L’autorizzazione all’Intermediazione di lavoro e la nuova...
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Programma PON - Governance Regionale e Sviluppo dei servizi per il lavoro
Linea 2. Network degli operatori del mercato del lavoro
L’autorizzazione all’Intermediazione di lavoro
e la nuova Rete degli Attori del Mercato del Lavoro
L’Italia va verso un sistema
plurale di servizi al lavoro
perché?
Verso un sistema plurale di servizi al lavoro
Canali di ricerca di lavoro e principali caratteristiche degli intermediati, incidenza %
Verso un sistema plurale di servizi al lavoro
CANALI
INFORMALICANALI
FORMALI
MISMATCHING PER IL SISTEMA PRODUTTIVO
DISPARITA’ DI ACCESSO AL MDL
Verso un sistema plurale di servizi al lavoro
BREVE STORIA DELL’INTERMEDIAZIONE DI LAVORO 1/3
Anno Provvedimento Novità
1949 L. 264/49
Prevede la gestione statale del collocamento (MONOPOLIO PUBBLICO) e la
CHIAMATA NUMERICA. Il datore di lavoro non può scegliere il candidato:
l’unico criterio per la selezione operata dall’ufficio di collocamento e m.o. è
l’anzianità di disoccupazione
1987 L. 56/87 Prevede selezione numerica per il Pubblico Impiego
1991 L. 223/91Generalizza la CHIAMATA NOMINATIVA, prevede la libera scelta del datore
di lavoro previo Nulla Osta dell’Ufficio di Collocamento
1996 L. 608/96
Introduce l’ASSUNZIONE DIRETTA, prevede cioè la liberalizzazione della
procedura di assunzione. Il datore di lavoro può scegliere il lavoratore che
ritiene più idoneo a prescindere dalla graduatoria della Sezione
circoscrizionale per l’Impiego (SCI). Il datore ha solo l’obbligo di una mera
comunicazione scritta di assunzione, alla SCI, entro 5 giorni dall’assunzione.
La SCI ha funzione di registrazione e controllo dei flussi di assunzione.
BREVE STORIA DELL’INTERMEDIAZIONE DI LAVORO 2/3
Anno Provvedimento Novità
1997 Sentenza Corte di Giustizia
Europea
Condanna il monopolio pubblico italiano del collocamento
1997 L. 59/97 c.d. Bassanini Delega di funzioni agli Enti locali (principio di sussidiarietà)
1997 L. 196/97 c.d.
«Pacchetto TREU»
Nascita delle Agenzie Interinali (Lavoro Temporaneo) art. 1
1997 D. Lgs. 469/97 Decreto di attuazione della delega sul Collocamento e le Politiche Attive
del Lavoro (PAL) alle Regioni (coordinamento) e alle Province (gestione )
Nascono i CPI – Centri per l’Impiego
Tramonto del monopolio pubblico e Apertura a privati di attività di
mediazione (art. 10)
Funzione di mediazione tra domanda e offerta di lavoro possa essere
svolta, previa autorizzazione triennale del Ministero del Lavoro, da
privati (imprese, cooperative con almeno 200 milioni di capitale versato
o di patrimonio), che devono avere quale “oggetto sociale esclusivo”
attività di mediazione tra domanda e offerta di lavoro.
BREVE STORIA DELL’INTERMEDIAZIONE DI LAVORO 3/3
Anno Provvedimento Novità
2000 D.lgs. 181/00 ASSUNZIONE DIRETTA liberalizzata
Disoccupazione come Immediata disponibilità all’impiego
2001 Legge Costituzionale
3/2001
Modifica Titolo V Costituzione : il Lavoro materia concorrente tra Stato
Centrale e Regioni
2002 D.lgs. 297/02 Il D. Lgs.vo 181 viene regionalizzato
2003 L. n. 30/2003 e D.Lgs. n. 276/03
C.D. «LEGGE BIAGI»
CAMBIA IL CONCETTO STESSO DI INTERMEDIAZIONE
•ULTERIORE LIBERALIZZAZIONE DEL COLLOCAMENTO a favore degli OPERATORI PRIVATI:
•ELIMINAZIONE DELL’OGGETTO UNICO E NASCITA DELLE APL (AGENZIE PER IL LAVORO)
•ESTENSIONE DELL’AUTORIZZAZIONE A NUOVI SOGGETTI (ART. 6 – Regime particolare)
•NASCE LA BORSA NAZIONALE DEL LAVORO www.cliclavoro.gov.itRIFORMA DEI CONTRATTI DI LAVORO
•SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO APPALTO DI SERVIZI, DISTACCO
•GRUPPI DI IMPRESA E TRASFERIMENTO D'AZIENDA
•Lavoro intermittente
•Lavoro ripartito
•Lavoro a tempo parziale
•APPRENDISTATO E CONTRATTO DI INSERIMENTO
•Lavoro a progetto e lavoro occasionale
•Prestazioni occasionali di tipo accessorio
•Certificazione dei contratti di lavoro
2011 Legge 15 luglio 2011 n.111 Liberalizzazione del Liberalizzazione del collocamento dei servizi e delle
attivita‘ economiche. Si amplia il novero di soggetti autorizzati in regime
particolare di autorizzazione. (Articolo 29 del DL 98 6 Luglio 2011 convertito in
Legge con modifiche)
LEGGE BIAGI E ORGANIZZAZIONE E DISCIPLINA DEL
MERCATO DEL LAVORO
Realizzare un sistema efficace e coerente di strumenti
intesi a garantire trasparenza ed efficienza del mercato
del lavoro e migliorare le capacità di inserimento
professionale dei disoccupati e di quanti sono in cerca di
una prima occupazione, con particolare riferimento alle
fasce deboli del mercato del lavoro
(Art. 3 - FINALITA’ - D. LGS.VO. 276/2003)
LA LEGGE BIAGI
AUTORIZZAZIONEProvvedimento mediante il quale lo Stato abilita operatori, pubblici e
privati, denominati «agenzie per il lavoro», allo svolgimento delle attività
di INTERMEDIAZIONE ed altri servizi al mercato del lavoro.
(D. Lgs.vo 276/2003 - Art.2, comma 1.e)
ACCREDITAMENTOProvvedimento mediante il quale le regioni riconoscono a un operatore,
pubblico o privato, l'idoneità a erogare i servizi al lavoro negli ambiti
regionali di riferimento, anche mediante l'utilizzo di risorse pubbliche,
nonché la partecipazione attiva alla rete dei servizi per il mercato del
lavoro con particolare riferimento ai servizi di incontro fra domanda e
offerta
(D. Lgs.vo 276/2003 - Art.2, comma 1.f)
LA LEGGE BIAGI
Art.2 - INTERMEDIAZIONEL'attività di mediazione tra domanda e offerta di lavoro, anche in relazione
all'inserimento lavorativo dei disabili e dei gruppi di lavoratori svantaggiati, comprensiva
tra l'altro:
� della raccolta dei curricula dei potenziali lavoratori;
� della preselezione e costituzione di relativa banca dati;
� della promozione e gestione dell'incontro tra domanda e offerta di lavoro;
� della effettuazione, su richiesta del committente, di tutte le comunicazioni
conseguenti alle assunzioni avvenute a seguito della attività di intermediazione;
� dell'orientamento professionale;
� della progettazione ed erogazione di attività formative finalizzate all'inserimento
lavorativo (compresa la promozione dei Tirocini formativi e di orientamento –
interpello MLPS n. 36/2011).
(D. LGS.VO. 276/2003)
LA LEGGE BIAGI
Verso un sistema plurale di servizi al lavoro
CANALI
FORMALI
Ecco perché la Riforma Treu e la Legge Biagi hanno modificato il concetto stesso di INTERMEDIAZIONE e ampliato la
platea degli OPERATORI AUTORIZZATI DEL MERCATO DEL LAVORO
DEFINIZIONE DI INTERMEDIAZIONEL'attività di mediazione tra domanda e offerta di lavoro, anche in relazione all'inserimento lavorativo
dei disabili e dei gruppi di lavoratori svantaggiati, comprensiva tra l'altro:
(ART. 2, D. LGS.VO. 276/2003)
RACCOLTA CV
PRESELEZIONE
BD
MEDIAZIONE D/O
COMUNICAZIONI a seguito di
intermediazione
orientamentoprofessionale
progettazione
ed erogazione
di ATTIVITÀ FORMATIVE finalizzate
all'inserimento lavorativo
Verso un sistema plurale di servizi al lavoro
CANALI
FORMALI
ATTRAVERSO L’ACCREDITAMENTO E/O SU SPECIFICI PROGETTI I SOGGETTI AUTORIZZATI POSSONO ANCHE EROGARE
MISURE DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO
Oltre ai servizi di:
ORIENTAMENTO
FORMAZIONE
DIRITTO/DOVERE
FORMAZIONE
PROFESSIONALIZZANTE
ALTA FORMAZIONE
FORMAZIONE CONTINUA
TIROCINI FORMATIVI E
WORK EXPERIENCE
CONSULENZA SU INCENTIVI E
SGRAVI ALL’ASSUNZIONE
PROMOZIONE AUTOIMPIEGO
RACCOLTA CV
PRESELEZIONE
BDMEDIAZIONE D/O
COMUNICAZIONI a
seguito di
intermediazione
orientamento professionale
Art. 6. - Regimi particolari di autorizzazione
1. Sono autorizzati allo svolgimento delle attività di intermediazione:
a) gli istituti di scuola secondaria di secondo grado, statali e paritaria condizione che rendano pubblici
e gratuitamente accessibili sui relativi siti istituzionali i curricula dei propri studenti all'ultimo anno di
corso e fino ad almeno dodici mesi successivi alla data del conseguimento del titolo di studio;
b) le università, pubbliche e private, e i consorzi universitari, a condizione che rendano pubblici e
gratuitamente accessibili sui relativi siti istituzionali i curricula dei propri studenti dalla data di
immatricolazione e fino ad almeno dodici mesi successivi alla data del conseguimento del titolo di
studio;
c) i comuni, singoli o associati nelle forme delle unioni di comuni e delle comunità montane, e le
camere di commercio;
d) le associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano
nazionale anche per il tramite delle associazioni territoriali e delle società di servizi controllate;
e) i patronati, gli enti bilaterali e le associazioni senza fini di lucro che hanno per oggetto la tutela del
lavoro, l'assistenza e la promozione delle attività imprenditoriali, la progettazione e l'erogazione di
percorsi formativi e di alternanza, la tutela della disabilità;
f) i gestori di siti internet a condizione che svolgano la predetta attività senza finalità di lucro e che
rendano pubblici sul sito medesimo i dati identificativi del legale rappresentante;
f-bis) l'Ente nazionale di previdenza e di assistenza per i lavoratori dello spettacolo e dello sport
professionistico, con esclusivo riferimento ai lavoratori dello spettacolo come definiti ai sensi della
normativa vigente. (L. n. 183/2011)
Regimi particolari: art.6 D.Lgs. n. 276/03
2. L'ordine nazionale dei consulenti del lavoro può chiedere l'iscrizione all'albo di cui all'articolo 4 di
una apposita fondazione o di altro soggetto giuridico dotato di personalità giuridica costituito
nell'ambito del consiglio nazionale dei consulenti del lavoro per lo svolgimento a livello nazionale di
attività di intermediazione. L'iscrizione è subordinata al rispetto dei requisiti di cui alle lettere c), d),
e), f), g) di cui all'articolo 5, comma 1.
3. Ferme restando le normative regionali vigenti per specifici regimi di autorizzazione su base
regionale, l'autorizzazione allo svolgimento della attività di intermediazione per i soggetti di cui ai
commi che precedono è subordinata alla interconnessione alla borsa continua nazionale del lavoro
per il tramite del portale clic lavoro, nonchè al rilascio alle regioni e al Ministero del lavoro e delle
politiche sociali di ogni informazione utile relativa al monitoraggio dei fabbisogni professionali e al
buon funzionamento del mercato del lavoro.
4. Entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione il Ministero del lavoro
e delle politiche sociali definisce con proprio decreto le modalità di interconnessione dei soggetti di
cui al comma 3 al portale clic lavoro che costituisce la borsa continua nazionale del lavoro, nonchè le
modalità della loro iscrizione in una apposita sezione dell'albo di cui all'articolo 4, comma 1. Il
mancato conferimento dei dati alla borsa continua nazionale del lavoro comporta l'applicazione di
una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 2000 a euro 12000, nonchè ((la cancellazione))
dall'albo di cui all'articolo 4, comma 1, con conseguente divieto di proseguire l'attività di
intermediazione.
5. Le amministrazioni di cui al comma 1 inserite nell'elenco di cui all'articolo 1, comma 3, della legge
31 dicembre 2009, n. 196, svolgono l'attività di intermediazione senza nuovi o maggiori oneri a
carico della finanza pubblica. (art. 29 - legge n. 15 luglio 2011, n. 111)
Regimi particolari: art.6 D.Lgs. n. 276/03
I soggetti “autorizzabili” all’intermediazione (nuovo art. 6 D. Lgs.vo 276)
TIPOLOGIA DETTAGLIO
AGENZIE PER IL LAVORO PRIVATE (art.4) Agenzie per il Lavoro, agenzie di somministrazione, intermediazione,
ricerca e selezione del personale, di supporto alla ricollocazione
professionale.
UNIVERSITA’ (Reg. part. Art. 6) Università
CONSULENTI DEL LAVORO (Reg. part. Art. 6) Fondazione dei Consulenti per il Lavoro
ENTI PUBBLICI (Reg. part. Art. 6) Camere di commercio, istituti di scuola secondaria di secondo grado,
statali e paritari, Comuni
PRIVATO-SOCIALE (Reg. part. Art. 6) le associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente
più rappresentative sul piano nazionale anche per il tramite delle
associazioni territoriali e delle società di servizi controllate;
i patronati, gli enti bilaterali e le associazioni senza fini di lucro che
hanno per oggetto la tutela del lavoro, l'assistenza e la promozione
delle attività imprenditoriali, la progettazione e l'erogazione di
percorsi formativi e di alternanza, la tutela della disabilità
SITI PRIVATI (Reg. part. Art. 6, c.3 bis) Gestori di siti internet (no lucro)
LA LEGGE BIAGI
CONFRONTO CON NORMATIVA REGIONALE
AUTORIZZAZIONE NAZIONALE
(ambito nazionale)
AUTORIZZAZIONE REGIONALE
(ambito regionale e servizi erogabili ai soli datori di
lavoro con sede legale nel solo territorio regionale)
Università Università
Camere di commercio e gli istituti di scuola
secondaria di secondo grado, statali e paritari,
Comuni
Camere di commercio e gli istituti di scuola
secondaria di secondo grado, statali e paritari,
Comuni
le associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori
comparativamente più rappresentative sul piano
nazionale anche per il tramite delle associazioni
territoriali e delle società di servizi controllate;
Associazioni dei datori di lavoro e dei prestatori di
lavoro comparativamente più rappresentative sul
piano nazionale
I patronati, gli enti bilaterali e le associazioni senza
fini di lucro che hanno per oggetto la tutela del
lavoro, l'assistenza e la promozione delle attività
imprenditoriali, la progettazione e l'erogazione di
percorsi formativi e di alternanza, la tutela della
disabilità
Associazioni in possesso di riconoscimento
istituzionale di rilevanza nazionale e aventi come
oggetto la tutela, l’assistenza delle attività
imprenditoriali, del lavoro, della formazione o delle
disabilità;
Enti bilaterali Enti bilaterali
Gestori di siti internet
LA LEGGE BIAGI
Le Linee guida recitano che “attraverso l’istituto dell’accreditamento, la
Regione Siciliana consente ad un operatore pubblico o privato di svolgere
servizi per il lavoro nel territorio della Regione”.
Disciplina per l’Accreditamento dei Servizi per il Lavoro
della Regione Siciliana (D.G.R. n. 234 del 1 agosto 2014)
Soggetti AccreditatiErogazione servizi riguarda le seguenti Aree di
prestazione
Centri per l’ImpiegoCompetenza esclusiva
•Incontro domanda/offerta
•Orientamento specialistico
•Accompagnamento al
lavoro
•Servizi alle imprese
•Riconoscimento, certificazione,
sospensione e perdita dello stato di
disoccupazione
•Selezione di personale per l’avviamento
nella pubblica amministrazione
•Ricevimento e gestione delle
comunicazioni obbligatorie dei datori di
lavoro
•Collocamento obbligatorio
I soggetti “Accreditabili” ai servizi per il lavoro nel territorio della
Regione Sicilia (D.G.R. n. 234 del 1 agosto 2014- linee guida)
TIPOLOGIA DETTAGLIO
AGENZIE PER IL LAVORO PRIVATE (art.4) Agenzie per il Lavoro, agenzie di somministrazione, intermediazione,
ricerca e selezione del personale, di supporto alla ricollocazione
professionale.
Soggetti titolari di autorizzazione nazionale
(Reg. part. Art. 6)
Università Fondazione dei Consulenti per il Lavoro
Camere di commercio, istituti di scuola secondaria di secondo grado,
statali e paritari, Comuni consorzi di Comuni individuati dalla Legge
Regionale 6 Marzo 1986 n. 9 e s.m.i, e Unioni dei Comuni
ALTRI SOGGETTI società di capitali, di cooperativa o di consorzio di cooperative ovvero
società di persone (capitale sociale: 25.000,00 €; lo statuto deve
prevedere anche se in maniera non esclusiva un riferimento alle
attività di servizio per cui si chiede l’accreditamento) in alternativa,
essere costituiti in fondazione.
Per l’iscrizione all’albo sono richiesti inoltre i seguenti requisiti
• Giuridici e finanziari (art.6)
•Strutturali in merito alle SEDI (art.7) Professionali
•carta dei servizi : entro 6 mesi dall’accreditamento. (art.11)
Verso un sistema plurale di servizi al lavoro
CANALI
FORMALI
Attori AutorizzatiOgni soggetto ha una sua specializzazione
Università
Consulenti del lavoro
Scuole Superiori
Camere di Commercio
Comuni
Associazioni Datoriali
Organizzazioni Sindacali
Patronati
Enti Bilaterali
Associazioni legate a lavoro e imprese
Associazioni Disabili
Enti di Formazione
Agenzie di Supporto alla Ricollocazione
Agenzie di Somministrazione
Società di Ricerca e Selezione
Verso un sistema plurale di servizi al lavoroSERVIZI DI INTERMEDIAZIONE > ATTORI
RACCOLTA CVPRESELEZIONE
BDMEDIAZIONE D/O
orientamento professionale
COMUNICAZIONI a seguito di
intermediazione
Agenzie di Somministrazione
Società di Ricerca e Selezione
Agenzie di Supporto alla Ricollocazione
Università
Scuole Superiori
Consulenti del lavoro
Comuni
Camere di Commercio
Associazioni Datoriali
Organizzazioni Sindacali
Patronati
Enti Bilaterali
Associazioni legate a lavoro e imprese
Associazioni Disabili
Enti di Formazione
FORMAZIONE
PROFESSIONALIZZANTEFORMAZIONE DIRITTO/DOVEREORIENTAMENTO
Verso un sistema plurale di servizi al lavoroPOLITICHE ATTIVE > ATTORI
Agenzie di Somministrazione
Società di Ricerca e Selezione
Agenzie di Supporto alla Ricollocazione
Università
Scuole Superiori
Comuni
Organizzazioni Sindacali
Patronati
Enti Bilaterali
Associazioni legate a lavoro e imprese
Associazioni Disabili
Enti di Formazione
Scuole Superiori
Associazioni Disabili
Enti di Formazione
Agenzie di Somministrazione
Società di Ricerca e Selezione
Agenzie di Supporto alla Ricollocazione
Scuole Superiori
Associazioni Datoriali
Organizzazioni Sindacali
Enti Bilaterali
Associazioni Disabili
Enti di Formazione
TIROCINI FORMATIVI E WORK
EXPERIENCEFORMAZIONE CONTINUAALTA FORMAZIONE
Verso un sistema plurale di servizi al lavoroPOLITICHE ATTIVE > ATTORI
Università
Associazioni Datoriali
Enti di Formazione
Agenzie di Somministrazione
Società di Ricerca e Selezione
Agenzie di Supporto alla Ricollocazione
Associazioni Datoriali
Organizzazioni Sindacali
Enti Bilaterali
Enti di Formazione
Università
Scuole Superiori
Consulenti del lavoro
Comuni
Associazioni Datoriali
Organizzazioni Sindacali
Enti Bilaterali
Associazioni legate a lavoro e imprese
Associazioni Disabili
Enti di Formazione
PROMOZIONE AUTOIMPIEGOCONSULENZA SU INCENTIVI
E SGRAVI ALL’ASSUNZIONE
Verso un sistema plurale di servizi al lavoroPOLITICHE ATTIVE > ATTORI
Consulenti del lavoro
Camere di Commercio
Associazioni Datoriali
Associazioni Disabili
Camere di Commercio
Associazioni Datoriali
Verso un sistema plurale di servizi al lavoroTARGET > ATTORI
AUTO -IMPIEGO
LAVORO DIPENDENTE
GIOVANE LAUREATO
Camere di Commercio
Associazioni Datoriali
TUTTI GLI ALTRI
SOGGETTI
AUTORIZZATI
IL PROCESSO DI
AUTORIZZAZIONE OGGI
Ai soggetti autorizzati ope legis all’attività di intermediazione è
richiesto di effettuare la “Comunicazione preventiva di
svolgimento dell’attività di Intermediazione” cui consegue:
•l’iscrizione all’Albo Informatico delle Agenzie per il Lavoro presso
il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali;
•l’invio delle credenziali di accesso alla Borsa Nazionale Continua
del Lavoro (art. 15, D. Lgs.vo 276/2003) nella nuova versione
www.cliclavoro.gov.it, piattaforma attraverso cui ottemperare
all’obbligo di conferimento delle vacancies e dei curricula vitae.
www.cliclavoro.gov.it
LA PROCEDURA DI AUTORIZZAZIONE OGGI
Cliccare su “registrazione al Portale Cliclavoro”
Si aprirà un format (uguale per tutti i soggetti che decidono di iscriversi all’Albo,
in quanto nella nuova release di Cliclavoro la pre-registrazione è diventata
obbligatoria per tutte le tipologie di Soggetti). Occorrerà creare un “Nome
utente” (es. patronatofl2013, la Username infatti dovrà essere alfanumerica e
di almeno 8 caratteri) e compilare i campi con i dati del Legale Rappresentante
dell’Ente.
LA PROCEDURA DI
AUTORIZZAZIONE
Compilati tutti i campi (NB: il campo telefono non presenta l’asterisco ma deve essere inserito per
procedere) e barrando la dicitura “Sei un operatore”, il sistema aprirà automaticamente una seconda
schermata nella quale sarà obbligatorio compilare i campi con asterisco (NB: il campo cellulare non presenta
l’asterisco ma deve essere necessariamente inserito). La dicitura “Denominazione operatore” corrisponde al
nominativo dell’Ente.
Importante:
Indicare una casella di posta
elettronica, cui si ha facile e
sistematico accesso. A
quell’indirizzo di posta il
Ministero invierà, infatti, l’esito
della procedura e le credenziali
per l’accesso al portale (login e
password)
LA PROCEDURA DI
AUTORIZZAZIONE
Terminata la compilazione ed inserito il codice e l’accettazione dell’informativa sulla Privacy, sarà
possibile cliccare sul pulsante “REGISTRATI”. Il sistema genererà automaticamente una mail che
sarà inviata all’indirizzo di posta elettronica indicato dall’utente. La mail sarà su fac-simile della
seguente:
LA PROCEDURA DI
AUTORIZZAZIONE
Con Username e Password si potrà effettuare il primo LOG IN (pulsante in alto a destra nella
Home Page) al portale Cliclavoro e sarà possibile completare l’iscrizione all’Albo Informatico. Al
primo accesso il sistema chiederà di modificare la Password.
Per eventuali problemi tecnici o per
quesiti legati al funzionamento del portale
si potrà inviare una mail al seguente
indirizzo [email protected],
indicando i seguenti dati:
- “Nome Utente” scelto in fase di
accreditamento al portale se si è registrati;
- Nome e Cognome;
- Tipo di utente (es. azienda, agenzia del
lavoro, cittadino, ecc.).
LA PROCEDURA DI
AUTORIZZAZIONE
Effettuato il log in, occorrerà barrare la Sezione alla quale desidera iscriversi (Sezione 3
– Intermediazione) e la Sottosezione che individua la tipologia del soggetto (Ex. Art. 6)
che diverrà futuro Operatore del Mercato del Lavoro e naturalmente proseguire.
LA PROCEDURA DI
AUTORIZZAZIONE
Effettuata tale operazione si passerà alla compilazione dei Dati
Anagrafici:
- Credenziali di accesso al sistema per il soggetto (in cui occorrerà
flaggare la tipologia di soggetto nel menù a tendina);
- Dati della Sede Legale;
- Dati del Legale Rappresentante (specificare un indirizzo di posta
elettronico valido ed a cui si accede con facilità e
sistematicamente in quanto diverrà il riferimento a cui il Ministero
invierà tutte le comunicazioni);
-Informativa sulla Privacy;
- Cliccare su “INVIA COMUNICAZIONE PREVENTIVA”.
LA PROCEDURA DI
AUTORIZZAZIONE
XXXGUDHDJKSKSKSK
Tal dei Tali Società
Flaggare, nel menu a
tendina, la tipologia
dell’ente
Importante:
Indicare una casella di
posta elettronica, cui si ha
facile e sistematico
accesso. A quell’indirizzo di
posta il Ministero invierà,
infatti, l’esito della
procedura e le credenziali
per l’accesso al portale (log
in e password)
AL MINISTERO DEL LAVORO
E DELLE POLITICHE SOCIALI
Direzione Generale Politiche dei Servizi per il lavoro
Denominazione del soggetto _________________________________________________
C.F. ____________________________ P. IVA _____________________________________________
con sede in ________________________________________________________________________
comune di __________________________ provincia di _____________________________________
regione ________________________ stato ______________________________________________
cognome, nome, codice fiscale e indirizzo del legale rappresentante
__________________________________________________________________________________
COMUNICA
l’avvio dello svolgimento dell’attività di intermediazione in qualità di ……….., ai sensi e per gli effetti dell’articolo 6, del Decreto Legislativo 10 settembre 2003, n.
276
*************
1 Dichiara di svolgere l’attività di intermediazione e si impegna all’invio delle informazioni relative al monitoraggio dei fabbisogni professionali e al buon
funzionamento del mercato del lavoro ai sensi di quanto disposto dall’articolo 6, comma 3 del D. lgs 276/03. Al contempo provvede alla pubblicazione sul sito
medesimo dei propri dati identificativi.
1 Si impegna a pubblicare i curricula dei propri studenti, compresi i diplomati e i laureati per un periodo di un anno dal conseguimento del titolo di studio sui propri
siti web (solo per le Università e gli istituti di scuola secondaria superiore)
1 Richiede l’inserimento all’Albo delle Agenzie per il Lavoro, sezione III, sub-sezione III.1, come previsto dall’articolo 6, comma 4 del D. lgs n. 276/03.
1 Allega copia fotostatica del documento di identità debitamente firmata in originale.
Data ____________
FIRMA AUTENTICA
DEL LEGALE RAPPRESENTANTE
(ai sensi degli artt. 46 e 76 del D.P.R. n. 445/2000)
A questo punto si genererà automaticamente un file in .pdf che potrà essere stampato ed inviato per
raccomandata A/R a: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI – Direzione Generale
Politiche dei Servizi per il Lavoro – Divisione II – Via Fornovo, 8 – 00192 Roma –
[email protected] , apponendo un marca da bollo di € 14,62.
LA PROCEDURA DI
AUTORIZZAZIONE
Non sono più tenuti ad allegare la marca da bollo i seguenti soggetti:
- Istituti scolastici (scuola secondaria di secondo grado)
- Università pubbliche
- Comuni singoli o associati
- Comunità Montane
- Associazioni senza fini di lucro
Dopo aver ricevuto il modello di comunicazione preventiva, Il Ministero procederà
all’iscrizione all’Albo. Come è possibile notare, in questa prima fase, il cruscotto
dell’Operatore è privo dei pulsanti di gestione di Curricula e Vacancies. La gestione
di questi sarà possibile ESCLUSIVAMENTE DOPO l’invio del modello di
comunicazione preventiva, grazie al quale il Ministero procederà all’iscrizione
all’Albo ed amplierà il cruscotto. Cliclavoro invierà via e-mail (in genere dopo un
paio di settimane) una conferma dell’avvenuta iscrizione, a seguito di accettazione
della comunicazione, permettendo così a ciascun OPERATORE di adempiere
all’obbligo di conferimento dei CV e delle vacancies intermediate. Da quel
momento il cruscotto dell'area riservata Operatore MDL sarà completo dei menu
tipici dell'area riservata.
LA PROCEDURA DI
AUTORIZZAZIONE
Ciascun soggetto autorizzato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali a
svolgere i servizi di Intermediazione potrà, in qualsiasi momento, cessare la suddetta
attività o comunicare la variazione di Denominazione Sociale e/o Sede Legale
inviando l’apposito modulo, scaricabile dal portale Cliclavoro e visionabile solo a
seguito di conclusione di tutto l’iter di autorizzazione, che rende completo e
pienamente fruibile di tutte le funzionalità il cruscotto dell’Operatore:
•Effettuare Log In;
•nel menù a tendina a sinistra cliccare su “Scarica modulistica Albo”;
•aprire il modello scaricato e compilarlo in ogni sua parte. A compilazione ultimata
potrà essere stampato, firmato ed inviato a mezzo posta allegando delibera
assembleare o atto notarile, da cui risulti la variazione comunicata, al seguente
indirizzo:
Ministero del Lavoro E P.S.
D.G. Politiche dei servizi per il lavoro
Divisione II
Via Fornovo, 8
00192 Roma
LA PROCEDURA DI
AUTORIZZAZIONE
In caso di problematiche, contattare Cliclavoro secondo le
seguenti modalità:
•per problemi tecnici e malfunzionamenti del sito scrivi a
•per suggerimenti o segnalazioni sulle tematiche trattate
e la normativa scrivi a [email protected]
per questioni normative e di flusso scrivi ad
HELP DESK E RIFERIMENTI
Verso un sistema plurale di servizi al lavoro
Agenzie di Somministrazione
• Somministrazione di lavoroCore Business
• Giovani, inoccupati, disoccupati, percettori AASS
Target Offerta
• Medie e Grandi ImpreseTarget Domanda
Servizi Intermediazione
Politiche Attive Lavoro
RACCOLTA CV
PRE
SELEZIONE
BD
MEDIAZIONE D/O
orientamento professionale
COMUNICAZIONI a seguito di
intermediazione
ORIENTAMENTO
FORMAZIONE
PROFESSIONALIZZANTE
FORMAZIONE
CONTINUA
(forma.temp)
Verso un sistema plurale di servizi al lavoro
Società di Ricerca e Selezione
• Ricerca e Selezione risorse umaneCore Business
• Lavoratori con qualifiche medio-alteTarget Offerta
• Medie e Grandi ImpreseTarget Domanda
Servizi Intermediazione
Politiche Attive Lavoro
RACCOLTA CV
PRE
SELEZIONE
BD
MEDIAZIONE D/O
ORIENTAMENTO
FORMAZIONE
PROFESSIONALIZZANTE
FORMAZIONE
CONTINUA
orientamento professionale
Verso un sistema plurale di servizi al lavoro
Agenzie di Supporto alla Ricollocazione
• RicollocazioneCore Business
• Lavoratori in esubero, percettori AASSTarget Offerta
• Medie e Grandi ImpreseTarget Domanda
Servizi Intermediazione
Politiche Attive Lavoro
RACCOLTA CV
PRE
SELEZIONE
BD
MEDIAZIONE D/O
orientamento professionale
ORIENTAMENTO
FORMAZIONE
PROFESSIONALIZZANTE
FORMAZIONE
CONTINUA
Verso un sistema plurale di servizi al lavoro
Università
• didattica
• ricercaCore Business
• Giovani laureati
• Giovani laureandiTarget Offerta
• Imprese innovative (R&D)Target Domanda
Servizi Intermediazione
Politiche Attive Lavoro
ALTA FORMAZIONE TIROCINI FORMATIVI E
WORK EXPERIENCE
RACCOLTA CV
PRESELEZIONE
BD
MEDIAZIONE D/O
orientamento professionale
ORIENTAMENTO
Verso un sistema plurale di servizi al lavoro
Scuole Superiori
• didatticaCore Business
• diplomati
• diplomandiTarget Offerta
• Imprese ospitanti tirocinantiTarget Domanda
Servizi Intermediazione
Politiche Attive Lavoro
RACCOLTA CV
PRESELEZIONE
BD
MEDIAZIONE D/O
orientamento professionale
FORMAZIONE
DIRITTO/DOVERE
FORMAZIONE
PROFESSIONALIZZANTE
TIROCINI FORMATIVI E
WORK EXPERIENCEORIENTAMENTO
Verso un sistema plurale di servizi al lavoro
Consulenti del lavoro
• Gestione Amministrativa personale PMI
Core Business
• giovani
• esuberiTarget Offerta
• Piccole e Medie ImpreseTarget Domanda
Servizi Intermediazione
Politiche Attive Lavoro
RACCOLTA CV
PRESELEZIONE
BD
MEDIAZIONE D/O
COMUNICAZIONI a seguito di
intermediazione
TIROCINI FORMATIVI E
WORK EXPERIENCECONSULENZA SU
INCENTIVI E SGRAVI
ALL’ASSUNZIONE
Verso un sistema plurale di servizi al lavoro
Camere di Commercio
• Servizi alle impreseCore Business
• Cittadini prevalentemente interessati a forme di auto-impiego
Target Offerta
• Piccole Medie e Grandi ImpreseTarget Domanda
Servizi Intermediazione
Politiche Attive Lavoro
CONSULENZA SU
INCENTIVI E SGRAVI
ALL’ASSUNZIONE
PROMOZIONE
AUTOIMPIEGO
MEDIAZIONE D/O
(da attivare)
Verso un sistema plurale di servizi al lavoro
Comuni
• Servizi a cittadini, imprese, territorioCore Business
• Giovani
• Svantaggiati fruitori di servizi di welfare locale
Target Offerta
• Piccole Medie e Grandi Imprese del territorioTarget Domanda
Servizi Intermediazione
(Servizi INFORMAGIOVANI)
Politiche Attive Lavoro
(Servizi Sociali – Piano di Zona)
RACCOLTA CV
PRESELEZIONE
BD
MEDIAZIONE D/O
orientamento professionale
TIROCINI FORMATIVI E
WORK EXPERIENCE
ORIENTAMENTO
Verso un sistema plurale di servizi al lavoro
Associazioni Datoriali
• Relazioni IndustrialiCore Business
• Cittadini in genereTarget Offerta
• Piccole Medie e Grandi Imprese del territorioTarget Domanda
Servizi Intermediazione
Politiche Attive Lavoro
RACCOLTA CV
PRESELEZIONE
BD
MEDIAZIONE D/O
orientamento professionale
FORMAZIONE
PROFESSIONALIZZANTE
ALTA FORMAZIONE
FORMAZIONE CONTINUA
(FONDI INTERPROFESSIONALI)
TIROCINI FORMATIVI E
WORK EXPERIENCECONSULENZA SU
INCENTIVI E SGRAVI
ALL’ASSUNZIONE
PROMOZIONE
AUTOIMPIEGO
Verso un sistema plurale di servizi al lavoro
Organizzazioni Sindacali
• Relazioni IndustrialiCore Business
• Cittadini, inoccupati, disoccupati, Percettori AASSTarget Offerta
• Piccole Medie e Grandi Imprese del territorioTarget Domanda
Servizi Intermediazione
Politiche Attive Lavoro
RACCOLTA CV
PRESELEZIONE
BD
MEDIAZIONE D/O
orientamento professionale
FORMAZIONE
PROFESSIONALIZZANTE
FORMAZIONE CONTINUA
TIROCINI FORMATIVI E
WORK EXPERIENCE
Verso un sistema plurale di servizi al lavoro
Patronati
• Assistenza previdenziale, sociale e sanitariaCore Business
• Lavoratori Settore Servizi alla Persona
• Cittadini stranieri
• Percettori AASS
Target Offerta
• Famiglie (Lavoro di Cura)
• ImpreseTarget Domanda
Servizi Intermediazione
Politiche Attive Lavoro
RACCOLTA CV
PRESELEZIONE
BD
MEDIAZIONE D/O
COMUNICAZIONI a seguito di
intermediazione
ORIENTAMENTO
Verso un sistema plurale di servizi al lavoro
Enti Bilaterali
• gestione mutualistica di fondi per la formazione e l'integrazione del redditoCore Business
• Lavoratori, disoccupati, percettori AASSTarget Offerta
• impreseTarget Domanda
Servizi Intermediazione
Politiche Attive Lavoro
RACCOLTA CV
PRESELEZIONE
BD
MEDIAZIONE D/O
ORIENTAMENTO
FORMAZIONE
PROFESSIONALIZZANTE
FORMAZIONE CONTINUA
TIROCINI
FORMATIVI E
WORK
EXPERIENCE
Verso un sistema plurale di servizi al lavoro
Associazioni legate a lavoro e imprese
• Tutela del Lavoro e/o delle impreseCore Business
• Lavoratori, disoccupati, percettori AASSTarget Offerta
• impreseTarget Domanda
Servizi Intermediazione
Politiche Attive Lavoro
ORIENTAMENTO
TIROCINI FORMATIVI E WORK EXPERIENCE
RACCOLTA CV
PRESELEZIONE
BD
MEDIAZIONE D/O
orientamento professionale
Verso un sistema plurale di servizi al lavoro
Enti di Formazione
• Progettazione ed erogazione percorsi formativiCore Business
• Inoccupati, Disoccupati, Percettori AASS, Lavoratori occupatiTarget Offerta
• ImpreseTarget Domanda
Servizi Intermediazione
Politiche Attive Lavoro
ORIENTAMENTO TIROCINI FORMATIVI
E WORK EXPERIENCE
FORMAZIONE
PROFESSIONALIZZANTE
FORMAZIONE
DIRITTO/DOVERE
RACCOLTA CV
PRESELEZIONE
BD
MEDIAZIONE D/O
orientamento professionale
ALTA FORMAZIONE
FORMAZIONE
CONTINUA
Verso un sistema plurale di servizi al lavoro
Associazioni Disabili
• Tutela socio-sanitaria Core Business
• Lavoratori molto svantaggiatiTarget Offerta
• Imprese, cooperative socialiTarget Domanda
Servizi Intermediazione
Politiche Attive Lavoro
ORIENTAMENTO TIROCINI FORMATIVI
E WORK EXPERIENCE
FORMAZIONE
PROFESSIONALIZZANTE
FORMAZIONE
DIRITTO/DOVERE
RACCOLTA CV
PRESELEZIONE
BD
MEDIAZIONE D/O
orientamento professionale
CONSULENZA SU
INCENTIVI E SGRAVI
ALL’ASSUNZIONE