da:

aiuti destinati ad owiare a1 danni arrecati dal/e calamtta naturafi oppure da altri eventi eccez1onali

aiuti destinati a promuovere Ia realizzazione di importanti progetti di mteresse comune

atuti destinati ad agevolare /o svi/uppo di alcune attivita o di alcune regioni

aiuti destinati a favorire lo sviluppo economico delle aree depresse ossia delle aree in cui if tenore di vita sia anorma/mente basso o in cui ci sia una grave forma di disoccupazione

aiuti concessi secondo Ia rego/a "de minimis" (owero di importo modesto)

Per aiut1 "de minimis " si intendono agevolazioni concesse entro import/ regolamentati che, in quanto taft, non sono ritenuti in grado di falsare Ia concorrenza tra g/i Stati membn.

In particolare if limite degli atuti "de minimis" e di C 200.000 su un perio­do di 3 anm a decorrere da/ giorno di erogaz1one del primo aiuto. 11/imtte e fissato a f: 100.000 per fe imprese di trasporto SU Strada.

Requis iti regime "de minimis"

II regime "de minimis" si app/ica aile imprese di tuttri settori economici, aile imprese che operano net settore della trasformazione e della commercializ­zazione dei prodotti agnco/i. Restano esc/use: siderurgia, costruzione nava­le, pesca e agricoltura, intesa come produzione primaria di prodottt agnco/i. Per control/are se l'impresa rispetta Ia rego/a "de minimis" occorre verif7Ca­re i fmanztamentl ricevuti negli u/timi 3 anni, occorre cioe sommare qual­siast aiuto pubblico accordato, indipendentemente dalla forma e obtettivo. L'impresa non puo chiedere agevo/azioni in regime "de minimts " se i finanziamenti gta ricevuti net triennia precedente Ia data della domanda di agevolazione raggiungono le sog/ie sopra citate. Non viene comunque pregiudicata Ia possibilita di ottenere aiuti in base ad a/tri regimi auto­rizzati dalla Commissione.

Nonnativa di nferimento regime "de minimis": Regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione Europea

PMI - PICCOLE MEDIE IMPRESE

I n conformita con /e disposizioni deii'Unione Europea sono defini te PMJ, le mtcrotmprese,

/e p icco/e imprese e le medie imprese che:

a) hanno meno dt 250 addettt

oppure

b) hanno un fatturato•annuo non superiore a 50 milioni di Euro, o un tota/e di bilancto (cioe totale d i attivo patrimonia/e) annuo non superiore a 43 milioni di Euro

La nuova definizione di PMJ e entrata in vtgore if 1 Gennaio 2005 e st applica a tutte le politiche, programmt e misure posti in essere dalla Commissione diretti aile PM!

La PMI che desidera accedere al fondo, deve indicare se e autonoma, collegata o associata.

E autonoma se non e ne associata ne collegata.

Sono collegate le imprese fra le quali esiste una delle seguenti relazioni:

l'impresa in cui un'altra dispone della maggioranza dei voti esercitabili nell'assemblea ordinaria

l'impresa in cui un'altra dispone dei voti sufficienti per esercitare un'influenza oomirlante nell'assemblea ordinaria

l'impresa su cui un'altra hail diritto, in virtu di un contratto o di una clausula statutaria, di esercitare un'influenza dominante, quando Ia Iegge applicabi le consenta tali contratti o clausule

le imprese in cui un'altra, in base ad accordi con altri soci, controlla da sola Ia maggioranza dei diritti di voto