Le invasioni dei Le invasioni dei popoli del nord popoli del nord e i Regni romano e i Regni romano

- barbarici- barbarici

Secoli V - VIIISecoli V - VIII

Dall’Età tardo - anticaDall’Età tardo - anticaal Medioevoal Medioevo

Medioevo476 d.C. Età tardo-antica

Salvataggio e trasmissione dei testi della Salvataggio e trasmissione dei testi della cultura greca e romana e, in particolare, del cultura greca e romana e, in particolare, del diritto romanodiritto romano MonachesimoMonachesimo Ideale dell’impero cristiano Ideale dell’impero cristiano Struttura gerarchica della ChiesaStruttura gerarchica della Chiesa

Insediamenti dei popoli Insediamenti dei popoli germanici - Igermanici - I

476 d.C. CADUTA DELL’IMPERO ROMANO D’OCCIDENTE

NAZIONI FONTI GIURIDICHE

507-888 in Francia

774-888In Francia, Italia e Germania

Franchi • Consuetudini• Pactus Legis Salicae (507-511)• Capitolari carolingi Influenze della Chiesa e del Diritto romano

In Spagna e nel sud della Francia

Visigoti • Consuetudini• Codex Euricianus (475-476)• Lex Romana Visigothorum (506)• Liber Iudiciorum (654)

507-534 Nella Francia centrale

Burgundi

• Lex Burgundionum (501-515)

Insediamenti dei popoli Insediamenti dei popoli germanici - IIgermanici - II

476 d.C. FINE DELL’IMPERO ROMANO D’OCCIDENTE

NAZIONI FONTI GIURIDICHE ISTITUZIONI

568-774In Italia

Longobardi

• Consuetudini• Editto di Rotari (643)• Editti di Liutprando (717-747)

o Ducatio Fareo Saleo Arimannie

IV - XI secolo

XI secolo

1066

Angli Sassoni Juti

Danesi

Normanni

oLeggi di Etelberto (602) e di Alfredo (890-940)o leggi di Canuto (1016-1035)oGuglielmo il Conquistatore

VisigotiVisigoti

FONTI GIURIDICHE

Nel sud della Francia (capitale Tolosa) fino al 506In Spagna fino alla conquista degli Arabi del 711

• Consuetudini• Codex Euricianus (475-476)• Lex Romana Visigothorum (507)• Liber Iudiciorum (654) di re Recesvindo; dopo la conquista rimane in vigore per la popolazione “non araba”

BurgundiBurgundi

FONTI GIURIDICHE

Nella Francia centrale

• Lex Burgundionum (501-515)

FranchiFranchiFONTI GIURIDICHE

507-888 in Francia

774-888In Francia, Italia e Germania

• Consuetudini• Pactus Legis Salicae (507-511)• Capitolari carolingi Influenze della Chiesa e del Diritto romano

Popoli barbariciPopoli barbariciAvanzata dei longobardiAvanzata dei longobardi

Italiabizantina

e longobarda

(sec. VI-VIII)

LaLa conquista longobarda di conquista longobarda di PaviaPavia

LongobardiLongobardi

FONTI GIURIDICHE ISTITUZIONI

568-774

In Italia

• Consuetudini

• Editti pubblicati davanti all’all’assemblea degli uomini liberi •Editto di Rotari (643)• Editti di Liutprando (717-747)•………….

o Ducatio Arimannieo Fareo Saleo Città

Editto di Rotari re dei Editto di Rotari re dei longobardi (643)longobardi (643)

Mettere in iscritto le Mettere in iscritto le consuetudini consuetudini

del popolo longobardo, affinché del popolo longobardo, affinché i i

giudici le applichino con giudici le applichino con certezza e imparzialità certezza e imparzialità

Editto di Rotari attentati contro il re e omicidio

per conto del re

1. Si quis hominum contra animam regis cogitaverit aut consiliaverit, animae suae incurrat periculum et res eius infiscentur.

2. Si quis cum rege de morte alterius consiliaverit, aut hominem per ipsius iussionem occiderit, in nullo sit culpabilis, nec ille nec heredes eius quoquo tempore ab illo aut heredes ipsius requisitionem aut molestia patiatur; quia postquam corda regum in manum Dei credimus esse, non est possibile, ut homo possit eduniare, quem rex occidere iusserit.

Editto di Rotari (643 d.C.)

attentati contro il re e omicidio per conto del re

1. Se un uomo trama o si accorda [con qualcuno] per uccidere il re, la sua vita sia messa in pericolo e i suoi beni siano confiscati.

2. Se qualcuno si accorda con il re per uccidere un altro, o ha ucciso un uomo su suo ordine, non sia [ritenuto] colpevole di nulla e né lui né i suoi eredi subiscano mai querela o molestie da parte di quell'altro o dei suoi eredi: infatti, dal momento che crediamo che il cuore del re sia nella mano di Dio, non è possibile che un uomo possa scagionare colui che il re ha ordinato di uccidere.

Editto di Rotari (643 Editto di Rotari (643 d.C.)d.C.) composizione composizione

pecuniariapecuniaria48. De oculo evulso. Si quis alii oculum excusserit, pro mortuum

adpretietur, qualiter in angargathungi, id est secundum qualitatem personae; et medietas praetii ipsius conponatur ab ipsum, qui oculum excusserit.

49. De naso absciso. Si quis alii nasum absciderit, medietatem pretii ipsius conponat, ut supra.

50. De labro absciso. Si quis alii labrum absciderit, conponat solidos sedicem, et si dentes apparuerint unus duo aut tres, conponat solidos viginti.

51. De dentes priores. Si quis alii dentem excusserit, qui in riso apparit, pro uno dentem dit solidos sidicem; si duo aut amplius fuerint in risu apparentis, per hoc numero conponantur et adpretietur.

52. De dentes maxillares. Si quis alii dentem maxillarem unum aut plures excusserit, per unum dentem conponat solidos octo.

Editto di Rotari (643 Editto di Rotari (643 d.C.)d.C.) composizione composizione

pecuniariapecuniaria48. Dell'occhio levato. Se qualcuno strappa un occhio ad un altro, si calcoli il valore [di quell'uomo] come se lo avesse ucciso, in base all'angargathungi, cioè secondo il rango della persona; e la metà di tale valore sia pagata da quello che ha strappato l'occhio.

49. Del naso tagliato. Se qualcuno taglia il naso ad un altro, paghi la metà del valore di costui, come sopra.

50. Del labbro tagliato. Se qualcuno taglia il labbro ad un altro, paghi una composizione di 16 solidi e se si vedono i denti, uno, due o tre, paghi una composizione di 20 solidi.

51. Dei denti davanti. Se qualcuno fa cadere ad un altro un dente di quelli che si vedono quando si ride, dia per un dente 16 solidi; se si tratta di due o più [denti], di quelli che si vedono quando si ride, si paghi e si calcoli la composizione in base al loro numero.

52. Dei denti della mascella. Se qualcuno fa cadere ad un altro uno o più molari, paghi per un dente una composizione di 8 solidi.

Editto di RotariEditto di Rotari

•L’elemento soggettivo del reato: il reato di incendio

Roth. 344Roth. 344 Se qualcuno ha deliberatamente (Se qualcuno ha deliberatamente (asto asto animoanimo) lasciato entrare cavalli o una ) lasciato entrare cavalli o una mandria nel pascolo altrui e ha provocato mandria nel pascolo altrui e ha provocato danni, paghi la composizione di un soldo danni, paghi la composizione di un soldo per ciascun capo di bestiame e risarcisca per ciascun capo di bestiame e risarcisca il danno secondo la valutazione che ne il danno secondo la valutazione che ne sarà fatta o secondo la consuetudine, se sarà fatta o secondo la consuetudine, se non ha il coraggio di giurare che non l’ha non ha il coraggio di giurare che non l’ha fatto deliberatamente. Se giura, paghi fatto deliberatamente. Se giura, paghi invece soltanto il risarcimento del danno.invece soltanto il risarcimento del danno.

La fine del VII secoloLa fine del VII secolo 672-670 affermazione decisiva del 672-670 affermazione decisiva del cattolicesimo ai vertici del regno, lotta cattolicesimo ai vertici del regno, lotta contro gli ariani, gli eretici e gli contro gli ariani, gli eretici e gli ebrei: superamento del dualismo etnico tra ebrei: superamento del dualismo etnico tra Romani e LongobardiRomani e Longobardi

680 pace con Bisanzio: maggior libertà di 680 pace con Bisanzio: maggior libertà di circolazione delle persone (presenze circolazione delle persone (presenze greche in Italia, artisti e maestranze greche in Italia, artisti e maestranze orientali)orientali)

Accentuazione dei tratti romanici nella Accentuazione dei tratti romanici nella regalità e nelle manifestazioni del regalità e nelle manifestazioni del potere: convocazione del sinodo di Pavia potere: convocazione del sinodo di Pavia del 698del 698

Liutprando 712-744Liutprando 712-744 Conversione dall’arianesimo al Conversione dall’arianesimo al

cattolicesimocattolicesimo Disposizioni pubblicate su richiesta Disposizioni pubblicate su richiesta

del Pontefice o conformi al diritto del Pontefice o conformi al diritto canonico. Ad esempio:canonico. Ad esempio:manumissione del servo davanti manumissione del servo davanti all’altare; impedimenti canonici al all’altare; impedimenti canonici al matrimonio; miglioramento dei diritti matrimonio; miglioramento dei diritti successori delle figliesuccessori delle figlie

Nel processo:Nel processo: Appello al re contro le sentenze di Appello al re contro le sentenze di

I° gradoI° grado Preferenza per la prova testimoniale Preferenza per la prova testimoniale

e l’inquisizionee l’inquisizione

Liutprando re cattolico Liutprando re cattolico

prologo alle leggi del 713prologo alle leggi del 713

Le leggi, che un principe Le leggi, che un principe cristiano e cristiano e cattolicocattolico ha deciso di stabilire e valutare ha deciso di stabilire e valutare con saggezza non le ha concepite con saggezza non le ha concepite nell'animo, ponderate nella mente e rese nell'animo, ponderate nella mente e rese proficuamente compiute con le opere per proficuamente compiute con le opere per la propria previdenza, ma per volontà e la propria previdenza, ma per volontà e ispirazione di Dio, perchè il cuore del re è ispirazione di Dio, perchè il cuore del re è nelle mani di Dio, come attesta il nelle mani di Dio, come attesta il saggissimo Salomone che dice:saggissimo Salomone che dice:

continua

Liutprando re cattolico Liutprando re cattolico

prologo alle leggi del 713prologo alle leggi del 713

" Come lo scorrere dell'acqua, così il cuore " Come lo scorrere dell'acqua, così il cuore del re è nelle mani di Dio: se le trattiene del re è nelle mani di Dio: se le trattiene tutte le cose si seccano, ma se per la sua tutte le cose si seccano, ma se per la sua clemenza le lascia andare, tutte le cose clemenza le lascia andare, tutte le cose sono irrigate e si colmano di dolcezza. " sono irrigate e si colmano di dolcezza. " Certamente anche Giacomo, apostolo del Certamente anche Giacomo, apostolo del Signore, lo ha dichiarato nella sua lettera, Signore, lo ha dichiarato nella sua lettera, dicendo: " ogni ottimo regalo e ogni dono dicendo: " ogni ottimo regalo e ogni dono perfetto vengono dall'alto, discendendo perfetto vengono dall'alto, discendendo dal Padre della luce". [...]dal Padre della luce". [...]

continua

Liutprando Liutprando prologo alle leggi del 713prologo alle leggi del 713

Noi, seguendo la norma di [Rotari],Noi, seguendo la norma di [Rotari], ispirati, come ispirati, come crediamo, dalla volontà divina, abbiamo crediamo, dalla volontà divina, abbiamo analogamente provveduto a togliere ed analogamente provveduto a togliere ed aggiungere quelle cose che ci sono parse conformi aggiungere quelle cose che ci sono parse conformi alla legge di Dio, come abbiamo ordinato di alla legge di Dio, come abbiamo ordinato di scrivere in questa pagina. scrivere in questa pagina.

Per questo io, Liutprando, in nome di Dio, Per questo io, Liutprando, in nome di Dio, eccellentissimo cristiano re dei Longobardi, nel eccellentissimo cristiano re dei Longobardi, nel primo anno del mio regno con la protezione di Dio, primo anno del mio regno con la protezione di Dio, nel giorno precedente le calende di marzo, nel giorno precedente le calende di marzo, nell'undicesima indizione,nell'undicesima indizione, assieme a tutti i giudici, assieme a tutti i giudici, sia delle parti dell'Austria e della Neustria sia sia delle parti dell'Austria e della Neustria sia anche dei territori della Tuscia, e con tutti gli altri anche dei territori della Tuscia, e con tutti gli altri Longobardi miei fedeli, alla presenza di tutto il mio Longobardi miei fedeli, alla presenza di tutto il mio popolo,popolo, di comune accordo, abbiamo stabilito tutto di comune accordo, abbiamo stabilito tutto quanto segue in quanto conforme al timore ed quanto segue in quanto conforme al timore ed all'amore di Dio.all'amore di Dio.

Liutprando Liutprando prologo alle leggi del 713prologo alle leggi del 713

Leges quas christianus ac catholicus princeps instituere et prudenter cinsire Leges quas christianus ac catholicus princeps instituere et prudenter cinsire disponit, non sua providentia, sed Dei notu et inspiratione eas animo concepit, disponit, non sua providentia, sed Dei notu et inspiratione eas animo concepit, mente petractat et salubriter opere conplit, quia cor regis in mano Dei est, mente petractat et salubriter opere conplit, quia cor regis in mano Dei est, atestante sapientissimo Salomonem, qui ait: Sicut aquae, ita cor regis in mano atestante sapientissimo Salomonem, qui ait: Sicut aquae, ita cor regis in mano Dei; si tenuerit eas, omnia siccabantur, si autem clementer eas demiserit, Dei; si tenuerit eas, omnia siccabantur, si autem clementer eas demiserit, universa inrigantur et replentur suavitatem. Quidem et apostolus domini Iacobus universa inrigantur et replentur suavitatem. Quidem et apostolus domini Iacobus in epistola sua ededit dicens: Omnem donum optimum et omnem datum in epistola sua ededit dicens: Omnem donum optimum et omnem datum perfectum desursum est, discendens a patre luminum. [...] Cuius nos normam perfectum desursum est, discendens a patre luminum. [...] Cuius nos normam sequentes, divinitus ut credimus inspirati, simili modo ea que iuxta Dei legem sequentes, divinitus ut credimus inspirati, simili modo ea que iuxta Dei legem nobis congrua paruerunt, subtrahere et addere previdemus, sicut et in nobis congrua paruerunt, subtrahere et addere previdemus, sicut et in presentem paginam scrivere iussimus. Ob hoc ego in Dei nomine Liutprand presentem paginam scrivere iussimus. Ob hoc ego in Dei nomine Liutprand excellentissimus christianus Langobardorum rex, anno Deo protegente regni mei excellentissimus christianus Langobardorum rex, anno Deo protegente regni mei primo, pridiae kalendarum Martiarum, indictione undecima, una cum omnibus primo, pridiae kalendarum Martiarum, indictione undecima, una cum omnibus iudicibus tam de Austriae et Neustriae partibus, necnon et de Tusciae finibus, vel iudicibus tam de Austriae et Neustriae partibus, necnon et de Tusciae finibus, vel cum reliquis fedelibus meis Langobardis et cuncto populo adsistente, haec nobis cum reliquis fedelibus meis Langobardis et cuncto populo adsistente, haec nobis commune consilio, iuxta ob Dei timore atque ac sancta conparuerunt et commune consilio, iuxta ob Dei timore atque ac sancta conparuerunt et placuerunt.placuerunt.

Liutp. 118 - Liutp. 118 - le prove irrazionali e il le prove irrazionali e il

duelloduello Avevamo stabilito con i nostri giudici Avevamo stabilito con i nostri giudici che colui che uccide un uomo libero perde che colui che uccide un uomo libero perde tutti i propri beni (Liutp. 20). Ora tutti i propri beni (Liutp. 20). Ora veniamo a sapere che alcuni denunciano veniamo a sapere che alcuni denunciano altri per aver ucciso loro parenti altri per aver ucciso loro parenti avvelendandoli. In questi casi, secondo avvelendandoli. In questi casi, secondo la consuetudine, la colpevolezza si la consuetudine, la colpevolezza si stabilisce con il duello. Ci sembra, stabilisce con il duello. Ci sembra, però, grave che una persona possa perdere però, grave che una persona possa perdere tutte le proprie sostanze per aver perso tutte le proprie sostanze per aver perso in un duello, combattuto personalmente o in un duello, combattuto personalmente o con “campioni”.con “campioni”.

Stabiliamo pertanto ……Stabiliamo pertanto ……continuacontinua

Liutp. 118 - Liutp. 118 - il duelloil duello Che in questi casi, il duello sia Che in questi casi, il duello sia preceduto dal giuramento da noi regolato preceduto dal giuramento da noi regolato nel cap. 71, secondo la quale il nel cap. 71, secondo la quale il denunciante deve giurare sul Vangelo che denunciante deve giurare sul Vangelo che ha motivi fondati per sospettare che il ha motivi fondati per sospettare che il denunciato abbia commesso denunciato abbia commesso l’avvelenamento; dopo il giuramento l’avvelenamento; dopo il giuramento potrà richiedere il duello secondo la potrà richiedere il duello secondo la consuetudine.consuetudine.

QUIA INCERTI SUMUS DE IUDICIO DEI: QUIA INCERTI SUMUS DE IUDICIO DEI: abbiamo sentito che a causa dei duelli, abbiamo sentito che a causa dei duelli, alcune persone hanno perso tutti i loro alcune persone hanno perso tutti i loro beni ingiustamentebeni ingiustamente

E tuttavia non possiamo vietare il E tuttavia non possiamo vietare il duello a causa della CONSUETUDINE DELLA duello a causa della CONSUETUDINE DELLA NOSTRA GENTENOSTRA GENTE

Liutp. 118 Liutp. 118 il regime del il regime del duelloduello

QUESTO INCISO DELLA QUESTO INCISO DELLA NORMA DI LIUTPRANDO NORMA DI LIUTPRANDO SOTTOLINEA IL SOTTOLINEA IL PROBLEMA SEMPREPROBLEMA SEMPRE ricorrente del DIFFICILE ricorrente del DIFFICILE rapporto tra la sensibilità e rapporto tra la sensibilità e la cultura della società, da la cultura della società, da un lato, e la volontà del un lato, e la volontà del legislatore, dall’altro; tra legislatore, dall’altro; tra opinione pubblica e riforme opinione pubblica e riforme del dirittodel diritto

Liutprando 744 d.C. Liutprando 744 d.C. c. 91 de scribisc. 91 de scribis

La personalità del dirittoLa personalità del diritto« De scrivis hoc prospeximus, ut qui cartolas

scribent sive ad legem langobardorum, quoniam apertissima et pene omnibus nota est, sive ad romanorum, non aliter faciat, nisi quomodo in ipsis legibus contenetur; nam contra legem langobardorum aut romanorum non scribant. Quod si non sciunt, interrogent alteros, et si non potuerunt ipsas legis pleniter scire, non scribant ipsas cartolas. Et si quiscumque de lege sua subdiscendere voluerit e pacionis aut convenientias inter se fecerent, et ambe partis consenserent, isto non impotetur contra legem, quia ambae partis volontariae faciunt: et illi qui tales cartolas scribent, culpavelis non inveniatur esse ».

Principio della Principio della personalità della leggepersonalità della legge

In un medesimo ordinamento, In un medesimo ordinamento, esistono leggi diverse a seconda esistono leggi diverse a seconda della nazionalità delle personedella nazionalità delle persone

I romani vivono secondo la legge I romani vivono secondo la legge romana, i longobardi secondo quella romana, i longobardi secondo quella longobarda ecc.longobarda ecc.

Si eccettuano generalmente le norme Si eccettuano generalmente le norme di diritto “pubblico” e penaledi diritto “pubblico” e penale

Quale legge è applicabile nei Quale legge è applicabile nei rapporti misti?rapporti misti?