lecco_17_10_2009b
-
Upload
andrea-del-grosso -
Category
Documents
-
view
218 -
download
0
Transcript of lecco_17_10_2009b
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 1/57
Luca Mangiapane – ingegnere
NOVITA’ SU PONTEGGI METALLICI FISSINOVITA’ SU PONTEGGI METALLICI FISSI
E PIMUS secondo ilE PIMUS secondo ilD.LGSD.LGS 81/2008 e81/2008 e s.m.i.s.m.i.
Luca Mangiapane – ingegnere
Loc. Vedole, 39 - 43052 Colorno (PR)
tel. 0521313291 fax 0521521405 e mail [email protected]
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 2/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Art. 136Art. 136 – – Montaggio e smontaggioMontaggio e smontaggio
I due elementi caratterizzanti delle attività di montaggio e smontaggio
dei ponteggi sono:
• formazione obbligatoria e specifica degli addetti al montaggio/
smontaggio/trasformazione del ponteggio.
• la redazione ed uso del piano di montaggio, uso e smontaggio del
ponteggio PiMUS,
LE NOVITA’ DELL’ART. 136
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 3/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Art. 136Art. 136 – – Montaggio e smontaggioMontaggio e smontaggio
6]. Il datore di lavoro assicura che iponteggi siano montati, smontati o
trasformati sotto la diretta sorveglianza
di un preposto, a regola d’arte econformemente al PIMUS, e ad opera
di lavoratori che hanno ricevuto una
formazione adeguata e mirata alle
operazioni previste
PONTEGGI: FORMAZIONE DEGLI ADDETTI AL MONTAGGIO
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 4/57
Luca Mangiapane – ingegnere
PONTEGGI: FORMAZIONE DEGLI ADDETTI AL MONTAGGIO
Art. 136Art. 136 – – Montaggio e SmontaggioMontaggio e Smontaggio
7] La formazione di cui al sesto comma ha carattere teorico-pratico e deve
riguardare:
a) la comprensione del piano di montaggio, smontaggio o trasformazione del
ponteggio;
b) la sicurezza durante le operazioni di montaggio, smontaggio o
trasformazione del ponteggio con riferimento alla vigente legislazione;
c) le misure di prevenzione dei rischi di caduta di persone o di oggetti;
d) le misure di sicurezza in caso di cambiamento delle condizioni
meteorologiche pregiudizievoli alla sicurezza del ponteggio;e) le condizioni di carico ammissibile;
f) qualsiasi altro rischio che le predette operazioni di montaggio, smontaggio o
trasformazione possono comportare.
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 5/57
Luca Mangiapane – ingegnere
PONTEGGI: FORMAZIONE DEGLI ADDETTI AL MONTAGGIO
Art. 136Art. 136 – – Montaggio eMontaggio e
smontaggiosmontaggio
[8] I soggetti formatori, la durata, gli
indirizzi ed i requisiti minimi di
validità dei corsi sono riportati
nell’allegato XXI
Questa formazione non è nuova ma è stata
introdotta dal D.Lgs 235/2003 dal luglio del
2005
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 6/57
Luca Mangiapane – ingegnere
L’allegato XXI è diviso in due
parti A e B, nella parte A sono
presi in considerazione i corsi
per gli addetti al montaggio,
smontaggio e trasformazione
dei ponteggi, nella parte B sono
presi in considerazione i corsi per
gli addetti ai lavori su fune.
FORMAZIONE: l’allegato XXI
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 7/57
Luca Mangiapane – ingegnere
- Sono definiti i soggetti formatori.
- Regioni e Province autonome (mediante strutture tecniche operantinella prevenzione e/o mediante strutture della formazione professionale
accreditate)- Ministero del lavoro e delle politiche sociali , mediante il personaletecnico impegnato in attività del settore della sicurezza sul lavoro
- ISPESL
- Associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori , nel settoredei lavori edili e di ingegneria civile
- Organismi paritetici istituiti nel settore dell’edilizia (CPT)
- Scuole edili
Il datore di lavoro non può svolgere la formazione direttamente orivolgersi a soggetti diversi da quelli previsti anche se ritenuti di
maggiore esperienza e capacità.
FORMAZIONE: l’allegato XXI
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 8/57
Luca Mangiapane – ingegnere
- La formazione è obbligatoria e abilitante per i preposti e gli
addetti al montaggio/smontaggio/trasformazione dei ponteggi.
- Il corso ha durata minima di 28 ore, da frequentare per intero. E’
consentita un’assenza massima del 10% del monte ore.
- Nessun credito formativo per chi ha esperienza oppure ha giàfrequentato in passato corsi simili.
- Nessuna differenza di formazione tra preposti e addetti
- Il corso è suddiviso in 2 moduli – teorico e pratico - della durata
di 14 ore ciascuno.
FORMAZIONE: l’allegato XXI
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 9/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Modulo teorico (durata 14 ore)
1. giuridico normativo (4 ore):
· legislazione generale di sicurezza in materia di prevenzione infortuni, analisi dei
rischi, norme di buona tecnica e di buone prassi, statistiche degli infortuni (2 ore)
· D.Lgs 235/2003 “Lavori in quota” e D.Lgs 494/96 e s.m.i. “cantieri” (2 ore)
2. tecnico (10 ore):
· PiMUS, autorizzazione ministeriale, disegno esecutivo, progetto (4 ore)
· DPI anticaduta: uso, caratteristiche tecniche, manutenzione, durata e
conservazione (2 ore)
· Ancoraggi: tipologie e tecniche (2 ore)
· Verifiche di sicurezza: primo impianto, periodiche e straordinarie (2 ore)
FORMAZIONE: l’allegato XXI
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 10/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Modulo pratico (durata 14 ore)
· montaggio-smontaggio-trasformazione di Ponteggio a Tubi e Giunti
- PTG - (4 ore)
· montaggio-smontaggio-trasformazione di Ponteggio a Telai
Prefabbricati PTP - (4 ore)
· montaggio-smontaggio-trasformazione di Ponteggio a Montanti e
Traversi Prefabbricati PMTP - (4 ore)
· Elementi di gestione prima emergenza - salvataggio (2 ore)
FORMAZIONE: l’allegato XXI
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 11/57
Luca Mangiapane – ingegnere
- Modulo teorico max 30 discenti/docente- Modulo pratico max 5 discenti/docente
FORMAZIONE: l’allegato XXI
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 12/57
Luca Mangiapane – ingegnere
- Modulo teorico erogato per primo. Al termine del modulo teorico
c’è la verifica intermedia (questionario a risposte multiple). Chi
non supera la verifica deve rifrequentare il modulo.
- L’attestato di frequenza al corso, è rilasciato a chi supera la
verifica finale di montaggio / smontaggio / trasformazione di parti di
ponteggi e realizzazione di ancoraggi. Chi non supera la verifica
finale deve rifrequentare la parte pratica.
- Ogni 4 anni occorrerà frequentare un aggiornamento di 4 ore di
cui 3 ore di contenuti tecnico pratici, che è erogato dagli stessi
soggetti del corso delle 28 ore.
FORMAZIONE: l’allegato XXI
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 13/57
Luca Mangiapane – ingegnere
FORMAZIONE: la circolare MLPS n°30 del 03.11.2006
La formazione specifica dell’Accordo non è necessaria per:
- i lavoratori che usano ponteggi montati da altri
- gli addetti al montaggio, smontaggio di ponti su ruote, ponti su
cavalletti, ponti a sbalzo, ponti sospesi, ponteggi autosollevanti e
altre opere provvisionali simili
- per i suddetti lavoratori è necessaria la formazione e
l’addestramento previsti dall’art. 37 del D.Lgs 81/2008 (specifici perl’attrezzatura di lavoro) erogati dal datore di lavoro.
- il datore di lavoro, per ciò che riguarda l'addestramento degli addetti
ai ponti su ruote, deve tener presenti i contenuti generali di cui al IIpunto (montaggio/smontaggio/trasformazione di PTP e al IV punto
(elementi di gestione di prima emergenza - salvataggio del modulo
pratico dell'Accordo del 26.01.2006 (allegato XXI)
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 14/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Art. 136Art. 136 – – Montaggio eMontaggio e
smontaggiosmontaggio
Il datore di lavoro provvede aredigere a mezzo di persona
competente un piano di montaggio,
uso e smontaggio, in funzione dellacomplessità del ponteggio scelto.
Tale piano ... e' messo a
disposizione del preposto addetto
alla sorveglianza e dei lavoratori
interessati.
PiMUS
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 15/57
Luca Mangiapane – ingegnere
E’ il documento operativo, da realizzare per ogni specifico lavoro in cui è
presente un ponteggio, che deve essere preso a riferimento dal
personale addetto al montaggio, smontaggio e trasformazione diponteggi, al fine di garantire:
la loro sicurezza durante l’attività
la sicurezza di chi, non addetto al montaggio, potrebbe trovarsi
coinvolto in queste operazioni quali: altri lavoratori del cantiere,
abitanti o fruitori di uno stabile in corso di ristrutturazione.
la sicurezza di chi utilizzerà il ponteggio. Ottenuta con la
realizzazione ponteggio a norma, rispondente alle necessità
dell’utilizzatore e da un uso attento dello stesso.
PiMUS: finalità
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 16/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Il PiMUS è da redigere:Il PiMUS è da redigere:
per il ponteggio metallicofisso, indipendentemente da tempodi utilizzo, dimensioni, complessità enecessità di progetto.
per impalcati o altre opereprovvisionali costruite conelementi di ponteggi metallici fissi.
per un ponteggio realizzatocon elementi in legno
PiMUS: quando è necessario
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 17/57
Luca Mangiapane – ingegnere
PiMUS: quando non è necessario
La circolare MLPS n°30 del 03.11.2006 ha precisato che il
PiMUS non è necessario per:
ponti su cavalletti di altezza fino a due metri
ponti a sbalzo
ponti sospesi
ponteggi a piani autosollevanti
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 18/57
Luca Mangiapane – ingegnere
In questa situazione serve il PiMUS?
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 19/57
Luca Mangiapane – ingegnere
“ Il datore di lavoro provvede a redigere a mezzo di personacompetente un piano di montaggio, uso e smontaggio” , quindi laredazione del PiMUS è un obbligo del datore di lavoro dell’impresa che
monta e smonta i ponteggi.
Nel caso in cui a queste attività concorrano più imprese potràrealizzarsi un solo PiMUS sottoscritto da tutti i datori di lavoro
Nel caso in cui alle attività partecipino un’impresa con deilavoratori autonomi, il PiMUS sarà redatto dall’impresa esottoscritto dai lavoratori autonomi per accettazione.
Nel caso in cui il ponteggio sia realizzato da soli lavoratoriautonomi, il PiMUS sarà redatto dal lavoratore autonomoaggiudicatario, gli altri lo sottoscriveranno per accettazione.
PiMUS: chi lo deve redigere ?
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 20/57
Luca Mangiapane – ingegnere
La legge non chiarisce i requisiti che deve possedere la personacompetente a cui il datore di lavoro deve far redigere il PiMUS.
La normativa previgente sui ponteggi non richiede la presenza inimpresa di persone con particolari competenze.
L’unica figura necessaria, è quella di un ingegnere o di un architettoabilitato alla libera professione per l’elaborazione del progetto per i
ponteggi realizzati difformemente dalla relazione di calcolo e dellibretto di autorizzazione ministeriale.
Si ritiene che il datore di lavoro deve realizzare questo
documento con la massima perizia ed attenzione ricorrendodove le particolarità del cantiere e del ponteggio da montare lorichiedano, alle professionalità dell’ingegnere o dell’architettoper la progettazione del ponteggio.
PiMUS: chi lo deve redigere ?
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 21/57
Luca Mangiapane – ingegnere
art. 134 e Allegato XXII
Contenuti minimi del PiMUS
Nei cantieri in cui vengono
utilizzati ponteggi deve essere
tenuta ed esibita a richiesta degli
organi di vigilanza, copia della
documentazione di cui al comma
6 dell’art. 131 (libretto di
autorizzazione ministeriale e
relazione tecnica) e copia del
piano di montaggio e smontaggio(PIMUS), in caso di lavori in
quota, i cui contenuti sono
riportati nell’allegato XXII
PiMUS: i contenuti minimi
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 22/57
Luca Mangiapane – ingegnere
PiMUS: i contenuti minimi – allegato XXII
1. Dati identificativi del luogo di lavoro;
2. Identificazione del datore di lavoro che procederà alle
operazioni di montaggio e/o trasformazione e/o smontaggiodel ponteggio;
3. Identificazione della squadra di lavoratori, compreso il
preposto, addetti alle operazioni di montaggio e/otrasformazione e/o smontaggio del ponteggio;
4. Identificazione del ponteggio;
5. Disegno esecutivo del ponteggio;
6. Progetto del ponteggio, quando previsto;
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 23/57
Luca Mangiapane – ingegnere
7. Indicazioni generali per le operazioni di montaggio e/o trasformazione
e/o smontaggio del ponteggio ("piano di applicazione generalizzata "
capitolo 6 dell'autorizzazione ministeriale ex art. 30 del DPR n. 164/56):
planimetria delle zone destinate allo stoccaggio e al montaggio del ponteggio,
evidenziando, inoltre: delimitazione, viabilità, segnaletica, ecc.,
modalità di verifica e controllo del piano di appoggio del ponteggio (portata
della superficie, omogeneità, ripartizione del carico, elementi di appoggio,ecc.),
modalità di tracciamento del ponteggio, impostazione della prima campata,controllo della verticalità, livello/bolla del primo impalcato, distanza tra
ponteggio (filo impalcato di servizio) e opera servita, ecc.,
descrizione dei DPI utilizzati nelle operazioni di montaggio e/otrasformazione e/o smontaggio del ponteggio e loro modalità di uso, conesplicito riferimento all'eventuale sistema di arresto caduta utilizzato ed ai
relativi punti di ancoraggio,
PiMUS: i contenuti minimi – circolare MLPS n°25/2006
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 24/57
Luca Mangiapane – ingegnere
descrizione delle attrezzature adoperate nelle operazioni di montaggio e/otrasformazione e/o smontaggio del ponteggio e loro modalità diinstallazione ed uso,
misure di sicurezza da adottare in presenza, nelle vicinanze delponteggio, di linee elettriche aeree nude in tensione, di cui all'art. 11 delDPR n. 164/56,
tipo e modalità di realizzazione degli ancoraggi,
misure di sicurezza da adottare in caso di cambiamento delle condizionimeteorologiche (neve, vento, ghiaccio, pioggia) pregiudizievoli allasicurezza del ponteggio e dei lavoratori,
misure di sicurezza da adottare contro la caduta di materiali e oggetti;
PiMUS: i contenuti minimi – circolare MLPS n°25/2006
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 25/57
Luca Mangiapane – ingegnere
8. Illustrazione delle modalità di montaggio, trasformazione e
smontaggio, riportando le necessarie sequenze "passo dopo
passo", nonché descrizione delle regole puntuali/specifiche da
applicare durante le suddette operazioni di montaggio e/otrasformazione e/o smontaggio ("istruzioni e progetti
particolareggiati "), con l'ausilio di elaborati esplicativi contenenti
le corrette istruzioni, privilegiando gli elaborati grafici costituiti da
schemi, disegni e foto;
9. Descrizione delle regole da applicare durante l'uso del ponteggio;
10. Indicazioni delle verifiche da effettuare sul ponteggio prima del
montaggio e durante l'uso (vedasi allegato XIX).
PiMUS: i contenuti minimi – circolare MLPS n°25/2006
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 26/57
Luca Mangiapane – ingegnere
In tutti i cantieri in cui si utilizzano ponteggi metallici deve
essere tenuto il disegno esecutivo del ponteggio (art.33 DPR
164/56)
Sul disegno esecutivo devono essere riportati:
1) l’indicazione del tipo di ponteggio utilizzato
2) generalità e firma del progettista (casi in cui serve il progetto)
o del responsabile di cantiere (negli altri casi)3) sovraccarichi massimi per mq di impalcato
4) indicazione degli appoggi e degli ancoraggi
Le eventuali modifiche del ponteggio devono essere subito riportatesul disegno.
Il disegno esecutivo, nel caso in cui non sia allegato ad un progetto
deve essere conforme agli schemi tipo riportati nel libretto di
autorizzazione ministeriale.
Contenuti del PiMUS – 5. disegno esecutivo
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 27/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Contenuti del PiMUS – 5. disegno esecutivo
Esempi di schemi tipo autorizzati
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 28/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Contenuti del PiMUS – 5. disegno esecutivo
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 29/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Contenuti del PiMUS – 5. disegno esecutivo
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 30/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Contenuti del PiMUS – 6. Progetto del ponteggio
Per l’assemblaggio di ponteggi in configurazioni non rientranti tra
gli schemi tipo occorre seguire un progetto redatto da un tecnico
abilitato - ingegnere o architetto. (art. 32 DPR 164/56)
Il progetto deve comprendere:
- Relazione di calcolo eseguito secondo le normative vigenti
e le istruzioni approvate nel libretto di autorizzazioneministeriale
- Disegno esecutivo
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 31/57
Luca Mangiapane – ingegnere
• Ponteggi con altezza oltre 20 m. Altezza misurata dal pianod'appoggio delle basette all'estradosso del piano di lavoro più
alto. (CM 149/1985)• Configurazione di montaggio non conforme agli schemi tipo
riportati nel libretto di autorizzazione ministeriale (CM149/1985)
• Configurazione di montaggio con un numero complessivo diimpalcati superiore a quello riportato negli schemi tipo (CM149/1985)
• Ancoraggi non distribuiti e/o realizzati conformemente alleindicazioni riportate negli schemi tipo o con soluzioni di pariefficacia a quelle riportate nel libretto di autorizzazioneministeriale (CM 149/1985)
Contenuti del PiMUS – 6. Progetto del ponteggio
Situazioni per le quali è necessario il progetto del ponteggio
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 32/57
Luca Mangiapane – ingegnere
• Sovraccarico complessivo in proiezione verticale superiore aquello preso in considerazione nella verifica di stabilità del
ponteggio riportata nel libretto di istruzioni allegato al librettodi autorizzazione ministeriale (CM 149/1985)
• Superficie esposta all'azione del vento a quella presa inconsiderazione nella verifica di stabilità del ponteggio(solitamente questo si supera quando al ponteggio sonoattaccati teli, graticci, tabelloni e/o cartelloni) (CM 149/1985)
• Nel caso di uso promiscuo di elementi di ponteggio nonappartenenti ad una unica autorizzazione ministeriale (CM20/2003)
Contenuti del PiMUS – 6. Progetto del ponteggio
Situazioni per le quali è necessario il progetto del ponteggio
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 33/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Contenuti del PiMUS – 6. Progetto del ponteggio
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 34/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Contenuti del PiMUS – 6. Progetto del ponteggio
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 35/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Contenuti del PiMUS – 7. Indicazioni generali
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 36/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Contenuti del PiMUS – 7. Indicazioni generali
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 37/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Contenuti del PiMUS – 8. Sequenza passo – passo
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 38/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Contenuti del PiMUS – 8. Sequenza passo – passo
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 39/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Contenuti del PiMUS – 8. Sequenza passo – passo
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 40/57
Luca Mangiapane – ingegnere
PSC e PiMUS
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 41/57
Luca Mangiapane – ingegnere
PSC e PiMUS
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 42/57
Luca Mangiapane – ingegnere
PSC e PiMUS
circa
2 metri
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 43/57
Luca Mangiapane – ingegnere
PSC e PiMUS
IL RAPPORTO TRA PIMUS E POS
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 44/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Il POS è il documento di valutazione dei rischi dell’impresa per lospecifico cantiere, pertanto deve essere elaborato da ogni singolaimpresa esecutrice nel rispetto dei contenuti minimi previsti dall’art. 6del DPR 222/2003. Il POS al suo interno deve contenere lavalutazione dei rischi di tutte le attività.Nel caso in cui, tra le attività di lavoro dell’impresa esecutrice c’èanche quella del montaggio, uso e smontaggio di ponteggi, le stessedevono essere valutate all’interno del POS e per ogni rischio si
devono individuare le misure di prevenzione e protezione e leopportune procedure operative per la tutela della sicurezza.
Il PIMUS non è un piano di analisi e di valutazione dei rischi , ma un
piano operativo, e quindi in sostanza è la principale misura disicurezza per permettere il montaggio, uso e smontaggio delponteggio in sicurezza.
Il PIMUS è dunque una parte del POS
IL RAPPORTO TRA PIMUS E POS
M d lità di t i d i t i t l i d H
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 45/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Modalità di montaggio dei ponteggi: telaio ad H
Sequenza tratta dalcatalogo Edilponte
Modalità di montaggio dei ponteggi parapetto provvisorio
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 46/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Modalità di montaggio dei ponteggi: parapetto provvisorio
larghezza cm altezza cm peso kg180 149 7,3
250 129 9.1
Modalità di montaggio dei ponteggi: Utilizzo DPI anticaduta
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 47/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Modalità di montaggio dei ponteggi: Utilizzo DPI anticaduta
Luigi Galli
Nuova enciclopedia del
ponteggio
Modalità di montaggio dei ponteggi: Utilizzo DPI anticaduta
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 48/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Modalità di montaggio dei ponteggi: Utilizzo DPI anticaduta
Solo in questo caso il tirante d’aria è verificato sul primo impalcato
Luigi Galli
Nuova enciclopedia delponteggio
Modalità di montaggio dei ponteggi: Utilizzo DPI anticaduta
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 49/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Modalità di montaggio dei ponteggi: Utilizzo DPI anticaduta
Modalità di montaggio dei ponteggi: Utilizzo DPI anticaduta
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 50/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Modalità di montaggio dei ponteggi: Utilizzo DPI anticaduta
Montaggio del ponteggio: ancoraggio
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 51/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Montaggio del ponteggio: ancoraggio
Montaggio del ponteggio: ancoraggio
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 52/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Individuata la procedura da eseguire, nel caso in cui si utilizzino i
DPI anticaduta, per il montaggio del ponteggio da parte degli
operatori, addetti va determinato l’ancoraggio idoneo di questa
struttura, affinché sia sicura anche dal punto di vista statico ed
in grado di trattenere, in caso di caduta libera verso il vuoto,
gli operatori addetti.
La sicurezza statica deve essere garantita in tutte le fasi
transitorie di montaggio dei vari componenti del ponteggio,
conformemente alla successione cronologica con la quale viene
assemblato, pertanto gli ancoraggi dovranno essere collocati
e fissati progressivamente.
Montaggio del ponteggio: ancoraggio
Montaggio del ponteggio: ancoraggio
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 53/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Montaggio del ponteggio: ancoraggio
Per ritenere il ponteggio, unpunto di ancoraggio sicuro,
atto a sostenere l’operatore infase di caduta libera, èfondamentale conoscere ilmateriale di supporto, al quale
ancorarlo.Diversa è la resistenza cheoppone un forato rispetto adun fissaggio nel cordolo in c.a.
Montaggio del ponteggio: ancoraggio
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 54/57
Luca Mangiapane – ingegnere
gg p gg gg
Le modalità e le condizioni diimpiego, dei diversi ancoraggi di essie la portata teorica, vengonospecificate sui libretti dei ponteggi
redatti dalle case produttrici. Si parladi portata teorica, in quanto la stessanon tiene conto della resistenza delmateriale, sul quale potrebbero
essere impiegati
Il valore di resistenza cheassicura il materiale di supportounitamente alla attrezzatura di
fissaggio impiegata, deve essereconfrontato con il valore delloscorrimento che si innesca nelsistema ancoraggio tubo giunto
utilizzato.
Montaggio del ponteggio: ancoraggio
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 55/57
Luca Mangiapane – ingegnere
gg p gg gg
La forza di scorrimento limite del nodo tubo giunto, utilizzato percollegare il tassello (golfare ) al rostro ( moncone di tubo ) e fissatoall’impalcatura col giunto “Dalmine”, è equivalente ad una forza di
tiro pari a 5,5 – 5,8 kN.
Quindi la scelta nell’effettuare il conto dei punti di ancoraggionecessari, trova questo valore come limite fisico da nonsuperare nel calcolo, qualora i tasselli fissati nel muroassicurassero un valore di resistenza maggiore.
NORMATIVA PREGRESSA PONTEGGI – ora non più valida
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 56/57
Luca Mangiapane – ingegnere
D.P.R. n° 164 del 07/01/1956 - Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni.
D.M. del 02/09/1968 - Riconoscimento di efficacia di alcune misure tecniche di sicurezza per i
ponteggi metallici fissi, sostitutive di quelle indicate nel D.P.R. 7 gennaio 1956 n. 164.
Circolare Ministeriale n° 149 del 22/11/1985 - D.P.R. 7 gennaio 1956, n. 164 - Disciplina della
costruzione e dell'impiego dei ponteggi metallici fissi.
Lettera Circolare del 10/04/1986 - Circolare 149/85 - D.M. 28 maggio 1985. Quesiti.
Lettera Circolare n° 21467 del 18/04/1986 - Circolare 149/1985 - D.M. 28 maggio 1985. Quesiti.
Decreto Ministeriale n° 115 del 23/03/1990 - Riconoscimento di efficacia per ponteggi metallici fissi
aventi interasse tra i montanti superiore a metri 1,80.
Decreto Ministeriale n° 466 del 22/05/1992 - Regolamento recante il riconoscimento di efficacia di un
sistema individuale per gli addetti al montaggio ed allo smontaggio dei ponteggi metallici.
D.Lgs. n° 626 del 19/09/1994 - Attuazione di direttive europee riguardanti il miglioramento della
sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro.Circolare n° 44 del 10/07/2000 - Oggetto: D.l.vo n. 359/99 - Verifiche e controlli sulle attrezzature di
lavoro. Modalità di conservazione delle relative documentazioni - Quesito.
Circolare n° 46 del 11/07/2000 - Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi di cui all'art. 30 del
D.P.R. 7 gennaio 1956, n. 164.
p
NORMATIVA PREGRESSA PONTEGGI – ora non più valida
7/25/2019 lecco_17_10_2009b
http://slidepdf.com/reader/full/lecco17102009b 57/57
Luca Mangiapane – ingegnere
Decreto Ministeriale del 19/09/2000 - Riconoscimento di conformita' alle vigenti norme dei mezzi e
sistemi di sicurezza relativi alla costruzione ed all'impiego di un nuovo tipo di impalcato metallico
prefabbricato per ponteggi metallici fissi avente piano di calpestio realizzato con pannelli di legno
multistrato.
Circolare n° 3 del 08/01/2001 - Oggetto: Art. 2, comma 4 del D.l.vo n. 359/99 - Chiarimenti sul regimedelle verifiche periodiche di talune attrezzature di lavoro.
Circolare Ministeriale n° 20 del 23/05/2003 - Chiarimenti in relazione all'uso promiscuo dei ponteggi
metallici fissi.
Circolare Ministeriale n°
30 del 29/09/2003 - Oggetto: Art. 30 del D.P.R. 7 gennaio 1956, n. 164 -Chiarimenti concernenti la definizione di "fabbricante" di ponteggi metallici fissi.
Circolare Ministeriale n° 25 del 13/09/2006 – Obblighi del datore di lavoro relativi all’impiego dei
ponteggi – Contenuti minimi del Piano di montaggio, uso e smontaggio (Pi.M.U.S.).
Circolare Ministeriale n° 30 del 03/11/2006 – Obblighi del datore di lavoro relativi all’impiego dei
ponteggi – Chiarimenti concernenti i ponteggi su ruote (trabattelli) ed altre attrezzature per l'esecuzione
di lavori temporanei in quota in relazione agli obblighi di redazione del piano di montaggio, uso e
smontaggio (Pi.M.U.S.) e di formazione.