Le plastiche1° LEZIONE

Materia prima – pag. 78

Virgin nafta (deriva dal petrolio) e gas naturale

Tipi di plastica

Termoindurenti: se

scaldate si

carbonizzano (non

riciclabili)

Termoplastiche: se

scaldate si sciolgono

(riciclabili)

Proprietà delle plastiche – pag. 78

Peso specifico:quasi sempre < Ps H2O

Isolante elettrico

Isolante termico (polistirolo e poliuretano)

Duttilità

Malleabilità

StampabilitàLavabilità

Fusibilità

Resistenze meccaniche

Aspetto (colore e superficie)

Un po’ di chimica …

Atomo di Carbonio C

La materia è costituita da atomi, piccole particelle di cui si parlerà piùapprofonditamente in classe terza.Un atomo è formato da una parte centrale detta nucleo (composto da particelleancora più piccole dette protoni e neutroni) attorno al quale ruotano altre particellepiccolissime, dette elettroni.Esistono tanti tipi di atomo, ad esempio …

Atomo di Idrogeno HAtomo di Ossigeno O

Nucleo (protoni + neutroni)

Elettrone che ruota attorno al nucleo

Nucleo (1 solo protone)

Ruota 1 solo elettrone

Nucleo (8 protoni + 8 neutroni)

8 elettroni

Gli atomi si unisconoIn natura gli atomi sono uniti tra di loro, anche atomi diversi, e formano lemolecole: ad esempio quando si parla di molecola d’acqua H2O s’intendel’unione di 2 atomi di Idrogeno (H) ed uno di Ossigeno (O).Gli atomi si uniscono condividendo gli elettroni più esterni.

1 atomo di H1 atomo di H

1 atomo di O

O più semplicemente

1 atomo di H

1 atomo di H

1 atomo di O

C+O+0 = CO2, anidride carbonicao biossido di Carbonio

Riconosci questa molecola?

C

O

O

Produzione granuli – pag. 79

Materia prima estratta da sottoterra (petrolio o gas naturale): il gas naturale è inodore, incolore e formato per il 90% da metano e da altri gas come l’etano.

GAS NATURALE

Molecola di metano

CH4Molecola di etano

CH3CH3

Lavorazioni per ottenere il polietilene

Produzione granuli di polietilene

gas

1. Il gas naturale è sottoposto a bassissime temperature (fino a -100°C), si separa così l’etano dal metano …

gas

gas gas

gas

-100°C

-100°C

2° lavorazione

2. L’etano viene scaldatoad altissime temperature esottoposto a forti pressioni

nel cracker termico: lemolecole si spaccano e siforma l’etilene (C2H4).Le molecole di etilene si chiamano MONOMERI.

3° lavorazione

3. I monomeri sono ora scaldati a 300°C e compressi a 1600 atmosfere. Poi sono agitati e si uniscono tra di loro formando i

POLIMERI (il polietilene) lunghe catene di monomeri uniti tra loro.

Lav

ora

zion

e p

olim

eri …

Monomeroetilene

Monomeroetilene

Monomeroetilene

Monomeroetilene

Monomeroetilene

Monomeroetilene

POLIMERO (unione di tanti monomeri): il processo di unione di tanti monomeri si chiama POLIMERIZZAZIONE,dall’unione di tanti monomeri di etilene si ottiene il POLIMERO DI POLIETILENE

4°

lavorazione

L’aspetto dei polimeri è quello di una pasta molle cui si aggiungono sostanze coloranti, indurenti e plastificanti: si ottiene la PLASTICA

5° lavorazioneLa pasta molle viene

quindi ridotta in lunghi fili detti «spaghetti»

6°

lavorazione

Gli spaghetti vengono tagliati in piccoli granuli chiamati PELLET.

RIPASSIAMO….1. Qual è la materia prima da cui si ricava la plastica?

2. Che differenza c’è tra una resina termoplastica ed una termoindurente? Quale delle due è

riciclabile?

3. A ciascuna affermazione seguente associa la proprietà cui si riferisce:

a) È possibile fare fogli sottili

b) Si possono avvolgere i cavi elettrici di rame

c) Si possono costruire arredi come sedie e tavoli

d) È possibile imprimere disegni colorati

e) Il più delle volte sta a galla

f) Gli oggetti di plastica dentro non hanno bolle d’aria

g) Si possono fare fili sottili

h) Presenta tanti colori e superfici lisce

i) Ci sono pannelli che stanno nei muri e nei sottotetti

j) Il piano verde dei banchi di scuola è fatto di plastica per questa sua proprietà

4. Descrivi com’è fatto un atomo

5. Disegna una molecola di biossido di silicio (simbolo silicio Si)

6. Schematizza i sei passaggi di lavorazione che portano dal gas naturale alla formazione dei

granuli di polietilene.