L’azienda L’AZIENDA E’ IL COMPLESSO DEI BENI ORGANIZZATI DALL’IMPRENDITORE PER L’ESERCIZIO...
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Transcript of L’azienda L’AZIENDA E’ IL COMPLESSO DEI BENI ORGANIZZATI DALL’IMPRENDITORE PER L’ESERCIZIO...
L’azienda
L’AZIENDA E’ IL COMPLESSO DEI BENI ORGANIZZATI
DALL’IMPRENDITORE PER L’ESERCIZIO DELL’IMPRESA (art. 2555
cod. civ.).
I beni aziendali
non è necessario che
siano di proprietà
dell’imprenditore
è necessario che siano
destinati all’esercizio
dell’impresa
L’azienda costituisce un complesso caratterizzato dalla unità funzionale impressa
dall’imprenditore.
L’AVVIAMENTO
E’ L’ATTITUDINE DELL’AZIENDA AD ATTRARRE CLIENTELA
AVVIAMENTO
OGGETTIVO
Rappresenta il
plusvalore acquisito
dai beni a seguito
dell’organizzazione
AVVIAMENTO
SOGGETTIVO
Soggettiva capacità
dell’imprenditore di
formare ed accrescere
la clientela
L’avviamento costituisce una qualità dei beni o della persona, non può essere considerato come un bene in sé.
I contratti che hanno per oggetto
il trasferimento della
proprietà dell’azienda la concessione in
godimento dell’azienda
devono essere stipulati con […] l’osservanza delle forme stabilite dalla legge per il
trasferimento dei singoli beni che compongono l’azienda o per la particolare natura del
contratto (art. 2556, 1 co., cod. civ.):
ex art. 1350, n. 1, cod. civ., il trasferimento degli immobili
aziendali deve avvenire per atto scritto
ex art. 2328, cod. civ., il conferimento in una società per azioni
dell’azienda deve avvenire per atto pubblico
IL TRASFERIMENTO DI AZIENDE NON PICCOLE
a fini:
probatori
della opponibilità ai terzi
Per
atto pubblico
Per
scrittura privata
autenticata
deve essere fatto:
i contratti di trasferimento devono essere iscritti nel registro delle imprese nel termine di 30 gg
Effetti ex lege
dell’alienazione
dell’azienda :
divieto di concorrenza
successione nei contratti aziendali
successione nei debiti aziendali
successione nei crediti aziendali
DIVIETO DI CONCORRENZA (art. 2557 cod. civ.)
In caso di alienazione di
AZIENDA
COMMERCIALEAZIENDA
AGRICOLA
è vietato per 5 anni all’alienante
iniziare una nuova impresa che sia
idonea a sviare la clientela
dell’azienda ceduta per:
oggetto
ubicazione
altre circostanze
il divieto è
limitato alle
attività connesse
SUCCESSIONE NEI CONTRATTI AZIENDALI
SE NON E’ PATTUITO DIVERSAMENENTE L’ACQUIRENTE DELL’AZIENDA
SUBENTRA NEI CONTRATTI STIPULATI PER L’ESECIZIO DELL’AZIENDA
STESSA CHE NON ABBIANO CARATTERE PERSONALE.
IL TERZO CONTRAENTE PUO’ TUTTAVIA RECEDERE DAL CONTRATTO
ENTRO TRE MESI DALLA NOTIZIA DEL TRASFERIMENTO, SE SUSSISTE UNA
GIUSTA CAUSA, SALVO IN QUESTO CASO LA RESPONSABILITA’
DELL’ALIENANTE (art. 2558 cod. civ.)
1° contratti che non hanno carattere personale
2°contratti che hanno carattere personale
3°Terzo contraente
Tre casi
1. CONTRATTI CHE NON HANNO CARATTERE PERSONALE
C’E’ DEROGA ALLA DISCIPLINA COMUNE DELLA CESSIONE DEI CONTRATTI
L’INGRESSO DELL’ACQUIRENTE PRESCINDE DA UNA ESPLICITA
MANIFESTAZIONE DI VOLONTA’ DELLE PARTI
LA PATTUIZIONE ESPRESSA E’ NECESSARIA SOLO SE SI
VUOLE ESCLUDERE ALCUNI CONTRATTI DALLA SUCCESSIONE
2. CONTRATTI CHE HANNO CARATTERE PERSONALE
NON TROVA APPLICAZIONE LA DISCIPLINA EX ART. 2558 COD. CIV. MA
QUELLA DI DIRITTO COMUNE
PER IL TRASFERIMENTO E’ NECESSARIO SIA
IL CONSENSO DELLE PARTI CHE QUELLO DEL
TERZO CONTRAENTE CEDUTO
3. TERZO CONTRAENTE
contratti aventi
CARATTERE PERSONALE
contratti non aventi
CARATTERE PERSONALE
E’ NECESSARIO IL
CONSENSO DEL
TERZO CONTRAENTE
CEDUTO (OLTRE
QUELLO DELLE
PARTI)
C’E’ DEROGA ALLA
DISCIPLINA COMUNE
DELLA CESSIONE DEI
CONTRATTI: EFFETTO
SUCCESSORIO EX
LEGE
DISCIPLINA DEI CREDITI E DEI DEBITI AZIENDALI
contratti non
integralmente
eseguiti da
entrambe le parti
contratti la cui
prestazione
e’ stata eseguita
dal solo
imprenditore
alienante
contratti la cui
prestazione non e’
stata eseguita dall’
imprenditore
alienante
art. 2558 cod. civ.
art. 2560 cod. civ
art. 2559 cod. civ. e disciplina comune
DISCIPLINA DEI CREDITI AZIENDALI
IMPRESE
SOGGETTE A REGISTRAZIONE
(con effetti di pubblicità legale)
NON SOGGETTE A REGISTRAZIONE
disciplina comune della
cessione dei crediti
(art. 1260 cod. civ.)
non e’ prevista la notifica al
debitore ceduto e l’accettazione da
parte di questi
e’ prevista l’iscrizione del trasferimento di azienda nel registro delle imprese che ha effetto verso terzi anche in assenza di notifica
il debitore ceduto e’ liberato se paga in buona fede
DISCIPLINA DEI DEBITI AZIENDALI
l’alienante non e’liberato dai debiti se non risulta che i creditori
vi abbiano consentito.
ciascuno risponde solo per le obbligazioni da lui assunte.
nel caso diDEBITI DI LAVORO:
nel caso diAZIENDE COMMERCIALI:
ne risponde anche l’acquirente dell’azienda anche se non risultano dai libri contabili obbligatori
risponde per i debiti anche
l’acquirente dell’azienda se
essi risultano dai libri
contabili obbligatori
USUFRUTTO E AFFITTO DELL’AZIENDA(artt. 2561 e 2562 cod. civ.):
REGOLE DI GESTIONE:
L’affittuario e l’usufruttuario devono esercitare l’azienda sotto la ditta che la
contraddistingue, senza modificare la destinazione e in modo da conservare
l’efficienza dell’organizzazione e degli impianti e le normali dotazioni di scorte.
SITUAZIONE DI CONSEGNA E RESTITUZIONE:
La differenza tra le consistenze di inventario all’inizio ed al termine del
rapporto è regolata in danaro.