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L’occupazione nella Valdelsa
al tempo della crisi
A cura della Prof.ssa Alessia Pica
ITC Enriques – Castelfiorentino
Anno Scolastico 2014 – 2015
2
Introduzione
Questa ricerca ha inteso indagare la situazione occupazionale nella Valdelsa Fiorentina, studiando
la ripartizione tra forze lavoro e non forze lavoro e le attività imprenditoriali nei vari settori.
Disponendo dei dati ISTAT relativi agli ultimi due censimenti (2001 e 2011) è stato possibile
osservare come, in questo decennio, la situazione occupazionale sia variata, dove in meglio e dove
in peggio, spesso lasciando interi settori scoperti sia dal punto di vista delle aziende che,
conseguentemente, dal punto di vista dei lavoratori impiegati in tali aziende.
Molte aziende del settore agricolo sono sparite, le industrie manifatturiere, uno dei punti di forza del
territorio, sono diminuite; sono aumentate le aziende legate al turismo e quelle legate ai servizi.
Sono cambiate anche le tipologie di lavoratori: molti, appartenenti alle non forze di lavoro, sono
entrati a far parte delle forze di lavoro, nel senso che si sono messi alla ricerca di una occupazione,
sono infatti diminuite le casalinghe e quelle persone che non rientravano in nessun’altra categoria
tra i non produttori di reddito.
Chi ha potuto non ha esitato ad andare in pensione, infatti il numero di pensionati è aumentato.
E’ aumentato, anche se non in maniera appariscente, il numero di studenti.
Precisiamo che le nostre elaborazioni fanno riferimento specifico ai Comuni di Castelfiorentino e
comuni limitrofi: Certaldo, Gambassi, Montaione. I dati sono confrontati al fine di mettere in
evidenza eventuali differenze o allineamenti alla situazione italiana e della regione Toscana.
3
Il Territorio
Il territorio della Valdelsa fiorentina comprende i comuni di Castelfiorentino, Certaldo, Gambassi
Terme e Montatone, ha un’estensione di circa 330 kmq ed una popolazione di circa 42.000
abitanti, per lo più concentrati nei comuni di Castelfiorentino e Certaldo, che sono anche i meno
estesi.
Riportiamo alcuni dati relativi all’estensione del territorio e alla popolazione:
Comune Superficie (in Kmq)
Castelfiorentino 66,56
Certaldo 75,24
Gambassi Terme 83,06
Montaione 104,9
Totale 329,76
Tabella 1 - Estensione dei quattro
comuni da Wikipedia
Castelfiorentin
o
20%Montaione
32%
Gambassi
Terme
25%
Certaldo
23%
Figura 1 - La suddivisione della superficie per comune
Popolazione
Gambassi
12%
Montaione
9%
Certaldo
38%
Castelfiorentino
41%
Figura 2 - La suddivisione della popolazione per comune
Comune Popolazione al
01/01/2011
Castelfiorentino 17.626
Certaldo 16.006
Gambassi 4.896
Montaione 3.760
totale 42.288
Tabella 2 - La popolazione nei
quattro comuni (nostra
elaborazione su dati ISTAT)
Riportiamo anche la densità della popolazione di ciascun comune:
Densità
264,8
212,7
58,935,8
0,0
50,0
100,0
150,0
200,0
250,0
300,0
Castelf iorentino Certaldo Gambassi Montaione
Ab
itan
ti/K
mq
Figura 3 - La densità della popolazione dei quattro comuni (nostra elaborazione dati ISTAT censimento 2011)
4
Forze lavoro e non forze lavoro
Intendiamo con forze lavoro tutte le persone che hanno già un impiego o che, in età lavorativa,
stanno cercandone uno, cioè tutte quelle persone che producono reddito o che ne produrranno. Per
non forza lavoro intendiamo tutte quelle persone che non hanno ancora un impiego perché studenti,
casalinghe, o persone ormai ritirate dal lavoro, cioè tutte quelle persone che ufficialmente non
producono reddito.
Vediamo come sono ripartire le forze di lavoro e non sul territorio, tenendo in considerazione la
situazione in Toscana e in Italia, nonché le variazioni occorse nel decennio 2001 – 2011
La situazione attuale è rappresentata nel seguente grafico:
Forze di lavoro e non forze di lavoro
non forze di
lavoro
47%
forze di lavoro
53%
Figura 4 - Forze lavoro e non (nostra elaborazione dati ISTAT censimento 2011)
Forze di lavoro e non forze di lavoro
(Toscana)
non forze di
lavoro
48%
forze di
lavoro
52%
Figura 5 - Forze lavoro e non in Toscana (nostra
elaborazione dati ISTAT censimento 2011)
Forze di lavoro e non forze di lavoro (Italia)
forze di
lavoro
51%
non forze di
lavoro
49%
Figura 6 - Forze lavoro e non in Italia (nostra
elaborazione dati ISTAT censimento 2011)
Osserviamo che la situazione della Valdelsa Fiorentina è quasi perfettamente allineata a quella
toscana e a quella italiana: le forze di lavoro e le non forze di lavoro sono, ciascuna, circa la metà
della popolazione
5
Forze di lavoro
occupato
92%
in cerca di
occupazione
8%
Figura 7 - Suddivisione delle forze lavoro sul territorio (nostra elaborazione dati ISTAT censimento 2011)
Forze di lavoro (Toscana)
occupato
92%
in cerca di
occupazione
8%
Figura 8 - Suddivisione delle forze lavoro in
Toscana (nostra elaborazione dati ISTAT
censimento 2011)
Forze di lavoro (Italia)
in cerca di
occupazion
e
11%
occupato
89%
Figura 9 - Suddivisione delle forze lavoro in Italia
(nostra elaborazione dati ISTAT censimento 2011)
Possiamo notare che il territorio da noi indagato è perfettamente allineato con la situazione toscana
e che, addirittura, il numero di occupati è di poco superiore alla media italiana.
6
Non forze di lavoro
percettore-rice
di pensioni o di
redditi da
capitale
64%
studente-ssa
13%
casalinga-o
15%
in altra
condizione
8%
Figura 10 - Suddivisione delle non forze lavoro sul territorio (nostra elaborazione dati ISTAT censimento 2011)
Non forze lavoro (Toscana)
in altra
condizione
10%casalinga-o
19%
studente-
ssa
13%
percettore-
rice di
pensioni o di
redditi da
capitale
58%
Figura 11 - Suddivisione delle non forze lavoro in
Toscana (nostra elaborazione dati ISTAT
censimento 2011)
Non forze di lavoro (Italia)
in altra
condizione
11%
casalinga-o
23%
studente-ssa
15%
percettore-
rice di
pensioni o di
redditi da
capitale
51%
Figura 12 - Suddivisione delle non forze lavoro in
Italia (nostra elaborazione dati ISTAT censimento
2011)
Come si può vedere il grosso delle non forze di lavoro è costituito da coloro che sono ormai ritirati
dal lavoro, nel confronto con Toscana e Italia, dobbiamo osservare che la percentuale sul nostro
territorio è più alta, indice forse di vecchiaia della popolazione? La percentuale di studenti è invece
identica a quella della regione di appartenenza e di poco inferiore a quella italiana.
Prima di passare alla suddivisione per sesso, diamo un’occhiata alla situazione globale dei singoli
comuni:
7
Forze lavoro e non per comune
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Castelf iorentino Certaldo Gambassi Terme Montaione
occupato in cerca di occupazione ritirato/a dal lavoro
studente-ssa casalinga-o in altra condizione
Figura 13 - Forze lavoro e non per comune
Nello specifico osserviamo adesso la suddivisione per sesso:
Forze di lavoro e non forze di lavoro (maschi)
non forze di
lavoro
39%
forze di
lavoro
61%
Figura 14 - Forze lavoro e non – Maschi (nostra
elaborazione dati ISTAT censimento 2011)
Forze di lavoro e non forze di lavoro
(femmine)
forze di
lavoro
45%non forze di
lavoro
55%
Figura 15 - Forze lavoro e non – Femmine (nostra
elaborazione dati ISTAT censimento 2011)
Notiamo che il grosso delle forze lavoro è ancora maschile. Possiamo trovare una possibile
spiegazione del fenomeno considerando che, tolte le famiglie in cui entrambi i coniugi risultano
occupati, nelle famiglie italiane con un solo coniuge occupato, è ancora la donna a svolgere attività
di casalinga.
8
Forze di lavoro (maschi)
occupato
94%
in cerca di
occupazion
e
6%
Figura 16 - Forze lavoro – Maschi (nostra
elaborazione dati ISTAT censimento 2011)
Forze di lavoro (femmine)
occupata
90%
in cerca di
occupazion
e
10%
Figura 17 - Forze lavoro – Femmine (nostra
elaborazione dati ISTAT censimento 2011)
Un po’ meno differenziata è la situazione nell’occupazione: sempre maggiore la percentuale di
occupati maschi, ma la variazione è solo del 4%.
Non forze di lavoro (maschi)
studente
16%
casalingo
1%
in altra
condizione
10%percettore
di pensione
o di redditi
da capitale
73%
Figura 18 - Non forze lavoro – Maschi (nostra
elaborazione dati ISTAT censimento 2011)
Non forze di lavoro (femmine)
in altra
condizione
6%casalinga
24%
studente
11%
percett. di
pensioni di
redditi da
capitale
59%
Figura 19 - Non forze lavoro – Femmine (nostra
elaborazione dati ISTAT censimento 2011)
Molto differenziate le percentuali di maschi e femmine ritirati dal lavoro o casalinghi, minori le
differenze tra studenti e studentesse e persone in condizioni diverse da quelle non elencate.
Esaminiamo anche la situazione comune per comune nella suddivisione per sesso:
9
Forze lavoro e non per comune (Maschi)
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%
Ca
stelfio
ren
tino
C
ert
ald
o
G
am
bassi
Te
rme
M
on
taio
ne
occupato in cerca di occupazione ritirato dal lavoro studente casalingo in altra condizione
Figura 20 - Forze lavoro e non per comune – maschi (nostra elaborazione dati ISTAT censimento 2011)
Forze lavoro e non per comune (Femmine)
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%
Caste
lfio
ren
tino
Cert
ald
o
Gam
bassi
Te
rme
Mon
taio
ne
occupata in cerca di occupazione ritirata dal lavoro studentessa casalinga in altra condizione
Figura 21 - Forze lavoro e non per comune – femmine (nostra elaborazione dati ISTAT censimento 2011)
10
Come mostrano i grafici successivi si può concludere che, la situazione generale già descritta, si
riflette anche nei singoli comuni.
Osserviamo adesso come la situazione è cambiata, comune per comune, nel decennio 2001 – 2011.
Iniziamo dal comune di Castelfiorentino:
Castelfiorentino (totali)
0
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
7.000
8.000
Occupati In cerca di occupazione
2001
2011
Figura 22 - Forze di lavoro a confronto – Castelfiorentino (nostra elaborazione su dati ISTAT censimento 2011)
Castelfiorentino (maschi)
4.037
190
4049
317
0
500
1.000
1.500
2.000
2.500
3.000
3.500
4.000
4.500
Occupati In cerca di occupazione
2001
2011
Figura 23 - Forze di lavoro a confronto -
Castelfiorentino - maschi (nostra elaborazione su
dati ISTAT censimento 2011)
Castelfiorentino (femmine)
2892
296
3062
403
0
500
1000
1500
2000
2500
3000
3500
Occupati In cerca di occupazione
2001
2011
Figura 24 - Forze di lavoro a confronto -
Castelfiorentino - femmine (nostra elaborazione su
dati ISTAT censimento 2011)
Variazioni %
Occupati In cerca
Totali 2,6 48,1
Maschi 0,3 66,8
Femmine 5,9 36,1
Tabella 3 - Le variazioni percentuali nelle forze
lavoro - Castelfiorentino (nostra elaborazione dai
ISTAT censimento 2011)
Si rileva un piccolissimo aumento degli
occupati, soprattutto femmine, e un grande
aumento delle persone in cerca di
occupazione, soprattutto maschi.
11
Castelfiorentino (totali)
0
500
1000
1500
2000
2500
3000
3500
4000
4500
5000
Studenti Casalinghe Ritirati dal lavoro In altra condizione
2001
2011
Figura 25 - Non forze di lavoro a confronto - Castelfiorentino (nostra elaborazione su dati ISTAT censimento
2011)
Castelfiorentino (maschi)
381
9
2.210
334443
27
2100
316
0
500
1000
1500
2000
2500
Studenti Casalinghi Ritirati dal
lavoro
In altra
condizione
2001
2011
Figura 26 - Non forze di lavoro a confronto -
Castelfiorentino - maschi (nostra elaborazione su
dati ISTAT censimento 2011)
Castelfiorentino (femmine)
471
1524
2065
478542
1060
2550
279
0
500
1000
1500
2000
2500
3000
Studenti Casalinghe Ritirati dal
lavoro
In altra
condizione
2001
2011
Figura 27 - Non forze di lavoro a confronto -
Castelfiorentino - femmine (nostra elaborazione su
dati ISTAT censimento 2011)
Variazioni %
Studenti Casalinghe/i
Ritirati dal lavoro
In altra condizione
Totali 15,6 -29,1 8,8 -26,7
Maschi 16,3 200,0 -5,0 -5,4
Femmine 15,1 -30,4 23,5 -41,6
Tabella 4 Le variazioni percentuali nelle non forze
lavoro - Castelfiorentino (nostra elaborazione dai
ISTAT censimento 2011)
Possiamo osservare una variazione positiva
per gli studenti, una diminuzione sostanziale
delle casalinghe e un curiosissimo aumento
dei casalinghi. Aumentano globalmente anche
i pensionati, anche se tra i maschi
diminuiscono, mentre diminuiscono in
maniera corposa le persone che si trovano in
altra condizione
L’aumento dell’occupazione o della ricerca di una occupazione relativamente alla donne, sono
sicuramente due fenomeni collegati con la diminuzione del numero delle casalinghe e forse possono
12
essere spiegati con la necessità di aumentare le entrate in famiglie precedentemente monoreddito,
probabilmente una conseguenza della crisi.
Vediamo adesso la situazione nel comune di Certaldo:
Certaldo (totali)
6.664
346
6656
624
0
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
7.000
Occupati In cerca di occupazione
2001
2011
Figura 28 - Forze di lavoro a confronto – Certaldo (nostra elaborazione su dati ISTAT censimento 2011)
Certaldo (maschi)
3.843
133
3798
261
0
500
1.000
1.500
2.000
2.500
3.000
3.500
4.000
4.500
Occupati In cerca di
occupazione
2001
2011
Figura 29 - Forze di lavoro a confronto - Certaldo -
maschi (nostra elaborazione su dati ISTAT
censimento 2011)
Certaldo (femmine)
2821
213
2858
363
0
500
1000
1500
2000
2500
3000
3500
Occupati In cerca di
occupazione
2001
2011
Figura 30 Forze di lavoro a confronto - Certaldo -
femmine (nostra elaborazione su dati ISTAT
censimento 2011)
Variazioni %
Occupati In cerca
Totali -0,1 80,3
Maschi -1,2 96,2
Femmine 1,3 70,4
Tabella 5 - Le variazioni percentuali nelle forze
lavoro - Certaldo (nostra elaborazione dai ISTAT
censimento 2011)
Leggermente diversa la situazione in questo
comune: gli occupati sono diminuiti, anche se
non in maniera eclatante, mentre sono quasi
raddoppiate le persone in cerca di
occupazione.
13
Certaldo (totali)
788
1.293
4.112
631827 950
4375
466
0
500
1000
1500
2000
2500
3000
3500
4000
4500
5000
Studenti Casalinghe Ritirati dal lavoro In altra condizione
2001
2011
Figura 31 - Non forze di lavoro a confronto - Certaldo (nostra elaborazione su dati ISTAT censimento 2011)
Certaldo (maschi)
377
6
2.075
246401
21
1930
240
0
500
1000
1500
2000
2500
Studenti Casalinghi Ritirati dal
lavoro
In altra
condizione
2001
2011
Figura 32 - Non forze di lavoro a confronto -
Certaldo - maschi (nostra elaborazione su dati
ISTAT censimento 2011)
Certaldo (femmine)
411
1287
2037
385426
929
2445
226
0
500
1000
1500
2000
2500
3000
Studenti Casalinghe Ritirati dal
lavoro
In altra
condizione
2001
2011
Figura 33 - Non forze di lavoro a confronto -
Certaldo - femmine (nostra elaborazione su dati
ISTAT censimento 2011)
Studenti Casalinghe/i
Ritirati dal lavoro
In altra condizione
Totali 4,9 -26,5 6,4 -26,1
Maschi 6,4 250,0 -7,0 -2,4
Femmine 3,6 -27,8 20,0 -41,3
Tabella 6 - Le variazioni percentuali nelle non forze
lavoro - Certaldo (nostra elaborazione dai ISTAT
censimento 2011)
Per le non forze lavoro possiamo fare
considerazione analoghe a quelle del comune
di Castelfiorentino.
14
Passiamo ora ad esaminare il comune di Gambassi Terme
Gambassi Terme (totali)
2.175
101
2313
128
0
500
1.000
1.500
2.000
2.500
Occupati In cerca di occupazione
2001
2011
Figura 34 - Forze di lavoro a confronto – Gambassi Terme (nostra elaborazione su dati ISTAT censimento 2011)
Gambassi Terme (maschi)
1.258
28
1294
61
0
200
400
600
800
1.000
1.200
1.400
Occupati In cerca di occupazione
2001
2011
Figura 35 - Forze di lavoro a confronto – Gambassi
Terme - maschi (nostra elaborazione su dati ISTAT
censimento 2011)
Gambassi Terme (femmine)
917
73
1019
67
0
200
400
600
800
1000
1200
Occupati In cerca di occupazione
2001
2011
Figura 36 - Forze di lavoro a confronto – Gambassi
Terme - maschi (nostra elaborazione su dati ISTAT
censimento 2011)
Variazioni %
Occupati In cerca
Totali 6,3 26,7
Maschi 2,9 117,9
Femmine 11,1 -8,2
Tabella 7 - Le variazioni percentuali nelle forze
lavoro - Gambassi Terme (nostra elaborazione dai
ISTAT censimento 2011)
Anche per questo comune registriamo un
aumento degli occupati e delle persone in
cerca di occupazione, la maggior parte delle
quali è costituita da maschi (che sono più che
raddoppiati), mentre possiamo osservare una
diminuzione delle femmine in cerca di
occupazione, situazione anomala rispetto ai
comuni precedentemente osservati, nei quali
le donne in cerca di occupazione erano in
largo aumento.
15
Gambassi Terme (totali)
232
371
977
228254 260
1165
162
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
Studenti Casalinghe Ritirati dal lavoro In altra condizione
2001
2011
Figura 37 – Non forze di lavoro a confronto – Gambassi Terme (nostra elaborazione su dati ISTAT censimento
2011)
Gambassi Terme (maschi)
119
3
497
82123
7
502
88
0
100
200
300
400
500
600
Studenti Casalinghi Ritirati dal
lavoro
In altra
condizione
2001
2011
Figura 38 - Non forze di lavoro a confronto –
Gambassi Terme- maschi (nostra elaborazione su
dati ISTAT censimento 2011)
Gambassi Terme (femmine)
113
368
480
146131
253
663
74
0
100
200
300
400
500
600
700
Studenti Casalinghe Ritirati dal
lavoro
In altra
condizione
2001
2011
Figura 39- Non forze di lavoro a confronto –
Gambassi Terme - femmine (nostra elaborazione su
dati ISTAT censimento 2011)
Variazioni %
Studenti Casalinghe/i
Ritirati dal lavoro
In altra condizione
Totali 9,5 -29,9 19,2 -28,9
Maschi 3,4 133,3 1,0 7,3
Femmine 15,9 -31,3 38,1 -49,3
Tabella 8 - Le variazioni percentuali nelle non forze
lavoro - Gambassi Terme (nostra elaborazione dai
ISTAT censimento 2011)
Per le non forze lavoro possiamo fare
considerazione analoghe a quelle del comune
di Castelfiorentino e Certaldo, possiamo però
tentare una spiegazione relativa alla
diminuzione delle donne in cerca di
occupazione che ci era sembrata anomala:
notiamo che sono diminuite anche le
casalinghe (e circa di un terzo), dunque, se le
casalinghe non si sono trasformate in donne
alla ricerca di un lavoro, dove sono finite?
Probabilmente tra le ritirate dal lavoro, che
sono aumentate del 38%.
16
Concludiamo con il comune di Montaione:
Montaione (totali)
1.486
69
1694
114
0
200
400
600
800
1.000
1.200
1.400
1.600
1.800
Occupati In cerca di occupazione
2001
2011
Figura 40 - Forze di lavoro a confronto – Montaione (nostra elaborazione su dati ISTAT censimento 2011)
Montaione (maschi)
843
29
949
52
0
100
200
300
400
500
600
700
800
900
1000
Occupati In cerca di occupazione
2001
2011
Figura 41 - Forze di lavoro a confronto – Montaione
- maschi (nostra elaborazione su dati ISTAT
censimento 2011)
Montaione (femmine)
643
40
745
62
0
100
200
300
400
500
600
700
800
Occupati In cerca di occupazione
2001
2011
Figura 42 - Forze di lavoro a confronto – Montaione
- femmine (nostra elaborazione su dati ISTAT
censimento 2011)
Variazioni %
Occupati In cerca
Totali 14,0 65,2
Maschi 12,6 79,3
Femmine 15,9 55,0
Tabella 9 - Le variazioni percentuali nelle forze
lavoro - Montaione (nostra elaborazione dai ISTAT
censimento 2011)
Buona la situazione per il comune di
Montaione: aumentano gli occupati, sia
maschi che femmine, e in maniera più
consistente rispetto agli altri comuni; tuttavia
aumentano anche le persone in cerca di
occupazione, quasi certamente un segnale
della crisi.
17
Montaione (totali)
170
265
873
181185231
955
121
0
200
400
600
800
1000
1200
Studenti Casalinghe Ritirati dal lavoro In altra condizione
2001
2011
Figura 43 - Non forze di lavoro a confronto – Montaione (nostra elaborazione su dati ISTAT censimento 2011)
Montaione (maschi)
711
421
6899
6
418
66
0
50
100
150
200
250
300
350
400
450
Studenti Casalinghi Ritirati dal
lavoro
In altra
condizione
2001
2011
Figura 44 - Non forze di lavoro a confronto –
Montaione - maschi (nostra elaborazione su dati
ISTAT censimento 2011)
Montaione (femmine)
99
264
452
11386
225
537
55
0
100
200
300
400
500
600
Studenti Casalinghe Ritirati dal
lavoro
In altra
condizione
2001
2011
Figura 45 - Non forze di lavoro a confronto –
Montaione - femmine (nostra elaborazione su dati
ISTAT censimento 2011)
Variazioni %
Studenti Casalinghe/i
Ritirati dal lavoro
In altra condizione
Totali 8,8 -12,8 9,4 -33,1
Maschi 39,4 500,0 -0,7 -2,9
Femmine -13,1 -14,8 18,8 -51,3
Tabella 10 - Le variazioni percentuali nelle non
forze lavoro - Montaione (nostra elaborazione dai
ISTAT censimento 2011)
Notiamo un curioso aumento degli studenti
maschi a fronte di una diminuzione non
trascurabile delle studentesse, un vertiginoso
aumento dei casalinghi (presumibilmente
uomini che hanno perso il lavoro e che si sono
arresi nel cercarlo) ed una discreta
diminuzione delle casalinghe, che forse sono
passate tra le persone in cerca di occupazione.
Confrontiamo adesso i quattro comuni:
18
Forze di lavoro - variazioni percentuali
2,6 -0,1
6,3
14,0
48,1
80,3
26,7
65,2
-10,0
0,0
10,0
20,0
30,0
40,0
50,0
60,0
70,0
80,0
90,0
Castelf iorentino Certaldo Gambassi Terme Montaione
Occupati
In cerca
Figura 46 - Le variazioni percentuali delle forze di lavoro a confronto nei 4 comuni (nostra elaborazione dai
ISTAT censimento 2011)
Non forze di lavoro - variazioni percentuali
15,6
4,9
9,5 8,8
-29,1-26,5
-29,9
-12,8
8,86,4
19,2
9,4
-26,7 -26,1-28,9
-33,1-40,0
-30,0
-20,0
-10,0
0,0
10,0
20,0
30,0
Castelf iorentino Certaldo Gambassi Terme Montaione
Studenti
Casalinghe
Ritirati dal lavoro
In altra condizione
Figura 47 - Le variazioni percentuali delle non forze di lavoro a confronto nei 4 comuni (nostra elaborazione dai
ISTAT censimento 2011)
Come già evidenziato nelle considerazioni sui singoli comuni, è notevole l’aumento del numero di
persone in cerca di lavoro, aumento che sicuramente possiamo mettere in connessione con la
diminuzione delle casalinghe e delle persone che, fino al 2001, si trovavano in condizione diversa
da quella di studenti, casalinghi o ritirati dal lavoro; una parte di questa diminuzione è comunque
andata ad accrescere il numero dei ritirati dal lavoro. Ciò che è senza dubbio rilevante è che una
parte di quelle che erano non forze di lavoro si è trasformata, per effetto della crisi, in forze di
lavoro. In aggiunta a quanto detto, il piccolo aumento degli occupati, non deve farci pensare a una
situazione particolarmente felice, ma al fatto che per le famiglie un unico reddito non è più
sufficiente.
Un ultimo confronto sulla situazione globale del territorio:
19
Variazione forze di lavoro (totali)
17.254
1.002
17.774
1.586
0
2.000
4.000
6.000
8.000
10.000
12.000
14.000
16.000
18.000
20.000
Occupati In cerca di occupazione
2001
2011
Figura 48 - Le forze di lavoro a confronto su tutto il territorio (nostra elaborazione dai ISTAT censimento 2011)
Variazione non forze di lavoro (totali)
2042
3462
10237
18522251
2528
11145
1344
0
2000
4000
6000
8000
10000
12000
Studenti Casalinghe Ritirati dal lavoro In altra condizione
2001
2011
Figura 49 - Le non forze di lavoro a confronto su tutto il territorio (nostra elaborazione dai ISTAT censimento
2011)
Si potrebbe quasi dire che la situazione dal punto di vista occupazionale non è poi così terribile,
infatti si registra un piccolo aumento del numero totale di occupati, rispetto al 2001, tuttavia il
numero di persone in cerca di occupazione è aumentato, complessivamente, di circa il 50% (da
1002 a 1586), con un rapido calcolo possiamo notare che la differenza tra le persone ritirate dal
lavoro e la diminuzione delle casalinghe e delle persone in altra condizione, corrisponde proprio a
quelle 500 persone circa che sono andate ad aumentare il numero di quelle in cerca di lavoro. Da
questo traiamo la conclusione che un certo numero non trascurabile di persone ha trasformato la
propria posizione da non forza di lavoro a forza di lavoro… La crisi si sente eccome!
20
Le imprese e gli addetti
Esaminiamo la situazione nei quattro comuni, dal punto di vista delle principali attività e degli
addetti impiegati in tali attività.
Cominciamo dal comune di Castelfiorentino:
Principali attività
Attività culturali
1%
Alberghi e ristoranti
6%
Attività f inanziarie e
assicurative
3%
Attività immobiliari
5%
Attività manifatturiere
17%
Attività professionali
11%
Trasporto e
magazzinaggio
3%Agricoltura
0%
Servizi
12%
Costruzioni
18%
Commercio
all'ingrosso e al
dettaglio
24%
Figura 50 - Le principali attività nel comune di Castelfiorentino (nostra elaborazione dai ISTAT censimento
2011)
Principali attività a confronto
0
50
100
150
200
250
300
350
400
450
500
Agricoltu
ra
Alb
erg
hi e
risto
ranti
Attiv
ità c
ultu
rali
Attiv
ità
finanzia
rie e
assic
ura
tive
Attiv
ità
imm
obiliari
Attiv
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manifa
tturiere
Attiv
ità
pro
fessio
nali
Com
merc
io
all'in
gro
sso e
al
dettaglio
Costr
uzio
ni
Serv
izi
Tra
sport
o e
magazzin
aggio
2001
2011
Figura 51- Le principali attività a confronto nel comune di Castelfiorentino (nostra elaborazione dai ISTAT
censimento 2011)
21
Si registrano diminuzioni nelle attività agricole, assicurative e finanziarie, ma soprattutto nelle
attività manifatturiere e commerciali. In crescita l’attività alberghiera e di ristorazione. Abbastanza
stabile il settore delle costruzioni.
Esaminiamo la situazione degli addetti:
Addetti nelle principali attività
Attività culturali
0%
Attività immobiliari
3%
Attività manifatturiere
33%
Attività professionali
5%
Attività f inanziarie e
assicurative
4%
Alberghi e ristoranti
5%
Agricoltura
0%
Trasporto e
magazzinaggio
5%
Servizi
10%
Costruzioni
13%
Commercio
all'ingrosso e al
dettaglio
22%
Figura 52 – Gli addetti nelle attività nel comune di Castelfiorentino (nostra elaborazione dai ISTAT censimento
2011)
Addetti nelle principali attività a confronto
0
500
1000
1500
2000
2500
Ag
rico
ltura
Alb
erg
hi e
rist
ora
nti
Att
ività c
ultura
li
Att
ività
fina
nzia
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ass
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Att
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obili
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Att
ività
man
ifatt
uri
ere
Att
ività
pro
fessi
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sso e
al
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ag
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Co
stru
zio
ni
Se
rviz
i
Tra
spo
rto e
mag
azzin
ag
gio
2001
2011
Figura 53 - Gli addetti nelle principali attività a confronto nel comune di Castelfiorentino (nostra elaborazione
dai ISTAT censimento 2011)
Analoghe sono le variazioni riguardanti gli addetti, anche se a un calo delle attività commerciali
corrisponde un curioso aumento degli addetti in tali attività.
Proseguiamo con l’esame della situazione nel comune di Certaldo.
22
Principali attività
Attività culturali
1%
Alberghi e ristoranti
6%
Agricoltura
0%
Trasporto e
magazzinaggio
4%
Servizi
13%
Costruzioni
15%
Attività f inanziarie e
assicurative
3%
Attività immobiliari
6%
Attività manifatturiere
18%
Attività professionali
12%
Commercio all'ingrosso
e al dettaglio
22%
Figura 54 - Le principali attività nel comune di Certaldo (nostra elaborazione dai ISTAT censimento 2011)
Le principali attività a confronto
0
50
100
150
200
250
300
350
400
Agricoltu
ra
Alb
erg
hi e
risto
ranti
Attiv
ità c
ultu
rali
Attiv
ità
finanzia
rie e
assic
ura
tive
Attiv
ità
imm
obiliari
Attiv
ità
manifa
tturiere
Attiv
ità
pro
fessio
nali
Com
merc
io
all'in
gro
sso e
al
dettaglio
Costr
uzio
ni
Serv
izi
Tra
sport
o e
magazzin
aggio
2001
2011
Figura 55 - Le principali attività a confronto nel comune di Certaldo (nostra elaborazione dai ISTAT censimento
2011)
Ancora più marcato il calo nelle attività agricola e manifatturiera, notevole l’aumento nel settore
alberghiero e della ristorazione.
23
Addetti nelle principali attività
Agricoltura
0%
Trasporto e
magazzinaggio
4%
Servizi
9%
Costruzioni
12%
Commercio all'ingrosso
e al dettaglio
18%
Attività professionali
7%
Alberghi e ristoranti
7%
Attività culturali
1%
Attività f inanziarie e
assicurative
2%
Attività immobiliari
3%
Attività manifatturiere
37%
Figura 56 – Gli addetti nelle attività nel comune di Certaldo (nostra elaborazione dai ISTAT censimento 2011)
Addetti nelle varie attività a confronto
0
500
1000
1500
2000
2500
Agricoltu
ra
Alb
erg
hi e
risto
ranti
Attiv
ità c
ultu
rali
Attiv
ità
finanzia
rie e
assic
ura
tive
Attiv
ità
imm
obiliari
Attiv
ità
manifa
tturiere
Attiv
ità
pro
fessio
nali
Com
merc
io
all'in
gro
sso e
al
dettaglio
Costr
uzio
ni
Serv
izi
Tra
sport
o e
magazzin
aggio
2001
2011
Figura 57 - Gli addetti nelle principali attività a confronto nel comune di Certaldo (nostra elaborazione dai
ISTAT censimento 2011)
Passiamo ad esaminare la situazione nel comune di Gambassi:
24
Principali attività
Agricoltura
1% Trasporto e
magazzinaggio
4%
Servizi
10%
Costruzioni
18%
Alberghi e ristoranti
8%
Attività culturali
1%
Attività f inanziarie e
assicurative
2%
Attività immobiliari
9%
Attività manifatturiere
22%
Attività professionali
10%
Commercio
all'ingrosso e al
dettaglio
15%
Figura 58 - Le principali attività nel comune di Gambassi Terme (nostra elaborazione dai ISTAT censimento
2011)
Principali attività a confronto
0
20
40
60
80
100
120
140
Agricoltu
ra
Alb
erg
hi e
risto
ranti
Attiv
ità c
ultu
rali
Attiv
ità
finanzia
rie e
assic
ura
tive
Attiv
ità
imm
obiliari
Attiv
ità
manifa
tturiere
Attiv
ità
pro
fessio
nali
Com
merc
io
all'in
gro
sso e
al
dettaglio
Costr
uzio
ni
Serv
izi
Tra
sport
o e
magazzin
aggio
2001
2011
Figura 59 - Le principali attività a confronto nel comune di Gambassi Terme (nostra elaborazione dai ISTAT
censimento 2011)
Tranne qualche piccola differenza nei singoli comuni, possiamo osservare variazioni analoghe agli
altri due anche per il comune di Gamabassi Terme.
25
Addetti nelle principali attività
Attività culturali
1%Attività f inanziarie e
assicurative
1%
Attività immobiliari
5%
Alberghi e ristoranti
8%
Agricoltura
1%
Trasporto e
magazzinaggio
2%
Servizi
5%
Costruzioni
12%
Commercio
all'ingrosso e al
dettaglio
9%
Attività professionali
4%Attività manifatturiere
52%
Figura 60 – Gli addetti nelle attività nel comune di Gambassi Terme (nostra elaborazione dai ISTAT censimento
2011)
Addetti nelle principali attività a confronto
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
Agricoltu
ra
Alb
erg
hi e
risto
ranti
Attiv
ità c
ultu
rali
Attiv
ità
finanzia
rie e
assic
ura
tive
Attiv
ità
imm
obiliari
Attiv
ità
manifa
tturiere
Attiv
ità
pro
fessio
nali
Com
merc
io
all'in
gro
sso e
al
dettaglio
Costr
uzio
ni
Serv
izi
Tra
sport
o e
magazzin
aggio
2001
2011
Figura 61 - Gli addetti nelle principali attività a confronto nel comune di Gambassi Terme (nostra elaborazione
dai ISTAT censimento 2011)
Vediamo infine il comune di Montatone:
26
Le principali attività
Agricoltura
0%Attività culturali
1%
Attività immobiliari
7%Attività f inanziarie e
assicurative
1%
Trasporto e
magazzinaggio
4%
Servizi
8%
Ristoranti e alberghi
17%
Costruzioni
18%
Attività manifatturiere
10%
Attività professionali
8%
Commercio
all'ingrosso e al
dettaglio
26%
Figura 62 - Le principali attività nel comune di Montaione (nostra elaborazione dai ISTAT censimento 2011)
Principali attività a confronto
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
Agricoltu
ra
Attiv
ità c
ultu
rali
Attiv
ità
finanzia
rie e
assic
ura
tive
Attiv
ità
imm
obiliari
Attiv
ità
manifa
tturiere
Attiv
ità
pro
fessio
nali
Com
merc
io
all'in
gro
sso e
al
dettaglio
Costr
uzio
ni
Ris
tora
nti
e
alb
erg
hi
Serv
izi
Tra
sport
o e
magazzin
aggio
2001
2011
Figura 63 - Le principali attività a confronto nel comune di Montaione (nostra elaborazione dai ISTAT
censimento 2011)
Rileviamo un discreto aumento delle attività commerciali, in controtendenza rispetto agli altre tre
comuni.
Vediamo adesso la situazione relativa agli addetti:
27
Addetti nelle principali attività
Attività culturali
1%
Agricoltura
0%
Attività immobiliari
3%Attività f inanziarie e
assicurative
0%
Trasporto e
magazzinaggio
3%
Servizi
5%
Ristoranti e alberghi
18%
Attività manifatturiere
30%
Attività professionali
3%
Commercio
all'ingrosso e al
dettaglio
19%
Costruzioni
18%
Figura 64 – Gli addetti nelle attività nel comune di Montaione (nostra elaborazione dai ISTAT censimento 2011)
Addetti nelle varie attività a confronto
0
50
100
150
200
250
300
350
400
450
Agricoltu
ra
Attiv
ità c
ultu
rali
Attiv
ità
finanzia
rie e
assic
ura
tive
Attiv
ità
imm
obiliari
Attiv
ità
manifa
tturiere
Attiv
ità
pro
fessio
nali
Com
merc
io
all'in
gro
sso e
al
dettaglio
Costr
uzio
ni
Ris
tora
nti
e
alb
erg
hi
Serv
izi
Tra
sport
o e
magazzin
aggio
2001
2011
Figura 65 - Gli addetti nelle principali attività a confronto nel comune di Montaione (nostra elaborazione dai
ISTAT censimento 2011)
Riassumiamo adesso la situazione su tutto il territorio, considerando la totalità di attività e addetti e
le singole attività con relativi addetti, nel confronto con i dati del precedente censimento 2001.
28
Attività e addetti a confronto sul territorio
3664
12693
3709
11886
0
2000
4000
6000
8000
10000
12000
14000
numero unità attive numero addetti
2001
2011
Figura 66 - Le attività e gli addetti a confronto su tutto il territorio (nostra elaborazione dai ISTAT censimento
2011)
Si rileva un piccolissimo aumento delle attività, pari all’ 1%, ed una leggera diminuzione degli
addetti, pari al 6%.
Vediamo le variazioni nei singoli settori:
Agricoltura
41
87
13
53
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
numero unità attive numero addetti
2001
2011
Figura 67 - Le variazioni nel settore dell'Agricoltura (nostra elaborazione dai ISTAT censimento 2011)
Notevoli le diminuzioni sia nelle attività (-68%) che negli addetti (-39%)
29
Alberghi e ristoranti
139
472
217
593
0
100
200
300
400
500
600
700
numero unità attive numero addetti
2001
2011
Figura 68 - Le variazioni nel settore accoglienza e ristorazione (nostra elaborazione dai ISTAT censimento 2011)
In crescita questo settore, sia dal punto di vista delle attività (+56%) che dell’impiego (+26)
Attività culturali
44
67
44
53
0
10
20
30
40
50
60
70
80
numero unità attive numero addetti
2001
2011
Figura 69 - Le variazioni nel settore della Cultura (nostra elaborazione dai ISTAT censimento 2011)
Le attività restano stabili, ma gli addetti diminuiscono (-21%)
30
Attività finanziarie e assicurative
120
477
106
357
0
100
200
300
400
500
600
numero unità attive numero addetti
2001
2011
Figura 70 - Le variazioni nel settore Finanziario-Assicurativo (nostra elaborazione dai ISTAT censimento 2011)
In negativo il bilancio in questo settore: -12% nelle attività, -25% nell’impiego
Attività immobiliari
153
572
232
575
0
100
200
300
400
500
600
700
numero unità attive numero addetti
2001
2011
Figura 71 - Le variazioni nel settore Immobiliare (nostra elaborazione dai ISTAT censimento 2011)
In aumento il numero delle attività (+52%), sostanzialmente costante quello degli addetti
31
Attività manifatturiere
788
5750
633
4448
0
1000
2000
3000
4000
5000
6000
7000
numero unità attive numero addetti
2001
2011
Figura 72 - Le variazioni nel settore delle attività manifatturiere (nostra elaborazione dai ISTAT censimento
2011)
In calo attività (-20%) e addetti (-23%)
Attività professionali
367
631
458
767
0
100
200
300
400
500
600
700
800
900
numero unità attive numero addetti
2001
2011
Figura 73 - Le variazioni nel settore delle attività professionali (nostra elaborazione dai ISTAT censimento 2011)
Studi legali, di commercialisti ecc. aumentano (+25%) ed aumentano anche gli addetti nel settore
(+22%)
32
Commercio all'ingrosso e al dettaglio
904
2047
808
2157
0
500
1000
1500
2000
2500
numero unità attive numero addetti
2001
2011
Figura 74 - Le variazioni nel settore del commercio (nostra elaborazione dai ISTAT censimento 2011)
Diminuiscono le attività (-11%) ed aumentano, anche se di poco, gli addetti (+5%)
Costruzioni
576
1500
627
1478
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
1600
numero unità attive numero addetti
2001
2011
Figura 75 - Le variazioni nel settore delle costruzioni (nostra elaborazione dai ISTAT censimento 2011)
Aumentano le attività (+9%), ma diminuiscono, anche se di poco, gli addetti al settore (-1%)
33
Servizi
374
750
443
958
0
200
400
600
800
1000
1200
numero unità attive numero addetti
2001
2011
Figura 76 - Le variazioni nel settore dei servizi (nostra elaborazione dai ISTAT censimento 2011)
In crescita questo settore, sia nel numero di attività (+18%), che nel numero di addetti (+28%)
Trasporto e magazzinaggio
158
340
128
447
0
50
100
150
200
250
300
350
400
450
500
numero unità attive numero addetti
2001
2011
Figura 77 - Le variazioni nel settore Trasporto e Magazzinaggio (nostra elaborazione dai ISTAT censimento
2011)
Diminuiscono le attività (-19%) e, curiosamente, aumentano gli impiegati nel settore (+31%)
34
Considerazioni finali
Anche nel nostro territorio, la crisi si è fatta sentire. Forse non in maniera così pesante come si sente
dire, o forse dal 2011, anno dell’ultimo censimento, dal quale abbiamo attinto la maggior parte dei
dati, le cose sono andate ancora peggiorando e noi non abbiamo potuto registrarle.
Molte attività sono sparite, o hanno diminuito il loro numero di addetti e molte persone sono in
cerca di occupazione, tra queste molte di quelle che, fino a poco tempo fa non facevano nemmeno
parte delle forze di lavoro.
Il settore più colpito sembra essere quello dell’agricoltura, che invece, con un po’ di spirito di
iniziativa e di buona volontà potrebbe essere una grande risorsa ed offrire grandi opportunità,
soprattutto ai giovani.
Il settore nel quale si registra una situazione di crescita è senza dubbio il settore più legato al
turismo (alberghi e ristoranti), che da queste parti, è sicuramente la più grande risorsa, forse non
ancora del tutto sfruttata. Q
Questi dati sono importanti in quanto permettono all’Istituto Enriques di metterli in rapporto con
l’offerta formativa dell’Istituto sia a titolo di istruzione che di formazione professionale(Ie FP) . I
dati occupazionali risultano importanti anche al fine della partecipazione con altre agenzie
formative a corsi finanziati, o la progettazione di corsi a catalogo.
Castelfiorentino 20 Novembre 2015