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Le grandi Rivoluzioni

di fine Settecento

e l’era napoleonica

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La rivoluzione americana (1773-1783) La colonizzazione del cont inente amer icano Dopo le esp loraz ion i d i Co lombo, Vespucc i e Mage l lano, g ià ne l

C inquecento g l i uomin i europe i cominc iarono la co lon izzaz ione d i ampi terr i to r i ne l sud e ne l nord de l cont inente amer icano. A sud, ne l l ’America che ogg i è ch iamata “Lat ina”, s i s tab i l i rono soprattut to g l i spagno l i , ma anche portoghes i (ne l Bras i le) e o landes i .

G ià a l la f ine de l C inquecento ne l Nord de l l ’Amer ica in i z iò la fondaz ione

d i co lon ie ing les i . Che cos ’erano le co lon ie? Erano terr i to r i d ’o l t remare, non ind ipendent i ma sot topost i a l l a sovrani tà d i uno stato (madrepat r ia) . D i so l i to i co lon izzator i s f rut tavano quest i te r r i to r i senza cercare d i mig l io rar l i .

A l la f ine de l C inquecento , l ’esp loratore ing lese Rale igh fondò la

V i rg in ia , che fu la pr ima co lon ia ing lese ne l la costa or ientale de l l ’America de l Nord. Verso la metà de l Se icento g l i ing les i scacc iarono g l i o landes i da i lo ro insed iament i . La c i t tà d i Nuova Amsterdam, fondata dag l i o landes i , cambiò nome e d ivenne New Yo rk. Da que l momento g l i insed iament i ing les i d ivennero sempre p iù numeros i . Ne l 1732 venne fondata la t red ices ima co lon ia ing lese in Amer ica, la Georg ia .

A l la f ine de l Set tecento le t red ic i co lon ie lo t tarono per ot tenere

l ’ ind ipendenza da l l ’ Inghi l te r ra ( la “madrepat r ia”) .

Cause del la Rivo luzione Amer icana Come sempre cap i ta ne l la s tor ia , la co lon izzaz ione aveva lo scopo d i

s f rut tare le r i sorse de i te r r i to r i e d i fo rmare nuove comuni tà . Le co lon ie erano le nuove comuni tà che davano a tut t i l a poss ib i l i tà d i r ipar t i re da zero , d i inventars i una nuova v i ta , d i t rovare nuove r i cchezze e d i o t tenere un nuovo ruo lo in una nuova soc ie tà.

Con i l passare de l tempo, le t red ic i co lon ie ing les i de l Nord Amer ica s i

e rano organizzate po l i t i camente: c iascuna era comandata da un Governatore (sce l to da l Re d ’ Inghi l te r ra , non e le t to da i co lon i ). Po i c ’e rano due Camere (c ioè assemblee, par lament i ) , che serv ivano per cons ig l iare i l governatore su l le sce l te da prendere. I membr i d i una Camera (ch iamata Camera A l ta) erano sce l t i da l Governatore (non e le t t i da l popo lo de i co lon i); i membr i de l la seconda Camera (ch iamata Camera Bassa) erano le persone p iù r i cche de l la co lon ia .

Insomma, le co lon ie s i e rano organizzate . E d iventavano sempre p iù

r i cche. I commerc i e le mani fat ture d iventavano sempre p iù important i . P iano p iano, o l t re agl i ing les i g iunsero ne l le co lon ie anche i r landes i ,

scozzes i , ga l les i , tedeschi , o landes i . I nuovi ar r ivat i s i fusero con g l i ing les i . Nasceva un nuovo popolo , i l popolo amer icano, che però era ancora sot to i l domin io del governo ing lese . Da adesso ch iameremo le Tred ic i co lon ie “co lon ie amer icane”.

Ma c ’e ra un prob lema: le co lon ie non potevano mandare lo ro

rappresentant i a l Par lamento ing lese . I l re e i l governo ing lese prendevano quind i l e dec i s ion i che r iguardavano le co lon ie senza sent i re

i l l o ro parere . E poi i colon i , da sempre, erano af f l i t t i da cont inue tasse.

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I co lon i soppor tarono quest i due gravi problemi (esc lus ione dal Par lamento inglese e tasse) per decenni . I co loni non potevano r ibel lars i , perché avevano b isogno del l ’a iuto de l la madrepat r ia ( l ’ Inghi l terra) per combat tere contro i co loni f rancesi che s i erano s tabi l i t i p iù a nord, nel Canada, e vo levano impadroni rs i anche del le f iorenti colonie ingles i .

Dopo la Guerra dei Set te Anni , che f in ì nel 1763, l’ Inghi l ter ra st rappò

i l Canada a l la Francia. Da quel momento per le Tredic i colonie amer icane fu p iù fac i le reagi re al le prepotenze del la madrepat r ia , perché era f in i to i l per ico lo d i essere conquistate dai Frances i .

La s i tuazione era diventata de l icata. L’ Inghi l ter ra aveva b isogno d i

so ldi , perché aveva speso mol t iss imo nel la Guerra dei Set te Anni . Quindi l ’ Inghi l terra impose al le co lonie amer icane la tassa sul bol lo (un’ imposta su i document i legal i ) e a l t re tasse. I co lon i s i r ibel larono, perché secondo la Magna Char ta del 1215 non s i potevano imporre nuove tasse ai suddi t i inglesi senza i l loro consenso.

Nel le colonie scoppiarono tumul t i (c ioè disord ini ) t ra coloni e ingles i . I l

governo inglese to lse la tassa sul bol lo, ma prese al t re in iz iat ive. I co lon i r isposero al le nuove in iz ia t ive non comprando p iù le merci ingles i , per danneggiare l ’economia del la madrepat r ia .

Nel por to di Boston (una ci t tà del Massachusetts , una del le t redic i

co lonie) , nel 1773, alcuni co loni t ravest i t i da pellerossa af fondarono t re navi inglesi car iche di tè. Questa fu la causa pross ima del la guerra. L ’ Inghi l ter ra mandò le t ruppe. In iz iava la guerra.

La Guerra d ’ indipendenza (1773-1783) Ingles i e coloni amer icani s i scont rarono a Lexington nel 1775. Questa

bat tagl ia non fu dec is iva. I rappresentant i de l le Tredic i colonie amer icane avevano formato un

Congresso, c ioè un Par lamento. Nel Congresso i rappresentant i dec idevano insieme le loro mosse. Questo Congresso dei rappresentant i , r iun i to a F i ladel f ia , i l 4 lugl io de l 1776 approvò la Dichiarazione di Indipendenza .

Questo documento diceva che:

1 . I l re d ’ Inghi l ter ra non aveva p iù potere sul le co lonie amer icane 2. Le colonie erano indipendent i e s i dovevano chiamare Stat i Uni t i 3 . Tut t i g l i uomin i avevano dei d i r i t t i che nessuno poteva negare 4 . I c i t tad in i erano tut t i ugual i davant i a l la legge 5. Tut t i i c i t tad in i potevano e leggere rappresentant i a l Par lamento 6. Le colonie dovevano avere un eserc i to

In r icordo di questo momento s tor ico impor tant issimo, i l 4 lugl io è i l g iorno del la festa nazionale degl i Stat i Uni t i .

In Europa a lcuni stat i dec isero d i a iu tare i r ibel li amer icani . La Francia

mandò un eserc i to formato da so ldat i vo lontar i . Anche la Spagna a iutò i r ibel l i .

L ’eserci to amer icano era guidato da George Washington, che diventò poi

i l pr imo pres idente degl i Stat i Uni t i d ’Amer ica.

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L ’eserci to amer icano, ra f forzato da f rancesi e spagnol i , gu idato da

Washington, sconf isse gl i ingles i a Saratoga (1777) e poi a Yorktown (1781) . La vi t tor ia d i Yorktown fece f in i re la guerra. I r ibel l i amer icani avevano vin to contro la madrepat r ia inglese.

I l Re d ’ Inghi l terra r iconobbe l ’ indipendenza degl i Stat i Uni t i con i l

T rat tato di Versa i l les, f i rmato a Par igi nel 1783. La Cost i tuzione Amer icana Chi governa uno stato ha nelle mani tre poteri: il potere di comandare, il potere di scrivere le

leggi e il potere di giudicare. Gli Illuministi avevano riflettuto sull’organizzazione dello stato. Essi erano arrivati a pensare che è uno stato non è equilibrato e giusto se i tre poteri sono nelle mani della stessa persona.

I rappresentanti degli Stati Uniti si riunirono a Filadelfia nel 1787 per scrivere insieme la

Costituzione. La Costituzione è la legge fondamentale di uno stato, è la legge che decide come uno stato deve essere organizzato. La Costituzione stabilisce chi deve comandare, chi deve scrivere le leggi, chi deve giudicare.

A Filadelfia, nel 1787, i rappresentanti degli Stati Uniti decisero di seguire le idee degli

Illuministi. Per conoscere l’organizzazione del nuovo stato americano, guarda lo schema n°1. I rappresentanti scrissero una Costituzione così moderna che è arrivata con poche modifiche fino ai nostri giorni.

Gli Stati Uniti erano e sono oggi uno stato federale. Questo significa che ciascuno degli stati

(oggi cinquanta, allora erano tredici) è autonomo per molti affari, ma non per tutti. Ogni stato era autonomo negli affari interni (economia, istruzione, sanità etc.)

Invece Un governo federale unico decideva e ancora oggi decide gli affari che riguardavano

tutti gli Stati. Il governo federale unico decideva per tutti gli Stati gli affari di politica estera, di organizzazione militare e di tasse. Su quest i af fari , g l i s ta t i non erano autonomi .

Potere esecutivo (comandare, fare eseguire

le leggi)

Potere legislativo (scrivere le leggi)

Potere giudiziario (giudicare se le leggi sono

osservate)

CONGRESSO

PRESIDENTE

Governo Federale

CORTE SUPREMA

Corti Federali (Una per ogni Stato)

Camera dei Rappresentanti

Senato

Schema n° 1 : Organ izzaz ione po l i t i ca deg l i S ta t i Un i t i

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La Rivoluzione Francese (1789-1795) L ’ impor tanza s tor ica de l la Rivo luzione Francese Che cos’è una Rivo luzione? La parola “Rivo luzione” ind ica un

capovolgimento tota le d i un’organizzazione pol i t i ca, sociale ed economica. Si par la d i Rivo luzione quando questo capovolgimento è ot tenuto con un’azione vio lenta e organizzata.

La Rivo luzione Francese in iz iò ne l 1789. Con la Rivo luzione Francese

in iz ia l ’Età Contemporanea, una nuova era de l la stor ia de l mondo che dura f ino a i nost r i g iorni . L ’Età Contemporanea viene dopo i l Medioevo (476-1492) e l ’Età Moderna (1492-1789) .

Perché i l 1789, data d’ in iz io del la Rivo luzione, segna l ’ in iz io d i una

nuova epoca? Perché è una data così importante per la stor ia de l l ’uomo? Per questo mot ivo: la Rivo luzione Francese è uno d i quei moment i in cu i la s tor ia accelera bruscamente: nel gi ro di pochi anni, d i pochi mesi o addir i t tura di pochi giorni cro l larono modi d i v i ta, organizzazioni po l i t iche, idee economiche e social i che erano durate per tant i secol i . I l mondo, dopo la r ivo luzione f rancese, non fu p iù lo s tesso.

La Rivo luzione Francese servì a far cro l lare l ’assolut ismo (c ioè i l

potere assoluto del Re) : ma d i f fuse anche, in Europa e nel mondo, idee fondamental i per l ’uomo, come quel le d i l iber tà ed uguagl ianza. Queste idee erano già state sostenute dagl i I l lumin ist i , ma ancora nessuno Stato le aveva messe in prat ica. Dopo la Rivo luzione, quel le idee diventarono i far i che guidarono la lo t ta degl i uomin i per ot tenere società più giuste.

I r ivo luzionar i d i Franc ia conoscevano le idee degli I l lumin is t i e

conoscevano anche le v icende del la Rivo luzione Americana d i pochi anni pr ima. Ma le idee non bastano, da sole , a far scat tare le r ivo luzion i : come sempre o quas i ne l la s tor ia , c iò che fece esplodere la r ivo luzione fu una graviss ima cr is i economica e f inanziar ia .

La Franc ia pr ima del la Rivo luzione A l la v igi l ia de l la r ivo luzione, la popolazione f rancese (26 mi l ion i d i

ab i tant i ) era ancora div isa in t re grandi c lass i , che in Francia venivano chiamate “Stat i ” :

1 . i l c lero era ch iamato “Pr imo Stato” 2 . la nobi l tà era chiamata “Secondo Stato” 3 . i l resto del la popolazione era chiamato “Terzo Stato”

I nobi l i , in Franc ia, erano so lamente 300.000; del c lero facevano parte

so lo 130.000 persone. Vent ic inque mi l ion i e mezzo erano dunque gl i appar tenent i a l Terzo

Stato ( i contadini , da so l i , erano ol t re vent i mi l ion i ! ) . Del Terzo Stato facevano parte s ia i borghes i più r icch i (grandi industr ia l i , banchier i , avvocat i , medic i , commerc iant i ) , s ia le c lass i popolar i (contadini , opera i , ar t ig iani ) .

I T re Stat i erano bloccat i : questo s ign i f ica che se uno nasceva nobi le ,

r imaneva nobi le ; se uno nasceva f ig l io di persone del Terzo Stato, non

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poteva d iventare nobi le . Quindi gl i appartenent i a l Terzo Stato non potevano svolgere mest ier i che erano r iservat i so lo al la nobi l tà : soprat tu t to non potevano essere dipendent i o funzionar i del lo Stato. Questo s i ch iamava “d i r i t to di nasc i ta” ed era una del le cose più odiose per i l Terzo Stato.

Comunque, ne i t rent ’anni pr ima del la r ivo luzione, la Francia era i l

paese economicamente p iù svi luppato d ’Europa. Aveva una borghesia mol to a t t iva. Ma i borghes i vo levano del le r i forme per cont inuare ad arr icch irs i , per avere st rade, por t i , mercat i . Ma le r i forme costano. E lo stato non aveva so ld i per le r i forme.

Perché lo s ta to non aveva so ld i? Lo s ta to non aveva so ldi perché i

nobi l i e i l c lero non pagavano le tasse e sperperavano le tasse pagate dal Terzo Stato. La nobi l tà e i l c lero erano class i “priv i legiate” (pr iv i legio è una legge fa t ta per un indiv iduo o per un gruppo, non per tut t i . Le leggi che va levano per nobi l tà e c lero non va levano per gl i a l t r i ) . I l Terzo Stato, da mol to tempo, vo leva la f ine de i pr iv i legi dei primi due Stat i .

Quando la cr is i economica s i abbattè in modo d isastroso sul la

borghes ia, sui contadin i , sugl i operai e sugl i ar t ig ian i , tut to i l popolo f rancese si t rovò uni to e d ’accordo contro i l re , contro la nobi l tà e cont ro i l c lero. In iz iò così la r ivo luzione (1789) .

1) La pr ima fase del la Rivoluzione (maggio 1789-agosto 1792) I l Pr imo e i l Secondo Stato (c lero e nobi l tà) erano la par te meno

numerosa del la popolazione, ma la più r icca. Meno di mezzo mi l ione di persone (c lero e nobi l tà) avevano quasi un terzo del le terre f rances i ; p iù d i vent ic inque mi l ioni di persone avevano i restant i due terzi !

Quando la cr is i f inanziar ia ed economica diventò gravissima, a lcuni

min is t r i del re Luigi XVI avevano cercato d i fare una r i forma del s is tema f isca le (de l le tasse) per far pagare le tasse anche a l c lero e a i nobi l i . Solo così s i poteva evi tare i l d isastro. Ma la nobi l tà e i l c lero non accet tarono e dunque i l Re bocc iò le proposte d i legge

Non sapendo che cosa fare, i l Re convocò gl i Stat i General i . Gl i Stat i

General i erano le assemblee nel le qual i s i r iunivano i rappresentant i de i t re Stat i . Dal la r iun ione dei t re Stat i , i l Re si aspettava consigl i sul la s i tuazione.

La pr ima r iun ione avvenne i l 5 maggio de l 1789. I tre Stat i s i r iun i rono

in sedi separate. I rappresentant i de l Terzo Stato sapevano di espr imere la vo lontà de l la

s t ragrande maggioranza del la popolazione f rancese. Quindi non potevano accet tare che s i votasse per Stato, c ioè che ogni stato espr imesse un voto. Non potevano accet tare che i rappresentant i d i una piccol issima par te del la popolazione potessero decidere per tu t ta la popolazione. Se la nobi l tà aveva 1 voto, i l c lero 1 voto, i l Terzo Stato 1 voto, i l Terzo Stato avrebbe sempre perso, nel le votazioni , perché nobi l tà e c lero erano al leat i (2 vot i contro 1) . La s i tuazione è rappresentata ne l seguente schema:

1789

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Per questo mot ivo, i l Terzo Stato dec ise di r iuni rsi da solo e d i

dec idere da so lo i l futuro de l la Franc ia. Con i l Giuramento del la Pal lacorda (20 giugno 1789) i rappresentant i de l Terzo Stato s i d ichiararono Assemblea nazionale Cost i tuente. Questo vuol di re che presero l ’ impegno d i non separarsi p iù f ino a quando non avessero scri t to la Cost i tuzione del la Francia. La loro dec is ione era un fat to r ivo luzionar io , che andava contro le leggi e le aspetta t ive de l Re. I l Terzo Stato stava facendo una cosa completamente fuor i da l le leggi de l Regno.

I l Re reagì concentrando un eserc i to di 20 mi la so ldat i a Par igi , sede

degl i Stat i General i , per in terrompere con la forza l ’Assemblea Cost i tuente.

A questo punto ent rò in scena i l popolo di Par igi . I popolani di Par igi ,

capi ta le de l la Francia, s i accorsero dei preparat ivi che Luigi XVI, re d i Francia, s tava facendo per sc iogl iere l ’Assemblea con la forza de l l ’eserc i to . Ma i l popolo vo leva che le cose cambiassero. E i l Terzo Stato r iuni to vo leva cambiar le . Al lora i l popolo scese in st rada, saccheggiò negozi , s i impadronì d i fuc i l i e cannoni .

Poi i l popolo s i d i resse al la

Bast igl ia , la pr ig ione dove erano pr igionier i g l i uomin i accusat i d i aver sostenuto idee cont rar ie a l l ’assolut ismo. I pr ig ion ier i vennero l iberat i , la pr ig ione venne conquis ta ta dal popolo. Era in iz iata la r ivo luzione armata.

La pr igione era considerata

i l s imbolo del la prepotenza del re assoluto: per questo mot ivo la conquis ta del la Bast igl ia è un momento s tor ico impor tant iss imo: è i l momento in cui i l popolo decide d i non accet tare più le prepotenze del Re. Era i l 14 lugl io del 1789. Questa data è ancora oggi la festa nazionale de i Frances i . Sembrava apr i rs i una nuova epoca. I contadin i assaltarono i castel l i dei

nobi l i e bruc iarono i document i de l regime feudale, per essere f ina lmente

Clero

(Primo Stato) Nobiltà

(Secondo Stato) Borghesia- Contadini-

Operai- Artigiani (Terzo Stato)

130.000 religiosi (un voto)

300.000 nobili (un voto)

25.500.000 francesi (borghesi,

artigiani operai, contadini) (un voto)

Due voti (430.000 persone)

Un voto (25.500.000 di persone)

La conquista della BastigliaLa conquista della BastigliaLa conquista della BastigliaLa conquista della Bastiglia

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l iber i dal le oppressioni dei nobi l i feudatar i . Fu una gigantesca r ivo l ta agrar ia. I nobi l i cominc iarono a fuggi re al l ’estero, impaur i t i .

Anche i l c lero e una par te dei nobi l i s i unirono al Terzo Stato

ne l l ’Assemblea Nazionale Cost i tuente. L ’Assemblea Nazionale Cost i tuente, ne l l ’agosto del 1789, abol ì tut t i i pr iv i legi feudal i . I l feudalesimo, dopo un mi l lennio, cessava di es istere. Da quel momento in poi nessun contadino avrebbe più dovuto soppor tare le corvées e la servitù de l la gleba. Ogni contadino sarebbe stato l ibero e sarebbe potuto d iventare padrone del la terra che lavorava.

I l 26 agosto de l 1789 l ’Assemblea votò la Dich iarazione dei Dir i t t i

de l l ’uomo e del c i t tadino: era un documento in cui s i stabi l ivano una ser ie d i pr incipi . S i s tab i l iva che la sovrani tà d i uno stato der iva dal popolo, non da Dio. Con questo documento, poi ,

• veniva s tabi l i ta la separazione dei poter i del lo Stato (esecut ivo, legis la t ivo, giud iz iar io)

• veniva d ich iarato che tu t t i i c i t tadini avevano ugual i d i r i t t i e venivano abol i t i tu t t i i pr iv i legi

• veniva s tabi l i tà per tut t i la l iber tà d i coscienza, d i pens iero, di cu l to , di paro la , d i s tampa.

I t i to l i nobi l iar i (duca, marchese, conte etc . ) non esistevano p iù. L ’Assemblea r iassunse i d i r i t t i con la formula “Liber té , Egal i té , Fraterni té” .

Mol t i rappresentant i de l l ’Assemblea in iz iarono ad aver paura del le

conseguenze del l ’abol iz ione del feudalesimo e de l l ’abol iz ione dei pr iv i legi . Era un cambiamento che a mol t i sembrava per ico loso, perché i l popolo poi poteva in iz iare a prendersela anche con la borghesia, dopo aver ot tenuto la v i t tor ia cont ro c lero e nobi l tà . Mol t i d i quest i rappresentant i preoccupat i cercarono d i met ters i d ’accordo con i l Re.

I l Re pensò d i non f i rmare le leggi su l l ’abol iz ione del feudalesimo e la

Dich iarazione dei di r i t t i . Se non le avesse f i rmate, non sarebbero s tate va l ide.

Ma di nuovo una fo l la d i ab i tant i d i Par igi sa l ì a Versai l les , v ic ino a

Par igi , dov’era la reggia d i Luigi XVI. I l Re, spaventato, decise che avrebbe f i rmato leggi e Dichiarazione. I l popolo par igino, con la sua forza, era di nuovo protagonis ta impor tante (ot tobre 1789).

Nel 1790, l ’Assemblea Cost i tuente cont inuò a decidere la Cost i tuzione.

I l 1790 fu l ’anno in cu i in Francia nacquero cent ina ia d i giorna l i . Nacquero associazioni d i c i t tad ini che discutevano sul le modi f iche da fare a l lo Stato. Nacquero c i rco l i , par t i t i pol i t i c i , associazioni . Ent rarono nel d ibat t i to po l i t i co uomin i impor tant i , come Robespierre, Danton, Marat .

Tut to questo movimento spaventò ancora di p iù i l Re. Nel giugno del

1791 tentò d i fuggi re a l l ’estero con la sua famigl ia . Venne però b loccato a l conf ine con i l Belgio e r iportato a Par igi . Da quel momento visse sorvegl ia to dal la popolazione par igina.

I l 3 set tembre 1791 l ’Assemblea Cost i tuente approvò la Cost i tuzione.

La Franc ia d iventava una MONARCHIA COSTITUZIONALE. Questo s ign i f ica che i l potere de l Re non era più assoluto, ma l imi tato da l la legge. Con la Cost i tuzione, tu t t i i c i t tad in i avevano gl i s tessi di r i t t i . Ma non tut t i

1790

1791

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i c i t tadin i f rances i potevano votare. Solo i p iù r icch i potevano essere elet t i a l l ’Assemblea Legis la t iva, i l Par lamento di Franc ia.

Quindi : la nobi l tà non es is teva p iù come c lasse socia le pr iv i legia ta.

Anche economicamente, con la perd i ta de l le ter re feudal i , la nobi l tà aveva subi to un duro co lpo. E i l c lero? Nel la Cost i tuzione si stabi l iva che i re l ig iosi d iventavano sempl ic i funzionar i che dovevano essere e le t t i dal le comuni tà . Le ter re appar tenent i a l c lero d ivennero propr ietà del lo Stato. Così , le st rut ture del l ’assolut ismo erano cancel late per sempre.

Nel l ’Assemblea Legis la t iva, che era i l Par lamento nato con la

Cost i tuzione del 1791, nacquero i par t i t i pol i t i c i . Si cominc iò al lora a par lare d i “Dest ra” e d i “Sin is t ra” , a seconda del le posiz ion i che i par lamentar i occupavano nel Par lamento. A destra c ’erano i “Fogl iant i ” , un par t i to che era soddisfa t to de l la monarchia cost i tuzionale e de l voto non per tu t t i . A s inist ra sedevano invece i “Gi rondini ”, che vo levano ot tenere i l d i r i t to di voto per tu t t i . Al Centro sedevano par lamentar i senza un or ientamento prec iso.

Venne i l 1792, un anno decis ivo. Nel 1791 l ’ Imperatore (Austr ia) e i l

Re d i Prussia avevano minacc iato di at taccare la Francia se i l Re e la sua famigl ia fossero stat i toccat i . Nel 1792 l ’Assemblea Legis lat iva cominc iò a temere un’ invasione esterna. C’era la paura che gl i a l t r i s ta t i assolut i europei potessero in terveni re per r is tabi l i re l ’assolut ismo in Franc ia.

Furono soprat tu t to i Gi rondini a vo ler d ich iarare la guerra a l l ’Aust r ia .

Secondo loro, la guerra avrebbe raf forzato l ’uni tà dei f rancesi . Le vi t tor ie poi potevano servi re ad esportare le idee r ivo luzionar ie anche in a l t r i s ta t i d ’Europa.

Anche i l Re era d ’accordo su l la guerra: ma egl i vo leva la guerra perché

era s icuro che le forze f rances i sarebbero sta te schiaccia te dagl i eserc i t i austr iac i e prussiani e che quindi la Rivo luzione sarebbe f in i ta per sempre. Solo Robespierre, ab i le pol i t ico del par t i to de i Giacobini , non vo leva la guerra.

L ’ in iz io del la guerra fu d isast roso per la Francia. Gl i eserc i t i s t ran ier i

marc iavano su Par igi , potevano conquis tare la Francia. L’11 lugl io l ’Assemblea proc lamò che la patr ia era in per ico lo.

Cresceva l ’odio de i f rancesi verso i l Re. Era ch iaro che i l Re vo leva la

sconf i t ta de l suo popolo per r iacquis tare tu t to i l suo potere. Robespierre in iz iò a ch iedere la deposiz ione del Re e l ’e lezione d i una

nuova assemblea a l posto de l l ’Assemblea Legis lat iva. La nuova Assemblea doveva ch iamars i Convenzione, e doveva essere e le t ta a suf f ragio universale (c ioè con i l voto d i tut t i i f rances i , nessuno esc luso) .

P. ESECUTIVO: Re

P. LEGISLATIVO: ASSEMBLEA LEGISLATIVA

P. GIUDIZIARIO: Magistrati eletti dal popolo

Divisione dei poteri nella Costituzione del 1791

1792

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I l 10 agosto 1792 avvenne un fat to impor tant iss imo: i l popolo par igino scese ancora una vo l ta ne l le piazze e nel le s t rade a protestare vio lentemente. A mani festare violentemente cont ro il Re e contro l ’Assemblea legis la t iva erano i “sanculot t i ” . Con questo nome s i ind icavano gl i ar t ig ian i , i p iccol i bot tegai , g l i opera i , i nul la tenent i . La loro protesta fu dec is iva.

L ’Assemblea legis lat iva, pressata da l la fol la , decise infat t i d i

“sospendere” i l Re e d i impr igionar lo con la sua famigl ia . L’Assemblea dec ise anche l ’e lezione del la Convenzione, come aveva ch iesto Robespierre.

Con quest i cambiament i , le cose iniz iarono ad andare megl io anche in

guerra. I l 20 agosto l ’eserc i to f rancese ebbe la prima impor tante vi t tor ia . E qui f in isce la pr ima fase del la Rivo luzione.

2) La seconda fase del la Rivoluzione (agosto 1792- g iugno 1793) I l g iorno stesso del la pr ima impor tante vi t tor ia f rancese s i r iunì la

Convenzione (20 agosto 1792) . Essa era i l pr imo parlamento del la stor ia e let to a suf f ragio universa le. Tut t i i f rances i , c ioè, avevano potuto votare.

La Convenzione prese subi to due dec is ioni fondamental i :

1) I l 21 set tembre abol ì la Monarchia 2) I l 25 set tembre proclamò la REPUBBLICA

Poi la Convenzione dec ise di esportare la Rivo luzione: la Francia met teva a d isposiz ione i l suo eserci to di vo lontar i per aiu tare tut t i popol i che vo levano conquistare la l iber tà cont ro l ’assolut ismo. Le armate f rancesi , t ra set tembre e novembre del 1792, conquistarono Nizza, la Savoia e i l Belgio . L ’eserc i to r ivo luzionar io f rancese era in t r ionfa le avanzata.

E i l Re? Dopo che vennero scoperte le prove che i l Re era d’accordo

con gl i eserc i t i s t ranier i , la Convenzione dec ise di condannar lo a mor te. I l 21 gennaio del 1793 Luig i XVI venne ghig l io t t inato. Era la f ine del

Re, ma soprat tut to la f ine de l la Monarchia Assoluta.

Ma le cose

tornarono a compl icars i . L ’ Inghi l ter ra e l ’Olanda s i un i rono al l ’Aust r ia e a l la Prussia contro la Francia. Questa a l leanza fu ch iamata “Pr ima coal iz ione” . Gl i s tat i europei erano sempre p iù preoccupat i del la

1792

Il boia mostra al popolo la testa del Re decapitatoIl boia mostra al popolo la testa del Re decapitatoIl boia mostra al popolo la testa del Re decapitatoIl boia mostra al popolo la testa del Re decapitato

1793

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potenza f rancese e del la d i f fus ione del le idee r ivoluzionar ie . In p iù , in Francia era sempre p iù grave la cr is i economica. E in mol te regioni del la Francia i contadini , stanchi de i lunghi disord ini , s i r ibe l lavano contro i r ivo luzionar i !

Nel marzo del 1793, le t ruppe s traniere stavano per ar r ivare a Par igi . A

questo punto, ne l la cr is i p iù grave, occorreva una nuova svol ta .

3) La terza fase del la Rivo luzione (giugno 1793- lug l io 1794)

A questo punto, nel la cr is i p iù grave, Robespier re, Danton e Marat , che erano gl i uomin i più impor tant i del par t i to de i Giacobini , presero in mano la s i tuazione. Crearono un governo con poter i eccezional i , ch iamato Comi tato di Salute Pubbl ica, composto da so l i 9 uomin i . Era i l g iugno del 1793.

I l Comi tato non r ispet tava certo i Di r i t t i de l l ’uomo: secondo

Robespierre e i suoi seguaci , però, in quel momento era necessar io non r ispet tar l i : so lo così s i poteva at t raversare la cris i . Dopo la cr is i , sarebbero tornat i i Dir i t t i del l ’uomo. E questo era quel lo che Robespierre e i Giacobin i vo levano.

Cont ro i nemic i intern i ed esterni Robespier re e i suoi compagni

cercarono l ’appoggio de l le masse popolar i , c ioè de i sanculot t i . Cercarono d i a iu tare economicamente le c lass i popolar i p iù povere, stabi lendo i prezzi mass imi per i gener i a l imentar i e promet tendo una nuova Cost i tuzione p iù favorevole ai pover i .

I l governo dei Giacobin i durò f ino al lugl io de l 1794. La nuova

Cost i tuzione del giugno 1793 confermava la Repubbl ica e proclamava i l d i r i t to di voto per tu t t i . La Cost i tuzione s tabi l iva anche i l d i r i t to per tu t t i a l l ’ass is tenza sani tar ia e al l ’ i s t ruzione e lementare.

T ra l ’agosto e i l set tembre de l 1793 fu dichiarata la leva in massa. Tut t i

i c i t tadin i , qu indi , erano chiamat i a l le armi per di fendere la pat r ia . Fu questo i l per iodo ch iamato “Terrore” . Chiunque fosse anche solo

sospet ta to d i essere un nemico del la Rivo luzione veniva giust iz iato. Durante i l Ter rore Giacobino furono giust iz ia te ol tre 50.000 persone. Anche la Regina Maria Antoniet ta venne ghigl io t t inata.

Con quest i metodi brutal i , i l Comi tato di Salute Pubbl ica guidato da

Robespierre ot tenne i suoi ob ie t t iv i : bat tere i nemici intern i e quel l i es terni .

Nel 1794, gl i eserc i t i f rancesi erano d i nuovo in piena of fens iva. Nel

lugl io 1794 venne invaso i l Belgio . Ma nessuno era p iù d isposto a to l lerare i metodi dei Giacobin i d i

Robespierre. Quest i metodi erano servi t i ad ot tenere degl i obiet t iv i . Ma ora, raggiunt i quegl i ob iet t iv i , i l governo dei Giacobini , così v io lento e terror ist ico, non era più necessar io . Robespierre venne cat turato e ghigl io t t inato senza processo, i l 24 lugl io 1794.

Non era so lo i l Ter rore ad aver spaventato la borghesia che el iminò

Robespierre. I l Comi tato di Salute Pubbl ica aveva cercato di favor i re le

1794

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c lass i popolar i , per averne l ’appoggio. I l Comi tato di Salute Pubbl ica aveva s tabi l i to un prest i to obbl igator io che i r icchi dovevano fare a l lo Stato, in modo che lo Stato d is t r ibu isse so ld i a i più pover i ; aveva s tabi l i to che la propr ietà non era in toccabi le, c ioè che cer te vo l te lo Stato può togl iere ai c i t tadini p iù r icch i c iò che possiedono per a iu tare le c lass i meno r icche; aveva s tabi l i to , come già det to , dei l imi t i per i prezzi del le merci. Tut t i quest i provvediment i danneggiavano la borghesia p iù r icca, ma anche quel la media. Tut t i quest i provvediment i avevano spaventato la borghes ia. Appena la s i tuazione del la guerra lo permise, gl i uomin i de l la borghes ia e l iminarono Robespier re e i l suo Comi tato.

4) La quar ta fase del la Rivo luzione ( lug l io 1794-ot tobre 1795)

I l Comi tato di Salute Pubbl ica aveva s tabi l i to anche un nuovo

ca lendar io e cambiato i nomi de i mesi . Lugl io venne chiamato Termidoro. Per questo mot ivo la r ipresa del potere da par te del la borghes ia, dopo i l per iodo “sanculot to” de l Comi tato di Salute Pubbl ica, venne chiamata Reazione Termidor iana.

I Borghesi avevano t re obiet t iv i pr inc ipa l i : d i fendere la Repubbl ica,

cont inuare la guerra e e l iminare i provvediment i d i Robespierre e de i Giacobin i .

Venne organizzato i l cos iddet to “Terrore Bianco” contro i Giacobin i . I l

Ter rore Bianco fu una ser ie di vendet te cont ro ch i , ne i mesi de l Terrore Giacobino, aveva approf i t tato del potere per e l iminare anche nemic i personal i .

Nel l ’agosto 1795, la Convenzione approvò la nuova Cost i tuzione, la

terza dal l ’ in iz io de l la Rivo luzione. Questa Cost i tuzione el iminava i l voto per tut t i che era sta ta la grande conquis ta de l 1793. Venivano confermate la repubbl ica e la separazione dei poter i . Gl i uomin i venivano d ich iarat i ugual i davant i a l la legge. Ma le d i f ferenze economiche t ra gl i uomin i erano accet ta te. La propr ietà veniva d ichiarata intoccabile .

La Cost i tuzione del 1795 af f idava i l Potere legis lat ivo a due assemblee

e l ’esecut ivo a un cons igl io come rappresentato nello schema seguente:

1795

Potere giudiziario

Magistratura

Potere legislativo

CAMERA DEGLI ANZIANI (250 membri sopra i 40 anni)

CAMERA DEI CINQUECENTO

(500 membri sopra i 30 anni)

Potere esecutivo

io

DIRETTORIO (5 membri)

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La Borghesia, che aveva prevalso ne l la Cost i tuzione del 1791, era stata scavalcata da l le masse popolar i dei sanculot t i nel la Cost i tuzione del 1793. Con la Cost i tuzione del 1795, la borghesia s i impadroniva d i nuovo del potere e scr iveva le leggi che p iù le facevano comodo. .

La Convenzione si r iunì per l ’u l t ima vol ta ne l l ’ot tobre de l 1795. La

Rivo luzione era f in i ta. Ma le di f f ico l tà cont inuavano fuor i dal le f ront iere. La guerra era ancora in corso.

L’era napoleonica (1796-1815)

1) Iniz io e mass imo splendore del potere napoleonico

I l Di re t tor io decise d i s fer rare un at tacco dec is ivo a l l ’Austr ia . L’Austr ia , da l 1714, era padrona del l ’ I ta l ia Set tentr ionale ( tranne Piemonte e Veneto) e in prat ica comandava su tut ta la Penisola .

I l Di re t tor io incar icò i general i Jourdan e Moreau di marc iare su Vienna

per conquis tare l ’Aust r ia ; e lo s tesso Di re t tor io incar icò Napoleone Bonaparte d i combat tere in I ta l ia cont ro le forze austr iache, per dist rar le da l la d i fesa di V ienna.

Chi era Napoleone Bonaparte? Era un mi l i tare diventato Generale

de l l ’eserc i to negl i anni del la Rivo luzione. Era nato in Cors ica ne l 1769. La Cors ica era diventata f rancese l ’anno pr ima. F ino ad al lora la Cors ica apparteneva a Genova.

Nel 1796, solo l ’Austr ia r imaneva in guerra cont ro la Francia. Belgio e

Olanda s i erano ar res i , la Prussia aveva f i rmato la pace.

In I ta l ia (1796-97) Napoleone in iz iò in I ta l ia una lunga ser ie di v i t tor ie contro l ’eserc i to

austr iaco a iutato da quel lo p iemontese ( “Campagna d’ I ta l ia” ) . Inaspet tatamente, s i mise in condiz ione d i puntare egl i stesso cont ro Vienna. Al lora l ’Aust r ia ch iese la pace.

Nel l ’o t tobre de l 1797 l ’Aust r ia f i rmò con Napoleone i l Trat tato d i

Campoformio. L ’Austr ia cedeva al la Francia la Lombardia e i l Be lgio , ma ot teneva in cambio i l Veneto. La Repubbl ica d i Venezia, che da quando era d ivenuta Repubbl ica Mar inara era sempre s tata ind ipendente, ent rava così a far parte de l l ’ Impero Aust r iaco, con grande delus ione dei pat r iot i i ta l ian i che avevano creduto che Napoleone por tasse la l ibertà .

In I ta l ia nacquero del le Repubbl iche, chiamate “Repubbl iche sore l le” , con

Cost i tuzioni s imi l i a quel la f rancese. Nel Nord nacquero la Repubbl ica Cispadana (Reggio Emi l ia , Bologna, Modena e Ferrara) , la cui bandiera fu , per la pr ima vol ta , i l t r ico lore verde, bianco e rosso; la Repubbl ica Transpadana (Lombardia) ; la Repubbl ica Ligure. Più tard i Napoleone fuse la Cispadana e la Traspadana in un’unica Repubbl ica, la Repubbl ica Cisalp ina.

Con l ’a iuto di f rancesi , i patr iot i i ta l ian i , che vo levano la l iber tà e

l ’ ind ipendenza, cacc iarono i sovrani e i l Papa e proclamarono la Repubbl ica

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Romana e la repubbl ica Partenopea a Napol i . Ma entrambe queste repubbl iche ver ranno sanguinosamente schiacciate ne l 1799 dal l ’Aust r ia e da l la Russia.

Napoleone si compor tò in I ta l ia da di t tatore. Proibì le assoc iazioni

po l i t iche, cont rol lò la s tampa, impose pesant i tasse di guerra, sequestrò r icchezze e opere d’ar te . Si ar r icchì in modo enorme. Non era cer to i l l iberatore che gl i i ta l iani sognavano. Però ebbe sicuramente i l mer i to di r iorganizzare l ’amminist razione in modo p iù moderno ed ef f ic iente, anche se non lo fece cer to per a iutare gl i i ta l ian i .

In Egi t to (1798-99) Dopo i l t ra t tato di Campoformio (1797) , solo l ’ Inghi l terra era in guerra

contro la Francia. I l Di ret tor io pensò al lora d i andare a co lp i r la conquis tando l ’Egi t to . L’Egi t to, che appar teneva al l ’ Impero dei Turchi Ottomani , era un punto obbl igato ne l la v ia commerc ia le che univa l ’ Inghi l ter ra a l l ’ Ind ia . Se la Francia avesse conquis tato l ’Egi t to , avrebbe interrot to i l commerc io de l l ’ Inghi l terra con la sua co lonia p iù impor tante ( l ’ Ind ia) e quindi l ’ Inghi l terra sarebbe s tata mol to indebol i ta economicamente.

La spediz ione in Egi t to avvenne nel 1798. In Egi t to Napoleone subì una

bruciante sconf i t ta navale. Perse tu t ta la f lo t ta . Solo nel 1799 r iuscì a tornare in pat r ia , con mezzi d i for tuna.

I l Consolato e la r iorganizzazione del lo stato (1799-1804)

In Franc ia seppe che in quel l ’anno (1799) la Franc ia aveva subi to a l t re

sconf i t te d isast rose. L ’Austr ia aveva r iconquistato tut ta l ’ I ta l ia : le Repubbl iche sorel le erano crol la te . Grande mer i to del le v i t tor ie cont ro la Francia era de l genera le russo Suvorov.

La s i tuazione era drammat ica. Napoleone al lora s i mise d’accordo con

a lcuni pol i t i c i e cambiò in modo i l legale l ’organizzazione del lo Stato: fece c ioè un “Colpo di Stato” (1799) . Che cosa fece? Scio lse i l Di ret tor io e lo sost i tu ì con un governo d i Tre Consol i . Napoleone fu i l Primo Console. Prat icamente aveva poter i vast iss imi . Gl i a l t r i due consol i potevano solo cons igl iar lo . Anche i l potere legis la t ivo era ne l le sue mani . Inut i le di re che i grandi ideal i d i l ibertà e uguagl ianza erano s tat i abbandonat i da Napoleone.

Tra i l 1800 e i l 1802, Napoleone tornò in guerra cont ro l ’Aust r ia,

sconf iggendola in d iverse bat tagl ie . Riuscì a r iconquistare l ’ I ta l ia Set tentr ionale. La Repubbl ica Cisalpina, ne l 1802, venne chiamata Repubbl ica I ta l iana (con i l t r ico lore come bandiera).

Napoleone poteva così fars i nominare in Franc ia Console a vi ta (1802) .

Prat icamente era i l Re d i Francia, anche se apparentemente la Franc ia era ancora una repubbl ica.

A questo punto Napoleone poteva r iorganizzare lo s tato. Lo fece togl iendo

a l le province e a i comuni f rancesi l ’autonomia che avevano conquistato con la Rivo luzione. Questo vuol d i re che i l potere venne accent rato nel le mani di Napoleone, che governava at t raverso i prefet t i da egl i stesso scel t i .

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Ino l t re Napoleone fece entrare in v igore i l Codice Civi le (1804) , che era una raccol ta d i leggi mol to impor tante: essa infa t t i è al la base d i tu t te le legis lazion i de i paes i modern i . In f ine, ne l l ’economia, Napoleone cercò d i favor i re lo svi luppo del commerc io e de l l ’ indust r ia e potenziò mol to l ’agr ico l tura.

Napoleone Imperatore. Nuove vi t tor ie (1804-1807)

Adesso Napoleone era davvero

potent issimo. Nel la cat tedra le d i Not re-Dame a Par igi , i l 2 dicembre del 1804, Napoleone prese la corona dal le mani de l Papa e s i incoronò da solo “Imperatore de i Frances i” . Non Imperatore di Francia ma Imperatore de i Francesi : questo vo leva di re che egl i non era Imperatore per di r i t to d iv ino, ma perché vo luto da lla nazione.

Nel 1805 t rasformò la Repubbl ica I ta l iana in Regno d ’ I ta l ia . I l Regno

d ’ I ta l ia , è megl io r icordar lo , comprendeva solo l ’ Ita l ia de l Nord, non tut ta la peniso la. Quindi divenne Re d’ I ta l ia , anche se nominò un Viceré.

Nel 1805 cont inuarono le v i t tor ie cont ro gl i esercit i nemici . Nel 1805 si

era creata infat t i la Terza Coal iz ione. A d icembre 1805 la Coal iz ione era già sconf i t ta . Napoleone quel l ’anno conquis tò a l t r i terr i tor i e creò nuovi s tat i . Creò i l regno d ’Olanda e la Confederazione del Reno. La Confederazione del Reno comprendeva enormi terr i tor i st rappat i a l l ’ Impero. I l Sacro Romano Impero Germanico f in iva così d i es is tere dopo quasi mi l le anni (Ot tone I d i Sassonia, anno 962) . Napoleone diede i t ron i d i quest i nuovi stat i a suoi f ratel l i .

T ra i l 1806 e i l 1807, Napoleone combat tè contro gli eserc i t i del la Quar ta

Coal iz ione. Napoleone sconf isse anche questa vo l ta gl i eserci t i de i paesi europei a l leat i e ingrandì ancora di più l ’ Impero Napoleonico. Nacquero al t r i due sta t i , i l Regno di Westphal ia e i l Granducato di Varsavia ( tu t t i e due ent rarono a far parte de l la Confermazione del Reno).

I l B locco Cont inentale cont ro l ’ Inghi l terra (1807-1812)

Solo l ’ Inghi l terra sembrava in grado d i cont inuare la lot ta cont ro

Napoleone. Ma era impossib i le andare a s f idare l ’ Inghi l ter ra nel suo terr i tor io . La f lo t ta inglese, la più potente del mondo, non permet teva che al t re f lot te s i avvic inassero al le coste ingles i . Uno sbarco in Inghi l terra era quindi imposs ib i le . Napoleone a l lora pensò una mossa che secondo lui doveva essere dec is iva: cost r ingere tu t t i i paesi europei a non avere rapport i commerc ia l i con l ’ Inghi l terra . Napoleone pensava d i indebol i re l ’ Inghi l ter ra tagl iandole i co l legament i con i l resto de l mondo.

Era i l 1807. Questa mossa di Napoleone venne chiamata “Blocco

Cont inenta le” . Per cont rol lare che nessuno commerc iasse con l ’ Inghi l ter ra Napoleone occupò la Spagna e i l Portogal lo . Sul t rono d i Spagna mise suo f ratel lo Giuseppe.

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Quando Napoleone si accorse che i l Papa non r ispet tava i l b locco, invase lo Stato del la Chiesa e lo unì al la Francia. I l Papa scomunicò Napoleone.

Nel 1809

l ’ Inghi l terra formò con l ’Aust r ia la Quinta Coal iz ione. Napoleone sconf isse la Quinta Coal iz ione nel lo stesso anno. L ’ Imperatore de i Frances i era al mass imo del la sua potenza e de l suo prest ig io .

2) Decl ino e cro l lo del l ’ Impero Napoleonico

Nel l ’ Impero c ’erano però mol t i element i d i c r is i . I p iù impor tant i e lement i d i cr is i erano t re :

o la vogl ia di

l ibertà dei popol i dominat i (come quel l i i ta l iano e spagnolo)

o la stanchezza dei govern i per i l Blocco Cont inenta le , che non permet teva migl iorament i economic i

o la stanchezza anche dei f rancesi per le cont inue guerre

Nel 1812 Napoleone credet te che l ’ Inghi l ter ra non fosse p iù in condiz ione d i combat tere. Per questo vo l le provare a sconf iggere l ’a l t ro grande avversar io , la Russ ia. Per sconf iggere la Russ ia pensò d i andare a combatter la sul suo terr i tor io . Per fare questo preparò i l p iù grande eserc i to che si fosse visto f ino ad al lora: quas i set tecentomi la uomin i .

La “Campagna d i Russ ia” in iz iò nel mese di giugno del 1812. Napoleone era

convinto di costr ingere la Russia ad ar rendersi pr ima del l ’ inverno. Ma i genera l i russi s i d imost rarono mol to abi l i : r inunc iavano ad af f rontare Napoleone in campo aper to e re trocedevano verso l ’ interno, facendosi inseguire e non lasciando n iente d ie tro di sé: questo per fare in modo che l ’eserc i to f rancese non t rovasse viver i , a t t rezzature, vest iar io e tc .

Quando Napoleone ent rò a Mosca, credet te d i aver v in to la guerra. In rea l tà ,

i russ i avevano abbandonato la c i t tà e l ’avevano data a l le f iamme. Napoleone s i accorse di essere sta to in trappolato. Al la f ine d i o t tobre ord inò la r i t i rata . Ma era t roppo tardi : i l ter r ib i le inverno russo (anche 50° sot to zero) e la

Impero Francese

Stati nominalmente indipendenti ma dominati di fatto dalla Francia

La massima espansione dell’Impero La massima espansione dell’Impero La massima espansione dell’Impero La massima espansione dell’Impero

NapoleonicoNapoleonicoNapoleonicoNapoleonico

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mancanza d i v iver i fecero s t rage nel l ’eserc i to f rancese. Solo duecentomi la so ldat i f rancesi r iusc i rono a sa lvarsi e a tornare in pat r ia .

Al la not iz ia del la

sconf i t ta d i Napoleone le potenze europee organizzarono la Sesta Coal iz ione e sconf issero Napoleone a Lipsia ne l 1813. La Francia a l lora venne invasa e anche Par igi fu occupata. Napoleone fu costre t to a r inunciare a l t rono e ad andare in esi l io al l ’ Iso la d’Elba, ne l l ’arc ipe lago toscano.

Sul t rono f rancese tornò i l f ra te l lo di Lu igi XVI, i l re che era s tato

decapi ta to i l 21 gennaio de l 1793. Tut ta la Rivo luzione e tut to i l per iodo napoleonico non erano servi t i a nu l la? I l re assoluto tornava sul t rono.

I rappresentant i de l le potenze europee si r iun i rono nel l ’ot tobre de l 1814 a

V ienna (Congresso di Vienna) per r iorganizzare pol i t i camente l ’Europa, usc i ta sconvol ta dal la grande avventura napoleonica. Quel lo che i rappresentant i vo levano era che tornassero su i loro t ron i i sovrani che erano s tat i depost i durante la Rivo luzione Francese e durante l ’era napoleonica. I rappresentant i vo levano tornare al la s i tuazione dell ’Europa com’era pr ima del 1789.

Ma Napoleone non s i era ar reso. Riuscì a fuggi re dal l ’ Iso la d ’Elba e a

tornare in Franc ia (marzo 1815). Per Cento Giorni fu d i nuovo Imperatore dei Frances i . Ma i l 18 giugno 1815 le potenze europee, r in i te nel la Set t ima Coal iz ione, lo sconf issero def ini t ivamente a Waterloo, in Belgio. Napoleone venne mandato in esi l io nel l ’ Iso la d i Sant ’Elena, sperduta nel l ’Oceano At lant ico. Morì sei anni dopo, i l 5 maggio 1821. Questa data ( I l Cinque Maggio) è i l t i to lo del la celebre poes ia di Manzoni.

E l ’ I ta l ia? Gl i Aust r iac i tornarono padroni d i Veneto e Lombardia e

tornarono anche a dominare in modo indi re t to su quasi tut ta la peniso la i ta l iana. Ma i l per iodo napoleonico era servi to per due mot iv i a l popolo i ta l iano:

• per capire che era poss ibi le sperare nel la l iber tà e ne l l ’ indipendenza e che l ’Aust r ia non era imbat t ib i le

• per capire che non b isognava aspettare che la l ibertà e l ’ indipendenza venissero regalat i da a l t r i s ta t i , amic i o nemic i : occorreva che i l popolo i ta l iano cominc iasse a lot tare per la propr ia l ibertà

La ritirata di RussiaLa ritirata di RussiaLa ritirata di RussiaLa ritirata di Russia (dipinto di J.L.E. Meissonier)