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Issue # 28September 9th 2015

I 20 anni di Comptoir des Cotonniers

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A Safilo la licenza Elie SaabLa prima collezione eyewear dello stilista libanese sarà disponibile a gennaio 2017 pg. 3

Intervista esclusiva a Luciano Galimberti, Presidente di ADI – Associazione Design Italiano

Le nuove frontiere del design

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A che punto è il design? Ci risponde Luciano Galimberti, Presidente di ADI (Associazione Design Italiano), ente che conferisce il Compasso d'Oro, il più antico ma soprattutto il più autorevole premio mondiale di design.

Partiamo con una domanda secca: qual è l'attuale situazione del design?

Il design oggi possiede un'identità che interessa tutti: parallelamente al dibattito tra professionisti, oggi deve anche produrre un discorso rivolto al grande pubblico, che quindi coinvolga profondamente il mercato oltre che la cultura di ricerca. Due percorsi diversi che però non possono contraddirsi. Per i designer questo significa occuparsi più a fondo di tradurre le loro idee in narrazioni comprensibili. I designer oggi, devono non solo pensare bene, ma anche raccontare bene.Quali sono gli “hot topics”?

Il design sta estendendosi dal campo degli oggetti materiali a quello dei servizi (cioè alla progettazione dei sistemi degli oggetti, coordinati tra loro per funzionare meglio insieme) e a quello del design sociale: iniziative che non rispondono strettamente a criteri di mercato, ma si rivelano sempre più indispensabili a migliorare la qualità della vita che è, in fondo, la missione di base del design. Il design sempre più si occupa, oltre che di oggetti, dei rapporti tra gli oggetti e le persone, singolarmente e come corpo sociale.

Le nuove frontiere del design

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Quanto il tema dell'ecosostenibilità influisce sul fare design? È ancora attuale?

Certamente sì, anzi è oggi ben radicato nella cultura dei progettisti: non è più pensabile produrre oggetti che portino a uno spreco di risorse. È uno dei punti fondamentali che ADI ha sottolineato fin dagli anni '80 con il suo “Design Manifesto”, ripreso e aggiornato recentissimamente per adeguarlo al paesaggio globale contemporaneo.Il Premio Compasso d'Oro ADI da quest'anno è internazionale: ci racconterebbe qualcosa in merito?

L'internazionalizzazione del Compasso d'Oro è un adeguamento naturale alle nuove condizioni del mondo: i concetti di qualità, funzionalità, estetica che hanno trovato una sintesi nel design italiano fin dagli anni '60, oggi possono efficacemente essere proposti al mondo intero come criterio per selezionare il buon design su scala globale. L'equilibrio tra funzioni e immagine degli oggetti – che è alla radice del successo del Made in Italy – può far compiere significativi passi avanti al design di tutto il mondo. Per questo ADI ripropone questi criteri non più per consolidare una tradizione nazionale, ma per contribuire allo sviluppo mondiale di un design migliore.Avete in mente qualche progetto da realizzare insieme al mondo dell'occhiale?

Si tratta di un settore tanto interessante quanto complesso, dove la cultura tecnica si incrocia con la moda e la personalità dell'utente: il design qui può rappresentare non solo un vantaggio estetico ma soprattutto, come dicevo, il tessuto connettivo che dia equilibrio e successo ai prodotti del settore.

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Jonathan Demme vince il Persol Award

Il Gruppo Safilo ed Elie Saab, il noto stilista libanese, hanno siglato un accordo di licenza per il lancio della prima collezione eyewear Elie Saab che sarà valido fino al 2025. La prima collezione sarà disponibile a partire da gennaio 2017 in una rete selezionata di esclusivi punti vendita di alta gamma e nelle boutique Elie Saab di tutto il mondo. La collezione, realizzata in Italia e in Giappone, renderà omaggio alla filosofia dei suoi creatori per fondere un design sofisticato con la più alta expertise artigianale, rivelando dettagli finemente lavorati, materiali pregiati e la leggerezza tipica della maison. Luisa Delgado, AD di Safilo, ha commentato l'accordo: “Siamo entusiasti di lavorare con Monsieur Elie Saab e orgogliosi della fiducia che ci ha dimostrato. Questa partnership a lungo termine ci offre un’opportunità unica per creare, produrre e distribuire in tutto il mondo una collezione di occhiali nuova e stupefacente (...). Con questa nuova partnership rafforziamo il nostro portafoglio ed apriamo nuove opportunità per il Gruppo Safilo nel segmento Atelier, come abbiamo evidenziato nel nostro Piano Strategico 2020”.

Come vi abbiamo anticipato nello scorso numero, Persol anche quest'anno ha voluto sottolineare il suo legame con il cinema in occasione delle 72a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia con il premio “Persol Tribute to Visionary Talent Award” assegnadolo al regista Jonathan Demme. Stefano Volpetti, Chief Marketing Officer di Luxottica Group, ha dichiarato a tal proposito: “Siamo particolarmente orgogliosi di continuare la nostra collaborazione con la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, per noi giunta quest'anno alla sua undicesima edizione consecutiva. Il premio celebra un artista rivoluzionario del grande schermo e un'icona dell'arte cinematografica statunitense." Jonathan Demme è considerato uno dei più importanti autori del cinema contemporaneo. È regista, produttore e sceneggiatore e ha diretto capolavori indimenticabili quali Il silenzio degli innocenti (1991) e Philadelphia (1993).

L’arte è un universo a cui Vanni guarda con curiosità e passione. Da un decennio il brand investe infatti su questo settore: nel 2006, per tre anni, ha sostenuto la fiera Artissima - la manifestazione più importante sul panorama italiano - e nel 2009 ha creato il concorso internazionale “Autofocus”, decidendo di scommettere sui giovani. Quest'anno è giunto alla settima edizione ed è destinato a giovani artisti e creativi europei. Realizzato con il patrocinio del circuito dei Giovani Artisti Italiani – GAI, Autofocus mette a bando due premi distinti per la creazione di un progetto di mostra e di una performance. Ambedue saranno presentati in contemporanea allo spazio Autofocus/Vanni a Torino e a “The Others”, il progetto espositivo internazionale dedicato all’arte contemporanea emergente in calendario sempre a Torino dal 5 all'8 novembre 2015.

Un regalo speciale“Non sono solo ‘parole al vento’ quando diciamo

di essere orgogliosi di lavorare per voi”. Con questo messaggio i dipendenti di Fleye hanno presentato ai tre titolari il regalo per i 10 anni di attività: un giro in mongolfiera. Il testo prosegue: “Per continuare lo straordinario percorso dell’azienda e raggiungere nuove vette è importante sapere in quale direzione soffia il vento. Dall’alto vedrete tutto da un nuovo punto di vista e una visione più ampia vi aiuterà a scegliere la direzione da seguire in futuro. Con questo regalo desideriamo augurarvi buon anniversario e regalarvi un nuovo inizio per il prossimo decennio”. Ci sono voluti tre anni prima che gli innumerevoli impegni dei proprietari coincidessero con perfette condizioni meteorologiche. La mongolfiera è partita dal giardino di Fleye nella villa di Barfredshøj, sede della società, e i dipendenti hanno potuto seguire l’evento dalla terrazza.

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Uno sguardo sull'arte giovane

Safilo si aggiudica Elie Saab

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I. Jeffrey O. Gustafson. Licensed under CC BY-SA 3.0 via Wikimedia Commons.

Giro poltrone

Durante un evento esclusivo tenutosi a fine agosto presso l'Hotel Radisson di Santo Domingo, MC Optical Service e Avalon Eyewear hanno presentato in anteprima l’omonima collezione di occhiali del celebre stilista italiano Romeo Gigli. Alla serata erano presenti i rappresentanti delle principali realtà del paese operanti nel settore dell’ottica. La collezione Romeo Gigli, che sarà disponibile nella Repubblica a partire da aprile del prossimo anno, è composta da 27 modelli di occhiali da vista e 6 modelli da sole, declinati in diverse tonalità. MC Optical Services è il distributore esclusivo nella Repubblica Dominicana dei prodotti di Avalon Eyewear (le collezioni Romeo Gigli, Vavoom by Vivian Morgan e Wired). Avalon Eyewear ha invece l’esclusiva per i mercati di USA, Canada, America Latina e Caraibi e dalla fine del 2013 si occupa del design e della produzione della collezione.

Alla conquista della Repubblica Dominicana

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GapKids ha creato una partnership con ED, il nuovo marchio di lifestyle dell'attrice, conduttrice, scrittrice e produttrice Ellen DeGeneres per lanciare la collezione GapKids x ED, una limited edition accompagnata da una campagna che incoraggia le ragazze di ogni parte del mondo ad essere contente e orgogliose di essere come sono. La campagna GapKids x ED vede come protagoniste sei ragazze che hanno straordinarie capacità nello snowboard, nel suonare il basso e nell’informatica, essendo sempre se stesse. Lanciata ad agosto negli Stati Uniti, in Canada, in UK, Cina e Giappone, insieme ad una serie di mercati internazionali di interesse, utilizza un selfie della stessa Ellen con le sei ragazze. Gap ha intenzione di impegnarsi a fondo nel sociale: utilizzando l’hashtag #heyworld seguito da un nome, qualsiasi persona può inviare un messaggio di incoraggiamento e amore a qualsiasi ragazza che abbia bisogno di supporto, sostenendola con messaggi positivi. Inoltre ci sarà l’opportunità di ricevere incoraggiamenti dalla stessa Ellen DeGeneres.

GapKids insieme a Ellen DeGeneres

Coordinata da Optometry Giving Sight e promossa in occasione della Giornata Mondiale della Vista, World Sight Day Challenge si pone l'obiettivo di raccogliere i fondi durante i mesi di settembre, ottobre e novembre, a favore di 600 milioni di persone in tutto il mondo, che sono non vedenti o sono ipovedenti semplicemente perché non hanno accesso a un esame visivo o a un paio di occhiali. L'iniziativa si rivolge ai professionisti del mondo dell’ottica, ai loro dipendenti, pazienti, clienti, partner di settore e agli studenti di ottica e optometria. "Partecipare è facile", ha dichiarato Clive Miller, CEO di Optometry Giving Sight. "Sia che si scelga di contribuire con un assegno, promuovere l’acquisto di braccialetti, donare una quota mensile, partecipare a un evento sportivo, aderire a una campagna promozionale come I Care & Share...". Le adesioni possono essere effettuate sul sito dell'associazione (www.givingsight.org).

Il World Sight Day Challenge

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Serge Brunschwig President Dior HommeMarco Catalani Media Relations Senior Manager LuxotticaJeff Mortensen Vice President Sales Smart Vision LabsBen Peters President Zeal OpticsIan Rogers Chief Digital Officer Lvmh

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A novembre gli obiettivi di chi ama la fotografia saranno puntati su Siena, capitale italiana della cultura 2015 e sede della prima edizione del Siena Art Photo Travel Festival. L’evento, un tributo all’arte visiva articolato in una mostra diffusa, workshop, photo tour ed eventi, conclude il “Siena International Photography Awards” (SIPAContest), concorso fotografico italiano che, ad oggi, ha registrato la maggiore partecipazione internazionale di sempre in soli cinque mesi: 15 mila immagini in gara, provenienti da fotografi professionisti, dilettanti e amatori da oltre 100 paesi di tutto il mondo. Il vincitore, cui andrà il titolo di Photographer of the Year SIPAContest 2015, sarà decretato sabato 31 ottobre da una giuria internazionale qualificata, dove figurano firme di National Geographic e fotografi di fama mondiale - dall’americana Melissa Farlow al polacco Tomasz Tomaszewski, dal francese Pascal Maitre all’artista bengalese Gmb Akash.

Design, fashion & lifestyle

L'ambizione di Comptoir des Cotonniers, brand fondato nel 1995, si traduce in un'attenzione unica posta sui tagli e sui materiali per creare capi d'abbigliamento dal DNA easy chic. In questi 20 anni ha fatto della relazione madre-figlia l'essenza stessa della sua sensibilità, della sua ispirazione e della sua creatività e per illustrarla si è circondato di fotografi capaci di catturare questa emozione (da Kate Barry nel 2000 a Tung Walsh 2014). Per celebrare questo importante traguardo, il neo Direttore Creativo Anne-Valérie Hash ha scelto di affidare la campagna A/I 2015/16 agli scatti di Alasdair McLellan. Le interpreti scelte sono Charlotte Gainsbourg e sua figlia Alice. Sullo sfondo delle strade di Parigi, la coppia indossa un guardaroba che sottolinea i must Comptoir come la linea tailoring, i cappotti e la maglia.

20 anni di stile

A Siena l'International Photography Awards

Rud. Rasmussen celebra il centenario della Faaborg Chair di Kaare Klin, innovativa icona del design, con un’edizione speciale in esclusiva e una

versione numerata per l’anniversario. Nel 1914, a soli 26 anni, Kaare Klint collabora con l’architetto Carl Petersen per la progettazione di un set di mobili unico per il Faaborg Museum che viene ufficialmente inaugurato nel 1915. Il risultato dello sforzo comune porta alla nascita della Faaborg Chair – un progetto che più tardi rappresenterà il primo classico del moderno design danese. Per celebrare il 100° anniversario Rud. Rasmussen produce due edizioni speciali, la prima di dieci pezzi che rende omaggio all’originale, la seconda in noce per l’anniversario i cui primi 100 esemplari saranno numerati.

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Il centenario della Faaborg Chair di Kaare Klint

Tra le macrotendenze della P/E 2016 spicca lo stile monumentale, un mood fra minimal e futuro che si esprime attraverso disegni geometrici d'avanguardia, materiali metallici, tonalità primitive e naturali. Trionfa anche un nuovo vintage caratterizzato da uno stile delicato e un gusto retrò ma in uno scenario moderno: una forma di eleganza in cui le scarpe ammiccano al passato in chiave minimal. I toni vintage sono caldi e neutri, caratterizzati dai colori pastello (verde menta, crema e rosa polveroso). È molto forte anche la tendenza sartoriale che si esprime attraverso un classicismo modernizzato in chiave ribelle: stampe a fantasia, tartan, design bicolore, miscela tra classico e sportivo. I colori sono estremi: dal moderno rosa shocking ai classici toni del crema e nocciola. Dagli highlight per la prossima stagione emerge infine un mood più energico e viscerale, esplorato da una prospettiva dark. Le parole chiave sono sport, richiamo alla tecnologia digitale e design massimalista mentre i toni sono accesi e fluorescenti, elettrizzanti, dal nero intenso al verde neon.

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Le calzature che verranno