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Le nuove frontiere del Le nuove frontiere del dibattito fra dibattito fra

subordinazione subordinazione e autonomiae autonomia

Seminario di Diritto del lavoroSeminario di Diritto del lavoroUniversità degli Studi di Milano Università degli Studi di Milano

7 febbraio 2009 7 febbraio 2009

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Piano del seminario• Il dibattito sulla subordinazione degli anni ‘90• Le diverse posizioni dottrinali• Le proposte degli anni ’90 sulla estensione/rimodulazione delle tutele

• Il dibattito sulla disciplina dei licenziamenti• Le proposte di riforma della disciplina dei licenziamenti• Lo Statuto dei lavori “Treu-Amato” del 2002• Il dibattito sul contratto unico• I progetti di legge sul contratto unico• Il progetto di contratto unico di Ichino del 2009• Il disegno di legge del Governo 1441-quater• Conclusioni

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Il dibattito sulla subordinazione degli anni ‘90• Il dibattito sulla crisi dell’art. 2094 c.c. come norma Il dibattito sulla crisi dell’art. 2094 c.c. come norma

definitoria del lavoro subordinato e chiave di definitoria del lavoro subordinato e chiave di accesso alle relative tutele.accesso alle relative tutele.

• Le ragioni della crisi Le ragioni della crisi 1.1. la progressiva divergenza tra tipo normativo e tipo la progressiva divergenza tra tipo normativo e tipo

legale legale il cambiamento dei modelli produttivi/organizzativi il cambiamento dei modelli produttivi/organizzativi a) dall’integrazione verticale a quella orizzontale;a) dall’integrazione verticale a quella orizzontale;b) dal taylorismo-fordismo ai nuovi paradigmi b) dal taylorismo-fordismo ai nuovi paradigmi produttivi/organizzativi produttivi/organizzativi ((lean productionlean production, , just in just in timetime, , total quality managementtotal quality management););

2.2. la fuga dalla subordinazione la fuga dalla subordinazione la crescita dei costi la crescita dei costi di subordinazione determinata da di subordinazione determinata da a) globalizzazione e competizione internazionale;a) globalizzazione e competizione internazionale;b)b) tendenza espansiva delle tutele lavoristiche, tendenza espansiva delle tutele lavoristiche, sia di sia di carattere legale che previdenziale.carattere legale che previdenziale.

• Conseguenze: disoccupazione crescente e Conseguenze: disoccupazione crescente e segmentazione del mercato del lavoro.segmentazione del mercato del lavoro.

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Le diverse posizioni dottrinaliLe diverse posizioni dottrinali• Le posizioni favorevoli all’introduzione di un Le posizioni favorevoli all’introduzione di un

tertium genus tertium genus fra subordinazione e autonomia fra subordinazione e autonomia Flammia, Persiani, De Luca Tamajo Flammia, Persiani, De Luca Tamajo

• Le posizioni favorevoli alla riorganizzazione Le posizioni favorevoli alla riorganizzazione delle tutele sulla base di un delle tutele sulla base di un continuum continuum dal dal lavoro lavoro sans phrase sans phrase al lavoro subordinato al lavoro subordinato 1. Pedrazzoli1. Pedrazzoli2. Alleva2. Alleva3. D’Antona3. D’Antona4. Ichino4. Ichino5. Statuto dei lavori Biagi-Treu5. Statuto dei lavori Biagi-Treu

• L’impostazione tradizionale che rivendica la L’impostazione tradizionale che rivendica la persistente attualità della distinzione tra lavoro persistente attualità della distinzione tra lavoro subordinato e lavoro autonomo, fornendo una subordinato e lavoro autonomo, fornendo una lettura modernizzata dei requisiti lettura modernizzata dei requisiti ex ex art. 2094 art. 2094 c.c. (Mengoni, Napoli).c.c. (Mengoni, Napoli).

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Le proposte degli anni ’90 sulla Le proposte degli anni ’90 sulla estensione/rimodulazione delle estensione/rimodulazione delle

tuteletutele• Le proposte che miravano all’estensione di gran parte Le proposte che miravano all’estensione di gran parte delle tutele del lavoro subordinato anche al lavoro delle tutele del lavoro subordinato anche al lavoro economicamente dipendente economicamente dipendente Alleva, d.d.l. Smuraglia Alleva, d.d.l. Smuraglia

• I progetti che miravano alla rimodulazione delle tutele, in I progetti che miravano alla rimodulazione delle tutele, in generale sottraendone alcune ai lavoratori subordinati la generale sottraendone alcune ai lavoratori subordinati la cui prestazione si svolge in condizioni di maggiore cui prestazione si svolge in condizioni di maggiore autonomia, e aggiungendone ai lavoratori coordinati autonomia, e aggiungendone ai lavoratori coordinati (economicamente dipendenti) (economicamente dipendenti)

1.1. Progetto di Flammia, De Luca Tamajo, Persiani;Progetto di Flammia, De Luca Tamajo, Persiani;2.2. Proposta di Pedrazzoli;Proposta di Pedrazzoli;3.3. Proposta di D’Antona;Proposta di D’Antona;4.4. Proposta di Ichino;Proposta di Ichino;5.5. Statuto dei lavori Biagi-Treu.Statuto dei lavori Biagi-Treu.• La comparsa dei meccanismi di volontà assistita in La comparsa dei meccanismi di volontà assistita in

funzione della disponibilità delle tutele funzione della disponibilità delle tutele v. ad es. la v. ad es. la proposta di Ichino e lo Statuto dei lavori di Biagi-Treu.proposta di Ichino e lo Statuto dei lavori di Biagi-Treu.

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Il dibattito sulla disciplina dei Il dibattito sulla disciplina dei licenziamentilicenziamenti

• La disciplina italiana dei licenziamenti come problema La disciplina italiana dei licenziamenti come problema la la reintegrazione come costo imposto alle imprese che favorisce la reintegrazione come costo imposto alle imprese che favorisce la rigidità e la segmentazione del mercato del lavoro.rigidità e la segmentazione del mercato del lavoro.

• La critica di Ichino alle operazioni giurisprudenziali in materia di La critica di Ichino alle operazioni giurisprudenziali in materia di licenziamento per giustificato motivo oggettivo licenziamento per giustificato motivo oggettivo la proposta di la proposta di esplicitazione del esplicitazione del firing costfiring cost..

• La difesa della reintegrazione per il suo valore etico di tutela La difesa della reintegrazione per il suo valore etico di tutela della persona che lavora della persona che lavora gli argomenti di Napoli. gli argomenti di Napoli.

• I vincoli costituzionali alle operazioni sulla disciplina limitativa I vincoli costituzionali alle operazioni sulla disciplina limitativa dei licenziamenti dei licenziamenti

1.1. La sentenza della Corte costituzionale n. 46/2000 La sentenza della Corte costituzionale n. 46/2000 il rango il rango costituzionale del principio di giustificazione del licenziamento, costituzionale del principio di giustificazione del licenziamento, ma non della reintegrazione (cfr. anche Cass. 15822/2002);ma non della reintegrazione (cfr. anche Cass. 15822/2002);

2.2. Art. 30 della Carta di Nizza Art. 30 della Carta di Nizza “ogni lavoratore ha diritto alla “ogni lavoratore ha diritto alla tutela contro ogni licenziamento ingiustificato, conformemente tutela contro ogni licenziamento ingiustificato, conformemente al diritto comunitario e alle legislazioni e prassi nazionali”.al diritto comunitario e alle legislazioni e prassi nazionali”.

• Il dibattito avviato dalla Commissione europea con il Libro verde Il dibattito avviato dalla Commissione europea con il Libro verde del 2006 sul diritto del lavoro e la comunicazione del 2007 sulla del 2006 sul diritto del lavoro e la comunicazione del 2007 sulla flexicurityflexicurity l’invito a rivedere la “ l’invito a rivedere la “strict Employment Protection strict Employment Protection LegislationLegislation”.”.

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Le proposte di riforma della Le proposte di riforma della disciplina dei licenziamentidisciplina dei licenziamenti

• I due referendum pro e contro l’art. 18 SLI due referendum pro e contro l’art. 18 SL• Il d.d.l. 2075 presentato il 4.2.1997 (Debenedetti) Il d.d.l. 2075 presentato il 4.2.1997 (Debenedetti) 1.1. Applicazione della nuova disciplina del licenziamento a tutti i rapporti Applicazione della nuova disciplina del licenziamento a tutti i rapporti

di collaborazione (di tipo coordinato e continuativo e subordinato);di collaborazione (di tipo coordinato e continuativo e subordinato);2.2. Previsione in ogni caso di licenziamento di un’indennità crescente con Previsione in ogni caso di licenziamento di un’indennità crescente con

l’anzianità aziendale del lavoratore;l’anzianità aziendale del lavoratore;3.3. Diminuzione dell’indennità fino a zero in caso di licenziamento in Diminuzione dell’indennità fino a zero in caso di licenziamento in

tronco giustificato.tronco giustificato.• Il p.d.l. 6835 presentato il 3.3.2000 (Treu) Il p.d.l. 6835 presentato il 3.3.2000 (Treu) 1.1. Promozione delle soluzioni conciliative e arbitrali nell’ambito dei Promozione delle soluzioni conciliative e arbitrali nell’ambito dei

licenziamenti individuali;licenziamenti individuali;2.2. Alternativa tra indennità risarcitoria e reintegrazione rimessa alla Alternativa tra indennità risarcitoria e reintegrazione rimessa alla

scelta del giudice/arbitro;scelta del giudice/arbitro;3.3. Vincolo degli arbitri alle nozioni di giusta causa e giustificato motivo Vincolo degli arbitri alle nozioni di giusta causa e giustificato motivo

contenute nei contratti collettivi.contenute nei contratti collettivi.• I d.d.l. sull’estensione dell’art. 18 anche alle p.m.i., e quelli sulla sua I d.d.l. sull’estensione dell’art. 18 anche alle p.m.i., e quelli sulla sua

abrogazione.abrogazione.• La sperimentazione della deroga all’art. 18 contenuta nel Patto per La sperimentazione della deroga all’art. 18 contenuta nel Patto per

l’Italia del 2002 (d.d.l. n. 848-bis) l’Italia del 2002 (d.d.l. n. 848-bis) per un periodo di 2 anni e solo nel per un periodo di 2 anni e solo nel caso di superamento della soglia dei 15 dipendenti.caso di superamento della soglia dei 15 dipendenti.

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Lo Statuto dei lavori Treu-Lo Statuto dei lavori Treu-Amato del 2002 (1)Amato del 2002 (1)

• Si colloca tra le proposte che distribuiscono le tutele secondo un Si colloca tra le proposte che distribuiscono le tutele secondo un continuumcontinuum crescente crescente diritti di base sono fissati per tutti i diritti di base sono fissati per tutti i lavoratori che svolgono un’attività prevalentemente personale, lavoratori che svolgono un’attività prevalentemente personale, mentre ulteriori diritti specifici sono attribuiti ai lavoratori mentre ulteriori diritti specifici sono attribuiti ai lavoratori economicamente dipendenti e a quelli subordinati.economicamente dipendenti e a quelli subordinati.

• Si colloca altresì tra le proposte che non rimodulano le tutele, ma Si colloca altresì tra le proposte che non rimodulano le tutele, ma accresconoaccrescono quelle per il lavoro autonomo e quello quelle per il lavoro autonomo e quello economicamente dipendente.economicamente dipendente.

• Struttura Struttura 1.1. Capo I Capo I principi fondamentali; principi fondamentali;2.2. Capo II Capo II diritti attribuiti a tutti i lavoratori che svolgono diritti attribuiti a tutti i lavoratori che svolgono

un’attività prevalentemente personale, compresi i lavoratori un’attività prevalentemente personale, compresi i lavoratori economicamente dipendenti e quelli subordinati (divieti di economicamente dipendenti e quelli subordinati (divieti di discriminazione, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, diritti nel discriminazione, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, diritti nel mercato del lavoro, diritto all’equo compenso);mercato del lavoro, diritto all’equo compenso);

3.3. Capo III Capo III diritti aggiuntivi attribuiti ai lavoratori economicamente diritti aggiuntivi attribuiti ai lavoratori economicamente dipendenti (art. 17) (diritto all’equo compenso; alla sospensione dipendenti (art. 17) (diritto all’equo compenso; alla sospensione della prestazione lavorativa in caso di gravidanza, infortunio, della prestazione lavorativa in caso di gravidanza, infortunio, ecc.; tutela indennitaria in caso di recesso ingiustificato);ecc.; tutela indennitaria in caso di recesso ingiustificato);

4.4. Capo IV Capo IV diritti aggiuntivi attribuiti ai lavoratori subordinati diritti aggiuntivi attribuiti ai lavoratori subordinati (rispetto al quadro previgente vengono aggiunti diritti di (rispetto al quadro previgente vengono aggiunti diritti di informazione e consultazione, formazione continua e informazione e consultazione, formazione continua e permanente).permanente).

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Lo Statuto dei lavori Treu-Amato del 2002 Lo Statuto dei lavori Treu-Amato del 2002 (2)(2)• Il dibattito sul progetto di Statuto dei lavori Il dibattito sul progetto di Statuto dei lavori

Le critiche della CGIL Le critiche della CGIL • la proposta differenzia arbitrariamente la disciplina dei la proposta differenzia arbitrariamente la disciplina dei

lavoratori economicamente dipendenti e quella dei lavoratori lavoratori economicamente dipendenti e quella dei lavoratori subordinati sulla base del criterio della modalità della subordinati sulla base del criterio della modalità della esecuzione della prestazione (eterodirezione esecuzione della prestazione (eterodirezione coordinazione), assunto come poco rilevante;coordinazione), assunto come poco rilevante;

• i singoli diritti attribuiti ai lavoratori economicamente i singoli diritti attribuiti ai lavoratori economicamente indipendenti vengono considerati insufficienti per farli uscire indipendenti vengono considerati insufficienti per farli uscire dalla precarietà (ad es. la tutela meramente indennitaria per dalla precarietà (ad es. la tutela meramente indennitaria per il recesso ingiustificato del committente).il recesso ingiustificato del committente).

• La controproposta della CGIL La controproposta della CGIL un unico contratto di lavoro un unico contratto di lavoro connotato dalla dipendenza economica cui estendere le connotato dalla dipendenza economica cui estendere le tutele fondamentali del lavoro subordinato, tutele fondamentali del lavoro subordinato, in primis in primis quelle quelle per il caso di risoluzione del rapporto (cfr. proposta di Alleva per il caso di risoluzione del rapporto (cfr. proposta di Alleva degli anni ’90; p.d.l. sinistra DS e CGIL 22.11.2005).degli anni ’90; p.d.l. sinistra DS e CGIL 22.11.2005).

• La contro-obiezione (Tursi) La contro-obiezione (Tursi) il diritto del lavoro non si il diritto del lavoro non si esaurisce nella tutela economica del lavoratore debole, ma è esaurisce nella tutela economica del lavoratore debole, ma è anzitutto uno strumento di tutela della persona lavoratrice anzitutto uno strumento di tutela della persona lavoratrice che mette la propria opera a disposizione del datore di che mette la propria opera a disposizione del datore di lavoro. lavoro. in quest’ottica si giustifica la gradazione delle tutele (il in quest’ottica si giustifica la gradazione delle tutele (il lavoro coordinato è una lavoro coordinato è una species species del lavoro autonomo, non di del lavoro autonomo, non di quello subordinato).quello subordinato).

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Il dibattito sul contratto Il dibattito sul contratto unicounico• La proposta di La proposta di Cahuc-Kramarz Cahuc-Kramarz

1.1. un contratto di lavoro subordinato che assorbe il un contratto di lavoro subordinato che assorbe il contratto a termine e offre tutele crescenti al contratto a termine e offre tutele crescenti al crescere dell’anzianità del lavoratore;crescere dell’anzianità del lavoratore;

2.2. l’indennità calcolata in questo modo ha il pregio l’indennità calcolata in questo modo ha il pregio di rendere prevedibile il costo del licenziamento di rendere prevedibile il costo del licenziamento in un sistema in cui la giurisprudenza non in un sistema in cui la giurisprudenza non consente il licenziamento per incrementare i consente il licenziamento per incrementare i profitti e pone pesanti obblighi di riqualificazione profitti e pone pesanti obblighi di riqualificazione e ricollocazione in capo alle imprese.e ricollocazione in capo alle imprese.

• Lo scarso successo dell’iniziativa oltralpe Lo scarso successo dell’iniziativa oltralpe ripresa come cavallo di battaglia di Sarkozy, è ripresa come cavallo di battaglia di Sarkozy, è osteggiata tanto dai sindacati che dal mondo osteggiata tanto dai sindacati che dal mondo imprenditoriale, che si accordano altrimenti imprenditoriale, che si accordano altrimenti all’inizio del 2008. all’inizio del 2008.

• Le proposte di contratto unico in Italia Le proposte di contratto unico in Italia Pallini- Pallini-Leonardi e Boeri-Garibaldi.Leonardi e Boeri-Garibaldi.

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I progetti di legge sul contratto I progetti di legge sul contratto unicounico• In particolare la proposta di Pallini-Leonardi In particolare la proposta di Pallini-Leonardi

1.1. estensione delle tutele del lavoro subordinato anche al lavoro estensione delle tutele del lavoro subordinato anche al lavoro coordinato e continuativo inserito organicamente coordinato e continuativo inserito organicamente nell’organizzazione produttiva;nell’organizzazione produttiva;

2.2. abrogazione della disciplina del lavoro a progetto, del lavoro abrogazione della disciplina del lavoro a progetto, del lavoro intermittente, del lavoro ripartito e del lavoro occasionale di intermittente, del lavoro ripartito e del lavoro occasionale di tipo accessorio;tipo accessorio;

3.3. limitazione del contratto a termine ad esigenze limitazione del contratto a termine ad esigenze predeterminate nel tempo e di carattere straordinario od predeterminate nel tempo e di carattere straordinario od occasionale;occasionale;

4.4. allungamento del periodo di prova fino a dodici mesi per le allungamento del periodo di prova fino a dodici mesi per le professionalità più elevate;professionalità più elevate;

5.5. previsione di un’indennità economica di licenziamento per i previsione di un’indennità economica di licenziamento per i licenziamenti per g.m.o., ma con la facoltà del lavoratore di licenziamenti per g.m.o., ma con la facoltà del lavoratore di rifiutarla e di chiedere la reintegrazione secondo la disciplina rifiutarla e di chiedere la reintegrazione secondo la disciplina attualmente vigente (attualmente vigente ( alla riforma della disciplina dei alla riforma della disciplina dei licenziamenti tedeschi introdotta dalla riforma Hartz).licenziamenti tedeschi introdotta dalla riforma Hartz).

• La proposta di Boeri-Garibaldi La proposta di Boeri-Garibaldi periodo di prova di 6 mesi, periodo di prova di 6 mesi, stabilità obbligatoria fino a 3 anni, stabilità reale dopo i stabilità obbligatoria fino a 3 anni, stabilità reale dopo i 3 anni.3 anni.

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Il progetto di contratto unico di Ichino del Il progetto di contratto unico di Ichino del 2009 (1)2009 (1)

• I punti cardine: I punti cardine: 1.1. focus focus sulla disciplina del recesso; sulla disciplina del recesso; 2.2. applicazione di tale disciplina a tutti i rapporti connotati dalla dipendenza applicazione di tale disciplina a tutti i rapporti connotati dalla dipendenza

economica (art. 5);economica (art. 5);3.3. forti limitazioni all’utilizzo dei contratti a termine;forti limitazioni all’utilizzo dei contratti a termine;4.4. mantenimento dell’attuale disciplina dei licenziamenti soltanto per quelli mantenimento dell’attuale disciplina dei licenziamenti soltanto per quelli

disciplinari, per quelli discriminatori o per motivi capricciosi;disciplinari, per quelli discriminatori o per motivi capricciosi;5.5. per i licenziamenti “per motivi economici, tecnici od organizzativi” sono per i licenziamenti “per motivi economici, tecnici od organizzativi” sono

previsti previsti a)a) un preavviso pari a tanti mesi quanti quelli alle dipendenze del datore, un preavviso pari a tanti mesi quanti quelli alle dipendenze del datore,

con un minimo di 3 e un massimo di 12; il lavoratore può però optare per con un minimo di 3 e un massimo di 12; il lavoratore può però optare per la cessazione immediata del rapporto e la percezione dell’indennità la cessazione immediata del rapporto e la percezione dell’indennità sostitutiva;sostitutiva;

b)b) un’indennità pari a un mese di retribuzione ogni anno alle dipendenze un’indennità pari a un mese di retribuzione ogni anno alle dipendenze del datore, diminuita della retribuzione corrispondente al preavviso o del datore, diminuita della retribuzione corrispondente al preavviso o all’indennità sostitutiva;all’indennità sostitutiva;

c)c) solo nel caso di anzianità superiore a 20 anni alle dipendenze del solo nel caso di anzianità superiore a 20 anni alle dipendenze del medesimo datore di lavoro, si presume il carattere discriminatorio del medesimo datore di lavoro, si presume il carattere discriminatorio del licenziamento con applicazione della tutela reintegratoria, salva la licenziamento con applicazione della tutela reintegratoria, salva la possibilità del datore di provare il giustificato motivo economico, tecnico possibilità del datore di provare il giustificato motivo economico, tecnico o organizzativo;o organizzativo;

6.6. in caso di applicazione dell’art. 18 SL, possibilità del giudice di optare per in caso di applicazione dell’art. 18 SL, possibilità del giudice di optare per la reintegrazione + il risarcimento del danno, oppure solo per l’una o per la reintegrazione + il risarcimento del danno, oppure solo per l’una o per l’altro.l’altro.

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Il progetto di contratto Il progetto di contratto unico di Ichino del 2009 (2) unico di Ichino del 2009 (2)

7. 7. Il contratto di ricollocazione Il contratto di ricollocazione nel caso di licenziamento nel caso di licenziamento incolpevole il lavoratore a diritto ad un nuovo sistema di incolpevole il lavoratore a diritto ad un nuovo sistema di ammortizzatori sociali particolarmente generoso (4 anni con ammortizzatori sociali particolarmente generoso (4 anni con indennità di disoccupazione decrescente), accompagnato però da indennità di disoccupazione decrescente), accompagnato però da un meccanismo di attivazione molto pervasivo;un meccanismo di attivazione molto pervasivo;

8. 8. Il finanziamento degli ammortizzatori sociali è affidato ad enti Il finanziamento degli ammortizzatori sociali è affidato ad enti bilaterali e congegnato in modo da rendere l’onere più costoso bilaterali e congegnato in modo da rendere l’onere più costoso alle imprese i cui lavoratori più ne fruiscono;alle imprese i cui lavoratori più ne fruiscono;

9. 9. Il contratto collettivo di transizione Il contratto collettivo di transizione a.a. stipulato con un sindacato qualsiasi stipulato con un sindacato qualsiasi per la costituzione dell’ente per la costituzione dell’ente

bilaterale incaricato del nuovo sistema di ammortizzatori sociali, e bilaterale incaricato del nuovo sistema di ammortizzatori sociali, e il passaggio alla nuova disciplina di protezione dai licenziamenti il passaggio alla nuova disciplina di protezione dai licenziamenti per i neoassunti;per i neoassunti;

b. b. stipulato con un’organizzazione sindacale maggioritaria stipulato con un’organizzazione sindacale maggioritaria nell’impresa o ratificato con referendum nell’impresa o ratificato con referendum per estendere il nuovo per estendere il nuovo regime di protezione dai licenziamenti a tutti i lavoratori regime di protezione dai licenziamenti a tutti i lavoratori dell’impresa stessa;dell’impresa stessa;

10. 10. disciplina contributiva di favore per incentivare il passaggio delle disciplina contributiva di favore per incentivare il passaggio delle imprese al nuovo modello.imprese al nuovo modello.

Il progetto di contratto unico di Ichino del Il progetto di contratto unico di Ichino del 2009 (3)2009 (3)

• Le criticità Le criticità 1.1. il problema del rispetto del principio di eguaglianza nell’entrata in il problema del rispetto del principio di eguaglianza nell’entrata in

vigore differenziata della riforma;vigore differenziata della riforma;2.2. l’abbandono del meccanismo dei presupposti legali del l’abbandono del meccanismo dei presupposti legali del

licenziamento impone al lavoratore una licenziamento impone al lavoratore una probatio diabolica probatio diabolica del del licenziamento discriminatorio o capriccioso; licenziamento discriminatorio o capriccioso;

3.3. per conseguenza rischia di essere soltanto formale il rispetto del per conseguenza rischia di essere soltanto formale il rispetto del principio della necessaria giustificazione del licenziamento principio della necessaria giustificazione del licenziamento sostenuto dalla Corte costituzionale e dall’art. 30 della Carta di sostenuto dalla Corte costituzionale e dall’art. 30 della Carta di Nizza;Nizza;

4.4. il dibattito sulla il dibattito sulla flexicurityflexicurity sembra offrire molte delle sembra offrire molte delle argomentazioni a favore della riforma proposta argomentazioni a favore della riforma proposta tuttavia è stato tuttavia è stato efficacemente dimostrato (Zoppoli) che la Commissione non ha in efficacemente dimostrato (Zoppoli) che la Commissione non ha in mente l’attuale tutela italiana nei confronti dei licenziamenti mente l’attuale tutela italiana nei confronti dei licenziamenti economici quando parla della revisione delle economici quando parla della revisione delle strict Employment strict Employment Protection LegislationsProtection Legislations;;

5.5. a conferma di quanto sostenuto sub 4, alcuni degli Stati membri a conferma di quanto sostenuto sub 4, alcuni degli Stati membri che impongono un costo del licenziamento economico anche che impongono un costo del licenziamento economico anche quando questo sia giustificato si sono già mossi o si stanno quando questo sia giustificato si sono già mossi o si stanno muovendo per eliminare questo muovendo per eliminare questo firing costfiring cost (es. Austria e Olanda). (es. Austria e Olanda).1414

Il disegno di legge del Governo Il disegno di legge del Governo 1441-quater1441-quater

• La flessibilizzazione della disciplina dei La flessibilizzazione della disciplina dei licenziamenti ricercata tramite l’incentivazione licenziamenti ricercata tramite l’incentivazione della conciliazione e dell’arbitrato della conciliazione e dell’arbitrato

1.1.la possibilità di inserire la clausola arbitrale nel la possibilità di inserire la clausola arbitrale nel contratto di lavoro certificato;contratto di lavoro certificato;

2.2.la possibilità di prevedere l’arbitrato secondo la possibilità di prevedere l’arbitrato secondo equità;equità;

3.3.l’obbligo per il giudice di tener conto delle l’obbligo per il giudice di tener conto delle tipizzazioni di giusta causa e giustificato tipizzazioni di giusta causa e giustificato motivo contenute nei contratti collettivi o nei motivo contenute nei contratti collettivi o nei contratti individuali certificati.contratti individuali certificati.

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ConclusioniConclusioniStatuto dei lavori Statuto dei lavori

Treu-AmatoTreu-Amato• Si inserisce nel dibattito Si inserisce nel dibattito

sulla crisi definitoria sulla crisi definitoria dell’art. 2094 c.c.dell’art. 2094 c.c.

• Riallocazione delle tutele Riallocazione delle tutele in un in un continuumcontinuum che va che va dal lavoro dal lavoro tout court tout court al al lavoro subordinatolavoro subordinato

• Attribuzione di nuovi Attribuzione di nuovi diritti al lavoro diritti al lavoro economicamente economicamente dipendentedipendente

• Conservazione dell’attuale Conservazione dell’attuale standardstandard al lavoro al lavoro subordinatosubordinato

Contratto unico di IchinoContratto unico di Ichino

• Si inserisce nel dibattito Si inserisce nel dibattito sulla rigidità della sulla rigidità della disciplina dei licenziamentidisciplina dei licenziamenti

• Unifica la disciplina del Unifica la disciplina del lavoro economicamente lavoro economicamente dipendente, ma ai soli fini dipendente, ma ai soli fini del recessodel recesso

• Rimodula le tutele, con Rimodula le tutele, con effetti redistributivi effetti redistributivi all’interno della fattispecie all’interno della fattispecie “lavoro subordinato”“lavoro subordinato”

• Aggiunge tutele al lavoro Aggiunge tutele al lavoro coordinatocoordinato

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