Il tempo cosmico Amedeo Balbi. In principio… Dorè, La creazione.
LE ORIGINI DELLA TERRA. Una storia lunga 5 miliardi di anni 1Dallo stesso materiale cosmico del Sole...
-
Upload
calogero-bernardini -
Category
Documents
-
view
217 -
download
1
Transcript of LE ORIGINI DELLA TERRA. Una storia lunga 5 miliardi di anni 1Dallo stesso materiale cosmico del Sole...
LE ORIGINI DELLA TERRA
Una storia lunga 5 miliardi di anniUna storia lunga 5 miliardi di anni1 Dallo stesso materiale cosmico del Sole iniziò a
formarsi una Terra primitiva.2 La sua massa continuò ad aumentare ed anche la
temperatura3 La temperatura sale fino a che non si forma un oceano
incandescente che ruotando prende la forma di un globo
4 All’interno del globo iniziano a stratificarsi vari elementi ,quelli più densi al centro e quelli più leggeri all’esterno ,inizia così a formarsi un’atmosfera primordiale
5 I moti convettivi iniziano a raffreddare la terra e a formare la crosta terrestre.
6 Con l’abbassarsi della temperatura il vapore si condensa ed inizia a piovere formando una grande massa d’acqua.
7 Circa 4 miliardi di anni fa negli oceani iniziano a formarsi le alghe fotosintetiche che porteranno a produrre molecole che inizieranno la vita poi sulle terre emerse.
Le prove di Wegener La teoria della
deriva dei continenti fu accertata da Wegener che aveva dimostrato con la prova paleontologica e quella geologica,
mostrando dei ritrovamenti di fossili fossili della stessa speciedella stessa specie (dei rettili) che vivevano ai margini dei continenti dove
si erano divisi in passato dalla Pangea.
Cos’è la terra?
La Terra è un pianeta che fa parte del Sistema Solare , che a sua volta fa parte della galassia chiamata Via Lattea ,che fa parte dell’universo.
Ha una forma sferica con i poli leggermente schiacciati e per questo viene chiamata GeoideGeoide.
La struttura La struttura interna interna
della terradella terra
Crosta terrestre(sial:silicati di alluminio): ha uno spessore che varia dai 5\10 km ad un massimo di 70 km.
Mantello(sima:silicati di
magnesio):è separato dalla litosfera ,dalla discontinuità di Moho .Ha uno spessore di circa 2900 km; è diviso in :mantello superiore di consistenza rigida ,astenosfera di consistenza viscosa e il mantello inferiore che ha una consistenza rigida.
Nucleo (nife:nichel e ferro):è separato dal mantello dalla discontinuità di Gutenberg. E’suddiviso in:nucleo esterno che è allo stato liquido e contiene zolfo e nucleo interno che è allo stato solido a circa 3400 km cioè il centro della terra, in cui raggiunge la temperature di circa 6000°C.
La crosta terrestre E’ una specie di “buccia” esterna solidaesterna solida del
pianeta che comprende la masse dei continenti (crosta continentale) e i fondali oceanici (crosta oceanica) . E’ costituita da ossigeno,silicio,alluminio,ferro,calcio,sodio,
potassio,magnesio e altre sostanze in diverse percentuali. E da aggregati di minerali di nome roccerocce.
Sono sostanze naturali solide e con una composizione chimica definita e costante ; si trovano in accumuli omogenei più o meno estesi.Si differenziano anche per il colore ,la capacità di riflettere la luce , la durezza e la resistenza alla scalfitura .
I MINERALI
CRISTALLINI:struttura Ordinata delle
Molecole
AMORFI:struttura Disordinata delle
molecole
Aggregati eterogenei di minerali che costituiscono una massa geologicamente indipendente si dividono in :
-rocce magmatiche
-rocce sedimentarie
-rocce metamorfiche
LE ROCCE MAGMATICHE Sono rocce derivanti dal raffreddamento e
dalla successiva solidificazione del magma si
dividono
in : intrusive intrusive
ed effusiveeffusive.
LE ROCCE SEDIMENTARIE Sono rocce che si originano dal deposito di materiale
proveniente da altre rocce si dividono in :-clastiche:si distinguono in conglomerati, arenarie e argilliti-piroclastiche:sono i tufi vulcanici-chimiche:a causa del processo chimico dell’acqua (salgemma gesso e calcare)-organogene: per sedimentazione dei resti (dolomie, carboni fossili)
LE ROCCE METAMORFICHE Sono rocce che si originano da altre rocce a
causa della pressione e del cambiamento di temperatura. Subiscono profonde trasformazioni ,sia nella struttura sia nella composizione .
Metamorfiche
Metamorfiche
Rocce Magmatiche Vulcaniche o ignee
Rocce sedimentarie
Legati alla struttura interna della terra e al movimento delle zolle, sono i terremoti e le eruzioni vulcaniche, due importanti fenomeni naturali dovuti alle enormi forze che provengono all’interno della terra, dette forze endogene .
I terremoti: sono movimenti più o meno violenti della crosta terrestre, detti anche fenomeni sismici o tellurici.
Per vulcano s’intende qualsiasi spaccatura della crosta terrestre dalla quale fuoriesce il magma sottoforma di lava .
I terremoti• Il punto in cui avviene la frattura nel
sottosuolo è chiamato: “Ipocentro”“Ipocentro”
• il punto riflettuto sul terreno
dall’ipocentro è chiamato “ epicentro”“ epicentro”
• VulcaniciVulcanici:se strettamente legati alla presenza di un vulcano e spesso sono un avviso dell’imminente ripresa della sua attività.
• LocaliLocali:se originanti dal franamento o crollo di cavità sotterranee.
• TettoniciTettonici:i più frequenti, se sono legati al movimento delle zolle.
Secondo la profondità dell’ipocentro ,un
terremoto è: SUPERFICIALE,INTERMEDIO,PROFONDO.
L’energia sprigionata da un terremoto si propaga attraverso le onde sismiche che si dividono in :
-onde longitudinali-onde longitudinali -onde trasversali-onde trasversali -onde superficiali-onde superficiali La registrazione di queste onde viene effettuata attraverso il sismografosismografo con cui vengono tracciate le oscillazioni del suolo descrivendo un tracciato che viene chiamato sismogrammasismogramma. Un terremoto si può “misurare” secondo 2 diverse scale:la
scala Mercalli e la scala Richter. Quella Mercalli valuta in 12 gradi i danni provocati, mentre quella Richter misura la quantità di energia sprigionata.
Il magma quindi fuoriesce sottoforma di lavalava,un materiale fluido ,privo di gas e composto da silicati misti e materiali allo stato solido,ceneri,lapilli e bombe,detti materiali piroclastici.
Un’eruzione vulcanica presenta generalmente 4 fasi4 fasi che possono succedersi in modo diverso:
11 Fase premonitrice 22 Fase esplosiva 33 Fase di deiezione 44 Fase di emanazione Ci sono diversi tipi di vulcani che si
distinguono in: vulcani attivi, quiescenti e spenti .
Eruzione:
ERUZIONE:ESPLOSIVA EFFUSIVAESPLOSIVA EFFUSIVA
-violenta -emissioni -con lanci di materiali tranquille piroclastici - fiumi di lava -fumi ardenti (colate laviche)
MAGMA(LAVA
ERUTTATA)
ACIDA-viscosa
-più del 60%di silicati
BASICA-fluida e più veloce-meno del 50%di
silicati
NEUTRA-tra acida e basica-da 50 % al 60%
La conformazione che assume il vulcano in conseguenza del tipo di lava e di eruzione può esseredi 3 tipi:• A scudo:è caratterizzato
da eruzioni più o meno tranquille
• A strato vulcano: è caratterizzato da eruzioni più o meno violente di tipo esplosivo
• A cono(peleano):è caratterizzato da eruzioni esplosive catastrofiche per la loro violenza.
Fenomeni pseudovulcanici o vulcanesimo Fenomeni pseudovulcanici o vulcanesimo secondariosecondario
Legati all’attività vulcanica ci sono alcuni fenomeni come fumarole,geyser,soffioni boraciferi e sorgenti termalifumarole,geyser,soffioni boraciferi e sorgenti termali. Si tratta di emissioni di acqua ,vapore acqueo e gas , di solito ad alta temperatura,provenienti dal sottosuolo.
Geyser Geyser in Islandain Islanda
Stagno termico nel Stagno termico nel parco nazionale di parco nazionale di YellowstoneYellowstone
Sorgente di acqua caldaSorgente di acqua calda
IL BRADISISMO I bradisismi o movimenti epirogenetici,sono dei I bradisismi o movimenti epirogenetici,sono dei
continui mutamenti della crosta terrestre. Sono in continui mutamenti della crosta terrestre. Sono in continuo e periodico innalzamento e continuo e periodico innalzamento e abbassamento del suolo rispetto al livello del mare abbassamento del suolo rispetto al livello del mare in modo molto lento ed impercettibile. Il in modo molto lento ed impercettibile. Il cambiamento si nota solo dopo lunghissimi cambiamento si nota solo dopo lunghissimi periodiperiodi.
FINEAlessia Marcelli e Alessia Pelosi
19\11\12 I.C. “G.Ferrari”.