LANZAVECCHIA+WAIInoltre, abbiamo un progetto per Edit Napoli (in scena dal 16 al 18 ottobre) con De...

2

Transcript of LANZAVECCHIA+WAIInoltre, abbiamo un progetto per Edit Napoli (in scena dal 16 al 18 ottobre) con De...

Page 1: LANZAVECCHIA+WAIInoltre, abbiamo un progetto per Edit Napoli (in scena dal 16 al 18 ottobre) con De castelli per ripensare al rame come materiale antibatteri-co. Ci siamo concentrati
Page 2: LANZAVECCHIA+WAIInoltre, abbiamo un progetto per Edit Napoli (in scena dal 16 al 18 ottobre) con De castelli per ripensare al rame come materiale antibatteri-co. Ci siamo concentrati

.

1

Data

Pagina

Foglio

10-202054

54 l eMFLetlagazine t'or Living COVER STORY

«L'ironia fa parte della nostrapoetica. E la nostra firma»

LANZAVECCHIA+WAIBY CRISTINA CIMATO

Dlecimila chilometri separanoFrancesca Lanzavecchia daHunn Wai, ma la distanza è sobfisica. I due designer, che si sonoconosciuti alla Design academy

Eindhoven, hanno tracciato una strada incomune. Il loro studio Lanzavecchia+Wai è unponte tra due mondi, tra l'artigianato e il futuro,e loro disegnano universi pieni dl ironia. Firmanoprogetti per marchi come Living divani, Hermès,Fiam Italia, Nodus, De castelli.Giulio Cappellini ha detto che c'è sempreun effetto-sorpresa nei vostri oggetti. Ladimensione giocosa da cosa deriva?La componente di ironia è caratterizzante delnostro lavoro. Fa parte della nostra poetica ed èla nostra firma. Vogliamo avvicinarci alle personein modo emotivo, con un po' di leggerezza. Unoggetto deve far parlare, sorridere. Alcuni hannoproprio l'archetipo del gioco, come il dondoloper adulti, il tavolo da ping pong, la panchinacon l'altalena inclusa. Atri portano ironia in unadimensione più adulta e domestica con unlavoro su proporzioni e materiali.Quali sono i vostri nuovi progetti?Abbiamo creato una sedia imbottita per Za-notta...Nena...owero il soprannome che si èdata la mia bimba. È ispirata dal gesto ultimodel comfort: l'abbraccio. In Mia, a Singapore,abbiamo disegnato tavoli e sedie per il ristoranteRed house sea food. Sta inoltre continuando lacollaborazione con Hermès, ora stiamo lavoran-do alle vetrine di Charles de Gaulle per Natale.Inoltre, abbiamo un progetto per Edit Napoli (inscena dal 16 al 18 ottobre) con De castelli perripensare al rame come materiale antibatteri-co. Ci siamo concentrati sul rituale d'ingresso,creando una panca per togliersi le scarpe.Ha citato città e progetti lontani. Quantamescolanza c'è grazie al design?Sono convinta che i mondi abbiano la necessitàdi influenzarsi e fondersi in qualche modo. Noisiamo già uno studio-ponte. In Italia c'è Il savoir-faire, l'artigianato italiano e a Singapore c'èquesta fortissima idea di futuro. È implicito nelnostro Dna di studio di andare oltre e di guar-dare a un dialogo con mondi diversi: abbiamospaziato da lavori per l'interno di un elicottero aprogetti di pura ricerca.Come vi siete scelti come partner creativi?Alla Design academy Eindhoven la classe di cuifacevo parte era composta da 30 persone di 20nazionalità diverse. Eravamo giovani, sogna-vamo in grande. La nostra idea è stata subitoquella di creare uno studio in cui avremmovissuto sei mesi di qui e sei di là, portando iclienti e i mercati a fondersi. Oggi continuiamo acredere in questa dinamicità e ibridazione.Se dovesse scegliere un altro lavoroartistico cosa farebbe?Farei la scultrice. Ho sempre pensato che fossegiusto fare design per mettere la mia arte alservizio di una fruizione. Ora mi rendo conto cheessere a servizio ogni tanto toglie l'auto-realizza-zione. Quindi sceglierei un'arte più libera.Ha scelto di essere ritratta con un mobilevanity, come mai?Pebble è stato disegnato dopo un incontro conCarola Sestetti di Living divani. Eravamo a NewYork. Lei fi ha lanciato questa sfida, ovvero difarsi disegnare un vanity. Richiesta strana peruna donna così poco vanesia eppure così bella.È dunque per me un oggetto personificato. Hatutta la leggerezza, lo zen e la poesia racchiusinella sua persona e nella sua azienda. (riprodu-zione riservata)

A IATO, FRANCESCA LANZ VECCHIA DIETROALLA SCRIVANIA PEBBLE DI LIVING DIVANI

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.

109408

Bimestrale