Le FormicheLe MINI-GUIDE ADAMA Casa e Giardino

Tutte le soluzioni testate ed efficaci per la protezione degli ambienti domestici interni edesterni

-2-

Cari amici,le nostre MINI-GUIDE vogliono essere un strumento utile e pratico per aiutarvi nella protezione delle vostre case da insetti e parassiti indesiderati.

La protezione dell’ambiente domestico interno ed esterno è la nostra missione e vogliamo offrirvi tutta la nostra esperienza e l’eccellenzadei nostri prodotti.

Seguite i nostri consigli,utilizzate i nostri rimedi ela vostra casa sarà protetta!

LE NOSTRE SOLUZIONI SONO:

CURATIVE

TESTATE

EFFICACI

Un saluto da tutto il teamADAMA Casa e Giardino

Le FormicheLe MINI-GUIDE ADAMA Casa e Giardino

-3-

LE FORMICHEiL primo passo per poterLe eLiminare, è conoscerLe.Le formiche sono capaci di incredibili azioni distruttive, che sono possibili per la loro superiorità numerica e per la loro efficienza nella coope-razione, aiutati da una prodigiosa comunicazione tra consimili.A noi capita spesso di confrontare le nostre capacità con quelle di altre creature e restiamo impressionati quando una tale forza e capacità qualificano un insetto così piccolo.

In natura le formiche sono dei for-midabili spazzini, utili anche per la lotta ai parassiti e svolgono fun-zioni importanti:• ripuliscono il terreno dagli insetti

morti che portano al nido come cibo;

• trascinano i semi di cui si cibano e in parte li spargono nell’ambiente, disseminando così le varie specie vegetali;

• smuovono il terreno con un’azione più efficace di quella dei lombrichi, facendo circolare i nutrienti nel suolo e nel sottosuolo;

• tengono sotto controllo le popola-zioni di insetti dannosi; per esem-pio, è antagonista della Proces-sionaria del Pino.

LE SPECIE PIÙ COMUNIIN EUROPASono poche le specie veramente considerate infestanti in virtù delle loro abitudini alimentari e della loro predilezione per zuccheri e proteine.

Le specie più comuni che nidificano all’aperto sono:Formica Nera (Lasius Niger)Formica Gialla (Lasius Flavus)Formica Rossa (Lasius Emarginatus)Formica delle Zolle(Tetramorium Caespitum)

Le specie più comuni che nidificano all’interno degli edifici o in prossi-mità sono:Formica Argentina(Linepithema Humile)Formica Faraone(Monomorium Pharaonis)Formica Carpentiere(Camponotus sp.)

Le Formiche sono numerosissime e popoLano un mondo a noi scono-sciuto.La consistenza delle popolazioni di formiche evoca numeri incredibili.Il peso complessivo degli individui presenti oggi su tutta la superficie della terra (una formica pesa in media ca. 4 milligrammi) sarebbe all’incirca quello di tutti gli uomini messi insieme; niente male, visto che un’operaia ha una dimensione inferiore a un milionesimo della nostra grandezza.

-4-

FORMICA NERA(Lasius Niger)

FORMICA ARGENTINA(Linepithema Humile)

FORMICA FARAONE(Monomorium Pharaonis)

Dimensione da 2,5 fino a 5 mm ca. 3 mm ca. 2 mm ca.

Colore Nero lucido Giallo-marronecon torace irregolare

Marrone chiaro-ocracon ombreggiature nere sulla parte

finale dell’addome

CiClovitale

Il passaggio dallo stadio di uovoa quello di adulto richiede circa

6 settimane.

Le operaie nascono in primavera e aumentano di numero fino all’autunno. Gli individui alati (regine e maschi con

capacità riproduttive) nascono all’inizio della primavera e raggiungono la loro

maturità entro 3 mesi.

Nidificano nelle prossimità degli edifici riscaldati e prosperano in condizioni

di elevata umidità.Gli adulti alati volano di rado, quindi è difficile vederli. Le ali cadono dopo

l’accoppiamento.

abituDini

Negli ambienti esterni tende a nutrirsi di melata prodotta dagli afidi e di

insetti vivi e morti.Negli ambienti interni è attratta

soprattutto da alimenti zuccherini come marmellate, bibite, succhi di

frutta, cioccolato e miele. Quando la covata richiede sostanze proteiche per svilupparsi, le operaie cercano fonti di

cibo come carne e formaggi. I formicai solitamente si trovano all’esterno di edifici, spesso nei terreni tendenti al sabbioso e con poca vegetazione; in corrispondenza del nido si possono

notare cumuli di terra.Si trovano spesso nei giardini in

presenza di piante infestate dagli afidi.

Le operaie possono coprire fino a60 m di distanza per il cibo. Preferisce alimenti dolci come miele, succhi di frutta, secrezioni zuccherine di

piante, melata di afidi e cocciniglie, ma hanno anche bisogno delle proteine

della carne, uova di altri insetti e può quindi nutrirsi di carcasse animali.

Le colonie si trovano in zone umide e vicine a fonti di alimentazione di solito

all’esterno. Quando però il terreno è troppo bagnato o troppo asciutto,

invadono i fabbricati percorrendo ad esempio rami di alberi e arbusti e cavi

della corrente elettrica.La Formica Argentina morde,

ma non punge.

All’interno degli edifici sfruttano come vie di passaggio le canaline

degli impianti elettrici o le tubazioni dell’acqua, rendendosi invisibili.

Preferiscono alimenti zuccherini e proteici (carne).

Negli ambienti ospedalieri, dove comunque le fonti alimentari non

mancano, è temuta anche per il suo potenziale ruolo di portatore di

batteri patogeni; nei casi di grave infestazione arriva ad attaccare

addirittura i pazienti che si trovano ricoverati e costretti a letto.

Le operaie si spingono alla ricercadi cibo anche a distanzeconsiderevoli dal nido.

importanteNormalmente si spinge all’interno alla ricerca di cibo, ma il formicaio rimane

all’esterno.

È una specie particolarmente invasiva a causa della sua fertilità e della

numerosità delle colonie, inoltre ha la capacità di fondare “nidi satelliti” che

ne rende difficoltoso il controllo.

Piccole dimensioni, ampio raggio d’azione e spostamenti lungo tragitti

“nascosti” rendono la Formica Faraone difficile da avvistare, ma è

difficile anche individuare quale sia il nido di origine delle operaie a causa proprio delle grandi distanze che può

percorrere.

Curiosità La loro Regina può vivere fino a 30 anni.La più grande colonia al mondo di

questa specie si estende per 6.000 km lungo le coste del Mediterraneo.

È una specie poliginica (un maschio si accoppia con più femmine) in grado di formare facilmente nuovi formicai da

quello originale.

LE SPECIE PIÙ DIFFUSE IN ITALIA

-5-

FORMICA NERA(Lasius Niger)

FORMICA ARGENTINA(Linepithema Humile)

FORMICA FARAONE(Monomorium Pharaonis)

Dimensione da 2,5 fino a 5 mm ca. 3 mm ca. 2 mm ca.

Colore Nero lucido Giallo-marronecon torace irregolare

Marrone chiaro-ocracon ombreggiature nere sulla parte

finale dell’addome

CiClovitale

Il passaggio dallo stadio di uovoa quello di adulto richiede circa

6 settimane.

Le operaie nascono in primavera e aumentano di numero fino all’autunno. Gli individui alati (regine e maschi con

capacità riproduttive) nascono all’inizio della primavera e raggiungono la loro

maturità entro 3 mesi.

Nidificano nelle prossimità degli edifici riscaldati e prosperano in condizioni

di elevata umidità.Gli adulti alati volano di rado, quindi è difficile vederli. Le ali cadono dopo

l’accoppiamento.

abituDini

Negli ambienti esterni tende a nutrirsi di melata prodotta dagli afidi e di

insetti vivi e morti.Negli ambienti interni è attratta

soprattutto da alimenti zuccherini come marmellate, bibite, succhi di

frutta, cioccolato e miele. Quando la covata richiede sostanze proteiche per svilupparsi, le operaie cercano fonti di

cibo come carne e formaggi. I formicai solitamente si trovano all’esterno di edifici, spesso nei terreni tendenti al sabbioso e con poca vegetazione; in corrispondenza del nido si possono

notare cumuli di terra.Si trovano spesso nei giardini in

presenza di piante infestate dagli afidi.

Le operaie possono coprire fino a60 m di distanza per il cibo. Preferisce alimenti dolci come miele, succhi di frutta, secrezioni zuccherine di

piante, melata di afidi e cocciniglie, ma hanno anche bisogno delle proteine

della carne, uova di altri insetti e può quindi nutrirsi di carcasse animali.

Le colonie si trovano in zone umide e vicine a fonti di alimentazione di solito

all’esterno. Quando però il terreno è troppo bagnato o troppo asciutto,

invadono i fabbricati percorrendo ad esempio rami di alberi e arbusti e cavi

della corrente elettrica.La Formica Argentina morde,

ma non punge.

All’interno degli edifici sfruttano come vie di passaggio le canaline

degli impianti elettrici o le tubazioni dell’acqua, rendendosi invisibili.

Preferiscono alimenti zuccherini e proteici (carne).

Negli ambienti ospedalieri, dove comunque le fonti alimentari non

mancano, è temuta anche per il suo potenziale ruolo di portatore di

batteri patogeni; nei casi di grave infestazione arriva ad attaccare

addirittura i pazienti che si trovano ricoverati e costretti a letto.

Le operaie si spingono alla ricercadi cibo anche a distanzeconsiderevoli dal nido.

importanteNormalmente si spinge all’interno alla ricerca di cibo, ma il formicaio rimane

all’esterno.

È una specie particolarmente invasiva a causa della sua fertilità e della

numerosità delle colonie, inoltre ha la capacità di fondare “nidi satelliti” che

ne rende difficoltoso il controllo.

Piccole dimensioni, ampio raggio d’azione e spostamenti lungo tragitti

“nascosti” rendono la Formica Faraone difficile da avvistare, ma è

difficile anche individuare quale sia il nido di origine delle operaie a causa proprio delle grandi distanze che può

percorrere.

Curiosità La loro Regina può vivere fino a 30 anni.La più grande colonia al mondo di

questa specie si estende per 6.000 km lungo le coste del Mediterraneo.

È una specie poliginica (un maschio si accoppia con più femmine) in grado di formare facilmente nuovi formicai da

quello originale.

Quando pensiamo alle formiche le immaginiamo: in doppia fila sul muro di un edificio, lungo una condotta elettrica, in un tombino, sulla trave di legno del tetto, nella cavità buia di un tronco, sulla corteccia di un ramo e sulle foglie, su un filo d’erba o sullo stelo di un fiore, su un cespuglio e nelle profondità del sottosuolo.

Le Formiche sono radicate ovunque.Nei nostri ambienti ci sono formiche di tutte le misure: si va da insetti quasi invisibili ad insetti che superano il cm e possono avere colori diversi (formiche nere, rosse, grigio scuro, gialle, marroni, arancioni).Alcune specie pungono e/o mordono, ma lo fanno per istinto, perché infastidi-te e per autodifesa.In Italia ci sono specie patogene diffuse in ogni ambiente. Se hai visto una formica in cucina, indaffarata con una briciola di pane, sicuramente non è sola; è la rappresentazione di un’intera colonia ben ramificata che è composta da alcuni milioni di individui.Prelevato un granello di quella briciola, lo porterà di corsa alle compagne per l’assaggio, una volta stabilita la qualità, un drappello giungerà sul posto per razziare ogni rimasuglio di cibo.Il tragitto dal cibo al nido e viceversa verrà marcato con particolari sostanze olfattive emesse dalle operaie, per age-volare e velocizzare il transito di tutte le altre. Sono delle vere e proprie strade invisibili a due corsie, andata e ritorno, una circolazione molto intensa quan-do il cibo è abbondante e di qualità.

-6-

sanno comunicare in un modo deL tutto speciaLe.Uno dei principali motivi di successo delle formiche è la loro capacità di comunicare.Si parlano con modalità straordi-narie; le informazioni di base cor-rispondono a sostanze chimiche prodotte da particolari organi, la diversa natura dell’essenza elaborata e l’eventuale combinazione con altre sostanze, costituiscono le “parole” e le “frasi” di un efficace ed evoluto modo di “conversare” tra sorelle.

I segnali chimici descritti vengono associati a particolari movimenti del corpo (vibrazione delle mandibo-le, agitazione dell’addome, ecc.), al tatto e all’emissione di suoni.In questo modo annunciano un pe-ricolo, gestiscono le mansioni dentro il nido, segnalano la presenza di una fonte di cibo, organizzano i rapporti tra gli individui e tante altre attività.

L’organizzazione interna della co-lonia è molto articolata e il compi-to assegnato a ogni operaia potreb-be anche cambiare: le sorelle

potrebbero unire gli sforzi e aiutarsi in una particolare attività oppure scambiarsi reciprocamente i ruoli per massimizzare l’efficienza.

sono come un gigantesco organi-smo.Se in modo del tutto casuale inci-dentalmente un gruppo di formiche dovesse perire, subito verrebbero so-stituite da nuovi elementi giovani; la regina, sotto stimolo delle operaie, si metterebbe a deporre uova per rico-stituire i ranghi perduti.

iL nido.Il nido delle formiche può avere un’architettura molto complessa, la sua dimensione e configurazione dipendono dalla specie, dell’età del-la colonia, dalla natura del terreno e dalla quantità di risorse disponibili (cibo, acqua, ecc.).

A capo della comunità vi è una fem-mina chiamata “regina” che ha il compito esclusivo d e l l a

-7-

Finestregiardino

garage

cucina riFiuti

riproduzione e della deposizione delle uova.Tutte le altre femmine si dividono in operaie e soldati.Le prime hanno il compito di cercare il cibo, trasportarlo nel formicaio, ac-cudire la regina e occuparsi delle lar-ve; le seconde invece stanno a difesa del formicaio e dell’intera comunità

dagli attacchi esterni.I maschi sono pochi, nascono solo in determinati periodi dell’anno e muoiono dopo l’accoppiamento con la regina, questa poi deporrà migliaia di uova.Ogni individuo ha come unico sco-po il benessere dell’intera comuni-tà.

possono danneggiare seriamente La nostra casa.Le formiche sono in grado di costru-ire nidi estesi anche all’interno delle nostre abitazioni, dalle fonda-menta ai controsoffitti. I danni provocati all’isolamento sono spesso ingenti e determinano il rifa-cimento della copertura dell’edificio.

I LUOGHI DELLA CASA PIÙ INFESTATI

prese d’aria

-8-

LA SOLUZIONE AL PROBLEMA FORMICHEADAMA Casa e Giardino propone:

FOVAL GEL ULTRAGel insetticida per il controllo delle formiche

• Formulazione in gel per un’alta appetibilità• Nuova forma triangolare adatta agli angoli• Elimina l’intera colonia• Utilizzo semplice e veloce sia per ambienti interni che esterni

FOVAL GEL ULTRA è un insetticida in formulazione gel efficace contro formi-che comuni e tropicali, tra le quali Formica Nera (Lasius Niger), Formica Ar-gentina (Linepithema Humile) e Formica Faraone (Monomorium Pharaonis).

Il prodotto può essere utilizzato sia in ambienti interni (abitazioni private e/o edifici pubblici, di carattere residenziale, commerciale, industriale) che in am-bienti esterni (perimetro di edifici, terrazze e giardini privati).

Grazie alla sua straordinaria appetibilità, l’esca gel risulta essere molto effi-cace nei confronti di tutte le specie di formiche che si nutrono di sostanze zuccherine e proteiche.

FOVAL GEL ULTRA può portare all’eliminazione dell’intera colonia: data l’al-tissima appetibilità quest’esca viene consumata velocemente dalle formiche che non riescono a rilevare la presenza del principio attivo e mantiene la sua attrattività ed efficacia per un lungo periodo di tempo.L’esca viene raccolta dalle formiche operaie e rapidamente portata nel nido, dove viene condivisa dall’intera colonia, secondo un fenomeno detto trofallassi. È proprio grazie a questo fenomeno di condivisione del cibo che la sostanza attiva presente nel FOVAL GEL ULTRA arriva a tutti i membri della colonia e ne permette il controllo completo.

FOVAL GEL ULTRA deve essere applicato nelle aree in cui le formiche sono pre-senti, in prossimità dei nidi, presso i loro percorsi o in crepe e fessure.Per l’utilizzo in ambienti esterni (terrazze, patii, cortili o giardini) il prodotto va applicato nei posti di maggiore presenza: grondaie, cornicioni e nei punti di entrata di cavi e tubature.

-9-

FOVAL GEL ULTRA viene proposto in tre pratiche confezioni:• Gel insetticida in TRAPPOLA TRIANGOLARE• Gel insetticida in SIRINGA da 5 g• Gel insetticida in SIRINGA da 35 g

TRAPPOLA TRIANGOLARELa sua particolare forma è stata studiata per essere po-sizionata facilmente lungo i percorsi delle formiche, ra-sente i muri e negli angoli.

Indicazioni d’uso:FOVAL GEL ULTRA in trappole triangolari deve essere posizionato negli angoli delle stanze o locali coperti.

Premere al centro della trappola per rompere la capsula conte-nente il gel; questo verrà rila-sciato all’interno della stessa per attrarre le formiche.

Dosi:1 trappola triangolare ogni 3 m2.

Frequenza di applicazione:Dopo 7 giorni dal posizionamento, ispezionare il punto di trattamento e ricol-locare l’esca se consumata.

Frequenza del trat-tamento:Il trattamento può es-sere ripetuto dopo 3 mesi dal precedente.

Facile posizionamento negli angoli della casa.

-10-

SIRINGA GEL INSETTICIDAGel insetticida pronto all’uso, è stato studiato per offri-re un efficacia totale nel controllo delle formiche sia in ambienti interni che in ambienti esterni (terrazze, patii, cortili o giardini), permettendo un’applicazione localizzata e precisa sia nelle crepe che nelle fessure.

Indicazioni d’uso:FOVAL GEL ULTRA deve essere posizionato in piccole gocce o in alternativa formando sottili linee nei pressi dei nidi o dei percorsi tracciati dalle formiche.

Dosi:0.2 g ogni m2 (corrispondenti a una goccia o una linea sottile di 3 cm di lunghezza)

Frequenza di applicazione:Dopo 7 giorni dall’applicazione, ispezionare il punto di trattamento e ricollocare l’esca se consumata.

Frequenza del trattamento:Il trattamento può essere ripetuto dopo 3 mesi dal precedente.

Può essere applicato in piccole gocce o linee sottili e con precisione nelle fessure.

Può essere applicato anche direttamente nel nido.

SVITA IL CAPPUCCIO TOGLI IL CAPPUCCIO PREMI LO STANTUFFO INSERISCI IL BECCUCCIO NEL NIDO

1 2 3 4

L’EFFICACIA DELL’ESCAFOVAL GEL ULTRA È DATA DA:• Principio attivo non percettibile dalle formiche ma sufficientemente potente e letale;• Azione ritardata da consentire alle formiche di portare l’esca nel nido e distribuirlo a tutti gli individui adulti e alle larve;• Altamente appetibile da stimolare un consumo vorace (presenza di sostanze zuccherine e proteiche);• Formulazione in gel per un rapido assorbimento.

Il posizionamento dell’esca in gel è al-trettanto importante:• Le aree al coperto devono essere ripulite da fonti di cibo alternative prima del posizionamento delle esche;

• Negli ambienti interni le esche devono essere collocate in punti di accesso noti o sospetti, oltre che lungo i percorsi delle formiche;• All’esterno devono essere posizionate lungo i percorsi delle formiche e nelle vicinanze dei nidi;• Le esche devono essere sistemate al riparo dagli agenti atmosferici.

Misure di prevenzione:• Chiudere gli alimenti in contenitori ben sigillati;• Fare pulizia periodica dei pavimenti e delle superfici per rimuovere eventuali perdite e/o tracce di odori;• Smaltire efficacemente tutti gli scarti della cucina e i resti di cibo;• Sigillare con nastro adesivo di tutti i punti di accesso noti e nascosti.

Un momento ludico con ADAMA Casa e Giardino“ACCHIAPPA LA FORMICA”

Seguici su:

KOLLANT S.r.l.Via C. Colombo 7/7A - 30030 Vigonovo (VE) - Italia

Tel. +39 049 9983000 - info@kollant.it - www.kollant.itwww.adamacasaegiardino.it

Le informazioni contenute nella presente guida sono di carattere informativo e non sostituiscono quanto riportato sull’etichetta di ogni singolo prodotto. L’utilizzatore è tenuto a leggere attentamente le avvertenze,

le dosi e le modalità d’uso riportate sulle confezioni dei prodotti. Il rispetto delle istruzioni riportate sulla confezione è essenziale per il corretto utilizzo del prodotto stesso per evitare danni alle piante, alle persone

e agli animali. Kollant S.r.l. declina ogni responsabilità dall’uso improprio del prodotto o nel caso in cui i prodotti vengano impiegati in violazione di qualsiasi norma.

Foval Gel Ultra Prodotto Biocida (PT18) - Aut. Min. Sal. n. IT/2018/00515/AUT.Usare i biocidi con cautela. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto.