L'autore affronta in questo dell'anoressia e dei disordini...
Transcript of L'autore affronta in questo dell'anoressia e dei disordini...
L'autoreaffrontainquestolibrotemisociologicieantropologicioggimoltoattuali:ildilagaredell'anoressiaedeidisordinialimentari,l'angosciadellasolitudine,l'invidia,einparticolareilrisentimento,lanecessitàumanadifondarel'ordinesociale,leapparenzeculturaliereligioseattraversol'esclusionedicapriespiatori.Secondol'autore,l'uomoagisce
sempredesiderandodiessereunaltro,cheèaduntempomodelloerivale:eccoilfuocodell'invidiaedelrisentimento,eccoleprimemiccedellaviolenzaedell'esclusione.Girardmetteinlucelospecificodelleinterazionisocialidellasocietàcontemporaneaenemostraleformeperverseespessoesasperate.
RenéGirard
IlRisentimentoLoscaccodeldesiderionell'uomocontemporaneo
RaffaelloCortinaEditore,Milano1999.
Titolioriginali:"Pourunnouveauprocèsde«L'étranger»";"Systèmedudélire"-CopyrightbyEdition
Grasset1976."EatingdissordersandMimeticDesire"
CopyrightbyRenéGirard1996.TraduzionediAlbertoSignorini
Prefazione
Sonomoltofelicedivederpubblicatiinitalianoitresaggichecompongonoquestovolume,efficacementepresentatidaStefanoTomelleriepregevolmentetradottidaAlbertoSignorini.Ilprimodiquestisaggiinordinecronologicovertesullo"Straniero"diAlbertCamus.Essoapparveininglese
all'epocaincuiquestoscrittoreeramoltodimodanegliambientiuniversitariamericani.Siandavaletteralmenteinestasiperl'ambiguitàdelromanzo,perl'omicidiopiùomeno«involontario»chefadell'eroeunassassinoagliocchidellagiustiziadelsuopaese;lamisticacamussiana,alcontrario,fadiMeursaultuninnocenteingiustamenteperseguitatodaunasocietàla
cuiperversitàestremaèunassiomaindiscutibile.Controquest'estetismoideologizzato,misforzaidifarvederechel'ambiguitàdello"Straniero"riflettelamalafededell'autore.Camusvorrebbedimostrarechelanostrasocietànontolleral'indifferenzadicuiilpacificosolipsistaMeursaultdàprovaneisuoiconfronti;inrealtàlanostrasocietànonhaproprionulladaeccepirenei
confrontidellepersonechesicomportanocomeMeursaulteilromanziereper-mandareilsuoeroeallaghigliottina-devefarglicommettererealmenteildelittosenzailqualecostuinonsarebbemaistatocondannato.IlsecondosaggioèunarecensionedellibropiùcelebrediGillesDeleuzeeFélixGuattari:"L'anti-Edipo".Illibroebbeunenormesuccessoinquegliambientid'avanguardiadicui
larivista"Critique"eral'organopiùomenoufficioso.PoichéiostessoavevoappenaattaccatoFreudin"Laviolenzaeilsacro",mivennechiestodiscrivereunarecensione:sipensavachelamiavocesisarebbeaggiuntaalcorounanimecheacclamavanell'"Anti-Edipo"uncontributodecisivoaquella«liberazionedeldesiderio»dicuigli«avvenimenti»delmaggio'68
eranoconsideratiaqueltempol'autenticaespressionepolitica.Propriocome"Lostraniero","L'anti-Edipo"perpetuainformaesagerata,caricaturale,lavecchiaillusioneromanticaelibertariadiundesiderionecessariamentebuono,pacifico,liberatorio,cheprocurerebbeinfallibilmenteagliesseriumanilafelicitàsenoncifosse,adostacolarlo,unacospirazioneuniversale
dellepersonechecontano,unicamentepreoccupatediperpetuarelatradizionerepressivadell'Occidenteebraico-cristiano.Perrinverdirequestaillusione,ormaideltuttofrusta,ilmetododiDeleuzeeGuattari-tipicodellanostraepoca-consistenelrilanciareiforsennatidellegenerazioniprecedenti.Questoprocedimento,puramenteverbale,disprezzalapiù
elementareverosimiglianza:l'elogiodellaschizofreniarappresentanelsuogenereunavettainsuperabile,l'Everestdellafantasiateorica.Ilrinnovamentocontemporaneodell'illusioneromanticaconsisteessenzialmentenell'incollarlesottoilnasodeigrossibaffinietzschiani,e,inquest'ambito,l'autenticoiniziatorefusicuramenteMichelFoucault.
Ilterzoeilpiùrecentedeisaggiquipubblicatièprettamentesociologico,evertesuidisturbialimentarinelmondocontemporaneo.L'attaccamentoindefettibilechelegagliintellettualiallavecchiaillusioneromanticalicostringeamisconoscerequestofenomenononperchésiamisterioso,maperchéètropporivelatore.Idisturbialimentaridimostranoinfatti,inmaniera
caricaturale,quelcheaccadealdesideriounavoltachesisiadavveroliberatodaogniautoritàesterna,daogniassolutoreligioso,daogninormarituale:ildesideriofainmodod'infliggersidellepenitenzeedellesofferenzebenpiùatrocidituttelecostrizionichesudiessogravavanonegliuniversitradizionali.Perquantoclamorosesianoleprovediquestofatto,lacultura
contemporaneafainmododinonvederle:siapretendendocheidisturbialimentarisianodellemalattiecomelealtre,unaspeciedimorbilloodifebbretifoidea,siaalcontrarionormalizzandolieinforcandotranquillamentedegliocchialianoressiciperreinterpretarelastorianellasuatotalità.L'esempiopiùdivertenteèlatesi,ormaidataperacquisita,chefadell'ascetismoreligioso
un'anoressiainconsapevole.Gliinventoridiquestateorianonsichiedonomaise,alcontrario,sarebbeinteressanterovesciarlaefaredell'anoressiamodernaunareligioneinconsapevole,unaformadimisticismotalmentedegradatodatrasformarelamassanellasuaunicadivinità,inunabizzarraregressioneversol'arcaismoestremo.E'semprepersedurrele
masse,perdiventaredegnidiHollywood,cheigiovanieimenogiovanivoglionodimagrire.E'infondolostessovezzoriscontrabileintuttigliscrittorieintuttigliartisti,lacuifondamentaleaspirazioneèquelladi«finireinT.V.».Perl'epocaincuisonostatiscritti,perillorostileesoggetto,itresaggisonocosìlontanil'unodall'altrochelalorounitàprofonda-debbo
confessarlo-mierasfuggitafinoalmomentoincuiStefanoTomellerimel'harivelatariunendoliinquestovolumesottoilfiloconduttoredel"risentimento"ecommentandoliconmoltaperspicuità.Neitresaggi,èinfattipropriodi"ressentiment"chesitratta:ilterminefrancesecheNietzschescelseperindicarelamalattiaspiritualedelnostrotempoèlegittimodal
momentoincuièdefinitointerminididesiderioedirivalitàmimetica.Inquest'ottica,ilrisentimentoèciòchel'imitatoreprovaneiconfrontidelsuomodelloallorchéquestiostacolaisuoisforziperimpossessarsidell'oggettosulqualeentrambiconvergono.ContrariamenteaquantopensavaNietzsche,ilrisentimentononèpeculiaredellanostrasocietà,manel
mondoattuale-acausadellacancellazionesemprepiùspintadeidivieti,conseguenteall'influenza,direttaoindiretta,chelanostratradizionereligiosaesercitasudinoi-questamalattiaspiritualeacquisisceunatremendaintensità.Percombatterequestovelenocheèilrisentimento,bisognarinunciareafaredellanostrasocietà,esoprattuttodellatradizioneebraico-cristiana,i
nostricapriespiatori.Questatentazionederivaanch'essadalnostrorisentimento.Bisognafarelealmente,apertamente,l'apprendistatodiunalibertànuova,diunadifficilissimalibertà.LascioquindilaparolaaStefanoTomelleri.
RenéGirardStanford,25aprile1999.
Introduzione
diStefanoTomelleri
"Esisteilrisentimento,cheèmemoriainfetta"EDGARMORIN,"Ilvivodelsoggetto"
QuestovolumeraccoglietresaggidellostudiosofranceseRenéGirard.Sitrattaditrescrittitraloropermoltiversi
differenti.Nelsaggiod'aperturaGirardsuggerisceunariletturainattesadelcapolavorodiAlbertCamus"Lostraniero";nelsaggioseguentediscutecriticamentedell'"Anti-Edipo"diDeleuzeeGuattari;nell'ultimosaggioriflettesuuna«malattia»ormaimoltodiffusanellasocietàcontemporanea,la"bulimianervosa",o"anoressia".Eppure,questitrelavoriapparentementecosì
lontanihannoincomuneuntemacrucialecheliavvicina.Attraversoquestaraccoltasioffreallostudiosodiscienzeumaneenonsolo,lapossibilitàdiriflettereinmodocrucialesullapregnanzadell'ideadi"risentimento",perlacomprensionedellasocietàcontemporanea.Lapubblicazionediquestaraccoltadisaggicadeinunmomentoparticolarmente
favorevoleallaricezionedelpensierodiGirard,studiosoormaimoltonotoinItalia,dovequasituttelesueoperedimaggiorrilievoteoricosonostatetradotte.DapiùdiunquartodisecoloGirardsioccupadicriticaletterariaedistudiantropologici.Inmodosenzadubbiounico,esecondomoltianchegeniale,Girardharidiscussoradicalmente,attraversolesuenumerose
opere,nonsoloquesteareedisciplinari,maipiùdifferentiambitidelsapere,dallafilosofiaall'economia,daldirittoall'esegesibiblicadallapsicoanalisiallastoriadellereligioni.L'ampiarisonanzachelasuaricercahaavutoehaancoraoggisicomprendesoloriconoscendoinessaunaprecisaetenaceunitàteoricadifondo.L'aspirazioneèquelladiricondurrelamolteplicitàe
l'ambivalenzadellerelazioniumaneedeiloroparadossiaun'unitàdisensooriginaria,aununicoprincipioesplicativo,auntemposempliceeprofondamentecomplesso:"lamimesi"o"desideriomimetico"[1]
Lateoriamimetica.
L'ipotesimimeticasiriassumenell'espressione
desideriodi"esseresecondol'altro".Sitrattadiriconoscereinciascunodinoiunesserecostitutivamentemancante,chenonèautonomonéautosufficiente,machevieneformandosietrasformandosiattraversol'altro,nelcorsodelleincessantiinterazioniumane.Questanostraincompiutezzanonètuttaviasegnodi«kantiana»minorità,diunamaturitàavenire,mauna
condizionegenerativa,espressionediaperturaedipotenzialità,comesuggerisced'altrapartelaparola«desiderio».E'lacondizionedinamicachefadell'altrounmodellochenonpossiamononimitare:neigesti,neitoni,nelleespressioni,negliabiti,nelpensiero,finoalpuntodadesiderarediassorbirnel'essere.Eppurelanozionegirardianadidesideriociobbligaauna
revisionedeiterminichespessoattribuiamoaquestadimensionedell'agireumano.Infatti,nonèimportantelapulsionediunsoggettodesiderantepernatura.Nonènemmenol'attrazionepercertioggetti,apparsaimprovvisamenteperviadicondizionamentisocialiimmaginaticomeesterni,adalimentareilnostrodesiderio.Neppurel'oggettoèappetibileperlasuascarsitàeconomica
operlesuesuggestivequalitàinterne.Percomprenderelaformagenerativadeldesideriooccorreguardareallarelazionetriangolarechesidelineaquandoognunodinoi,rivoltodisottecchiversoilmodello,volgelosguardosuunqualsiasioggetto,checrediamoabbiavaloreperilmodello.E'iltriangolosoggetto-modello-oggettochedàformaaldesiderio.L'oggettopuòessereun'altra
persona,unsimbolo,unostatussociale,qualsiasicosa;èil"terzo"cheacquistavaloreaimieiocchiperchédesideratodalmodello.Inquantonostromodello,ammiratoeamato,l'altroèancheilnostromaggiorrivale,perchésaràsempreladdovevorremmoessereenonsiamo.Eforse,questoèl'aspettodellateoriamimeticapiùdifficiledaaccogliere.Nonsolo,Girardsostieneche
lagenesideldesiderioèriflessanellosguardoaltrui;mapurechenellarelazionetrameel'altrosicreaunlegamecosìinscindibile,cheparadossalmentefiniscepernascondereanchelapossibilitàdelconflitto.Ineffetti,lafusioneinununicoorizzontedidueopiùsguardiugualmentedesideranticomportainevitabilmenteilrischiodiunconflitto.Larivalitàsiaccrescecomeun
torrenteinpiena,proprioperilfattochenonèl'oggettoadalimentarelasfida,mal'esseredelnemico,conquelsuosguardocosìavidocomeilmio,unosguardochenonèsolointorno,maanchedentro.Ilrivalecoincide,stridendo,conilmodello.Enonèpiùpossibiledividereilcampotra«me»e«l'altro»:il«me»perdeisuoiconfini,nonsidistingueun'identitàunica,chiaraenetta,dai
contornibenprecisi,masiintravedeunatramadirelazioniintrecciatetraloro.Il«me»sconfinainun«noi»,inunospazioindefinitochecomponeil"mimetismo"delleinterazionisociali.
Mimetismoeviolenza.
Lateoriadeldesideriomimeticooperaunaduplice
rotturarispettoalsaperesocio-antropologicocontemporaneo.Girardèpienamenteconsapevoledelfattochelasuateoriaobbligaaunaridefinizionesiadell'immaginedeiprocessimimeticisiadell'ideadiviolenza.Eglisuggerisceun'accezionedinamica,circolareegenerativadeiprocessidiimitazione,ridefinitiradicalmenterispetto
all'immagineclassica.Sipensiall'ideadimimesiinPlatone,cheinformesoloapparentementediverseèstataripresadallescienzesocialiottocentesche,comenell'operadiGabrielTarde[2],ediffusanelsensocomuneoccidentalecontemporaneo.Perquestatradizionel'imitazioneèintesaessenzialmentecomeprocessolegatoaun'idea
passivaelinearedibanaleripetizione,secondoundeterminismoditipomeccanico.Attraversol'ideagirardianadi"mimesi",daprincipioinertel'imitazionediventaprincipioattivo,chepermettedicoglierenellasuacomplessitàilcaratterediininterrotta«danzacreativa»dellerelazioniumane.Unaparticolaritàdelmimetismoèlasuacapacitàgenerativaattraversoil
paradosso.Lacondizionediesseresecondol'altroèperdefinizionericorsiva,comenellemanidisegnantidiEschercosìinessaconvivonoistanzecontrarienelmododiunadoppiaimplicazionereciproca:l'altroèunrivaleperchémodello,emodelloperchérivale[3].Dunque,lacomplessa«danza»deirapportiumani,secondoGirard,puòsempre
generarelatragicaeinsensataderivadellarivalitàedellaviolenza.Lespiegazionicorrentidelleoriginidellaviolenzasirivolgonoalladimensionepsicologicainterioredell'individuo,oallasuanaturabiologica,oppureancoraall'ambientefamiliare,almercatooadaltreistituzionisociali,ovvero,piùingeneralea"fattoriamonte",cheoperano"dietro"icomportamentiviolentiche
intendonospiegare.Lamatricedelledinamichestessedellaviolenzaèindividuatainunestrinseco"altrove"rispettoallerelazioniumane[4].SecondoGirard,questaricercasirivelacomeunmodopermisconoscerelaviolenzastessa.Unmodoperritrarrelosguardodifronteaunaveritàsconcertante:lafunzione"costitutiva"chela
violenzasvolgenellacostruzionedell'ordinesimbolico,alivellosiamicrosocialesiamacrosociale.Laviolenza,inqualsiasiformaessasiesprima,esclusione,emarginazione,sopraffazione,èafondamentodellerelazioniumane,diquel"mimetismo"cheattraversa«me»e«l'altro».E'certopocorassicurantecredere,conGirard,chel'odioversoil
rivalenascondaildesideriodiesserealsuoposto,echesianoinostristessidesideriadalimentarelaviolenza.Eppure,èsoloattraversolatragicaconsapevolezzadiquestacondizione,ecioèdell'impossibilitàdisottrarciallaspiraledellaviolenza,chepuòprenderecorpolapossibilitàdellanon-violenza,lapossibilità,scriveGirard,dell'amore.
Ilprocessovittimario.
PerGirard,ilnostrodisconoscimentodelruolofondamentaledellaviolenzaneirapportiumanihaderivazionilontane,cherimandanoatempiarcaici,alricordo,perdirlaconEliasCanetti[5],dei«sopravvissuti».Sitratta«dellecosenascostesindalla
fondazionedelmondo»[6],dell'aspettoinquietante,alungorimastoinombra,diquelprocessostoricoeantropologicocheèall'originedelsacro,deimitiedeiriti.Questoaspettooccultatohanome"processovittimario"0"caproespiatorio".SecondoGirardsitrattadiriconoscerenelprocessovittimariolapietraangolare
sullaqualepoggial'interoprocessodiominizzazione.Lafiguradel"caproespiatorio"ècomplessa.Perunverso,indicaunavittimainnocenteche,polarizzandoattornoaséesudiségliodireciproci,iveleniinsidiosidellamimesi,salvalacomunitàdalla"crisi"interna,generatadaglieffettidistruttividellerivalitàchealimentanoildesideriounanimeeindifferenziatodi
vendetta.Laviolenzasullavittimasacrificalelimitaunaviolenzamaggiore.Senzal'"interventocorrettivo"delcaproespiatoriosiporterebbeall'eccessolacrisiinternaallacomunità.Perunaltroverso,lavittimaespiatoria,conlapropriastessamorte,tracciaunadifferenzaincolmabiletraséeipropripersecutori.Inquellospaziovuotosirealizzalacatarsidellacomunità.Inessairrompeil
sacro.Isopravvissutirimangonoattonitidifrontealprenderecorpo-alpostodellemolteplicinarrazioniparzialil'unacontrol'altra-diun'unicagrandenarrazionecheiscrivelavittimanellasferadelsacroattraversoilsuosacrificio.Chi,senonpropriocoluiche,secondoquestanarrazionetotalizzante,hageneratoilcaospuòessereall'originedelnuovoordine?Chi,senonla
vittima,saràconsacrataeroedelmito,ecommemorataattraversoilritoeidivieticheessosancisce?PerGirard,lastoriadell'umanitàiniziadunqueconlafigurasimbolicadiunomicidiofondatore,cheisopravvissutiraccontanoneiloromitierivivonociclicamentenellapraticarituale[7].Lesocietàarcaiche,figliediquell'assassinio,ossessionate
dalrischiodeldilagaredellaviolenza,hannocercatoinognimododiprevenireleformedirivalitàmimetica:hannoperfezionatoIdivieti,canalizzatoildesiderioconflittualeattraversoilsacrificioritualeeconsolidatol'ordinesocialeneimiticheraccontanoinmodocamuffatoquell'assassinio,comedimostral'analisigirardianadituttiitestimiticidellatradizioneoccidentale
[8].
IlventoParacleto.
Eppure,nelletramenascosteelargamenteinconsapevolidellaviolenzamimetica,auntrattoqualcosasièincrinato.Aprodurrequestaincrinaturarivoluzionaria,questafratturairreversibile,èstatoperGirardl'avventodiGesù.Attraversoun'esegesiattenta
escrupolosadell'AnticoedelNuovoTestamento,GirardcimostracomeconGesùCristosiaavvenutaunatrasformazioneradicaledellemodalitàdelprocessovittimario.Cristohaproclamatol'innocenzadellavittimaehasvelatoi«meccanismi»checonducevanoall'«anticaviadegliempi»[9].Cristo,vittimapresceltadiuna
comunitàincrisi,invecediriconciliaretraloroisuoipersecutori,lihasconvolti,consegnatiallaluceinsostenibilediunadolorosarivelazione.Siamonoiuomini,rivelaCristo-Paracleto,responsabilidellanostrastessaviolenza,dellacondannaedellamortedeglieroideimiti,deimartiri,edituttelealtrevittimeinnocenti.Cristohacosìmessoanudolanostratragicaincapacitàdi
riconciliarcisenzauccidere.Allalogicadellaviolenzainsitanelsacropagano,Cristo-Paracletohacontrappostolalogicadellanonviolenza,fondatasull'ideadi"rinunciaautocritica"allarivalità.Allanarrazioneunicaemiticadeisopravvissutiharispostoconleparabolediinnocenzadegliesclusi,diquellicheconPrimoLevi[10]potremmo
definirei«sommersi».Egliharesistitoalleaccuse,sièdichiaratoinnocente,senzamaicederealdesideriodivendetta.Inquestomodohaimpeditoallacomunitàdicompletareilciclodellapersecuzione,diportareacompimentoilprocessovittimario,ehaimpostoaipropripersecutorilarevisionedellaloroprospettiva.Cristohasegnatoilcrollodell'ordinesacrotradizionale,
dellafiguradelDio-eroedelmitoedelrito[11].
Larivelazionecristianaelamodernità.
QuestaletturadellastoriaoccidentaleattraversolarivelazionecristianahainGirardunaduplicevalenza:daunlatotestimoniauna
profondaricercareligiosa[12],dall'altroesprimeunarigorosaindagineteorico-epistemologica[13].Laselezionedeisaggiraccoltiinquestovolume,cipermettedicompiere,attraversolosguardodiGirard,un'indagineteoricachevedelastoriarecentedell'Occidentecomelamanifestazionedell'attivitàcarsicadellarivelazione
cristiana.L'ideadifondodiquestaipotesiteoricaècheilmessaggioevangelicooperiall'originedelprocessodisecolarizzazionechecaratterizzatuttalamodernità.Nellesocietàprecristianeilgiocodelleinterferenzemimetiche,comeabbiamodetto,ècontrollatodalsacro:iriti,ipassaggidiiniziazione,eidivieti.Madopocheilmessaggiocristianoha
svelatolostrettoeviziosolegamefraviolenzaeordinesacroleistituzionihannopersoprogressivamenteilloroalonesacro.Nelmondomodernoprivatodellasorgenterigenerativacheeragarantitadalprocessovittimario,sifastradaun'attenuazionediqueidivietiassolutiediquelledifferenzecheeranoconsacrateduranteilrito;inaltreparole,avvieneunaliberazionedeldesiderio
mimetico.Eppure,secondoGirard,diversamentedaquelcheritienegranpartedelsensocomunecontemporaneo,lasecolarizzazionenonèsololiberazionedaiceppidelleappartenenzereligiosetradizionalieaperturadinuoviorizzontidilibertàperinostridesideri.Insiemeatuttoquesto,lasecolarizzazioneèanchelaperditadell'unicagrande
narrazione,diquelraccontocheattraversoilsacrificiogarantivailpotereordinatoredellaviolenza.L'uomomoderno,liberatodallaschiavitùdeimitiedeiriti,sitrovaunicoattoreresponsabiledelleproprierelazioni.ComehascrittoancheAlexisdeTocqueville[14],dietrol'ideadiuguaglianzaediuniversalitàdellademocraziamoderna,si
nascondeilrischiodiunaperditadelledifferenzeedelsensodellagerarchia,chespessoconduceall'odioeall'invidiareciproca.PerGirard,larivelazionecristianasegnacosìunametamorfosidecisivadelledinamicheinterattiveesociali,chesitrovanoobbligatearipiegaresusestesse:lamodernitàviveildilatarsidiunacrisimimeticaschiacciatadall'impossibilità
ditrovareunacatarsiattraversoilcaproespiatorio.Nelnostrouniversoildesiderio,privodeichiaridivietiistituitidalrito,sivuoleillimitato,cioèhaimparatochenonpuòsopravvivereallaconquistadiunoggetto;quindi,devescegliereoggettisemprepiùinaccessibili:«ildesideriodiventaun(quasi)soggettointeressatoall'autoconservazione,e
semprecatturatonellatrappoladiunastrategiadiautosconfitta»[15].Paradossalmente,cometestimoniaemblematicamenteilcasodell'anoressiaanalizzatodaGirardnell'ultimosaggiodiquestaantologia,soloattraversoun'irrimediabilecondannadiséallasconfitta,ildesideriopuòsfuggireall'automaticaedolorosaconversionediogni
vittoriainfrustrazione.Eppure,ledifficilimetamorfosimimetichegeneratedallarivelazionecristiananonconducono"necessariamente"soloaldoloreeallasofferenza.Graziealmessaggioevangelico,secondoGirard,ilmondomodernoèingradodiapprendereafiorireerifioriresubasisemprerinnovate;èsemprepiùcapacediassorbireediassimilarele
rivalitàinternecheeranosinoadalloracatastroficheperlasocietà,trasformandoleinistanzeinnovative.Lamimesisempremenomediatadalledifferenzesociali,stimolalaconcorrenza:larivalità,comeavevagiàintuitoTorstheinVeblen[16],diventamotivodicrescitaediprogresso.Tuttavia,questadinamicarigenerativadellamodernità,diversamentedaquanto
sostengonoicantoridelle«magnifichesortieprogressive»delcapitalismo,nonsilasciaaffattoallespallel'ombradellaviolenzaarcaica.DopoCristoècomesevivessimosemprepiùesempreinmaggiornumeroinun'ampia"zonagrigia"daicontorniindefiniti;ècomeseabitassimoquello«spaziocheseparalevittimedaipersecutori[...],costellatodi
figureturpiopatetiche,cheavolteposseggonoleduequalitàaduntempo»[17].Inquellafasciadimezzo,chesolounaretoricaschematicapuòsosteneresiavuota,«laperditadelledifferenzetragliuominielaliberazionedeldesideriomimeticosembranodueavvenimentieccezionalichesiimplicanoavicenda»[18].Daquestaangolatural'ideafondamentaledi
uguaglianzatipicadellamodernitàmostrailsuovoltodoppio.E'illuogodinascitadeidiritticivilieumani,dellademocrazia,delladenunciadeiprivilegi,maanchequelluogodovelaperditadelledifferenzecomportailrischiodiesporcisemprepiùall'odioreciproco,eallostessotempo,ciammonisceGirard,agliscacchidiundesideriopresonellarincorsadimetesemprepiùirraggiungibili.Al
nostrovicinoèsemprepiùrichiestodiessereugualeanoi,eognisuaminimadifferenzaineccessoèvissutaconintimadelusione,comeunsegnodiingiustizia.Questaprofondaambivalenza,perGirard,spiegalafrenesiadellamodernità.Quandotuttoèormairaggiungibiledachiunque,enientepuòpiùsorprenderci,larincorsaversolametadesiderabile,
affinchéquestarimangadesiderabile,devetrasformarsiinunagaradagliostacoliinfinitieinsormontabili.
Lamodernitàeloscaccodeldesiderio.
E'qui,neimeandridell'uguaglianzaedellaliberaconcorrenzadiciascunoversoglialtri,nell'immediatezza
concuiciascunosifamodelloerivaleperl'altro,cheprendecorpola«formadivita»del"risentimento".Conquestoterminenonsialludequiaunameracategoriapsicologica,indicediunareazionesoggettivaaun'umiliazionerealmentesubita.Bensì,aunadisposizioneattiva,socialmentecostruitaelegittimata,dovel'umiliazioneportataapropria
giustificazioneèimmaginatacomereale,percosìdire,ancorprimadiessererealmentesubita.E'nelcuoreambivalentedellamodernità,deglistessivaloridiuguaglianzaedilibertà,cheprendeslancioilrisentimento.Nonèuncasochel'uomomodernoconoscailrischiocostantedelnichilismo:informesofisticatedisolipsismomistoaun
disprezzoprofondoperl'altro,comeaccadeaMeursault,ilprotagonistasolitariodello"Straniero"diCamus;informedianticonformismonomadesenzaradiciesenzaricordi,arroccatenellavanapretesadiunapropriaautosufficienzacomenelcasodell'"Anti-Edipo"diDeleuzeeGuattari;informeminimalisteallimitedellapropriaautodistruzionecomenelcasodell'anoressia.
Ilmimetismochestaallabasedelrisentimentopuòassumereformediverseecomplesse.Itresaggidiquestovolumenedelineanotreformedistinte:ilsolipsista,l'anticonformista,ilminimalista.Nelcasodelsolipsista,ilsentimentodisolitudineelapresuntaincomprensionedapartedellasocietàsono,secondoGirard,isegnidiunprofondorisentimentoverso
lastessasocietà,accusatadinonaccogliereleproprieambizioniindividuali.L'individuomodernospessoaspiraaunavitainsolitudine,pernondoveraccettarele«bassezze»chesononecessariea«costruireungrandeuomo»,maallostessotemposiaspettachepropriolasocietàgliriconoscaunruolodiprestigiocheappaghilasuavanità.Eglièdunqueintrappolatoinuna
contraddizione:l'individualistaestremononvuoleesseresolo,vuole"esserevisto"nellasocietàmentresceglielasolitudine.Maècostrettoatradireilpropriosolipsismoproprioquandocadenelrisentimento.Inognirisentitorifiutodicomunicaredapartedell'individuosinasconde,secondoGirard,unavolontànegatadicomunicareilpropriodesideriodiessere
desideratidall'altro.Nelcasodell'anticonformistadeleuziano,cisuggerisceGirard,rifiutiamoall'altro(aEdipo)quelruolodimodellocheilnostrodesideriosegretamentegliassegnaetragicamenteloreleghiamonelsoloruolodiostacolo:perpoterprolungareildesiderio,naturalmente.Maallostessotempo,propriotrasformandol'altroinmeroostacolo,alimentiamocostantementein
luiilrivale.Gli«altri»diventanoaltrettantirivalicheciumilianoecioffendono,inducendoinnoiun«giustificato»risentimento.Mailmimetismo,neltentativoestremodinegarel'altropuòancheapprodareall'autodistruzione,comenelcasodisperatodell'anoressia,stadioestremodiunaculturaminimalista.PerGirard,l'anoressiaèunaformasofisticatadirinunciae
diautosacrificio,incontrastoconl'ostentazionedeinuoviricchidellamodernità.E'paragonabilealritualedel"potlac",ilritodellarinuncia,conladifferenzacheperl'anoressicailprocessoritualenonèiscrittoinuncontestotribalemainuncontestoindividualisticoecompetitivo.L'anoressianonèsolounacondizionedidisagiodicertiindividui,maancheunatendenzaestetica,
culturaledellamodernitànelventesimosecolo.Siamodifronte,perGirard,aunaveraepropriaculturadell'anoressia:nell'artetrionfailminimalismo,laricercadel«sempremeno»;nellascrittura,comenellapitturaenellascultura,gliartisticercanolaconsunzione.Laculturadell'anoressiasiiscriveneiprocessistoricisocialieculturalichehannooriginedalla«mortediDio»,
chehannomessonellemanidell'uomoilsuodestino,machenonhannotuttaviaeliminatolacondizionedirivalitàmimetica,dovealbergailrisentimentotragliuomini.Larivalitàfineasestessa,lamimesicompetitiva,larinuncia,laprivazionecomeformadiaffermazioneautodistruttivadisésonomomentidiprocessiinattonellasocietàmoderna,alimentatidalrisentimento:si
preferisceannullaresestessi,piuttostocheaccogliereinnoilapresenzadell'altro.Nell'universodelrisentimentoildesideriociconsegnaaunodiosenzatreguaversoilnostrovicino,semprepiùdescrittocomeunnemico:unsosiainvadenteescomodo.Difficilmenteciliberiamodallo"scacco"deldesiderio,ovvero,perusareunasuggestivaespressionediGirard,dalla«risaccadel
desiderio»,cioèdalritornoinquietantesunoistessidelnostrodesideriodi"esseresecondol'altro".Allora,scivolandosuquelterrenogrigiastro,imprigionatinelbozzolomimetico,nonciaccorgiamochespessogranpartedellenostrerivendicazioniperun'ingiustiziasubitaoperun'uguaglianzanegatasonoespressionedelrisentimento,diundesideriodivendetta
chenonaccettalapresenzadelnostrovicino,troppovicino.
L'ideadirisentimentotraOttocentoeNovecento.
AttraversolosguardocriticodiGirardlestrategiedelrisentimento,disincantate,
anticonformisteodeliranti,oppureautodistruttive,minimalisteeanoressichemostranotuttalalorocomplessità:nonsiriduconoasemplicimappedisensolimitateacategoriepiùomenoestesedellanostrasocietà,masonosegnidiunacondizioneantropologicachecaratterizzal'insiemedellanostrasocietàedeiprocessiinattonellamodernità.L'analisidiGirardmostrache
ilrisentimentonellesuediverseformerelazionalinonèespressionediunmododiagirepatologico,comenelFreuddi"Totemetabù"[19].L'ideadicondannarealrisentimentosoloalcuneparticolaritipologiedipersonesarebbesulpianoteoricounmodopercrearedeinuovicapriespiatori.Ilrisentimentoèun'emozionecheviviamonellanostra
complessaevariegatanormalità.Unanormalità«doppia»,cheaccoglienelrisentimentoladimensioneambivalentedell'esistenza,auntempotragicaecomica.Inognicaso,ilconfrontoconlateoriafreudianaètuttaviaindubbiamenteproficuo.SecondoFreud,ilrisentimentoèuncasoclassicodiambivalenzadelleemozioniumane,dicomenellapsicheumanal'amore
possaconvivereconl'odio,ildesiderioconlapaura.Nell'analisideltabùdeimorti,Freudsostienechelapauradeimortiel'ideacheilmortopossaessererisentitoneiconfrontideivivinascondeildesiderioinconscioeostileversocoluicheoraèdefunto.Lapersonachesiamava,eraancheodiata,eadessositemelasuavendetta[20].Laproiezionedelnostro
desiderioostileversol'altrositrasformaneldirittodelmortodiessererisentito.Questadinamicaadempieaunafunzionecrucialenellacostituzionedeltabùnellesocietàarcaiche,cosìcomenelleossessionidelnevroticonellasocietàmoderna.Lecureossessiveversolapersonaamata,tipichedialcunenevrosi,nascondonounodioinconscioversolastessapersonaelapauradella
suapossibilevendetta,alimentatadalrisentimento.L'analisifreudianadeltabù,inquestomodo,einanalogiaconGirard,mostralacontinuitàtrailmondoarcaicoeilnostrouniverso,insiemeallacondizioneparadossaleerelazionaledelleemozioniumaneingenerale,edelrisentimentoinparticolare.TuttaviaFreud,adifferenzadiGirard,subordinala
propriaanalisiaunadistinzionedualisticatranormalitàepatologia.Inoltre,l'ideafreudianadirisentimentorimaneancorataaun'immaginediistanzapsichica«interna»,chenoncoglielamatricesocialedellerelazioniaffettive.EdèiltenerecontodiquestadimensionechepermetteaGirarddidescrivereilrisentimentocomeun'esperienzaemozionale
propriadituttalamodernitàenonsolodialcunitipiumanispecifici,daconsiderarsifuoridallanorma.Ilrischiodipensareilrisentimentocomeun'emozionevissutasoloincontestisocialicircoscrittièunrischioche,secondoGirard,corronomoltistudiosi.Inparticolare,l'autorefrancesesimisuraconl'analisicompiutadaNietzschedell'ideadi
risentimento[21].SecondoGirard,ancheNietzsche,quandodescrivelamoraledeglischiavi[22],pensailrisentimentocomeaun'emozionetipicadellamodernità,macheappartienesoloagli«schiavi»,iqualiinvidianocolorocheincarnanolaricchezzaelapotenzadellavita.Ilrisentimentoèvissutodachi,invecediaffermaresestesso,
opponeunnoatuttociòcheglièdifferente,superiore,eagisceinbaseacondizionamentinegativiesterni(l'«ingiusta»superioritàdell'altro),invecedifondarlosuautonomemotivazionipositiveattivatealpropriointerno.PerNietzsche,seproviamodelrisentimento,questodipendedallanostramediocritàdiindividui,dalnostroesserepiùomeno
schiavidell'altro.Lasaggezzapuòavveniresolodallanostracapacitàdiessereindifferentidifronteacolorochecicircondano.InNietzschelagenesidelrisentimentononrisiedenelladimensionerelazionale,direciprocadipendenzadegliattoriumani,manellamancataemancipazionedell'individuodaquelladimensione.Inquestomodo,secondoGirard,Nietzsche,misconoscendola
condizionecostitutivadi"esseresecondol'altro",sicondannaparadossalmenteaessereavvinghiatodalrisentimento,perchéaognitentativodiliberarsidell'altroinquantomodello,corrisponderàun'inevitabileresistenzaoffensivadell'altroinquantorivale.Infondo,dovremmochiederci,perchécisentiamooffesidallapresenzadelnostrovicino,atalpuntoda
disprezzarlocosìprofondamentedadesiderarelavendetta?Sepernoil'altrodevediventareestraneoalnostrodestino,perchécontinuacomunqueaturbarci?QuestesonoledomandechesiponeancheMaxSchelerne"Ilrisentimentonellaeducazionedellemorali"[23].Schelerintuiscecheilrisentimentonascedaldesideriodidarsiun
modello,conseguenteaunacertaattitudineamettersiaconfronto,comuneatuttigliuomini.Ilrisentimentoversol'altronascealloraquandociaccorgiamochel'altropossiedequalcosacheanchenoivorremmopossedereeogninostrotentativodiappropriarcenefallisce,lasciandociunsentimentodiimpotenza.Tuttavialanozionedirisentimento,perScheler,sottolineaancorail
caratteredireazione,dicontraccolpo,checaratterizzal'esperienzadiognunodinoiquandoèrapitodaquestaintossicazioneemozionale,senzacogliereapienol'inevitabileconvivenzadiammirazioneeodioperl'altro,propriadeldesideriosenzaoggetto.
Processisocialierisentimento.
Lamimesi,abbiamodetto,èunaformarelazionalegenerativadellarealtàsocialeeculturale.Nonèuncasocheattraversoun'analisidellateoriamimetica,filtratainparticolaredallescienzedellacomplessità,sisianoofferteallostudiosodiscienzesocialiinteressantipossibilitàdicostruiredeimodelliesplicatividelleistituzionisociali,capacidimettereinluceilcaratteredinamicoe
generativodeiprocessidiinterazionetraegoealter,tramicroemacro,traintrapsichicoesociale,trasempliceecomplesso,tral'indifferenziatoeildifferenziato,traildisordineel'ordine[24].Naturalmente,questainterpretazioneinchiavesociologicadellateoriamimetica,sedaunlatohaoffertonuoveesuggestive
possibilitàconoscitive,dall'altrononpotevanonsollevareanchecontroversieteoriche,all'internodeglistessiorientamenti«promimetici».Certo,nonèquestalasedeadeguataperunadisaminadiquestecontroversie.Cilimiteremoquiarichiamareiterminidiquellacheappareesserelapiùsignificativafinoaoggi,echehaunvalorenodaleperlescienzesocialieumane,in
quantoinvesteilrapportotramimetismoemodernità,oancorpiùprecisamenteilnessotra"consapevolezza"delmimetismoemodernità.SecondoGirard,leformemimetichesacrificalisonoefficaci(ovveroriesconoaricostruirel'ordinesociale)fintantochésonomisconosciutedagliattoricheleagiscono.Laconsapevolezzadellalogicamimetica,portataallalucedal
messaggiocristiano,nesegnerebbeladisgregazione.Lamodernitàèsegnataprofondamentedaquestaconsapevolezza,esarebbetutt'unoconlacrisidelleformeritualitradizionali,cheattraversolelorocerimonieoperavanounacatarsiall'internodellacomunità,purificandoladaisentimentidiinvidiaediodioreciproco.Aquestoproposito,ilpuntodellacontroversiaèquello
indicatodalsociologofranceseJean-PierreDupuy[25]:comepotrebbesorgereunataleconoscenzanellastoriadell'umanità?Comesipasserebbedalmisconoscimentodelprimaalriconoscimentodeldopo?Einoltre,laconoscenzadeiprocessimimeticiimplica"necessariamente"unadisgregazioneprogressivadeimeccanismirituali
tradizionali?ScriveDupuy:«quellocheaffermaGirarddellamodernità,dellasuanaturaedelsuoavvenire,sibasasullatesichementreècorrosa,minatadall'internodallarivelazionecristiana,lamodernitànonpuòcheapprodareaunradicalmentealtro:olaviolenzaterminale,oilRegnodell'amore.CertiimputanoalcristianesimodiGirardlasuaviolenza:rendendoinefficacituttii
dispositivichegliuominihannosempreinventatopercombatterela'cattiva'violenzaconlabuona'violenza',lilasceràdisarmatidifronteallaloroviolenzairrimediabilmentescatenata[...].MaaltriimputanoallostessocristianesimodiGirardilsuoangelismo.Edèverochelasuaconcezionedell'amorecomeperfettarivelazione'nonèdiquestomondo'.Ora,questedue
critiche,annunciateseparatamente,sonocontraddittorie[...]»[26].Questoparadosso,sostieneDupuy,consistenelfattochelaconoscenzadeimeccanismihacomeorizzonte,perGirard,laConoscenzaassoluta,cheèAmore,mentreilprocessocheviconduce,la«modernità»,sembraprendereladirezioneopposta:scatenalaviolenza.
Eppurelaviolenza,abolendoledifferenze,lavoraperlarivelazionecristianacheèamoreindifferenziatoperl'altro.Ilcerchiosichiude,eperDupuy,Girardrimarrebbevincolatoaunaconcezioneditipohegelianodellastoria,dovenecessariamentesièiscrittoundestinod'amore"oppure"diodioedirisentimento.LacriticadiDupuyallateoriamimetica,d'altraparte,corre
apropriavoltailrischiodiconfonderediversilivellilogici,dischiacciaresullostessopianodiversefiguremimetiche.Indubbiamente,perGirardlaconoscenzadelleformesacrificalihaannullatolaloroefficacia,maquestononvaleperlealtreformemimetiche.Peresempio,èverochedopolarivelazionecristianailricorsoallafiguradelcaproespiatorioperfarfronteal
dilagaredellacattivaviolenzanonpotràpiùavvenirenellaformaunanimechetoglievaognilegittimitàalpuntodivistadellavittima.Malealtreformedelleinterazionisociali,proprioinseguitoallarivelazionecristiana,rimangonoefficacianchesegliattorinesonoconsapevoli.Anzi,assumonocaratteristichesemprepiùsofisticate:èilcaso,traglialtritipico,delleforme
mimetichedelrisentimento,cosìcomevengonodescrittedaGirardneisaggiraccoltiinquestaantologia.Ancheselamodernitàècaratterizzatadallaprogressivaconsapevolezzadelledinamichemimetiche,glistessiprocessiinterattivirimangonoingranparteregolatidadinamichelargamenteinconsapevoli.L'attoremimeticoagisceall'internodirelazionisociali
cheinognicasolotrascendono.L'ideadi"esseresecondol'altro"metteinlucelafinitezzadell'attoreumano,la"mancanza"ineluttabiledell'essereumanochesiapreversol'altro,perun'intimacostituzioneantropologica,ancorprimacheperunaconsapevolezzamorale.Comeèstatofattonotare,l'antropologiagirardiana,anchesesoloinparte,siavvicinainquestoaquelladi
Gehlen,all'"esserenonfinito"gehleniano.Quest'uomoèmancantee"perciò"mimetico:«desiderantee"perciò"mimetico,condannatoaldesiderionon-terminabiledi(cor)rispondereaunbisogno-di-fare-qualcosacheèvuotod'oggetto»[27].L'incompiutezzadell'attoremimeticogliimpediscediprevedereaprioriciòche
accadrànelledinamicheinterattiveesocialidicuièparteattiva.Lasuastessaidentitàètroppolegataaquelladell'altroedeglialtriperchésingolarmentepossaprogrammarelesortidelproprioagire.Nessunregnodell'amore,immaginatoneiterminidellateoriamimetica,potrebbedarsiapartiredallacertezzaindividualediaversradicatolaviolenza.Perchéogniagirerimanda
necessariamenteall'agirealtrui.Girardciponedifronteallasceltaetico-religiosatraAmoreeViolenzainmodoindubbiamenteradicale,manoncipropinaautomaticamenteunachiavediletturadualisticadeiprocessiinterattiviesociali,checicostringaaseparareil«bene»deiprocessididemocratizzazioneemodernizzazione,dal«male»
deirisvoltiviolentichequestistessiprocessiportanoconsé.Alcontrario,lateoriamimeticapotrebbeessereunpreziosoaiutoanoncedereallamenzognaiscrittainognifacilepromessadiconciliareeaddomesticareipolioppostidellaradicaleambivalenzadiqueiprocessi.Unpreziosoaiuto,ancheperapprendereadamarelademocraziasenzaritrarrelosguardodaquellasua
«mancanza»cheproprioNietzsche,megliodiognialtro,cihafattocomprendere:lasuaintimaconnessioneconilrisentimentodeideboli.Poichéessafatutt'uno,nelbeneenelmale,conilriconoscimentodella"dignità"deideboli.HascrittoFrancoCassano:«Unuomounvoto-avevaragioneNietzsche-èunprincipiochetogliedallemanideigrandiunapartedeldestinoditutti
glialtri,unasplendidameschinitàperproteggerelenostredebolezze.Quistailsuomeritoe,cisipassilaparola,lasuagrandezza:essaprevedegliuominideboli,nonliconsideraunerroregeneticooculturale,prevedel'insuccessoehariguardoperchivirimaneimpigliato.TuttinoiamiamolademocraziaperglistessimotivipercuiNietzschelaodiava»[28].
Ladimensioneambivalentedelpensierogirardianositrasformainun'aporiasoltantosesiriconduceaunasoladimensioneildupliceregistrointerpretativochel'operadiGirardoffreallettore:quellodiunasaggezzachenascedallavolontàdicomunicareunmessaggioetico,specchiodiunaricercadisenso;equellodiunarigorosaedisincantatainvestigazionescientifica.
QuestolibrononsarebbestatopossibilesenzalagenerosadisponibilitàpersonalediRenéGirardadiscutereefavorirelarealizzazionedelprogettooriginario,esenzal'attentaecontinuasupervisionediSergioManghi,ancheseovviamentelaresponsabilitàdelleideeespressenell'"Introduzione"rimanemia.
NoteAll'introduzione
(1)R.Girard,"Menzognaromanticaeveritàromanzesca",trad.it.Bompiani,Milano,1981.
(2)G.Tarde,«Leleggidell'imitazione»,trad,itin"Scrittisociologici",UTET,Torino1976.
(3).J.-P.Dupuy,P.Dumouchel,"L'enferdeschoses.
RenéGirardetlalogiquedel'économie",EditionduSeuil,Paris1979.
(4).SManghi,«Graziaeviolenzanellerelazionisociali»,inS.Tomelleri,"RenéGirard.Lamatricesocialedellaviolenza",FrancoAngeli,Milano1996.
(5).E.Canetti,"Massaepotere",trad.it.Adelphi,Milano1983.
(6)R.Girard,"Dellecosenascostesindallafondazionedelmondo",Adelphi,Milano1983.
(7)R.Calasso,"LarovinadiKasch",Adelphi,Milano1983.
(8)R.Girard,"Laviolenzaeilsacro,trad.it.Adelphi,Milano1980;"Dellecosenascostesindallafondazionedelmondo",trad.it.Adelphi,Milano1983;"Ilcaproespiatorio",trad.it.Adelphi,Milano1987;"Lavittimaelafolla",trad.it.Santiquaranta,Treviso1998.
(9)R.Girard,"L'anticaviadegliempi",trad.it.Adelphi,Milano1994.
(10).P.Levi,"Isommersieisalvati",in"Opere",Einaudi,Torino1997.
(11).G.Vattimo,"Crederedicredere",Garzanti,Milano1996.
(12).G.Fornari,«Introduzione»,inR.Girard,"Lavittimaelafolla",trad.it.Santiquaranta,Treviso1998.
(13).PDumouchel,«Différencesetparadoxes:]réflexionssurl'amouretlaviolencedansl'oeuvredeGirard»,inM.Deguy,J.-P.Dupuy,"RenéGirardetleproblèmedumal",EditionsGrasset&Fasquelle,Paris1982;P.Dumouchel,"Emotions.Essaisurlecorpetlesocial",Lesempêcheursdepenserenrond,Paris1995;J.-P.Dupuy,P.Dumouchel,"L'enferdeschoses.RenéGirardetlalogiquedel'economie",EditionsduSeuil,Paris1979;J.-P.Dupuy,"Ordiniedisordini,inchiestasuunnuovoparadigma",trad.it.Hopefulmonster,Firenze1986;H.Gans,"Essaisd'esthétiqueparadoxale",Gallimard,Paris1978;J.Moughourlian,"Unmimenommédésir",Grasset,Paris1982.
(14).A.deTocqueville,"SullademocraziainAmerica",trad,itEinaudi,Torino1968.
(15).J.-P.Dupuy,G.Teubner,«Paradoxesofself-referencesinthehumanites,lawandthesocialsciences»,"StanfordLiteratureReview",7,1-2,p.6.
(16).T.Veblen,"Opere",trad.it.UTET,Torino1969.
(17).P.Levi,"Opere",Einaudi,Torino1997,p.1020.
(18).J.-P.Dupuy,P.Dumouchel,"L'enferdeschoses",cit.,p59.
(19).S.Freud,"Totemetabù",trad.it.BollatiBoringhieri,Torino1967.
(20).E.Canetti,"Massaepotere",cit.
(21).R.Girard,«DionysusversustheCrucified»,"ModernLanguageNotes",99.
(22).F.Nietzsche,"Lagenealogiadellamorale",trad,itin"Operecomplete",Adelphi,Milano1984.
(23).M.Scheler,"Ilrisentimentonellaeducazionedellemorali",trad,itVitaePensiero,Milano1975.
(24).J.-P.Dupuy,"Introductionauxsciencessociales",Ellipses,Paris1992;J.-P.Dupuy,P.Dumouchel,"L'enferdeschoses",cit.;J.-P.Dupuy,"Ordiniedisordini",cit;S.Tomelleri,"RenéGirard.Lamatricesocialedellaviolenza",FrancoAngeliMilano1996;«Mimesieinterazionisociali.ConversazioneconRenéGirard»,"Pluriverso",1.
(25).J.-P.Dupuy,"Ordiniedisordini",cit.;"Introductionauxsciencessociales",cit.
(26).J.-P.Dupuy,"Introductionauxsciencessociales",cit.,p.p.237-238.
(27).R.Escobar,"Lemetamorfosidellapaura",IlMulino,Bologna1997.
(28).F.Cassano,"Partitadoppia",IlMulino,Bologna1993.
Parteprima
IlSolipsistaPerunnuovoprocessodello"Straniero"[1]
MisonosempreimmaginatoMeursaultcomeunessereestraneoaisentimentideglialtriesseriumani.Amore,odio,ambizione,invidia,
cupidigia,gelosia:tuttociòglièsconosciuto.Assistealleesequiedellamadreconlastessaimpassibilitàconcui,ilgiornodopo,guardaunfilmdiFernandel.Meursaultfinisceperuccidereunuomo,macomesipotrebbevedereinluiunverocriminale?Comepotrebbeavere,quest'uomo,unmoventequalsiasi?IlpersonaggiodiMeursaultincarnal'individualismonichilista
espostonel"MitodiSisifo"egeneralmentedenominato«assurdo».Meursaultèpossedutodall'assurdocomecertuni,intutt'altrocontestospirituale,sonopossedutidallagrazia.Mailtermine«assurdo»nonèassolutamenteindispensabile:l'autorestesso-nellasuaprefazioneall'edizioneamericanadello"Straniero"-definisceilsuoeroecomequalcuno«chenonstaal
gioco»;Meursault«sirifiutadimascherareisuoisentimenti»,eimmediatamente«lasocietàsisenteminacciata».L'eroerivestedunqueunsignificatopositivo:nonè«unrelitto»,unesserealladeriva;«èunuomopoveroenudo,innamoratodelsole».E'facilecontrapporre"Lostraniero"aunromanzocome"Delittoecastigo":mentreDostoevskij"condivide"la
sentenzachepunisceilsuoeroe,Camus"seneindigna".Percui"Lostraniero"dàl'impressionediessereun'operainnocenteegenerosachesielevamoltoaldisopradellanostrapaludeletteraria,rosadalcomplessodicolpa.Mailproblemanonèsemplicecomesembra.Meursaultnonèl'unicopersonaggiodelromanzo:seluièinnocente,sonoalloraigiudicichelocondannanoad
esserecolpevoli.Presentareilprocessocomeunaparodiadellagiustiziasignificainfattimettereimplicitamenteigiudicisottoaccusa.Molticriticihannoformulatoinmanieraesplicitaquest'attod'accusa,comedelrestoCamusnellasuaprefazioneall'edizioneamericanadello"Straniero".Dopoaverpresentatolamortedelsuoeroecomeilrisultatoodiosodiunacollettivitàindegna,
l'autoreconcludedicendo:«Nellanostrasocietà,chiunquenonpiangaalfuneraledisuamadrerischiadiesserecondannatoamorte».Questasorprendenteosservazioneètrattainrealtàdaunaprecedentedichiarazione...Camusladefinisce«paradossale»,maciononostantelaripeteconlachiaraintenzionedinonlasciarspazioadalcunequivocosu
un'interpretazionedello"Straniero"lacuivalidità,almenoinunsenso,èincontestabile.L'edizioneamericanadello"Straniero"apparvenel1955,e"Lacaduta"nel1956.Unrinomatoavvocatoparigino,Clamence,haacquisitounagrandereputazionedifendendoicriminaliincuivedeva-perunversooperl'altro-dellevittimedei«giudici».Clamenceè
profondamentesoddisfattodisestessoperaversemprepresolepartidegli«oppressi»controi«giudici»iniqui.Ungiorno,però,scoprech'èpiùfacileesserevirtuosiaparolecheneifatti:èl'iniziodiun'introspezionecheindurrà«ilgenerosoavvocato»arinunciareallasuabrillantecarrieraearifugiarsiadAmsterdam.Clamencesirendecontoche,nellesuemani,lapietàeraun'arma
segretaperlottarecontroglispietati,unaformapiùsubdoladifariseismo:ciòchecercava,inrealtà,noneratantol'assoluzionedelsuoclientequantolaprovadellapropriasuperioritàmoraleattraversoildiscreditodeigiudici.Dettoaltrimenti,Clamenceeraproprioquelgenered'avvocatochel'eroedel"GiovaneHolden"vorrebbeevitareaognicostodidiventare:«Gliavvocati,
sarebbeun'ottimacosa[...]sesioccupasseropertuttoiltempodisalvarelavitaaitiziinnocenti,edifaccendesimili,maLei,quandoèavvocato,nonsioccupadiquestogeneredicose[...].Anchesesioccupassedisalvarelavitaaipovericristietuttoilresto,comepotrebbesapereseèdavveroperchévuolsalvarelavitaaipovericristi,osequellocheinrealtàvuolfareèdiventareun
avvocatoterribilecontuttiinqueltribunaleche,quandolaporcheriaprocessualeèfinita,LedàdellepacchesullespalleesicongratulaconLei?[...]Comefarebbeasaperedinonessereunimpostore?Ilguaioèchenonlosaprebbe!»[2].«Ilgenerosoavvocato»vuolessere"aldisopra"dituttiederigersiagiudicedeigiudicistessi:èungiudicetravestito.
Alcontrariodeigiudiciordinarichegiudicanodirettamenteeavisoscoperto,luigiudicaindirettamenteepervietraverse.Quandocisiservedell'antifariseismocomediun'armaperannientareifarisei,lacosapuòdivenireunaformadifariseismoancorpiùperniciosa.L'ideanonmancadisensodell'opportunità,soprattutto
nellanostraepoca,manonènuova,etratterrebbepocolanostraattenzioneseCamus,perfarlarisaltare,nonritornasseaitemieaisimbolidellesueprimeopere,inparticolareaquellidello"Straniero".Ne"Lacaduta"-comenello"Straniero"-troviamountribunale,unprocesso,l'accusatoe,ovviamente,gl'inevitabiligiudici;l'unicopersonaggionuovoèappunto
ilgenerosoavvocato,chedifendeisuoi«buonicriminali»esattamentecomeilromanziereCamusdifendevaMeursaultnello"Straniero".ComeMeursault,anchei«buonicriminali»perdonoilloroprocesso,mainentrambiicasilasconfittatraeuncompensosuperioredallorotrionfodifrontealgrandetribunaledell'opinionepubblica.Leggendo"Lostraniero",siamocoltida
pietàperMeursaultedacolleraperigiudici:sonoesattamentequestiisentimentichesipresumeproviClamencenell'eserciziodellasuaprofessionediavvocato.IlCamusprecedente"Lacaduta"somigliapocoalsuoeroeClamence,maiduehannounpuntoincomune:ildisprezzoperi«giudici».Entrambihannofondatolalorocomplessavita
intellettualeelalororiuscitasocialesuquestosacroprincipio.L'apostolomodernodella«rivolta»letterariarimetteincessantementeincausaleistituzionieivalorisociali:senonchéquestarimessaincausa-comequelladell'avvocato-faadessoparteessastessadelleistituzioni.Lungidalfarglicorrereilminimorischio,lesueattivitàprocuranonellaloroscialanotorietàeil
successo.SeCamusavessenutritoilminimodubbiosullavaliditàdellapropriaposizionemoraleeavessevolutoformularetaledubbioinunromanzo,nonavrebbepotutotrovaretemapiùadattodiquellodella"Caduta".Tuttelesueopereprecedentisonoinfattibasatesullaconvinzione,piùomenoesplicita,cheunasistematicaostilitàneiconfrontidituttii
«giudici»costituiscailfondamentopiùsicurodiunavitamorale«autentica»:"Lacaduta"volgeapertamenteinridicoloquestateoria.E'quindinormalededurnechequest'operacontengaunelementodiautocritica[3].MaèaltrettantonormalerespingereunaconclusionesimileovequestaminaccididistruggeretutteleideebenradicatesuCamus,come
uomoecomescrittore.Noiviviamoinun'epocad'«individualismo»borgheseincuirimanerefedelialleproprieopinionièconsiderataunavirtùcardinale;maunpensatorenonobbedisceallestesseregolediunbanchiereodiunostatista.IlfattocheGoetheabbiasconfessatoilsuo"Werther"nondiminuiscepernullalanostraammirazioneneisuoiconfronti;enonc'èniente
d'infamantenell'averrinnegato-comeRimbaud-tuttalapropriaopera,orifiutatofinoall'ultimo-comeKafka-lapubblicazionedeiproprimanoscritti.Nell'ambitospirituale,ilprogressoassumespessolaformadell'autodistruzioneepuòessereaccompagnatodaunareazioneviolentacontroilpassato.Seunartista,peressereammirato,dovesse
continuarepertuttalavitaadammirareleproprieopere,quellacaricaturadiborghesefrancesecheèMonsieurPrud'hommeavrebbeindubbiamentelamegliosuPascal,Racine,ChateaubriandoClaudel.Ilprocessocreativodelloscrittoreèdiventatounodeigranditemiletteraridellanostraepoca,senonquelloprincipale.L'avvocatodella"Caduta"-comeildottore
della"Peste"-almenoinunacertamisuraèunarappresentazioneallegoricadell'autore.Bisognaforsescartarequest'affermazioneconilpretestochederiverebbedaun'ingenuaconfusionefraloscrittoreelasuaopera?Iltimoredicaderenella«trappola»delbiografismonondevefungeredapretestopereludereiveriproblemidifondosollevatidallacreazioneletteraria.E'
questastessapauraaessereingenua,inquantosupponechefraunoscrittoreelasuaoperairapportisianonecessariamentedeltipo«tuttooniente».QuandoaffermocheClamenceèAlbertCamus,nonpretendochefraiduevisiaidentitànelsensoincuiundocumentooriginaleèidenticoallasuacopiaconformeounviaggiatoreèidenticoallafotografiachefigurasulsuo
passaporto.Quandoun'operaèveramenteprofonda,ilsignificatoesistenzialedeipersonaggiedellesituazioninonpuòmairidursiadeimeridatibiografici;maperchédovrebbeesserecosì?PurammettendocheilpassatodiCamussiapresentenella"Caduta",possoancoranontrarnetutteleconseguenzechequestoimplica.Ponendol'accentosulleallusionipolitichee
sociali,possovederenellaconfessionediClamenceunattaccodirettocontrotuttociòcheiltermine«impegno»racchiude:la"querelle"fraCamuseSartre,comeilriserboosservatodaCamusduranteisuoiultimiannidivita,potrebberovenireinappoggioaquest'interpretazione.Se"Lacaduta"èsolounareazionecontrounpassatorecente,nonèpossibilevederviun
ritornoaunpassatopiùremotoeunariaffermazionevigorosa,ancorchéenigmatica,deipuntidivistadifesine"IlmitodiSisifo"enello"Straniero"?Questainterpretazionerestrittivaèseducente:purtroppo,però,neltestononc'ènullachelaconfermi,esifondasulpostulatoimplicitochetuttol'itinerariodiCamuspossaedebbadefinirsiinrelazioneaquell'alternativa
«impegno»/«disimpegno»chedettavaleggeneglianniCinquanta.L'unicoinconvenienteèchetalealternativaescludepropriol'eventualitàchesitrovarealizzatanella"Caduta":quellacioèdiunradicalecambiamentodiprospettiva,talmenteradicaledatrascenderenellostessotempol'«impegno»della"Peste"eil«disimpegno»dello"Straniero".E'davvero
arduosepararel'«impegno»daglialtrivalorifattioggettodisatiranella"Caduta"perché,perClamence,essononrappresentapiùunaposizionerealmenteautonoma.IlCamusdelleprimeoperecorrispondealritrattodel«generosoavvocato»altrettantobenedelCamus«impegnato»cheglisuccede:l'unicadifferenzaèchenelprimocasoi«clienti»sonopersonaggiimmaginari,
mentrenelsecondosonoesseriumaniincarneeossa.PerilcinicoClamencesitrattadiunadifferenzairrilevante:agliocchidel«generosoavvocato»,infatti,iclientinonsonomaideltuttorealiinquantononrappresentanonullainsestessi,manonsononeppuredeltuttofittiziinquantoservonoascreditareigiudici.L'«impegno»nonècheunavariazionesultemadella
malafede:unadelletanteformechepuòassumereunadevozioneperglioppressichesegretamenteperseguasolofiniegoistici.Aprofilarsidietroi«clienti»,sonoipersonaggidelleprimeopere:Caligola,peresempio,oidueassassinidel"Malinteso",esoprattuttoMeursault,cosìcomegliesserirealimaindeterminatidicuisipresumecheunoscrittoresposilacausaquando
«s'impegna».IlpassoincuiClamencedescrivelasuasollecitudineperlevecchiesignoreridotteinmiseriaeperaltridiseredatièindubbiamentel'unicaallusionedirettaall'impegnopresentenella"Caduta";enotiamodisfuggitachetalecondottada"boyscout"cièpresentatacomeunasempliceprosecuzionedellacondottaprofessionaledell'avvocato.
Clamenceètalmenteassorbitodallesuefunzionidiuomodilegge,checontinuaasvolgereilsuoruolodi«generosoavvocato»anchealdifuorideltribunale.Lacommediafinisceinsommacolpervadereapocoapocoiminimiaspettidellasuavitaquotidiana.Laletteraturaelavitasiconfondono,nongiàperchélaletteraturacopilavita,maperchéèlavitaacopiarelaletteratura.
L'armoniasicreaallivellodiunageneraleimpostura."Lacaduta"valettanellagiustaprospettiva,ossiainunaprospettivaumoristica.Stancodellapopolaritàdicuigodevapressoi«benpensanti»dell'éliteintellettuale,l'autoreescogitòunamanierasottileperfarsibeffedelproprioruolodi«profeta»senzascandalizzarei«puri»fraisuoifedeli.Bisognacertoassumersiil
rischiodell'esagerazione,masarebbeimpossibilescartarequestoromanzoconlascusach'èuna"boutade",eneppureaccontentarsimellifluamentedivederviunbell'esempiodiartepura.LaconfessionediClamence-nelsensolatodiconfessionespiritualeeletteraria-èquellastessadiCamus;perappurarlo,mipropongoinnanzituttodiesaminare"Lostraniero"edifarneemergereunviziodi
strutturache,perquantonesappia,nonèmaistatoancoraevidenziato.Ilsignificatodiquestoviziostrutturaleciforniràglielementidicuiabbiamobisognopercorroborarelanostrainterpretazionedella"Caduta"comeautocritica.RestarefedelialleintenzionipalesidelprimoCamusvuoldireammetterechelacondannadiMeursaultnonhapraticamentenullaache
vedereconilsuodelitto.Tuttiiparticolaridelprocessoconcorronoadimostrarecheigiudicisonoostiliall'assassinononacausadelsuoatto,maacausadellasuapersonalità.IlcriticoAlbertMaquethaperfettamenteformulatoquestaveritàscrivendoche:«Lamortedell'araboèsolounpretesto.Aldilàdellapersonalitàdell'accusato,igiudicivoglionodistruggerelaverità
ch'egliincarna»[4].Senoncifossestatoomicidio,igiudiciavrebberoindubbiamentepersounottimopretestopersbarazzarsidiMeursault;ma,proprioperchéunpretestononhabisognod'esservalido,nondovrebberofarfaticaatrovarneunaltro.SelasocietàfossecosìimpazientedisopprimereMeursaultcomelasciaintendere
Maquet,lavitastraordinariadell'eroedovrebbefornirlepiù«pretesti»diquantineoccorranopermandareuninnocentealpatibolo.E'fondataquest'ipotesi?Ponendotalequestione,siamodeltuttoconsapevolidiscartareleintenzioniformalidell'autoreperdarelaparolaalsemplicebuonsenso.Se,leggendoilromanzo,abbiamol'impressionecheMeursaultviva
pericolosamente,quest'impressionenonresisteall'analisi:Meursault,infatti,sirecaregolarmenteallavoro,failbagnonelMediterraneoedesceconlecolleghed'ufficio;amailcinema,malapoliticanongl'interessa.Qualefraquesteattivitàpotrebbemaicondurloincarceree,"afortiori",allaghigliottina?Meursaultnonharesponsabilità,néfamiglia,néproblemipersonali,né
alcunasimpatiaperlecauseimpopolari.Aquantopare,bevesolocaffelatte.Conducedavverolavitaprudenteepacificadiqualunquepiccoloburocrate,perdipiù-nelsuocaso-diunpiccolo-borghesefrancese.Spingelasuaprudenzaalpuntodiosservareleraccomandazionideimedicisultempochedeveintercorrerefrailpranzoeilbagno.Ilsuomododiviveredovrebbemetterloal
riparodalladepressionenervosa,dall'affaticamentocerebrale,dallacrisicardiacae,"afortiori",dallaghigliottina.E'verocheMeursaultnonpiangealfuneraledisuamadre,edèappuntoiltipodicomportamentocheisuoivicininonmancherannodicriticare;ma,fraquestecriticheeilpatibolo,c'èunabissochenonsarebbemaivarcatoseMeursaultnon
commettesseundelitto.Nemmenoilgiudicepiùferocepotrebbenullacontrodiluisequestinonavesseuccisounuomo.L'omicidiosaràforseunpretesto,maèl'unicodicuiigiudicidispongano,etuttoilsensodelromanzogiraattornoaquest'eventoincrescioso:èquindiessenzialecapireinchemodoavvienel'omicidio.Comepuòunuomocommettereun
delittoenonesserneresponsabile?Larispostaèobbligata:devetrattarsidiun"incidente".Molticriticihannooptatoperquestasoluzione:secondoLouisHudon,peresempio,Meursaultètutt'alpiùcolpevolediomicidioinvolontario[5].Comeavrebbepotutopremeditareunomicidiosenonènemmenocapacedifar
progettidicarrieraaParigi?Ora,cometuttisanno,l'omicidioinvolontariononcomportalapenacapitale:quest'interpretazionesembradunquepuntellareleaccuserivoltedaCamuscontro«igiudici».C'èperòunproblema:seMeursaultdevepropriocommettereundelitto,nonavremodifficoltàadammetterechesitrattidiunomicidioinvolontario.Ma
perchémaiènecessariocommettereundelitto?Unincidentepuòsempresuccedere,nonc'èdubbio,maèimpossibiletrarnedelleconclusionigenerali,altrimentièchiarochenonsitrattapiùdiun"incidente".Sel'omicidioèaccidentale,loèanchelasentenzachesiabbattesuMeursault,maallora"Lostraniero"nondimostrache«chiunquepiangaalfuneraledisua
madrerischiadiesserecondannatoamorte».Tuttociòcheilromanzodimostraèchequell'uomosaràcondannatoamorteancheseglicapitadicommettereunomicidioinvolontario:siconverràchesitrattadiunariservarilevante.Lateoriadell'incidenteriduceilcasodiMeursaultalledimensionidiunfattodiverso,patetico,madisignificatolimitato.Iseguacidell'«assurdo»
potrannosempreimitarelavitadiMeursaultfinneisuoiminimiparticolari,seppelliretuttalalorofamigliasenzaversareunasolalacrima:nessunomoriràmaisulpatibolo,perlasempliceragionechequesta"imitatioabsurdi"nongiungeràmaifinoall'omicidioaccidentaledell'arabo;indubbiamente,quest'incresciosoincidentenonsiripeteràmai.Adottarelateoriadell'incidente
significanecessariamenteminimizzare,senoneludere,ilconflittotragicofraMeursaultelasocietà;eccoperchéquestateorianonconcordaconlareazionedellettore.Affinchéisignificatiintenzionalidell'autoresianopresenti,ènecessariocheilrapportofraMeursaulteilsuodelittononpossaridursi,comeavvienepericriminalicomuni,aunsemplicemovente;bisognainveceche
questorapportorisultiessenziale,enonaccidentale.Findall'iniziodelromanzo,sisentechestapreparandosiunacatastrofeecheMeursaultnonpuòfarnullaperdifendersi:l'eroeèinnocente,nonc'èalcundubbio,edèproprioquestainnocenzaacausarelasuarovina.Icriticiche,comeCarlViggiani,hannoanalizzatoconmaggioracutezza
l'atmosferadell'omicidiorespingonotutteleinterpretazionirazionalieattribuisconol'accadutoaquellostesso"Fato"chepresiedeaidestinideglieroiepicietragicinelleletteraturearcaicheodell'antichitàclassica.Questicriticisottolineanocheidiversiincidentieglielementiinrelazioneaquest'episodiosonointerpretabilicomealtrettantisimbolidi
un'implacabileNemesi.AncoroggievochiamoilDestinoquandocirifiutiamodiattribuirealcasounavvenimento,benchésiamoincapacididarneunaspiegazione;maquandositrattadifattireali,nonprendiamosulserioquesta«spiegazione»chetirainballoilDestino:ilmondoincuiviviamoèfondamentalmenterazionale,edesigediessereinterpretato
inmanierarazionale.Nell'ambitodellesuericercheestetiche,unartistahatuttoildirittodidiscostarsidalleregoledellalogica:questo,nessunolocontesta.Seperòusufruisceditalediritto,ilmondocheeglicreanonèpiùsoltantofittizio:divienefantastico.SeMeursaultècondannatoamorteinunmondofantastico,l'indignazionesuscitatadall'iniquitàdeigiudicisarà
anch'essafantastica,enonsaràpiùlecitodire-comeinvecefaCamus-che«nellanostrasocietà»chiunquesicomporticomeMeursaultrischiadiesserecondannatoamorte.Leconclusionichetraiamodalromanzovalgonosoloperilromanzostessoenonperilmondoreale,giacchéleleggidiquestomondononsonorispettate.LatragediadiMeursaultnonciautorizzaadisprezzarei
giudicirealicheofficianoneitribunalireali.Perchétaledisprezzofossegiustificato,sarebbenecessariaunarigorosaconcatenazionedicauseedeffettichedallamortedellamadreportasseallamortedell'eroemase,almomentodecisivodiquestaconcatenazione,sifaspuntareilDestinooqualchealtrapotenzatantoirresistibilequantomisteriosa,dobbiamorilevarequestoimprovviso
strappoalcorsonaturaledellecosenelnostromondoedesaminaremoltoattentamenteilmessaggioantisocialedelromanzo.Senello"Straniero"èall'operaunafatalitàsovrannaturale,com'èpossibilecheMeursaultsial'unicoasubirneglieffetti?Perchénongiudicaretuttiipersonaggidiunmedesimoromanzosecondocriterianaloghi?Senonriteniamoresponsabiledeisuoiatti
l'omicida,perchéritenereresponsabilideiloroigiudici?Sipuòcertoconcluderecheunapartedello"Straniero"appartienealgenerefantasticomentreilrestoappartienealgenererealistico;ma,cosìframmentato,ilromanzononpresentapiùalcunavisionecoerente:perquantoammirevolesiadalpuntodivistaestetico,nonpuòfornireunfondamentoaunadiagnosi
relativaallasocietàreale.Lateoriadeldestinosembrasoddisfacentefinchésiisolal'episodiodell'omicidio,marisultaalloraimpossibileintegrarequest'omicidioconilrestodell'opera.LasimpatiacheproviamoperMeursaultvadiparipassoconilnostrorisentimentoneiconfrontideigiudici:sarebbeimpossibiletrascurareilrisentimentosenzatradireunodegliaspettidellanostraesperienza
complessiva.Questorisentimento,l'autoreintendepropriofarceloprovare,eciriesce:ilettoriloavvertonorealmente.Benchénonsembrirazionalmentegiustificabile,bisognadunqueriuscireaspiegarlo.FragliattidiMeursault,l'unicoingradodiprocurarglidellenoieèlasuafrequentazionediunambienteequivoco:senzadiessa,Meursaultnonsi
metterebbenellasituazionecherendepossibileildelitto;nonsitroverebbeinmano,almomentogiusto,l'armadeldelitto,ecosìvia;èvero,maquestoriguardal'episodioinquestionecomeciòcheloprecede.OMeursaultèresponsabiledellesueazioni,saquellochefa,ealloraricadiamonelcasodeldelittocomune;oppurenonsaquellochefa,ealloraricadiamonell'erroregiudiziario.Mané
inuncasonénell'altrolasuaesecuzioneciautorizzaadaffermarechesenonsipiangealfuneraledellapropriamadrecisimetteinpericolodimorte.InostrisforziperdareunsensoalgestocriminalediMeursaultnonapprodanoanulla:lamortedell'arabononpuònéessereaccidentalenéveniredall'aldilà.Eppure,nellamisuraincuinonsitrattadiunattovolontario,bisogna
chequestamorterientriinunadiquelleduecategorie.Tantoèdifficileattribuireunostatutoontologicoall'assassinio,tantoèfacilestabilireilsuoruolonelracconto.Meursault-l'abbiamovisto-nonsarebbemaipotutoesseregiudicatoecondannatosenonavesseuccisol'arabo.MaCamus,perlomenoprimadella"Caduta",noneradiquest'avviso:«Chiunquenon
piangaalfuneraledisuamadre,rischiadiesserecondannatoamorte».Sitrattaforse,comesièsempresupposto,diungiudizio"aposteriori"ispiratodalleperipeziedell'opera,oppurediunprincipio"apriori"cuibeneomalevannosottopostiifatti?Tuttodiventachiarosesioptaperlasecondaipotesi:Camushabisognodelsuo«assassinoinnocente»perchéilsuoprincipio"apriori"è
palesementefalso.Ilcultoirritantedellamaternità,nelmondomoderno,elasedicenteprofonditàdell'«assurdo»nondebbonodistogliercidalproblemaessenziale:ricollochiamoilbrillanteparadossodell'autorenelcontestodellavicendadaluinarrata,scartiamol'aloned'intellettualismochecircondailromanzo,enessunoprenderàpiùilsuomessaggiosulserio.Nessuno
cifaràcrederechel'apparatogiudiziariodiunoStatomodernoscelgasulseriocomeobiettivolosterminiodeipiccoliburocratideditialcaffelatte,aifilmdiFernandeleaicapriccieroticiconlasegretariadelprincipale.Unadelleragionipercuisiaccogliesenzaprotestarelosbalorditivomessaggiodello"Straniero"èlamodestacondizionesocialedell'eroe.I
piccoliimpiegatisonodavverolevittimepiùindicatedellasocietàmodernae,cometuttiquellidellasuaclasse,Meursaultèespostoaunaseriediflagellisocialichevannodallaguerraall'oppressioneeconomica.Seperòsiguardapiùattentamente,nellatragediadiCamusquestononèpresoinconsiderazione:nello"Straniero",infatti,imodidioppressionerealinon
svolgonoruoloalcuno.Benchéloscrittoregiochisull'ambiguità,oquantomenosiguardibenedaldissiparla,ilromanzoparladiunarivoltaindividuale,nonsociale.CisichiededicrederecheMeursaultèunessereeccezionale,nienteaffattoilrappresentantediunaclassesociale.Quelchesipresumeigiudiciesecrinoinluièpropriociòchecostituiscel'originalitàdel
personaggio,ciòchelodistinguedaglialtri.Disgraziatamente,però,questapresuntaoriginalitànonsimanifestaaffattoneisuoiatti.Infindeiconti,Meursaultèunpiccoloburocratesenz'ambizionie,inquantotale,nientelodestinaaessereperseguitato.Leunicheautenticheminaccechepossonoincomberesudiluisonolestessecheincombonosututtiipiccoli
burocratiesullaspecieumanaingenere.L'ideasucuiilromanzosifondaèinverosimile:eccoperchéunadimostrazionedirettarisultaimpossibile.Loscrittorevuolsuscitareneisuoilettoriun'indignazionecheluistessoprova,solochedevetenercontodelleesigenzediunelementarerealismo:perfarediMeursaultunmartire,glisidevefarcommettereunatto
realmenteriprovevole;ma,permantenerglilasimpatiadellettore,bisognapreservarnel'innocenza.Ilsuodelittodevequindiessereinvolontario,nonalpunto,però,chel'uomochenonpiangealfuneraledisuamadrepossasottrarsiallasentenza.TuttiglieventicheconduconoallascenanelcorsodellaqualeMeursaultsparaall'arabo-ivicompresalascenastessaconisuoi
colpidirivoltella,intenzionalioinvolontarichesiano-vengonopresentatiinmodotaledasoddisfarequesteesigenzecontraddittorie:Meursaultmoriràinnocente,etuttavialasuamortesuperalaportatadiunsempliceerroregiudiziario.Questasoluzionenonrisolvenulla:puòsoltantodissimulare,senzascioglierla,lacontraddizionefrailprimo
eilsecondoMeursault,frailpacificosolipsistaelavittimadellasocietà.E'appuntoquestacontraddizione-interamenteriassuntanelcontrastofraiduetermini«innocente»e«assassino»-adessercipropostanellaformadiunacombinazioneverbaleinusualeeinteressante,unpo'comeun'immaginesurrealista:iduetermininonpossonofondersiinununicoconcettopiùdi
quantoun'immaginesurrealistapossaevocareunoggettoreale.L'abilitàdellatecnicanarrativafasìcheildifettologiconellastrutturadelromanzorisultimoltodifficilmenterilevabile.Quandocivienedescrittaneisuoiminimidettagli,esenzatracciadi"humour",un'esistenzacosìpocomovimentatacomequelladiMeursault,sicrea
automaticamenteun'atmosferadiattesaeditensione.Procedendonellalettura,lanostraattenzionesiconcentrasualcunidettagli,diperséinsignificanti,chefinisconoperòperassumerevaloredipresagiosemplicementeperchél'autorehapensatobenedirilevarli.Abbiamolasensazionechestiapreparandosiunatragedia,eppurequestasensazione-in
nessunmododovutaagliattidell'eroe-sembrasvuotarsi.All'iniziodiunromanzopoliziesco,bastamostrarciunadonnachesferruzzaperconvincercicheillavoroamagliaèun'occupazionepienadipericoli.Nelcorsodelprocesso,tuttigliepisodimenzionatinellaprimapartevengonoricordatiesiritorconocontroMeursault:l'atmosferaangosciosachecircondatali
episodicisembradunquegiustificata.Vediamobenechesitrattasolodidettagliirrilevanti,masiamostaticondizionatiavedervidelleconnotazioniinquietantiperl'eroe;èquindinormaleritenerenellostessotempoingiustoeinevitabilel'atteggiamentodeigiudici.Inunromanzopoliziesco,allafinegliindiziconduconoall'assassino;nello"Straniero",conduconotutti
aigiudici.L'omicidiostessoètrattatoconilmedesimodistaccoeilmedesimofatalismodellealtreazionidiMeursault;cosicchéloscartofraquest'attogravidodiconseguenzeequellodifareilbagnoodiprendereuncaffelattediventaesiguo:veniamoimpercettibilmenteindottiall'incredibileconclusioneche"l'eroeècondannatoamortenonperildelittodicuièaccusatoedi
cuièrealmentecolpevole,maacausadellasuainnocenza,che11delittononhaintaccatoechedeverestarevisibileagliocchiditutticomesefossel'attributodiunadivinità"."Lostraniero"nonèstatoscrittoperamoredell'artepura,nonpiùdiquantosiastatoscrittoperdifenderelacausadeglioppressi:Camushavolutodimostrarechel'eroechesegueilproprio
cuorevienenecessariamenteperseguitatodallasocietà.Inaltreparole,havolutodimostrareche«igiudicihannosempretorto».Laveritànascostanello"Straniero"sarebbestatascopertamoltoprimadifarsiesplicitanella"Caduta"seildrammadiMeursaultfossestatosottopostoaun'autenticaanalisicritica.Unaletturaattentaportainfattiamettereindiscussionelastrutturadel
romanzo,eattraversodiessa«l'autenticità»dello"Straniero",utilizzandoiterministessidellaconfessionediClamence:l'allegoriadel«generosoavvocato»acquistatuttoilsuosensosoloinfunzionediquellafagliastrutturalecheabbiamoappenarilevato,interpretatanello"Straniero"comelatracciaoggettivadiunamalafedech'èquelladell'autorestesso.La
spiegazionedialcunipassaggioscurioapparentementecontraddittoriconsentiràdicorroborarequestalettura.Ecconeunprimoesempio.Duranteilraccontodellesueattivitàprofessionali,Clamencefaquestaosservazione:«Nonmitrovavosullascenadeltribunalemadaqualchealtraparte,insoffitta,comequeglidèiche,diquandoin
quando,sifannoscenderemedianteunamacchinapertrasfigurarel'azioneedarleunsenso».Ilettoricheconosconolaterminologiadellacriticafrancesedeldopoguerra,ricorderannocheSartreeilsuogruppoaccusavanoiromanzieridicredersidegli«dèi»allorchémodificanoarbitrariamenteildestinodiunpersonaggioe,coscientementeomeno,ilpercorsoversouna
conclusionestabilitainanticipo.Se,dietrolamascheradell'avvocato,riconosciamolapresenzadelloscrittore,inquestastranaosservazionediClamencedecifriamoun'allusioneperaltroassaipertinenteai«cattivi»romanzieri.L'osservazionemanterrebbeilsuosensosenonsivedessenella"Caduta"un'allegoriadelpassatoletterariodelloscrittore?
L'immaginedeldioèoriginariamentediSartre,mal'elementogrecociriportaaicriticicherifiutanoognispiegazionerazionaledell'omicidioechesisoffermanounicamentesuproblemidisimbolismo:èmoltoprobabilecheiloroscrittiabbianoaiutatoCamusaprenderecoscienzadiciòcheallafineeglidenunciaesplicitamente,ossia«lamalafede»dellasua
creazione.L'omicidiodell'arabo,inunromanzoch'èperaltrodigenererazionaleerealista,èinfattiun"deusexmachina"-omeglioun"crimenexmachina"-cheoffreall'autoreunaconclusionenoncertofelicematragica,quandoproprioilcaratteredaluistessoattribuitoalsuoeroeimpedirebbeunaconclusionesimile.Altroesempio:Clamenceci
dicecheluisceglievaisuoiclienti«all'unicacondizionechefosserodeibuoniassassinicomealtrisonodeibuoniselvaggi»:aldifuoridelsuocontestoletterario,questafraseèassolutamenteincomprensibile.SitrattainfattidiunatrasparenteallusioneaMeursault,ilqualesvolgenelsuouniversoromanzescounruoloidenticoaquellodel«buonselvaggio»nellaletteraturadel
diciottesimosecolo.Ancheinquestocaso,èpossibilechel'immaginesiastatasuggeritadaSartre,ilquale-nelsuoarticolosu"Situations"-definiva"Lostraniero"comeunraccontofilosoficodelventesimosecolo.Comeil«buonselvaggio»,sipresumecheMeursaultfungadacatalizzatore:lasuapresenzaèsufficientearivelareinpienalucel'arbitrarietàdeivaloriche
strutturanoognicomunità.La«bontà»diquest'essereastrattoèunassolutochenessunadosedi«barbarie»puòintaccare.LasuperioritàdiMeursaultèdellamedesimanatura:benchéabbiaconfessatoilsuodelitto,luièaltrettantoinnocenteeigiudicialtrettantocolpevolicomesenonfossestatocommessoalcundelitto.Innocenzaecolpevolezzasonoessenze
immutabili.Levicissitudinidellavitanonpossononullacontrodiesse,nonpiùdiquantoOrmazdeAhrimanpossanocambiareilororispettiviruolidiprincipedelBeneediprincipedelMale.Nella"Caduta",eall'internostessodell'ambitoromanzesco,l'autoremettesottoprocessoimoventichelospingonoascrivereromanzi.Inquanto«cliente»diClamence,Meursaultè
finitosullosfondoedèsprofondatonell'anonimato;rimaneperòuna"dramatispersona",edèpossibilealludereall'autenticaragiond'esseredello"Straniero"attribuendolaaquest'eroedecaduto,presentandolacomemoventenascostodell'attocriminale.BasteràfardireaClamenceche«dopotutto,isuoiclientinoneranopoicosìinnocenti»:ilorocrimini«spontaneiegratuiti»erano
inrealtàpremeditati.SeCamusrispettaleregoledelgiocoromanzescostabilitenelsuoprimoromanzo,ècostrettoadattribuireall'eroequella«malafede»ch'èinrealtàdelsuoautore;edèappuntociòchefa.I«buonicriminali»hannouccisononperleragioniabituali,questosaltaagliocchi,maperché"volevano"esseregiudicatiecondannati.Clamencecidicecheinfindeicontiiloro
moventieranoidenticiaisuoi:comemoltideinostrisimiliinquestomondoanonimo,volevanounpo'dinotorietà.MaMeursaultèunpersonaggioimmaginario,eaessereresponsabiledelsuodelitto,inultimaanalisi,èl'autorestesso.L'interpretazionedanoipropostasarebbepiùconvincenteseClamence,invecediscaricareilbiasimo
suisuoi«clienti»,accusassefrancamentesestesso.SenonchéClamenceègiàl'avvocatoe,amenodinoncaderenell'assurdo,nonpuòessereancheilmandantedeldelitto:unacosìtrasparenteallegoriatoglierebbealla"Caduta"ilsuocarattereenigmatico,elanostraesegesinonavrebbepiùragiond'essere.Ciperdonidunqueillettoreseinsistiamotantopesantementesuverità
troppoevidenti.Clamencesipresentadavverocomesefossenellostessotempoildifensorezelanteeilcomplicedeisuoibuonicriminali:nonesitaadassumerequestidueruoliincompatibili.Bisognatrarredaquestacontraddizioneleconseguenzeinevitabili,oppurerinunciareavederenella"Caduta"qualcosadidiversodaunvaniloquio.Eccodunqueuncurioso
avvocatochedall'altotiraifilideigiudicicomefosseromarionetteechescoprelacolpevolezzadeisuoiclienti"dopo"ilverdetto,benchésialuistessocomplicedellorodelitto.Sinotiperaltrochequestacollusioneconicriminalidovrebbefareapezzil'ideachecifacciamodel«generosoavvocato»-quelladiungranborghesemagniloquenteetuttoimbevutodelsuosensodi
giustizia-senonavvertissimoinconsciamentechequeicriminalisonosolofiguredicarta.IlraccontodellacarrieradiClamenceèinfattisoltantounaseriedimetaforecherimandanotuttealla«creazioneinautentica»echeCamusutilizzasecondolesuenecessitàlacerandomanmanoilsottilevelodellafinzioneromanzesca.IlpersonaggiodiClamencecisuggeriscechel'autoredello
"Straniero"noneradavveroconsapevoledellepropriemotivazionicomportamentalifinchénonsubìlasuapersonale«caduta»:quelchecercava,sottolesembianzedella«generosità»,erainrealtàilsoddisfacimentodiunosfrenatoegotismo."Lostraniero"nonvalettocomeunromanzoatesi:l'autorenonhavolutamentecercatod'indottrinareilsuopubblico,mac'ètantopiùriuscitoin
quantohafinitoprimadituttoperingannaresestesso.LadicotomiafraMeursaulteisuoigiudicirappresentaladicotomiafral'Ioel'Altroinunmondodiconflittiintersoggettivi.Inquantoespressionedivaloriedisignificatisoggettivi,"Lostraniero"costituisceunastrutturaduplicechedevelasuaparvenzadiunitàallapassionedell'autoreedeisuoi
lettori:Camuscredeva«sinceramente»allapropriainnocenza-ediconseguenzaaquelladiMeursault-perchécredevaappassionatamenteallacolpevolezzadei«giudici».L'incoerenzadell'intrecciononèdovutaauntentativomaldestrodidimostrarequalcosadicuiCamusfosseconvintosoloametà;alcontrario,eglieratalmentecertodell'iniquitàdeigiudici,cheniente
avrebbepotutofarvacillarelasuaconvinzione:perlui,l'innocenteverràsempretrattatodacriminale.Nelcorsodellasuadimostrazione,Camusècostrettoafaredelsuoinnocente-perottenernelacondanna-unverocriminale;malaforzadellasuacertezzaètalechenons'accorgenemmenodellatautologia.Adessosicapisceperché«ilgenerosoavvocato»si
presentanellostessotempocomeildifensoresincerodeisuoiclientiecomeilcomplicedeilorodelitti.Finchésubival'ascendentedellapotenzafascinatricecheinforma"Lostraniero",Camusnonpotevarilevareilviziostrutturaledelsuoromanzo.Tutteleillusionifannoblocco:dominanoinsiemeeinsiemecrollano,dalmomentoincuisiprendecoscienzadellapassioneche
leanima.LaconfessionediClamencenonapprodaaunanuova«interpretazione»dello"Straniero",bensìaunattoditrascendenza:tuttiitemidelprimoromanzosubisconounametamorfosi.Larinunciaallavisionedelmondoespressanello"Straniero"èilrisultatonondiunascopertaempirica,madiunaspeciediconversione.Enonc'èilminimodubbiochenella"Caduta"unasimile
conversionecivieneraffiguratainterminiironici,sottoforma-perl'appunto-diuna«caduta»chescuotelapersonalitàdiClamence.Afarscattarequestametamorfosispiritualeèl'episodiodell'annegamento,cheperò,inultimaanalisi,nondipendeassolutamentedaifattiesterni.Questospiegaperché,perriesaminare"Lostraniero"allalucedella"Caduta",non
cisipossaaffidareesclusivamenteaidatiestrinsecifornitidall'apparatocriticoodalle«spiegazionitestuali»:tuttociòavràimportanzasolosesiaccettapreliminarmenteilpartitopresodell'autocriticadapartedelloscrittore.Ancheillettoredevesottoporsiaunaprova,certomenointensamacomunqueanalogaaquelladelloscrittore;eneppureilvero
criticorimaneorgogliosamenteefreddamenteobiettivo:"comunica"realmenteconl'autoreefaticainsiemealui.Bisognainsommascendere-anchenoi-dalnostropiedistallo:inquantoestimatoridello"Straniero",dobbiamocorrereilrischiodiuna"caduta"esegetica.SarebbeingiustificabileilrifiutodianalizzarelaconfessionediClamencecon
lascusachelareputazionediCamusnonhanientedaguadagnarvi:èveroilcontrario.Ilfattoche"Lacaduta"trascendailpuntodivistadello"Straniero"nonvuoldirechequest'ultimodebbascenderenellanostraconsiderazionerispettoadaltriromanzicontemporanei;significapiuttostoche"Lacaduta"occuperàunaposizionepiùelevata.Chisiaccostaalla"Caduta"
nutrendodelleriserve,s'impediscedivederelaveragrandezzadiCamus,esipuòfind'oradefinirequestoromanzouncapolavoroignorato.Camusèportatoallestelledaalcunieschernitodaaltriperilsuoruolodi«direttoredicoscienza»dellaborghesia;nonsitieneperòcontodella"Caduta",ovisifannosolofugaciallusioni.IpiùtrascuranoilfattocheCamusfuilprimoareagire
controilcultodicuierafattooggetto.Diquandoinquandosialzaunavoceadifendereunaveritàcheaquantoparenessunocitienedavveroadascoltare.PhilippeSénart,peresempio,sostienecheCamussirifiutavadiessereilpapainfallibiledelsuostessoneoumanesimo:«Nonvolevaesserealtroche"ilpapadeipazzi",scriveva"Lacaduta"perprendersiingiroesimettevasottoaccusa
schernendosi.Clamence-avvocatodecadutocheaveva'vissutobenedellapropriavirtù'echesitrovavacivettuolamente'unpo'superuomo'-neltugurioincuisitravestivadagiudiceperderiderlomeglio,erailbuffonedell'umanità,certidicevanolascimmiadiDio,comeSatana.Clamence,l'Uomo-che-ride,eral'Anti-Camus»[6].
InunodeidiscorsipronunciatiquandoricevetteilpremioNobel,Camusapreancoraun'altraprospettivaaicriticidellasuaopera:«Iltemadelpoetamaledettonatoinunasocietàmercantile("Chatterton"nerappresentalamigliorillustrazione)sièinaspritoinunpregiudiziochefinisceperpretenderechenonsipossaesseregrandiartistisenonsiècontrolasocietàdelpropriotempo,
qualunqueessasia.Originariamentelegittimo,quandoaffermavacheunartistaautenticononpotevascendereapatticolmondodeldenaro,ilprincipioèdivenutofalsoallorchésen'èdedottocheunartistapotevaaffermarsisoloschierandosicontrotuttoingenerale»[7].Durantetuttiisuoi"DiscorsidiSvezia",Camussidissociadalpropriopassatoquant'era
possibilefarloinunacircostanzadelgenere:nelpassocitato,ricollegailgenerediletteraturadaluicosìalungocoltivatonongiàaun'impressionantetradizionefilosofica,comene"L'uomoinrivolta",bensìalromanticismofrancese.E,comearchetipodella«rivolta»,cita"Chatterton":l'operadiAlfreddeVignycheilettoricontemporaneigiudicanosicuramentela
menoriuscita.Lasciainsommaintenderecheiconflittitragiciespostinellesueprimeopereinrealtàsonosoltantounaforma"degradata"deldrammaromanticoallaVigny.Nonc'èdubbiochesoloqualcheannoprimaCamusavrebbeimmediatamentescartatoquest'accostamento,adispetto-opiuttostoacausa-dellasuaestremapertinenza."Lostraniero",infatti,si
avvicinamoltopiùa"Chatterton"chealraccontofilosofico:ilraccontohauncontenutopositivoeunobiettivopreciso,mentre"Chatterton"-come"Lostraniero"-èlaprotestaastrattadiunindividuoinsoddisfatto.Un'operacheselaprendecontuttoingeneralenoncolpiscenullainparticolareenondisturbanessuno.Comel'uomodelsottosuolodiDostoevskij,
Meursaultgrida:«Iosonosoloeglialtrisonotuttiinsieme».Questoromanzoèl'ultimametamorfosicheconduceallademocratizzazionedelmitoromantico;fornisceaunvastopubblicounsimbolodell'alienazionedell'ioinunmondoincuiciascunosisente«straniero».ComeMeursault,Chattertonèunsolitario,unocherifiutadi«starealgioco»;entrambi
vivonoinununiversotuttolorochesiopponealmondoinautenticodeglialtri;entrambisoffronoemuoionoperchélasocietàimpediscelorodiviverelavitainsolitudineeinmanierainfinitamentepiùnobiledeilorosimili.C'èperòunadifferenza:quandoglivieneoffertolostessotipod'impiegosubalternocheoccupaMeursault,Chattertonrifiutasdegnato:quella
condizioneservileglisembraincompatibileconlasuamissione,eilsuodestinosispiegafacilmenteconl'orgoglioromantico.RispettoaChatterton,l'eroediCamussembramoltoumile:nonsentediaverealcunamissionedacompiere,eapparentementenonhaalcunaambizione;èdispostoafarequelcheoccorreperassicurarsiilsuomediocresostentamento.Questa
modestiaapparentenascondeinrealtàunaformaesasperatadiorgoglioromantico:fraChattertonel'Altro,infatti,cisonoancoradeirapportiedegliscambi,mentrenelcasodiMeursaultnonc'èpiùnulladelgenere.Chattertonmetteadisposizioneilsuo«genio»,eincambiolacomunitàdevefornirglivittoealloggio;selasocietànonrispettaisuoidoveri,ilpoetanonpuòassolverealsuoruolodi
mago;lamassasoffrealloradiungrandevuotospirituale,eilpoetasoffredelsuostomacovuoto.Questafamegeneralenonraggiungecertolagrandezzadellatragediagrecaoclassica:ognitragediadegnadiquestonomeesigechel'eroevivaall'internodelsuomondo.E'unpo'ironico-siadettodisfuggita-cheunadottrinacosìetereacomeilromanticismodel1830abbiadatovitasoloatragedie
«alimentari»sulgeneredi"Chatterton".Maqui,questoscarnoelementoditragicitàc'èancora,mentreinCamusèdeltuttoscomparso.L'esistenzapoeticadicuisognavaChattertonappartieneadessoaquelgiocovergognosochel'individuodeverifiutarsidigiocare,secitieneasalvaguardarelapropria«autenticità»."Lostraniero"nonpuòfinireinunatragedia
alla"Chatterton";quest'operanonpuòchepercorrereilcircolochiusodiunapersonalitàchebastatotalmenteasestessa;unasuccessioneininterrottadicaffelatte,difilmdiFernandeled'intermezzierotici:unasortadiEternoRitornoinminiatura.L'orgoglioromanticoseparaChattertondaisuoisimili,maaisolareMeursaultèunorgoglioancorapiùgrande,a
talpuntochenonrimanepiùalcunapossibilitàditragico.Perconvincersich'èdavverocosì,bisognaconfrontareMeursaultconunaltroromanticotravestito:monsieurTeste,l'eroesolipsistadelgiovaneValéry.MonsieurTesteèstraordinariamentebrillanteeoriginale,soloch'èl'unicoaessereconsapevoledelsuogenio.ComeMeursault,siaccontentadiunimpiego
subalterno;pocogl'importadiavereunaspettoanodinoedirimaneresconosciuto.Testenonsaràmai«ungrand'uomo»perchésirifiutadifarelaminimaconcessioneaigustidelpubblico.MeursaultèunTestesenzatitolidistudio,unTestechepreferisceilcaffelatteallematematichesuperiori:un«super-Teste»,insomma,chenonsidàneppurelapenadiessereintelligente.
L'ideachespingeavedereinTesteunmartiredellasocietàsarebbeparsaridicolaaValéry:tuttociòcheunsolipsistahaildirittodiaspettarsidallasocietàèinfattil'indifferenza,enonc'èalcundubbiochel'otterràsesicomportacomeMeursaultoTeste.Valérysapevaperfettamentechepiùl'individualismodiventaestremo,piùlepossibilitàoffertealloscrittoresi
riducono;erinunciòaqualunqueletteraturadrammaticaperchélariteneva«impura»."Lostraniero"cominciacome"MonsieurTeste"efiniscecome"Chatterton".AlcontrariodiValéry,Camusnonvede,osirifiutadiaccettare,leconseguenzedelpropriosolipsismoletterario:ricorrealprocedimentodell'«assassinoinnocente"perrecuperarel'archetipodel
«poetamaledetto»o,inunaformapiùgenerale,dell'«uomoeccezionaleperseguitatodallasocietà».Il"crimenexmachina"consentealromanzieredieludereleconseguenzedellasuastessafilosofia.Ilettorimodernisentonochein"Chatterton"c'èqualcosadiforzato,eppureVignynonhaancorabisognodifaredelsuoeroeunassassinoperchécostuidiventiunmartiredella
società."Lostraniero"dovrebbesembrareancorpiùforzato;secosìnonavviene,èperilruoloinquietanteemisconosciutoche-comeintutteleversionirecentidelmitoromanticodell'individuo-vigiocalaviolenza.Intanto,Chattertonpreferisceessereperseguitatochedimenticato,maquestoèdifficilmentedimostrabile,perchéèancoraverosimilechelasocietàimpediscaaunpoetadi
realizzarelasuavocazionedipoeta.PerquantoconcerneMeursault,invece,lapropensionemorbosaperilmartirioèfacilmentedimostrabile,perchénonèverosimilechelasocietàimpediscaaunpiccoloburocratedirealizzarelasuavocazionedipiccoloburocrate.Camusritirailsuoeroedallasocietàconunamanoperreimmergerveloconl'altra:vuolfarediluiun
solipsistaepoinefala"vedette"diunprocesso,simboloperantonomasiadiqueirapportiumanidegradaticheintercorrononellasocietàmoderna.MaperchéCamusaspiracontemporaneamenteallasolitudineeallavitainsocietà?Perchéèauntempoattrattoerespintoda"glialtri"?Inrealtà,questacontraddizioneèinerenteaognipersonalitàromantica:il
romanticononvuoleveramenteesseresolo,vuole"chelosiveda"sceglierelasolitudine.In"Delittoecastigo",Dostoevskijdimostracheisognisolitarieil«processo»sonoidueaspettiinseparabili,idue«momenti»diun'oscillazionedellacoscienzaromanticaemoderna.Solochequestacoscienzaorgogliosasirifiutadiriconoscereapertamenteilfascinochesudiessa
esercitanoglialtri.All'epocadiVigny,unritornodiscretoallasocietàrisultavasemprepossibile,datochefral'individualistaeglialtriesseriumaninoneranostatitagliatituttiiponti:c'eraancora«lamissionedelpoeta»,peresempio,ol'amoreromantico.Camusrecidequestiultimilegamiperchéilbisognodinegareglialtrinonèmaistatotantoforte;ma,proprioperquesto,
ilbisognoinconfessatodeglialtrièpiùfortechemai,elecondizionicreatedalprimobisognononconsentonopiùdisoddisfareilsecondo.L'omicidioèinrealtàuntentativosegretodiristabilireuncontattoconglialtri.L'ambivalenzadicuiportailsegnoècaratteristicadiogniarteatendenzasolipsistica,ancheseindubbiamentenoneramaistatacosìchiaramenteespressanellastrutturastessa
diun'opera.Questacontraddizioneèrilevabileanchein"MonsieurTeste":Valérynonpuòeliminarladeltutto.Testeviveemuoreinsolitudine,manonalpuntocheillettoreignorilesuequalitànascostedisuperuomo:il"Deusabsconditus"dell'egotistasimanifestaperiltramitedigransacerdotieintermediari.L'ambiguonarratoresvolgequiilruolodell'«omicidio
innocente»nello"Straniero":èunintermediarioartificialefrailsolipsistaeicomunimortali.E'sufficientementesimileaTestedacapirloedèsufficientementesimileanoidadegnarsidirivolgersianoi.Unesseresimile,perdefinizione,nondovrebbeesistere,el'operanonavrebbemaidovutovederelaluce:Valéryneeratalmenteconsapevolechedopo"MonsieurTeste"rimasein
silenziopervent'anni.AncheCamusavrebbedovutorestareinsilenzio,eneerainparteconsapevole,vistochein"Sisifo"ritienenecessariogiustificarel'attivitàletterariafacendoneunpassatempodegnodiuncavalieredell'assurdo,acondizione-beninteso-chenonsiaorientataverso"glialtri"!Inquestagiustificazione"aposteriori"bisognainnanzituttoleggereuna
provacheilproblemanonpuòessereeluso.E'nello"Straniero",enonin"Sisifo",chesitroveràilverosolipsismo:Meursaultnonleggeenonscrive;nonlosiimmaginaintentoasottoporreunmanoscrittoauneditoreoacorreggereleprovedistampa;attivitàsimilinonhannospazioinun'esistenza«autentica».IlgiovaneValéryeilgiovaneCamuscitenevanoalla
letteratura:sapevanoentrambich'eraunmezzopersottrarsiallaloromediocrecondizione;eppuresirinserravanoentrambiall'internodisistemichegliproibivanodipraticarelaloroarte.Nelcasodiquestidueautori,abbiamoachefareconunindividualismocosìesacerbatodasfiorarelaparalisi.Nelcorsodellavita,tuttinoiconosciamodellepersone
troppoorgoglioseperammetterechesoffronodiuncertostatodicose:talipersonearrivanoperfinoalpuntodifaretuttoilpossibilepurdiprolungareodiaggravarequestasituazionealloscopodidimostrareasestessecheessaè"liberamentescelta".IlpersonaggiodiMeursaultriflettesenzadubbiounatteggiamentosimile.Lavitadiquest'eroeèoggettivamentetristee
squallida.Meursaultèdavverounrelitto:nonhaalcunavitaintellettuale,nessunamoreoamicizia,nons'interessaanessunoenoncredeinnulla.Lasuavitasiriduceallesensazionifisicheeaifacilipiaceridellaculturadimassa.Ilettorinoninformati-igiovanistudentiamericani,peresempio-percepiscononitidamentequestamiseriadifondo:riesconoacogliereil
significato"oggettivo"delromanzoproprioperchésfuggelorol'intenzione"soggettiva"dell'autore.Illettore«colto»,invece,scartailsignificatooggettivo,chereputaingenuo,perchécoglieimmediatamentel'intenzionesoggettiva.Ehal'impressionechel'operanonabbiapiùsegretiperlui,finoalmomentoincuileggeecapisce"Lacaduta".SoloClamencesachecisonodue
livellidisignificato-ilsoggettivoel'oggettivo-edèquest'ultimocheluiconsiderailpiùimportantequandodichiaracheisuoi«buonicriminali»"nellorointimo"eranodegl'infelici.Ilgiudiziodellettorepiùlucidoconfermainsommaquellodelpiùingenuo.Laveritàappartieneallettorechedisponedi"tutti"glielementioppureaquellochenonneha"nessuno":fraquestidue
estremitrionfal'errore.Ovviamenteglistudentiimparanoinfrettache,senonsivuolpassareperingenui,nonbisognaimpietosirsiperlasortediMeursault.Continuanoperòachiedersivagamentecomesiapossibilechedell'universoincuiviveMeursaultlacriticafacciadavverounparadiso:quest'universospentoesegretamentemaledettoèinfattiquellocuiCamus,a
tortooaragione,sisentivacondannatoall'epocadello"Straniero".Lacontenutadisperazionecheregnanelromanzohamotivazionipsicologiche,socialieperfinometafisiche:itempieranodifficili,c'eranopochisbocchi,elasaluteeramotivod'inquietudineperilgiovaneCamus;noneraancorafamoso,enientegligarantivacheungiornolosarebbestato.Cometantialtri
primaedopodilui,decisealloradirivendicare,difarepropriequellasolitudineequellamediocritàchegliparevanosenzaviad'uscita:sitrattavadiunattod'orgoglioedidisperazioneintellettualisimiliall'"amorfati"diNietzsche.Il"MonsieurTeste"diValéryscaturivadaun'esperienzasimileinunmondoanalogo:ungiovanottochesisentecondannatoall'anonimatoè
spintoarispondereconl'indifferenzaall'indifferenzadellasocietà.Sehadeltalento,puòdarsich'elaboriunaformanuovaedestremadisolipsismoromantico:daràmagarivitaaunTesteoaunMeursault.Certipassidel"Trattatodelladisperazione",dedicatiaquellacheKierkegaardchiama«sfida»o«ladisperazioneincuisivuoledisperatamenteesserese
stessi»,risultanoquipiùappropriatidiun'interpretazionepsichiatrica:«Manonèpureunaformadidisperazionequelladinonvolersperarenellapossibilitàcheunacalamitàterrestre,unacrocetemporalepossaesseretolta?Oraquestadisperazione,chedisperatamentevuoleesseresestessa,nonvuolequesto.Quandosièaccertatochequel'pungolonellacarne'(sia
essoqualcosadireale,ochelasuapassioneglielofacciasembraretale)sièconficcatocosìprofondamentecheeglinonpuòpiùastrarredaesso,eperciòlovuolequasiaccettareperl'eternità.Eglisenescandalizza;oppurepiùesattamente,neprendeoccasioneperscandalizzarsidituttal'esistenza.[...]Perchésperarenellapossibilitàdiunaiuto,specialmenteinvirtùdelpensieroassurdochea
Diotuttoèpossibile-no,questoeglinonlovuole.Ecercareaiutopressounaltro-no,neppurelovuolepertuttol'oroalmondo;eglipreferirebbe,sedovesseesserecosì,esseresestesso,contuttiitormentidell'infernopiuttostodicercareaiuto[...]troppotardi!Unavoltaavrebbedatovolentierituttopersbarazzarsidiqueltormento,malosièfattoaspettare
troppoeorailtempoèpassato;orapreferisceinfuriarecontrotutto,esserecoluicheèmaltrattatodatuttoilmondo,dall'esistenza;oral'essenzialeperluièbadarediaveresempreaportatadimanoilsuotormentoechenessunoglielotolga-perchéaltrimentinonpuòdimostrarenéconvinceresestessodiavereragione»[8].L'assurdodicuiparla
Kierkegaardnonèovviamentel'assurdodiCamus:necostituisceaddirittural'antitesi,datocheKierkegaardrinunciaunavoltapertuttealnichilismo,unarinunciacheCamusstessoscartaecondannain"Sisifo"tacciandoladifacileottimismo.IlgiovaneCamuscredevadipotersisbarazzarediKierkegaardconpochefrasi,ma,paradossalmente,molteosservazionidi
KierkegaardsiapplicanoaCamusevannomoltopiùlontanodiquellediCamussuKierkegaard:"[...]tantapadronanzadisé,questasaldezzadiroccia,tuttaquest'atarassiaeccetera,sonoailimitidellafavola.[...]L'io[...]vuol[...]reclam(are)l'onoredelpoema,diunatramacosìmagistrale,inbreve:diaversaputocomprendersicosìbene.Ma[...]nell'istantestessoincui
credediultimarel'edificio,tuttopuòarbitrariamentesvanirenelnulla».SecondoKierkegaard,laformapiùaltadelladisperazioneèriscontrabilesoloinqualchegrandepoeta,enoiavvertiamobeneciòcheunisceilVignydi"Chatterton",ilValérydi"Teste"eilCamusdello"Straniero",quandoilfilosofoaggiunge:«Sipotrebbedefinirlastoica,senzapensare
unicamenteallasetta».IlgeniodiKierkegaardattraversalaforestadelledifferenzedidettagliocheconsentonoaunoscrittorediaffermarelapropriapeculiareoriginalità,machenascondonoilsensoprofondodellesueposizioniletterarie.Conunsoloattointuitivo,Kierkegaardcogliel'insiemedeifondamentispiritualienerivelaimomentisuccessivi,ilpiùdellevoltecomuniaun
certonumerodiscrittori.Ilpassochesegue,peresempio,cipermettedichiarirelesomiglianzefraTesteeMeursault:«Leformepiùbassedelladisperazione,incui,infondo,nonc'erainterioritàalcunaeinognicasononc'eradadirnenulla,perquesteformepiùbassebastavaspiegarledescrivendoleoparlandodell'aspettodiuntaleindividuodisperato.Ma
quantopiùspiritualesifaladisperazione,quantopiùl'interioritàdiventaunmondoasé,nellataciturnità,tantopiùindifferenteèl'aspettoesterioresottoilqualesinascondeladisperazione.Eprecisamentepiùladisperazionediventaspirituale,piùbadaconastuziademoniaca,ditenerechiusaladisperazionenellataciturnitàepiùcercaperciòdiridurreall'indifferenza
l'apparenzaesteriore,direnderlapiùchepuòinsignificanteeprivadiinteresse.[...]Questonascondiglioèproprioqualcosadispirituale,èunodeimezzifattiappostaperassicurarsi,quasidietroallarealtà,un"recinto"chiuso,unmondo"esclusivamente"persestesso,unmondoincuil'iodisperato,senzaposaeintormentidaTantalo,sidàdafarepervoleresserese
stesso»[9].Quest'ultimaallusionepotrebbevaleretantoperSisifoquantoperTantalo.Il"Sisifo"diCamus,come"MonsieurTeste",èinfattiunaformulazioneacriticadelladisperazionekierkegaardiana,mentre"Lostraniero"èl'espressioneesteticaoingenua-edunquelapiùrivelatrice-diquellastessadisperazione.Ancora
unavolta,nonsidevecaderenellatrappoladelbiografismochenonvadanessunaparteechecidistogliedaiproblemiessenziali.Bisognadistinguereilcreatoredallesuecreature,solocheilororapportisonocomplessi.Meursaultèilritratto,eperfinolacaricatura,diunuomocheCamusnonèmaistato,machesieraripromessodidiventareallafinedell'adolescenza,poiché
temevadinonpotermaidivenirequalcosad'altro.Lascenacolcapoèrivelatrice:questioffreaMeursaultunviaggioaParigieglifabalenarelapossibilitàdiunpostovantaggiosolaggiù,maMeursaultnonnerimanetentato.L'episodiohachiaramenteunsoloscopo:quellodisottolineare,nell'eroe,latotaleassenzadiambizione.Ladimostrazioneèperòtroppocalcata:al
livellopiùbasso,ch'èquellodiMeursault,Pariginondovrebbeinfattioffrirepossibilitàd'avanzamentomoltodiversedaquelleoffertedall'Algeria;eneltristeinvernopariginononc'ènientechepossaattrarreunamantedelmareedelsole.Aqualesegretaseduzionesitrattadunquedidimostrarechenonsièsensibili?E'aSaint-Germain-des-PréscheMeursault-Camus,con
studiataindifferenza,sirifiutadiandareavivere.IlveroCamus,perquantoloriguarda,lasceràl'Algeriasoleggiataperlenebbienordiche:scriveràepubblicheràuncertonumerodilibriesipiegheràalleesigenzediunacarrieraletteraria.Senedovràquindidedurrechel'autore,adifferenzadelsuoeroe,nonmancavadiambizione,echeilsuccesso-letterarioodi
altrogenere-glieramenoindifferentediquantosembriesserloalsuoeroe.Questeveritàsonotantoinoffensivequantoevidenti,masuonanoquasicomebestemmieinquelclimadiegotismopuritanoestravoltoch'èindispensabileallanascitadioperecome"MonsieurTeste"o"Lostraniero";unclima,diconseguenza,cherisultanocivoaqualunqueletturarealmentecriticadiquelle
stesseopere.PropriocomeCamus,eforseancorpiùdiCamus,Valérysiprestòpernonpochianniaquellech'eglistessochiamava«lebassezze»necessariealla«fabbricazionediungrand'uomo».Ilbisognodisfuggireallasolitudineerapiùfortedellapressionedistruttricedell'orgogliointroverso,matalebisognoandavasoddisfattopervietraverse.
Camusnonpotevacontraddirsitroppoapertamente,elostiledelromanzorivelacomesiariuscitoaingannaresestesso:l'autoreevitasistematicamenteglieffettiretoricienonusanessunodeiprocedimenticheconsentonodivalorizzareunatrovata.Sihal'impressionechenonciconsideriechesocchiudaappenalabocca.Ilfamosorifiutodelpassatoremotoe
delpresente,iduetempidellanarrazionetradizionale,afavoredelpassatoprossimo,cheappartieneallalinguaparlata,equivaleaunabbandonoditutteletecnicheconvenzionalidelracconto.L'autoresirifiutadiessereunnarratorechelavoraperunpubblico;lasua«scritturabianca»produceungrigioremonotonochehasuscitatounamiriaded'imitatori.Amenodinontaceredavvero-
inossequioall'ingiunzionedelleestetichesolipsistiche,lequali,inultimaanalisi,sonosempredelle"estetichedelsilenzio"-sideveripiegaresuunsurrogatodelsilenzio,suuncompromessopiùomenoriuscito,e"Lostraniero"offreappuntounadelleformulechehannoriscossoilmaggiorsuccesso.Questostileèsorprendentementesimileaquellodegliatticheportano
Meursaultall'omicidio:sihal'impressioneche,unbelgiorno,qualcunoabbiaallungatocartaepennaaCamusecheCamus,meccanicamente,sisiamessoascrivere;quellaallungataaMeursaultèinveceunarivoltellae,meccanicamenteanchelui,Meursaultsièmessoasparare.Comel'omicidio,illibrosembrailrisultatodicircostanzefortuite,benchénonabbia
nulladiaccidentale;sipuòsupporrechesisiascrittodasolo,trovandosil'autoreinuno"statosecondo"chericordaunpo'quellodiMeursaultquandovaincontroall'omicidio.Inentrambiicasi,èlastessasensazionedi"nonchalance"ed'indifferenzaafarsìchecisiadavveroundelittomanessuncriminale,echecisiaunlibromanessunoscrittore.Camuseilsuoeroehanno
giuratodinonaverpiùcontatti,senonsuperficiali,conglialtri,eapparentementerispettanoentrambiillorogiuramento:MeursaultsirifiutadiandareaParigi,eCamuscriticagliscrittorieipensatoritantoingenuidacrederechesiapossibilecomunicare.SenonchéMeursaultnonriesceaevitarediucciderel'arabo,eCamusnonriesceaproibirsidiscrivere"Lo
straniero".Unomicidioeunlibrooltrepassanol'ambitodeirapportisuperficiali,ma,perquantoriguardal'omicidio,siailcaratteredistruttivodell'attosiaildistaccoconcuivieneeseguitoconsentonodinegarechecisiaveramentecontatto.Analogamente,siailcarattereantisocialedelromanzosialamateriafurtivaconcuièscrittoconsentonodinegarecheilsolipsistacerchidavverodicomunicare
conglialtri.Scrivendo"Lostraniero",CamustradisceilsolipsismoesattamentecomelotradisceMeursaultuccidendol'arabo;intuttiisuoiaspetti,ilromanzoportailsegnodiunattocreativounicochestaaciòcheessoproduce-illibro-comelacondottadiMeursaultstaalsuoomicidio.L'«assassinoinnocente»èinrealtàilsimboloeilnocciolocentralediquest'attocreativo.
Clamenceneèconsapevolequandodicecheanchelui,comeavvocato,obbedivaaglistessimoventisegretideisuoiclienti:ancheluivolevaunpo'dipubblicità,solochenoneradispostoapagarecarocomeivericriminaliilsoddisfacimentodiquestodesiderioimpuro.Avendocondivisoidelitti,avrebbedovutocondividerneancheicastighi,einvecelosiacclamavacomeunmodello
divirtù:«Sullascena,ildelittomantieneininterrottamenteunaposizionediprimopiano,mailcriminalevifigurasolodisfuggitaperesseresubitosostituito:allafine,questibrevitrionfisipaganotroppocari.Difendereinostriinfeliciaspirantiallanotorietàsignificavainveceottenereunveroriconoscimento:nellostessotempoeneglistessiluoghi,maaminorprezzo.
Questo,inoltre,m'incoraggiavaaimpiegaresforzimeritoriperchéquellipagasseroilmenopossibile:ilprezzochepagavanoloro,lopagavanounpo'alpostomio»[10]."Lostraniero"èun'autenticaoperad'arte.Icaratteristilisticisiriflettononell'intreccioeviceversa.Sarebbeperòimpossibileparlaredi"unità"aproposito
diquestoromanzo,datoch'èfondatosuunadualitàeun'ambiguitàradicali:comepotrebbeavereun'unitàquandol'attocreativosiritorcedifattocontrosestesso?Ognipaginadelromanzoriflettelacontraddizioneeladualitàinerentiall'omicidio.Ognirifiutodicomunicareèinrealtàuntentativodicomunicazione;ognigestod'indifferenzaodiostilitàè
unappellomascherato.Laprospettivache"Lacaduta"apreallacriticachiarisceancheglielementistrutturali,acuiiformalistiattribuisconol'importanzamaggioresenzaperaltroriuscireachiarirli,perchéliisolanodaidaticoncretidellorogenerarsi.E'possibilericondurrel'assassiniodell'arabo,lastrutturadelromanzo,ilsuostileel'«ispirazione»delromanziereaununico
processo?Sì,purchésiavviciniquestoprocessoacerticomportamentiinfantili.Immaginiamounbambinocuisiastatorifiutatoqualcosacheluidesideraintensamente:simetteràindisparte,lontanodaigenitori,enessunapromessasaràingradodifarlousciredalsuorifugio.ComeMeursaultecomeilgiovaneCamus,ilbambinoriusciràaconvincersicheilsuounicodesiderioèdiesser
lasciatoinpace.Sesilasciailbambinoallasuasolitudine,benprestoquestadiverràinsopportabile,mal'orgogliogl'impediràdirientrareatestabassanellacerchiafamigliare.Chefare,allora,perristabilireilcontattocolmondoesterno?Ilbambinodovràcompiereungestocheattiril'attenzionedegliadultisenzaperòfarlopassareperunaresaumiliante:ungesto
"riprovevole",naturalmente.Un'apertaprovocazionesarebbeancoratroppotrasparente:ilgestoriprovevoledev'esserecompiutodinascostoepervietraverse.Neiconfrontidellasciocchezzachestapercompiere,ilbambinodevefingerelostessodistaccodiMeursaultneiconfrontidelsuodelittoodiCamusneiconfrontidellaletteratura.GuardateMeursault:
cominciaafrequentarelateppaconlastessatrascuratezzaconcuifrequenterebbequalsiasialtroambiente;lacosaèprivad'importanzainquanto,perlui,"glialtri"nonesistonorealmente.Apocoapoco,Meursaultsitrovacoinvoltonegliaffariloschideisuoicompari,maquasinonsenerendeconto:perchépreoccuparsene,dalmomentochetutteleazionisi
equivalgono?Ilbambinoagisceesattamenteallostessomodo:prendeperesempiounascatoladifiammiferiecigiocadistrattamente;nonpensadifarequalcosadimale,siachiaro,solocheall'improvvisounfiammiferoprendefuoco,ecosìpureletende,sesonolìvicino.Sitrattadiunincidente?Deldestino?E'solo«malafede»,eilbambino-comeMeursault-nonsisente
responsabile:perluiglioggettisonosoloframmentidimateriasperdutiinununiversocaotico.L'«assurdo»-quale"Sisifo"l'hafattoconoscerealgrandepubblico-siègiàincarnatoinquelbambino.E'inun'otticafalsatache"Lostraniero"èstatoscrittoecheingenerevieneancoraletto:cisirifiutadiriconoscereillatosegretamenteprovocatoriodeldelittoesipresentanole
rappresagliedellasocietàcomeun'aggressioneingiustificata.Maciòsignificarovesciareirapportifraindividuoesocietà.Meursaultcivienepresentatocomeunsolitariodeltuttoindifferenteallasocietà,mentresipresumechelasocietà,dapartesua,sioccupimoltodavicinodellasuaesistenzaquotidiana.Questoquadroèpalesementefalso:sappiamotuttiche
l'indifferenzaèpropriadellasocietàechelepreoccupazioniangosciatetoccanoall'infeliceeroesolitario.Ilquadroveritiero,sonolegrandiopereromanzeschedituttiitempiafornircelo:Cervantes,Balzac,Dickens,Dostoevskij,eforseancheilCamusdella"Caduta".Laveritàche"Lostraniero"sirifiutadiriconoscereècosìclamorosadaesprimersiquasi
apertamenteallafinedelromanzo,inquell'appassionataesplosionedirisentimentocuisilasciaandareMeursault,emoltilettoriritengonoaragionechetaleconclusionesuonipiùgiustadelrestodelromanzo.Ilrisentimentoèpresenteintuttal'opera,nonc'èdubbio,solochel'orgogliogl'imponeditacerefinoallacondannaamorte,chefornisceunpretestoaMeursaultper
urlarelasuadisperazionesenzaperderetroppoapertamentelafaccia.Ancheilbambinovuolesserepunitoperpoterdarliberosfogoallasuarabbiasenzaconfessarne,neppureasestesso,ilmotivoautentico.Nell'ultimafrase,Meursaultammetteinpraticachel'unicaesecuzionedacuisiarealmenteminacciatoèl'indifferenzadeglialtri:«Perchétuttosiacompiuto,perchéiomisentamenosolo,
mirestasolodaaugurarmicheilgiornodellamiaesecuzionecisianomoltispettatoriechemiaccolganocongridadiodio»[11].Ilviziodistrutturadello"Straniero"assumetuttoilsuosignificatoovesiavviciniilromanzoauntipodicomportamentomoltodiffusonelmondomoderno,perfinofragliadulti.Quest'esistenzavuota,questatristezza
nascosta,questomondoarovescio,questodelittosegretamenteprovocatorio:tuttociòècaratteristicodeicosiddettidelittididelinquenzagiovanile.Analizzarel'omicidioallalucedella"Caduta"significariconoscerecheessodipendedaquelchelapsicologiaamericanadefinisce"attentiongettingdevices".L'aspettosocialedelromanzosiriallacciaagevolmentea
quellaconcezioneultraromanticadell'IochedominailprimoCamus.Enelladelinquenzagiovanilemoltiosservatorihannosegnalatolapresenzadiunelementodiromanticismomodernoedemocratizzato.Nelcorsodegliultimianni,numerosiromanziefilmchesioccupanoapertamentediquestofenomenosocialehannotrattocertelorocaratteristichedallo
"Straniero",un'operachenonhaapparentementenullaachevedereconquestotema.L'eroedelfilm"A'boutdesouffle",peresempio,uccidequasiintenzionalmenteunpoliziottoediventaintalmodoun«buoncriminale»allamanieradiMeursault.Nello"Straniero",ladelinquenzagiovanilenoncompareinquanto"tema"perchéilromanzoèl'equivalenteletterario
dell'attostesso,ilsuoperfetto"analogon"."Lostraniero"nonoffresicuramenteunarappresentazionefedeledellasocietàcheglifungedacornice;bisognaalloradedurne,comefannoiformalisti,checostituisce«unmondoaparte»,completamentestaccatodaquestasocietà?Ilromanzorovescialeleggidellanostrasocietà,maquesto
rovesciamentononsignificachecisiaassenzadirapporti.Sihapiuttostoachefareconunrapportocomplessocheincludeauntempoelementipositivienegativi,ech'èimpossibiledefiniremeccanicamentemediantelavecchiaterminologiarealistaopositivista;èunrapportonegativochevanettamentesbloccatosesivuolcoglierelastessastrutturaestetica.L'unicomododievidenziare
talestrutturaconsistenelrichiamarsi,inmerito,alfenomenosocialechiamato«delinquenzagiovanile»."Lostraniero"nonèseparabiledallarealtàsocialecheessorovesciaperchétalerovesciamentoèdifattouncomportamentosocialecomeunaltro,uncomportamentod'altrondebennotoedefinito.Nelmomentodellacreazione,agliocchidelloscrittorel'autonomiadellastruttura
puòsembrareassoluta,mentreèsolorelativa."Lostraniero"riflettelavisionedelmondodelgiovanedelinquenteconunaperfezioneineguagliataproprioperchéillibrononèconsapevoledirifletterealcunché,tranneovviamentel'innocenzadelsuoeroeel'iniquitàdeigiudici.Camushascritto"Lostraniero"contro«igiudici"o,inaltreparole,controqueiborghesi
cheeranoisuoiunicipotenzialilettori;maanzichérespingereillibro,comel'autoreavrebbedesideratoenellostessotempotemuto,queilettoriborghesiloricoprironodielogi.E'deltuttoevidentechei«giudici»nonriconoscevanoillorostessoritratto:sisollevaronoanch'essicontrol'iniquitàdeigiudiciereclamaronoagranvoceclemenza;s'identificaronoanch'essi
nellavittimainnocenteesalutaronoinMeursaultunprodecavalieredell'«autenticità»edel«cultosolare».Ilpubblicosirivelòinsommacompostonongiàda«giudici»,comeavevaimmaginatol'autore,bensìda«generosiavvocati»com'eraluistesso,dagentechegliassomigliava.DalmomentochetuttigliestimatoridelleprimeoperediCamuscondividonoin
misuradiversalacolpevolezzadel«generosoavvocato»,hannoanch'essiilloropostonella"Caduta".Einfattivicompaiono,nellapersonadell'uditoresilenzioso:sequest'uomononhanientedadireèperchéClamencerispondealle"sue"domandeealle"sue"obiezioniprimaancorachequestesianostateformulatenella"nostra"mente.Allafinedelromanzo,l'uomo
rivelalasuaidentità:è-anchelui-un«generosoavvocato».Così,Clamencesirivolgeaognunodinoipersonalmente:soprailtavolinodelcaffè,èsudinoichesichina,èilnostrosguardochefissa.Ilsuomonologoèpunteggiatodaesclamazioni,interiezioni,apostrofi:ognitrerighetroviamoun«maandiamo!»,«toh!»,«checosa?!»,«ebbene»,«noncrede
che...?»,«miocarocompatriota»,ecosìvia.Lostiledella"Caduta"èl'esattaantitesidella«scritturabianca»,impersonaleeprivadiretorica.L'atteggiamentofalsamentedistaccatodiMeursaultèscomparso.Dalla«contenutaindignazione»delgenerosoavvocato-perfettamentedefinitadaClamence,unespertoinmateria-siamopassatiall'esibizionepubblica
diunamalafedeconfessataetuttaviainsuperabile.Ilsimbolismovolutamenteovvioedisparatodella"Caduta"èunaparodiadelsimbolismo«serio»delleprimeopere.Mettendoinquestionel'autenticitàdello"Straniero"ealtreoperedellostessogenere,Camusmetteinquestionelaquestionestessa:"Lacaduta"-come"Lostraniero"-èinfattidiretta
controtuttiilettoripotenzialiperchéèdirettacontrogliavvocatiinunmondoincuiormaicisonosoloavvocati.Latecnicadiaggressionementalehaguadagnatoinfinezza,mailsuoobiettivorestasemprelostesso.PerchéClamenceattiralanostraattenzionesulfattocheilsuonuovoatteggiamentodipendeancoradallamalafede?Clamencescalzaleproprieposizioniper
impedirechelofaccianoglialtri.Dopoessersifattobeffedel«generosoavvocato»,èluistessoadescriversiironicamentecomeun«giudice-pentito».Conmoltaabilità,taglial'erbasottoipiedidilettoricheeglisacapaciditrarreunconfortomoraledalleparabolepiùcupe;esegueunanuovapiroettanellasperanzadimantenereunalunghezzadivantaggiosututtiinquesto
giocodiautogiustificazionechesiètrasformatoinunaparzialeautocritica.Seungiudicerinunciaagiudicare,diventaungiudicetravestito,ossiaunavvocato;sel'avvocatorinunciaaltravestimento,eccolodiventatoungiudice-pentito;seilgiudice-pentito...E'unadiscesaaspiraleinuninfernoorrendo,maquesta«caduta»vertiginosanonpuòesserecosìfatalecomesembra:il
giudice-pentito,infatti,siguardabenedalprendereilproprioruoloaltrettantosulseriodelgenerosoavvocato.Ilbisognodigiustificarsiossessionatuttalaletteratura«processuale»moderna.Cisonoperòmolteplicilivellidicoscienza:ilcosiddetto«mito»delprocessopuòessereaffrontatosottoangolatureradicalmentediverse.Nello"Straniero",l'unicoproblemaèquellodi
sapereseipersonaggisonoinnocentiocolpevoli:ilcriminaleèinnocente,eigiudicisonocolpevoli.Nellaletteraturatradizionale,invece,ilcriminaleègeneralmentecolpevoleeigiudiciinnocenti.Maladifferenzanonècosìimportantecomesembra;inentrambiicasi,infatti,BeneeMalesonoconcettirigidi,immutabili:aesserecontestatoèilverdettodei
giudici,nonivalorisucuisifonda."Lacaduta"sispingeoltre:ClamencesisforzadidimostrarecheluistadallapartedelBeneeglialtridaquelladelMale,malescaledivaloricuisiriferiscecrollanounadopol'altra.Ilproblemaverononèpiùquellodisapere«chièinnocenteechiècolpevole?»,bensì«perchébisognacontinuareagiudicareea
esseregiudicati?».Sitrattadiunaquestionepiùinteressante,lastessachepreoccupavaDostoevskij.Con"Lacaduta",Camuselevadunquelaletteraturaprocessualeallivellodelsuogenialepredecessore.IlCamusdelleprimeoperenonsapevafinoachepuntoilgiudiziosiaunmaleinsidiosoedifficilmenteevitabile.Siritenevaestraneoalgiudizioperchécondannavaquelliche
condannano.AdottandolaterminologiadiGabrielMarcel,sipotrebbedirecheCamusconsideravailMalecomequalcosadiesternoalui,un«problema»cheriguardavaunicamenteigiudici,mentreClamencesabenediessereanch'eglicoinvolto.IlMaleèil«mistero»diunapassionechecondannandoglialtricondannainconsapevolmentesestessa.E'lapassionedi
Edipo-altroeroedellaletteraturaprocessuale-ilqualeproferiscelemaledizionichelocondurrannoallasuastessarovina.Lareciprocitàfral'IoeilTusiaffermaattraversotuttiglisforzichecompiopernegarla:«Lasentenzaconcuicolpiteivostrisimili»diceClamence«vivienesemprerilanciatainfacciaeviprovocaseridanni»."Lostraniero"nonèaldi
fuoridellasocietà,maalsuointerno,anchesenonlosa.E'quest'ignoranzaalimitarelaportatadello"Straniero",siadalpuntodivistaesteticochedaquellointellettuale.L'uomochesenteilbisognodiscrivereunromanzo-processononappartienealMediterraneo,maallenebbiediAmsterdam.Ilmondoincuiviviamoèunmondodigiudizioperpetuo:sonoindubbiamentelevestigia
dellanostratradizioneebraico-cristiana.Noinonsiamonérobustipaganinéebrei,perchénonabbiamoalcunaLegge;manonsiamoneppurevericristiani,perchécontinuiamoagiudicare.Chisiamoallora?Uncristianononpuòimpedirsidipensarechelarispostaèqui,aportatadimano:«Ecosìnonhaiscuse,chiunquetusia,tuchegiudici.Perchégiudicandoglialtrigiudichicontrotestesso:
datochefailastessacosa,tuchegiudichi».S'eraaccorto,Camus,chetuttiitemidella"Caduta"sonocontenutinelle"Epistole"disanPaolo?Sesì,avrebbetrattodaquest'analogiaedallerispostedisanPaololeconclusionichenetrarrebbeuncristiano?Nessunopuòrispondereaquestedomande.Meursaultècolpevolediavergiudicato,manonlosaprà
mai.SoloClamencesenerendeconto.InquestidueeroisonovisibilidueaspettidiunostessopersonaggioilcuidestinotracciaunalineachenonpuònonricordarequelladeigrandipersonaggidiDostoevskij:Raskolnikov,oDimitriKaramazov.All'inizio,Meursault-Clamencesicredevittimadiunerroregiudiziario,maallafinesirendecontochelasentenzaègiusta,benchéi
giudici-individualmentepresi-sianoingiusti,perchél'IopuòoffriresolounagrottescaparodiadiGiustizia.Perscoprirelaportatauniversaledella"Caduta",bisognainnanzituttocoglierneilsignificatopiùindividuale,eperfinointimo.D'altronde,idueaspetticoincidono:lastrutturadell'operaformauntutt'uno,ecosìilsuosignificato.Esteriormente,quest'ultimo
sembrapuramentenegativo,maunafrasedei"DiscorsidiSvezia"neriassumegliaspettipositivi;Camuscontrapponeisuoidueatteggiamentisuccessivieconfermanitidamenteilsignificatopersonalech'èstatoquiappenariconosciutoallaconfessionediClamence:«L'arte[...]costringe[...]l'artistaanonisolarsi;losottometteallaveritàpiùumileepiùuniversale.Echi,
spesso,hasceltoilsuodestinod'artistaperchésisentivadiverso,imparamoltoprestochenutriràlasuaarte,elasuadiversità,soloconfessandolapropriasomiglianzacontutti»[12].
NoteAllaPartePrima
(1).Scrittooriginariamenteininglese,questosaggioapparveperlaprimavoltanegliStatiUniticoniltitolo"Camus's«Stranger»Retried","PMLA",LXXIX,p.p.519-533,1964;successivamentetradottoinfrancesedall'autoreedaRégisDurand,fupubblicatonella"RevuedesLettresModernes",p.p.15-52,1968,epoiin"Critiquedansunsouterrain",Grasset-L'Aged'homme,p.p.137-175,1976,coniltitolo"Pourunnouveauprocèsde«L'étranger»".Nellanotadipresentazione,l'edizioneGrassetprecisavache:«Inquestosaggio,l'autorereagisceaquelchevienechiamatoil'culto'diCamus,fenomenochesitraducevasulpianouniversitarioinunarilevantemoledipubblicazioni,dicuiforselamaggiorpartecelebravalagloriadello"Straniero".Cisiavvalevadeiprincipidel'newcriticism',a
voltesommariamenteinterpretati,perprenderequestolibrocomepurooggettoestetico,aprescinderedaqualunquecontestosociologicoeperfinoletterario».
(2).J.D.Salinger,"IlgiovaneHolden",trad.it.Einaudi,Torino1970.
(3).Apropositodella"Caduta",JacquesMadaulehascritto:«Inuncertosenso,èunasortadireplicaedirispostaallo"Straniero"»(«CamusetDostoievski»,"LaTableronde",(XLVI,1960).Sivedaanchel'articolodiRogerQuilliot«Unmondeambigu»,"Preuve",10,1960.
(4).A.Maquet,"AlbertCamus",trad.it.Mursia,Milano1966.
(5).L.Hudon,«TheStrangerandtheCritics»,"YaleFrenchStudies",XXV,1960.
(6).P.Sénart,«Camusetlejustemilieu»,"LaTableronde",174-175,1962.
(7).A.Camus,"DiscorsidiSvezia",trad.it.in"Opere",Bompiani,Milano1988.
(8).S.Kierkegaard,"Lamalattiamortale",trad.it.in"Opere",Sansoni,Firenze1972.
(9).Ibidem.
(10).A.Camus,"Lacaduta",trad.it.Bompiani,Milano1990.
(11).A.Camus,"Lostraniero",trad.it.in"Opere",Bompiani,Milano1957.
(12).A.Camus,"DiscorsidiSvezia",cit.
Parteseconda
L'anticonformista
Sistemadeldelirio[1]
DeleuzeeGuattarifannopassarel'Edipopsicoanaliticodallatodelrimosso,dicuisarebbeilrappresentanteimproprio:«Idesideriedipici...sonol'inganno,
l'immaginesfigurataconcuiilrimossointrappolaildesiderio».Lafamigliadivienealloraunsemplice«agentedelegatoalrimosso»,delegatodallasocietà,beninteso,chenelrimossovedeunmezzoperassicurarelasua«repressione».Lefamiglie«giocano»all'Ediposecondoregoleappresedallapsicoanalisi,madipendenti,inultimaanalisi,datuttelemediazionisocialiincui
s'imprigionaildesiderio.Eccol'Edipodegradatoalrangodi«resistenza»;edèaldesiderio«vero»cheessoresiste,forzapolivalente,estraneaalleesigenzedellarappresentazionecomeall'imprigionamentonellestrutture,desiderioinfinitointerminidiflussicheintersecanoaltriflussi,delimitanteintalmodo«oggettiparziali»,impropriamentedenominati,
peraltro,inquantononsonoprelevatisu«personetotali»,maleprecedono.Il«vero»desiderioèinconscio:ciòchepercepiamocometale-allivellodelle«personetotali»-èilrisultatodioperazionicomplesse,apertureecodificazionichecambianoillororegimeeaizzanosemprepiùildesideriocontrosestesso,iscrivendolodapprimasulcorpodellaterra-lesocietàprimitive-poisul
corpodel"despota",einfinenellasocietàmodernasulcapitale.Quest'ultimaiscrizionesfociainun'immensadecodificazionechelasocietàcercaperennementedicontrastaremediante«ricodificazioniarcaiche»comel'Edipopsicoanalitico.E'per«addomesticare»undesideriosempremenocodificatocheglipsicoanalistiloriconduconoinstancabilmente
al«sempiternotriangolo»efannopassaretuttiinostrisogniedesiderinel«tritatuttoedipico».Mase,anchenelcapitalismo,ilverodesiderioèinconscio,ancoraschiacciatosottolecodificherepressive,comepossonoidueautorisaperecheesiste?Ainformarli,sonosoprattuttoleformedelirantidellaschizofrenia,perchéfannoesploderelarepressioneperliberareilverodesiderio.In
queldelirio,tuttigliatteggiamentiaffettivi,tutteleposizionistrutturali,tutteleidentificazioniconcepibilieinconcepibilipaionogiustapposte,senzaesclusionenétotalizzazionedisorta,inun'aperturaeinunadisponibilitàassoluteaformesemprenuove.Ildeliriopuòdunquefungeredamacchinadaguerracontroilformalismoanalitico.Almenoinunacertafasedellacritica,
nonsitrattadi"escludere"l'Edipo,ma,alcontrario,d'includerloallostessotitolodituttoediqualsiasicosa,ditogliergliinqualchemodoognirilievoconun'inclusioneeccessiva.Loschizofrenicoècompiacente:èdisposto,quandonehavoglia,adelirarel'Edipoesattamentecomedeliraun'altracosa,senzaperòsoffermarvisidurevolmente,senzafissarsipersempresulle
denominazioniparentalicomeesigelapsicoanalisi:«Neldelirio,iomisentodiventareDio,diventodonna,eroGiovannad'Arco,sonoEliogabaloeilgrandeMongolo,unCinese,unPellerossa,unTemplare,sonostatomiopadreesonostatomiofiglio.Etuttiicriminali...».Annegarel'Ediposottolamolteplicitàdeldelirio:bisognavapensarci.Perrifiutareuna
logicasimile,nonserveanulladefinirlademente,perchéècosìcheessastessasidefinisce.E'certamenteimpossibilemetteresempreEliogabaloeAssurbanipalsullostessopianodimammaepapà,eDeleuzeeGuattarinonneganocheinon-delirantinesianoincapaci;alorosembracheilpapàsiasemprelì,nelleimmediatevicinanze,mentreAssurbanipalnonc'èmai.
Sempregraziealdelirio,DeleuzeeGuattarifannosvolgerequestaconstatazioneavantaggiodiAssurbanipal,aspesedelbuonsensoedellapsicoanalisi:entrambituttistupitiepreoccupati,nonc'èdubbio,diritrovarsicontinuamentedallastessapartedellabarricata.Ildesiderio,losièvisto,nonhanullaachevedereconlepersone.Quantoall'inconscio,cenesonosolodeipezziin
«macchinedesideranti».E'questoillivellochesipuòchiamareinfra-individuale,quidefinito«molecolare»;all'estremooppostoc'èinvecel'ultra-collettivo,«lostorico-mondiale»,definitoanche«molare»;e,fraidue,nullaoquasi.DeleuzeeGuattariimpieganounnotevoletalentoeunaretoricaassordantealserviziodiunacausachesembraloromeritoria:ladistruzionedi
ogniviadimezzo,l'elusionediogniproblematicaconcretadeldesiderio.Misidiràcheabbiamoachefarequinonconun'elusione,maconunafedeltàrigorosaalprincipiodellibro,allasuadeliranterivendicazione.Edècertamentevero:inuncolposolo,senzacomplessenédotteanalisi,loschizofrenicogiungeallostessorisultatodell'"Anti-Edipo",allaperditadiquellospazioall'internodel
qualecomunichiamoedicuinoialtri,non-deliranti,crediamodidisporreincomunecoinostrivicini.Sipassabruscamentedaun«estremo»all'altro,dalnullaaDio,dall'infinitamentepiccoloall'infinitamentegrande.Ciòcheamioavvisovadeploratononèl'attaccocontrolapsicoanalisi,maleposizionidiprincipiochelogiustificanoecherendono
impossibileogniautenticoconfrontoconl'essenzadiFreudeognicriticaapprofonditadelmitopsicoanaliticofondamentale:ilcomplessod'Edipo.LabattagliaverapuòsvolgersisolosulterrenoabbandonatosenzacolpoferiredaDeleuzeeGuattari,rispettoalqualeessipreferisconolalorodupliceproblematicadel«molare»edel«molecolare».Almenoaunprimolivello,è
d'altrondefacilecapireilmotivodiquest'abbandonoediquestapreferenza:ilterrenodiFreudèFreudstessoadaverlosceltoepotentementeoccupato;contenderglieneilpossessosignifica,èchiaro,correrenotevolirischiedarperfinoprovaditemerarietà.DeleuzeeGuattarinonvoglionomettereilditoinuningranaggiochesuppongonofatale:l'Edipoèunatrappola
grottescadacuièmegliotenersilontani;lesuecapacitàd'inghiottimentosonostraordinarie.All'iniziosipensacheDeleuzeeGuattarimanchinodirispettoalgeniodiFreud,macisiricredesubito."L'anti-Edipo"rinunciaquindiaqualunqueattaccofrontaleafavorediunatatticadaguerriglia,necessariamentemodellatasull'andirivienischizofrenico.
Cisisforzadiabbordarel'Edipoaifianchi,dicorrerepiùvelocidiluiedilasciarseloindietro.Cisonomillemodidiprocedere.Abbiamogiàvistol'«annegamento»nelbagnoacidodellaschizofrenia,mac'èanchelatatticadella«terrabruciata»:sifailvuotodavantiall'Edipo,losiprivadituttelerisorse,cisisforzadiridurloallafame.Seilsempiternocomplessoresiste
atuttiquestimaltrattamenti,sipuòancoracercarediromperloinmillepezzi:«Ipersonaggideltriangoloesistonosoloapezzetti...scoppianoinframmentichecosteggianoifattoridellacollettività.Ilpadre,lamadreel'iosonoalleprese,einpresadiretta,conglielementidellasituazionestoricaepolitica...cheromponoaogniistantelatriangolazione...»
[2].DeleuzeeGuattarisonosempresullabreccia,iloroattacchisonospessopersuasivi,leloropreseingiroferoci,maiproiettilisonoeteroclitiearrivanoinordinesparso."L'anti-Edipo"denotaperesempioildisprezzopiùtotaleneiconfrontidelmitoedellatragedia,nonoffrealcunaletturad'insieme,eppurenon
esitaarivolgersiaessituttelevoltecheglisembrapossibilefarselialleati.Sonosicuramented'accordoconDeleuzeeGuattarinelnonvederenellaprimainfanziailluogofondamentalediunapatologiadellasocietàediundibattitosul«disagiodellaciviltà»;mapoichéèinnanzituttodiquestodisagiochesitratta,perchénonlasciarel'infanziaallesue
automobiline?Siamotuttitalmentecondizionatidallapsicoanalisi,chemanteniamoancoraisuoischemiformaliquandogiàabbiamosmessodicredereinessa.Leescursionineiflussisonosolouncolpoavuoto.Ilcantodeldesideriononpuòmaiesserealtrocheun'aperturalirica:unavoltabattutol'ultimoaccordo,bisogneràpurtornareaiproblemicheciassillano,alle
«rimozioni»,alle«repressioni»eaiconflitti.Osiporràl'accentosullarimozioneprimariachenell'"Anti-Edipo"precedeogniformulazione«molare»-eallorasigetterànuovamenteilvecchiosospettosuquelprodigiod'innocenza,d'ignoranzaedispontaneitàchedefinivafinoral'inconscioetuttalasua«produzionemolecolare»-oppuresiporràl'accentosulleformazioni
molari,ecisiritroveràallorainmezzoallepersonetotalieailoroequivoci.Inentrambiicasi,siricadeprimaopoiinquellaproblematicachesivolevacortocircuitare.Vival'inconsciodeleuziano!Questoinconscio,però,noncifanécaldonéfreddoseildesiderio«buono»deibambinipiccolihailvizioditrasformarsiinpassionerepressivanegliadulti,esesiamodestinatiaedipicizzarci
eacastrarcireciprocamentefinoallafinedeitempi.E'questatrasformazionecheèimportanteconsiderare,èilsuomisterochesitrattadipenetrare.DeleuzeeGuattarisenerendonoperfettamenteconto:lalogicadelsoggettolirimandaapocoapocoaquelleregionimalefichedacuivolevanoallontanarsi.Mettonoilditonell'ingranaggio,elatrappolaubuescastaperscattargli
addosso.All'iniziodellibro,sidirebbechel'Edipoèsolounfalsoproblema:nonc'èalcunnodogordianodasciogliere.Ilnodoèinveceunarealtà,almenonell'attualecontestoculturale.DeleuzeeGuattarinonpossonoricaderesullascenadell'Edipochesieranoripromessidinonvisitaremaisenzaritrovarvilostessonodo,intatto,semprealsuopostosuquellamedesimascenadovenonha
smessounistantediregnare.Siassistedunqueaunasornionariaffermazionedell'Edipo.Leconcessionisimoltiplicanomanmanochesiprecisanoiproblemiveri.Illettoresiricordadelletrionfantinegazioniiniziali,ediconseguenzasiaspettadivederlepienamenteconfermateedimostrate.Siconsideriinvecelasuadelusione:«Noinonneghiamocheesistauna
sessualitàedipica,un'eterosessualitàeun'omosessualitàedipiche,unacastrazioneedipicadeglioggetticompleti,delleimmaginiglobaliedegliiospecifici».Eallorachecosarestadanegare?L'essenziale,diconoDeleuzeeGuattari:questenonsonoproduzionidell'inconscio.Edipononènullanell'ordinedellaproduzionedesiderante,sempreschiacciatadalleforze
dellarimozioneedellarepressione.Edipoèalcontrariodappertuttoneltentativodiaddomesticarel'inconscio;epoichéiltentativoèpienamenteriuscito,èsufficientedirecheEdipoèdappertutto:puntoebasta.Pocoimportachelaproduzionedesiderantenonsiacomprovabile"didiritto"dallepiùalteformazionichelaintegrano,perchéloèsempre"difatto".Siamolieti
discoprirechel'inconscioselvaggiononsicibadiquelpane,solocheassomigliaunpo'aldiosuperioredicertereligioni,talmentesuperioreelontanochenonc'èbisognoditenerneconto.DeleuzeeGuattariperseguitanoferocementeognisortadi"devozione",malaloroproduzioneinconsciaassomigliamoltoaunanuovaformadidevozione,particolarmenteeterea
malgradoleapparenze.Nonèche,infindeiconti,silimitanoapiazzaresottol'edificiofreudiano-scossomaintatto-unnuovostratoinconscio,inbassoo,sesivuole,inalto,lecuiripercussionisullenostrepiccolevicendesonoall'incircatantoconcretequantolosarebbelascopertadiunnuovostratodigassull'atmosferadiVenere?Incertimomenti,Deleuzee
Guattarisispingonoancoraoltrenellariconversioneedipica.Dopoavervigorosamentepresopartitopergliantifreudianineldibattitoetnologicosull'universalitàdell'Edipo,sembracheperun'inesorabileevoluzionegiunganopiùomenoasmentirsi:l'Edipopotrebbesìassillaretuttelesocietà,«maesattamentecomeleossessionailcapitalismo,ossiacome
l'incubooilpresentimentoangosciatodiquelchesarebbeladecifrazionedeiflussi».Epoichéladecifrazionedeiflussi,provocatadalcapitalismo,fatutt'unoapartequalcheprecauzioneoratoriaresanecessariadallecircostanzeintellettualiconlaveritàassolutadellastoria,noncisipuòcertamentepermettereditrattareallaleggeraquesto«incubo»equesto
«presentimento».SifinisceperchiedersiseDeleuzeeGuattarinonsvolganoquiilruolodeltiziocostrettoadassisterepassivamenteallostuprodisuamoglieecheseneescetuttosoddisfattoconlascusachesisarebbepermesso,unavoltaodue,dioltrepassareilcerchiodigessotracciatoattornoaluidalmascalzoneconl'ordinedinonuscirnemaifuori.E'ancheilcasodi
domandarsise«L'anti-Edipo»conservifinoinfondoquestomagropremiodiconsolazione:cisonosìigiuramentisolennidiproteggerela«produzionedesiderante»daognicontaminazioneedipica,macisonoanchealtripassichesembranonuovamenteimmergerel'Edipoinunaspecied'inconscio,oquantomenosottrarloallacoscienza:«Gliusiedipicidi
sintesiediedipizzazione,latriangolazione,lacastrazione:tuttociòrimandaaforzeunpo'piùpotenti,"unpo'piùsotterraneedellapsicoanalisi,dellafamiglia,dell'ideologia,ancheseriunite"(icorsivisonomiei)[3].Frasisimililascianoperplessi;d'altrondeèperfettamentechiarociòchelerendenecessarie.Noisiamoliberididirechel'Edipoèsolounachimera
coniugataallapsicoanalisi;seperòsispingeunpo'afondolacosa,sivedonorisorgerequeifenomenidi«triangolazione»chesièabituatialeggereinchiaveedipica,chenonsisaleggereinalcun'altrachiave,edicuineppures'immaginachepotrebberoesserelettiinun'altrachiave.Lapsicoanalisihaspallelarghe,manonsipuòcomunquedirechetuttiquestitriangolili
abbiainventatiosuscitatilei:dall'epocadeitrovatori,peresempio,nellaletteraturaoccidentalesiparlasolodiquesto.Ascoltiamoquindiloscattoseccoedefinitivodellatrappolaedipicachesirichiudesullesuevittime:"nonèlapsicoanalisiadaverinventatoquelleoperazionicuiessaprestasolamentelerisorseeiprocedimentidelsuogenio".Mac'èildelirio,sidirà:c'èla
buonanovelladeldeliriocheDeleuzeeGuattaris'incaricanodiannunciare.EseildelirioèdavverolanuovaArcadia,l'autenticaUtopia,chec'importadell'ingranaggioedipicoedituttoquestovecchioteatrogrecochecomesottolineanoidueautorinonènemmenod'avanguardia?NéFreudnéisuoisuccessorièunfattosonoriuscitiacircoscrivereildelirioearenderecontodel
delirio.Daquestofallimento,sipuòdedurrecheildeliriosiainestinguibileeinfinito:datochesfuggeallapsicoanalisi,sipuòindubbiamentefuggireconlui,cavalcareildelirioversoorizzontiinesplorati.Unavoltadipiù,convienerilevareilprestigiodellapsicoanalisi,l'ascendentechemantieneproprioquandolasicrederipudiata:làdoveFreudèfallito,nessunopotrebbe
riuscire.Chissàse,perquantoconcerneildelirio,ilfallimentoèdefinitivo?Chissàsenonègià,parzialmente,superatodaalcuneopereletterariechelapsicoanalisielealtrepretesescientifichedellanostraepocacivietano,letteralmente,didecifrare?Tuttelenostredisciplineculturalisonotroppoincertedellorostessostatuto,rispettoallascienza,
pertrattareleopereletterariedapariapari,peresseredisposteadascoltarle.LegrandioperedaprendereinconsiderazionevannodalteatrogrecoedaPlatoneaDostoevskijeaProust,passandoperCervanteseperShakespeare.Sonoconvintochedaquesteoperesipossatrarreunateoriacomplessivadeldesideriodicuièsufficientesviluppareglieffettiperapprodareauna
sistematizzazionedeldeliriomedianteunprocessoessenzialmentelogicolacuirealtàèverificatadallaconcatenazionedelleopere[4].Comeprimacosa,bisognaporreilprincipiodiundesideriomimetico,diuna"mimesi"desiderantesituataaldiquadiqualunquerappresentazioneediqualunqueoggetto.Per
fondarequestoprincipio,sipotrebbefarriferimentotantoall'osservazionedirettaquantoalleopereororacitate,comeamoltealtre;macisipuòaccontentaresemplicementedivedereinessounpostulato,capacediprodurrenonunateorialinearedeldesiderio,bensìunosviluppologicoch'ènellostessotempounprocessostoricodinotevolepotenzaesplicativaneisettoripiù
disparatieavoltepiùinaspettati.Ciòcheildesiderio«imita»,ciòch'essotraedaun«modello»-aldiquadeigesti,degliatteggiamenti,deimodi,dituttociòacuivienesempreridottala"mimesi",compresasempreesoloallivellodellarappresentazione-èildesideriostesso,inunsensodiun'immediatezzaquasiosmotica,necessariamentetraditae
perdutaintutteledualitàdellemoderneproblematichedeldesiderio,ivicompresaquelladelconscioedell'inconscio.Questodesideriodeldesideriodell'altrononhanullaachevedereconildesideriohegelianodella«riconoscenza»,edesistonoasuofavoredelletestimonianzeculturalidistraordinariaricchezza;piùrareepiùframmentarie,però,
manmanochecisiavvicinaallanostraepocaechetrionfa-contemporaneamentealdogmadell'originalità-larealtàuniversaledella"moda".Igrandiscrittoriinquestionehannoquasielaboratolateoriadeldesideriomimetico,assenteinPlatoneenelmondoantico,enuovamentecancellatainepocamoderna:sonoquasisempreglistessi-elacoincidenzaè
significativa-chelateoriaesteticamodernaridurràaquellaprospettivadell'imitazionerealistacheocculta,ancoraunavolta,la"mimesi"propriamentedesideranteenonlegataallarappresentazione.Sipotrebbedimostrarecheiltrattamento«estetico»-dapprima«realista»,inseguito«formalista»e«strutturalista»-costituiscelarisorsadiunmisconoscimento,lo
strumentodiun'autenticarimozione.Queglistessiscrittori,adirlaverità,almenoperquantoconcernelalorofondamentalepreoccupazionesono«fuorimoda».L'unicoasvolgereunruolonell'"Anti-Edipo"èMarcelProust:DeleuzeritienepossibileattrarreProustnell'orbitadelsuodesiderio«molecolare»appoggiandosisoprattuttosuunasolascena,quelladel
baciodatoadAlbertine.Ilmodoincuivisiattaccamisembracontestabile:«Allafine,nellavicinanzaesagerata,tuttosidisfacomeunavisionesullasabbia,ilvisodiAlbertineesplodeinoggettiparziali,molecolari,mentrequellidelvisodelnarratoresiunisconoalcorposenz'organi,gliocchichiusi,ilnasostretto,laboccapiena»[5].
Nonvisarebbenulladaeccepireinquestadescrizionesenonfossepresentata,almenoimplicitamente,comeun'apoteosideldesiderio;inverità,sitrattaesattamentepropriodelcontrario:èlaricadutadeldesideriocheProustvuoldescrivere,èl'estinguersi,lamorteeilfallimentodeldesiderio.Deleuzecitavagiàquestastessascenaall'epocaincuieramenolanciatonell'oggetto
parziale,eripetevainnotaunafrasechecontraddiceformalmentelaletturadell'"Anti-Edipo":«HoappresodaquestiodiosisegnicheallafinestavobaciandolaguanciadiAlbertine»[6].Affermarelanaturamimeticadeldesideriosignificanegargliqualunqueoggettoprivilegiato:sitrattidiunoggettounicoebendeterminato-qualelamadre
nelcomplessod'Edipo-o,alcontrario,diunaclassed'oggetti,perquantoristrettaovastalasisupponga.Bisognainoltrerinunciareatuttiiradicamentipsichiciobiologici,ivicompreso,ovviamente,ilpansessualismodellapsicoanalisi.Bisognarinunciarealradicamentonelbisogno.Questononsignificaminimizzarelasessualitàoibisogni,alcontrario:tuttociò
èquasisempremescolatoallafaccendaepuòsempresvolgere,fraglialtri,ilruolodiocculta-"mimesi".Ildesideriomimeticoèavoltecosìinestricabilmentemescolatoaun'altracosa,chesicuramentenessunaanalisisarebbeingradod'isolarlo;manonbisognanemmenosituareall'estremooppostodelbisogno,degliappetitieccetera,unpolodeldesideriostesso-evidentee
misteriosoauntempo-chenonsarebbepiù"libido"ma"mimesi".La"mimesi"desideranteprecedeilsorgeredelsuooggettoesopravvive-losivedràpiùavanti-allascomparsadiqualunqueoggetto.Allimite,èla"mimesi"agenerareilsuooggetto,maciononostanteappare,achiunquel'osservidaldifuori,comeunaconfigurazionetriangolarei
cuitreverticisonorispettivamenteoccupatidaiduerivaliedallorooggettocomune.L'oggettopassasempreinprimopianoe,agliocchistessideisoggettidesideranti,la"mimesi"sinascondedietrodiesso.E'laconvergenzadeidesideriadefinirel'oggetto:la"mimesi"costituisceunafonteinesauribiledirivalitàdicuinonèmaiveramentepossibilefissarel'origineela
responsabilità.La"mimesi"nonpuòdiffondersisenzadiventarereciproca,poichéinognimomentociascunocumulairuolidimodelloedidiscepolo.E'sempresuunaprima"mimesi"cheporteràla"mimesi":idesiderisiattirano,siscimmiottanoesiagglutinano,suscitandorapportiilcuiantagonismocercheràsempredidefinirsi,daunapartecomedall'altra,interminididifferenza,
quandoinrealtàilrapportoèindifferenziato.Aogniistante,infatti,la"mimesi"generanuovereciprocità,inunraddoppiamentocostantedellestesseastuzie,dellestessestrategie,deglistessieffettidispecchio.Ladefinizionequipropostaconsentedievitaretuttiidesiderimarcatietuttelepartizionicheavvelenanoogniproblematicadeldesiderio,dallateoria
platonicadella"mimesi"alladupliceconcezionediNietzsche.Ilconflittodeidesideriscaturisceautomaticamentedallorocaratteremimetico.E'necessariamentequestomeccanismoadeterminareicaratteridiquellocheNietzschechiama"risentimento".Il"ri-"delrisentimentoèlarisaccadeldesideriochesiscontraconl'ostacolodeldesiderio
modello:inevitabilmentecontrastatodalmodello,ildesideriodiscepolorifluisceversolasuafonteperavvelenarla.Ilrisentimentononècomprensibilesenonapartiredalla"mimesi"desiderante.AdifferenzadiFreud,cherestaimpigliatoneisuoipadrienellesuemadri,Nietzscheèilprimoastaccareildesideriodaqualunqueoggetto[7].A
dispettoeacausadiquestoprogressostraordinariochegliconsentediapprodareaunaproblematicadelconflittomimeticoedellesueconseguenzepsichiche,Nietzschenonrinunciaamarchiareidesideriumaniconsegnisiapositivichenegativi.Ladistinzionenietzschianahaancheconosciutounostraordinariosuccesso:fungedamodello-avolte,comenell'"Anti-
Edipo",incombinazioneconlapsicoanalisi-allamaggiorpartedelleantimoralicontemporanee.Difrontealrisentimento,Nietzscheponeundesideriooriginaleespontaneo,undesiderio"causasui"cheluichiama«volontàdipotenza».Maseildesideriononhaalcunoggettocheglisiaproprio,suchecosapotràmaiesercitarsilavolontàdipotenza?Amenodinon
ridursiadegliesercizidisollevamentodipesimistico,sieserciterànecessariamentesuoggettivalorizzatidaidesiderialtrui.E'nellarivalitàconl'altrochelapotenzasirivela,inunaconcorrenzastavoltavolutamenteassunta.Olavolontàdipotenzanonènulla,oppuresceglieglioggettiinfunzionedeldesideriorivalepersottrarglieli.Ciòsignificachelavolontàdipotenzaeil
risentimentohannoun'unicaemedesimadefinizione:siriduconoentrambialla"mimesi"desiderante.Unconcettocomequellodivolontàdipotenzapuònasceresoloapartiredalmomentoincuiildesideriononpotendopiùnasconderselarivendicaapertamentelasuanaturamimeticaperperpetuarelasuaillusionedidominio.Ildesideriosiprecipita
insommainpompamagnaincontroaidisastrichel'attendono.Manonesistonodesiderichesiafferminopiùpotentementedialtri?Indubbiamente,maladifferenzaèsempresecondaria,temporanea,relativaairisultati.Fintantochéundesiderioemergetrionfantedallerivalitàincuis'imbarca,puòcrederedinondovernienteall'altro,diessereveramente
originaleespontaneo;percontro,nonpuòincorrerenelladisfattasenzarivelarsiasestessocomerisentimento:tantopiùumiliantedatocheprimahacredutodisalirepiùinaltoquantoavolontàdipotenza.Nonesistevolontàdipotenzasenonvittoriosa.Elavittoriastessanonècheunmito:piùildesiderioèardenteepiùsivotaalladisfatta.Laquestionenonhanullaachevedereconlasua
qualitàpeculiare,ossiaconlasuaattitudineoggettivaatrionfaresuidesideririvali:ildesideriopiù«potente»èquellochetroveràpiùinfrettailsuopadronenellarivalitàchesinega.Lavolontàdipotenzaèungigantewagneriano,uncolossodaipiedid'argillachecrollapietosamentedavantiall'avversariochesisottrae,quellocheProustchiamerà«l'essereinfuga».Cisono
certamentedelleritiratetattichecheildesideriononfaticaascoprireecheloriconfortano,mac'èanchelasinceraeassolutaindifferenzadeglialtriesseri:nemmenoinvulnerabili,semplicementeaffascinatida"qualcos'altro".Lavolontàdipotenzaporràsemprealcentrodelmondotuttociòchenonriconosceinessailcentrodelmondo,eleriserveràuncultosegreto.Nonmancheràmai,insomma,
divolgersiinrisentimento.E'questoiltemaperantonomasiadelladrammaturgiamoderna:NeronedominatodaGiunia,lafreddabellezzabaudelairiana,l'impotenzadelgenioossessionatodallastupidità;Flaubert,Nietzsche.Ilmovimentoversolafollia,inNietzsche,siconfondeconunaperpetuametamorfosidellavolontàdipotenzainrisentimentoeviceversa,
metamorfosicheinformal'oscillazioneschizofrenicadegli«estremi»,l'alternarsiterribilediesaltazioneedidepressione.Lavolontàdipotenzaèuna"mimesi"esasperatadall'ostacolodeldesideriomodello:riconoscelapropriaessenzasoloperconfermarsiasestessasottoun'apparenzacontemporaneamentespontaneaerisoluta.NelsuolibrosuNietzsche,
Deleuzehatradotto"volontàdipotenza"e"risentimento"con«forzeattive»e«forzereattive»:questedueespressionipressochésimmetrichesuggerisconoallettorelagiustadirezionecritica,ebisognerebbescavareneiresiduididissimmetriaperconstatarechesidisgreganoalsologuardarli,cheognidifferenzasvanisceechelasimmetriadeveassolutamenteaverela
meglio.Deleuzecompieinvecegrandisforziperprovarechenonècosì.LafolliadiNietzschecoincideconlavolontàsemprepiùdelirantedisostenereunadifferenzamiticachesoccombesempredipiùallareciprocitànemica.Nell'"Anti-Edipo"lavolontàdipotenzadiventaildesiderioinconscio,la«produzionedesiderante».Tuttiidesiderireali,tutteleattivitàdi
carattererelazionaleesociale-ivicompresa,immagino,quellacheconsistenelloscrivere"L'anti-Edipo"-dipendonodalleforzereattive,dalrisentimento.L'impresadiDeleuzepuòdefinirsicomeunnuovosforzodidifferenziarelavolontàdipotenzadalrisentimento,diisolareleforzeattivedaognicontaminazioneconleforzereattive,nascondendole
primemoltoinprofonditàaldisottodellesecondeeabbandonandoalrisentimentotuttequelleattivitàcheNietzscheeraancoratroppoconcreto,nonabbastanza"moderno",pergettareamare.Ilprocedimentoèmoltoefficace,comeloèdelrestoquellodell'avaro,chesotterratalmentebeneilsuotesorodanonriuscirepiùaritrovarlo.L'onnipotenzadellaproduzionedesiderante,
inpratica,nonsidistingueassolutamentedaunacastrazioneradicale.Cisidicecheildesiderioèstraordinariamenterivoluzionario,manellibrosicercanoinvanodegliesempidivolontàdipotenza:iovedosoltantoilfanciullochesidiverte,solosoletto,conleautomobiline.Bisognatornareaqueldesideriomimeticolacuiincresciosaevoluzionecièpreannunciata
dalcasodiNietzsche.Interminigenerali,sipuòdescriveretaleevoluzioneinquestitermini:ildesideriofinisceperconstatarelasempreripetutametamorfosidelmodelloinostacolo.Anzichétrarneleconclusioniches'impongono,anzichériconoscereilcaratteremeccanicodellarivalitàcheglisioppone,ildesideriosceglielasecondasoluzione,quellachegliconsentiràdi
sopravvivereallaconoscenzadiséchestaacquisendo.Inquell'ostacolochenoncessadispuntaresulsuocammino,ildesideriodecidedivederelaprovacheildesiderabileèdavverolì:sceglielastradasbarrata,ilsensovietato,comesedovessecondurloaciòchecerca.Dietroogniostacolo,sialzanoalloraquellatotalitàbloccata,quelgiardinochiuso,quellafortezzaelevatatantospesso
descrittidallemetaforedeldesiderio.Conunascorciatoiasemprelogica,tenutocontodelleprimiziecuisiaggrappa,madiunalogicasicuramentedisastrosa,ildesideriomimetico-sempreedottoarovesciodallesueesperienzesuccessive-miradirettamente,infindeiconti,aqueglieffetticheilsuofunzionamentoprovocavaall'iniziosoloindirettamente.
Tuttociòchevasottoilnomedi«masochismo»o«sadismo»,lungidalcostituireun'aberrazioneindividuale,s'iscrivenellalinearettadella"mimesi"desideranteefiguraall'orizzontecomeundestinoobbligato,ognivoltacheessasiostinainquelvicolociecodovevaimmediatamentearinchiudersi.La"mimesi"incontralaviolenzaelaviolenza
raddoppiala"mimesi".Figliadella"mimesi",laviolenzaesercitaunfascinomimeticosenzapari:ogniviolenzasimodellainfattisuunaprimaviolenzaefungeasuavoltadamodello.Fra"mimesi"eviolenzaintercorronodeirapporticherestanoancoranascosti.Conlaviolenzareciprocasientrainunafasecritica:quellachesfocianeldelirioenellafollia,certo,maanchenelladistruzionee
nellamorte.Nelcorsodiquestafase,laguidamiglioreèforseDostoevskij.Nel"Doppio",eglidistingueinfattinettamenteinduegruppileseried'individuazionidelirantichesembranosfidarelaclassificazione:ilsecondononèaltrocheilrovescionegativodelprimo,loschiavodietroilpadrone,ilnulladietroladivinità.Cisonoduemomenti-l'unodi
esaltazione,l'altrodidepressione-chenoncessanodialternarsi.Sidelirasempreesoltantoindue,eilrapportosomigliaaunabilanciachenonriescemainéaequilibrarsinéasquilibrarsiinmanierastabile:quandounodei"partners"èsu,l'altroègiù,eviceversa.Perché?Ildesideriosiattaccaallaviolenzamimetica,ossiaaunoscambiodirappresagliechenellesuemodalitàpuò
sicuramenteessereinvisibile,"sotterraneo"-comedirebbeDostoevskij-eperfinoimmaginario,machenelsuoprincipioènondimenoreale.Chihainfertol'ultimocolporiesceafarproprialadifferenzasacra:manterràlapostamiticadelconflittofintantochépotràcrederealcaratteredefinitivodelpropriotrionfo,fintantochéilsuoavversariononglielostrapperà,fintantoché,
insomma,nonsaràoggettodiunanuovarappresaglia.I"doppi"dostoevskijanivivonoinunmondoch'ègiàsimilealnostro,unmondodiburocratied'intellettuali,intensamenteearbitrariamenteconcorrenziale,quasideltuttoprivodielementidecisori,disegnioggettivideltrionfoodelfallimento:laviolenzafisica,peresempio,oleregoledellacompetizione
sportiva.Fraifenomenitipicideldelirio,rientralapercezionedei"doppi"o"sosia".Freud,lapsichiatriaingenerale,quasituttigliscrittorieanche"L'anti-Edipo"nonvedonomaineldoppiocheunafiguradelirantefralealtre,mentreDostoevskijvivedequalcosadibendiverso.Almenoimplicitamente,Dostoevskijstrutturaespiegaildelirioinfunzionedei"doppi":èil
deliriostessochecitieneafaredei"doppi"un'irrilevantefantasmagoria.Iduepartnersvivonotroppoappassionatamentel'esaltazione-ossialapossessionedivina-epoiladepressione-ossialospossessamento-persoffermarsisulloschemacomplessivo,perrendersicontodioccuparedivoltainvoltalestesseposizioniinunostessosistemadirapporti.
L'illusionedellanon-reciprocitàèalsuoculmine,masitrattadiunanon-reciprocitàmutevolechesiriduceinfindeicontiallareciprocità;conl'accelerarsidelmovimento,lefasitendonoagiustapporsielareciprocitàdivienetrasparente.L'esperienzadel"doppio"hauncarattereallucinatoriorinforzato,eppureèlaveritàfondamentaledelrapporto
cheessaincarna,èlareciprocitàchesiaffermaall'internodellafantasmagoriadelirante.Ritroviamol'oscillazionedellapostaschizofrenicanelrapportofraNervaleilsuo"doppio",doveaesseresacralizzataèunasuperioritàsessuale.LaritroviamoancheinHölderlin,einultimaanalisi-forseperchéirapportisessuali"nonsonocarenti"elapostaingiocoè
dinaturaesclusivamenteletterariaeintellettuale-nelrapportodel"doppio"soprattuttoconSchiller.LacosanondovrebbeesseredipocointeressepercolorochescrivonosuHölderlin,essistessipursempreletteratieintellettuali;eppure,stranamente,oforsenontantostranamente,questofattovienesempreoccultato,siadallestorielleedipiche-perfinodicarenzaedipica-
siadaifeticismiletterari.Ritroviamolamedesimaoscillazione-megalomaniaeinferioritàdelirante-nelrapportofrailPresidenteSchrebereilsuo"doppio"manicomiale,ilmedicoFlechsig,sulqualesiattuachiaramenteiltransfertdei"doppi"precedenti.Lateoriadelleconnessioni"nervose"fraDioegliuominifornisceunagiustificazione"teorica"allacircolazionedellaposta
ingiocofrai"doppi":Diostesso,buonoquand'èconSchreber,malvagioepersecutorequandosilasciamonopolizzaredaFlechsig.FreudhariconosciutoinFlechsigilrivale,ma,comesempre,nonhafattonulladel"doppio":nessunos'interessaal"doppio".Lungidalfaremergerelaviolenzamimetica,matricedei"doppi","L'anti-Edipo"negaperfinolesofferenzecheessa
provoca:latesidellibroipotizzaunacoesistenzapacificafraipoliestremideldelirio.Peraffermaretalepossibilità,ènecessarioricorrereaformulepudicheeingegnose,comeledifferenzed'"intensità"cheseparerebberodiperséidiversielementideldelirioechefornisconoagliautoriproprioladifferenzanecessariaanoncadere,daunlato,nell'indifferenzae,
dall'altro,nell'esclusioneviolenta.Quandositrattadell'Edipo,los'èvisto,DeleuzeeGuattaricorronovolentieriagliestremi;quandoinvecesitrattadeldelirio,desideranodicolporadicarsiinquelgiustomezzocheperl'appuntoquinonesistepiù,perconvincersicheildelirioèabitabileoquantomenoconsumabile,checostituisceunospettacolononsologratuitoma
assolutamentestabile,ilcheconsentedisostituirlovantaggiosamenteaognialtrarealtà.Laveritàècheimomentialternisiescludonoreciprocamenteeproduconol'angosciacaratteristicadeldelirio.Ilprocessononpuòdefinirsinécomesoltanto«soggettivo»,nécome«oggettivo»,nécomeautoesclusione,nécomeesclusionerealeproveniente
daunaltroreale.Deigrandischizofrenicidelpensieromodernoinparticolare,sipuòdire,semplificando,chelaloro«raffinatasensibilità»eleloroambizioniestremelicostringonoadassumereall'eccessoeinformediversedeitipidiesclusioneediostracismocuil'esistenzaconcorrenzialefornisceinabbondanzaglielementiprimari.Attraversola"mimesi",
soprattuttoallostadionegativodell'ostacoloedellaviolenza,èsempreunprogettodidifferenziazionequellochecercadirealizzarsi.Piùildesiderioaspiraalladifferenza,piùgeneraidentità.Ildesideriomimeticoèsemprepiù"self-defeating":piùprocede,piùlesueconseguenzesiaggravano,equestoaggravamentocoincide,allimite,coldelirioelafollia.
Eccoperchéneldeliriosiritrovanoesattamentelestessecosedeglistadiprecedenti,mainformaesagerataecaricaturale.C'èpiùdifferenza,almenoapparentemente,ec'èanchepiùidentità,datocheil"doppio"noncessadiaffiorare;c'èinfineanchepiùmimetismo,ebenvisibilestavolta,perchégliosservatoriindubbiamentemenopropensiaseguirci
parlerannoaquestopuntod'"istrionismo"schizofrenico.Ildeliriononèchelosboccoobbligatodiundesideriochesicaccianelvicolociecodell'ostacolo-modello;questovicoloèlaformapiùgeneralediquei"doublebinds"incuiGregoryBatesonvedelafontedellapsicosi[8].Allimite,tuttiidesiderisitendonoreciprocamentelatrappoladelladoppia
ingiunzionecontraddittoria:imitami,nonimitarmi.Quandoglieffettidell'universale"doublebind"divengonotroppoestremiperrimanerenascosti,siparladipsicosi;edèovviamentel'osservazionediquestieffettiestremiarivelareperlaprimavoltail"doublebind"comerapportodidesiderio.Lungidall'arrendersiallareciprocitàchel'assedia,ildesideriocercaperdutamente
disfuggirleinunasemprepiùfollericercadelladifferenza,inunsempremaggiormimetismo,insomma,chesfociainunasemprepiùaccentuatareciprocità.Nonsipuòsfuggireallareciprocità,perfinodentroaldelirio,senzachequellaripiombisudivoinellaformaironicadei"doppi".ContrariamenteaDeleuzeeGuattari,credoquindicheildelirio"vogliadire"qualcosa.Ilvoler
delirare,però,siopponealvolerdiredeldelirio:ildeliriovuoldirel'identitàdei"doppi",lanullitàditutteledifferenze,vuoldirelamenzognach'essostessoè,e-sesicontinuaanoncapire-parleràsemprepiùforte.L'espressivitàdeldeliriofatutt'unoconl'elementocaricaturalecheabbiamoappenasegnalato.Nonsoloildesideriomimeticononènéinesauribilenéinesplicabile,
madiventasemprepiùfaciledaspiegarsimanmanochesiesaspera:sisistematizzadasoloesottolinealasuastessacontraddizione.Piùcisidistogliedaquestarivelazioneepiùlelineediforzas'indurisconoesisemplificano,comeleletterediunmessaggioviventedacuituttisidistolgonoechefal'impossibileperfarsidecifrare.Senell'"Anti-Edipo"c'è
davverocomplicitàcoldelirio,cisideveaspettareditrovarvinellostessotempomisconosciutieossessivideirapportidi"doppi";nellibro,ineffetti,di"doppi"cenesonomolti,eilpiùspettacolareèchiaramenteFreudstesso,l'antagonistaprincipale.Freudèonnipresente,inmodoufficialeelegittimo,primadituttoinquegliaspettidellasuaoperachevengono
esplicitamenterivendicatiinquantosembranopoteressereutilizzaticontrol'Edipooinquantolisiritieneperlomenodistinguibilidall'Edipo.DeleuzeeGuattarisirichiamanoquindiaunFreudcheailoroocchièquellobuono,controunaltro-quellodell'Edipo-chesarebbequellocattivo.Cercanoinsommadidividereilgrand'uomocontrosestesso,mal'espulsionedi
FreuddapartediFreudnonavvienemai:l'operarimaneimpregnatadiFreudancheesoprattuttosuqueipuntiincuiFreudèviolentementeripudiato.IlFreudcacciatodallaportarientradallafinestra,tantoche-alterminediquestapsicomachiafreudiana-eglièinteramenteoquasidinuovolà:unFreudinfrantumi,certo,eperfinomolecolare,unFreudemulsionatoefrullato,mapur
sempreFreud,sempreecomunqueFreud.L'insidiosoritornodel"doppio"freudianoèqualcosadiessenzialechevacoltoallivellodeimeccanismidipensiero,ancorpiùchedeitemi.DeleuzeeGuattaridannoprovadilungimiranteperspicaciaquandorimproveranoall'Edipopsicoanaliticoilsuocarattereindecidibile:«Essendoindecidibile,losipuò
ritrovaredappertutto;inquestosenso,ègiustodirechenonservestrettamenteanulla».Malecritichepiùacutesonosemprequellechericadonopiùvelocementesullatestadeiloroautori,e"L'anti-Edipo"pulluladiconcettiindefinibili:quellodicapitalismo,soprattutto,decodificanteericodificanteauntempo,edicuispessosipossonodirelecosepiùcontraddittorie.E'qui
possibileriprenderealcuneformuleapplicateall'Edipoeritorcerle-quasiparolaperparola-controlenozionicheDeleuzeeGuattarisisforzanodisostituirgli,acominciareovviamentedaldesiderio.Nonsipuòinseriretuttoneldesideriosenzachetutto,allimite,fuoriescadaldesiderio:accantoaunlatobeneficodeldesiderio,c'èinfattiunlatomalefico,maledettamenteimportante
anch'essoinquantoèdaessochedipendelasocietànelsuoinsieme.Sihasemprel'impressionecheidueautorinutranoundupliceprogetto,dupliceedesclusivoauntempo:quellodieliminaretutteledifferenzecheservonodascappatoiaatuttiiloroavversari,psicoanaliticiod'altrogenere;equellodiarchitettareunanuovadifferenza,un«verodesiderio»maifinora
scopertoecheapparterrebbesoltantoaloroeailoroamici.C'èquiun"doublebind"nelqualeillibrosidibattealungoeconestremovigore:«Findagl'inizidiquestostudio,noisosteniamocontemporaneamentechelaproduzionesocialeelaproduzionedesiderantecoincidono,machedifferisconocomeregimetantocheunaformasocialediproduzioneesercitauna
repressionefondamentalesullaproduzionedesiderante,echeinoltrelaproduzionedesiderante(un'vero'desiderio)hapotenzialmentedichefarsaltarelaformasociale.Machecos'èun'vero'desiderio,vistochelarepressioneèanch'essadesiderata?Comedistinguerli?Noireclamiamoidirittidiun'analisilentissima;perché-noninganniamoci-anchenelle
loropraticheopposte,"sonolemedesimesintesi"»[9].Insomma:bisognasempredeciderel'indecidibile,primainunsensoepoiinunaltro,grazieaunaseriediandirivienicheciriportanoovviamentealmetodoschizofrenico.Cisidevetuttaviadomandareinchemodoquestogeneredidimostrazionepossainserirsinellarivendicazionedelirante.
Seaparlareèildesiderio,seèinnomedeldeliriochesiparla,perchécercaredifissareladifferenzadaunlatoanzichédall'altro?Perchénonlasciarsitrasportaredalmovimentoinfinito?Seildelirioèdavveroquellochesivuolechesia,perchénongodernesenzapreoccuparsidifondarloinunacritica-ancoraunavoltalogica-diognisistemanondelirante?Nellamaggiorpartedel
saggio,idueautorisisforzanodifissareledifferenzeincostanti;adispettodisestessi,nonrinuncianomaiallevalorizzazioniealleesclusioniched'altrondenonriesconomaiaportareatermine,eaogniangolodipaginafannospuntarei"doppi".Perl'essenziale,dunque,ilsaggiocorrispondenonalcontenutodichiaratodellarivendicazionedelirante,
bensìalcontenutoinconfessato:ildeliriochetrascinaquest'operanonèenonpotrebbeesserequellochevienerivendicato.Ilrapportocoldeliriononnerisultapiùautentico:possiedelasolaautenticitàcompatibileconquellanaturadelirantecheconsistenelmisconoscersiessastessaenelprodurreeffettisemprepiùoppostiaquelliricercati.Perdelirareveramente,per
installarsineldelirioeffettivo,noncisideveabbandonarealturbinioeallafugadelladifferenza,comepretendedifare"L'anti-Edipo",bensìfarepropriociòche"L'anti-Edipo"fadavvero,ossiaaccanirsiaimmobilizzaretuttoilsistema,nellecircostanzeincuil'impresadivienedisperata.E'questo-los'èvistoelosiverificaqui-aprovocareilturbinioelafugadelladifferenza:è
propriovolendostabilizzareladifferenzachelasirendesemprepiùinstabilecomeilcanottieremaldestrochecompensandotroppoleoscillazionidelcanottofinisceperrovesciarsi.Arrivad'altrondeilmomentoincuilapressionedell'identitàsifacosìforte,lapresenzadei"doppi"cosìossessiva,chenonèpiùpossibilesottrarvisi.Tuttociòchehodettofinoravalesolo
perunaparte-lapiùrilevante,peraltro-dell'"Anti-Edipo";cisonoaltripassi,cheèsicuramentedifficilecircoscrivereconesattezza,incuigliautori,rinunciandoalottareperladifferenzaassoluta,siprestanoalgiocodell'identitàinvadenteeaddiritturasenecompiacciono.Fraletesisostenute,cenesonoalcunecheèdifficilenonleggerecomevariazionimimetiche
sulletesisottoposteacritica,inparticolarequelledellapsicoanalisistrutturale.Unsoloesempio:quellodel"grandeanotrascendente",cheidueautoriincaricanosolennementedisovracodificareilfallostrutturalista.Giàsappiamochecoldeliriononc'èbisognodi"escludere"alcunché:persbarazzarsidegl'importuni,èsufficientedelirarepiùafondo,annegare
leresistenzeinundeliriosemprepiùaccentuato.Nonsitrattadunquedieliminareilfallosimbolico,ossiaalivello"molare":l'oggettoèstatomoltousato,dopo"BouvardePécuchet",mamantieneunfascinodesuetodicuisarebbescioccoprivarsi.E'piùdivertenteridurrelacosaall'insignificanza,elevandoaldisopradiessaunnuovooggettosimbolico,"innalzando"questonuovo
oggetto.Dichesitratta?Dell'ano,ovviamente,dicuisihaintenzionedifareunamacchinaultrapotente,un'autenticaformulaAdellaschizoanalisi,capacedisurclassaretutteleformuleFdelfallo-strutturalismosuqualchecircuitodelleVentiquattr'oreanalitiche:«Senellenostresocietàilfallohaassuntolaposizionediunoggettodistaccatochedistribuiscelamancanza
agl'individuideiduesessieorganizzailtriangoloedipico,èl'anochelodistaccainquestomodo,èluichetrascinaesublimailpeneinunasortadi"Aufhebung"[abolizione]costitutivadelfallo»[10].Cucinandoilsublimepeneel'"Aufhebung"anale,DeleuzeeGuattaridevonoaverrisononpoco.Difronteallacaldaaccoglienzariservataaquesta
nuovarivelazionerituale,l'anticaregola-che,ammettiamolo,sel'èunpo'meritata-ètroppocosternata,otroppooccupataariconvertirsiperrendersicontocheiduebirichiniverificanosenzasaperlolasuateoriastrutturaledellapsicosi.Sipensad'installarsisenzacolpoferirenelloschizofrenico,cisipavoneggia,eplaf:ècomebucoche,"dicolpo",il
simbolicosimanifesta!Dopoalcunepagineserieeappassionate,nell'"Anti-Edipo"cenesonodunquealtrechescoraggianoognivelleitàdidiscussione:nonsisamaidovefinisceilpensieroserioedovecomincialoscherzocontestatario.Quest'ambiguitànonrisultadeltuttodisfunzionalealdisegnodeidueautori:lasipuòperfinoritenere
concertataperstringereillettoreinunaspeciedi"doublebind".Latesiquidifesa,peresempio,secondolaqualeillibroricadeaogniistanteneipensierichedenunciaenonriescemaiasbarazzarsinédiFreudnédiLacan,destinatocom'èatrascinarsiquesti"doppi"dietrodisé,questatesitroppopazientementeelaboratasiriveleràtutt'auntrattoinutile,superflua:misipotràsempre
direchehosprecatotempoefatica,chegliautorisannomoltomegliodimetuttoquelchepretendodidimostrareloro,elacosanonèdeltuttofalsa.Sipotrannocitareariprovalafaccendadelgrandeanoequalcos'altrodellastessastoffa.Qualunquecosafaccia,ilcriticoavràsemprelapeggio.Sesilasciacatturaredaquegliaspettidell'operacheglisembranopiùsolidi,glisirinfacceràdi
pontificaresuuntestochenonsiprendeessostessosulserio:achescopovivisezionarequelch'èsoloun"brûlot"[scrittoviolentoeprovocatorio]scagliatonellestrutturetarlatedell'intellettualitàcapitalistica?Seinvecesipermettediridere,secontinuaadire:«Questaèdavverobuona!»,glisirimprovereràdimisconoscerel'unicaimpresacheabbia
ancoraqualchevalorenellaconvulsionariadecadenzadellanostraepoca.Inentrambiicasi,nonsiavràdeltuttotorto:prendereillibrosulseriooprenderloallaleggerasonoduemodidinonvederelostadiocriticocuisiamogiuntieilmodoincui"L'anti-Edipo"vuoleinserirsiinquestacrisi.Cisidicecheinveced'irrigidirsicontroilmovimentobisognaabbandonarvisi.Sideve
spingeresemprepiùlontanol'artificiodelpensieroattuale,esagerareulteriormentequelch'ègiàcaricatura:inquestecondizioni,tuttiiprocedimentisonolegittimi.Cisiappoggiasuquestopersovvertirequello,esuquelloperdemolirequesto.Pensarelogicamentecontrolalogicaaltrui:eccoquelch'èlecitoaDeleuzeeGuattari;solochenonsipuòritorcerecontrodiessil'armadellalogica,nonsi
puòchiederelorodiesserelogicifinoinfondoperchéèlaschizofreniaaparlareattraversolalorobocca,perchésonoloroapossedereil"copyright"delverodelirio.Ah,chebellainvenzionequestaschizoanalisi!Lacosaviconsentiràdiridurrealsilenziogliavversariancorpiùvelocementedituttele«resistenze»dicuiglipsicoanalistidetengonoilsegretoechehannosempredi
scortanellelorotasche.Aggravaretutteleperversioni,fareancoraaffidamentosull'arbitrarietàdelleformeculturalichecicircondano,inungestochenondipendenéesclusivamentedaldelirio,beninteso,nédalgioco,nédall'impegno,machepartecipadituttiquestiatteggiamentied'altriancora,tantochedivieneimpossibileracchiuderloinqualche
definizionecritica:eccol'infinitadifferenzadelloschizofrenicoriuscito;essafatutt'unoconilprogrammadell'"Anti-Edipo",conlasuastrategia.Quinonc'èdunquenullachenonsembridipendere,efinoauncertopuntonondipenda,dalcalcolotattico.Vaperònotatochelaripetizionemimeticadei"doppi"s'iscrivenelquadroclinicodeldelirioschizofrenico:quelloche
vieneabitualmentechiamatol'"istrionismo"delloschizofrenicovienemenzionatodaDeleuzeeGuattarisolodisfuggitaeperminimizzarneilruolo,cheinfindeicontipotrebbedavveroesserepiùimportante-siainquestoquadro,sianell'"Anti-Edipo"stesso-diquantoessinonlascinosupporre.Inaltritermini,potrebbedarsichesulpianodellalottafradifferenzaeidentità,il
rapportodell'"Anti-Edipo"siaancorapiùconformeallarealtàdeldeliriodiquantolarivendicazionedelirantenonvogliaononpossaammettere.S'èvistochenellamaggiorpartedellorolibroDeleuzeeGuattarisisforzanodistabiliredeipuntidiriferimentofissi,didecideredell'altoedelbasso,delladestraedellasinistra:èconmoltaserietàchesidannoda
fareperseparareilbuoninconsciodalmalvagiodesideriosociale,labuonaschizofreniarivoluzionariadallamalvagiaparanoiareazionaria,ecosìvia.Allivellodeimetodipropostiedelleanalisichequesticonsentono,sipotrebbediscuteresenzafinesullariuscitaosulfallimentoditaleprogetto;dell'idoneitàdelle«sintesidisgiuntive»odelle«differenzed'intensità»,
o,ancora,delle«differenzediregime»,asvolgereilruoloches'intendefarlorosvolgere.Adirlaverità,credochescaricaresulsocialeinquantotalelaresponsabilitàdiognisventuraumananonabbiapiùmoltosenso.Iltentativononrisultamenointeressanteperchénonsoccombedeltutto-neppuredifronteallapsicoanalisi-allascorciatoiadiscaricareilmalesucapri
espiatorimoltovistosi,sociologiciodottrinali.Ma,perciòstesso,iltentativosfociainun'autenticaparalisi:èinfattisemprelìdovebisognafarpassareledifferenzeche,perunaltroverso,sitrattaanchedicancellarle.E'daquestaparalisi,edallaconfusionechenerisulta,chebisognapartireperspiegareilvoltafacciaappenarilevato:l'improvvisaconversione
dell'eroedelladifferenzainbuffonedell'identità.DeleuzeeGuattarivoglionocrederechelalorometamorfosiinfollidellafilosofiaein"tricksters"dellapsicoanalisisiadeltuttospontanea,mabisognaguardarelacosapiùdavicino:arrivainfattiilmomentoincuineanchelamassimamobilità,neanchelapiùsensazionaledialetticariesconopiùasalvareladifferenzadall'identitàchela
pervade.E'sempreinquelmomento-quandosonotallonatidai"doppi"eladifferenza,localmente,sembraperduta-cheidueautorisigettanonellacausadell'identità,nell'impresaoppostaaquellacheperseguivanosempreconlostessoardore.L'identità,però,nonvienemaiassuntasenoninmodoparodistico:lungidalrivolgersiapertamenteai"doppi"perchiedergliche
cosa"voglionodire",DeleuzeeGuattarisiproibisconodiprenderlisulserio;ilricorsoallaparodiacontestatariafasprofondaretuttonelridicolo.Infondo,sitrattadifarcredereaglialtri-edicrederedavvero-cheilgiococuicisidedicaquinonèrealmentequellodei"doppi",chenonsonoi"doppi"acondurreilgiocobensìidueautori,iqualisipropongonodigiocareai"doppi".La
differenzapuòsembrareimportantesoloallalucediuncertoprogetto,ch'èappuntoquellodimantenereatuttiicostiladifferenzaechesirivelatantopiùassurdoinquantoapprodaallostessorisultatoinevitabile:alladistruzione,cioè,diognidifferenzaconcreta,mainuncontestod'istrionismodelirantecherendeinefficacetaledistruzioneechetrasformainutilmentein
peggioquelchedovrebbeessereilmeglio.Perquantocuriosisipossanoritenere,questimaneggisonocomunquemenointeressantidellaquestionefondamentale,cherestainsospeso:laquestionediEdipoedelsuocomplesso.Dauncapoall'altrodellorosaggio,DeleuzeeGuattariusanoiltermine«Edipo»eineologismichenederivano-«edipizzare»,«edipicizzare»-
comeperfettisinonimidi"triangolo"edeisuoiderivati.Farsi«triangolare»efarsi"edipizzare»nondesignanomaialtrocheun'unicaemedesimaoperazione:misicorreggasesbaglio.Comedirecheidueautori-cosìcom'èstatoloroinsegnato-riconduconovolentieriall'Edipopsicoanaliticotuttiirapportidiconfigurazionetriangolare,tuttelerivalitàmimetiche,
tutteleconcorrenzedi"doppi"cheglicapitad'osservare.Citano,peresempio,unadichiarazionecheStravinskijavrebbefattopocoprimadimorire,secondocui,pertuttalavita,ilmusicistaavrebbevolutoprovareasuopadredichecosaluifossecapace...DeleuzeeGuattarivedonoinciòunaconfermadelgeneralelavaggiodelcervellocheinfurianellasocietà
contemporanea;lapsicoanalisi-dicono-nonhadainventarel'Edipo:ailoropsichiatri,isoggettisipresentanogiàedipizzati.Vaquipostaunadomandanonallapsicoanalisi,perchénonnevalelapena,maaDeleuzeeaGuattari,chepretendonodiesserseneliberati:achiStravinskijavrebbeildirittodiprovarequalsiasicosasenzafarsiimmediatamenteetichettare
comevittimadell'ingiunzioneedipica?Conchiglièconsentitorivaleggiaresenzacaderesottoicolpidellapsicoanalisi?Consuofratello?Lasuaamichetta?Laportinaia?Glialtrimusicisti?Connessuno,datochelarivalitàsipresenteràsempreecomunqueinformaditriangoloeverràautomaticamentericondottaall'eternoEdipo,consegnatasenzacombattereal
meccanismofreudo-strutturalista.Sequestaconsegnaèlegittima,sel'Edipopsicoanaliticogodediundirittoprivilegiatosututteleattivitàconflittuali,ladiscussioneèchiusa.Ilrestoèsolounabattagliadiretroguardia,bazzecole,civetteriecontestatarie.Laproduzionedesideranteèl'utopiadiunmondosenzaconflitti,unagrandenubed'inchiostrodestinataa
nascondereunacapitolazionesenzacondizioni.Lateoriaedipicaesceintattadall'"Anti-Edipo",eancheall'ultimoattoincassaunpremioabbastanzacarino,ossia"L'anti-Edipo"stesso,edipizzatointuttaevidenzafinoall'ombelicoinquantointeramentestrutturatosuunarivalitàtriangolareconiteoricidellapsicoanalisi,chefornisconoipadriviventiedefuntiinnumeropiùche
sufficienteasoddisfareilpiùpuntigliosoanalista.SeladichiarazionediStravinskijvieneedipizzata,nonloèinmanierapiùspettacolaredellecentinaiadipaginedell'"Anti-Edipo":ancoraunavolta,all'occhiodelvicino,essaèsololapagliuzzachecinascondelatravenelnostroocchio,un'enormetraveedipicachecostituiscel'operaintitolata"L'anti-Edipo".Iononmiergoquia
difensoredellapsicoanalisi,alcontrario:sostengocheadifenderla,adispettodisestessi,sonoDeleuzeeGuattariiquali,ricorrendoaunmetododisfattista,leconferisconoun'apparenteconferma.Esistecertamenteunlavaggiopsicoanaliticodelcervello,ma-definendoloneiterminiincuilodefinisconoloro-DeleuzeeGuattarinonpossonocheperpetuareeperfinoaggravarel'equivoco.
Cinquantannidiculturapsicoanaliticahannotrasformatoinunveroeproprioriflessocondizionatoilriferimentoall'Edipodifronteaqualunqueconfigurazionetriangolareoparatriangolare.Adappartenereallapsicoanalisinonèilcontenutoconflittuale,maunicamentel'etichetta,enoncisidevelasciarimpressionaredall'etichettaalpuntodi
crederechesolounnuovomitosolipsistapotràliberarcidaFreud.Certo,inmolticasiilriferimentoall'Edipoèirriflessivo,noncorrispondeadalcunpensieroreale,etuttavianonsitrattamaidiqualcosaprivodiconseguenze:trascinaconsétuttounmondodipregiudizich'èormaiimpossibileoquasirimettereinquestione.L'Edipoèdivenuto
un'evidenzaprimaria,quasiindistruttibile,un'autenticaleggedigravitàpsichica.Testimone:"L'anti-Edipo".Ladefinizionemimeticadeldesiderioconsentediprodurrelarivalitàsenzal'interventodell'Edipo,efascaturireinnumeroillimitatoi"doppi"senz'alcunriferimentoalmitooallafamiglianucleare.Siamoinpresenzadiundatoassolutamentegeneraleilcui
rapportoconidiversiEdipidelmito,dellatragediaedellapsicoanalisi,dev'esseredelucidato.E'chiarochel'Edipo"dicrisi",qualeFreudloconcepisce,presentadegliinnegabili-mavariabili,emairealmenteprecisati-elementimimetici.Perlesuecapacitàdestrutturanti,ilrapportomimeticocontrastainvececonl'Edipo"distruttura":nonc'èdubbiocheildesideriomimetico
s'inseriscasempreinstruttureesistenticheessotendeasovvertire,maciònonsignificaaffattochelosipossadefinire«immaginario».Bisognainterrogarsisulrapportomaldefinitofrailtriangoloedipico,miticoepsicoanalitico,etuttiitriangolieglipseudotriangolidellarivalitàmimetica.Perl'antiedipismoautentico,l'unicasperanzastainuna
criticaefficacedelrapportounivocopostulatodallapsicoanalisifral'Edipoetuttiglialtritriangoli.E'deltuttoevidentechequestacriticacominciadalmitoecoincideconunnuovosforzodispiegareilmito.Inmoltimiti,einquellod'Edipoinparticolare,nonèdifficiletrovareletraccedicrisiacuteincuilatramaculturaleletteralmentesidisfa.Conformementeatuttoil
formalismomoderno,DeleuzeeGuattaricredonocheisegnid'indifferenziazioneelapresenzadei"doppi",nelmito,noncorrispondanoadalcunarealtà:quest'atteggiamentosisitua,beninteso,nellastessalineadelrifiutodisistematizzareildelirioinfunzionedei"doppi",esfociadappertuttoneglistessivicoliciechi.Ma,ancoraunavolta,sipuò
riprendereilproblemaapartiredai"doppi"reali.Innumerevoliindizi-sempreindiretti,certo,mastraordinariamenteconvergenti,echevannodallapestemiticaodaitravestimentierovesciamentigerarchicidellafestaallemutilazionirituali,allecosiddettecerimonie«totemiche»,allemaschereeaicultidipossessione-suggerisconochelecrisi
rilevabilidietrotuttiquestifenomeniculturaliderivanodaldesideriomimeticoecombinano,alloroacme,laviolenzafisicaconlemanifestazioniditipodelirante.Nonc'èalcunaragionedirespingereletestimonianzeconvergentiedinonammettere,almenocomeipotesi,chelaperditaviolentadelculturalesialacondizionenecessariadellasuarestaurazione,chela
metamorfosidiunacomunitàinfollaciecaedementecostituiscailpreamboloobbligatodiognicreazionemiticaerituale.Perpiùdiunverso,nonc'ènulladipiùbanalediquest'ipotesi:tuttostanelsaperecomeinterpretarlaechecos'èpossibilefarne.Unavoltachesianorimastisolodei"doppi"contrapposti,laminimacasualità,ilsegnopiùintimopuòprovocarela
fissazionedituttigliodireciprocisuunosolodiquesti"doppi":quelchela"mimesi"haframmentatoedivisoall'infinito,puòdicolpounificarlodinuovo,inuntransfertcollettivochelageneraleindifferenziazionerendepossibileecheessacipermettedicomprenderecomeun'operazionereale.Nell'omogeneitàdellacrisi,chefatutt'unoconl'interminabilitàdella
violenzaeconilfalsoinfinitodelladifferenzavorticosa,lavittimaespiatoriaoperaunaspartizionechefissaladifferenzaeristabilisceunsensoidenticopertutti.Questospiegaperchétantimitidell'originesipresentinonellaformadiconflittifrafratelliogemellimiticidicuiunosolomuoreosifacacciare,oanchenellaformadiunochoccreatorefraentitàsimmetrichedellemontagne,
peresempiodacuiscaturisconoimmediatamentel'ordine,ilsensoelafecondità.Lostrutturalismoetnologicodecifraledifferenzestabilizzatedallavittimaespiatoriaegarantitedalreligioso,manonpuòinterrogarsisullasimmetriasoggiacente,ossiasull'identitàconflittualedei"doppi".Unificandocontrosestessalacomunitàintera,lavittimaespiatoriafornisceunosfogo
allaviolenza.Parequindiportareconsé,nellamorte,unaviolenzacheleistessahapolarizzato:allaviolenzareciprocacheavvelenavalacomunità,sisostituisceunanon-violenzadifatto.Datocheviolenzaenon-violenzaderivanodaunmedesimoprocessomairealmentecompreso,vengonosemprericondotte,entrambe,aun'unicaemedesimaentità,che-dopounavisitazione
immanenteemalefica-ridiventatrascendenteebenefica.Lemetamorfosidelsacrosisvolgonomedianteunantenatodivinizzato,uneroemiticoounadivinità:dietrodiessi,èsempreilmeccanismodellavittimaespiatoriachesilasciascorgere.Unavoltainpossessodiquestofiloconduttorecostituitodalla"mimesi"edallavittimaespiatoria,cisi
accorgeimmediatamentechesololanostraignoranzapuòricondurreidivietiprimitiviallapurasuperstizioneoaifantasmi:illorooggettoèinfattireale,edèla"mimesi"desiderantestessa,contutteleviolenzechel'accompagnano.Questoèsicuramenteunpo'difficilenegarlonelcasodeidivietichevertonosullarappresentazionefigurataoanchesututtelemodalitàdirappresentazionesdoppiante,
comel'enunciazionedelnomeproprio;elostessovaleperidivietichecolpisconoigemellieperfinolesemplicisomiglianzefraconsanguinei.Allostessomodo,ealmenoinlineadiprincipio,idivietidell'incestocolpisconotutteledonnevicinesenzadistinzionediparentela:èlapossibilepostadiunarivalitàmimeticaquellacheidivietisottraggonoacolorochevivonoinsieme.Iltimore
indefinitochela"mimesi"ingeneraleela"mimesi"incontrollatainparticolaresuscitanoinPlatone,risaleinfondoallacrisimimetica,cosìcomel'ostilitàdinumerosesocietàtradizionalineiconfrontideimimi,degliattoriedellarappresentazioneteatraleingenere.Molteintuizionidelfunzionalismo,benchéincapacidigiustificarsi,sonoesatte.L'efficaciaelarelativa
perspicaciadeidivieticoincidonoinfatticonlaloroorigine:ildivietononèaltrochelaviolenzadellacrisiimprovvisamenteinterrottadalmeccanismodellavittimaespiatoriaerovesciatainproibizionedaunacomunitàterrorizzataall'ideadiripiombarenellaviolenza.Ancheilritualescaturiscedallavittimaespiatoria:essotentadiprevenireogniricorrenzadellacrisi
ripetendoilmeccanismounificatoreefondatorenellaformapiùesattapossibile.L'attoprincipaleconsisteràquindi,quasisempre,inunaformad'immolazionerituale,inun'imitazionedell'assassiniorealechenonè,siachiaro,quellodiun«padre»,bensìdellavittimaespiatoria.Ilritoèdunqueessostesso"mimesi",chestavoltanonsirivolgepiùaldesiderio
dell'altro,conleconseguenzedissolutriciedistruttricichesappiamo,maallaviolenzaunificatrice.La"mimesi"ritualeunanime,combinatacoidivietieconl'insiemedelreligioso,costituisceun'autenticaprofilassineiconfrontidella"mimesi"erraticaeconflittuale.Controlacattiva"mimesi",ilculturalenonconoscedunquealtrorimediocheunabuona"mimesi".Eccoperché-
comehabenrilevatoJacquesDerrida-la"mimesi"èindecidibile,soprattuttoinPlatone:èinfattiilmeccanismodellavittimaespiatoriaafornireilprincipiodiognidecisione,anchenelleripetizioniritualiepararituali,perquantoindeboliteedesacralizzatepossanodivenire.Larisoluzionefinaleètroppostrettamentemescolataallacrisiperchéiritipossano
realmentedistinguerlel'unadall'altra.Eccoperché,dinorma,iriticomportanodeglielementichehannounoggettivocarattereditrasgressione,macherappresentanoinnanzituttol'imitazionereligiosadelprocessogeneratoredeldivieto,necessariamenteidenticoallasuatrasgressionesoprattuttoquandoècoltoallalucediquello.Siregistrerannoquindiviolenze
reciproche,crisidipossessione-ossiadimimetismoparossistico-,formemolteplicid'indifferenziazioneviolenta,cannibalismoe,ovviamente,incesto.Questifenomenihannosempreinséuncaratteremalefico:diventanobeneficisolonelquadrodelrito,instrettaassociazioneconunaformaqualunquedisacrificio,ossiaconl'elementoritualepiù
immediatamentecommemorativodellavittimaespiatoria.Seildesideriomimeticoèunarealtàuniversale,sesidirigeversolaviolenzainfinita,valeadireversolademenzaelamorte,ilproblemadellaculturavasicuramenteesaminatoinfunzionedellasuaformapiùsviluppata,edèappuntodiquestodeliriochesivantanoDeleuzeeGuattari."L'anti-Edipo"sisitua
dunqueinunaposizionedicuivariconosciutoilcaratterecruciale,perfarviperòilcontrariodiquelchesidovrebbefare:perripudiarecioè"inextremis"l'identitàdei"doppi"fondandosisuldeliriostesso,quandoinvecetuttoandrebbefondatosuquell'identità.Laquestioneveranonè"comeaccederealdeliriouniversale?",bensì"com'èchenoncisonosolodelirioeviolenzainfinita,
ossiailnullaassoluto?"Talequestionecoincideconquelladelladifferenzachesembraoscillarefrai"doppi",macheineffettihaunarealtàsolostabilizzata,relativaall'effettivofunzionamentodiundeterminatoordineculturale.Nellaviolenzareciprocaeneldelirio,ladifferenzaritornaalsuonullaoriginario:restanosolorappresagliereciproche,edèdeltuttoevidentechenessuna
volontàgeneraleallaRousseausaprebbefondaredeisistemidifferenzialistabili,comuniaun'interasocietà.Ovunqueesista,unacosacomelavolontàgeneraleètributariadiunsistemapreesistente.Siponedunquequiunadomandafinoraprivadirisposta,cuil'ipotesidellavittimaespiatoriafornisceunasoluzionetropporazionaleetroppoperfettamenteconnessaalle
testimonianzemiticheeritualiperchéledisciplinecoinvoltepossanosottrarsiall'esamechetaleipotesirichiede[11].Sesivuolconsiderarelacrisimimeticaelasuarisoluzionecomeun'origineassoluta,sipuòdirecheladefinizionedellavittimaespiatoriacomeparricidaeincestuosahauncarattereretrospettivo:puòrealizzarsisoloapartiredalla
leggefondatadallamortediquestavittima.E'infattiprimadituttolacrisistessa,cheilparricidioel'incestostannoasignificare,nonchéilfattochequestacrisisiainteramentericondottaaunindividuounico.Bisognadomandarsiperchéleaccusedeltipoparricidioeincesto-l'ossessionedeicriminiedipici-ivicompresol'infanticidio,ricompaianointuttelegrandicrisisociali:un
fattodicuioffronotestimonianza,fral'altro,latragediagrecaelapsicoanalisi.Intutteleviolenzecollettivesulgeneredellinciaggio,del"pogrom"eccetera,chesimotivanoapartiredaquestotipod'accusa,èsempreunmedesimotipodidrammachesirecita,tranneilfattochenoinonleggiamoilfenomenocollettivonellachiavemiticadell'eroe
realmentecolpevole,perchéifenomenidirettamenteosservabilicomeviolenzacollettivanonsonoproduttivi-"perdefinizione"-sulpianomiticoereligioso.Selacrisièpropagazionedellarivalitàmimetica,èfacileimmaginareche,aforzadiestendersi,essafiniràpercontagiareancheirapporticoniparentistretti:èquestatrasformazionedelpadreedelfiglioinrivali
mimetici,in"doppi",chelatragediacimostraincontinuazione.Sihadunqueuntriangoloilcuiterzolatopuòessereoccupatodallamadre.All'orizzontediognicrisideltiposudefinito,ilparricidioel'incestodevonospuntarenoncomefantasmi,macomeleconseguenzeestremediun'estensionedellarivalitàmimeticaaltriangolofamigliare.Nonènecessariodomandarsisequesto
passaggioall'estremosirealizzieffettivamentepercapirecheinognicasononèmaidefinibilecomeimmaginarioofantasmatico.Lapsicoanalisinonpuòdunquecavarseladicendochelagenesiquipropostanonladisturbaaffatto,chenoncontraddicelasuateoriainquantoèsemprepossibileradicareleaccusedicuilavittimaespiatoriaèfattaoggettoneidesideriinconsci,
neifantasmieccetera.Ilparricidioel'incestononhannoun'originefamigliare:l'idea-comesottolineanogiustamenteDeleuzeeGuattari-èun'ideadaadultiedacomunitàincrisi,chenonhaalcunrapportoconlaprimainfanzia:significainfattiladistruzionediognileggefamigliareattraversolarivalitàmimetica.L'"Edipore"mostralagenesidell'accusa:essanascedalla
litefraiprotagonisti,litechehacomeoggettolacrisiecheconessacoincide.Ciascunosisforzaditrionfaresulsuorivalemimeticoaddossandoglilaresponsabilitàdituttelesventurepubbliche.Ilgiocodelleaccuseèreciproco,eilfattochetalegioco,inacidendosi,facciadivoltainvoltaspuntareprimailregicidio,poiilparricidioel'incesto,cimostra
chiaramentecheabbiamoachefareconun'intuizionereale,concernenteilcaratteremimeticodellacrisi,giàincorsoditransfertdalcollettivoall'individualeeperciòstessoingigantitaetrasfigurata.Lacrisitragicanonècheunacacciaallavittimaespiatoria,chenonpuòconcludersifintantochéqualchevittimanonriescaacrearecontrodiséedunqueattornoasél'unanimità.
Apartiredalmomentoincuil'unanimitàèacquisita,nonc'èpiùlaviolenzadiciascunocontrociascuno:cisonosoloinnocentidifronteaununicoresponsabile.Lavittimaespiatoriariuniscesudisétuttigliaspettimalefici,ilchelasciaaiTebanisologliaspettipiùanodini,ossiailcontagiopassivodella"peste".Quandol'oracoloordinaaiTebanidiscoprireilresponsabileunicodellacrisi,
dicedavveroloroquelchevoglionofareperrisolveretalecrisi:nonperchéunresponsabilesimileesistaveramente,maperchésolol'unanimitàricostituitagrazieall'accordoditutticontrounpresuntocolpevolepuòapportarelaguarigione.E'unacacciaallavittimaespiatoriaquellachel'oracoloorganizza.Eccod'altrondeperchél'arrivodiquest'oracoloscatenail
parossismodellacrisi:ildissensodevegiungerealsuoculmineperchépossaprodursilarisoluzione.Ildesideriomimeticocihafornitounafontediconflittichenonsonoradicatinénellafamiglianénelmitoedipico,inquantosfocianoinunaspiegazionecompletadelmitocheallalucedellapsicoanalisirisultaimpossibile.Anzichéricondurreitriangoli
mimeticiall'Edipofreudiano,bisognaleggerel'Edipofreudianoallalucedeldesideriomimetico.L'ultimaparolatacitamenteconcessaaFreudinmeritoaqualunqueconfigurazionetriangolaresifondasuunrapportoreale,solocheFreudinverteilsensoditalerapporto:larivalitàmimeticanonèaffattoriconducibileall'Edipocomesequestofosselasuacausaelasuaoriginealcontrario,
bisognaricercarenellarivalitàmimeticalacausadituttigliEdipi:mitico,tragicoepsicoanalitico.Selapsicoanalisi-propriocomeilmito-ricopreleoperedeldesiderioedellaviolenzaconunparricidioeunincestomitologici,dev'essereperlestesseragioni.Nonèdifficiledimostrarechelapsicoanalisiclassicafunzionacomeunrito-ilritod'Edipo-secondo
laformuladiLacan,cheavrebbevolutoch'essafossealtracosa.DimostrareilcaratterepropriamenteritualedellapsicoanalisiclassicaètantopiùfacileoggicheglistrutturalistinonaccettanolaconcezioneoriginariadiFreud,secondolaqualetuttiibambinipiccolirivivonoamodolorounaversionemodificatamarealedeldrammaedipico:lapsicoanalisistrutturalistanon
credeall'Edipodicrisi.Nellaconcezionetradizionaledellacura,èbeneportareallaluceearieggiareidesiderivergognosiperdissolvernelavirulenzaeperconsentireagl'individuidiaccettarliconsapevolmenteinmanieracostruttiva.Diquestinemici,lacurafadunquedeglialleati.L'Edipoèilrappresentantesimulatodellavittimaespiatoria,diquellavittimasacrificalecheognuno
dinoidevedivoltainvoltainteriorizzareedesteriorizzare:essosvolgeundupliceruolodimaleedirimedio.C'èqui,beninteso,unpassaggiodalcollettivoall'individualechenonmancadiprecedenti.Losciamanesimoclassicospostainfattidalcollettivoall'individualeiltemageneraledell'espulsione,chealivelloritualecostituisce
l'interpretazionefondamentaledelmeccanismodellavittimaespiatoria;el'espulsionedivienequelladiunoggettomaterialecheavrebbeinvasol'organismodelmalato.Allostessomodo,lapsicoanalisitrasponeinespulsionepsichicaquel"pharmakos"divoltainvoltamaleficoebeneficodicuiessatrovailmodello,inmanierapiùprecisaeletteralediquanto
noncreda,inuntravestimentomiticodellavittimaespiatoria,esattamentecomegliantichiriti.Seterminicome"abreazione"e"catarsi"ogginonservonomoltoadescrivereibeneficidellacura,nonèperchédicanomalequelcheconvienedire,maperchélodiconotroppobene:ilparallelismodelleformeritualiedelleformeculturalimoderneprovocaun
indefinibilemalessere.Lapsicoanalisièsemprel'indecidibilechesidecide:primainunsenso,poinell'altro.Siritrovaquestomisterononsolonellaconcezionedellacura,manell'operadiFreudcronologicamenteesaminata,einfinenellastoriastessadellapsicoanalisi,chepassadapprimaagliocchideibenpensantiperilflagellodiDioeinseguitositrasforma
inpilastrodell'ordinesociale.Freudstesso,alsuoarrivonelportodiNewYork,credediportareagliamericani«lapeste»,manegliultimiannidellasuavitaparlasoprattuttodellasublimazione.Quelchedapprimasembraval'elementopiùdistruttivoilparricidioel'incestodivienemoltoprestoilfondamentodiunordinepsicoanalitico,il"buildingblock"dell'"homopsycoanaliticus":ancorauna
volta,l'indecidibileharuotatosusestesso.Bisognaguardarsidall'addossarequestemetamorfosialtradimentodiqualchelevita,aipresunti«recuperi»eadaltricapriespiatoridisecond'ordine.Definirelapsicoanalisicomeunritononsignificaaffattominimizzarla,soprattuttosulpianodelsapere:piùunritoèefficace,piùdeveessersicostituitonelleimmediatevicinanze
dellavittimaespiatoria.C'èsempremisconoscimento,certo,maunmisconoscimentominorerispettoaquellodelleformeindeboliteederivate.Nellateoriafreudiana,bisognavederelaricadutadiundupliceepotenteattaccoindirezionedellavittimaespiatoria:problematicaedipicadaunlato,"Totemetabù"dall'altro.E'lavicinanzaalmeccanismo
realeaconferireallateorialasuafeconditàpropriamentemiticainmoltissimicampi:dallamedicinaall'esteticaeperfinoallascienza,datochequestarappresentaunafonted'ispirazioneperlericerchesuccessive.SeFreudnongiungemaifinoallavittimaespiatoria,sidirebbeperòcherestasempreesattamentecentratosudiessa;inaltreparole,isuoiprogressi,lesueesitazioniei
suoiarretramenti,suiversantiopposticheconduconoaessa,rimangonopressochéequivalenti.Daquiderival'equilibriopropriamentemiticodeigrandiconcettifreudiani,osesivuoleillorocarattereindecidibile:l'elementocriticoeviolentoèsempreesattamentecompensatodall'elementoordinatoreestabilizzatore.Comeigrandiritidipassaggio,il«complesso»fa
accederegliuominiaunaregolarevitafamigliareesocialesoloinquantoessoèinnanzituttounpassaggiorealeattraversolaviolenzamalefica,sprofondataneldisordine.Freudnonpotrebbeconcepirel'Ediposenzacrisi,senzaquestofondamentoch'èinnanzituttoperditadifondamento.MisembracontrarioallospiritoautenticodiFreudmetterel'accentosuunproblemadistrutture
transindividualiche"Totemetabù"consentirebbedirisolvereper«ereditàfilogenetica».Freudnonconfrontamaidirettamenteilproblemapostodalleduefacceoppostedell'Edipo:quelladestrutturanteequellastrutturante.Lasciachel'indecidibilesidefiniscasenzadiesso,elapotenzamiticacoincideconquestoritiro.Ilpensierochesilibera
gradualmentedalritovuolsempredecideretuttodasé,ma-finchélavittimaespiatorianonsvelailpropriomistero-èmegliocheilpensierononsostituiscaall'indecidibileunprincipiodidefinizionechenonèmaiquellogiusto:cadrebbeinfattionellosquilibriostabiledellefalserazionalità,oppureomeglioinseguitoneglisquilibristabilichepreparanoildelirio.Nellapsicoanalisi
strutturale,l'equilibrioèrottoavantaggiodellastruttura.LeperditesulversantedellacrisisonoparzialmentecompensatedallosbloccodiunconcettoassenteinFreud:quellodiunordinesimbolicoindipendentedaglioggettiincuisirealizza,residuoditrascendenzapuramenteformale,chedeterminaglielementiultimidiognirappresentazione,cheordinaleposizionistrutturalie
distribuisceiruoliall'internodiunatotalità.Dalpuntodivistaquiesposto,questoconcettod'ordinesimbolicodeveapparirecomeun'intuizioneparzialedeglieffettisempreperpetuatidallavittimaespiatoria,ancheinunsistemaapparentementeprivodiognifondamentomitico-ritualeeperfinoquand'èscomparsoogniriferimentoaunprincipiotrascendente.Vadunquerespintalalettura
propostadall'"Anti-Edipo",chefadell'ordinesimbolicounameraregressioneversoil«dispotismoarcaico».Diversifattoritendonotuttaviaalimitarelaportatadellatestimonianza:ilprimoconcerneilsuoradicarsinellapsicoanalisi,piùchenell'osservazionediretta,sociologicaeculturale;spesso,infatti,lapsicoanalisistrutturalenonèaltrocheunostrutturalismodella
psicoanalisi.Ilsecondoconcernelostrutturalismostesso,chenonpuòfondarsisenonaspesedellacrisi,alprezzodiunadecisionefondamentalecheamputatuttigliindecidibilidellorolatomalefico.RespingerelelocalizzazionimitichedellacrisicuisifermaFreud-laprimainfanziainparticolare-ècertoun'ottimacosa;ciònondimeno,lanegazionediqualunquecrisi,laperditadi
qualunqueintuizioneriguardoallacrisi,falsal'insiemedellateoriaancheallivellodell'ordinesimbolico,chenondovrebbeessereoggettodiuntrattamentoseparato,indipendentedalleopposizionidei"doppi",anch'esserespinteedifattoneutralizzatenelghettodell'immaginario.Coprendoemascherandosempreildupliceruolodellaviolenza,igrandisimbolidelsacro
simboleggianonellostessotempoognidesimbolizzazioneeognisimbolizzazione.Diventanoilsignificantesoltantoperchéhannoinnanzituttosignificatolafinediognisignificato:eccoperchésonosempreindecidibili.Associarliesclusivamenteameccanismi,omeglioapostulati,distrutturazionetroppoarbitraripernonrestareimproduttivisulpianodeitesticulturali,
vuoldiremisconoscerli.Seperesempiol'incestopuòsignificareladifferenzastabilizzata,laleggeinstaurata,lasovranitàintronizzata-nellemonarchiesacre,peresempio-èsoloperchésignificainnanzituttoladifferenzaperdutaelaviolenzarealmentescatenata:presoaséstante,aldifuoridiognicontestorituale,l'incestoèunicamentemaleficoedestrutturante.Seinalcune
societàc'èincestorituale,èperchéprimadituttoc'èlavittimaespiatoria,ilcuiassassiniocollettivo-comepunizionediunpresuntoincesto-haliberatolacomunitàdallaviolenzachelasoffoca.Siesigechelevittimesostitutivevivanoemuoianocomes'immaginaretrospettivamentechelavittimaoriginariaabbiavissutoesiamorta,invirtùdelprincipio:stessecause,
stessieffetti.Cisisforzainsommadiperpetuareediravvivareglieffettidiunaprimamessaamortespontaneamenteunificatrice.Laprovachel'incestoritualehalastessaoriginedeltronoreale-ilqualenonèmaialtrochelapietradeisacrificigradualmentetrasfigurata-sitrovanelleformuleritualiafricanecheavoltefannodelreunautenticocaproespiatorio:noncertodi
«peccati»nellavagaaccezionemoderna,maatuttiglieffettidiunaviolenzachenonsmettedifermentareecherischiadiesploderesenontrovaunosfogorituale,chequièilrestesso.InRuanda,peresempio,inunacerimoniaincuiilreesuamadrecompaionoattaccatil'unoall'altracomeduecondannatiamorte,l'officiantepronunciaquesteparole:«Iot'infliggolaferita
dell'asta,dellaspada,delverrettone,delfucile,delmanganello,dellaroncola.Sequalcheuomo,sequalchedonnaèmortaperlaferitadiunafreccia,diunalancia...iopongoquesticolpisudite».L'incestoritualenondipendenédaldispotismobarbaro-comecredonoDeleuzeeGuattari-nédaqualcheimprontastrutturalecostituivadellospiritoumano:l'ordinesimbolicononèaffattoun
datoimprescrittibileeinalienabile,analogoallecategoriekantiane."L'anti-Edipo"haragioned'insorgerecontrotaleconcezione,manonhalerisorsediunacriticaefficace.Nell'otticastrutturalista,lacancellazionedelsimbolicoèdefinitaunaspeciedicarenza-la«forclusione»-unpo'analogaallecarenzeorganiche:tutteleidentificazionirealisono
«immaginarie».Nientediciòcheaccadefragliuominiinfluiscesuldestinodell'ordinesimbolico,e"L'anti-Edipo"rilevacorrettamentequest'assenzadellastoria,mainunaltrospirito:l'ordinesimboliconascedalmeccanismodellavittimaespiatoria,ossiadaunaviolenzaunanimeesempreallamercédellaviolenzareciproca.Diconseguenza,lungi
dall'accedereastruttureimmutabili,lapsicoanalisiproponel'ipostasidiunmomentostoricotransitorio:prendel'istantaneadiunmomentoparticolare-deformatodall'otticapsicoanalitica-perundatoinalienabiledellospiritoumano.Selasiosservaallalucedelleosservazioniprecedenti,sideveconcluderechequest'istantaneaappartiene
allafinediuncicloculturale,ormaiprossimoalladisintegrazioneassoluta.L'ordinesimbolicospartiscesempreiruolifralepersonereali,erestaorganizzatoresulpianodeirapporticoncretisoloperchéoperacomemancanza.Sicrededipossederenelfalloilsegnodiquestaleggestrutturale:quellapotenzafallicadicuiildesideriovuolsempreimpadronirsiechenonsmette
dieluderlo.Insomma:latrascendenza"esiste"soloinquantofungedapostaingannevolefragliesseriumani.L'ordinesimbolicoappareinvulnerabileatuttelelottedicuièoggetto,assolutamenteinaccessibile.Inrealtà,èaunostatodiestremadecadenzachesiassiste,risultanteappuntodaquell'ultimaposta,daquellamessaingiocodicuilo
strutturalistacogliesologliultimistadi:nonsiaspettaciòchestaperseguire.Lacostanteesasperazionedellarivalitàdicuiilsimbolicostessoèl'oggetto,soprattuttonelleattualipolemiche,devecausareunadecadenzaancorpiùtotale,unacancellazionedelsimbolicoinquantopotenzaoggettiva,diun'oggettivitàcertononassoluta,marelativaallaculturaconsiderata,alle
differenzecheilsimbolicorendestabili.Sesipuòparlare-perl'oggi,perierioperdomani-diunavventoculturaledeldelirio,piùchediaberrazionepatologicaodimerefantasied'intellettuali,sideveaverachefareconquestacancellazionepiùcheconuna«forclusione»accidentaleoconunanegazioneastratta.E'diquestanovitàcheDeleuzeeGuattarisifannoportatori
quandoneganoilsimbolico.Ditalenegazione,sidovrebberipetereciòchegiàs'èdettodellenegazionidicuièoggettolostessoFreud:nelbrulichiodeitriangoliedei"doppi",leaccadediritorcersicontroisuoiautori.E'quindiparzialmenteinefficaceerimaneastoricaesattamentecomelaprecedenteaffermazione,maciònondimenosegnaunanuovatappaall'internodiuna
medesimastoria."L'anti-Edipo"èilsegnodiunacrisiculturaleaggravata:glielementicheprimatendevanosempreariorganizzarsiinfunzionediunpuntodifuga-certamentemisconosciuto,maancorareale-tendonoormaisemprepiùallaframmentazioneealladispersione.Finquisostitutodellapresenza,l'assenzadelladivinitàstaessastessapercancellarsi:sidirebbeche
stavoltalamortestessadiDiohacominciatoamorire.Edèlospettacolodelle"Baccanti"chericominciafranoi:ilritornodellatrascendenzaaun'immanenzacherischiadiconfondersiconlapurareciprocitàviolenta.Alsimbolicotravicellochesopportavasenzareagireipeggioriaffrontidapartedeisuoisoggetti,potrebbedavverosubentrarequalche
gruschizofrenica:grandemangiatricediranocchiechereclamanounre,ochealcontrariolirifiutanotutti,ilcheèpoilastessacosa.Ilprocessodiappropriazionereciprocadelsimbolicoelapolemicasullacittàincrisifannotutt'unoconladistruzionedellorooggetto.Losipuòconstatare,econunrigorestraordinario,nelpassaggiodallacanismoall'"Anti-Edipo":Deleuzee
Guattaricapisconoche,nellapsicoanalisistrutturale,ilsimbolicoèoggettodiappropriazione.Neidiscepoli,ladistanzadall'immaginarioalsimbolicoèl'equivalentedell'"itinerariummentisadDeum"dellamisticamedioevale."L'anti-Edipo"mimacon"humour"ilmovimentoessenzialedell'analisistrutturale:«Mano,mano,voisieteancoranell'immaginario,mentre
bisognaaccederealsimbolico!».Lavolontàdiappropriazione-perfettamenterilevataedenunciatanell'"Anti-Edipo"-risultaancorpiùvivanell'"Anti-Edipo"stesso.Essacostituiscelamotivazionefondamentaledellibro,chesimanifestaaogniistante:soprattuttoneltemadella«veradifferenza»,cheillacanismofapassarefral'immaginarioeilsimbolico
conunerrorech'èaltresìun'usurpazioneecheconvienespostare,trasferire-unpo'comesitrasportanoletransennealpassaggiodelle"autorità"-dallapartedellafamosaproduzionedesideranteedell'inconsciosacro.E'benintesonelcorsodiquest'ultimotrasferimentochequest'arcadell'alleanza-unpo'troppotrasportataesballottata-tireràl'ultimorespiro:unfattodicui
"L'anti-Edipo"tienecontoallasuamaniera,ossiasecondoilsuomisconoscimento,dichiarandocichenonc'èmaistatoalcunordinesimbolicoeche,aognimodo,bisognapreferirglilameravigliosavertigineschizofrenica,ilfuocofatuodellademenza:«Ilproblemapernoièdisapereseèdavverolìchepassaladifferenza(frailsimbolicoel'immaginario).
LaveradifferenzanonsarebbefraEdipo-siastrutturalecheimmaginario-"e"qualcos'altro,chetuttigliEdipidistruggonoerespingono,valeadirelaproduzionedesiderante,lemacchinedeldesideriochenonsilascianopiùridurreallastrutturaoallepersone,echecostituisconoilRealeinsé,aldilàoaldisottodelsimbolicocome
dell'immaginario»[12].Quellachesilasciadecifrareintuttiidibattititeoricièlastoriadiunalentadisgregazionesacrificale,o-sesipreferisce-diunalentariapparizionedeldesideriomimetico.La"mimesi"desideranteerodelentamentel'ordinesimbolicomanerestaalungostrutturata:lerivalitàdiognigenerevannoesasperandosi,senzaperòsregolarsie
scatenarsideltutto.Eccoperchénellastoriasihasempreachefareconunacombinazioneeun'articolazionediquelchelapsicoanalisistrutturalechiamailsimbolicoel'immaginario,mainproporzionivariabiliesempreinrottaversolacancellazioneoggettivadell'ordinesimbolicoel'oscillazioneschizofrenicadei"doppi".Questastorianoncomincia
conlapsicoanalisi,nonpiùdiquantoterminiinquestodelirio.Perallargarneilquadro-peraltrononquantosarebbeopportuno-bastarivolgersinuovamenteall'"Anti-Edipo".Unavoltachecisisiaabituatiallenovitàlessicali-ai«flussi»ealla«produzionedesiderante»-inquestolibrosiritrovaconsorpresaunaquantitàdiatteggiamentieditemiassaifamiliari,ancorpiùfamiliari
dell'«Edipo»:atteggiamentietemichegl'individualismieisoggettivismidegliultimiduesecolihannosuccessivamenteosimultaneamentecoltivato.Soggettounico,estraneoaognilegge,orfano,ateo,celibe,ildesideriodiDeleuzeeGuattari«sitienetuttointerodasé»,comel'IodiPaulValéry.Losidirebbevolentierisolipsistasefosseabbastanzascioccodatemerele«personetotali»,non
foss'altrochepernegarnel'esistenza.Comemoltiindividualismiesasperati,l'inconsciodiDeleuzeunisceallasuaimpotenzaconcretaunformidabileimperialismoastratto:super-Pichrocole,puòassimilarepraticamentequalunquecosa,anchel'universointeroseoccorre,respingendoquelcheaisolipsismièsemprepiaciutorespingere:lepersonetotali,
beninteso-voi,io,ilmondointero-,masenz'alcunacattiveria.Civienesempreprecisatochenonsitrattadiun'"esclusione",masequest'inconsciofacomeseiononesistessi,iononhopiùneppurelarisorsadisentirmirespinto,l'ultimoconfortodelladilettazionemorosa.Questaèdavverounafilosofiaperirapportiurbanicontemporanei.Mauninconscioche-a
quantocisidice-èimpersonaleotranspersonale,comepotrebbesvolgereunruoloanalogoaquellodellapersona,dell'Ioedellacoscienzaneisistemidiprima?Sulpianodelleessenze,ladifferenzaèinsormontabile;ma,nell'ordinedeldesiderio,ladifferenzadelleessenzepotrebbedavveromascherareilritornodiun'identitàdifronteallaqualesiè
fermamentedecisiarestareciechi.Lacostantedituttiisistemimoderni-adominanteconsciaoinconscia,individualistaoantiindividualista-èillatoiniziaticoastratto,laconquistanellostessotempoimpossibileeobbligatadiqualcheimpalpabilefuocofatuo,edèchiarochetalecostanteriapparenell'"Anti-Edipo".Adefinireillibroè
un«grandeviaggio»:unanuovaricercamisticachevapercorsafinoinfondoperdivenire«unoschizofrenicoriuscito».Nessunoèancoraandatofinoinfondo,mac'èchiparteec'èlafollainnumerevolediquellicherestano:sihal'impressionechenonsianostatiinvitati.All'elencodeitradizionaliesclusi(oforsesidovrebbediredei"disgiunti")-eredi,militarieCapidiStato-
bisognaormaiaggiungereglipsicoanalisti.Ancoraunavolta,cisiservedegli«orribililavoratori»diRimbaud-nostrevecchieconoscenze-ufficialmenteincaricatidi«bucareilmurodellaschizofrenia».Adirlaverità,sitrattad'invertirelafamosaformuladiFreud:làdov'eral'Io,deveprevalerel'Es,o-sesivuole-ilflusso.Benchétradottainunlinguaggiopiùomeno
psicoanalitico,l'impresanonènuova:ilsurrealismoègiàun'inversionedellamisticaplatonicaparzialmenteapplicataallapsicoanalisi,einognisforzopercollocare"L'anti-Edipo"vasicuramenteinseritoinlineadicontoilsurrealismo.Ineffetti,sipuòdirecheseaffondagiàunpiedenellamisticainconscia,ilsurrealismomantienel'altrosaldamentepiantatonell'egotismoromantico.Si
proponequindiqualeformaintermediafrailgrandeviaggiodell'"Anti-Edipo"etuttii"grandiviaggi"precedenti.Ilsurrealismofornisceilnecessarioperdimostrareche,adispettodelleapparenze,nonc'ènullad'inverosimilenéd'impossibilenellafiliazionetestésuggerita.Primadell'avventodell'individualismo,lateoriadell'imitazioneè
onnipresente:nellaletteratura,nellapedagogia,nellavitareligiosa.Eccellereinunaqualsiasiattivitàsignificasempreseguireunmodello.All'originedell'individualismo,nonc'èsicuramenteunascomparsadella"mimesi",bensìunasuaesasperazione:datocheilmimetismodiventaovunquereciproco,ilmodellofiniscepercoincidereconl'ostacolo.Lettocomeschiavitù,il
mimetismodivieneallorainconfessabile.L'individualismonascedunquenelcontestodiundesideriogiàevoluto,auncertostadiodiunastoriach'èquelladella"mimesi",valeadiredelladisgregazionedeidivieti,chenellanostrasocietàèparticolarmentelentaefecondadicreazioniculturalidiognigenere.Manmanocheildesiderioevolve-ossiachesicaccianella
trappoladel"doublebind"-cercadigiustificarsi,equestegiustificazioninonriflettonomaisenonnegativamentel'evoluzionerealedelprocesso,quellostessoprocessocheabbiamogiàportatoallaluceechesiriproducenellanostrasocietàinmodoassaisimileenellostessotempoassaidiversorispettoatuttelesocietàprimitive.Nelmondoprimitivo-c'èmotivodi
crederlo,eciòperragionichequinonpossiamoesporre-lecrisimimetichesonoestremamenterapideeviolente:ricadonodunquemoltoinfrettanelmeccanismodellavittimaespiatoriaenellarestaurazionediunsistemafortementedifferenziato.E'aquestastessa"mimesi"-sempremenoregolatadaidivieti,mamaideltuttosregolata:regolatanellasua
stessasregolazione,comeselavirtùsacrificalepresentenellanostrasocietàfossequasiinesauribile-chevannoattribuitituttiifenomenidi«decodificazione»dicuiilnostromondoèilrisultato.Larivalitàmimeticainvadel'esistenzainformechenellesocietàprimitiverisulterebberoradicalmentedistruttriciechenellanostrasonoinveceformidabilmenteproduttive,benché
accompagnatedatensionisemprepiùacute.Ilcapitalismostessoèessenzialmentemimetico,inconcepibileinunasocietàfortementedifferenziata.Lastoriadelledottrinemodernefapartediquestastoria,diquestalentaevoluzionedeldesiderioversoildelirio.EccoperchéinDeleuzesiritrovanomoltesopravvivenzediformeculturaliprecedenti,
reinterpretateeradicalizzateinfunzionedellarivendicazionedelirante.Taliformenonsonomaialtrocheunaseriedimaschere:quandounadiesseriesceaimporsi,quandotrionfaovunqueelamodaseneimpossessa,vienenecessariamentesvelataediventaoggettodiunacriticademistificatrice.Questacriticaènellostessotempounaripresadelmedesimo
progettosuunabaseforzatamenteristretta,inquantodevetenercontodelpropriocontributocritico.Lastoriadelledottrineinquestionesipresentaquindicomeunaseriediripiegamentistrategici,pereffettodiun"doublebind"chevasemprepiùrinserrandosiinquantoognidottrinacercadiripudiarelaprecedentesoloperproporneleistessaunavariantepiù
implacabile.L'individualismoeilsoggettivismo,inuncertoqualmodo,siespellonodasolidallascenaculturale:sirifugianoinstratisemprepiùrarefattidell'atmosferaculturale,oppuresituffano,alcontrario,inregionisotterranee,edèalloral'«inconscio»afarelasuacomparsa:primainformacritica,nellapsicoanalisi,poiperdivenireoggettodiun'idealizzazionequaleunico
luogopossibilediunarivendicazioneultraindividualista,segnatamentenell'"Anti-Edipo".Lapsicoanalisivainclusaall'internodelprocessochehapermotorelarivalitàmimetica:semprecriticatanellapersonadelrivaleesempremisconosciutaallivellodell'osservatorestesso.Lapolemicaèsempreuntentativodiaccaparrarsiciòcherestadelsacro,
d'impossessarsidiquellavirtùsacrificalechesembrasempreappartenereall'altro.Lapolemicasuscitadeglispostamentirealidellavirtùsacrificale,equestispostamenticonsentonoallapsicoanalisi,peresempio,maancheadaltreformeculturali,disvolgereunruolopararituale,semprepiùeffimeroeprecario,certo,mamaiinesistente."L'anti-Edipo"s'inserisce
chiaramenteinquest'ordine.Quelprofumod'intolleranzamoralizzatriceediterrorismochealeggiaintornoall'inconsciomeccanico,untempovagoedasemprecaratteristicodiquestotipod'impresa,sembraoggiprecisarsi:"chioserebbechiamareleggeilfattocheildesiderioaffermiesviluppilapropriapotenza?"Cisonoanimetantomeschinedapretenderechealdesiderio
possamancarequalcosa:"esseosanoiniettaredellareligionenell'inconscio".E'aFreudstessochedeveindirizzarsiquestodiscorso,aquelFreudchepurehainventatolacosaechesivedeintentareunprocessodidiffamazionedell'inconscio.Quandovalicanounpassopericoloso,idueautorisembranoalzareiltono:sidirebbecheparlinoperfarsisentiredatuttisenza
rivolgersianessunoinparticolare,perprevenirequalchetemibileguardiarossacheforsebivaccanelleimmediatevicinanze,ciecamentevotataallacausadell'«inconsciomolecolare».Tuttoquest'aspettotruceesensazionalisticoinduceadirechesihafinalmenteinmanol'"irrecuperabile"echenonlosimolleràpiù:noncisiaccorgechel'"irrecuperabile"-quicome
altrove-coincideconilprincipiodiognirecupero,ossiadiogniritualizzazione.IldeliriosarebbeilvulcanodiEmpedoclestesso,lasfidasupremaatuttiitentatividi«sfruttamentoculturale»:inrealtà,inquestogenered'affari,nonc'èmaialtrosfruttamentoculturalechequellodeifedeli.Eilmondononhacertoaspettato"L'anti-Edipo"perfaredeldeliriounprodottodiconsumo.Si
guardipiuttostosulversantedeicultidipossessione,quelliperesempiodescrittidaMichelLeiris[13]nelsuobrevestudiosugliEtiopidiGondar:èlì-enonpressoiNdembudiVictorTurner[14]-chevannocercatigliautenticigarantiritualidelleseried'individuazioneschizofrenichedeleuziane.Tuttociònonconsentediconcluderecheilrilanciosia
puramenteretoricoeche"nonaccadanulla".Apocoapoco,infatti,lavirtùsacrificalesiesaurisce,epoichéfatutt'unoconildisconoscimento,c'èdavveroprogresso,maanche-esimultaneamente-unaumentodellaviolenzaedeldelirio:cisidevechiederequaledeidueprogressiavràlamegliosull'altro.Ilsapereinquestionevertesullaviolenzaesulruolodelleformesacrificali:nonhanulla
achevedereconunsapere"assoluto"ditipohegeliano.Ogniformaculturalesifondasulripudiodiunaformaprecedente,sull'eliminazionediunacerta«positività»,valeadiresuunmisconoscimento.Lemascherediventanosemprepiùlivide,iritipiùterrificanti;allafine,rimanesoloilmovimentoinfinitodelladifferenzaprivatadiognistabilità,ilmovimento
stessodellapolemicadelirante.EsisteoggiunpensierodelladifferenzadicuiillibrodiDeleuze-"Differenzaeripetizione"[15]-fornisceun'esposizionetipica:ladifferenzapotrebbedavverocostituirel'elementofondamentaleditutteleformeculturalipresentiepassate,cheemergeoggi,alterminedellungoprocesso
d'epurazionechel'hagradualmenteisolato.E,allivellodellarivendicazionedelirante,ladifferenzaadempieancorafranoilafunzionetestéattribuitaaformepiùsostanziali.Ilpensierodelladifferenzapura,senzaidentità,pretendediliberarsi,eineffettisilibera,dicerteidentitàmitiche:l'identitàdelsoggettorispettoasestesso,delladivinità,dellospirito
hegeliano.Maquestopensieroesauriscemoltoinfrettalapropriapotenzadidemistificazioneinquantoèessostessoilrisultatodelprocessocuiabbiamoappenaaccennatoenoncostituisceunaverarotturacolpassato:ancoraunavolta,l'apportocriticoautenticoospitaeproteggeun'ultimaformadimisconoscimento.Rigettandoogniidentità-ilprincipiostessod'identità-Deleuze
pretendediliberarsidella«metafisicaoccidentale»:ora,nonc'èdubbiochecisianosemprestatidegliusimetafisicidell'identità,masenepuòforsededurrecheilfondamentodellametafisicaeilprincipiod'identitàcoincidono?E'ilprincipiostessoaesseremetafisico,oloèl'usochesenefa?Lalogicaèinsitanellametafisica,oèpiuttostolametafisicachecercadi
perpetuarsiripudiandoognilogica?Cisonoforseduefacceneldogmadelladifferenza:laprima,critica,direttacontroleidentitàmetafisiche;elasecondapiùmetafisicachemaiinquantodirettacontroilnuovousodell'identitàcheladisintegrazionesimbolicarendepossibile:identitàall'altroenonpiùasestessi,identitàdei"doppi".Ilpensierodelladifferenzaèla
volontàdidelirarecherespingecontuttelesueforzelavolontàdidiredeldelirio,lavolontàdidirequestanuovaidentità.Lungidalrompereconlatradizioneculturale,ilpensierodelladifferenzanecostituiscelaformaestremaequintessenziale:seinfattic'èuntrattocomuneaognicultura-dallereligioniprimitivealla"counter-culture"contemporanea-è
proprioilprimatodelladifferenzanelsensodiunanegazionedellereciprocità.PerDeleuzeeGuattaric'èsempreuna«differenzavera»chevaormaisituataaldifuoridiognicodificazioneculturale:neldeliriodellafollia,perchénonsipuòpiùfarediversamente,perchénonc'èpiùnient'altrodaadottare,perchétutteledifferenzestannodissolvendosierivelandolaloro
inconsistenza.Ilmoribondopuòaggrapparsisoloagliultimisegnidellasuaesistenza,cioèalleconvulsionichesmentisconoancoralamorte,mache,conlalorostessaviolenza,neacceleranolavenuta.Ciòchequistapermorireèl'insiemediciòchechiamiamola"modernità".Ilradicarsischizofrenicodell'"Anti-Edipo"noncessaquindidirivelarcisisemprepiùvero,
nelsensodellanon-veritàdeldelirio.Comenell'inconsciodeleuzianosiscoprelapresenzadielementipresiinprestitodalsurrealismoedalromanticismotedesco,franceseeccetera,nelleformeculturalidegliultimisecolisiscoprirannofacilmentedeglielementigiàcaratteristicideldeliriooggiadottato.Perafferrarebenelacosa,convienerivolgersi,ancoraunavolta,noncertoaidati
tematici,aivarielogidellafolliachesienuncianoavoltenelleimbarazzantivicinanzedeiverifolli-NervalaccantoaGautier,ArtaudaccantoaBreton:enessunopuòaverelagaranziadinonripetereunadisavventurasimile-mapiuttostoaidatistrutturali,aitrattipreschizofrenicidellepersonalitàesemplariedeiritratti-modello,atuttiitrattichiaramentecomuniatutteleformesuccessiveche
polarizzanola"mimesi"delirante.Invariabilmenteoriginaleespontaneo,l'eroeromanticoèl'unicoasottrarsiall'uniformitàsemprepiùpesantechelocirconda,èsemprel'eroedelladifferenza:avolteprovaunanoiamortaleinunmondoincuicisidivertemeschinamente,volgarmente,avolteinvececonosceleesaltazionipiùrareinunmondoincuiregnano
un'apatiaeunamonotoniadisperanti.E'sempreunpo'l'uomodell'avventuraprevedibile,dell'imprevistoancoraunpo'codificato,deglialtiebassistraordinarichedannoperòun'impressionedi"déjàvu".Eppure,l'effettivoannullamentodelledifferenzesempreinvertitenonglidàmaidapensare;maiches'interroghisullastranapropensionedelcreatoremodernoafarnasceredei
simbolidialienazioneedidivisioneche,neiminiritidellamoda,diventanocomuniaimolti.Comeildelirioriassumetuttoilgiocomimeticodicuièlosbocco,così"L'anti-Edipo"èlaricapitolazionecrescentedelleformeculturaliprecedenti.Nelriferimentoaldeliriovaquindivistanonun'aberrazioneindividuale,maun'aberrazionedellaculturastessa:èinfattiil
destinodellaculturamoderna,dellafinemodernadiogniculturainsensostorico,quellodivivereisuoimomentisuccessivi,ivicompresoildelirio,inunaluciditàrelativa,persfociareinun'autenticamortedelculturaleche-seilnostropensierononmuoreassiemeaesso-dovrebberivelarcituttalaveritàdelculturale.Unlibrocome"L'anti-Edipo"sarebbeinconcepibilesenzail
vicolociecoincuisicaccianoledisciplineculturaliquandopensanodiunificarsiattornoallapsicoanalisisenzaqueldisfattismodelsaperechedatalefallimentorisulta.Questostatodicosedovrebbeesseretemporaneo:unavoltadissoltoilmiraggiodell'Edipo,unavoltacancellataogniillusionedidifferenza,l'identitàdei"doppi"diverràinfattimanifesta,eilpensierosi
dirigeràversolenuoveformeditotalizzazionechegiàglisioffrono.Nelprocederedelsaperemoderno,laseduzionedell'incoerenzanonhaancoramaiavutolamegliosuquella,necessariamentesuperiore,diunanuovacoerenza.DeleuzeeGuattarifannodituttopersconvolgereungiocoche,datempo,presentasegnidiaccelerazionemorbosa;malavolontàdiesaurirlo,divolgerloinburla,
s'iscriveancorainquestostessogioco:necostituisceforselaquintessenza,perfinoneldisprezzochenutreneisuoiriguardieneirischichecorrediscoraggiareinecessarisolitari.Nelpensieroattuale,c'èbenaltrochemodaecapitalismodecadente:perconstatarlo,bisognaforserigettareilmitodelladifferenzaverachecicollegaalpeggiodiquestopensieroconlamodalitàdel
"doublebind".Inostrifeticciintellettualimantengonounaparvenzadirealtàsoloinfunzionediunordinesimbolicostabilizzato,fintantochérimaneinsommaqualcunoarispettareidivietichesitrasgredisconodasoli,efintantochérestanodeinon-delirantiaspaventarsiperlebelleaudaciedeldelirio.Lalottaperla«differenzavera»sifondaancorasulprestigiodellatrasgressione,eil
prestigiostessosifondasuquell'anticorispetto.Ladifferenzachecisicontendeechesifapassareunpo'diquieunpo'dilà,èilgioiellolecuilucibrillanosolosullavergineinnocente,laCenerentolatrascuratachel'haavutaindonodallafata:madalmomentochelesorellerivalicercanodiappropriarsene,dalmomentoincuiintervieneildesideriomimetico,ilbeltesorosi
trasformainfogliemorte.Soloildivietorealmenterispettatopuòdefinireunaldilàsacrodellacomunitàregolata.Erededelmitico-rituale,ilpensieromodernoperpetuaquest'aldilà:poichérestafondatasullatrasgressionevalorizzatrice,ossiasullarealtàdeldivieto,tuttala«rivolta»modernarestametafisica.«Stupiditàdellatrasgressione»,scrivono
pregevolmenteDeleuzeeGuattari:macom'èpossibilenonricadereinquestastupiditàquandosiricominciaapredicareladifferenzavera-stavoltaallivellodiundeliriosacralizzato-esicercad'impossessarsene?Comesopravviveresenzadivieti,senzamisconoscimentosacrificale,senzacapriespiatori?E'questoilproblemavero,edèappuntoper"non"affrontarlo
chesiperpetuanoiritidell'infrazione.Aggrapparsialladifferenzaverasignificagiocareancoraunavoltaaigranditrasgressori,ricaderenellefalseaudacie,sacrificarelospiraglioessenzialeaun'ultimaintronizzazioneincestuosaesacra.Sifaticaacrederechelavecchiamacchinapossacontinuareafunzionarealungo.Bisognaconvincersicheidivietisonosemprelì;bisogna
convincersicheattornoaessivigilaun'armatapotentedipsicoanalistiedicurati,mentredappertuttocisonosolouominismarriti.Dietroirancoriguasticontrolevecchielunedeidivietisinascondeilveroostacolo,quellochesiègiuratodinonconfessaremai:ilrivalemimetico,il"doppio"schizofrenico.TuttociòègiàvisibileinNietzsche.Alterminediuno
deisuoisaggisuquestoautore,Deleuzeriportainfattiunbranostraordinariodi"Aurora",incuiNietzschevuolfarsvolgerealdivietounruolocheildivietononpotrebbesvolgere:cidicediaveruccisolaleggeedèaessa-comeselaleggefossesemprelì-chericollegaleoscillazionischizofreniche.Malaleggeèdavveromorta,edèproprioperchéèmorta,èproprioperchénonc'èpiù
leggechecisonoleoscillazionischizofreniche:cisiaggrappaalcadaveredellaleggepernonvedere,dietrodiessa,il"doppio"chesifaavanti.Questobrano,conilcommentocherichiede,vamessoinesergoatuttalavolontàmodernadidelirare:«Ahimè!Concedetemidunquelafollia,potenzedivine!Lafollia,perchéiopossafinalmentecredereinmestesso!Datemidelirie
convulsioni,orediluceedioscuritàimprovvise,spaventatemiconfremitieardorichemaimortaleprovò,circondatemidifracassoedifantasmi!Lasciatemiurlareegemereestrisciarecomeunabestia:purchéottengalafedeinmestesso!Ildubbiomidivora,houccisolaleggeeprovoperlaleggel'orroredeiviviperuncadavere;amenodinonesserealdisopradellalegge,iosonoilpiùreietto
deireietti.Lospiritonuovoch'èinme,dadovemivienesenondavoi?Provatemidunquecheioviappartengo!Sololafolliamelodimostra»[16].
NoteAllaParteSeconda
(1).Apropositodell'"Anti-Edipo"diG.DeleuzeeF.Guattari(1972).Questosaggioapparveperlaprimavoltain"Critique",EditionsdeMinuit,Paris,p.p.957-996,direttoreJ.Piel;epoiin"Critiquedansunsouterrain",Grasset-L'Aged'homme,Paris1976.
(2).G.Deleuze,F.Guattari,"L'anti-Edipo",trad.it.Einaudi,Torino1975.
(3).Ibidem.
(4).R.Girard,"Menzognaromanticaeveritàromanzesca",trad.it.BompianiMilano1981.
(5).G.Deleuze,F.Guattari,"L'anti-Edipo",cit.
(6).G.Deleuze,F.Guattari,"Proustei
segni",trad.it.Einaudi,Torino1967.
(7).VediR.Girard,«Supermanintheunderground:strategiesofmadness.Nietzsche,WagnerandDostoevsky»,"ModerneLanguageNotes",91,6,1976,e«Dionysusversusthecrucified»,"ModerneLanguageNotes",99,6,1984.[N.d.C.](8.VediR.Girard,"Dellecosenascostesindallafondazionedelmondo",trad.it.Adelphi,Milano1983.p.p.361-364.[N.d.C.]
(9).G.Deleuze,F.Guattari,"L'anti-Edipo",cit.
(10).Ibidem.
(11).VediR.Girard,"Laviolenzaeilsacro",trad.it.Adelphi,Milano1980.
(12).GDeleuze,F.Guattari,"L'anti-Edipo",cit.
(13).M.Leiris,"Lapossessioneeisuoiaspettiteatrali",trad.it.Ubulibri,Milano1988[N.d.C.]
(14).V.Turner."Laforestadeisimboli",trad.it.Morcelliana,Brescia1976.
(15).G.Deleuze,"Differenzaeripetizione",trad.it.RaffaelloCortinaEditore,Milano1997.[N.d.C.]
(16).F.Nietzsche,"Aurora",trad.it.Adelphi,Milano1970.
Parteterza
IlMinimalistaDisturbialimentariedesideriomimetico[1]
Fraledonnepiùgiovani,idisturbialimentaristannoraggiungendoproporzioniepidemiche.Attualmente,ilpiùlargamentediffusoe
teatraleèquellocheèstatoidentificatopiùdirecente:lacosiddetta"bulimianervosa"[2],caratterizzatadaabbuffateseguiteda«purghe»,avoltemediantelassativiodiuretici,piùspessomediantevomitoautoprovocato.Alcuniricercatorisostengonoche,nei"college"americani,ilfenomenocoinvolgeinqualchemisuraalmenounterzodellestudentesse.
(Poichéinovedecimideipazientisonodonne,inquestosaggiofaròusodidesinenzefemminili,maalcunilaureandidiStanfordmidiconochel'epidemiasistapropagandoaglistudentimaschi.)G.M.F.Russell[3],ilprimostudiosoadavermessoafuocogliaspettispecificidellabulimiamoderna,èsolitamentepresentatocomeloscopritore
diunanuovamalattia,mailtitolodellasuapubblicazionedel1979-"Bulimianervosa:unasinistravariantedell'anoressianervosa"-contraddicequestopuntodivista.E,ineffetti,tuttiisintomidaluidescrittisonostatiprecedentementemenzionatiinconnessioneconl'anoressia[4].Allecompagniediassicurazioneeallaclasse
medica,comedelrestoalpubblico,piaccionosoltantolemalattiebendefinite:tuttinoicerchiamodiprendereledistanzedalcontagiopatologicoattribuendogliunnome.Deidisturbialimentarisidiscutespessocomesefosserodellenuovevarietàdimorbilloodifebbretifoidea.Maperchédiffidaredelladistinzionefraduemalattieconsintomicosìradicalmenteopposticomequelli
dell'anoressiaedellabulimia?Perchéviviamoinunmondoincuimangiaretroppoenonmangiareabbastanzasonoduemodiopposti,mainseparabili,diadeguarsiaquell'imperativodellamagrezzachedominailnostroimmaginariocollettivo.Lamaggiorpartedinoioscillapertuttalavitafraformeattenuatediquesteduepatologie.L'uomodellastradacapisce
perfettamenteunaveritàcheimaggiorispecialistipreferisconononaffrontare:inostridisturbialimentarisonocausatidalnostrodesiderioossessivodiperderepeso.Lamaggiorpartedeilibrisull'argomentoriconoscel'universalefobiaperlecalorie,mainmanierapiuttostodistratta,comesenonfosselacausaprincipalediunamalattiaseria.Comepotrebbeunfondamentale
desideriosalutistadivenirecausadiuncomportamentopatologicoeaddiritturadimorte?Moltepersonesarebberosicuramentepiùsanesemangiasserodimeno.Daquestopuntodivista,nonèillogicosupporrechenell'anoressiadebbaesserciqualchemotivazionediversarispettoaquestodesideriosalutista;qualchepulsionesenzadubbioinconsciacheèall'originediun
comportamentoanomalo.Trasformandol'anoressiaelabulimiainduepatologieseparate,iclassificatoricirendonopiùfaciletrascurarneilfondamentocomune.-Labancarottadelleteoriemoderne.Laricercadellemotivazioniocculteènaturalmentel'alfael'omegadellanostraculturamoderna.Ilnostroprincipionumerounoèchenessunfenomenoumanoèdavvero
quelchesembraessere.Un'interpretazionesoddisfacentedevefondarsisuunadelleermeneutichedelsospettodivenutepopolarineldiciannovesimoenelventesimosecolo,osualcunediesse,suuncocktaildi"sospetto":psicoanalisi,marxismo,femminismo,ecosìvia.Noidiamoautomaticamenteperscontatocheifenomenisocialiabbianopocoonullaache
fareconciòchediovvioc'èinessi,inquestocasoilrifiutodel"cibo".Nell'anoressia,lapsicoanalisidiagnosticasolitamente«unrifiutodellanormalesessualità»,dovutoaundesiderioeccessivodapartedellapaziente«dicompiacereilpadre»eccetera.Questespiegazionisonotuttoraaddotteinlibriscrittiproprioainostrigiorni,malalorovocevafacendosisemprepiù
fievole.Attornoaquestogeneredifaccende,l'odoredimuffaèopprimente,eanchesulterrenopeculiarediLacanlavecchiaarroganzahafattoilsuotempo.Nelcorsodellamiavita,hoavutoprestol'occasionediosservarechelepratichealimentaridellegiovanidonnenonhannonienteachefareconildesideriodicompiacereiloropadri.Proprioallavigiliadella
secondaguerramondiale,unamiagraziosacuginasieramessafuriosamenteadieta,esuopadre-miozio-tentandod'indurlaamangiaredipiùandavasututtelefurieperl'impotenza.Dinorma,ipadrinonsicompiaccionodivederelelorofiglieridursiallafame,equelpadre,inparticolare,eraperdipiùundottore,inun'epocaincuilaclassemedicanonsieraancorapienamente
impadronitadellamalattiachestavagiàcercandodicurare.Questozioerailnostromedicodifamigliae,inquantotale,godevaaimieiocchidiungrandeprestigio,perlomenofinoaquelgiorno.NonavevoancoralettoFreud,mailmiosuccessivoscetticismoriguardoallasuaconcezionedellapaternitàpuòbenrisalireaquell'episodio.Miaccorsi
immediatamentechemiacuginastavaprestandoascoltoaunordinepiùimperativodeldesideriodisuopadree,colpassaredeltempo,quellavocepiùimperiosasifecesemprepiùforte:provenivadallepersonechecontanodavveronellanostraadolescenzaechesonoinostripariecoetanei,piùcheinostripadri.Imodelliindividualideigiovanirafforzanol'autoritàdiquei
modellicollettivichesonoimedia,Hollywoodelatelevisione.Ilmessaggioèsemprelostesso:dobbiamoesserepiùmagri,aqualunquecosto.Lepersoneossessionatedalladietavogliono"realmente"esseremagre,elamaggiorpartedinoineèsegretamenteconsapevoleperchévuoleanch'essaesseremagra.Tuttiinostricontortisistemiesplicativi-fondatisulla
sessualità,sullaclassesociale,sulpotere,sullatiranniadelmaschioneiconfrontidelladonna-s'incagliano"tuttiquanti"[5]suquestarisibilemairrefutabileevidenza.Diquestasituazione,ilsistemacapitalisticononèpiùresponsabilediquantolosianoipadrioilgeneremaschilenelsuoinsieme.Ilsistemacapitalisticoèsenza
dubbioabbastanzaintelligentedaadeguarsiallamaniadellamagrezzainventandoognisortadiprodottichesisupponesianoingradodiaiutarcinellanostralottacontrolecalorie,mailsuostessoistintovaindirezioneopposta:favoriscesistematicamenteilconsumorispettoall'astinenza,enonhacertoinventatolanostraisteriadietetica.Sulpianointellettuale,ilbello
deidisturbialimentariaquestopuntodellanostrastoriaècherendonopaleselabancarottaditutteleteoriechecontinuanoadominarelenostreuniversità.Ilproblemanonèchequestidisturbisianotroppocomplessiperinostriabitualisistemiinterpretativi,chefarebberovenirel'acquolinainboccaainostriesperti;ilproblemaèchesonotropposemplici,troppoimmediatamente
comprensibili.-Ciòdicuinecessitailsensocomune.Percapireisintomidescrittidaglispecialistituttociòdicuiabbiamobisognoèosservareilnostrostessocomportamentocolcibo:inquestaoinquellafasedellavita,infatti,lamaggiorpartedinoihasperimentatoalmenounaversioneattenuatadeivarisintomichecaratterizzanoinostridue
principalidisturbialimentari.Quandolecosenonvannobene,tendiamoarifugiarciinqualcheformadieccessochesitrasformaquasiinunvizio,epoichéilciboèancoraladrogamenopericolosa,lamaggiorpartedinoiricorreaunaformalievedibulimia.Quandolasituazionemigliora,riprendiamoinostripropositiperl'annonuovoecisottoponiamoaunadietastretta:sentendoci
nuovamentesottocontrollo,sperimentiamounsollievopsicologiconondissimiledall'euforiadelveroanoressico.Fraqueste«normali»oscillazioni,daunlato,elabulimiael'anoressiadall'altro,ladistanzaèsenzadubbionotevole,manonc'èsoluzionedicontinuità.Abbiamotuttilostessofine:perderepesoe,peralcunidinoi,questofineècosì
importantecheimezziperraggiungerlononcontanoungranche:"quiveutsafinveutlesmoyens"[6].Ilmodelloanoressicodicomportamentoassumesignificatonelcontestonongiàdeinostrivalorinominali,madiciòchetacitamenteinsegniamoainostribambiniquandosmettiamodiblateraredivalori.Sial'anoressicasialabulimicasidannodafareper
ridurrelaloroassunzionedicaloriesinoaunlivellocheraggiungeràosupereràilgradodimagrezzageneralmenteritenutocomedesiderabileaunmomentodato.Laveraanoressicaècapacediraggiungeretalescopodirettamente,astenendosisemplicementedalcibo;labulimicaloraggiungeinveceindirettamente,mangiandoavolontàepoivomitando
moltodelcibocheassume.Nellagaraperlamagrezzaassoluta,ilveroanoressicoèGiulioCesare;AlessandroilGrandeeNapoleoneseguonotuttiaruota.Soloinpochissimicasil'anoressicafadavveroinmododilasciarsiletteralmentemoriredifame.Contrariamenteaquelchel'etimologiadeltermineerroneamentesuggerisce,l'anoressicahaunappetito:vuoleancoramangiarequanto
noieanchemoltodipiù,perchéèpiùaffamatadinoi.Alcunepazientianoressichetemonocheseingoiasseroanchesolounabriciola,nonsmetterebberopiùdimangiare:inaltreparole,diventerebberobulimiche,equestoèineffetticiòchediquandoinquandoaccade.Eccoperchéquestepersonenonsirilassanomai:conunosforzosovrumanohannoavutolamegliosulloro
normaleistinto,eoralospiritodiun'innaturalemagrezzalepossiedecosìtotalmentecheilconcettodipossessionedemoniacasiaddiceallorocasomegliodellessicodellamodernapsichiatria.Ilcibocheinprecedenzadesideravanoardentementediventadavveroripugnante,eognivoltacheilloromedicooqualchefamigliarebenintenzionatoleconvinceconl'ingannoad
assumerequalchealimento,sisentononauseate.Costorosannoche,inunsoloistante,possonoperderetuttociòchehannocosìduramentepenatoperconquistare,eillororapportodiamore-odiocolciboècomprensibile.Laloroformidabileenergiainqualunquecosaintraprendanoadempieaunduplicescopo:tienelontanalaloromentedaldesideriodimangiareeleaiutaaperderepiùpeso.Fra
lenostregiovanidonne,l'anoressiacolpiscelemigliorielepiùbrillanti:lavittimatipicaèbeneducata,pienaditalento,ambiziosa,desiderosadiperfezione;èuntiposuper-rampanteesadirecitareiruolisuggeritidallevocipiùpotentidellanostracultura,ivicompresalaclassemedica.IricercatoridellascuolamedicadiHarvardhannorecentemente«scoperto»cheilpeso
precedentementeconsideratocomeidealeperledonneèperil25%troppoelevato,elasuadiminuzionedarebbealledonne«unaprobabilitàmoltomiglioredisopravvivenza».L'anoressicaèunacittadinatroppoligiaalnostropazzomondopersupporreche,prestandoascoltoallamentalitàunanimediriduzionedelpeso,saràspintaversol'autodistruzione.Nessunopuòconvincerlach'è
davveromalata:interpretatuttiitentatividiaiutarlacomecomplottiinvidiosidigenteche,essendoincapacedilottare,vorrebbestrapparlelasuavittoriafaticosamenteconquistata.L'anoressicaèorgogliosadiadempiereaquelloch'èforseilsoloeunicoidealeancoracondivisodatuttalanostrasocietà:lamagrezza.Moltedonnevorrebberoessereanoressiche,ma
fortunatamentesonopochissimequellecheciriescono.Benchél'anoressiaautentica,comeglialtridisturbialimentari,siastatisticamenteincrescita,interminiassolutirimanerara:ilsuccessoècosìdifficiledaraggiungerecheifallimentisonoinnumerevoli.Lebulimichesonoaspirantianoressichelequali,disperandodipoterlomaidiventare,passanodurante
l'interotragittoall'estremoopposto;dopodiché,mediantemezziartificiali,sidannodafarepereliminareglieffettideilorofallimentiregolarmenteiterati.Ilchespiegaperché,neltipoemeticodibulimia,laprognosisiamigliorerispettoaquelladell'anoressiaveraepropria.Labulimicaemeticaèancoraunasortadivincente:difatto,adifferenzadellaveraanoressica,può
esseremagrapropriocomelorichiedelamodaenondipiù.Aiprimistadidellasuamalattia,quandoleconseguenzefisichedellesuepratichealimentarinonsisonoancoramaterializzate,puòsentirsisoddisfattadiséquantolasuasorellaanoressica:puòmangiareilsuodolcesenzaperaltrotenerlonellostomacotantoalungodaassimilarneleodiatecalorie.Allafine,lasua
salutesideterioraeleipagaacaroprezzolesueabbuffate,manonriguardoaquelchepiùlestaacuore:labulimicaemeticanonsaràmaisovrappeso.-Tenersiinforma.Datoilrapportodisordinatochelanostraculturahacolcibo,lacosastupefacentenonèl'emergeredidisordinialimentari,mapiuttostoilfattochecosìtantepersonemanginoinmanierapiùo
menonormale.Contrariamenteaquelchecidiconoinostrinichilistierelativisti,unanaturaumanaesiste,elasuaelasticitàètalechesidàspessodafareperporrerimedioallepiùstrambefollieculturali.Quantoamisurarsiconl'imperativodellamagrezzasenzarestarecoinvoltiinpratichechecompromettonolasaluteodistruggonol'autostima,moltihanno
un'armasegreta:"sitengonoinforma".Passanomoltodellorotempocamminando,correndo,facendo"jogging",andandoinbicicletta,nuotando,saltando,arrampicandosisullemontagneepraticandoaltreattivitàterribilmentenoioseespossantialsoloscopodieliminarecalorieindesiderate.L'aspettoirritantedelmantenersiinformaèlasuagiustificazione"politically
correct"interminidivitaall'ariaaperta,comunioneconlanatura,lamadreterra,Thoreau,Rousseau,l'ecologia,ilsalutismo,lacondizionedellevittimeelealtreabitualiscuse:l'unicaveramotivazioneèildesideriodiperderepeso.Pochimesifa,"TheStanfordDaily"pubblicavaladichiarazionediunopsichiatrachepensosiadelluogo,secondocuiunnumero
davveroesiguodistudentessefaunusoeccessivoeforzatodelleattrezzatureginniche;inunprossimofuturo,suppongocheacostuiverràufficialmenteaccreditatalascopertadiunasindromedeltuttonuova:la"ginnasticanervosa",magari,ola"bulimiadajogging"...Nonabbiamoanchebisognodiunaspecialeetichettaperqueiprofessorigrassottellichesitrascinanosullecollinedi
Stanfordportandoungrossopesoinciascunamano?Ovviamente,lorocredonochelapiùatrocedelleprovesaràanchelapiùgiovevoleinterminidiringiovanimentopersonale:colsudorechecoladailorovoltieaccecailoroocchidesolatamenteimploranti,evocanolepiùesotichetorturedell'"Inferno"dantesco.Essendodiruolo,potrebberotrascorrereleloroviteinmodoconfortevolee
sicuro.Lospettacolocheoffronodestastuporeseladescrizionechedell'infernofailpoetaèdavveroesageratacomeallafinfinepretendonoinostriumanisti.Sequestiprofessori,dasoli,senz'alcunacostrizioneesterna,nellorotempoliberoricreanovolutamentegliaspettipeggioridell'inferno,dimostranosenzasaperloquelrealismocheimprudentementenegano.
Checosastofacendo,proprioio,suquestecollinediStanford?...E'questalatuadomanda?E'irrilevanteperilnostroargomentoenonmeritarisposta.Inognicaso,citengoaprecisarechenessunomihamaivistoportarenellemanialcunchéperrendermipiùpesantediquantosia.Viviamoinun'epocaincuigliattipiùsaniequellipiùinsanipossonoaverelamedesima
motivazione.Laragioneverapercuitantigiovani,soprattuttodonne,entranoattualmenteneiranghideifumatoriononsmettonodifumare,neppuresottolapressionedellorogoverno,èiltimored'ingrassare:untimorechelostessogoverno,curiosamente,fadelsuomeglioperincoraggiareeaccentuare.-Lanaturamimeticadeimodernidisturbialimentari.
Qualèlacausadituttociò?Comehogiàosservato,nonpossiamoprendercelaancoraconiprediletticapriespiatoriistituzionali,bastonatiamortedainostri"maîtresàpenser"degliultimiduesecoli.Questebestiedasomasonotuttestramazzatedaparecchiotempo,propriocomeilfamosocavallodiNietzscheaTorino.Sipuòcertocontinuareabastonarecavallimortiperalcuni
decenni,inparticolareneiseminaridilaurea,maperfinolìdovràpuresserciuntermine.Nessunopuòdavverocrederechelenostrefamiglie,ilsistemaclassista,ilgeneremaschilenelsuoinsieme,leChiesecristiane,oancheunagestioneaccademicarepressivapossanoessereresponsabilidiquelcheaccade.Primaopoi,dovremofinalmenteidentificareil
feroceevivaceostacolocheleteoriemoderneepostmodernenonhannomaiprevisto,l'ospitenoninvitatochemainessunos'aspetta:ilrivalemimetico.Finchévengonorispettati,gliodiatidivietitengonoquesto"commendatore"[7]viventefuoridallavista,erendonopiùdifficile,senonimpossibile,larivalitàmimetica.
Quandodebbonofarfronteall'intensificarsidellarivalitàmimeticachenecessariamenteaccompagnaladissoluzionedituttiidivieti,siailmodernismosiailpostmodernismosonoinermi.Comequegliinsetticheprovvedonoacostruirsiilloronidoquandoleuovasonogiàdischiuse,inostriinsegnantimodernistiepostmodernistisiassumerannofinoallafinedei
tempilaresponsabilitàdellamortedeidivieti,maungiornoilorostudentipotrebberofinalmentemettereinquestionequestodogma.Pochiannifa,unapopolareformuladelnostroindividualismocontemporaneorecitava:guardatevidalnumerouno.Sefossimoinpaceconnoistessi,nondovremmoguardarcidanulla,nondovremmostarsempresulchi
vive.Quandociguardiamointorno,lamaggiorpartedinoiscopreche,lungidall'essereilnumerouno,siamopersitralafolla;inqualunquecosaciriguardi,c'èsemprequalcunocheapparesuperiore:perl'aspetto,perl'intelligenza,perlaricchezza,e-quelch'èattualmentepeggioditutto-perlamagrezza.Nemmenounsaltoradicaledaidecostruzionistiaimistici
orientalicidaràlapacechecerchiamo.Glioccidentalisonosempreobbligatiall'azionee,quandononemulanopiùeroiesanti,sonotrattinelcerchioinfernaledellafutilitàmimetica.Perfinoaquellivello,esoprattuttoaquellivello,laposizionedinumerounopuòessereraggiuntasoloattraversoundurolavoroeunaconcorrenzaspietata.Lepersonecondisturbi
alimentarinonsonoquellereducidaspiacevoliconseguenzereligiose-itradizionalistieifondamentalisti-,bensìlepiù«emancipate».Nericordounache,al"SeinfeldShow"sullaN.B.C.,colsebrillantementelanormalitàdella"bulimianervosa"nelmondoattuale:alterminediunpranzoinunristorantenewyorkese,unagiovanedonnasirecainbagnoper
vomitareilgranpiattodispaghettichehaappenafinitodimangiare,eloannunciaalsuocommensale-un'altradonna-conlostessotonocalmoereferenzialeconcui,neitempiandati,avrebbepotutodire:«Vadoamettermiunpo'dirossetto».Costeisicomportacomequeiromanidecadentilecuistoriefacevanoinorridirelamiainnocentegiovinezza,solocheleinonhabisognodi
schiavicheletitillinolagola.Un'autenticadonnaamericanacheabbiafiduciainsestessaèingradodioccuparsidasoladiqualunquecosa:svolgeentrambiiruoli,delpadroneedelloschiavo,inmodocosìefficienteeoggettivochetuttoappareperfettamentenaturaleelecito.Sièpagataqueglispaghetticoisuoisoldiepuòfarnetuttociòchevuole.Abbiamolasensazioneche
nellasuavita,ognicosa-dallacarrieraprofessionaleagliaffaridicuore-dev'esseregestitaconlastessaefficienza.Guardandoquello"show",sonorimastoancoraunavoltaammiratodallasuperioritàdell'espressioneteatrale,chepuòesprimereinunlampociòchevolumidipompose«ricerche»nonriuscirannomaiacomprendere.Paragonatiallagiovanedonna
dellaN.B.C.,iromanidecadentieranodegliinnocentisensualisti:anch'essimangiavanoevomitavanoperpoirimangiare,malofacevanopersestessiepernessunaltro;lorosìsiguardavanodalnumerouno.Lanostramodernabulimicamangiapersestessa,questoècerto,mavomitaperglialtri:pertuttequelledonnechesiosservanoreciprocamenteilpunto-vita.
Lasualibertàradicaleèsinonimodischiavitùneiconfrontidell'opinionealtrui.Ildesideriomimeticopuntaallamagrezzaassolutadell'esseresplendentediqualcunaltroch'èsempreneinostriocchi,mentrenoistessinonlosiamomai,per10menoainostriocchi.Comprendereildesideriosignificacomprenderecheilsuoessereautocentratoèindistinguibiledalsuoessere
eterocentrato.Glistoicimidiconochepotremmotrovarerifugioinnoistessi,malenostreselve[8]bulimichesonoinabitabili,equestoèquantoscoprironoAgostinoePascalmoltotempofa.Finchénonsiamodotatidiunoscopodegnodellanostravacuità,copieremolavacuitàaltruieriprodurremocostantementequell'infernodacuistiamo
cercandodievadere.Perquantopuritanietirannicipossanoesserstatiinostriprogenitori,iloroprincipireligiosiedeticipotevanovenireimpunementeviolati,comeineffettilofurono,enoipossiamovederneilrisultato.Poggiamodavverosulnostroterreno,eledivinitàchediamoanoistessisonoautoprodottenelsensochedipendonointeramentedalnostrodesiderio
mimetico.CireinventiamoperciòdeipadronipiùferocidelDiodelcristianesimopiùgiansenista:nonappenavioliamol'imperativodellamagrezza,soffriamotuttelepenedell'infernoeciritroviamosoggettiall'obbligo,ancorpiùcogente,deldigiuno.Inostripeccatisonoinscrittinellanostracarne,edobbiamoespiarliriducendoanchel'ultimacaloria,attraversouna
privazionepiùrigidadiquellachequalunquereligioneabbiamaiimpostoaisuoiadepti.Primaancorachel'imperativodellamagrezzafacesselasuacomparsanelnostromondo,Dostoevskijsieraaccortochel'uomonuovo,liberato,avrebbeprodottodelleformecrudelidiascetismoradicatonelnichilismo:l'eroedell'"Adolescente"digiunaperdimostrareasestessolapropriavolontàdipotenza.
Ancoraprima,Stendhal-perquantoostileallareligione-avevaindividuatolastessatendenzanellaculturadellaFranciapostrivoluzionaria:l'eroede"Ilrossoeilnero"(1830)siastienedalciboperdimostraredipoteressereNapoleone.C'èunanotevoleironianelfattocheilmodernoprocessodidistruzionedellareligionediavitaainnumerevolicaricaturediessa.Civienespessodetto
cheinostriproblemisonodovutiallanostraincapacitàdiscrollarcididossolanostratradizionereligiosa,maquestononèvero:essisonoradicatinelladisfattadiquellatradizione,disfattanecessariamenteseguitadallaricomparsainfoggemodernedipiùanticheeferocidivinitàcheaffondanolelororadicinelprocessomimetico.Inostridisturbialimentarinonhannoalcunacontinuità
conlanostrareligione:nascononelneopaganesimodelnostrotempo,nelcultodelcorpo,nellamisticadionisiacadiNietzsche,chefraparentesièstatoilprimodeinostrigrandidigiunatori.Inostridisturbialimentarisonocausatidalladistruzionedellafamigliaedellealtreretiprotettivechefannofrontealleforzedellaframmentazionemimeticaedellacompetizione,scatenate
dallafinedeidivieti.Questeforzepotrebberoricrearel'unanimitàsolomedianteunmeccanismovittimariocollettivo,cheperfortunanonpuòrealmenteattuarsinelmondoattualeperchéilnostroconcettodipersonaumana-perquantodegradatoaindividualismoradicale-previeneilristabilirsidiunacomunitàfondatasullaviolenzaunanime.Ilchespiegaperchéifenomeni
marginalichehoprimamessoafuocosistianoadessomoltiplicando;inessi,elementineopaganiedelementiebraico-cristianicorrottisonomischiatiinmanieracosìintricatache,perdipanarlitutti,sarebbenecessariaun'analisipiùdettagliata.IlprocessochehanegatoprimaDio,poil'uomo,einfineanchel'individuo,nonhadistruttolapulsione
competitiva,chealcontrariostafacendosisemprepiùintensa;èquestapulsionecompetitivaaopprimercicontremendiefutilifardelli,enoicerchiamoinvanodiliberarceneincolpandoivecchicapriespiatorideimodernistiedeipostmodernisti.Maeccofinalmenteunabuonanotizia:l'interoproblema,aquantosento,staperessererisoltonella
manierapiùmodernaetecnologica.Alcuniricercatorihannoinfattiappenaelaboratouncibodavveromiracolosoche-annunciano-sarà«moltogustoso»manient'affattonutriente:verràintegralmenteevacuato.Trapochissimo,saremodunqueingradodigoderciunaperpetuabaldoriaedimangiareventiquattr'orealgiornosenzanemmenodovervomitare!Citoccherà
ancorapassareunpo'ditempoinbagno,suppongo,manonperqualchemotivoanomalo:tuttosaràperfettamentenormaleelecito,equestaèlacosapiùconfortante.Questagrandescopertapuòdavverocostituirelavittoriafinaledellascienzamodernasullenostrefalsesuperstizionimetafisiche.-Unparalleloantropologico:ilpotlac.
Lanostraisteriaperlamagrezzaèsenzadubbiounica,inquantoinseparabiledall'unicitàdelnostromarchiodiunradicaleeradicalmenteautodistruttivo«individualismo»,maalcunitrattidelnostroattualecomportamentosonoriprodottiinaltreculture,peresempionelfamosopotlacdell'Americanord-occidentale.Ilgrandesociologostatunitense
ThorsteinVeblensen'eragiàresoconto,enellasua"Teoriadellaclasseagiata"[9]trattadelpotlacnelcontestodiquelcheluichiama«consumovistoso».Esibirelapropriaricchezzaèsempreeovunqueparsoimportantealgenere"nouveauriche"[10],enelnostromondononcisonomaistatitanti"nouveauxriches"comeinAmerica.
Essendoimmigrati,ofiglid'immigrati,costorononpotevanopretenderedidiscenderedaanticheeprestigiosefamiglie:l'unicotitolodellorosnobismoeraildenaro.Quandoiricchicomincianoadassuefarsiallalororicchezza,ilpuroesempliceconsumovistosoperdeimmediatamentelapropriaattrattivaei"nouveauxriches"sitrasformanoin
"anciensriches"[11]:essipercepisconotalecambiamentocomeil"summum"dellaraffinatezzaculturale,efannodelloromeglioperrenderloaltrettantovistosoquantoilprecedenteconsumo.S'inventanoperciòunnon-consumovistososuperficialmentediscontinuorispettoall'atteggiamentocuivaasostituirsi,ma,aun
livellopiùprofondo,sitrattadiun'"escalation"mimeticadelmedesimoprocesso.Nellanostrasocietà,ilnon-consumovistosoèpresenteinmoltearee,peresempionell'abbigliamento:ibluejeansstrappati,ilgiubbottotagliatomale,ipantalonicascanti,ilrifiutodivestirsieleganti,sonotutteformedinon-consumovistoso.Lalettura"politicallycorrect"diquestofenomenoèchei
giovaniricchiguardanoallorosuperiorepotered'acquistoconunsensodicolpaedesiderano,senonesserepoveri,almenosembrarlo.Questainterpretazioneètroppoidealistica:ilmotivoveroèunastudiataindifferenzaneiconfrontidell'abbigliamento,unostentatorifiutodiostentazione.Ilmessaggioè:«Iosonoaldilàdiuncertotipodiconsumo;coltivo
piaceripiùesotericirispettoallamassa».Astenersiintenzionalmentedaqualcosa,nonimportaquale,èladimostrazionedefinitivadellapropriasuperioritàrispettoallacosastessaeachiladesidera.Quantopiùricchisiamo,tantopiùpreziosidevonoessereglioggettipercoloroconcuicidegniamodicompetere.Lepersonemoltoricchenoncompetonopiùfraloroattraversolamediazione
degliabiti,delleautomobilioanchedelleabitazioni.Quantopiùricchisiamo,inaltreparole,tantomenovolgarmentematerialisticipermettiamoillussodiessere,inunagerarchiadigarecompetitivechediventanosemprepiùrarefattemanmanochel'"escalation"siprotrae.Allafine,questoprocessopuòtrasformarsiinunrifiutototaledellacompetizione,
rifiutochenonsempreè,machepuòessere,lacompetizionepiùaccanitaditutte.Percapiremegliotuttociò,dobbiamosolopensarealpotlac,chedelconsumovistosoillustrarealmentenonilmodelloveroeproprio,bensìquellorovesciato.FraiKwakiutlealtretribùpellirossedelNord-ovest,igrandicapisolevanodimostrarelapropria
superioritàdonandoiloroaveripiùpreziosiailororivali,ossiaaglialtrigrandicapi.Cercavanotuttidisuperarsil'unl'altronellorosprezzodellaricchezza,el'unicovincitoreeraquellocheavevaelargitodipiùericevutodimeno.Questastranagaraerastataistituzionalizzataederasfociatanelladistruzionedeibenicheiduegruppi,inizialmente,cercavanodi
scambiarsireciprocamente,propriocomefalamaggiorpartedeigruppiumaniintuttiitipidiscambiorituale.Ingentiquantitàdiricchezzavenivanodunquesperperatenelleostentazionicompetitived'indifferenzaallaricchezzastessa,ilcuiveroscopoerailprestigio.Possonoinfattiesisteredellerivalitàchesiesprimononellarinunciaanzichénell'acquisizione,nellaprivazioneanzichénel
godimentodeibeni.Auncertopunto,leautoritàcanadesimiseroilpotlacfuorilegge,enoipossiamobencomprenderneilmotivo:sieranoresecontochequestaricercadiprestigiocollettivoandavainfindeicontiaesclusivobeneficiodeigrandicapieavevaunimpattonegativosull'immensamaggioranzadellapopolazione.E'semprepericoloso,perunacomunità,
anteporreleformenegativediprestigioaquellepositivechenoncontraddiconoancoraibisognirealidegliesseriumani.Anchenellanostrasocietàpuòesserciunaspettocompetitivonell'elargizionedidoniche,nelpotlac,diventaesasperatafinquasiarendersiirriconoscibile.Dinorma,intuttelesocietà,loscopodelloscambiodidonièquellodiprevenirechele
rivalitàmimetichesfugganoalcontrollo;lospiritodirivalitàèperòcosìpotentechepuòtrasformaredall'internoperfinoleistituzionicheesistonoalsoloscopodiprevenirlo.Ilpotlactestimonialaformidabilepertinaciadellarivalitàmimetica;puòesseredefinitocomeunaporzionecongelatadellacrisimimeticachediventaritualizzata,einultimaanalisisvolgeunruolo
-acaroprezzo,però-nelcontrolloenell'attenuazionedellafebbrecompetitiva.Inognisocietàlacompetizionepuòassumereformeparadossaliperchépuòcontagiaregliatticheinlineadiprincipiolesonopiùestranei,inparticolareildono.Nelpotlac,cosìcomenelnostromondo,laspintaindirezionedelsempremenopuòsostituirelaspintaindirezionedelsemprepiù,ein
ultimaanalisiaverelostessosignificato.Un'innaturalemagrezzapuòdavveroessere,perlanostrasocietà,ciòchefraipellirossedelNordovesteraunagrandedistruzionedicoperteedipellicce;conquestadifferenza,però:nelpotlacognicosavienesacrificataall'orgogliodelgruppo,ches'incarnavanelgrandecapo,mentrenelmondomodernonoi
competiamocomeindividuicontrotuttiglialtriindividui.Lacomunitàènullael'individuoètutto.Noiabbiamoidentificatoilnemico,eilnemicosiamonoi.Ogniindividuofiniscecolsuoequivalentepersonalizzatodellafolliadelpotlac.-Unabrevestoriadeldigiunocompetitivo.Lachiaveantropologicaaprel'anticameradeldigiuno
competitivo,mail"sanctasanctorum"rimanechiuso.Poichéifenomenimimeticitendonosempreadaccentuarsi,debbonoavereuninizio,unosviluppoeinfineuntermine,chenelcasodeinostridisturbialimentarinonèancoravisibile.Ifenomenimimeticihannolalorospecificatemporalitàostoricità,evannodunquelettiinchiavesiastoricasiaantropologica.
Almenoinparte,lastoriadellamaniadellamagrezzapuòesserericostruita.Tuttocominciò-comesiconvieneinunraccontodellefate-conqualchedonnaavvenenteediprestigioinambientimoltoaltolocati.IlpiùimportantediquestimodellimimeticifuElisabettad'Austria,mogliedell'ImperatoreFrancescoGiuseppeemeglionotacomeSissi,chesipresentavacomeuna«donnanuova».Essendo
infelicecomemoglieecomemadre,eraallaricercadiunapropria"identità",aldifuoridegliobblighicerimoniali,etentòditrovarlainunaparticolareculturadelcorpochelacalònelprototipodellamodernadonna«d'avanguardia».InsiemeallamogliediNapoleoneTerzo,l'ImperatriceEugeniadiFrancia,un'altracelebrebellezza,Sissilafecefinitaconlacrinolinache
imprigionavalaparteinferioredelcorpofemminile.Inoccasionediunincontrofrailorodueimperialimariti,siraccontacheleduegrandamesiritiraronoinunastanzaprivataalloscopodiconfrontareirispettivipunti-vita.Questoepisodiosuggeriscequalchegenered'incipientecompetizionefraledue:esattamentequelcheoccorrevaperfarscattareunmodellodirivalitàmimetica
franumerosedamedell'aristocraziachenonavevanonientedafaresenonguardareaSissieaEugeniapercopiarneilcomportamentofinneiminimiparticolari.Ledueimperatricisvolserosicuramenteunruolonelfarscattarequellarivalitàmimeticachesièdaallorapropagataeintensificata.Dopolagrandeguerra,l'"escalation"raggiunsela
classemediae,dopolasecondaguerramondiale,almenonell'opulentoOccidenteèdilagataintutteleclassi.IlmodellodivitadiSissieratipicamenteanoressico:insistetteconunadietarigidamenteipocaloricaesidedicòallaginnasticaeavarisportsecondomodalitàchepreconizzavanoinostritempi.Ovviamente,anchenoiabbiamodelleprincipesse,
macostoro,insintoniaconilrestodellanostraciviltà,sonoscesediunaoduetacche:quellochelecaratterizza,infatti,èpiùilmodellobulimicochenonl'anoressiaeroicadella«schiettamente»donchisciottescaSissi.E'interessantenotarecheleprimedescrizioniclinichedell'anoressiafuronoscritteproprionelperiodoincuiSissiedEugeniaesercitavanolaloromaggioreinfluenza
(Louis-VictorMarcenel1860,LasegueeGullnel1873).Questaprimaanoressiamedicalizzatasembraesseroriginariamentestataunamalattiadellaclassesuperiore.Glispecialistiriconosconosenzaesitazioneladimensionemimeticadeidisturbialimentari,malalorocomprensionerimanesuperficiale.Sonoconsapevolichequandoun
casodibulimiadivienenotoinqualche"college",pochigiornidoposenepossonoregistrarecentinaiadicasi;solocheconcepisconol'imitazioneinterminiancoraottocenteschi,comeilcontagiosocialepuramentepassivodescrittodaautoriqualiTarde,Baldwin,LeBoneccetera.Nonvedonoladimensionecompetitiva,l'"escalation"interamentemimetica,ediconseguenza
nonsiaccorgonodiavereachefareconunfenomenostorico.Larivalitàs'intensificacolproliferaredegliimitatori,eilmotivodellanostrariluttanzaacoglierequesta"escalation"èchetantoodiamoriconoscereinostristessicapriccimimetici,quantoamiamoriconoscerela"mimesi"neglialtri.Tutteleculturetendonoaesserereciprocamenteridicoleagli
occhialtrui,mamaiaipropri,elostessovaleperilpassatorispettoalpresente.Lospiritodirivalitàpuòtrionfareinassenzadiqualunquerivalespecifico.L'interoprocessoèunaversioneaddolcitadell'hobbesiana«guerraditutticontrotutti»,epuòancheessereparagonatoaunaseriedirecordatleticichevengonoinfrantisemprepiùinfrettaviaviachesemprepiùpersonetentanodinfrangerli.
Lacostanteesasperazionedellasindromecollettivaèinseparabiledallasuadiffusionepressomassesemprepiùvaste.Unavoltadefinitol'idealemimetico,ognunocercadimetterfuorigiocotuttiglialtrinellaspecialitàdesiderata-nelnostrocasolamagrezza-eilpesoconsideratocomeilpiùdesiderabileinunagiovanedonnaèillimitedaabbattere.Datocheoperano
mimeticamente,tuttiicapriccielemodeoperanoinmanieradinamica.Glistoricimettonoafuocosololafasesuprema,cheprecedeimmediatamenteilcollasso;voglionodivertireilorolettoriconlestravaganzedelpassatoenellostessotempopersuaderlichelalorosuperiorerazionalitàproteggeilnostromondodasimilieccessi.Perinostricanoni,lestarsdiHollywooddeglianni
Trentarisultanopiuttostoincarne,maapparivanoelegantementemagreailorotempie,rispettoaicanonivigentiprimadellaGrandeguerra,sembravanodecisamentemagre.Apartiredal1940,latendenzaèstatacosìpotentechelepenuriealimentaridellasecondaguerramondialenonl'hannopiùrallentata;daallora,aognidecennio,questatendenzasièviavia
radicalizzata.Lafasecriticavienetoccataquandolacompetizionesinutreesclusivamentedisestessa,dimenticandoisuoiobiettiviiniziali.Ledonneanoressichenonsonoaffattointeressateagliuomini:nondiversamentedaimaschi,gareggianofraloroperilpiaceredellacompetizioneinsé.L'idealeanoressicodiundeperimentoradicale
coinvolgeareesemprepiùvastedell'attivitàumana,einostrigiudiziprofessionalinevengonospessodistorti:lepersonesovrappesosilamentano,indubbiamentearagione,diessereoggettodiunadiscriminazionesocialeedeconomica.IlGiulioCesarediShakespeareèsospettosodellamagrezzadiCassio:individuainessal'invidiaeilrisentimentoche
effettivamentecaratterizzanoquestopersonaggio[12].Oggigiorno,èdellagrassezzachediffidiamo,maquest'inversionepuònonessereaffattoquelchesembra:aesserecambiatinonsonoinostrisentimentipiùprofondi,bensìlaculturaincuiviviamo,ch'èdiventataunaculturadelladiffidenza,e-forsenonsenzaragione-riteniamopiùcapacidifarvi
frontelepersonemagrerispettoaquellegrasse.-Lanostradistorsioneanoressicadelpassato.Pernonvederequelcheaccadeoggi,cidiamodafareperingannarcisulpassato,affidandociadiversemezzeveritàoadautentichebugieche,cometuttiipropagandisti,ripetiamo"adnauseam".Unadiquesteconsistenell'attribuireall'interopassatoeuropeouna
smodatapredilezioneperledonnegrasse,radicata-secondonoi-inun'ossessioneperilcibochederiverebbedaunacondizionedisemi-inediacheaqueitempisarebbestatalanorma.Siadalpuntodivistastoricochedaquelloestetico,questateorianonhaalcunfondamento.Nell'Europapreindustriale,infatti,piùdell'80%dellapopolazionevivevainquellepiccoleunità
indipendentieproduttricidicibochevenivanochiamatefattorie;anchesel'avesserovoluto,igovernantipiùtirannicieiproprietariterrieripiùiniquiavrebberoritenutoestremamentepericolosoaffamareilorostessicontadini:noneranotantostupididadimenticarsiche,perlaproduzionedellorostessocibo,dipendevanopropriodaquellagente.Durantel'occupazione
dell'Europaoccidentale,inazistiridusseromoltoefficacementeallafamegliabitantidellecittà,maicontadinietuttalapopolazionech'erainrapporticonlacampagnanonpatironomailafame.GliunicileadercheriuscironoaprovocareenormicarestiefuronoStalineMao,iquali-inossequioallorodogmacomunista-distrusserolefattorieindipendentiesterminarono
piùgentedituttelecarestiedelMedioevomesseassieme.L'ideacheunasemi-inediafosseunacaratteristicapiùomenopermanentenell'Europapreindustrialeèunagrossafalsificazionedellaverità;equand'anchelepenuriealimentarifosserostateall'ordinedelgiornocomeadessosipretende,èestremamentedubbiocheavrebberoinfluenzatoilconcettodibellezza
femminilesostenutodapittoriescultori.Aqueitempi,lemodeestetichenontraevanooriginedalleclassiinferiori,bensìdallepersonetroppostrettamentelegateaicircolidominantipernoncondividerneiprivilegi,almenoperquantoconcerneilcibo.Ancheintempidicarestia,gliartistieranosicuramentefragliultimiapatirelafame,enullafapensarechesognasseroil
cibolametàdiquelchefacciamonoi.L'imperativodellagrassezzacheaddossiamoalpassatoèunameraproiezionedella"nostra"ossessioneperilcibo,unevidentestratagemmapernegarela"nostra"singolarità.Inostriinnumerevolilibridiricetteelerivistedigastronomia,lanostragaiezzafasullainmateriaalimentare,inostriinterminabili"show"di
cucinaelanostraperennecelebrazionedelmangiarbenedimostranochelaculturapiùossessionatadalcibonellastoriaoccidentaleèpropriolanostra.Equest'ossessioneèunbennotosintomodianoressia.Agiudicaredallastoriadellapittura,nellontanopassatononc'èmaistatonientedisimileallanostrapreoccupazionesuquantodebbapesareunadonnaosui
possibilidepositidicellulitesullecoscefemminilidipintedapersonaggicomeRembrandtoRubens!Primadelnostrosecolo,sianellescuoledipitturacheneisingolipittorisiregistravanoindubbiamentedellevariazionidigusto,chenonsipossonoperòricondurreadalcunfattoreunico.Nellapitturafiamminga,dinorma,ledonnesembranopiùgrassediquantononsianonella
pitturaitaliana,maleeccezioniabbondano.VermeerdipingelesuefigurefemminilipiùsnellediquantofaccianoTizianoeTintoretto:dobbiamoforsededurnechefosseilpiùnutritodeitre?Conlapossibileeccezionedeisenismisurati,deiventriedeiposterioridelleveneripreistoriche,nellastoriadell'artel'imperativodellagrassezzasembraessereunadellefandoniepiùirrilevanti
nellavastacostellazionedimitioriginatidallanostrapassioneperun'innaturalemagrezza.Pernonrendercicontodituttalanostraeccezionalità,trattiamol'eccezione-noistessi-comesefosselanorma,elanorma-tuttiglialtri-comesefossel'eccezione.Deploriamodevotamente«lefalsitàetnocentriche»chesisonodissoltedamoltotemponellamassivauniformitàdella
nostraepoca,manoncirendiamomaicontodell'unicafalsitàchechiaramenteciaffliggetutti:quella«modernocentrica».Latendenzaaprenderciperl'ombelicodell'universoeagiudicareognicosadalnostropuntodivistadistorto,èvisibileintutteleareedellanostracultura.Unodeglierroridavverogrossolanièl'attualeinterpretazionedell'ascetismoreligiosocome
«unaformaprimitivadianoressia»;questainterpretazionepotrebbeessereparagonataallagiustificazionerivelatricechequalchenostroantropologofornisceall'infanticidionellaculturaarcaica:«unmezzoprimitivodicontrollodemografico».C'èqualcosadisimileall'autenticoascetismoreligioso,elegrandioperetestimonianodellasua
esistenzaintuttiiperiodidellanostrastoria.Quandoperòlasantitàgodediunriconoscimentoufficiale,ildesiderionongiàdiesseresanti,madiessereconsideratitalièinprocintodidiventareunobiettivodirivalitàmimetica.Esattamentecomealtritipidicomportamentoumano,anchel'ascetismoreligiosopuòesserecompetitivo.Malechiesevigilavanocontrodistorsioni
simili,checoinvolgevanoalmassimopochecentinaiadipersone,enonmilionicomeinostriattualidisturbialimentari.Noiodiamoilnostropassatocristianoalpuntodiaccusarlocontemporaneamented'incoraggiarel'anoressiaedi«scoraggiareigrandimistici»;nongliaccordiamomaiilbeneficiodeldubbioenonprendiamonemmenoinconsiderazionel'ipotesiche
possaaverincoraggiatoilmisticismomentrescoraggiaval'anoressia[13].Chidisprezzailpassatosembranonsospettaremaicheipeggiorieccessidiuntempostannooraarrivandoglipropriodavantialnaso,suunascalachenonhasicuramenteprecedentidaiprimordidellastoriaumana.NelMedioevo,lapossibilitàdiunfalsoascetismoera
semprericonosciuta,quantomenodaosservatoriintelligenti,mentreinostridisturbialimentarivengonodiscussiinterminiesclusivamentemedici,comesenonavesseronienteachefareconlaculturainsensolatoeconlasuarecenteevoluzione.Ilproblema,coninostriosservatori«scientifici»,èchecondividonoimedesimiidolideiloropazienti:
possonoesserelorostessideidigiunatoricoatti,odegliaspirantidigiunatori.Pochivoglionoesseresanti,algiornod'oggi,matutticercanodiperderepeso.Assiemeagliultimidivietireligiosirimasti,èfinitoancheunodeipiùbeneficieammirevolirituali,ilpranzoinfamiglia,ch'èsenzadubbiounodeimaggioriostacolisullastradadellabulimiaemetica:ilciboindustrialeè
infattiindiscutibilmentepiùfaciledavomitarerispettoallacucinamaterna.La"deregulation"deipastihaavutoeffettisimiliaquelladeivoliaerei:l'interoprocessoèsenzadubbiodivenutomenodispendioso,maancheirregolare,caotico,inaffidabileedestremamentescomodo.Semprepiùgentemangiadasola,aorariirregolari,eingurgitafamelicamentegrandi
quantitàdicibo-spazzatura.E'interessanteilfattoche,nellelorofamoseabbuffate,lepersonechesoffronodibulimiaaccentuinoquestecaratteristichetipichefinoallimitedellacaricatura:mostranoinfattiunamarcatapreferenzaperdolcidiqualitàscadenteepertuttaquellapoltigliaequelleschifezzeunteprodottedallanostraindustriaalimentare,cheloroconsumanoinfrettaefuria.
Questafrettaèl'unicopuntodisomiglianzaconilpranzopasquale.Nelmondo«sviluppato»,leforzechecispingonoindirezionedelconsumosonopotenticomequellechecispingonoindirezionedellavelocità.Dallapartedelconsumoeccessivostannolaqualitàscadentedelcibo,lasuaimmediatadisponibilità,l'enormepressionepubblicitariaeanche,"last
butnotleast",ilcrollodituttelerestrizionireligioseedetiche.Tuttalanostraculturasembrasemprepiùunacongiurapermanenteperimpedircidiraggiungeregliscopicheperversamenteessastessaciassegna:nessunameraviglia,quindi,chelanostrasiaanchelaculturadacuimoltivoglionofuoriuscire,comerisultatodiunpuroesempliceesaurimento,e
magarianchediunparticolaregeneredinoia.NegliStatiUniti,l'obesitàrisultaperfinopiùincrescitadellamagrezzaestrema,soprattuttoinquelleareegeograficheeinquelleclassisocialichesonomeno«abbienti»dinoialtri.Nonèdialcunaiutoprovaresimpatiapertuttiquestiemarginati.Inogniaspettodellavita,l'oscillazionefratuttooniente-cheèilfrutto
diunacompetizioneisterica-èsemprepiùevidente.AncheinEuropa,doveuntempotutteleclassivivevanoancoraintuttiiquartieri,lecittàstannosuddividendosiinzonefatiscentieinareerisanateconenormicaseggiatiepraticellibencurati.-Laculturadell'anoressia.Le"escalation"mimetichecheculminanonell'anoressia/bulimiasonoinattointuttiisettoridella
nostracultura.Ilpiùsignificativoèsenzadubbioquellodell'«altacultura»,ch'èstatoprobabilmenteilprimoavenircontagiatodalletendenze«anoressiche»,moltoprimacheilperderepesodiventassel'ossessioneuniversale.Intuttelearti,acominciaredallapitturaperproseguireconlamusica,l'architettura,laletteraturaelafilosofia,l'idealedelradicalismoela
rivoluzionesonostatialungoegemoni.Ciòchequesteetichetteimplicanoinconcretoèl'"escalation"diunagaracompetitivacheconsisteinvariabilmentenelloscartareaunoaunotuttiiprincipitradizionalieleproceduretecnichediciascunaarte.Essendoancoradevotiaglistessiprincipiantimimeticideiloropredecessori,gliultimiarrivatidevono
paradossalmenteimitarlispazzandoviaqualunquecosanonsiaancorastatascartatadalleprecedentiondatediradicalismo.Aognigenerazione,unanuovainfornatad'iconoclastiproclamachesonolorogliuniciautenticirivoluzionari,quandoinrealtàsiimitanotuttil'unl'altro,epiùciprovano,menosonocapacidiusciredall'imitazione.Nellastoriacomplessivadel
modernismocisonostateindubbiamentedellemomentaneeinterruzionidiquestedinamiche,eperfinodellebreviinversioni;malaspintaprincipaleèinnegabile,edèdiventatacosìovviacheallafineisistemicidellarivoluzionesonofallitioinprocintodifallire.Nellapittura,laprimaavenirescartataèstatalarappresentazionerealisticadiluceeombra,poiunnumero
viaviacrescentedielementiessenzialicomelaprospettivatradizionale,einfinelafigurariconoscibile,nonchéilcolorestesso.Inarchitetturaenell'arredamento,l'evoluzioneèstatalastessa.Nellapoesia,èstataprimaabbandonatalarima,epoituttigliaspettimetrici.Iltermine«minimalismo»designaorasolounaparticolarescuola,macoglieinmanieraadeguatal'interadinamicadel
modernismo:nellapoesia,nelromanzo,nelladrammaturgiaeintuttiglialtrigeneridiscrittura,questoprocessononfacheripetersi.Aessereeliminatoperprimoèognicontestorealistico,poil'intreccio,einseguitoicaratteri;perdonoinfinelalorocoerenzaidiscorsi,eperfinoleparolestesse,chepossonoesseresostituitedaunsignificanteo-meglioancora-daun'incoerente
accozzagliadilettere.Ovviamente,nontuttelescuoleeliminanolestessecosenellostessotempo,eledifferenzelocalisonospessosfociateinbrillantiesplosionicreative,siapurdicortorespiro.Ultimamente,però,tuttoetuttitendonoallostessonullaassolutochestaoratrionfandoinognisettoredellaricercaestetica.Unnumerocrescentedicriticicominciaafareiconticol
fattochestaemergendounavistosanovità:l'artemodernaèfinita,elasuafineèstataaccelerata-senoninteramenteprovocata-dallatemperiesemprepiùanoressicadelnostrosecolo.Nonsololanostraletteraturaèpervasadallospiritodell'anoressiaedellabulimia,maquestecondizionicostituisconoattualmenteilsoggettodiopereletterariecome"Lapeauàl'envers:le
romanvraid'uneboulimique"diValérieRodriguez[14],o"ThePassionofAlice"diStephanieGrant[15].UngiornocisaràsicuramenteunasezionedellaM.L.A.[16]dedicataaquestonuovo,allettantesettore;dubitoperòchequalcunopossaprestoeguagliare"L'artistaaffamato"diFranzKafka[17].Percomprenderequest'opera,bisognarendersicontoche
nell'OttocentoenelprimoNovecentoicosiddetti«scheletriviventi»egli«artistidigiunanti»venivanoesibitiapagamentonellefiereeneicirchi:tutticostorosivantavanod'averinfrantoogniprecedenterecorddimagrezzaederanotuttiunincrociofraglischerzidinaturaeicampionisportivi.LastoriadiKafkaèun'allegoriadituttalanostracultura:l'autorevede
ovviamentelapropriaartecomerappresentativadelletendenzenegative,gnosticheedegotistiche,presentinelmondoattuale.TuttociòèstatobrillantementeanalizzatodalpoetaesaggistafranceseClaudeVigéeinunlibrointitolato"Lesartistesdelafaim"[18].Oggiesistonoletturepiùattentealtesto,ecisonodelleragionipercrederecheKafka
stessoavessetendenzeanoressiche.PerunopsichiatracomeGerdSchützelasuastoriarappresenta«l'essenza,latragediaeildesideriodell'anoressiainunmodochesolochivièdentroèingradodiesprimere»:questopuntodivistanoncontraddice,maintegral'interpretazioneletterariaeculturalediVigée.Certetendenzeeranovisibilmenteoperantinellanostracultura
moltoprimacheinfluenzasserolanostraalimentazione,eilrisaltoattualedell'anoressiafisicaedellesuevariantibulimichedev'essereconsideratounmomentofondamentaleall'internodellarivelazionetragicaegrottescadiciòchecistaaccadendo,ech'èmoltopiùsignificativodiun'epidemiachecicolpisseacasoodiunamodabizzarrasconnessaconl'evoluzione
generaledellanostrasocietà.AlterminedellastoriadiKafka,lefolleperdonointeresseperl'"Hunger-künstler",chevieneallafinecacciatodallasuagabbiaesostituitonondaqualchesuocollega,madaunapossenteeminacciosapantera.Questaconclusionevienespessoconsiderata-amioavvisoinmanierapiuttostoconvincente-comeunaprofeziadell'epocanazista.
Nelsuoinsieme,però,lastoriaeisuoiechiautobiograficiprofetizzanoun'epocasuccessiva,lanostra,nellaqualelametaforasistatrasformandoinuncorposofattoesistenziale,chesfociainunfantasticoeilluminanterovesciamentodelrapportoconvenzionaleframetaforaerealtà.Quandoinostrirelativistidichiaranochesololemetaforeesistono,nonsirendonocontodi
quantoabbianoragione:sottovalutanoilpoteredicertemetaforedidivenirespaventosamentereali.Matuttoquestosembraormaiallenostrespalle,dalmomentochelaculturapostmodernaharifiutatoilprincipiodellanovitàaognicosto.Ilfeticciodell'innovazioneèstatosostituitodauneclettismocaotico;senonché,lungidalriabilitare
ladevotaepazienteimitazionedeiclassici,ilpostmodernismosiappropriaoffensivamenteepigramenteperl'appuntodiognicosadelpassato,perunoscopononcomprensibilemasicuramentenonperfornirciquelsolidonutrimentodicuiabbiamocosìdisperatamentebisogno.Lanuovascuolanegaimplicitamenteognivalorepermanentealpassatodacuidiscende.Rigurgitain
frettaqualunquecosaindiscriminatamenteingurgiti,edèpermegrandelatentazionediridurrel'interafaccendaall'equivalenteesteticonondell'anoressia,stavolta,madellanostrasindromepiùallamoda:la"bulimianervosa".Comelenostreprincipesse,inostriintellettualieinostriartististannoraggiungendolostadiobulimicodellamodernità.Comunquesia,l'"escalation"
nonèrealmenteterminata,edovremmoprepararciacoseanchepiùgrandiemigliori.Seinostriavivedesseroicadaverigesticolantidellerivistedimodacontemporanea,liinterpreterebberoprobabilmentecomeun"mementomori",unpromemoriadimorte,equivalenteforsealle"danzemacabre"dipintesuimuridellechiesedeltardo
Medioevo;sedicessimoloroche,pernoi,questischeletridisarticolatisignificanopiacere,felicità,lusso,successo,èprobabilechefuggirebberoinpredaalpanico,pensandochesiamopossedutidaundemoneparticolarmenteripugnante.
Noteallaparteterza
(1).Questosaggioèapparsoin"Contagion-JournalofViolence,MimesisandCulture",3,CollegeofArtsandSciences,EastCarolinaUniversity,Greenville,NorthCarolina,USA1996.
(2).Initalianoneltesto.[N.d.T.]
(3).G.M.F.Russell,«Bulimianervosa:Anominousvariantofanorexianervosa»,"PsychologicalMedicine",9,p.p.429-448.
(4).H.Bruch,"Patologiadelcomportamentoalimentare",trad.it.Feltrinelli,Milano1977.
(5).Initalianoneltesto.[N.d.T.]
(6).Infranceseneltesto.[N.d.T.]
(7).Initalianoneltesto.[N.d.T.]
(8).Ilgiocodiparole,resopossibileininglesedall'assonanzafoneticafra"ourselves"e"selves",initalianorisultaintraducibile.[N.d.T.]
(9).T.Veblen,"Lateoriadellaclasseagiata",trad.it.Einaudi,Torino1948.
(10).Infranceseneltesto.[N.d.T.]
(11).Infranceseneltesto.[N.d.T.]
(12).VediR.Girard,"Shakespeare:ilteatrodell'invidia",Adelphi,Milano1998.[N.d.C.]
(13).W.Vandereycken,R.VanDeth,"Dallesanteascetichealleragazzeanoressiche",trad.it.RaffaelloCortinaEditore,Milano1995.
(14).V.Rodriguez,"Lapeauàl'envers:leromanvraid'uneboulimique",RobertLaffont,Paris1989.
(15).S.Grant,"ThePassionofAlice",Houghton-Migglin,Boston1995.
(16).ModernLanguageAssociation.[N.d.T.]
(17).F.Kafka,«L'artistaaffamato»,trad.it.in"Tuttiiracconti",Mondadori,Milano1979.
(18).C.Vigée,"Lesartistesdelafaim",Calmann-Lévy,Paris1960.
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