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Le nuove frontiere del danno non patrimoniale dopo le decisioni delle Sezioni Unite dell’11

novembre 2008

Prof. Avv. Giulio Ponzanelli

Professore ordinario di Istituzioni di diritto privatoe Avvocato in Milano

• Il problema dell’autonoma risarcibilità del danno esistenziale come voce distinta del danno biologico e del danno morale

• La discussa autonomia risarcitoria del non facere areddituale rispetto all’integrità psicofisica e alla sofferenza morale

• Le posizioni della giurisprudenza

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L’allargamento progressivo della risarcibilità del danno non patrimoniale

La risarcibilità autonoma del danno esistenziale

Il danno esistenziale come categoria di danno risarcibile: il contenuto dell’ordinanza di rimessione della Corte di Cassazione n. 4712 del 25 febbraio

2008I tre centrali problemi posti dall’ordinanza:

a) è risarcibile il danno esistenziale come categoria di danno autonoma

b) la prova

c) i criteri di quantificazione

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Le S.U. dell’11 novembre 2008 nn. 26972-73-74-75: l’interpretazione del diritto costituzionale

inviolabile

a) categoria unitaria del danno non patrimoniale

b) le sottofigure di danno non patrimoniale/biologico, morale e danno esistenziale: formule descrittive di un’unica categoria

c) si esige la violazione di un contra jus costituzionale, oltre che nei casi previsti dalle leggi

d) natura rimediale del danno non patrimoniale: alla ricerca di un diritto inviolabile leso

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