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Scuola Primaria Statale “Don Milani” Classe IV (Anno Scolastico 2013/2014) LE PAROLE”: PARTI VARIABILI E INVARIABILI DEL DISCORSO

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Scuola Primaria Statale “Don Milani”

Classe IV (Anno Scolastico 2013/2014)

“LE PAROLE”:

PARTI VARIABILI E INVARIABILI DEL DISCORSO

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IL MODO INDICATIVO (DEL VERBO)

L’ INDICATIVO è “il modo della certezza, dell’obiettività, della realtà”. Perciò, è usato per indicare un fatto certo, sicuro, vero, (o comunque per indicare ciò che è ritenuto tale da chi parla o scrive).

-Se diciamo...“Oggi è una bella giornata di sole.”

...è senz'altro così._ _ _ _ _ _

-Se diciamo...“Lucia ha sempre studiato molto la grammatica italiana.”

...siamo certi di quello che affermiamo.

L’ INDICATIVO è un modo che ha ben otto tempi verbali.

Quattro di essi sono “semplici”: il presente, l’imperfetto, il passato remoto e il futuro.

Gli altri quattro sono “composti”: il passato prossimo, il trapassato prossimo, il trapassato remoto e il futuro anteriore.

Leggiamo ricordando:

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Così:-per la sua natura di “modo che esprime la certezza, l’obiettività e la realtà”, -per i suoi numerosi tempi verbali, il MODO INDICATIVO è l’unico modo capace di illustrare i tre momenti in cui può realizzarsi un fatto o essere enunciata un’affermazione: -l’ ANTERIORITA' (con l’imperfetto, il passato remoto, il passato prossimo, il trapassato prossimo e il trapassato remoto), -la CONTEMPORANEITA' (con il presente),-la POSTERIORITA' (con il futuro e il futuro anteriore).

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IL MODO INDICATIVO E I SUOI TEMPI

-Ascoltiamo la loro coniugazione nei “tempi semplici” e “composti” delle tre coniugazioni.

https://www.youtube.com/watch?v=MNLc9VYBeUo

https://www.youtube.com/watch?v=5CjB2WfYg2M

https://www.youtube.com/watch?v=2Jg-Qyckns4

IL PRESENTE-Ricordiamo.

Il “tempo presente”, oltre a essere usato per indicare “la contemporaneità tra l'azione e il momento in cui questa viene espressa”, si usa anche:-per indicare un “fatto consueto”, cioè “un avvenimento che si ripete a cadenza regolare”:

“Il grano matura a giugno di ogni anno”.

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-per indicare un “fenomeno universalmente vero”, come per esempio:

.nelle leggi e nelle definizioni scientifiche:

“Il delfino è un mammifero”.

.nelle descrizioni geografiche:

“L’Everest è la cima più alta del pianeta”.

.nelle verità accettate da tutti:

“La bellezza conta meno dell’intelligenza”.

.nei proverbi che vogliono esprimere verità sempre valide:

“Chi trova un amico trova un tesoro”.

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-per indicare “un fatto accaduto nel passato” e che è narrato col cosiddetto “presente storico” per dargli attualità:

I Romani conquistano l'Egitto nel 32 a.C.

Il “presente storico” è spesso usato anche nella lingua parlata:

“Vado al parco e chi incontro? Mario, sdraiato sull’erba, intento a leggere un libro di antichi miti”.

E ora …

memorizziamo “la coniugazione” del tempo presente nelle tre coniugazioni.

Ricordiamo.

-Nella lingua italiana ci sono molti “verbi irregolari”, che non si coniugano come gli altri verbi della stessa coniugazione, ma modificano la radice o la desinenza, oppure tutte e due.

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-Nella “I coniugazione”, i verbi irregolari più importanti sono: andare, dare, fare, stare.

Leggiamo e memorizziamo come si coniugano al presente indicativo:

Nella “II coniugazione”, i verbi irregolari più importanti sono: bere, piacere, scegliere, spegnere, tenere, togliere, sedere, sapere.

Leggiamo e memorizziamo come si coniugano all’indicativo presente:

Nella “III coniugazione”, i verbi irregolari più importanti sono: dire, salire, venire, uscire.

Leggiamo e memorizziamo come si coniugano all’indicativo presente:

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ATTIVITA'

1)Sottolinea i verbi all’indicativo presente e riscrivili nella colonna corrispondente. Segui l’esempio(continuando sul quaderno).

-Matteo, la mattina a scuola, legge, scrive, studia e ascolta la maestra. Prende sempre bei voti.

-In mensa mangia con i suoi migliori amici.

-Il pomeriggio Matteo pulisce sempre la sua camera.

-Il lunedì e il mercoledì Matteo nuota in piscina dalle 4 alle 5.

-Il martedì e il giovedì pomeriggio Matteo suona il pianoforte con un maestro molto bravo.

-Il venerdì esce in bicicletta con i suoi compagni.

VERBI IN -ARE VERBI IN -ERE VERBI IN -IRE

......................... legge .........................

2)Coniuga il verbo indicato tra parentesi al presente indicativo. Segui l’esempio.

-Io amo (amare) la cioccolata.

-Li Shan ............................. (parlare) cinese, inglese e italiano.

-I miei genitori ............................. (lavorare) molto.

-Noi ............................. (andare) a scuola tutte le mattine con l’auto-bus.

-Voi ............................. (fare) tutti gli esercizi, mentre la professor-essa ............................. (spiegare).

-Oggi ............................. (stare) male.

-Rispondi.

Cosa hanno in comune i verbi presenti in queste frasi?….................................................................................................

3)Coniuga il verbo indicato tra parentesi al presente indicativo. Segui l’esempio.

-Io leggo (leggere) un libro di fiabe.

-Andrea ............................. (rispondere) bene a tutte le domande.

-Roberto ............................. (ridere) molto rumorosamente.

-Mirko e Laura ............................. (prendere) il sole sul terrazzo.

-Io ............................. (mettere) a posto la cameretta e poi

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............................. (scendere).

-I neonati ............................. (piangere) quando hanno fame.

-Rispondi.

Cosa hanno in comune i verbi presenti in queste frasi?….................................................................................................

4)Coniuga il verbo indicato tra parentesi al presente indicativo. Segui l’esempio.

-Io non parto (partire) più.

-Il cameriere ............................. (servire) da bere.

-Eugenio .............................(dormire) durante la lezione.

-Il gelataio oggi non ............................. (aprire) la gelateria.

-Io non ............................. (sentire) nessun rumore.

-Mia sorella non ............................. (capire) come si gioca asudoku.

-Rispondi.

Cosa hanno in comune i verbi presenti in queste frasi?….................................................................................................

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IMPERFETTO-Il “tempo imperfetto” esprime azioni o eventi accaduti nel “passato”, cogliendone tuttavia diversi aspetti.

I. “Aspetto abituale”

-Il “verbo all’imperfetto” esprime “un'azione o un evento che si ripetevano abitualmente nel passato”: questi sono sentiti come “vaghi” nel tempo, nel senso che non sono precisati nel loro “inizio”, “fine” o “durata”.

-Spesso il verbo è accompagnato da “espressioni di tempo” come: “tutti i giorni”, “d’abitudine”, “ogni estate”, “sempre”, “di solito”, ....

Andavo a trovarlo all’ospedale ogni giorno.

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D’estate andavamo sempre al mare.

Da piccolo facevo molti capricci.

Adesso non litigo in classe, ma prima litigavo moltissimo.

II. “Aspetto descrittivo”.

Il “verbo all’imperfetto” è usato per descrivere un oggetto o una persona, oppure uno stato di cose, un sentimento, una condizione, … .

È particolarmente frequente all’inizio di racconti, cronache giornali-stiche, favole, ... per descrivere la situazione di “background” (da back, “indietro” e ground, “terra”) , cioè di sfondo, del contesto o dell'am-biente ...

L’uomo era alto e magro e aveva un folta barba.

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C’era una volta una bambina che si chiamava Cappuccetto Rosso...

Durante la guerra il pane era razionato: si mangiava poco.

Mio nonno faceva il falegname ed era molto bravo nel suo lavoro.

III. “Aspetto continuativo”.

Il “verbo all’imperfetto” coglie l’azione o l’evento al passato nella continuità “ininterrotta” del suo svolgimento, lasciando vaghi e imprecisati l’inizio e la fine.

Mentre camminavo, ho visto una macchina investire un cane.

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Mentre stavamo cenando, è arrivato lo zio.

Quando hai telefonato, io stavo pranzando.

Quando sono uscita, pioveva.

E ora …

memorizziamo “la coniugazione” del tempo imperfetto nelle tre coniugazioni.

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ATTIVITA'

1)Coniuga il verbo indicato tra parentesi all'imperfetto indicativo. Segui l’esempio.

-Susanna e io nuotavamo (nuotare) velocemente.

-Il fruttivendolo …..................... (pesare) le mele.

-Al parco, io …..................... (salire) sempre sull'altalena.

-Gli insegnanti …..................... (ricevere) i genitori.

-I genitori …..................... (consigliare) di studiare con impegno.

-Noi …..................... (apprezzare) i complimenti dei nonni.

-La fabbrica …..................... (produrre) materiali plastici.

-Giovanni …..................... (bere) tre spremute d'arancia al giorno.

-Maria e Lorenzo …..................... (fare) lunghe passeggiate.

-I grandi musicisti …..................... (comporre) meravigliose melodie.

_ _ _ _ _ _

-Durante la lezione, tu …..................... (essere) sempre distratto.

-Voi ….....................(tradurre) a fatica dalla lingua inglese.

-Da bambino, Stefano …..................... (cantare) spesso la musica rap.

-Da piccole, Margherita e Nicoletta (inventare) delle canzonette.

-Da ragazza, Sabrina (essere) molto timida.

-Ragazzi, anche voi ….....................(essere) timidi anni fa?

-Quando le tue sorelle ….................... (andare) a scuola, …................ (fare) sempre tutti i compiti?

-Da studente, Leonardo …..................... (suonare) la batteria in un complesso musicale.

2)Metti i seguenti verbi all'indicativo presente nella forma corrispondente dell'indicativo imperfetto :

tengo: …................ nasco: …................ vengono: …................

faccio: …................ vanno: …................ rimaniamo: ….............

prendi: …............... facciamo: …............ è: …..........................

appare: ….............. scelgo: …................ dormiamo: ….............

giungono: …........... mette: …................ davano: ….................

sa: ….................... piaccio: ….............. escono: ….................

temiamo: …........... possiamo: …........... finisco: …..................

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3)Riscrivi le frasi coniugando il verbo all'indicativo imperfetto.

-Ogni anno vado al mare. ….............................................................

-Non conosco nessuno. …................................................................

-Di sera non posso uscire. …............................................................

-Di solito ti pettini in modo diverso. …...............................................

-Non volete mai venire con noi. ….....................................................

-La mattina ci alziamo alle cinque. ….................................................

-Non sappiamo come fare. …...........................................................

-Salgono sempre a piedi. ….............................................................

-Ogni volta mi chiede di te. …..........................................................

-Generalmente vi incontrate in piscina. …...........................................

-Non mi piacciono i pomodori. ….......................................................

-Non dici mai niente. …...................................................................

4)Completa con le espressioni date, scegliendole in base al senso della frase, e sottolinea il verbo a esse collegato.

Continuamente - Di solito, in estate - ogni giorno - ogni giorno - Ogni volta - qualche volta- quasi mai – raramente - sempre, in ogni occasione

- _____________________ andavamo in ferie in Puglia, quest'estate invece andremo in Liguria.

- _____________________ che andavamo in montagna, durante le feste mio padre suonava la fisarmonica e tutti ballavano.

-Era così grasso che, salendo le scale, si fermava ________________ a riprendere fiato.

-La mia era una famiglia povera, si cercava di risparmiare su tutto e _______________________ potevamo comprare dei vestiti nuovi.

-Un tempo in campagna i contadini cantavano ___________________: mentre aravano, zappavano o facevano il raccolto...

-I primi tempi in Italia, mi sentivo solo. Poi mi sono ambientato, ma ________________________ mi succedeva ancora di avere nostalgia della famiglia.

-Indossavamo il grembiulino, avevamo cartelle di cuoio, scrivevamo con penna, pennino e calamaio, non facevamo ______________________

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ginnastica, non suonavamo nessuno strumento ma ________________ dovevamo cantare in coro.

-A Paola, dove sono nato, noi ragazzi ci divertivamo con poco e ________________________inventavamo nuovi giochi.

5)Completa con l’indicativo imperfetto dei verbi tra parentesi, poi cancella l’espressione inadeguata tra una sera e ogni sera (in corsivo nella prima riga nel testo).

A dormire, a svegliarsi(Gianni Rodari, Favole al telefono)

C'___________(essere) una volta una bambina che una sera/ogni sera, al momento di andare a letto,___________ (diventare) piccola piccola: - Mamma, - ___________ (dire), sono una formica.-. E la mamma ___________(capire) che era ora di metterla a dormire. Allo spuntare del sole la bambina ___________ (svegliarsi), ma ___________(essere) ancora piccolissima, ci ___________ (stare) tutta sul cuscino e ne ___________ (avanzare) un pezzo. - Alzati, - ___________ (dire) la mamma. - Non posso, - ___________ (rispondere) la bambina, - non posso, sono ancora troppo piccola. Adesso sono come una farfalla. Aspetta che ricresca.-. E dopo un po’ ___________ (esclamare):- Ecco, ora sono ricresciuta.-. Con uno strillo ___________ (balzare) dal letto e ___________ (cominciare) la nuova giornata.

6)Nel testo sono presenti 5 errori nell'uso dei tempi verbali. Trovali e correggili.

Ti ricordi? Ti ricordi quando nel paese c'erano poche case di pietra, basse, strette intorno alla chiesa che è sorta là, proprio come oggi, in cima alla scalinata? Allora c'era il lavatoio con due grande vasche e la pietra inclinata; la donna faceva il bucato su quella pietra, con le mani tuffate nell'acqua gelida di fonte. Allora non c'era la funivia e per salire ai Piani Di Artavaggio bisognava camminare lungo i sentieri del vallone anche in inverno, quando la neve è stata alta e si affondava fino alle ginocchia. Allora non c'erano i condomini e dove oggi sorge il centro sportivo ci sono stati i prati, dove noi ragazzi andavamo a giocare per ore. Spesso giocavamo anche in piazzetta, la sera, fino a quando le mamme non ci chiamavano e noi abbiamo chiesto ancora un po' di tempo. Allora i temporali sembravano più violenti e, quando grandinava,

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l'anziana signora che ci affittava la casa rendeva i ferri del camino e li ha messi per strada incrociati per tenere lontani gli spiriti cattivi.

(www3.sciurapina.net)

7)Sostituisci l’indicativo presente con l’imperfetto.

La mia compagna di scambio

La mia compagna di scambio si chiama …..................... Giovanna, abita …..................... a Cesenatico e frequenta …..................... la prima classe della scuola media. Ha …..................... 11 anni, è …........ alta e ha…..................... i capelli castani e gli occhi marroni. E' ….............. molto simpatica e le piace …..................... stare in compagnia. Il suo piatto preferito sono …..................... gli gnocchi al ragù. Giovanna pratica …..................... la pallavolo; pratica …..................... anche altri sport, però la pallavolo è …..................... quello che preferisce …..................... . In famiglia sono …..................... in cinque: mamma, papà e tre figli. Suo fratello Michele frequenta ….................... l'Istituto Alberghiero perchè vuole …..................... diventare un cuoco provetto; invece il fratello maggiore, Mattia, lavora …..................... già. Certe volte i suoi fratelli sono …..................... antipatici e le fanno …..................... dispetti e poiché è …..................... l'unica femmina, se la prendono …..................... solo con lei! In fondo, però, le vogliono …..................... bene, come lei ne vuole …..................... loro.

-Cancella l'opzione sbagliata.

I verbi del testo sono al tempo imperfetto perché descrivono:

...-l'aspetto fisico e il carattere delle persone al passato;

...-fatti avvenuti una sola volta;

…-abitudini/ azioni ripetute nel passato.

8)Leggi il testo e sottolinea il verbo all'indicativo presente.

Il professore (Alberto Moravia – La ciociara)

Questo professore è un uomo vecchio, col pizzo e i baffi bianchi, che

insegna al liceo. Ma la sua occupazione principale sono le rovine. Ogni

domenica e anche in altri giorni lui va qua e là, sulla via Appia, o al Foro

Romano o alle Terme di Caracalla, e spiega le rovine di Roma. In casa

sua, poi, i libri sulle rovine e altri si accatastano come in una libreria:

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cominciano all’ingresso dove ce ne sono una quantità, nascosti dietro

certe tende verdi, e continuano per tutta la casa, corridoi, stanze,

ripostigli: soltanto nel bagno e in cucina non ce ne sono. Libri che lui se

li tiene come la rosa al naso e guai a chi glieli tocca. (...) e quando non

insegna o dà lezioni in casa o spiega le rovine, se ne va ai mercatini di

libri usati e poi rincasa sempre con un pacco di libri sotto il braccio. Fa

collezione, insomma...

-Scegli l'affermazione corretta.

...I verbi del testo indicano azioni uniche e concluse.

...I verbi del testo descrivono il protagonista ed esprimono azioni

abituali.

-Trasforma il testo al passato con l'uso del tempo imperfetto.

Questo professore …..................... un uomo vecchio, col pizzo e i baffi

bianchi, che …..................... al liceo. Ma la sua occupazione principale

…..................... le rovine. Ogni domenica e anche in altri giorni lui

…..................... qua e là, sulla via Appia, o al Foro Romano o alle

Terme di Caracalla, e …..................... le rovine di Roma. In casa sua,

poi, i libri sulle rovine e altri …..................... come in una libreria:

…..................... all’ingresso dove ce ne …..................... una quantità,

nascosti dietro certe tende verdi, e ….....................per tutta la casa,

corridoi, stanze, ripostigli: soltanto nel bagno e in cucina non ce ne

…...................... Libri che lui se li …..................... come la rosa al

naso e guai a chi glieli …...................... (...) e quando non

…..................... o …..................... lezioni in casa o ….....................

le rovine, se ne …..................... ai mercatini di libri usati e poi

…..................... sempre con un pacco di libri sotto il braccio.

…..................... collezione, insomma...

9)Completa il testo con l'indicativo imperfetto dei verbi dati all'infinito:

allevare – andare – avere – coltivare – essere – essere – essere – essere – occuparsi – rimanere – trattarsi.

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Una giornata in famiglia nella Brianza di tanti anni fa

Agli inizi del Novecento la vita in Brianza ________________ dura e faticosa. Nelle famiglie le giornate ________________ monotone e ognuno ________________ un compito ben preciso. Le madri ________________ della casa e dei figli. I padri ________________ l'orto, ________________ i bachi da seta e ________________ al lavoro per mantenere la famiglia che ________________ molto numerosa. A quei tempi i figli ________________ nella casa dei genitori anche dopo essersi sposati. ________________ di una famiglia di tipo patriarcale in cui il capofamiglia ________________ l'uomo più anziano.

-Indica se l'affermazione è vera (V) o falsa (F):

il testo racconta come si svolgeva la vita in un periodo di tempo non determinato. Per questo si usa l'indicativo imperfetto. …

************

PASSATO REMOTOCominciamo così...

-Ascoltiamo la canzone e guardiamo il video.http://www.didadada.it/Materiali-didattici-passato-remoto.htm

�ALLA FIERA DELL'EST�(di Angelo Branduardi

-Ascoltiamo di nuovo la canzone e cerchiamo di riempire gli spazi vuoti del testo.

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“Alla fiera dell’Est”

Alla Fiera dell'Estper due soldiun topolino mio padre c............ .Alla Fiera dell'Estper due soldiun topolino mio padre c............ .E v............ il gattoche si m............ il topoche al mercato mio padrec............ .E v............ il gattoche si m............il topoche al mercato mio padrec............ .Alla Fiera dell'Estper due soldiun topolino mio padre c............ .E venne il caneche m............ il gattoche si m............ il topoche al mercato mio padre c............ .Alla Fiera dell'Estper due soldiun topolino mio padre c............ .E v............ il bastoneche p............ il caneche m............ il gattoche si m............ il topoche al mercato mio padre c............Alla Fiera dell'Est per due soldiun topolino mio padre c............ .E venne il fuocoche b............ il bastoneche p............ il caneche m............ il gattoche si m............ il topoche al mercato mio padre c............ .Alla Fiera dell'Est per due soldiun topolino mio padre c............ .E v............ l'acquache s............ il fuocoche b............ il bastoneche p............ il caneche m............ il gattoche si m.............. il topoche al mercato mio padre c............ .Alla Fiera dell'Est

che p............ il caneche m............. il gattoche si m.............. il topoche al mercato mio padre c............ .Alla Fiera dell'Est per due soldiun topolino mio padre c.............. .E venne il macellaioche u……………. il toroche b.............. l'acquache s.............. il fuocoche b.............. il bastoneche p.............. il caneche m............. il gattoche si m.............. il topoche al mercato mio padre c............. .E l'Angelo della Morte sul macellaio che u.............. il toroche b.............. l'acquache s.............. il fuocoche b.............. il bastoneche p.............. il caneche m............. il gattoche si m.............. il topoche al mercato mio padre c............. .Alla Fiera dell'Estper due soldiun topolino mio padre c.............. .E infine il Signore sull'Angelo della Mortesul macellaioche u……………. il toroche b……………. l'acquache s……………. il fuocoche b…………….. il bastoneche p……………... il caneche m……………. il gattoche si m……………. il topoche al mercato mio padre comprò.E infine il Signore sull'Angelo della Mortesul macellaioche u……………. il toroche b……………. l'acquache s……………. il fuocoche b…………….. il bastoneche p……………... il cane

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per due soldiun topolino mio padre c............E venne il toroche b............ l'acquache s............ il fuocoche b............ il bastone

che m……………. il gattoche si m............il topoche al mercato mio padre c............ .Alla Fiera dell'Estper due soldiun topolino mio padre c............ .

-Ora leggiamo il testo ad alta voce.

-Osservazione

Le parole da noi completate nella canzone sono “verbi coniugati all'indicativo passato remoto”.

Il “passato remoto” indica un’azione passata, che è avvenuta in un passato lontano e che è completamente finita.

(E’ il tempo utilizzato solitamente anche per raccontare fiabe, leggende e racconti, così come per descrivere fatti avvenuti nella Storia).

Ricordando che...

-“l'imperfetto” si usa prevalentemente per “azioni che si ripetono nel passato”;

Tutti gli anni, alla fiera dell’Est, per due soldi, mio padre comprava untopolino.

-“il passato remoto” si usa invece per indicare “una sola azione, lontana nel tempo, iniziata e conclusa nel passato”,

Alla fiera dell’Est, (l'anno scorso) per due soldi, mio padre comprò un topolino.

...leggi e sottolinea la voce verbale corretta.

-Un giorno il cane morse/mordeva il gatto.

-Il mio cane morse/mordeva sempre il mio gatto.

-Ogni volta che andavo alla fiera dell’Est comprai/compravo un topolino.

-Lucia, da piccola, andò/andava in bicicletta ogni giorno.

-L’estate scorsa, un giorno, andai/andavo in bicicletta da Villongo a Bergamo.

-Tutte le estati, da bambino, andai/andavo in bicicletta da Villongo a Bergamo.

-Quando frequentavo/frequentai le elementari, la maestra mi disse/ diceva sempre che ero bravo in italiano.

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-Quando frequentavo/frequentai le elementari, la maestra un giorno mi disse/diceva che ero bravo in italiano.

-Erano / furono inseparabili, ma quella sera litigavano/litigarono.

-La prima volta che il mio amico indiano mangiò/mangiava a casa mia gli spaghetti mi ringraziava/ringraziò per averlo invitato.

-Quando il mio amico indiano mangiò/mangiava gli spaghetti a casa mia mi ringraziava/ringraziò per l’invito.

6)E per vedere se hai ben capito l'uso di questi due tempi... “passato remoto o imperfetto”? Scegli il tempo giusto.

ALLA STAZIONE

La piccola stazione era quasi deserta. Dallo stanzino con il quadro dei comandi si affacciò/si affacciava il capostazione e camminò/camminava sotto la pensilina fino ai binari. Fu/Era un ometto grasso con i baffi.Accendeva/Accese una sigaretta e guardò/guardava dubbioso il cielo carico di nuvole. I due operai che aspettarono/aspettavano il treno gli fecero/facevano un breve saluto e lui rispose/rispondeva con un cenno della testa. All'improvviso la ragazza apparve/appariva da dietro il cancello. Aveva/Ebbe un vestito a pois, delle scarpe allacciate alla caviglia e una giacca di maglia azzurra. Portò/Portava di paglia. Appena la vide/vedeva, uno degli operai diede/dava un colpo di gomito al compagno, che sembrava/sembrò distratto. La ragazza entrava/entrò nella sala d'aspetto chiudendo la porta dietro di sé. La stanza era deserta. C'era una grossa stufa di ghisa in un angolo e la ragazza si avvicinò/si avvicinava sperando che fosse accesa. La toccò/toccava delusa e ci metteva/mise sopra il sacco di paglia. . . poi si sedeva/si sedette su una panca, ebbe/aveva un leggero brivido e si prese/si prendeva il viso tra le mani.Restava/Restò cosi a lungo, come se piangesse. La porta si spalancò/ spalancava ed entrava/entrò un uomo.Era/Fu alto e magro , portava/portò un impermeabile chiaro con la cintura e un cappello abbassato sul viso.La ragazza scattò/scattava in piedi e diede/dava un piccolo grido: "Eddie". L'uomo si portò/si portava un dito sulle labbra e avanzava/avanzò verso di lei. Prima le sorrise/sorrideva e poi la prese/prendeva fra le braccia.

(adattato da Antonio Tabucchi, "Cinema” in “Piccoli equivoci senza importanza”)

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E ora …

memorizziamo “la coniugazione” del tempo “passato remoto” nelle tre coniugazioni.

Ricordiamo.

-Anche al “passato remoto” vi sono “verbi irregolari”, che non si coniugano cioè come gli altri verbi della stessa coniugazione, ma modificano la radice o la desinenza oppure tutte e due.

-Nella “I coniugazione”, i verbi irregolari sono 3: dare, fare, stare.-Nella “III coniugazione”, i verbi irregolari sono 2: dire, venire

Leggiamo e memorizziamo:

-Sono numerosi, invece, i verbi irregolari di “II coniugazione”.

Leggiamo e memorizziamo la coniugazione di alcuni.

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Conosciamo e memorizziamo la coniugazione al tempo “passato remoto indicativo” di altri verbi irregolari attraverso “la rete”.

http://aleita.weebly.com/passato-remoto-indicativo.html

ATTIVITA'

1)Completa con il tempo passato remoto indicativo.

-Maria …............ (partire) senza dir niente a nessuno.

-Io …............ (andare) a visitare quel museo diversi anni fa.

-Mio cugino Gianni …............ (laurearsi) in pochissimi anni.

-Quando mia sorella …............ (arrivare) a casa e …............ (vedere) il portone aperto, …............ (prendere) paura e così …............ (chiamare) immediatamente la polizia.

-Siccome non funzionava il campanello di casa, …............ (io, provare)a telefonare per avvisarli del mio arrivo.

-L’anno scorso noi …............ (visitare) il Perù e …............ (vedere) molti luoghi interessanti.

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-Molti anni fa i miei genitori …........... (decidere) di andare a vivere in campagna.

-Quando Giovanni …............ (dire) che aveva deciso di andare a lavorare all’estero, sua madre …............ (piangere) perché non era affatto contenta.

-A Natale, l’anno scorso, …............ (nevicare) molto.

-Michele non…............ (sapere) rispondere a quella domanda.

2)Scrivi, sottolinea i verbi al passato remoto e riportali sul quaderno con l'infinito accanto.

C’era una volta una famiglia che viveva ai margini di un bosco. Erano molto poveri e i genitori stentavano ad arrivare alla fine del mese. Un giorno passò da quelle parti una fata, travestita da mendicante che bussò alla loro porta e chiese un bicchiere d’acqua e un pezzo di pane. La madre la fece entrare, poi le portò il pane e l’acqua. La fata per ringraziarla di questa gentilezza le regalò un sacco di monete d’oro e la famiglia poté finalmente vivere felicemente.

3)Scrivi completando le seguenti frasi con i verbi di seguito elencati:

scoppiò - scrisse - fu - morirono - scoprì – dipinse

-Alessandro Manzoni …............ I Promessi sposi.

-La seconda guerra mondiale …............ nel 1939.

-Nel 1492 Cristoforo Colombo …............ l’America.

-Costantino …............ un imperatore romano.

-Decine di migliaia di persone …............ a Hiroshima per la bomba atomica.

-Leonardo da Vinci …............ La Gioconda.

4)Collega le frasi:

I soldati catturarono tutti i nemici

I miei nonni si conobbero a una festa

Annibale varcò le Alpi con gli elefanti

Il treno si fermò in una nuvola di vapore

Mi ricordo che l'estate del 2010

Il rapinatore entrò nella banca

Conobbi il mio migliore amico

Salutai i miei cugini alla partenza della nave

e i passeggeri scesero preoccupati.

e immobilizzò la guardia giurata.

quando ancora frequentavo la scuola.

e non li rividi mai più.

ma non ne uccisero uno.

e si sposarono dopo pochi mesi.

fu particolarmente calda.

Ma non arrivò a Roma.

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5) “Stranezze d'Italia”...Scegli la forma corretta del verbo in queste strane, ma reali vicende.

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FUTURO “SEMPLICE”Già conosciamo...

-l' “uso temporale” del “futuro”: esso serve per indicare o per parlare di azione ancora da compiere.

Fra qualche anno andrò a vivere all'estero.

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Questo “tempo” del “modo indicativo” ha tuttavia altri usi. Infatti...

-il “futuro” può indicare “insicurezza”, quindi si usa per esprimere un dubbio o una supposizione.

Hanno bussato alla porta, sarà Marta?

Che ora sarà?

-Il “futuro” si può usare per “dare ordini” o “consigli”.

Per la prossima interrogazione ti preparerai meglio.

Metterai subito in ordine la tua camera.

-Il “futuro” serve anche per “togliere importanza a un argomento”, riconoscendo una situazione come vera, ma sottolineando subito che ciò ha poca importanza.

Antonio sarà anche un ragazzo simpatico (situazione riconosciuta come vera, ma di poca importanza), ma a scuola si impegna poco.

Avrò pure sbagliato, ma adesso sono proprio pentito e voglio chiedere scusa.

(Questo “tipo di futuro” si chiama “concessivo”.)

Facciamo attenzione!...

Spesso, sbagliando, usiamo il presente invece del futuro per indicare un’azione che avverrà in un prossimo futuro; per esempio:

Domani vado andrò in montagna.

Tra due giorni parto partirò per le vacanze.

Dimostra ora se tutto ti è chiaro …

1)Leggi le frasi, sottolinea il verbo al futuro e indica se esprime:

a. un'azione sicura – b. incertezza/dubbio/supposizione/...

-Il vestito di Gabriella è firmato. Costerà moltissimo. A B

-Il prossimo fine settimana ci sarà molto traffico. A B

-Luigi non avrà belle maniere, però è simpatico. A B

-Il direttore sta parlando con Mario. Vorrò chiedergli spiegazioni su quanto è successo. A B

-Sergio studierà poco, se ancora non ha superato l'esame! A B

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Quelle due ragazze si assomigliano molto. Saranno sorelle. A B

-Prima di andare a scuola passerò dai nonni a salutarli. A B

-Carlo e Susi da qualche tempo non escono la sera. Preferiranno rimanere in casa. A B

-Lui ha annunciato che si candiderà alle prossime elezioni comunali. A B

-Se ha vinto il concorso di cucina, sarà perché cucina bene! A B

Ora …

memorizziamo “la coniugazione” del tempo “futuro semplice” nelle tre coniugazioni.

Ricordiamo.

-Anche al “futuro semplice” vi sono “verbi irregolari”, che non si coniugano cioè come gli altri verbi della stessa coniugazione, ma modificano la radice o la desinenza oppure tutte e due.

Tra i più importanti, memorizziamo:

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ATTIVITA'

1)Coniuga i verbi al “futuro semplice”:

io ….................. (spiare) io ….................. (assaggiare)

egli ….................. (legare) ella ….................. (credere)

voi ….................. (creare) voi ….................. (giudicare)

essi ….................. (rischiare) esse ….................. (portare)

io ….................. (uscire) tu ….................. (dormire)

noi ….................. (bruciare) voi ….................. (marciare)

voi ….................. (toccare) noi ….................. (noleggiare)

loro ….................. (pronunciare) io .…................. (dimenticare)

lui ….................. (prendere) loro ….................. (sporcarsi)

voi ….................. (ringraziare) lui ….................. (lavorare)

2)Riscrivi le frasi col verbo al futuro semplice (Per alcune voci verbali, cerca di applicare bene le “regole ortografiche”)

-Scrivo una e-mail a Maria. -Mi pensi?-Così perdiamo tempo. -Lo dite al professore?-Il medico ti fascia la ferita. -Annunciano il loro matrimonio.-Non cambiamo idea. -Luigi si laurea in maggio.-Non ci dimentichiamo di te. -Non litigate più.-Sbuccia le patate per il purè. -Non ci lasciamo più.-Invidiano il tuo successo. -Consigli a Mario di restare.-Domani nevica di sicuro. -Il bucato si asciuga al sole.-Viaggiamo in aereo. -Di sicuro non vi creo problemi.-Riuscite a finire in tempo? -Passeggiamo sulla spiaggia.

3)Riscrivi le frasi col verbo al plurale (io/noi – tu/voi – egli-ella/essi) o al singolare (noi/io – voi/tu – essi/egli-ella).

-Non verrai a teatro? -Ti darò volentieri aiuto.-Saprà capirti. -Vedrai il tramonto.-Non vorrà più partire. -Andrò via presto.-Vivrà a lungo. -Tradurrai correttamente.-Non potrò partire. -Non ha tempo.-Faranno ridere? -Non berrete molto.-Rimarremo a pranzo. -Produrrete olio d'oliva.-Staranno in piedi. -Porremo molte domande.-Non daremo niente. -Rimarranno in silenzio.

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4)Coniuga al “futuro semplice” i verbi indicati tra parentesi.

Che cosa ….................. (fare) quando sarai grande?Quando arriveremo a Roma, dove….................. (andare)?Il medico …..................(venire) a visitare Patrizia domani mattina.A luglio Cristina …..................(tornare) in Romania a prendere la figlia.Appena …................ (potere), io…...............(andare) dal parrucchiere.Questa sera noi….................. (mangiare) le castagne.Mia sorella ….................. (venire) al cinema con voi, se dopo voi la….................. (riaccompagnare) a casa.Se io ….................. (prendere) gli antibiotici ….................. (guarire) presto.La signora Forti …..................(pagare) l’affitto dopodomani.

5)Leggi e completa col “futuro semplice”.

Cara Francesca,finalmente mercoledì prossimo ______________ (io/arrivare) a Firenze. Ti_______________ (telefonare) appena ______________ (giungere) alla stazione. Non _______________(avere) molto tempo libero, ma ti ______________ (vedere) con molto piacere. ______________ (essere) alla stazione verso le dieci. Spero che ______________ (noi/incontrare) ________________ i nostri amici e così ______________ (noi/potere) parlare delle nostre vacanze. Ti ricordi come siamo state bene? Ci vedremo mercoledì.

Monica

6)Ripeti una simile attività.

Fra due giorni si _______________ (organizzare) una festa e tutta la famiglia _______________ (incontrarsi) a casa mia. Si ___________ (festeggiare) il compleanno di mia nonna Lina, che ___________ (fare) 98 anni.___________ (io/preparare) un pranzo a base di carne e verdura e ____________ (dovere) cucinare per tutto il giorno. A casa mia ___________ (arrivare) più di 20 persone, ancora non so se ___________ (venire) anche le mie cugine, Laura e Miriam. Dopo il pranzo la nonna ____________ (aprire) i nostri regali e ___________ (noi/fare) tante foto ricordo. Sono sicura che tutto __________ (andare) bene anche se _____________ (io/dovere) correre per tutto il giorno. Sono felice perché _____________ (noi/stare) tutti insieme e poi _____________ (venire) anche le mie zie adorate e mio figlio _____________ (potere) giocare con loro che lo adorano e hanno sempre molta pazienza. __________ (essere) bellissimo!!!

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7)Leggi e completa col “futuro semplice” dei verbi posti tra parentesi.

Richiesta - Ho sempre avuto una passione per i cavalli e a breve

_______________ (iscriversi) a una scuola di equitazione. Nel

frattempo potete darmi delle informazioni di base? In primo luogo

vorrei sapere cosa _______________ (fare) nelle prime lezioni...

Risposta - Intanto complimenti per la scelta, i cavalli sono animali

magnifici che non ti ______________ (deludere) mai! Il cavallo non lo

______________ (scegliere) tu ma gli istruttori. Nelle prime lezioni

(loro) ti _____________ (dare) un cavallo anziano, che magari va

lento, ma è calmo. Quando ____________ (diventare) più brava, ti

___________ (fare) provare cavalli con caratteri diversi. Sicuramente ti

____________ (spiegare) come far camminare un cavallo e in sette

lezioni ___________ (sapere) già galoppare da sola, altrimenti (tu)

___________ (aspettare) i tuoi tempi. Per quanto riguarda

l'abbigliamento, per la prima lezione __________ (mettere) i jeans o i

pantaloni di una tuta, una felpa e le scarpe da ginnastica. Se hai i

capelli lunghi, ____________ (dovere) raccoglierli per evitare che ti

vadano davanti agli occhi. Il cappello te lo ___________ (dare) loro,

ma ti consiglio di comprarlo perché lo usano per molte persone e non è

molto igienico. Poi ti ____________ (servire) i pantaloni da

equitazione, gli stivali e, se fa molto freddo, i guanti. Per il frustino e gli

speroni __________ (dovere) decidere tu. Io non li uso. Queste sono le

cose essenziali! Buona fortuna!

8)Completa il testo con le voci verbali date.

“Meteo Trentino-Alto Adige” (bisognerà – causerà – darà – si sposterà)

Il costante afflusso di correnti sud-occidentali ________________ una

vivace instabilità che ________________ luogo a frequenti

precipitazioni. Per un miglioramento ________________ attendere la

giornata di domenica, quando il sistema ciclonico finalmente

________________ verso est.

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“Meteo Lombardia” (manterrà – subentrerà - renderanno)

La depressione ________________ la sua posizione sull'Europa Centro-

Occidentale, convogliando correnti da sud-ovest che

________________ il tempo assai incerto, a tratti piovoso soprattutto

nelle zone alpine e prealpine. Da domenica ________________

finalmente un miglioramento con rialzo delle temperature.

“Meteo Abruzzi” (rinforzerà – sarà – consentirà – si faranno)

Non ________________ certo un week-end ideale da trascorrere

all'aria aperta, in quanto ________________ sentire gli effetti di

un'area di bassa pressione che ________________ l'instabilità a

carattere diffuso, con piogge e temporali.

(www.tempoitalia.it/meteo, 14.05.2012)

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Cosa conosco ora...

MODO INDICATIVO(tempi semplici)

-Scrivi il passato remoto del verbo parlare:

-Scrivi il futuro semplice del verbo scrivere:

-Scrivi il presente del verbo udire:

-Scrivi l’imperfetto del verbo fare:

-Scrivi il passato remoto del verbo sentire:

- . - . - . - . - . - . - . - . -

-Ricava le voci verbali:

I pers. plu. – tempo imperfetto – modo indicativo – scrivere:

II pers. sing. – tempo futuro semplice – modo indicativo – venire:

I pers. sing. – tempo passato remoto – modo indicativo – andare:

III pers. Sing. femm. – tempo presente – modo indicativo – uscire:

II pers. plu. masch. – tempo futuro semplice – modo indicativo – sognare:

- . - . - . - . - . - . - . - . -

-Analizza le voci verbali (persona, tempo, modo, infinito, coniugazione):

voi giungevate:

esse studieranno:

noi fingemmo:

egli vuole:

io viaggiai: