L’applicazione delle logiche del D.Lgs. 231/2001 alla Sanità - BATTISTI.pdf · ANALISI...

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Organization & Financial Business Advisors © ItalRevi S.p.A. …………………………………………...………….. L’applicazione delle logiche del D.Lgs. 231/2001 alla Sanità | AUDIT & ACCOUNTING SERVICES | © Global Management Group s.r.l. 9° Convegno LA SANITÁ FRA BUONA GESTIONE E ADEGUATI SERVIZI Economicità, trasparenza e strumenti anticorruzione Firenze, 13 ottobre 2014 Intervento del Dott. Ruggero Battisti Socio Amministratore ItalRevi S.p.A.

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Organization

& Financial

Business

Advisors

© ItalRevi S.p.A.

…………………………………………...…………..

L’applicazione delle logiche del D.Lgs. 231/2001

alla Sanità

| AUDIT & ACCOUNTING SERVICES |

© Global Management Group s.r.l.

9° Convegno

LA SANITÁ FRA BUONA GESTIONE E ADEGUATI SERVIZI

Economicità, trasparenza e strumenti anticorruzione

Firenze, 13 ottobre 2014

Intervento del Dott. Ruggero Battisti – Socio Amministratore ItalRevi S.p.A.

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LA CORRUZIONE NELLA SANITÀ

IL CONTESTO

ALCUNI ESEMPI:

TRUFFE nell’erogazione di SERVIZI MEDICI

Corruzione nell’AGGIUDICAZIONE DEGLI APPALTI

Illeciti nei RAPPORTI COMMERCIALI (pagamento

eccessivo di forniture quali prodotti farmaceutici,

dispositivi medici, etc.)

Uso improprio di POSIZIONI DI PRESTIGIO (vendita

posizione lavorativa, favoritismi nelle prestazioni da

erogare, etc.)

RICHIESTE DI RIMBORSO ingiustificate (frode nelle tariffe

degli utenti)

La CORRUZIONE NEL SETTORE SANITARIO (Pubblico e Privato) ha un costo di 56

MILIARDI DI EURO ALL’ANNO e di 80 MILIONI DI EURO AL GIORNO - Studio OCSE.

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LA CORRUZIONE NELLA SANITÀ

IL CONTESTO

Secondo il sondaggio condotto da Trasparency International, anche l’INDICE DI PERCEZIONE

DELLA CORRUZIONE IN ITALIA risulta elevato rispetto agli altri paesi dell’Europa occidentale.

Dall’esperienza ed opinione dei cittadini emerge infatti che negli ultimi 2 anni LA CORRUZIONE

SIA AUMENTATA e che il SETTORE SANITARIO SIA CORROTTO.

Source: Barometro di Corruzione di Trasparency International del 2013 (sondaggio)

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SU COSA BISOGNA AGIRE

ORGANIZZAZIONE

MONITORAGGIO

SISTEMA DI

CONTROLLO INTERNO

PRESTAZIONI SANITARIE

SENSO ETICO DEGLI

OPERATORI

FORNITURE

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LE PROPOSTE DISCUSSE CON LA FONDAZIONE LAB PA

IL SISTEMA DEI CONTROLLI NELLA PA

C

ON

TR

OL

LI

ES

TE

RN

I

INTERNAL

AUDITING (I.A.)

CO

NT

RO

LL

I IN

TE

RN

I

CONTROLLO DI GESTIONE CONTROLLO STRATEGICO

RU & FORMAZIONE DEL

PERSONALE PROCESSI E PROCEDURE

REVISORI LEGALI DELLA PUBBLICA

AMMINISTRAZIONE

ORGANISMO INDIPENDENTE DI

VALUTAZIONE (O.I.V.)

Pianificazione e controllo strategico

Revisione del Bilancio di esercizio e Bilancio consolidato

RISK MANAGEMENT

CONTROLLO REGOLARITÀ

AMMINISTRATIVA

AUTORITÀ

NAZIONALE

ANTICORRUZIONE

(ANAC)

RESPONSABILE

ANTICORRUZIONE

MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO

Componenti del sistema di controllo interno

Proposta di disegno di legge del 2012 proposto dalla Fondazione LAB PA

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6

L’IMPORTANZA DELL’AMBIENTE DI CONTROLLO

STAKEHOLDERS

Ministero Salute

MIUR

Istituto Superiore

Sanità

Regione

…..

IL CONTROL ENVIRONMENT a cui tendere

Amministrazione

e Finanza

Organizzazione Pianificazione

e Controllo

Affari Legali

Risorse

Tecniche

Controllo

strategico Sistemi

informativi

Affari

Generali

Internal Auditing

Organismo di Vigilanza

REVISIONE LEGALE

Risorse umane

Respons.le Anticorru-

zione

UTENTI E

CITTADINI

Risk Management

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MOGC EX D.LGS. 231/01

Recenti orientamenti giurisprudenziali e linee di indirizzo adottate da alcune Regioni,

dimostrano una CRESCENTE SENSIBILITÀ e un sempre MAGGIORE IMPEGNO verso la

promozione di criteri di LEGALITÀ, TRASPARENZA, CONTROLLO E BUONA GESTIONE da parte

delle Amministrazioni Regionali e dei vertici delle Aziende Sanitarie.

ADOZIONE

“VOLONTARIA”

L’adozione del MOGC ex D.Lgs. 231/2001 come ULTERIORE

“CONTRIBUTO” ALL’ORGANIZZAZIONE e alla TRASPARENZA DELL’OPERATO

DEL SISTEMA SANITARIO

IL MOGC EX D.LGS. 231/01 APPLICATO ALLA SANITÀ

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la RESPONSABILITÀ «PARA-PENALE» DEGLI ENTI in aggiunta alla

responsabilità penale della persona fisica (soggetto c.d. apicale o c.d.

eterodiretto) che ha realizzato materialmente reato, nell’interesse o a

vantaggio dell’ente stesso.

Gli amministratori degli enti possono, inoltre, essere ritenuti “responsabili” per alcuni

reati dolosi o colposi, consumati o tentati, nell’interesse o a vantaggio dell’ente

stesso, da esponenti dei vertici aziendali (c.d. apicali) e da coloro i quali sono

sottoposti alla direzione o vigilanza di questi ultimi (c.d. eterodiretti).

Inoltre gli amministratori possono essere chiamati a rispondere in sede civile per il

danno cagionato alla società derivante dalla sanzioni applicate ex d.lgs 231/01, che

si sarebbero potute evitare ove l’amministratore, agendo diligentemente, avesse

adottato modelli organizzativi idonei a prevenire il reato verificatosi.

la RESPONSABILITÀ DI PERSONE GIURIDICHE, società e associazioni anche

prive di personalità giuridica, per ILLECITI AMMINISTRATIVI dipendenti da

reato

Il D.Lgs. n. 231/2001 disciplina:

BREVI CENNI NORMATIVI

IL MOGC EX D.LGS. 231/01 APPLICATO ALLA SANITÀ

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L’ESIMENTE

Ai sensi dell’art. 6, co. 1, del D. Lgs. n. 231/2001 l’Ente NON RISPONDE DEI REATI COMMESSI

SE PROVA con evidenze chiare e concrete (documenti, tracciabilità processi, decisioni, controlli,

etc) :

affidamento del COMPITO DI VIGILARE ad un “ORGANISMO”, composto da soggetti

professionali in posizione di AUTONOMIA ED INDIPENDENZA, dotato di autonomi POTERI

DI INIZIATIVA E CONTROLLO (Organismo di Vigilanza) sul funzionamento e l’osservanza

del Modello, nonché di curare il suo aggiornamento

ADOZIONE ED EFFICACE ATTUAZIONE di un MOGC idoneo a PREVENIRE I REATI della

specie di quello commesso, precedente alla commissione del fatto

che gli eventuali REATI sono stati COMMESSI ELUDENDO FRAUDOLENTEMENTE il MOGC

che gli eventuali reati sono stati commessi SENZA CHE VI FOSSE OMESSA O

INSUFFICIENTE VIGILANZA da parte dell’”Organismo”

IL MOGC EX D.LGS. 231/01 APPLICATO ALLA SANITÀ

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► MONITORATO ED AGGIORNATO

► EFFICACE ED ADEGUATO

Deve essere, infatti, fondato su di una:

PROTEZIONE / PREVENZIONE

MAPPATURA E

MONITORAGGIO

COSTANTE DEI

RISCHI

Al fine di assicurare una adeguata:

Prevalentemente attraverso l’adozione di una serie di procedure,

regolamenti, norme di comportamento (Protocolli)

CONCRETA

OPERATIVITA’

COSA DEVE ASSICURARE

IL MOGC EX D.LGS. 231/01 APPLICATO ALLA SANITÀ

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GAP ANALYSIS dell’assetto organizzativo E PROPOSTA DI REMEDIATION PLAN

Adeguamento SISTEMA di

CONTROLLO preventivo

Il SISTEMA di CONTROLLO

è in grado di prevenire i

rischi

NO SI

1. MAPPATURA PROCESSI E PROCEDURE

4. RAZIONALIZZAZIONE DELL’ASSETTO ORGANIZZATIVO

3. VALUTAZIONE DEI RISCHI

ANALISI ADEGUATEZZA DEL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO,

anche tramite un risk self assessment approach

Analisi dell’assetto organizzativo e MAPPATURA DEI PROCESSI E

DELLE PROCEDURE

2. ANALISI DEL SISTEMA DI CONTROLLO ESISTENTE

Rischio accettabile ?

Redazione delle PROCEDURE e del MODELLO ORGANIZZATIVO-GESTIONALE

L’ATTUAZIONE DEL MODELLO (1/2)

IL MOGC EX D.LGS. 231/01 APPLICATO ALLA SANITÀ

3. REDAZIONE MATRICE DI CORRELAZIONE RISCHI / ATTIVITÀ SENSIBILI

REDAZIONE DEL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ex D.Lgs. 231

1. MAPPATURA PROCESSI “A RISCHIO”

2. ELENCO RISCHI POTENZIALI (PER PROCESSO)

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Sulla base della mappatura dei processi e delle procedure,

identificazione dei PROCESSI SENSIBILI

Identificazione dei rischi di commissione dei REATI EX D.LGS. 231/01

Identificazione della CORRELAZIONE TRA RISCHI DI COMMISSIONE DEI

REATI ex D.Lgs. 231/01 e relativi PROCESSI “SENSIBILI”

Redazione del MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO EX D.LGS.

231 (Parte Generale e Speciale)

IL MOGC EX D.LGS. 231/01 APPLICATO ALLA SANITÀ

L’ATTUAZIONE DEL MODELLO (2/2)

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Team Work

MODELLO

ex D.LGS.

231/01

Gap analysis ed Action

Plan

Matrice dei rischi

Interviste e relativi Memo

Questionario e Mappatura

processi sensibili

Analisi sistema di

governance e controllo

START UP

Fase 4

Condivisione Esiti con Legale Condivisione Esiti con Legale

LE FASI DEL PROCESSO DI ATTUAZIONE

IL MOGC EX D.LGS. 231/01 APPLICATO ALLA SANITÀ

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HIGHLIGHT

CONCLUSIONI

Migliorare l’ASSETTO ORGANIZZATIVO, anche mediante la

regolamentazione di tutti i processi e delle relative PROCEDURE

Rafforzare i SISTEMI DI CONTROLLO INTERNO e relativo MONITORAGGIO

Potenziare i FLUSSI INFORMATIVI tra i diversi attori coinvolti (sia interni che

esterni)

PREVENIRE I COMPORTAMENTI IRRESPONSABILI O ILLECITI da parte di chi

opera in nome e per conto di una struttura sanitaria

Rafforzare la CULTURA DEI CONTROLLI

ATTINGERE ED UNIFORMARSI alle esperienze di altri SETTORI

MAGGIORMENTE STRUTTURATI E REGOLAMENTATI (es: assicurativo,

bancario, etc) dove il governo del controllo risulta efficace e strategico

Al fine di MITIGARE IL RISCHIO, prevenendo e sanzionando i comportamenti

scorretti e frodi

Per destinare MAGGIORI RISORSE alle attività istituzionali e

quindi MIGLIORARE LE PRESTAZIONI sanitarie

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Quindi:

MOGC ex d.Lgs. 231 come

strumento necessario per

prevenire la corruzione