Lavoro svolto dagli alunni della classe V A del plesso S. Nicola II (anno scolastico 2009-2010)

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Lavoro svolto dagli alunni della classe V A del plesso S. Nicola II (anno scolastico 2009-2010)

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Il giorno Martedì 23 febbraio 2010, tutte le classi della scuola elementare S. Nicola II sono andate al Teatro Argentina, per vedere lo spettacolo di Pippi Calzelunghe. Prima di entrare a teatro ci hanno fatto aspettare molto tempo fuori, e così abbiamo approfittato per fare merenda e per parlare. Quando siamo entrati i nostri occhi brillavano per la bellezza del teatro; sul soffitto c’erano dei meravigliosi dipinti e un lampadario stupendo, che brillava grazie ai suoi colori. C’erano dei balconcini, chiamati palchetti che si affacciavano sul palco, lì erano seduti dei bambini di un'altra scuola, c’erano anche dei balconcini situati proprio sul palco. Lungo il corridoio c’erano delle porteche davano accesso ai balconcini.

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Le luci erano molto basse ed erano messe molto staccate l’una dall’altra. C’erano posti situati a sinistra, al centro e a destra, c’erano molte ragazze chiamate “maschere” che accompagnavano le scuole ai posti assegnati dalla biglietteria del teatro. Nella sala c’erano dei pezzi di intonaco stupendi, facevano da cornicetta al lampadario, erano entrambi belli ma messi insieme era stupendi, la maestra voleva fare delle foto al lampadario e al pezzo di intonaco, ma le signorine del tetro hanno detto che non si potevano fare foto. Lo spettacolo era organizzato molto bene perché c’erano molte canzoni piene di ritmo.

Laura Beciani e Simone Tranfa

Il lampadario del teatro Argentina

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Lo spettacolo era simpatico e divertente; delle scene facevano morire dal ridere. Quando i personaggi arrivano sul palcoscenico tutti i bambini e le altre persone cominciano ad applaudire e a strillare. Sul palco esce una ragazza nel ruolo di Pippi. Era vestita in modo non curato: indossava una maglietta color indaco, con dei pantaloncini verde opaco, una calza nera tirata giù ed un’altra gialla e scarpe nere; i capelli erano legati con delle trecce “elettriche” tra l’arancione e il rosso. Era una combina guai, faceva tutto quello che voleva: andava a dormire quando voleva, mangiava quello che voleva … Era come una scimmietta che saltava qua e là: saliva come un grillo sopra il tetto della sua casetta. Pippi si presenta con la sua canzone ed un balletto con il suo cavallo Zietto e la sua scimmietta: il Signor Nilsson. Il cavallo Zietto era bianco con delle macchioline nere. Zietto era molto grande, i suoi crini (coda, ciuffo e criniera) erano di colore giallo vivo. aperta!!!La casa sembrava vera, era fatta di mille colori tutti vivaci e accesi dove la ragazza faceva acrobazie divertenti! Irene Bova, Alessia Santolini

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Pippi aveva due amici di nome Tommy e Annika. Loro erano fratelli. Tommy indossava una maglietta rossa e dei pantaloncini blu con i capelli corti, Annika invece indossava un vestito rosa chiaro e aveva i capelli sciolti. Tommy e Annika erano molto educati a differenza di Pippi che non avendo i genitori a casa con lei era ineducata. Pippi era molto affezionata a loro e insieme si divertivano un sacco: ne combinavano di tutti i colori. Per esempio quando sono venuti i poliziotti a prendere Pippi per portarla all’orfanotrofio lei si nascose in una botte che spostava da un posto all’altro grazie ad un buco che stava sotto alla botte. I due poliziotti non capivano dove si era nascosta Pippi ma non capivano che stava dentro alla botte.

Questi sono Tommy e Annika mentre parlano con Pippi.

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La signora Taccola, che di mestiere faceva l’assistente sociale ma Pippi la chiamava insistente sociale, è una signora molto arrogante e non riesce a sopportare Pippi Calzelunghe. Si presentava così: aveva un vestito rosso con gonna e cappello nero, stivaletti con tacco sempre neri e un, strano e con un fiore molto vistoso anzi vistosissimo, insomma sembrava una signora vecchia anzi lei era una di quelle. Ha anche una borsettina minutissima, secondo me è la più minuta di tutto il mondo. La signora Taccola è anche un amica della madre di Tommy e Annika, vuole portare Pippi Calzelunghe in una casa con un’altra famiglia perché secondo lei i bambini non possono vivere soli ma dovrebbero avere una famiglia; Pippi però è di coccio e non vuole andarsene da Villa Villacolle. La signora Taccola ha paura delle scimmie e dei cavalli perché secondo lei sono animali pericolosi e selvaggi. Soffre di vertigini e quando sta in alto sul tetto della casa di Pippi inizia a strillare come una pazza; questa strana signora va fin lassù perché vuole acchiapparla per portarla nell’altra casa. Pippi rifiuta sempre l’offerta e sfugge alla signora Taccola e le fa un sacco di dispetti come quando sta a casa degli amici e le mette lo scureggione (il palloncino che quando ci si siede sopra qualcuno fa una scoreggia finta) sotto il cuscino e lei quando ci si siede sopra…….rprrrrrrrrrrrrrrrrrr!!!!! Oppure quando mette la faccia nella torta proprio mentre la signora Taccola ne stava per prendere una fettina

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Nello spettacolo di Pippi Calzelunghe c’era una parte ambientata al circo. Appena Pippi, Annika e Tommy arrivano al circo si mettono seduti per godersi lo spettacolo. Il presentatore annuncia la donna che si chiama Abbiscia: la donna che balla la danza del ventre con il pitone. Pippi interrompe lo spettacolo, frettolosamente prende il pitone e la sbatte qua e là. Il presentatore si arrabbia la prende e la rimette seduta al posto suo. Successivamente entra un uomo molto forte che era il figlio del presentatore del circo. Il suo primo esercizio di sollevare 100 Kg. Dopo un po’ dentro al circo entrano due ladri. Parlano tra se e si dicono che uno di loro doveva battere l’uomo forzuto. Cominciano a fare pari e dispari quello che ha perso deve andare a battersi con l’uomo rimane a guardare. Il ladro si avanza verso l’uomo forte. Cominciano a battersi tra loro ma si vedeva che il ladro aveva bisogno di aiuto, e l’altro ladro sale sul palco e anche lui si batte con l’uomo. L’uomo batte i due ladri che rimangono senza dignità. Pippi si alza dal posto, perché vuole battere l’uomo più forte del mondo, e il presentatore glielo vuole impedire è assurdo che una bambina batta l’uomo più forte del Mondo, Pippi ha tutti costi vuole cercare di batterlo e l’uomo convince il presentatore; che dite Pippi vincerà? Ebbene si Pippi e la bambina più forte del mondo.

Giulia Sabatino

Alessandra Guerrisi

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L’assistente sociale non riusciva a convincere Pippi ad andare in una casa famiglia allora chiamò i carabinieri.Il giorno dopo arrivarono e cercarono di convincere Pippi però lei, testarda, diceva di no perché aveva la mamma in cielo e il papà che era un pirata quindi per lei erano sempre presenti. I carabinieri cercarono di prenderla ma lei come un gatto si arrampicava dappertutto. Per i carabinieri era una mission impossibol ma comunque salirono sui tetti e ne combinarono di tutti i colori peggio di Pippi che li faceva tutti i giorni. Dopo un po’ arrivarono Tommy e Annica e iniziarono ad aiutare Pippi, la nascosero in un barile e intanto i carabinieri facevano le domande agli amici. Pippi con il barile rotto sotto si spostava in avanti, il carabiniere più ciccione lo vedeva, correva dal carabiniere secco e intanto Pippi si spostava indietro facendo passare per stupido e rimbambito il carabiniere ciccione. Alla fine capirono che c’era Pippi dentro il barile ma lei all’improvviso sparì salendo sopra il tetto di corsa e i due si guardarono dai due buchi del barile dopo averlo sollevato.Salirono sul tetto e per sbaglio si aggrapparono ai due cancelli e per poco non caddero.

Maira D’Errico

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