1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

59
1 I LAVORI PROSSIMI ALLA I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE ALLA SUBORDINAZIONE

Transcript of 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

Page 1: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

11

I LAVORI PROSSIMI ALLA I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONESUBORDINAZIONE

I LAVORI ESTERNI I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONEALLA SUBORDINAZIONE

Page 2: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

22

Perché dei lavoratori Perché dei lavoratori parasubordinati si occupa il diritto parasubordinati si occupa il diritto

del lavorodel lavoro Per ragioni di tutelaPer ragioni di tutela Per ragioni di regolazione anche del Per ragioni di regolazione anche del

mercatomercato

Page 3: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

33

Funzioni attuali del diritto del Funzioni attuali del diritto del lavorolavoro

Tutelare il lavoroTutelare il lavoro Regolare il mercato Regolare il mercato

(la regolazione delle libere professioni (la regolazione delle libere professioni come esempio)come esempio)

Il diritto del lavoro come limite di Il diritto del lavoro come limite di interesse generale alla libera interesse generale alla libera concorrenza e alla libertà di circolazione concorrenza e alla libertà di circolazione dei servizi e di stabilimentodei servizi e di stabilimento

Page 4: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

44

Le Le collaborazioni collaborazioni coordinate e coordinate e continuativecontinuative

nell’art. 409 del nell’art. 409 del codicecodice

proc.civileproc.civile

La zona grigia: dalle collaborazioni

coordinate e continuative al lavoro a progettoLe

collaborazioni a

progetto o a programma

negli artt. 61-69

del d. lgs. 276/2003vecchia e nuova parasubordinazione

Page 5: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

55

Prevalenza della ratio della Prevalenza della ratio della tutela su quella della tutela su quella della

regolazioneregolazione

Il lavoro in “dipendenza Il lavoro in “dipendenza economica” e non giuridicaeconomica” e non giuridica

Page 6: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

66

Le proposte di legge (i Le proposte di legge (i modelli)modelli)

Attrarre il lavoro parasubordinato nell’area del Attrarre il lavoro parasubordinato nell’area del lavoro subordinato (progetto Smuraglia)lavoro subordinato (progetto Smuraglia)

Lo statuto dei lavori (estendere per legge alcune, Lo statuto dei lavori (estendere per legge alcune, soltanto, delle tutele tipiche del lavoro subordinato, soltanto, delle tutele tipiche del lavoro subordinato, le principali) l’ipotesi di Massimo D’Antona le principali) l’ipotesi di Massimo D’Antona (progetti Treu Amato, governi di centro sinistra)(progetti Treu Amato, governi di centro sinistra)

Estendere alcune tutele ai lavoratori Estendere alcune tutele ai lavoratori parasubordinati e contemporaneamente allentare parasubordinati e contemporaneamente allentare alcune tutele ai lavoratori subordinati (il libro verde alcune tutele ai lavoratori subordinati (il libro verde della Commissione sulla flexicurity, l’ipotesi di della Commissione sulla flexicurity, l’ipotesi di Marco Biagi: il libro bianco) (parziale attuazione: Marco Biagi: il libro bianco) (parziale attuazione: regolazione lavoro a progetto infra)regolazione lavoro a progetto infra)

Page 7: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

77

La zona grigia: La zona grigia: dai dai rapporti di collaborazione coordinata rapporti di collaborazione coordinata

e continuativa e continuativa al al lavoro a progettolavoro a progetto

La PARASUBORDINAZIONELa PARASUBORDINAZIONE

termine estraneo al linguaggio legislativo, che invece parla ditermine estraneo al linguaggio legislativo, che invece parla di

(I)(I)““rapporti di collaborazione che si concretano in una rapporti di collaborazione che si concretano in una

prestazione di opera continuativa e coordinata, prestazione di opera continuativa e coordinata, prevalentemente personale,prevalentemente personale, anche se non a carattere anche se non a carattere

subordinatosubordinato”” (art. 409 c.p.c.)(art. 409 c.p.c.)

rapporti di collaborazione coordinata e rapporti di collaborazione coordinata e continuativa: co.co.cocontinuativa: co.co.co

non si tratta, dunque, di lavoratori subordinati

Page 8: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

88

Chi sono i lavoratori Chi sono i lavoratori parasubordinatiparasubordinati

Consulenti aziendali Agenti di commercio Giornalisti free lance Autotrasportatori Medici convenzionati I membri di organismi pubblici di controllo ma anche lavoratori pienamente “dipendenti” anche se

formalmente autonomi come…

Consulenti aziendali Agenti di commercio Giornalisti free lance Autotrasportatori Medici convenzionati I membri di organismi pubblici di controllo ma anche lavoratori pienamente “dipendenti” anche se

formalmente autonomi come…

Lavoratori licenziati “riassunti” Lavoratori con contratti temporanei non rinnovati Un caso esemplare: Gli operatori dei call-centre o gli operatori dei CAF

Lavoratori licenziati “riassunti” Lavoratori con contratti temporanei non rinnovati Un caso esemplare: Gli operatori dei call-centre o gli operatori dei CAF

esercitazione

Page 9: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

99

La ricerca IRES: Il lavoro La ricerca IRES: Il lavoro parasubordinato può parasubordinato può

riguardare:riguardare:

il consulente informatico il consulente informatico pagato assai bene, che pagato assai bene, che cambia spesso cambia spesso committente perché il committente perché il suo delicato compito si suo delicato compito si esaurisce presto... esaurisce presto...

I flessibili “per scelta”

...ma anche l’incaricata alle vendite pagata assai male, che cambia spesso committente perché le campagne promozionali durano poco.

I flessibili “per necessità”

Page 10: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

1010

1)1) Le co.co.co: Le co.co.co: l’identificazionel’identificazione

della fattispecie della fattispecie Un primo elemento:

la continuatività

Anche prestazioni “uniche” chesi ripetono nel tempo

Es.:collaborazione di un avvocato nei confronti di un ente che si

protrae sulla base di successive convenzioni

Sono escluse le prestazioni meramente occasionali

Page 11: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

1111

1)1) L’identificazioneL’identificazione della fattispecie della fattispecie

Un secondo elemento:

la coordinazione

inerenza funzionale all’’attività del

committenteSecondo la giurisprudenza

è compatibile con la parasubordinazione

anche una limitata ingerenza del committente

Page 12: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

1212

INSERIMENTO LEGGERO o INSERIMENTO LEGGERO o DEBOLE = LAVORO DEBOLE = LAVORO

COORDINATOCOORDINATO

INSERIMENTO PESANTE o FORTE = INSERIMENTO PESANTE o FORTE = LAVORO SUBORDINATOLAVORO SUBORDINATO

(esempi)(esempi)

Page 13: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

1313

1) L’identificazione1) L’identificazione della fattispecie della fattispecie

Un terzo elemento:

il carattere “prevalentemente

personale”della prestazione

Elemento generalmente considerato decisivo ai fini della qualificazione

Prevalenza dell’attività di lavoro del prestatore rispetto alle strutture di tipo materiale,

all’organizzazione e ai capitaliDove c’è impresa (2082 c.c.) non può esserci

parasubordinazione

Ciò non vuol dire che qualsiasi utilizzo di macchinari, anche complessi e costosi (medici convenzionati) ,

escluda la parasubordinazione, se si dimostra la “personalità” della prestazione, cioè il riferimento alla

competenza tecnica del professionista.

Page 14: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

1414

2) Qual è la disciplina applicabile a 2) Qual è la disciplina applicabile a questi lavoratori?questi lavoratori?

La regola generale: la configurabilità di un rapporto di lavoro

parasubordinato non implica l’accesso alla disciplina tipica del lavoro subordinato

Cosa si applica per legge

Cosa si applica secondo

certa giurisprudenza

Page 15: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

1515

Cosa si applica per leggeCosa si applica per legge Il processo del lavoroIl processo del lavoro nei casi di insorgenza di controversie nei casi di insorgenza di controversie

(rivalutazione dei crediti di lavoro)(rivalutazione dei crediti di lavoro)

La norma sulla La norma sulla invalidità delle rinunzie e delle transazioniinvalidità delle rinunzie e delle transazioni su su diritti che derivano da disposizioni inderogabili di legge o di diritti che derivano da disposizioni inderogabili di legge o di

contratto collettivo (art. 2113 c.c.)contratto collettivo (art. 2113 c.c.)

La La tutela previdenzialetutela previdenziale: : L’obbligazione contributiva (le gestione separata presso l’Inps) L’obbligazione contributiva (le gestione separata presso l’Inps)

in una misura originariamente equivalente al 10% (art.2, comma in una misura originariamente equivalente al 10% (art.2, comma 29, l. 335/1995) e attualmente pari al 23,5 (per effetto di 29, l. 335/1995) e attualmente pari al 23,5 (per effetto di modifiche successivamente apportate dalle leggi finanziarie, modifiche successivamente apportate dalle leggi finanziarie, ultmia quella del 2007)ultmia quella del 2007)

trattamento economico per congedo parentale per evento di trattamento economico per congedo parentale per evento di parto (finanziaria 2007);parto (finanziaria 2007);

L’ indennità giornaliera di malattia, entro determinati limiti L’ indennità giornaliera di malattia, entro determinati limiti temporali, con importo pari al 50% dell'indennità di degenza temporali, con importo pari al 50% dell'indennità di degenza ospedaliera (finanziaria 2007);ospedaliera (finanziaria 2007);

L’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie L’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali (d. lgs. n. 38/2000)professionali (d. lgs. n. 38/2000)

contributi per l'acquisto di personal computer (finanziaria 2007 e contributi per l'acquisto di personal computer (finanziaria 2007 e finanziaria 2008).finanziaria 2008).

Page 16: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

1616

Cosa si applica per leggeCosa si applica per legge

Una tutela che si colloca Una tutela che si colloca fondamentalmente sul pianofondamentalmente sul piano

ProcessualeProcessuale FiscaleFiscale PrevidenzialePrevidenziale AntinfortunisticoAntinfortunistico

Page 17: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

1717

Cosa si applica secondo Cosa si applica secondo certa giurisprudenzacerta giurisprudenza

(…ma la dottrina maggioritaria e altra (…ma la dottrina maggioritaria e altra parte della giurisprudenza dissentono)parte della giurisprudenza dissentono)

La norma sul T.F.R.La norma sul T.F.R. Il principio di sufficienza retributivaIl principio di sufficienza retributiva

L’art. 2105 in materia di obbligo di fedeltà del L’art. 2105 in materia di obbligo di fedeltà del lavoratorelavoratore

Page 18: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

1818

Tertium genus Tertium genus e lavoro e lavoro “coordinato”“coordinato”

”Zona grigia”e prospettive de jure condendo

prima della “Riforma Biagi“

fattispecie intermedia tra autonomia e subordinazione alla quale ricondurre alcune

tutele del lav. sub.

Page 19: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

1919

LA RIFORMA

Artt. 61-69 Artt. 61-69 d. lgs. 276/03d. lgs. 276/03

Page 20: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

2020

Art. 61 d. lgs. 276/03Art. 61 d. lgs. 276/03““I rapporti di collaborazione I rapporti di collaborazione

coordinata e continuativa, coordinata e continuativa, prevalentemente personale prevalentemente personale

e senza vincolo di e senza vincolo di subordinazione, di cui subordinazione, di cui all'articolo 409 del codice di all'articolo 409 del codice di

procedura civile devono procedura civile devono essere essere

riconducibili a uno o più progetti riconducibili a uno o più progetti specifici o specifici o programmi di programmi di

lavoro o fasilavoro o fasi di esso di esso determinati dal committentedeterminati dal committente

e gestiti autonomamente dal e gestiti autonomamente dal collaboratore in funzione collaboratore in funzione del risultato, nel rispetto del risultato, nel rispetto del coordinamento con la del coordinamento con la

organizzazione del organizzazione del committente e committente e

indipendentemente dal indipendentemente dal tempo impiegato per tempo impiegato per

l'esecuzione della attività l'esecuzione della attività lavorativa”lavorativa”

progetti

autonomamente

risultato

indipendentemente dal tempo

Page 21: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

2121

Un nuovo tipo di contratto?Un nuovo tipo di contratto?Un’importante notazione Un’importante notazione

sistematicasistematica““I rapporti di I rapporti di collaborazione collaborazione coordinata e coordinata e continuativa, continuativa,

prevalentemente prevalentemente personale e senza personale e senza

vincolo di vincolo di subordinazione, subordinazione,

di cui all'articolo di cui all'articolo 409 del codice di 409 del codice di procedura civile…procedura civile…

di cui all'articolo 409

Non “contratto di

lavoro a progetto”

ma “collaborazioni coordinate e continuative

nella modalità c.d. a

progetto”

Page 22: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

2222

I I rapporti tra art. 409 c.p.c rapporti tra art. 409 c.p.c e art. 61 D. lgs. 276e art. 61 D. lgs. 276

L’interpretazione del L’interpretazione del MinisteroMinistero nella nella circolare circolare 1/20041/2004 del 14.1.2004 del 14.1.2004

““L’art. 61 non sostituisce e/o L’art. 61 non sostituisce e/o modifica l’art. 409 c.p.c. bensì modifica l’art. 409 c.p.c. bensì

individua, ai fini dell’applicazione individua, ai fini dell’applicazione del decreto, le modalità di del decreto, le modalità di

svolgimento della prestazione di svolgimento della prestazione di lavoro del collaboratore”lavoro del collaboratore”

Page 23: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

2323

A.A. Come si definisce meglio l’elemento Come si definisce meglio l’elemento qualificatore della fattispecie, vale a qualificatore della fattispecie, vale a

dire “dire “il progettoil progetto”?”?

B.B. Che fine fanno le collaborazioni Che fine fanno le collaborazioni coordinate e continuative coordinate e continuative SENZASENZA

progetto?progetto?

Due questioniDue questioni

Page 24: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

2424

(A) IL PROGETTO(A) IL PROGETTO

““Il progetto consiste in un'attività Il progetto consiste in un'attività produttiva ben identificabile e produttiva ben identificabile e

funzionalmente collegata ad un funzionalmente collegata ad un determinato risultato finale”determinato risultato finale”

(Circolare ministeriale 1/2004)(Circolare ministeriale 1/2004)

Allude all’obiettivo perseguito dal Allude all’obiettivo perseguito dal collaboratore con un minimo di collaboratore con un minimo di

contenuto ideativocontenuto ideativo ?

Page 25: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

2525

(A) Il programma o la fase (A) Il programma o la fase di essodi esso

““consiste in un tipo di attività cui non è consiste in un tipo di attività cui non è direttamente riconducibile un risultato direttamente riconducibile un risultato finale”. Si tratta cioè della “produzione di un finale”. Si tratta cioè della “produzione di un risultato solo parziale destinato ad essere risultato solo parziale destinato ad essere integrato da altre lavorazioni o risultati integrato da altre lavorazioni o risultati parziali” parziali” (circolare ministeriale n. 1/2004)(circolare ministeriale n. 1/2004)

Modalità organizzative temporali di una certa Modalità organizzative temporali di una certa attività (scansioni di avanzamento); qualsiasi attività (scansioni di avanzamento); qualsiasi attività è suscettibile di essere programmataattività è suscettibile di essere programmata

Page 26: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

2626

““Costruire la linea ferroviaria ad Costruire la linea ferroviaria ad alta velocità Milano-Roma è alta velocità Milano-Roma è sicuramente un progetto, che sicuramente un progetto, che dura dieci anni e che coinvolge dura dieci anni e che coinvolge migliaia di persone. Ma anche migliaia di persone. Ma anche realizzare il sito web di una realizzare il sito web di una piccola azienda è a suo modo un piccola azienda è a suo modo un progetto. Ci si può chiedere se i progetto. Ci si può chiedere se i due o tremila lavoratori addetti due o tremila lavoratori addetti per un decennio alla linea TAV e per un decennio alla linea TAV e l’informatico potranno l’informatico potranno pretendere tutti lo stesso tipo di pretendere tutti lo stesso tipo di contratto”contratto”

L. Gallino, L. Gallino, La Repubblica,La Repubblica, 25.10.2004 25.10.2004

QUALE ATTIVITA’

LAVORATIVA PUO’ DIRSI NON

CONNESSA AD UN

PROGETTO?

Page 27: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

2727

(B) LE CO.CO.CO. SENZA (B) LE CO.CO.CO. SENZA PROGETTOPROGETTO

a)a) Quelle che possonoQuelle che possono continuare ad continuare ad esserloesserlo: le esclusioni dalla nuova : le esclusioni dalla nuova normativanormativa

b)b) Quelle che non possono più esserloQuelle che non possono più esserlo: : le conseguenze sanzionatorie della le conseguenze sanzionatorie della mancanza del progettomancanza del progetto

Page 28: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

2828

(a) Le esclusioni dalla nuova (a) Le esclusioni dalla nuova disciplina (art. 61)disciplina (art. 61)

Sono escluse dal campo di applicazione della nuova Sono escluse dal campo di applicazione della nuova disciplina:disciplina:

Le Le professioni intellettualiprofessioni intellettuali per le quali è richiesta per le quali è richiesta l’iscrizione ad albil’iscrizione ad albi

Le co.co.co. rese Le co.co.co. rese in favore delle associazioni e società in favore delle associazioni e società sportivesportive

Le co.co.co. rese dai Le co.co.co. rese dai componenti degli organi di componenti degli organi di amministratori e controllo di societàamministratori e controllo di società

Le co.co.co di coloro che percepiscono la Le co.co.co di coloro che percepiscono la pensione di pensione di vecchiaiavecchiaia

Le co.co.co Le co.co.co nelle P.Anelle P.A. (ma ora si veda il nuovo art. 7 . (ma ora si veda il nuovo art. 7 comma 6 del T.U. 165) (infra)comma 6 del T.U. 165) (infra)

Le Le prestazioni occasionaliprestazioni occasionali (non più di 30 gg. e di 5000 (non più di 30 gg. e di 5000 euro nell’anno con lo stesso committente)euro nell’anno con lo stesso committente)

Gli Gli agenti e agenti e i i rappresentanti di commerciorappresentanti di commercio

Page 29: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

2929

(b) Le conseguenze (b) Le conseguenze sanzionatorie (l’art. 69)sanzionatorie (l’art. 69)

“ “I rapporti di collaborazione I rapporti di collaborazione coordinata e continuativa coordinata e continuativa

instaurati senza instaurati senza l’individuazione di uno l’individuazione di uno

specifico progetto, specifico progetto, programma di lavoro o fase programma di lavoro o fase

di esso ai sensi dell’art. di esso ai sensi dell’art. 61.1 61.1 sono considerati sono considerati

rapporti di lavoro rapporti di lavoro subordinato a tempo subordinato a tempo

indeterminato sin dalla indeterminato sin dalla data di costituzione del data di costituzione del

rapportorapporto” (art. 69.1)” (art. 69.1)

Profili di legittimità

costituzionale: può sussistere una

presunzione assoluta di subordinazione?

Nemmeno il legislatoreha la disponibilità

del tipo contrattuale(Corte cost. n. 115/1994)

Page 30: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

3030

L’interpretazione L’interpretazione “riduzionista” della Circolare “riduzionista” della Circolare

ministerialeministeriale Le collaborazioni senza Le collaborazioni senza

progetto non sono subordinate; progetto non sono subordinate; si presumonosi presumono tali fino a prova tali fino a prova contraria.contraria.

ErgoErgo, può sussistere, ancora , può sussistere, ancora oggi, e al di là delle esclusioni, oggi, e al di là delle esclusioni, una co.co.co senza progetto, a una co.co.co senza progetto, a condizione che il committente condizione che il committente soddisfi l’onere probatorio di soddisfi l’onere probatorio di dimostrare l’assenza di dimostrare l’assenza di subordinazionesubordinazione

Page 31: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

3131

Una prima pronuncia sul lavoro Una prima pronuncia sul lavoro a progetto: Trib. Torino a progetto: Trib. Torino

5/4/2005 5/4/2005 IL CASO:IL CASO: Contratti di lavoro a Contratti di lavoro a

progetto stipulati con progetto stipulati con una società una società concessionaria concessionaria esclusiva dei prodotti esclusiva dei prodotti TELE2 per l’ItaliaTELE2 per l’Italia

Oggetto dei contratti:Oggetto dei contratti: Attività finalizzate alla Attività finalizzate alla

commercializzazione e commercializzazione e promozione di promozione di contratti di telefoniacontratti di telefonia

La sentenza:appurata la mancanza di specifici progetti,

fa applicazione dell’art. 69, comma 1, considerando i rapporti come rapporti di lavoro

subordinato a tempo indeterminato sin dalla data dellaloro instaurazione

Page 32: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

3232

La motivazioneLa motivazione

T. Torino, 05-04-2005.T. Torino, 05-04-2005. Senza volere né potere entrare nel merito di scelte aziendali Senza volere né potere entrare nel merito di scelte aziendali

relativa al tipo di attività da affidare in forma di contratto a relativa al tipo di attività da affidare in forma di contratto a progetto (art. 69, 3º comma, d.leg. 276/2003), ed anche progetto (art. 69, 3º comma, d.leg. 276/2003), ed anche accogliendo la più ampia tesi interpretativa, che ritiene che questo accogliendo la più ampia tesi interpretativa, che ritiene che questo tipo contrattuale non sia di per sé riservato ad attività di carattere tipo contrattuale non sia di per sé riservato ad attività di carattere altamente specialistico o di particolare contenuto professionale, e altamente specialistico o di particolare contenuto professionale, e possa riguardare prestazioni eventualmente identiche a parte possa riguardare prestazioni eventualmente identiche a parte dell’attività aziendale, dell’attività aziendale, non si può ignorare che il progetto, ex lege, non si può ignorare che il progetto, ex lege, deve avere una sua specificità; anche a non intendere la deve avere una sua specificità; anche a non intendere la specificità quale individualizzazione del progetto sul singolo specificità quale individualizzazione del progetto sul singolo collaboratore non si può accettare l’estremo opposto, verificatosi collaboratore non si può accettare l’estremo opposto, verificatosi nel caso di specie, di una standardizzazione di centinaia di nel caso di specie, di una standardizzazione di centinaia di contratti a progetto in tutto e per tutto identici tra loro, ed identici contratti a progetto in tutto e per tutto identici tra loro, ed identici altresì all’oggetto sociale; tale standardizzazione conferma che ai altresì all’oggetto sociale; tale standardizzazione conferma che ai collaboratori non è stato affidato uno specifico incarico o progetto collaboratori non è stato affidato uno specifico incarico o progetto o una specifica fase di lavoro ma, in totale, l’unica attività che non o una specifica fase di lavoro ma, in totale, l’unica attività che non può che essere identica per tutti, l’attività aziendale in se stessa.può che essere identica per tutti, l’attività aziendale in se stessa.

Page 33: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

3333

Trib. Torino 5/4/2005Trib. Torino 5/4/2005

La sentenza:La sentenza:Il progetto deve avere una sua Il progetto deve avere una sua specificitàspecificità, , non non

potendo essere del tutto potendo essere del tutto genericogenerico

Il giudice ha appurato che, Il giudice ha appurato che, in concretoin concreto, , ricorressero gli estremi della subordinazionericorressero gli estremi della subordinazione

Le mansioni dei presunti lavoratori a progetto sono Le mansioni dei presunti lavoratori a progetto sono state ricondotte alle declaratorie dei livelli II, III e state ricondotte alle declaratorie dei livelli II, III e IV del CCNL di riferimentoIV del CCNL di riferimento

Page 34: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

3434

Una seconda pronuncia: Trib. Una seconda pronuncia: Trib. Ravenna 25/10/2005Ravenna 25/10/2005

IL CASO:IL CASO: contratto di lavoro a contratto di lavoro a

progetto stipulato progetto stipulato tra una (s.r.l.) tra una (s.r.l.) società di vendita di società di vendita di peluchespeluches prodotti in prodotti in Cina ed una Cina ed una lavoratrice prima lavoratrice prima addetta alla…addetta alla…

……gestione di un gestione di un centralino centralino telefonico e, in una telefonico e, in una successiva fase, successiva fase, alla fatturazionealla fatturazione

La sentenza:respinge il ricorso volto al

riconoscimento di un rapporto di lav. sub. e alla reintegrazione;

riconosce l’esistenza del progetto

Page 35: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

3535

Una ulteriore pronuncia: Una ulteriore pronuncia: Trib. Milano 5 febbraio 2007Trib. Milano 5 febbraio 2007

Il caso:Il caso:

Viene stipulato un Viene stipulato un contratto di contratto di collaborazione collaborazione mediante il quale mediante il quale è conferito un è conferito un “incarico di “incarico di addetta al call addetta al call center”center”

Il tribunale dispone la Il tribunale dispone la conversione in contratto conversione in contratto di lavoro subordinato.di lavoro subordinato.

La motivazione:La motivazione:““Il progetto non è Il progetto non è

adeguatamente descritto, adeguatamente descritto, consistendo nella semplice consistendo nella semplice descrizione del contenuto delle descrizione del contenuto delle mansioni, senza alcun cenno mansioni, senza alcun cenno all’obiettivo che si intende all’obiettivo che si intende raggiungere e alle attività raggiungere e alle attività prodromiche e funzionali al suo prodromiche e funzionali al suo conseguimento”conseguimento”

Page 36: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

3636

Tribunale Milano 2 agosto 06, n. 2655 Tribunale Milano 2 agosto 06, n. 2655 (sentenza che esclude la presenza del (sentenza che esclude la presenza del

progetto in due ipotesi)progetto in due ipotesi) A) quanto manca del tutto A) quanto manca del tutto

la individuazione formale del la individuazione formale del contenuto del contenuto del progettoprogetto o o programma programma

B) la non configurabilità di un B) la non configurabilità di un effettivo effettivo progettoprogetto, che non , che non può ritenersi adeguatamente può ritenersi adeguatamente descritto allorché consista descritto allorché consista nella semplice descrizione del nella semplice descrizione del contenuto delle mansioni contenuto delle mansioni attribuite alla lavoratrice, attribuite alla lavoratrice, senza alcun accenno senza alcun accenno all'obiettivo che si intende all'obiettivo che si intende raggiungere ed alle attività ad raggiungere ed alle attività ad esso prodromiche e funzionali esso prodromiche e funzionali al suo conseguimento al suo conseguimento (fattispecie di (fattispecie di progettoprogetto di di monitoraggio delle opinioni, monitoraggio delle opinioni, tendenze e grado tendenze e grado di )soddisfazione dei di )soddisfazione dei consumatori)consumatori)

Page 37: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

3737

In tale ipotesi il contratto In tale ipotesi il contratto si presumesi presume

Di lavoro subordinato a tempo Di lavoro subordinato a tempo determinatodeterminato

Page 38: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

3838

Il problema della Il problema della presunzione del vincolo di presunzione del vincolo di

subordinazionesubordinazioneSecondo il prevalente orientamento della Secondo il prevalente orientamento della

giurisprudenza, si tratta di una presunzione giurisprudenza, si tratta di una presunzione relativa, superabile mediante prova contraria. relativa, superabile mediante prova contraria.

Da ultimo, tuttavia, ancora Trib. Milano 5 Da ultimo, tuttavia, ancora Trib. Milano 5 febbraio 2007 afferma che “la conversione febbraio 2007 afferma che “la conversione non si pone come presunzione ma come vero non si pone come presunzione ma come vero e proprio imperativo”. Se il giudice accerta e proprio imperativo”. Se il giudice accerta che non vi è lavoro a progetto, “una volta che non vi è lavoro a progetto, “una volta esclusa la presenza di quell’elemento esclusa la presenza di quell’elemento qualificante scatta l’automatismo e si qualificante scatta l’automatismo e si presume invincibilmente la sussistenza del presume invincibilmente la sussistenza del rapporto di lavoro subordinato”rapporto di lavoro subordinato”

Page 39: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

3939

La circolare 14 giugno La circolare 14 giugno 2006, n. 25, sul lavoro a 2006, n. 25, sul lavoro a progetto nei progetto nei call centercall center

L’utilizzo legittimo delle L’utilizzo legittimo delle collaborazioni a progetto nei collaborazioni a progetto nei call call centrecentre dipende dal presupposto dipende dal presupposto

che “le prestazioni siano che “le prestazioni siano genuinamente autonome perché genuinamente autonome perché effettivamente riconducibili alla effettivamente riconducibili alla realizzazione di un programma o realizzazione di un programma o

progetto o fasi di esso gestite progetto o fasi di esso gestite dal lavoratore in funzione del dal lavoratore in funzione del

risultato”risultato”

Page 40: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

4040

Ne consegue…Ne consegue…

Che “un progetto, un programma di lavoro Che “un progetto, un programma di lavoro o una fase di esso possono essere o una fase di esso possono essere individuati anche nell’ambito delle individuati anche nell’ambito delle attività operative telefoniche offerte dai attività operative telefoniche offerte dai call centrecall centre purché in ogni caso idonei a purché in ogni caso idonei a configurare un risultato, determinato nei configurare un risultato, determinato nei suoi contenuti qualificanti, che suoi contenuti qualificanti, che l’operatore telefonico assume l’obbligo l’operatore telefonico assume l’obbligo di eseguire entro un certo termine di eseguire entro un certo termine prestabilito e con possibilità di prestabilito e con possibilità di autodeterminare il ritmo di lavoro”autodeterminare il ritmo di lavoro”

Page 41: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

4141

Quando il progetto è Quando il progetto è “genuino” e quando non lo “genuino” e quando non lo

èèE’ genuino nel caso delle E’ genuino nel caso delle

“campagne telefoniche” “campagne telefoniche” out out boundbound: “: “il collaboratore il collaboratore deve deve rendersi attivo al fine rendersi attivo al fine di contattaredi contattare, per un arco di , per un arco di tempo predeterminato, tempo predeterminato, l’utenza di un prodotto o l’utenza di un prodotto o servizio riconducibile ad un servizio riconducibile ad un singolo committente”. Ciò singolo committente”. Ciò deve avvenire nell’ambito di deve avvenire nell’ambito di postazioni di lavoro che postazioni di lavoro che consentano al lavoratore di consentano al lavoratore di autodeterminare il ritmo di autodeterminare il ritmo di lavorolavoro..

Non è genuino nel caso Non è genuino nel caso delle “campagne delle “campagne telefoniche” telefoniche” in bound: in bound: in in quanto l’attività del quanto l’attività del collaboratore “consiste collaboratore “consiste nel nel rispondere alle rispondere alle chiamatechiamate dell’utenza, dell’utenza, limitandosi a mettere a limitandosi a mettere a disposizione del datore disposizione del datore di lavoro le proprie di lavoro le proprie energie psicofisiche per energie psicofisiche per un dato periodo di un dato periodo di tempo”.tempo”.

Page 42: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

4242

Conforme Trib. Livorno Conforme Trib. Livorno 08.1.0708.1.07

Nel settore dei call-center non può essere svolto con Nel settore dei call-center non può essere svolto con una collaborazione a progetto un lavoro che una collaborazione a progetto un lavoro che corrisponde all’oggetto sociale del datore di lavoro che corrisponde all’oggetto sociale del datore di lavoro che tra l’altro esercita uno stretto controllo sulle modalità tra l’altro esercita uno stretto controllo sulle modalità di svolgimento dell’attività da parte dei collaboratori, di svolgimento dell’attività da parte dei collaboratori, anche se l’attività è formalmente commissionata da anche se l’attività è formalmente commissionata da altra impresa. altra impresa.

Aspetto essenziale del contratto di lavoro a progetto Aspetto essenziale del contratto di lavoro a progetto nel settore dei call-center è che il progetto contenga un nel settore dei call-center è che il progetto contenga un risultato che il collaboratore deve raggiungere con risultato che il collaboratore deve raggiungere con modalità autonome con possibilità di autodeterminare il modalità autonome con possibilità di autodeterminare il proprio ritmo di lavoro (circolare ministeriale n. 17 del proprio ritmo di lavoro (circolare ministeriale n. 17 del 2006): autodeterminazione che mentre non può essere 2006): autodeterminazione che mentre non può essere attuata nell’attività in-bound, può attuarsi nell’attività attuata nell’attività in-bound, può attuarsi nell’attività out-bound qualora il progetto abbia ad oggetto out-bound qualora il progetto abbia ad oggetto campagne determinate e precise commissionate da campagne determinate e precise commissionate da terzi estranei ai gestori del call-center.terzi estranei ai gestori del call-center.

Page 43: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

4343

Autonomia della Autonomia della prestazione e suoi limitiprestazione e suoi limiti

a) Il collaboratore a) Il collaboratore non può essere non può essere soggetto a soggetto a vincolo di orario;vincolo di orario;

b) l’assenza non b) l’assenza non deve essere mai deve essere mai giustificata e la giustificata e la presenza non presenza non può mai essere può mai essere impostaimposta

LIMITILIMITIa)a) Previsione concordata di Previsione concordata di

fasce orarie nelle quali il fasce orarie nelle quali il collaboratore può operare, collaboratore può operare, salvo consenso del salvo consenso del collaboratore per eventuali collaboratore per eventuali modifiche;modifiche;

b)b) Previsione concordata di Previsione concordata di un assistente di sala che un assistente di sala che fornisce assistenza tecnicafornisce assistenza tecnica

c)c) Previsione concordata di Previsione concordata di un sistema operativo utile un sistema operativo utile per l’esecuzioneper l’esecuzione della della prestazione di lavoroprestazione di lavoro

Page 44: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

4444

2) Rinnovabile?2) Rinnovabile?In assenza di specifiche In assenza di specifiche

limitazioni previste dalla limitazioni previste dalla legge, la circolare legge, la circolare ministeriale ammette la ministeriale ammette la possibilità che analogo possibilità che analogo progetto o programma progetto o programma sia sia oggetto di successivi oggetto di successivi contratticontratti con lo stesso con lo stesso collaboratore, ovvero che collaboratore, ovvero che questo possa essere questo possa essere impiegato successivamente impiegato successivamente per progetti o programmi di per progetti o programmi di contenuto diversocontenuto diverso

1) A termine1) A termine1. Il contratto di lavoro a 1. Il contratto di lavoro a

progetto è stipulato in progetto è stipulato in forma scrittaforma scritta e deve e deve contenere, ai fini della contenere, ai fini della prova, i seguenti prova, i seguenti elementi:elementi:

a) a) indicazione della durata, indicazione della durata, determinata o determinata o determinabile, della determinabile, della prestazioneprestazione di lavoro di lavoro

La durata del contratto

Art. 1344 cod. civ. (generale regola

antifraudolenta)?

Page 45: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

4545

In conclusione….In conclusione….

il nuovo aggancio delle co.co.co. ai il nuovo aggancio delle co.co.co. ai progetti o programmi scongiura progetti o programmi scongiura

davvero il rischio che i nuovi contratti davvero il rischio che i nuovi contratti siano utilizzati in funzione sostitutiva siano utilizzati in funzione sostitutiva dei contratti di lavoro subordinato? dei contratti di lavoro subordinato?

Page 46: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

4646

Gli effetti della fattispecie Gli effetti della fattispecie sul piano delle tutelesul piano delle tutele

Si applicano le Si applicano le tutele già previste tutele già previste

per i co.co.co.per i co.co.co.(riguardano il piano (riguardano il piano processuale, fiscale, processuale, fiscale,

previdenziale, previdenziale, antinfortunistico)antinfortunistico)

E le tutelepropriamente

lavoristiche che agiscono sul piano del

rapporto di lavoro

Page 47: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

4747

Le (scarse) tutele dei Le (scarse) tutele dei collaboratori a progetto collaboratori a progetto

nella riformanella riformaArt. 63.Art. 63.

CorrispettivoCorrispettivoIl compenso corrisposto ai collaboratori a Il compenso corrisposto ai collaboratori a progetto deve essere progetto deve essere proporzionato alla proporzionato alla quantità e qualitàquantità e qualità del lavoro eseguito, e del lavoro eseguito, e

deve tenere conto dei compensi deve tenere conto dei compensi normalmente corrisposti per analoghe normalmente corrisposti per analoghe

prestazioni di lavoro autonomo nel luogo prestazioni di lavoro autonomo nel luogo di esecuzione del rapporto.di esecuzione del rapporto.

principio di proporzionalità e non di sufficienza

Page 48: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

4848

Gravidanza, malattia, Gravidanza, malattia, infortunioinfortunio

Art. 66.Art. 66.Altri diritti del collaboratore a Altri diritti del collaboratore a

progettoprogettoLa gravidanza, la malattia e l'infortunio La gravidanza, la malattia e l'infortunio

del collaboratore a progetto non del collaboratore a progetto non comportano l'estinzione del rapporto comportano l'estinzione del rapporto contrattuale, che rimane contrattuale, che rimane sospeso, sospeso,

SENZA erogazione del SENZA erogazione del corrispettivocorrispettivo..Il committente può, tuttavia, recedere dal contratto se la sospensione

si protrae per un periodo superiore ad 1/6 della durata stabilita, quando essa sia determinata, ovvero superiore a 30 giorni per i contratti

di durata determinabile

Page 49: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

4949

Sospensione del Sospensione del rapporto…erapporto…e poi?poi?

Salva diversa previsione del contratto Salva diversa previsione del contratto individuale, in caso di individuale, in caso di malattia e malattia e

infortunioinfortunio la sospensione del rapporto la sospensione del rapporto nonnon comporta una comporta una prorogaproroga della durata del della durata del

contratto, che si estingue alla scadenza (Art. contratto, che si estingue alla scadenza (Art. 66.2). 66.2).

In caso di In caso di gravidanzagravidanza, la durata del , la durata del rapporto è rapporto è prorogataprorogata per un periodo di per un periodo di centottanta giorni, salva più favorevole centottanta giorni, salva più favorevole

disposizione del contratto individuale (Art. disposizione del contratto individuale (Art. 66.3).66.3).

Page 50: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

5050

Quando si estinguono Quando si estinguono questi rapporti?questi rapporti?

estinzione al estinzione al momento della momento della realizzazione del realizzazione del progetto o del progetto o del programma o della programma o della fase di essofase di esso

recesso, prima recesso, prima della scadenza, della scadenza, per giusta causa e per giusta causa e non (se lo prevede non (se lo prevede il contratto il contratto individuale)individuale)

Art. 67:estinzione

del contratto epreavviso

sono, dunque, rapporti necessariamente

a termine

Page 51: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

5151

……l’ammissibilità del recesso l’ammissibilità del recesso con semplice preavviso, con semplice preavviso, quando sia previsto nel quando sia previsto nel contratto individualecontratto individuale … …

““si inscrive al di fuori di una si inscrive al di fuori di una consolidata tradizione civilistica che consolidata tradizione civilistica che riferisce il recesso riferisce il recesso ad nutumad nutum ai soli ai soli

casi di rapporti a tempo casi di rapporti a tempo indeterminato” indeterminato”

(Martelloni, 2005)(Martelloni, 2005)

Page 52: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

5252

Altri lavori prossimi alla Altri lavori prossimi alla subordinazionesubordinazione

I rapporti di lavoro associativiI rapporti di lavoro associativi

Page 53: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

5353

Le cooperative di lavoro e Le cooperative di lavoro e produzioneproduzione

Il socio che conferisce lavoro nella Il socio che conferisce lavoro nella cooperativa di produzione (le cooperative cooperativa di produzione (le cooperative di facchinaggio e pulizia)di facchinaggio e pulizia)

non c’è alterità e quindi potenziale non c’è alterità e quindi potenziale conflitto di interessi: il lavoratore è anzi conflitto di interessi: il lavoratore è anzi coinvolto nel destino dell’impresa, coinvolto nel destino dell’impresa, partecipazione del lavoratore al rischio di partecipazione del lavoratore al rischio di impresa (partecipazione all’assemblea)impresa (partecipazione all’assemblea)

Di fatto le dinamiche di alienazione e Di fatto le dinamiche di alienazione e potere sono identichepotere sono identiche

Una qualche partecipazione agli utili Una qualche partecipazione agli utili

Page 54: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

5454

La riforma del 2001La riforma del 2001

Peculiare meccanismo del doppio rapporto Peculiare meccanismo del doppio rapporto (associativo e di lavoro)(associativo e di lavoro)

Il socio rimane tale se mantiene anche un Il socio rimane tale se mantiene anche un rapporto di lavoro che può essere autonomo e rapporto di lavoro che può essere autonomo e subordinato a seconda di come è regolato nel subordinato a seconda di come è regolato nel regolamento interno della cooperativaregolamento interno della cooperativa

Se il rapporto è formalmente o di fatto Se il rapporto è formalmente o di fatto subordinato soltanto alcune tutele del subordinato soltanto alcune tutele del rapporto di lavoro subordinato adattate alle rapporto di lavoro subordinato adattate alle cooperativecooperative

Page 55: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

5555

Diritti individuali e collettivi del Diritti individuali e collettivi del socio lavoratore di cooperativa.socio lavoratore di cooperativa.    1. Ai soci lavoratori di cooperativa con rapporto di lavoro subordinato si 1. Ai soci lavoratori di cooperativa con rapporto di lavoro subordinato si

applica la applica la legge 20 maggio 1970, n. 300legge 20 maggio 1970, n. 300, con esclusione dell'articolo 18 , con esclusione dell'articolo 18 ogni volta che venga a cessare, col rapporto di lavoro, anche quello ogni volta che venga a cessare, col rapporto di lavoro, anche quello associativo. L'esercizio dei diritti di cui al titolo III della citata associativo. L'esercizio dei diritti di cui al titolo III della citata legge n. 300 del 1970legge n. 300 del 1970 trova applicazione compatibilmente con lo stato di trova applicazione compatibilmente con lo stato di socio lavoratore, secondo quanto determinato da accordi collettivi tra socio lavoratore, secondo quanto determinato da accordi collettivi tra associazioni nazionali del movimento cooperativo e organizzazioni associazioni nazionali del movimento cooperativo e organizzazioni sindacali dei lavoratori comparativamente più rappresentative. Si sindacali dei lavoratori comparativamente più rappresentative. Si applicano altresì tutte le vigenti disposizioni in materia di sicurezza e applicano altresì tutte le vigenti disposizioni in materia di sicurezza e igiene del lavoro. Agli altri soci lavoratori si applicano gli articoli 1, 8, 14 e igiene del lavoro. Agli altri soci lavoratori si applicano gli articoli 1, 8, 14 e 15 della medesima 15 della medesima legge n. 300 del 1970legge n. 300 del 1970, nonché le disposizioni previste , nonché le disposizioni previste dal dal decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, e successive , e successive modificazioni, e quelle previste dal modificazioni, e quelle previste dal decreto legislativo 14 agosto 1996, n. 494decreto legislativo 14 agosto 1996, n. 494, in quanto compatibili con le , in quanto compatibili con le modalità della prestazione lavorativa. In relazione alle peculiarità del modalità della prestazione lavorativa. In relazione alle peculiarità del sistema cooperativo, forme specifiche di esercizio dei diritti sindacali sistema cooperativo, forme specifiche di esercizio dei diritti sindacali possono essere individuate in sede di accordi collettivi tra le associazioni possono essere individuate in sede di accordi collettivi tra le associazioni nazionali del movimento cooperativo e le organizzazioni sindacali dei nazionali del movimento cooperativo e le organizzazioni sindacali dei lavoratori, comparativamente più rappresentative lavoratori, comparativamente più rappresentative (4)(4). .

Page 56: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

5656

  Trattamento economico del Trattamento economico del socio lavoratore.socio lavoratore.

1. Fermo restando quanto previsto dall'articolo 36 della 1. Fermo restando quanto previsto dall'articolo 36 della legge 20 maggio 1970, n. 300legge 20 maggio 1970, n. 300, le società cooperative sono tenute a corrispondere al , le società cooperative sono tenute a corrispondere al socio lavoratore un trattamento economico complessivo proporzionato alla quantità e socio lavoratore un trattamento economico complessivo proporzionato alla quantità e qualità del lavoro prestato e comunque non inferiore ai minimi previsti, per qualità del lavoro prestato e comunque non inferiore ai minimi previsti, per prestazioni analoghe, dalla contrattazione collettiva nazionale del settore o della prestazioni analoghe, dalla contrattazione collettiva nazionale del settore o della categoria affine, ovvero, per i rapporti di lavoro diversi da quello subordinato, in categoria affine, ovvero, per i rapporti di lavoro diversi da quello subordinato, in assenza di contratti o accordi collettivi specifici, ai compensi medi in uso per assenza di contratti o accordi collettivi specifici, ai compensi medi in uso per prestazioni analoghe rese in forma di lavoro autonomo. prestazioni analoghe rese in forma di lavoro autonomo.

2. Trattamenti economici ulteriori possono essere deliberati dall'assemblea e 2. Trattamenti economici ulteriori possono essere deliberati dall'assemblea e possono essere erogati: possono essere erogati:

aa) a titolo di maggiorazione retributiva, secondo le modalità stabilite in accordi ) a titolo di maggiorazione retributiva, secondo le modalità stabilite in accordi stipulati ai sensi dell'articolo 2; stipulati ai sensi dell'articolo 2;

bb) in sede di approvazione del bilancio di esercizio, a titolo di ristorno, in misura non ) in sede di approvazione del bilancio di esercizio, a titolo di ristorno, in misura non superiore al 30 per cento dei trattamenti retributivi complessivi di cui al comma 1 e superiore al 30 per cento dei trattamenti retributivi complessivi di cui al comma 1 e alla lettera alla lettera aa), mediante integrazioni delle retribuzioni medesime, mediante aumento ), mediante integrazioni delle retribuzioni medesime, mediante aumento gratuito del capitale sociale sottoscritto e versato, in deroga ai limiti stabiliti gratuito del capitale sociale sottoscritto e versato, in deroga ai limiti stabiliti dall'articolo 24 del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 14 dicembre dall'articolo 24 del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n. 1577, ratificato, con modificazioni, dalla 1947, n. 1577, ratificato, con modificazioni, dalla legge 2 aprile 1951, n. 302legge 2 aprile 1951, n. 302, e , e successive modificazioni, ovvero mediante distribuzione gratuita dei titoli di cui successive modificazioni, ovvero mediante distribuzione gratuita dei titoli di cui all'articolo 5 della all'articolo 5 della legge 31 gennaio 1992, n. 59legge 31 gennaio 1992, n. 59 (5)(5). .

Page 57: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

5757

Altri contratti associativiAltri contratti associativi

L’associazione in partecipazione: il contratto L’associazione in partecipazione: il contratto mediante il quale “l'associante attribuisce mediante il quale “l'associante attribuisce all'associato una partecipazione agli utili all'associato una partecipazione agli utili della sua impresa o di uno o più affari verso il della sua impresa o di uno o più affari verso il corrispettivo di un determinato apporto”corrispettivo di un determinato apporto”

L’associato conferisce lavoro non capitale, L’associato conferisce lavoro non capitale, l’associato lavoro presso un’impresa il cui l’associato lavoro presso un’impresa il cui titolare è l’associante (una farmacia, un titolare è l’associante (una farmacia, un negozio al dettaglio) con modalità non negozio al dettaglio) con modalità non dissimili a quelle del lavoro subordinato ma dissimili a quelle del lavoro subordinato ma un diritto al controllo da parte dell’associato un diritto al controllo da parte dell’associato

Page 58: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

5858

Art. 2552 2° comma c.c.Art. 2552 2° comma c.c.

Il contratto può determinare quale controllo Il contratto può determinare quale controllo possa esercitare l'associato sull'impresa o possa esercitare l'associato sull'impresa o sullo svolgimento dell'affare per cui sullo svolgimento dell'affare per cui l'associazione è stata contratta.l'associazione è stata contratta.Diritto di partecipazione agli utili Diritto di partecipazione agli utili

Partecipazione alle perdite “salvo patto Partecipazione alle perdite “salvo patto contrario l'associato partecipa alle perdite contrario l'associato partecipa alle perdite nella stessa misura della partecipazione nella stessa misura della partecipazione agli utili, ma le perdite che colpiscono agli utili, ma le perdite che colpiscono l'associato non possono superare il valore l'associato non possono superare il valore del suo apporto”: art. 2553 del suo apporto”: art. 2553

Page 59: 1 I LAVORI PROSSIMI ALLA SUBORDINAZIONE I LAVORI ESTERNI ALLA SUBORDINAZIONE.

5959

Utile forma contrattuale sotto il Utile forma contrattuale sotto il profilo del risparmio dei costi profilo del risparmio dei costi

(micro imprese)(micro imprese) Non c’è più il vantaggio dell’azzeramento Non c’è più il vantaggio dell’azzeramento

contributivo. contributivo. Dal 2004 estesa all’associazione in Dal 2004 estesa all’associazione in

partecipazione la medesima contribuzione partecipazione la medesima contribuzione previdenziale e obbligatoria prevista per i previdenziale e obbligatoria prevista per i collaboratori coordinati e continuativi e a collaboratori coordinati e continuativi e a progetto.progetto.

I rischi della declaratoria di subordinazione I rischi della declaratoria di subordinazione se lo schema negoziale e lo svolgimento se lo schema negoziale e lo svolgimento effettivo del rapporto di lavoro divergono.effettivo del rapporto di lavoro divergono.