LAVORI SOCIALE SPORT - comune.montefortedalpone.vr.it · Giornale comunale di informazione Anno...

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Giornale comunale di informazione Anno XXVII, n. 2 (Settembre 2016) Reg. Trib. Verona n. 954 del 11/10/90 LAVORI Sistemazione Piazza dei Martiri pag. 4 pag. 7 pag. 9 SOCIALE Carta Sia e Bonus Famiglia SPORT Nuovo Direttivo ASD Real BC Volley www.comune.montefortedalpone.vr.it

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Giornale comunale di informazioneAnno XXVII, n. 2 (Settembre 2016)

Reg. Trib. Verona n. 954 del 11/10/90

LAVORISistemazionePiazza deiMartiri

pag. 4 pag. 7 pag. 9

SOCIALECarta Sia eBonus Famiglia

SPORT NuovoDirettivoASD RealBC Volley

www.comune.montefortedalpone.vr.it

Servizi demografici 045 6137306-307-324Commercio 045 6137307Cimiteri 045 6137324Protocollo e Centralino 045 6137311Affari generali 045 6137310Messo notificatore 045 6137321

LUNEDÌ 10.00 – 13.00MARTEDÌ 10.00 – 13.00MERCOLEDÌ 10.00 – 13.00 15.00 – 18.00GIOVEDÌ 10.00 – 13.00VENERDÌ 8.30 – 13.00SABATO* 9.00 – 12.00*solo Servizi Demografici e Protocollo

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• L'editoriale del Sindaco ................ pag. 3

• Sistemazione Piazza dei Martiri .......... 4

• Sistemazione rete fognaria .................. 5

• Pista sull'Alpone .................................... 5

• Messa in sicurezza isola ecologica .... 5

• Medaglia della Liberazione ................. 6

• Carta Sia e Bonus Famiglia ................ 7

• Maglia tricolore MTB ............................ 8

• In marcia per l'Italia a 83 anni ............ 8

• La Real Bc Volley progetta il futuro .... 9

• Arrogantemente birra .......................... 10

• Soave classico, 1° Paesaggio Rurale ... 11

• Incontri sul benessere ........................ 11

• Minoranze ......................................... 12-13

• Nuova baita per i 90 anni degli Alpini .. 14

• Un campanile alto fino al cielo ........ 15

Uffici Comunali: Gli orari di apertura al pubblico

Ufficio Istruzione Cultura e Sport 045 6137304LUNEDÌ 10.00 – 13.00MERCOLEDÌ 10.00 – 13.00 15.00 – 17.00VENERDÌ 10.00 – 13.00

Biblioteca Comunale 045 7611844Da LUNEDÌ a GIOVEDÌ 15.30 – 18.30

Assistente sociale 045 6137305LUNEDÌ* 10.00 – 12.30MERCOLEDÌ* 10.00 – 12.30*solo su appuntamento

Polizia Locale 045 7611448Da LUNEDÌ a SABATO 10.00 – 12.00MERCOLEDÌ 16.00 – 18.00

Ufficio Tributi - Ragioneria 045 6137320-312-313-319LUNEDÌ 10.00 – 13.00MERCOLEDÌ 15.00 – 18.00VENERDÌ 10.00 – 13.00

Ufficio Tecnico Comunale 045 6137316LUNEDÌ 10.00 – 13.00MERCOLEDÌ* 10.00 – 13.00 15.00 – 18.00VENERDÌ 10.00 – 13.00*solo per tecnici, su appuntamento

*

L’Isola Ecologica si trova in via Cervia. E’ uno spazio attrezzato dove il cittadino può portare vari materiali, anche quelli che non possono essere raccolti nei normali cassonetti stradali. Si invita tutti coloro che gestiscono un’attività commerciale a conferire i relativi rifiuti direttamente presso l’Ecocentro.

LUNEDÌ dalle ore 16.00 alle ore 19.00MERCOLEDÌ dalle ore 10.00 alle ore 13.00VENERDÌ dalle ore 16.00 alle ore 19.00 SABATO dalle ore 10.00 alle ore 13.00 dalle ore 16.00 alle ore 19.00

Tipologie di rifiuti: ingombranti, ferro e rottami ferrosi, legno, carta e cartoni, verde e ramaglie, vetro, beni durevoli, accomulatori (batterie per automezzi), pile e farmaci scaduti, olio da cucina. Solo il sabato mattina si possono conferire beni durevoli (frigoriferi, televisori, elettrodomestici, computer, ecc).

ABBANDONARE I RIFIUTI AL DI FUORI DEGLI APPOSITI CONTENITORI È UN GESTO INCIVILE!

ORARI ISOLA ECOLOGICA Via Cervia - Monteforte d'Alpone

ORARIO ESTIVO

• Sindaco: Gabriele Marini (urbanistica, edilizia privata, agricoltura) LUNEDÌ dalle 15.30 alle 18.30 - MERCOLEDÌ dalle 15.30 alle 18.30 - Riceve su appuntamento

• Vicesindaco: Adriana Valenti (servizi sociali) MERCOLEDÌ dalle 16.00 alle 18.00 – GIOVEDÌ mattina riceve su appuntamento

• Assessore: Luigi Burti (lavori pubblici, manutenzioni, protezione civile) MERCOLEDÌ dalle 15.30 alle 17.30

• Assessore: Agostino Moreno Floriani (ecologia, attività sportive, tempo libero, iniziative per giovani) SABATO dalle ore 10.00 alle 12.00 - Altri giorni riceve su appuntamento

• Assessore: Rosario Maccarrone (cultura, istruzione, attività produttive) SABATO dalle ore 10.00 alle 12.00

• Consigliere delegato: Corinna Emilio (attività sociali) SABATO mattina riceve su appuntamento

• Consigliere delegato: Damiano Caelli (associazionismo) SABATO dalle ore 10.00 alle 12.00

• Consigliere delegato: Andrea Dal Bosco (turismo) SABATO dalle ore 10.00 alle 12.00

Orario di ricevimento degli amministratoriIl Sindaco, tutti gli Assessori ed i Consiglieri delegati si rendono disponibili

anche in orari diversi previo appuntamento.

Per la vostra Pubblicità su Monteforte Oggi: Sinapsi srl - Viale delle Fontanelle, 60San Bonifacio (Vr) - Tel. 045 6103299

[email protected] - www.sinapsiadv.com

Tutti i cittadini e le associazioni, entro il 5 Dicembre 2016, possono consegnare il loro materiale da pubblicare su “Monteforte Oggi” presso l’Ufficio Cultura del Comune in piazza Silvio Venturi,

oppure lo possono inviare a questi indirizzi:

Postale Monteforte Oggi - via G. Pascoli, 24

37032 Monteforte d’Alpone (Vr)

E-mail: [email protected]

Giornale comunale di informazioneAnno XXVII, n. 2 (Settembre 2016)Registrazione Trib. Verona n. 954

del 11/10/90Direzione e Redazione

Municipio di Monteforte d’Alpone (VR)Piazza Silvio Venturi, 24

Tel. 045 6137311 - Fax 045 6102595Direttore Responsabile

Marco Bolla

Foto di copertinaRoberto Corradini

Organizzazione editoriale e pubblicitàImpaginazione e Stampa

Sinapsi srl - San Bonifacio (VR)Info 045 6103299 - www.sinapsiadv.com

Ufficio Turistico IATPalazzo VescovileVENERDÌ 16.00 – 18.00SABATO 10.00 – 12.00/16.00 – 18.00DOMENICA 10.00 – 12.00

Monteforte Oggi - Settembre 2016 3

Amministrazione

Settembre è tempo di ripresa di tutte le attività, sia lavo-rative che scolastiche. I mesi estivi hanno visto i lavori di rifacimento dei marciapiedi di viale Europa con la

prossima messa a dimora delle piante lungo la stessa via. Il rifacimento del sistema fognario in via Vittorio Emanuele, lavori ultimati ai primi di settembre (non capisco chi abbia detto che i lavori sarebbero terminati alla fine di settembre). Resta da sistemare il marciapiede ed effettuare una buona asfaltatura che, come da accordi, avverrà la prossima pri-mavera. Sono in via di ultimazione i lavori di rifacimento di Piazza dei Martiri; pertanto sarà funzionante a breve la fermata del pullman. Siamo fiduciosi, inoltre, di ottenere un contributo di 100 mila euro per la sistemazione di tutta la piazza. Finalmente, ripeto finalmente è stata messa in sicurezza la “pista ciclopedonale”. Era uno degli obiettivi (uno dei più importanti) del nostro programma amministra-tivo. In campagna elettorale lo avevamo ribadito più volte. Siamo contenti di averlo realizzato in meno di due anni! La sicurezza è tema ricorrente sul quale ci siamo spesi e continueremo a farlo con impegno costante, a partire dalle esercitazioni (l’ultima, lo scorso aprile, riguardava il ter-remoto ed ha coinvolto le scuole elementari del capoluogo e delle frazioni) per passare all’analisi delle cause degli allagamenti nelle frazioni (come ad esempio, l’evento meteorico che si è abbattuto lo scorso 15 maggio coin-volgendo pesantemente Costalunga) senza dimenticare, infine, il capoluogo: il giugno scorso abbiamo formalizzato alla Regione una richiesta di concorrere al riparto delle risorse ottenute dalle economie dell’alluvione dell’anno 2010 (dovremmo ottenere ulteriore denaro per procedere al consolidamento della messa in sicurezza di via San Car-lo). Per completezza di informazione, per quanto riguarda Costalunga, abbiamo già comunicato ad Acque Veronesi, nella persona del direttore generale, che condivideremo i risultati delle analisi dell’acqua che effettuerà il tecnico che andremo a nominare. Risultati che comunicheremo anche ai cittadini interessati della frazione di Costalunga (che, tra l’altro, ho già avuto modo di incontrare una volta). Vi sono, tuttavia, questioni in sospeso che aspettano di essere risolte definitivamente in tempi brevi. Intendo riferirmi alla pista ciclopedonale. Come qualcuno ricorderà nel precedente editoriale confidavo di rendere fruibile la pista entro il mese di giugno. I fatti sono andati diversamente. La nostra richiesta di autorizzazione di sistemazione della staccionata avanzata al Genio Civile, formalizzata il 14 giugno, ha ricevuto risposta in data 19 luglio! Inutile aggiungere che la risposta, a detta del dirigente del Genio Civile, sarebbe pervenuta entro brevissimo tempo. Quello che è pervenuto lo scorso 19 luglio, purtroppo, aveva contenuti diversi ri-spetto a quello che ci era stato detto a giugno. Ciò è dovuto alla nomina da parte della Regione del nuovo dirigente del Genio Civile avvenuta in data 1° luglio, il quale ha ritenu-to subordinare la posa della staccionata ad una larghezza dell’argine non inferiore ai 330 cm. In parole povere signi-fica che, per diversi tratti della pista, al fine di soddisfare tale vincolo sarebbe necessario “estendere” la larghezza della pista ciclopedonale sul lato campagna (tecnicamente si dice: formazione di palificata al piede arginale e riporto di terreno sulla sponda, previa formazione di gradonatura del pendio lato campagna). Faccio notare che, per circa 200 metri, il costo aggiuntivo di tale intervento sareb-

be superiore a 60 mila euro; esclu-si Iva, eventuali costi di esproprio ed eventuali costi di progettazione. Considerato che, per soddisfare il vincolo posto dal Genio Civile, vi sarebbe un’esten-sione di quasi 400 metri della pista che non rispetta tale larghezza, di cui una parte insiste su zona privata (soggetta ad esproprio!), il costo della posa della staccionata assume un costo elevato. Ho cercato di parlare con il nuovo dirigente; ci sono riuscito il 17 agosto scorso. Nel corso dell’incontro ho sondato la possibilità di trovare una soluzione alternativa. Quella che ritiene più percorribile è la rimozione dell’intera staccionata perché la presenza di quest’ultima impedisce l’intervento dei mezzi per le manutenzioni. Ho chiesto che, a fronte della condivisione di tale soluzione, la pista sia oltre che pedonale anche ciclabile. Su questo ho constatato esserci l’assenso del Genio Civile. Nelle more di tale decisione ho richiesto, nel frattempo, l’autorizzazione alla pulizia della pista in quanto, con la sospensione della concessione idraulica, è necessario l’assenso del Genio. Ecco spiegato il motivo della crescita dell’erba ed il nostro mancato inter-vento. Appena saremo autorizzati provvederemo. Problema Palazzo Vescovile. Una segnalazione anonima del marzo del 2015 (il cui destinatario era il nostro Ufficio Tecnico) evidenziava presunte condizioni di insicurezza statica e di non conformità alle norme antincendio. Tali problematiche le apprendevo solo in quel momento in quanto nessuno mi aveva informato dell’esistenza di particolari problemi. Decidemmo per il conferimento di incarico ad un esperto che ci relazionasse in merito. Dopo lo studio e l’analisi, lo scorso aprile mi sono recato personalmente, assieme ai tecnici, presso il comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Verona dove l’ingegnere responsabile confer-mava come la presenza di alcune attività siano soggette a prevenzione incendi a forza del D.P.R. 151 del 2011 (bisognava aspettare che diventasse sindaco il sottoscritto? nessuno ci aveva pensato prima ad affrontare il proble-ma?). Il quadro degli interventi da effettuare si estendeva anche al primo piano del Palazzo Vescovile. Un ulteriore incontro l’ho avuto a fine agosto. Qual è il problema? Se non troviamo una soluzione soddisfacente, a partire dal 7 ottobre non potremo aprire al pubblico la Biblioteca.Da ultimo ma non per ultimo vorrei ricordare il problema Ferroli. Il 2 agosto, assieme agli altri colleghi sindaci, ho partecipato all’incontro tenutosi a San Bonifacio, alla presenza dei sindacati. Il piano industriale presen-tato dalla nuova proprietà prevede un esubero di 400 persone nella sede di San Bonifacio. Abbiamo dato la disponibilità, per quanto è in nostro potere, di favorire ogni soluzione che salvaguardi l’occupazione. A loro va il nostro pensiero con l’augurio di risolvere positivamente la crisi che attraversa l’impresa metallurgica veronese.

Il Sindaco Gabriele Marini

L’EDITORIALE DEL SINDACO

Il Sindaco Gabriele Marini

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Amministrazione

SISTEMAZIONE PIAZZA DEI MARTIRI

A fine luglio sono inizia-ti i lavori per sistemare Piazza dei Martiri, che si

trova all’ingresso nord di Mon-teforte d’Alpone, tra l’argine sinistro del torrente Alpone e la strada provinciale 17. Il progetto esecutivo è stato presentato in Regione per concorrere all’as-segnazione dei finanziamenti previsti da una legge regio-nale, quella che per il 2016 mette a disposizione quattro milioni di euro per opere di interesse locale e immediatamente cantierabili di competenza del-le Amministrazioni Comunali. <<Per la sistemazione - spiega Luigi Burti, assessore ai Lavori pubblici - è stato stipulato un accordo pubblico-privato tra il Comune e la ditta BI.MO Srl. In base a questo la ditta sosterrà una parte dei lavori, tra i quali la costruzione di una rampa uti-lizzabile dalle persone con ridotta capacità motoria per salire sull’autobus; e la realizzazione di una piazzola di sosta per gli utenti, all’interno della quale verranno collocate due pensiline>>.Oltre a questi interventi relativi alla fermata dell’autobus, il Comune procederà anche con altri la-vori, che verranno realizzati per stralci funzionali, in modo da riqualificare l’intera piazza. Tra le varie opere previste, vi è quella per dare un’adeguata collocazione alle lapidi che commemorano i Caduti della Resistenza in Val d’Alpone. Le quattro lapidi saranno posizionate su una struttura in calcestruzzo, sul cui piede verrà ricavata una vasca d’acqua dotata di illuminazione notturna. Il progetto prevede anche la sistemazione dell’area destinata al parcheggio: verrà ampliato l’accesso e regolato nei due sensi di marcia, sarà realizzata una nuova pavimentazione con ghiaino lavato e spez-zato, e i posti macchina verranno posizionati vicino al muretto che separa il parcheggio dalla strada provinciale. Dal parcheggio partirà un vialetto pedonale che attraverserà l’area verde per arrivare al percorso pedonale lungo l’argine del torrente Alpone. Inoltre, saranno demoliti i profili delle aiuole da anni abbandonate, la fontanella d’acqua, le panchine malridotte e la pavimentazione parziale del parcheggio. Infine, le piante verranno diradate per consentire alle rimanenti una vegetazione migliore; rimarranno al proprio posto il filare di acacia umbriculifera, le magnolie e le tre “monumentali” conifere. <<Finalmente - conclude l’assessore Burti - tornerà a risplendere una piazza che datanti anni si trovain una condizione di totale degrado>>.

Marco Bolla

IL “GRAPPOLO D’ORO CLIVUS” A MAURIZIO BELPIETRO

QUEST’ANNO IL PREMIO GIORNALISTICO “GRAPPOLO D’ORO CLI-VUS”, GIUNTO ALLA SETTIMA EDIZIONE, È STATO CONSEGNATO A MAURIZIO BELPIETRO, GIÀ DIRETTORE RESPONSABILE DEL QUOTI-DIANO LIBERO, “PER LA SCHIETTEZZA, LA CORERENZA E LA COM-PETENZA CHE PROFONDE NELLA PROFESSIONE GIORNALISTICA DI CUI È UNO DEI PRINCIPALI INTERPRETI”. I L PREMIO, CHE È STA-TO ASSEGNATO VENERDÌ 10 GIUGNO NEL CHIOSTRO DEL PALAZZO VESCOVILE DI MONTEFORTE, È STATO ORGANIZZATO DA CANTINA DI MONTEFORTE IN COLLABORAZIONE CON IL GRUPPO SPORTIVO VALDALPONE DE MEGNI. IL PREMIO VIENE ASSEGNATO OGNI ANNO A QUEI PROFESSIONISTI CHE MEGLIO INCARNANO L’ IDEALE SPOR-TIVO DELLA COMPETIZIONE ISPIRATA AI PRINCIPI DI ETICA E LEALTÀ.

Al centro: il giornalista Maurizio

Belpietro col sindaco e alcuni espo-

nenti dell’Amministrazione Comunale

Monteforte Oggi - Settembre 2016 5

Sono terminati ai primi di settembre, con un mese di anticipo, i lavori di adeguamento alla rete fognaria di via Vittorio Emanuele II. Con que-sto intervento, realizzato da Acque Veronesi, sono stati creati circa 300

metri di nuove condotte di raccolta delle acque nere. La rete precedente era di tipo misto e presentava diverse problematiche dovute alla vetustà dell’in-frastruttura: ciò ha provocato negli ultimi anni infiltrazioni di acqua piovana nelle abitazioni. La ristrutturazione della rete, che diventerà ad uso esclusivo delle acque meteoriche, ha comportato il trasferimento di una cinquantina di allacci dalla vecchia rete alla nuova e più efficiente condotta. <<È da 50 anni che noi di “Rubian” stavamo aspettando la sistemazione delle fognature: -sottolinea Valerio Brandiele, titolare della storica trattoria “Al Fante”- non ne poteva-mo più degli odori. Dopo decenni di attesa -ha concluso Brandiele- finalmente è stato risolto questo pro-blema>>. L’Amministrazione Comunale, ora, si occuperà del rifacimento della pavimentazione stradale.

PISTA SULL’ALPONELo scorso 19 luglio è arrivata l’autorizzazione alla posa della staccionata in legno lungo la pista dell’Alpone da parte della sezione di Verona del Bacino Idrografico Adige-Po (ex Genio Civile). Tre metri e 30 centimentri: questa è la larghezza minima che dovrà avere la pista in base ad una prescrizione contenuta nell’autorizzazione. Ciò significa che in lunghi tratti non sarà possibile inserire la staccio-nata. Inoltre, dopo l’alluvione del 2010 il Bacino Adige-Po ha intro-dotto paletti più rigidi: vedremo quali indicazioni darà in merito alla percorribilità della pista (solo pedonale, oppure anche ciclabile).

L’Assessore ai Lavori PubbliciLuigi Burti

Amministrazione

SISTEMAZIONE DELLA RETE FOGNARIADI VIA VITTORIO EMANUELE I I

Luigi Burti

Ecologia

A breve inizieranno i lavori per mettere in sicurezza l’Isola Ecologica. Ver-

ranno cambiate le paratie, siste-mate e aggiunte delle reti che ne delimitano lo spazio occu-pato, realizzata una tettoia per le gabbie dove vanno confluiti i piccoli elettrodomestici ed in-stallate delle sbarre elettroniche che permetteranno di controlla-re il corretto flusso di persone

private e ditte che si “servono” del servizio. Come Ammini-strazione ci scusiamo per gli eventuali disagi che procure-ranno nei prossimi mesi i lavori, confidiamo pertanto nella com-prensione di tutta la popolazio-ne. Purtroppo negli anni passati il centro è stato “abbandonato” a se stesso, e il mio primo impe-gno da quando mi è stata data la delega di assessore è stato quel-

lo di fare il massimo per mettere a norma la struttura, dando un po’ di confort agli operatori du-rante i mesi caldi nel box adibi-to ai controlli (nessuno fino ad ora lo aveva fatto!!!) e cercando di renderla più presentabile vi-sto il contesto paesaggistico nel quale è dislocata, con la speran-za di riuscire nel mio intento.

L’Assessore all' EcologiaMoreno Floriani

L’ISOLA ECOLOGICA STA PER ESSERE MESSA IN SICUREZZA

LAVORI IN VIA VITTORIO EMANUELE II

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Amministrazione

DEDICA PER MONTEFORTE DEL CARDINALE PAROLIN

28 GIUGNO 2016 VISITA DEL CARDINALE PIETRO PAROLIN, SEGRE-TARIO DI STATO DEL VATICANO, ALL’ABBAZIA DI VILLANOVA DI SAN BO-NIFACIO PER LA BENEDIZIONE DEL CAMPANILE APPENA RESTAURATO.

DEDICA CHE IL CARDINALE HA SCRITTO PER ICITTADINI DI MONTEFORTE D’ALPONE

Al centro: Maria Teresa Mantello, che ha ritirato la medaglia

per conto del padre Danilo; a sx: il sindaco Gabriele Marini

MEDAGLIA DELLA LIBERAZIONE A DUE MONTEFORTIANI

Lo scorso 25 aprile nel Palazzo della Gran Guardia a Verona sono state consegnate diciannove Medaglie della Liberazione a partigiani, deportati e feriti civili in guerra. In occasione della ricorrenza del 71° an-niversario della lotta di Liberazione sono stati ricordati così i sopravvissuti di quel tragico periodo. La lista è stata redatta da Raul Adami dell’Anpi, l’associazione partigiani; e Gino Spiazzi dell’Aned, l’as-sociazione ex deportati. Due “memorie storiche" veronesi che sono venute a mancare poco tempo fa, e che Comune di Verona e Prefettura hanno incluso nella lista. E a ricevere la medaglia, alla presenza del sindaco di Monteforte, sono stati anche due cittadini montefortiani: Danilo Mantello e Lina Tegazzini.

Al centro: Lina Tegazzini; a sx: il sindaco Gabriele Marini

Monteforte Oggi - Settembre 2016 7

Sociale

Importante e interessante è stata un’iniziativa che ha riguardato il mio Asses-sorato. Nel periodo primaverile, precisamente nel mese di marzo, con la dott. Federica Cozzi, psicologa del Servizio Riabilitazione Neuropsicologica per la

demenza della Fondazione Oasi, abbiamo realizzato un progetto il cui obiettivo era di fornire informazioni alla popolazione sulla demenza e la sua gestione a casa.La progettualità prevedeva tre incontri serali, ognuno in un Comune diverso, una sorta di “percorso itinerante” al fine di consentire una maggiore e più agevole partecipazione della popolazione. I Comuni che hanno aderito a tale progetto sono stati San Giovanni Ilarione e San Bonifacio. Il numero dei partecipanti è stato discreto, ma la cosa più importante è stato parlarne per conoscere, nel senso che la demenza senile sta diventando un’emergenza sociale e sanitaria, quindi risulta importante sensibilizzare la gente per evitare gravi ripercussioni sociali.

Per l’autunno due sono le comunicazioni che intendo farvi conoscere: la nuova CARTA SIA e il BONUS FAMIGLIA.

CARTA SIA (Sostegno per l’Inclusione Attiva). A decorrere dal 2 set-tembre 2016, i cittadini italiani o comunitari, oppure familiari con diritto di soggiorno, stranieri con permesso di soggiorno CE, residenti in Italia da almeno due anni, potranno presentare la domanda per la nuova Carta Ac-quisti SIA, quale beneficio economico rivolto alle famiglie che si trovano in disagiate condizioni economiche, nelle quali siano presenti figli minorenni e/o figli disabili o una donna in stato di gravidanza accertata. Si precisa inol-tre che i requisiti fondamentali per poter accedere alla Carta Acquisti sono:

• il nucleo familiare deve essere in possesso di una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), in corso di vali-dità, da cui risulti un valore ISEE inferiore o uguale a € 3.000;

• per ottenere il sussidio economico il richiedente dovrà aderire e partecipare ad un progetto personalizzato finalizzato al superamento della condizione di povertà, al reinserimento lavorativo e all’inclusione so-ciale, che verrà predisposto dall’Assistente Sociale.

Saranno disponibili sul sito del Comune i moduli per l’istanza e la relativa informativa completa di tutti gli ulteriori requisiti.

BONUS FAMIGLIA contributi alle famiglie numerose. A decorrere dal 3 ottobre 2016 ed entro il termine perentorio delle ore 12 del 15 novembre 2016, i cittadini italiani o comunitari, oppure familiari con diritto di soggiorno, stranieri con permesso di soggiorno CE, stranieri con un permesso di soggiorno della durata non inferiore ad un anno residenti in Veneto, potranno presentare la domanda per il bonus famiglia. È un contributo

destinato alle famiglie con parti trigemellari oppu-re con un numero di figli pari o superiore a quattro.Le famiglie con parti trigemellari saranno destinata-rie di un Buono Famiglia di € 900. Le famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro saranno destinatarie di un Buono di € 125 a figlio. Si precisa inoltre che il nucleo familiare deve essere in possesso di una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) da cui risulti un valore ISEE da € 0 a € 25.000 rife-rito ai redditi dell’anno 2015 dichiarati nel 2016.

Per maggiori informazioni contattare l’Ufficio Servizi Sociali al n. 045 6137305.

Il Vicesindaco e Assessore ai Servizi Sociali Adriana Valenti

NUOVE INIZIATIVE NEL CAMPO SOCIALE:

CARTA SIA E BONUS FAMIGLIA

Adriana Valenti

8 Monteforte Oggi - Settembre 2016

Sport

A MONTEFORTE VINCONO LA MAGLIA TRICOLOREJURI RAGNOLI E VALENTINA FRASISTI

Grande successo per la 13a Divinus Bike Clivus, la gara di mountain bike organizzata dall’Asd Hellas Monteforte che si è svolta domenica 29 maggio.

Quest’anno la manifestazione, che è stata patrocinata dal Comune di Monteforte d’Alpone, si è arricchita di un’importante novità: il campionato italiano Marathon. La gara montefortiana, infatti, è stata scelta dalla Federa-zione Ciclistica Italiana per l’assegnazione della maglia tricolore Mtb. A vincere il campionato è stato il bresciano

Juri Ragnoli: aveva già indossato la maglia tricolore nel 2012; al termine della Divinus Bike ha avuto l’onore di indossarla per la seconda volta ricevendola dal C.T. della nazionale Hubert Pallhuber. Juri Ragnoli ha chiuso i 77 km in 3h 18’ 22”, subito dopo è arrivato Tony Longo; ad agguantare la terza posizione è stato Samuele Porro che ha già vinto due campionati italiani. Nella gara femminile, invece, ha vinto la maglia tricolore per il secondo anno consecutivo la comasca Valentina Frasisti con 4h 9’ 56”.

Alessandro Bellière, emiliano, è nato nel 1933. Appassionato di sport, è in marcia per l’Italia con lo scopo di diffondere i valori della pratica

sportiva, della vita sana e della forza di volontà. Lo scor-so 26 maggio è arrivato nel nostro paese, accompagnato dall’assessore sambonifacese Gianni Storari. Ad acco-glierlo c’erano l’assessore allo Sport Moreno Floriani, in rapprentanza del Comune di Monteforte, nonché Gianluigi Pasetto e Giovanni Pressi, rispettivamente segretario e presidente del gruppo sportivo Valdalpone De Megni. Dopo una breve visita all’Ufficio Turistico e al Palazzo Vescovile, Bellière è stato nella sede del gruppo, all’interno della quale i soci hanno stappato alcune bottiglie di buon vino per brindare alla sua im-presa. Qui ne ho approfittato per fargli alcune domande.-È la prima volta che percorre a piedi l’Italia?<<No, questa marcia è la mia quarta sfida. Ho fatto la prima marcia nel 2013 per festeggiare i miei 80 anni. Sono partito dal Comune più a nord d’Italia, Predoi in Alto Adige, per arrivare a quello più a sud, Irpica in Sicilia. Nel 2014, invece, ho percorso il perimetro dell’I-talia, costeggiando anche le isole: da Ventimiglia fino a Trieste. L’anno scorso ho percorso la dorsale appenninica: sono partito da Chiavenna in Lombardia e sono arrivato a Trapani in Sicilia. Visto che dal punto di vista fisico sto bene, quest’anno ho deciso di affrontare un’altra sfida>>.-In cosa consiste questa nuova sfida?

<<Ho deciso di toccare tutte le città di provincia. Sono partito lo scorso 2 aprile da Aosta e arriverò a Palermo. Ho percorso prima la Valle d’Aosta, poi il Piemonte, la Lombardia, il Friuli-Venezia Giulia, il Trentino-Alto Adige, e infine sono arrivato in Veneto. Domani passerò in Liguria. La sfida, spalmata in 190 tappe della durata media di 31 km, durerà 7 mesi e 16 sarano i giorni di sosta necessari per i grandi spostamenti da regione a regione. Passerò per tutte le 20 regioni italiane e le 110 città di provincia per un totale di 6013 km a piedi. Arriverò a Palermo il 24 ottobre, giorno del mio 83° compleanno>>.-Che significato ha per lei questa sfida?<<Dimostrare che, praticando una vita sana, anche a 80 anni si possono compiere delle imprese. Conosco persone anziane che non camminavano più: hanno ri-preso a farlo quando hanno saputo delle mie sfide>>.

Marco Bolla

L’assessore Floriani stringe la mano a Belliere

Longo, Ragnoli e Porro sul podioJuri Ragnoli all’arrivo

Andrea Beghini,responsabile e “anima” della Dininus Bike

IN MARCIA PER L’ITALIA A 83 ANNI

Monteforte Oggi - Settembre 2016 9

Sport

LA REAL BC VOLLEY RINGRAZIA IL PASSATO E PROGETTA IL FUTURO

Quella del 29 maggio scorso è stata una giorna-ta di commozione, malinconia e speranza che resterà nella storia della ASD Real BC Volley.

Storia che nasce nel lontano 1984 grazie alla passione di Lorenzo Comincini che è stato l’anima del volley locale per oltre 30 anni. La pallavolo entra nella Poli-sportiva Real B.C. fino al 2000 quando la Polisportiva si scioglie e si deve scegliere se continuare da soli o lasciare andare tutto. Nasce così l’Associazione Spor-tiva Dilettantistica Real B.C. Volley con presidente Aldo Molinarolo, vicepresidente Giuseppe Tessari, segretario Augusto Tessari, direttore sportivo Loren-zo Comincini che, aiutati da altri dirigenti che si sono succeduti negli anni, portano l’associazione ad avere una propria autonomia fino a farla diventare, con un centinaio di iscritti e con risultanti importanti a tutti i livelli, una delle società più importanti della pallavolo veronese. Nel 2012 l’associazione si aggiudica l’ap-palto per la gestione del palazzetto e, con una pavi-mentazione professionale e moderna e con importanti lavori di ristrutturazione ed ammodernamento, rende la struttura idonea a partite di alto livello ed invidiata da molte società importanti della provincia. Ad aprile 2016 tre dei pilastri dell’associazione: Lorenzo Co-mincini, Aldo Molinarolo e Giuseppe Tessari ritengo-no concluso il loro operato, impegnativo per qualità e quantità, e rassegnano le dimissioni. Ed eccoci alla giornata del 29 maggio. I tre sono stati festeggiati da atleti e dirigenti, soprattutto nel momento della conse-gna delle targhe: tutti in piedi hanno tributato un do-veroso e appassionato applauso di ringraziamento. Le targhe, personalizzate, sono state consegnate dal nuo-vo presidente dell’associazione, Stefano Magagnotto, dall’assessore allo Sport Moreno Floriani e dal con-sigliere delegato Andrea Dal Bosco, per evidenziare l’attenzione e la vicinanza dell’Amministrazione Co-munale di Monteforte per chi fa attività sportiva di qualità, in un momento dove la commozione ha fat-to da padrona a partire dai tre premiati, da Augusto

Tessari che presentava l’evento e che ha condiviso 16 lunghi anni di lavoro e sogni in questo sport, dalle atlete e da molti dei presenti. Ma la giornata non era ultimata, restava l’ingombrante eredità lasciata; ed ecco quindi la presentazione del nuovo Direttivo che si è impegnato a rimpiazzare l’enorme lavoro, svol-to soprattutto da Comincini per la parte tecnica e da Molinarolo su quella gestionale, non con figure altret-tanto accentratrici ma che possiedono grande gioco di squadra che sa coinvolgere tutta la compagine diri-genziale. Per cui subito al lavoro con il neo presidente Stefano Magagnotto, il neo vicepresidente Luca Leo-rato, il vecchio segretario Augusto Tessari, i vecchi e nuovi dirigenti Lorenzo Barbera, Renato Ruggeroni, Stefano Costa, Filippo Tirapelle e la prima dirigente femminile Chiara Brazzarola. Gli obiettivi sono quelli di continuare a crescere, la priorità sarà quella di in-segnare un gioco di squadra, con rispetto per compa-gne ed allenatori, avversari e arbitri, dirigenti e pub-blico e per farlo si porrà in primo piano la serietà e la preparazione degli allenatori, a partire dal minivolley dove l’insegnante è sia tesserata allenatrice che laure-ata in Scienze Motorie perché l’attività fisica eseguita correttamente è fondamentale nella crescita, dal setto-re giovanile, sempre con allenatori con tesseramento e aggiornamenti della Federazione, fino alle squadre che disputano i campionati di prima e seconda divi-sione. Il sogno è lo sport per tutti, una società che con serietà, professionalità ed etica dia spazio a chiunque abbia voglia di giocare, di qualsiasi età e capacità, dove la prima squadra abbia ambizioni e agonismo e sia il punto di arrivo di tutte le atlete, ma dove ci siano anche altre squadre di vario livello per permettere a tutti di fare questo sport meraviglioso. Tutti carichi e pronti per la nuove sfide perché, per citare una vec-chia canzone, la Real BC Volley ha “…un piede nel passato ma lo sguardo dritto e aperto sul futuro…”.

ASD Real BC Volley

Cultura

10 Monteforte Oggi - Settembre 2016

Cultura

ARROGANTEMENTE BIRRA: UNA FESTA PER TUTTI !

Di “arrogante” e provocatorio c’è soltanto il nome

di questa festa! Per il resto sembrava di es-sere in un’oasi felice, nel verde, lontano da mille pettegolezzi e so-lite battute che circo-lano tutti i giorni nel nostro bel paese. Birre al top, cibo freschissi-mo e senza precedenti

per una manifestazione nata l’anno scorso quasi per scherzo. Personalmente, come organizzatore assieme all’assessore Moreno Floriani, non ho mai avuto alcun dubbio sulla buona riuscita di questa due giorni. Soltanto il maltempo avrebbe potuto rovinare quella che, a detta di molti, si sta affermando come la miglior festa della birra artigianale della zona. Arrogantemente Birra è stata il punto d’incontro per giovani, famiglie con bambini e molti “veci” del paese; è stato bello ed incoraggiante sentirsi fare dei complimenti proprio da loro, che generalmente hanno come unico luogo d’incontro il bar in piazza ed alla birra preferiscono un buon Soave! Insomma,

un evento che ha messo tutti d’accordo. Queste righe sono dedicate soprattutto alle persone e agli sponsor che hanno reso possibile la continuazione di quanto iniziato l’anno scorso, con un pensiero già rivolto all’anno prossimo, alle novità per essere sempre più “arroganti”. Un grazie a (nomi e soprannomi): Moreno, Mich, Bionda, Fattori, Zeno, Fabiani, Vanzo, Gringo, Guerrin, Daniele, Bruno e Tony.

Il Consigliere con delega all’AssociazionismoDamiano Caelli

Damiano Caelli

Territorio

ENNIO TRIVELLIN ALLA FESTA DEL LIBRO DI MONTEFORTE

LO SCORSO 5 MAGGIO NEL PALAZZO VESCOVILE LA GIORNALISTA PAOLA DALLI CANI HAPRESENTATO IL SUO LIBRO “COME PASSERI SPERDUTI - ENNIO TRIVEL-LIN, UN SEDICENNE AL LAGER”. DURANTE L’INCON-TRO L’EX PARTIGIANO VERONESE ENNIO TRIVELLIN, PRESIDENTE DELLA SEZIONE ANED DI VERONA (ASSO-CIAZIONE NAZIONALE EX DEPORTATI) HA RACCONTA-

TO LA SUA TRAGICA ESPERIENZA. DEPOR-TATO A 16 ANNI NEL CAMPO DI STERMINIO DI MAUTHAUSEN, È UNO DEGLI ULTIMI SOPRAVVISSUTI.

IL CINEMA AL PARCO

GRANDE AFFLUENZA DI PUBBLICO ALLA RASSEGNA CINEMATOGRAFICA “IL CINEMA AL PARCO”, ORGA-NIZZATA DALL’ASSESSORATO ALLA CULTURA, IN COL-LABORAZIONE CON LA COMMISSIONE CULTURA. I PRIMI TRE FILM SONO STATI PROIETTATI NEL PARCO CO-MUNALE; L’ULTIMO (IL CASO ANNA MANCINI), CHE È STATO GIRATO DAL REGISTA VERONESE DIEGO CAR-LI, È STATO PRESENTATO NEL PALAZZO VESCOVILE.

Foto di Lorenzo Bianchini

L’assessore Maccarrone

assieme a Trivellin

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Cultura Turismo - Appuntamenti

INCONTRI SUL BENESSERE DELLA PERSONAIl 25 e 26 giugno scorsi presso il Palazzo Vescovile di Monteforte si è svolto un corso di Riflesso-logia Facciale. Si tratta di una tecnica per recuperare e mantenere uno stato di buona salute. Le sue basi operative si basano su tecniche di massaggio o pressione effettuate su determinati punti del viso.PROSSIMI INCONTRI:

• Mercoledì 28 settembre 2016CONFERENZA DI METAMEDICINA: “OGNI SINTOMO È UN MESSAGGIO”alle 20.30 presso il Salone Ermolao Barbaro del Palazzo VescovileRelatori: Cosetta Mastrotaro, consulente di Metamedicina e operatrice Olistica ricono-sciuta SIAF Gianfranco Begalli, geometra libero professionista, consulente di Meta-medicina e operatore Olistico.La Metamedicina è nata nel 1987. La radice del termine “meta” in greco significa “andare al di là” e in lingua pali (lingua parlata in India all’epoca di Gesù) la parola “meta” significava “amo-re” o “compassione”. Questi due significati esprimono bene cosa sia la Metamedicina, ovvero una medicina di compassione e di risveglio della coscienza. Se prendiamo come termine di pa-ragone un iceberg, possiamo dire che la medicina tradizionale si occupa della parte emergente, poiché tratta i sintomi e i dolori o corregge i problemi di funzionamento organico con interventi chirurgici. La Metamedicina si occupa invece della parte sommersa dell’iceberg, che riguarda piuttosto la parte inconscia, legata ai sentimenti e alle emozioni per tentare di scoprire qual è l’evento, vissuto o sperimentato dalla persona, che ha dato origine al sintomo che la affligge.

• Sabato 15 e domenica 16 ottobre 2016CORSO DI RIFLESSOLOGIA PLANTAREdalle 9:00 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 18:30, per entrambi i giorni presso le Scolette di SarmazzaRelatore: Roberto SignorettoLa riflessologia plantare è un’antica arte che attraverso il massaggio del piede agisce sul corpo, donando giovamento all’intero organismo. Contrattute, tensioni, difficoltà digestive, insonnia possono essere lenite attraverso il tocco del piede.

Il Consigliere con delega alle Attività SocialiCorinna Emilio

L’IMPORTANZA DEL PAESAGGIO NELLA VITICOLTURA MODERNA: IL SOAVE CLASSICO, 1° PAESAGGIO RURALE STORICO D’ITALIA

Le colline del Soave Classico sono uno dei vanti che ci rendono

orgogliosi di essere cittadi-ni montefortiani. Da questi verdi tappeti ondulati che l’uomo cura con grande sa-pienza da tempi immemori le nostre famiglie traggono il loro reddito per vivere, gli appassionati di sport corrono

in percorsi mozzafiato e chiunque vi passi non può che restarne affascinato. Grazie all’interessamento e al lavoro condotto con stoica passione dal nostro Consorzio Tutela Vini Soave, affiancato dalla prof.ssa Viviana Ferrario dell’Università di Venezia IUAV e dal prof. Mauro Agnoletti dell’Università di Firenze–dipartimento di Agraria, con decreto N. 1749 del 21/01/2016 del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali firmato dal Ministro Maurizio Martina è stato isti-tuito il comprensorio del Soave Classico quale 1° Paesaggio Rurale di interesse storico d’Italia. Gli elementi chiave per essere censiti sono numerosi e con requisiti molto elevati tra i quali storicità continuativa della coltura a vite, l’elevata necessità di manodopera per mantenere produttivo e deco-roso il paesaggio, e le opere umane che abbiano valorizzato l’ecosistema senza turbarlo. L’ottenimento di tale eccellente riconoscimento per il nostro territorio premia il lavoro e lo stile di vita di coloro che nei secoli hanno creato quello che

possiamo definire il “sistema Soave”. Tutto ciò diventa essen-ziale nel mondo moderno globalizzato: produrre vino è una sfida che non appare più insuperabile e questo insegna che è necessario andare oltre al mero fattore produttivo per imporci nello scenario mondiale; ecco quindi che un paesaggio antico, curato, rispettato, emozionante contribuisce in maniera fonda-mentale a suscitare l’interesse sia nel gustare il frutto di questo territorio che nella sua visita. L’altro aspetto di questa grande menzione esige però da parte di tutti –istituzioni, proprietari, cittadini- il massimo impegno per rendere accoglienti le nostre patrie colline. Questa è la sfida che ai nostri giorni ci attende.

Il Consigliere con delega al TurismoAndrea Dal Bosco

Andrea Dal Bosco

Corinna Emilio

Corso Riflessologia Facciale

Foto di Giovanni Brighente

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Minoranze

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In questi due anni abbiamo sperimentato la difficoltà di essere Minoranze in Consiglio Comunale a Mon-teforte. In modi diversi abbiamo lavorato per esercitare il nostro compito di proposta e di controllo. Ora ci siamo trovati a condividere le nostre osservazioni e, a seguito della pubblicazione e distribuzione in

paese di un nostro volantino, abbiamo deciso di utilizzare assieme anche questo spazio di Monteforte Oggi. Riteniamo infatti necessario argomentare le ragioni che ci hanno spinto a sollevare i problemi evidenziati.

SINDACO, in questi due anni cosa avete fatto?

QUATTRO TUOI CONSIGLIERI DIMESSI. Non è storicamente mai successo che a soli tre mesi dall'insediamento un’Amministrazione perda quattro componenti e che, successivamente, nell'arco dell'an-no un altro ancora. Ci viene facile pensare che il motivo sia una campagna elettorale con tante belle pro-messe, ma che una volta vinto gli obiettivi principali ed i comportamenti siano completamente cambiati. Vogliamo parlare poi di rappresentatività? L'attuale maggioranza sta governando il paese (e non si mette in dubbio che la legge la legittimi a farlo) rappresentando la minima parte degli elettori di Monteforte d'Al-pone. Ricordiamo che, a conti fatti, dopo le dimissioni dei vari consiglieri, la lista Marini oggi conta circa 500 voti... Questo sindaco e questa Amministrazione NON RAPPRESENTANO Monteforte d'Alpone.

PISTA CICLABILE: CHIUSA! Con Ordinanza emessa dal Sindaco il 2 marzo 2016 la pista ciclabi-le veniva chiusa per realizzare lavori di massima urgenza sull’argine destro dell’Alpone. Ne è seguita un’interpellanza in cui come minoranze chiedevamo: la data prevista della fine lavori di competenza del Bacino Adige-Po, che il sindaco ha indicato nel 6 maggio; la data prevista dei lavori per la realizzazione del manto e del posizionamento della staccionata della ciclabile e riapertura della stessa, che il Sinda-co ha indicato per i primi di giugno. Nei successivi Consigli Comunali il sindaco prima ha dichiarato che la pista non sarà più ciclabile ma solo pedonale, poi a seguito degli approfondimenti che abbiamo portato in Consiglio, è stato costretto a dichiarare che si poteva (forse) ripristinare la ciclabilità; infine durante l’ultimo Consiglio ha dichiarato che non è stato possibile avere prima di fine luglio la con-cessione idraulica e che il responsabile è stato sostituito. Il fatto è che dalla possibile inaugurazione del 2 giugno (parole del sindaco) a fine agosto non siamo ancora al posizionamento della staccionata!

PALAZZO VESCOVILE:??? Sempre durante un Consiglio Comunale il sindaco si è detto mol-to colpito del fatto che entro ottobre 2016 era necessario adeguare il secondo piano del Palazzo Ve-scovile alla normativa antincendio, richiesta che da almeno due anni giace in Comune. Se non si troverà una soluzione per realizzare una seconda via di fuga per il piano superiore, sarà costret-to a chiudere tutte le attività nel palazzo. Gli è stato contestato che forse si sarebbe potuto chiudere solo il piano superiore visto che al piano terra la seconda via di fuga esiste; gli è stato fatto presen-te che per palazzi antichi come il nostro esistono delle deroghe ed è sufficiente avviare le necessa-rie pratiche con i Vigili del Fuoco e la Soprintendenza; gli è infine stato detto che il suo disappun-to sembra quello di un sindaco che si è insediato da un mese: in due anni di Amministrazione forse il tempo per affrontare il problema c’era e non è sempre il caso di scaricare le colpe sugli uffici.

PRO LOCO: DECADUTA. La Pro Loco, associazione che già nel proprio nome contiene le fina-lità per cui opera, viene snobbata da questa Amministrazione tanto da portare alla dimissione in bloc-co di numerosi consiglieri e perciò al suo DECADIMENTO. La Pro Loco a giugno 2016 non ha mai incassato alcun contributo dall'insediamento di questa Amministrazione. Risultato: debiti, difficol-tà di organizzazione degli eventi e tanto altro ancora. È incredibile quanto le difficoltà burocratiche causate dal "palazzo" abbiano comportato inutili perdite di tempo (sottratto al lavoro dei volontari)! Cosa che secondo noi sa ancora più di presa in giro è il fatto che, dopo la pubblica ufficializzazione dei malumori e delle difficoltà presenti in Pro Loco, di colpo e come per magia i contributi ci sono e vengono sbloccati... ma questa secondo noi si chiama solo ed esclusivamente "volontà politica".

CASA DI RIPOSO: PROBLEMI E MISTERI… Come si sa le minoranze non sono rappresentate nel CdA della Casa di Riposo. Da tempo siamo però interpellati da cittadini, parenti degli ospiti e dipen-denti che ci segnalano varie importanti difficoltà. Siamo a conoscenza di grossi disagi nella sede di Bolca, di dubbi su ruolo e spazio assegnati ad una cooperativa, dello stato di agitazione dei dipendenti, di molti problemi ripetutamente evidenziati dai rappresentanti degli ospiti. Abbiamo chiesto che in Consiglio Comunale fosse presentata la situazione e i progetti futuri della Fondazione. Richiesta non accolta. Ora le minoranze hanno potuto incontrare il Presidente e una parte del Consiglio di Amministrazione. Ci è chiaro, ed è pubblicato, che scelte importanti per il presente ed il futuro di questa preziosa istituzione di Monteforte avvengono in un clima di conflitto e non di collaborazione, pur se da un CdA composto da quattro membri tutti nominati dal sindaco (e uno delegato dal parroco ). Continuiamo ad interessarcene!

DIPENDENTI COMUNALI: IN AGITAZIONE! Era circa la metà di maggio quando una situazione di malessere già percepita all'interno del "palazzo" ha trovato evidenza in uno stato di agitazione proclamato dai sindacati. L'elemento scatenante pare essere stato lo spostamento, senza condivisione o preavviso, di quattro dipendenti da un settore all'altro. È evidente che un'Amministrazione ha il diritto, anzi il dovere, di intervenire se ritiene di dover migliorare l'efficienza degli uffici. Ma in che modo? Ma con quali motivazioni? Chi amministra ha la responsabilità di garantire adeguati servizi ai cittadini attraverso la collaborazione e

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Minoranze

l'impegno di tutto il personale, in un clima di rispetto e di corretta disponibilità, che sembra proprio non essere assicurato alla luce degli ultimi episodi riportati dalla stampa in cui è coinvolto l'assessore ai Lavori Pubblici.

RAPPRESENTANZA DONNE IN GIUNTA: ILLEGGITTIMA. Lo stiamo ripetendo da due anni: la composizione della Giunta non rispetta la Legge 56/2014 che prevede la presenza di almeno due donne. Noi abbiamo solo la vicesindaco. Varie interpellanze e mozioni hanno fatto dichiarare al sindaco di non trovare un’al-tra donna che, condividendo naturalmente il progetto di questa Amministrazione, sia disponibile ad assumer-si l’impegno. La Legge è quindi chiaramente violata, e la voce femminile è ancora troppo poco rappresentata.

FESTA DELLE CILIEGIE: SINDACO ASSENTE. Anche quest’anno il sindaco non si presenta alla premiazione dell'annuale Festa delle Ciliegie di Brognoligo, manifestazione che si volge da 64 anni, sempre nella prima domenica di giugno... Ci viene difficile pensare che il sindaco non sia riuscito a programmare la presenza. Poi, da soliti buonisti che siamo, pensiamo che il sindaco sia affetto da una grave forma allergi-ca ai frutti rossi, ma quando la settimana successiva si vedono foto dove il primo cittadino di Monteforte, in pompa magna con tanto di fascia tricolore, partecipa alla premiazione della sagra delle ciliegie di Mon-tecchia, anche questo dubbio passa... Grazie sindaco, i cittadini di Brognoligo sicuramente ricorderanno.

IDROVORA SAN CARLO: FA ACQUA! Ci sono voluti anni per studiare un progetto in gra-do di risolvere il problema di San Carlo e a pochi mesi dall’insediamento l’Amministrazione Ma-rini, forse troppo superficialmente, ha deciso di modificarlo; visto il risultato non è stata certo una buona idea. Speriamo che prima o poi qualcuno si degni di dare una spiegazione ai residenti e ai di-retti interessati del mal funzionamento. Pensiamo che la soluzione non risieda in progetti farao-nici, ma nel riproporre e tornare al principio iniziale del progetto: portare via l’acqua da San Carlo.

RIUNIONE CAPIGRUPPO: IMPRECAZIONI! Il 6 giugno abbiamo avuto l’incontro con il sin-daco nella conferenza dei capigruppo convocata dalle minoranze per affrontare una delicata questione personale sollevata da una lettera anonima che ci era giunta e accusava il sindaco di un illecito. Abbiamo avviato la discussione in modo pacato con il solo intento di chiarire la questione, anche per garanzia del sindaco stesso. Tuttavia nel volgere di una semplice domanda Gabriele Marini si è infuriato, ha alzato la voce e ha cominciato a imprecare e ad usare un turpiloquio inaccettabile. Siamo usciti dalla riunione. Da chi ci rappresenta non pretendiamo che la pensi come noi, ma possiamo chiedere atteggiamenti civili.

RIDUZIONE INDENNITÀ: PROMESSA MANCATA. Il programma elettorale della Lista Mari-ni parlava chiaro: "riduzione delle indennità di sindaco assessori e presidente della Casa di Riposo a fa-vore del Sociale"... Vi possiamo assicurare che questa promessa, come tante altre, non è stata mantenuta. Vorrei pensare magari a qualche cittadino indeciso che ha dato il proprio voto alla lista Marini leggendo dal programma questo "atto di umanità" verso chi è in difficoltà... ecco, promessa mai mantenuta!!!

VIA DELLA PACE: ABBANDONATA! Dopo la bomba d’acqua che si è riversata pesantemente in via della Pace, sindaco ed assessori hanno fatto un sopralluogo; come al solito hanno dato la colpa alle Amministrazioni precedenti. Vorremmo ricordare a sindaco ed assessori che attualmente sono a metà del loro mandato e dare la ancora colpa alle Amministrazioni precedenti è sintomo di incapacità. Può andare di moda durante il primo anno di Amministrazione, ma dopo sono solo ed esclusivamente palesi scuse!

MONTEFORTE OGGI: MINORANZE CENSURATE. Non esiste un regolamento che det-ti delle regole sul giornalino comunale, quindi le minoranze, nello spazio a loro riservato, pos-sono pubblicare qualsiasi contenuto sotto la propria personale responsabilità. Il sindaco, con una serie di scuse, ha proibito la pubblicazione di un articolo e ha giustificato il tutto con delle falsità: forse l’articolo era troppo scomodo? Beh, non è stata nemmeno accolta la richiesta (non certo rivo-luzionaria!) di mettere una semplice foto dei consiglieri di minoranza vicino al loro pezzo scritto…

FRAZIONI:COMPLETAMENTE DIMENTICATE. Sono stati completati quasi tutti i progetti portati avanti dall'Amministrazione precedente, tranne uno: il parcheggio di Costalunga. Tale opera è stata proget-tata, finanziata e mandata in gara con la precedente Amministrazione. Non capiamo il motivo per cui non sono ancora iniziati i lavori. Sono passati ormai due anni mezzo e speriamo che per la prossima sagra di San Giuseppe l’opera sia terminata e pronta all'inaugurazione. Non vorremmo aspettare che il parcheggio fosse realizzato nell’ultimo anno di Amministrazione per poi reclamarne la paternità ... ci auguriamo proprio di no!

Abbiamo ben chiaro che amministrare non è facile! Ma farlo chiudendo le porte non lo rende certo più semplice! Siamo assolutamente convinti che solo ascoltando la gente, analizzando in-sieme problemi e soluzioni, spiegando le difficoltà, verificando le priorità… i prossimi tre anni potranno essere utilizzati per ridare fiducia, vitalità e progetti al paese e a tutti i cittadini. Ma si fa sempre più strada il dubbio che questa sia la prospettiva di chi ci sta amministrando!

Roberto Costa, capogruppo “Monteforte Ieri Oggi e Domani”Teresa Ros, capogruppo “Monteforte Si Può Fare”

Andrea Ciresola, capogruppo “Monteforte Bene Comune”Federico Costantini, capogruppo “Civica per Monteforte d’Alpone”

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Associazioni

NUOVA BAITA PER I 90 ANNI DEL GRUPPO ALPINI DI MONTEFORTE

La baita è stata costruita con un contributo di 100 mila euro arrivato dalla Regione, grazie all’interes-samento dell’assessore ai Lavori Pubblici Luigi Burti.

Sabato 16 e domenica 17 aprile 2016 sono state due date che per gli alpini di Monteforte resteran-no negli annali del gruppo. Gli eventi che si sono

svolti sono stati: l’adunata di zona Val d’Alpone, il 30° anniversario di fondazione della Protezione Civile Val d’Alpone, il 90° anniversario dalla fondazione del Gruppo Alpini di Monteforte e l’inaugurazione della nuova baita, nonché presidio della Protezione Civile. Sabato mattina, al Palazzo Vescovile, è stata alle-stita una mostra che illustrava la nascita e la storia delle truppe alpine. Alla sera, per gentile concessione del parroco don Zeno Bellamoli, si è tenuto il con-certo TAPIN TAPUN eseguito dal Coro Polifoni-co di Monteforte presso l’oratorio della parrocchia. Domenica gran finale degli eventi con la sfilata per le vie del paese in presenza del sindaco Gabrie-le Marini e della Giunta Comunale, del presidente della Sezione ANA di Verona Luciano Bertagnoli e dei consiglieri, dei sindaci della vallata, dei vessilli sezionali di Verona, Belluno e Palmanova, degli ol-tre 50 gagliardetti e delle varie associazioni d’arma. Dopo l’alzabandiera al monumento ci siamo recati alla baita per il fatidico taglio del nastro, per la be-nedizione della nuova sede da parte di don Zeno e per le varie orazioni da parte delle autorità presenti. Successivamente, in parrocchia, don Zeno e il cap-pellano sezionale don Rino Massella hanno cele-brato la Santa Messa accompagnati dalla corale di Monteforte. In seguito, è stata depositata la corona d’alloro al Monumento ai Caduti in piazza e, ac-compagnati dalla Banda Comunale di Monteforte, ci siamo recati al Palazzetto dello Sport per il pranzo. Da parte del Direttivo del Gruppo Alpini di Mon-teforte concludo ringraziando tutti i volontari che hanno contribuito alla realizzazione della mani-festazione e tutti i presenti per avere partecipato. Viva l’Italia! Viva gli alpini!

Il CapogruppoMassimo Fedele

Taglio del nastro

CRISI DELLA PRO LOCO RINVIATALA DECADENZA DEL PRESIDENTE GIAMPAOLO GHIOTTO E DEL SUO DIRETTIVO, IN SEGUITO ALLE DIMISSIONI DI SETTE COMPONENTI, È STATA RINVIATA ALLA FINE DEL 2016. LE MANIFESTAZIONI MONTEFORTIANE, QUIN-DI, PROSEGUIRANNO. AD AIUTARE LA PRO LOCO SI È RESO DISPONIBILE UN GRUPPO DI GIOVANI; INOL-TRE, GLI ASSESSORI LUIGI BURTI E MORENO FLORIANI HANNO SBLOCCATO IL CONTRIBUTO ECONOMICO A FAVORE DELL’ASSOCIAZIONE. CALICI DI STELLE SI È GIÀ SVOLTA CON UN FLUSSO NOTEVOLE DI PUBBLI-CO; ORA È GIÀ IN CORSO LA PREPARAZIONE DELL’86a FESTA DELL’UVA, CHE SI SVOLGERÀ DAL 9 ALL’11 SET-TEMBRE 2016. CHIUNQUE VOGLIA DARE DEI SUGGE-RIMENTI O UN AIUTO ALLA PRO LOCO, PUÒ ANDARE NELLA SEDE DELL’ASSOCIAZIONE (PIANO TERRA DEL PALAZZO VESCOVILE) OGNI MARTEDÌ DALLE 21 ALLE 23.

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Associazioni

UN CAMPANILE ALTO FINO A TOCCARE IL CIELO

La domenica andando alla messa, accompagnato da…, mi sorprese Mario Brighente e sul campanile mi fece andar… Mi scuserà Gigliola Cinquetti se ho preso in

prestito l’incipit della sua famosa canzone, ma è successo proprio così. L'invito rivoltomi in modo inaspettato una do-menica mattina, che sembrava come tutte le altre, mi ha dap-prima sorpreso, poi incuriosito ed infine mi ha fatto vivere un'esperienza davvero emozionante. La salita sul campanile della chiesa parrocchiale di Monteforte scatena infatti sen-sazioni mai provate prima. Salire quasi 240 gradini stretti e sbrecciati in pietra, percorrere stretti corridoi in ripida sali-ta, calpestare scalini di legno scricchiolante e tarlato senza parapetti, arrampicarsi su scale a pioli perpendicolari al pa-vimento, è stato come fare un salto indietro nel tempo, all'e-poca dei castelli medievali con passaggi sotterranei e segreti.La soddisfazione che si prova una volta arrivati in alto è impagabile perché la visione che si presenta quando final-mente sei giunto quasi sulla cima, a circa 71 metri di al-tezza, ti lascia col fiato sospeso, non solo per il vento che soffia insistentemente da ogni direzione, ma soprattutto per lo spettacolo che scorgi sotto: un bellissimo paese. Tet-ti che disegnano forme regolari e ordinate, case e giardi-ni ben disposti, il Palazzo Vescovile con la sua massiccia struttura, la chiesetta di Sant'Antonio che s'innalza sopra un monticello coperto di vigneti a cerchi concentrici, l'an-fiteatro delle verdi colline circostanti, tutto eleva lo spirito facendo dimenticare la quotidianità delle strade strette, del-le facciate abbandonate degli edifici da ristrutturare, del-la mancanza di parcheggi… Lo stupore ti coglie perché non ti aspetti di trovare una “Torre dei Lamberti” anche a Monteforte. È infatti questo "alto e schietto" campani-le il simbolo del paese. Ti chiedi come sia stato possibi-le realizzare a fine Ottocento, con i pochi mezzi di allora (l'inaugurazione risale al 21 novembre 1897, come ricor-da una lapide interna) una simile costruzione: alta, ele-gante, ma anche resistente e impassibile allo scorrere de-gli anni. Allo stupore per l’architettura del campanile ed il paesaggio circostante, quella domenica 12 giugno si è aggiunta la sorpresa di trovare, a quell’altezza, sette per-sone intente a ripulire il campanile da quantità enormi di deiezioni di colombi accumulatesi da parecchio tempo. Ecco la squadra dei volontari, che è appropriato chia-mare "amici del campanile": Alessio Rodighiero, An-tonio Bogoni, Daniele Dal Cerè, Luca Zambon, Ma-rio Brighente, Massimo Bolla, Silvano Pelosato. Sono stati impegnati quasi tutto il sabato e la domenica mattina per impedire che il degrado causato dagli uc-celli, dalle erbacce e dalle piante potesse mettere in peri-colo la sicurezza e la funzionalità della torre campanaria.Il guano dei colombi era sparso ovunque su gradini e ripia-ni, in accumuli di addirittura 10-20 cm di spessore, renden-do pericolosamente scivoloso il pavimento. Assai impegna-tivo si presentava inoltre il compito di trasportare a mano tanta sporcizia da circa metà della torre fino all'uscita giù in basso. I sette, però, non parevano preoccupati per l'imma-

ne e "sgradevole" incombenza, soddisfatti invece di vivere quell'esperienza di volontariato a servizio della comunità.Alcuni di loro conoscevano bene il campanile. Appassio-nati scalatori vi si erano già calati con le corde all'ester-no per diverse manifestazioni folcloristiche ed avevano in programma, finito il lavoro interno, di scendere lungo le pareti esterne per completare la pulizia di rimozione della "parietaria" arrivando dove nessun altro può osare. Coordinati da Alessio, che per primo ha rilevato la ne-cessità ed ha lanciato l'idea, loro hanno accolto la pro-posta indossando tute e abiti da lavoro. Armati di guan-ti, mascherine per il viso, badili, scope, sacchi, secchi, "brente", corde hanno dichiarato guerra alla sporcizia.Forse non tutti sanno che il guano dei piccioni è uno dei responsabili dei danni da corrosione alle strutture; i luo-ghi dove trovano riparo i volatili (sottotetti, gronde, volte, davanzali, cornicioni) e le zone infiltrate dalla presenza di sostanza organica (tetti, muri, supporti lignei), si popolano di agenti patogeni e parassiti derivanti dai detriti organici (gli escrementi e i resti dei volatili morti). Io, da spetta-tore, non ho potuto che ammirare la disponibilità e la te-nacia del gruppo dei volontari nell'affrontare e risolvere le difficoltà tecniche che hanno incontrato nell'impresa.Mi hanno infine accompagnato sul "balconcino circolare" più alto della torre, orgogliosi di farmi constatare i progressi del lavoro svolto (alcuni spazi erano già stati completamen-te ripuliti e protetti dalle incursioni degli uccelli con reti e grate) e poi farmi assaporare la panoramica del paese visto dall'alto. Chiunque percorra l'autostrada Serenissima può notare che la nostra torre campanaria è la più alta, impo-nente e aggraziata della zona, tanto che è stata rappresentata su cartoline, quadri, vignette (vedi la "torre ubriaca") come uno degli elementi identificativi del paese. Va sicuramente valorizzato e salvaguardato dato che è una ricchezza archi-tettonica e storica. La sua manutenzione, pertanto, non può essere lasciata al caso ed alla disponibilità di pochi volontari. Concludendo, ripenso alla famosa poesia del Leopardi:

" D’in su la vetta della torre antica, passero solitario, alla campagna

cantando vai finché non more il giorno; ed erra l’armonia per questa valle..."

Il nostro campanile è stato e potrebbe essere ancora fonte di ispirazione per qualche poeta, conviene quindi conservarlo con le dovute attenzioni.

Giuseppe Boninsegna

Giuseppe Boninsegna

tra i volontari

AMICI DEL CAMPANILE“AMICI DEL CAMPANILE”: QUESTO È IL NOME CHE SI È DATO UN GRUPPO DI VOLONTARI CHE HA RIPULITO IL CAMPANILE DELLA CHIE-SA PARROCCHIALE DI MONTEFORTE D’ALPONE. <<L’IDEA È PARTITA NEL MAGGIO DELL’ANNO SCORSO>> SPIEGA ALESSIO RODIGHIE-RO, UNO DEI SETTE VOLONTARI CHE HA COORDINATO IL GRUPPO. <<SALENDO LE SCALE DEL CAMPANILE PER POI CALARMI CON LE CORDE DALL’ESTERNO MI ERO ACCORTO CHE C’ERA UNA QUAN-TITÀ ENORME DI SPORCIZIA CHE BISOGNAVA RIMUOVERE. NE HO PARLATO CON L’ASSESSORE ALLA CULTURA ROSARIO MACCARRONE, IL QUALE SI È RIVOLTO AL NUOVO PARROCO, DON ZENO, PER RI-CHIEDERE L’AUTORIZZAZIONE ALLA PULIZIA. UNA VOLTA RICEVUTA, HO TROVATO ALTRE SEI AMICI CHE MI HANNO DATO UNA MANO>>. IL LAVORO DEI VOLONTARI È IMPORTANTE PER SALVAGUARDARE IL CAM-PANILE, DA SEMPRE CONSIDERATO PER LA SUA PARTICOLARE FISIONOMIA E LA SUA IMPONENTE ALTEZZA IL SIMBOLO DI MONTEFORTE. CON I SUOI 79 METRI (COMPRENSIVI DEI 4 METRI DI CROCE IN FERRO PIÙ ALTRI 4 METRI DI PARAFULMINE) È IL TERZO CAMPANILE PIÙ ALTO DELLA PROVINCIA DI VERONA, DOPO QUELLO DEL DUOMO DI COLOGNA VENETA (80,40 ME-TRI) E QUELLO DELLA CHIESA PARROCCHIALE DI PESCANTINA (80 METRI).

[M.BOL.]

Località Crosaron di Villabella, 18 - c/o “Soave Center”Piano II° scala A - 37047 San Bonifacio (Verona)

Tel. 045 6102928 - Fax 045 7611771E-mail: [email protected] - PEC: [email protected]