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Le abitazioni del Medioevo

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Le abitazioni del Medioevo

Il Medioevo è un periodo molto difficile per le

popolazioni caratterizzato da molte battaglie

e guerre che costringono gli abitanti delle

città a cercare protezione.

Si creano così i BORGHI medievali,

cittadine fortificate protette dal castello dei

nobili o dei feudatari

Si caratterizzano due tipi di abitazione:

• IL CASTELLO MEDIEVALE

• LA CASA BOTTEGA DELL’ARTIGIANO

IL CASTELLO

nel feudalesimo era difficile vivere a causa delle invasioni e di

continue guerre tra feudatari. Si viveva in piccoli villaggi protetti

dal castello. In caso di pericolo tutti si rifugiavano nel castello che

era pronto alla difesa grazie alle imponenti mura, al fossato, alle

torri, al ponte levatoio.

Le caratteristiche principali:

1. Le mura e i cammini di ronda

2. Le feritoie

3. I torrioni

4. I merli

5. Il ponte levatoio

6. Le pusterle

7. Il fossato

8. Il mastio

9. Il falconiere

10.Le armi

le mura di pietra erano grosse e massicce e proteggevano il castello, in alto correvano i cammini di ronda. Questi erano dei percorsi su cui passavano continuamente le sentinelle che sorvegliavano l'esterno del castello.

LE MURA

I MERLI

Le mura e le torri

terminavano con

dei merli a coda di

rondine o piatti e

avevavo la funzione

di proteggere i

soldati dalle frecce.

I due poteri del periodo erano LA CHIESA e

LO STATO, il castello era quindi

appoggiato ad uno dei due e per

dimostrare la propria appartenenza

costruiva i merli con forme diverse

PIATTI

Questi indicavano il

potere della Chiesa:

i GUELFI

A CODA DI RONDINE

Questi indicavano il

potere dello STATO

I GHIBELLINI

castelli

guelfi

castelli

ghibellini

Lungo le mura c'erano delle grandi torri rotonde o

quadrate chiamate TORRIONI, normalmente all’interno c’erano le stanze delle guardie e dei soldati

Sulle torri e sulle mura c'erano delle strettissime

finestrelle, le feritoie, che servivano per non farsi

colpire dall’esterno, erano costruite a BOCCA DI

LUPO, strette all’esterno e larghe all’interno, per

permettere di mirare e colpire i nemici

Attorno alle mura c’era

un fossato a volte con

acqua che serviva a

rendere più difficile

l’accesso al castello

ingressi al Castello:

il ponte levatoio che veniva sollevato in modo che non si

potesse più accedere al castello, serviva per persone, carri,

animali. Accanto al ponte levatoio c'era una piccola porta

chiamata pusterla attraverso cui poteva passare un solo

uomo alla volta. Il ponte levatoio che attraversava il fossato

e la pusterla erano difese da cancelli di ferro.

All'interno del castello si trovava il mastio l'abitazione del feudatario e dei cavalieri, rappresentava l'ultima difesa del castello. Il mastio in genere era una robusta torre. Nel castello c'era il cortile interno dove si svolgeva gran parte della vita. C'erano il pozzo, i laboratori artigianali, la chiesa, i magazzini, le scuderie, ecc.

La difesa del castello

In tempo di guerra il castello diventava il rifugio

non solo per il signore e la sua famiglia, ma anche

per gli abitanti dei villaggi che sorgevano attorno al

castello. C'erano molti sistemi per difendersi.

La catapulta serviva a lanciare massi enormi ai

nemici. Dalle mura venivano lanciati in basso

anche pietre e olio bollente. La catapulta serviva

anche ai nemici per lanciare massi, frecce e

frecce infuocate che incendiavano il castello.

Ma il castello era ben difeso e quindi quasi

indistruttibile.

Dalle feritoie gli arcieri e i balestrieri lanciavano le

loro frecce. In caso di combattimento corpo a

corpo i soldati usavano spade alabarde e lance.

L'ariete era un grosso tronco che serviva per

tentare di sfondare il portone.

catapulta

balestra

ariete

L’assedio una delle armi più

potenti del

medioevo era

l’assedio che

consisteva

nell’accerchiare il

castello con un

esercito e non

permettere l’arrivo

di rifornimenti di

acqua, cibo e armi

La vita nel castello Nei momenti di pace la vita nel castello scorreva tranquilla. Il feudatario si

alzava presto, pregava in cappella, si recava nella sala del tribunale dove

esercitava la giustizia; poi, con gli ospiti, faceva giochi di armi e di

equitazione.

Uno dei divertimenti del feudatario era la caccia che, oltre a rappresentare

un buon rifornimento di selvaggina, consentiva un buon allenamento con le

armi. Come armi si usavano fionde di pelle, reti, archi e frecce e balestre.

Molto diffusa era la caccia con il falcone che era addestrato a riportare

indietro la preda.

Al castello non viveva solo la famiglia del feudatario, ma anche tutte quelle

persone che servivano per la vita quotidiana: i cuochi, il falconiere che

addestrava e allevava i falchi, il maestro che istruiva i figli del signore, la

servitù, il corpo di guardia, il cappellano di corte, cioè il sacerdote, il

falegname, lo stalliere, il maniscalco che ferrava i cavalli e tanti altri

artigiani.

IL FALCONIERE

Il falconiere era colui che allevava e

addestrava i falconi per la caccia

La castellana, cioè la moglie del feudatario, sorvegliava le ancelle

che pulivano, filavano, cucivano e tessevano. Controllava nelle

cucine i cuochi che preparavano il pranzo e nelle cantine i

cantinieri che riempivano di vino le brocche da portare a tavola. Il

pranzo consisteva in carne macellata o selvaggina allo spiedo o

cotta in salse aromatiche. Veniva servita anche molta verdura.

Durante il pranzo venivano serviti prima gli ospiti e poi le donne. Si

mangiava con le mani, non esistevano forchette e neanche

tovaglioli. L'unica posata era il coltello per tagliare la carne.

Nei tempi di pace venivano organizzati ricchi

banchetti per gli amici e vari divertimenti per

trascorrere le giornate. C'erano musicisti che

cantavano e si fermavano per qualche giorno al

castello, giocolieri e jolly che divertivano il feudatario

e la castellana e trovatori che inventavano le loro

opere (poesie e canzoni). Tutti questi artisti si

recavano di castello in castello per intrattenere e

divertire i nobili.

Nei giorni di pioggia si facevano altri giochi come carte

o scacchi intorno al fuoco del camino.