L’AMORE · 2016-06-16 · ci ama. Ci ha creati a sua ... Allora? Come si cambia il mondo? Evan:...

20
C.E. 2015 Preone “I MAYA” Tempo del Signore L’AMORE

Transcript of L’AMORE · 2016-06-16 · ci ama. Ci ha creati a sua ... Allora? Come si cambia il mondo? Evan:...

C.E. 2015 Preone

“I MAYA”

Tempo del Signore

L’AMORE

2

Venerdì 31 luglio

DIO MI AMA

Preghiera: Preghiera di ringraziamento

Signore, grazie per il tuo amore,

grazie per la mano che continuamente ci tendi;

grazie perchè ci ami nonostante le nostre miserie

e la nostra ingratitudine;

grazie perchè continui ad amarci

anche quando rifiutiamo il tuo amore.

Grazie per tutti i tuoi doni,

gli affetti, la musica, le cose belle.

Grazie per il dono del tuo figlio Gesù,

che si è fatto uomo per ridarci la tua amicizia;

Grazie perchè Egli ha voluto restare con noi

nel Sacramento dell'Eucaristia.

Grazie per la vita eterna che hai seminato in noi;

grazie per il dono della vita, Signore.

Motto: “non sei sconfitto quando cadi, ma quando smetti di confidare in Dio.” (Papa

Francesco)

Dal libro della genesi

27 Dio creò l'uomo a sua immagine;

a immagine di Dio lo creò;

maschio e femmina li creò.

28 Dio li benedisse e disse loro:

«Siate fecondi e moltiplicatevi,

riempite la terra;

soggiogatela e dominate

sui pesci del mare

e sugli uccelli del cielo

e su ogni essere vivente,

che striscia sulla terra».

29 Poi Dio disse: «Ecco, io vi do ogni erba che produce seme e che è su tutta la terra e

ogni albero in cui è il frutto, che produce seme: saranno il vostro cibo. 30 A tutte le bestie

selvatiche, a tutti gli uccelli del cielo e a tutti gli esseri che strisciano sulla terra e nei quali ò

alito di vita, io do in cibo ogni erba verde». E così avvenne. 31 Dio vide quanto aveva fatto,

ed ecco, era cosa molto buona. E fu sera e fu mattina: sesto giorno.

Quando Dio mi ama?

Dio ha creato il mondo per noi, l’ha creato per donarcelo, l’ha creato perché

ci ama. Ci ha creati a sua immagine, solo noi al mondo siamo stati creati a sua

immagine, ci ha creati liberi. Ha dato il comando della terra all’uomo, infatti

Adamo ha dato i nomi a piante ed animali.

3

Il popolo ebraico non riusciva a liberarsi dall’Egitto e Dio mandò Mosè per

salvarli Dio ha mandato suo figlio per liberarci dal peccato, l’ha sacrificato in croce per

noi. Gesù sulla croce è tutto per noi. Dio ci ha donato la vita, ci dona tutto il suo

amore, ci ha donato suo

figlio ma noi riusciamo a

vedere il suo amore

nella vita di ogni giorno?

Tutto quello che

abbiamo ce lo dona

Dio. I nostri amici, le

nostre famiglie, le

persone che ci sono

vicine sono dono di

Dio.

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

Canto: liberi d’amare

Oggi il mio maax è:____________________________

4

Sabato 1 agosto

IO AMO DIO

Preghiera: preghiera della fiducia

Mio Dio, non solamente confido in te,

ma non ho fiducia che in te.

Donami dunque lo spirito di abbandono

per accettare le cose che non posso cambiare.

Donami anche lo spirito di forza

per cambiare le cose che posso cambiare.

Donami infine lo spirito di saggezza

per discernere ciò che dipende effettivamente da me,

e allora fa che io faccia la tua sola e santa volontà.

Motto: “La vita è il dono che Dio vi ha fatto. Il modo in cui la vivete è il dono che voi fate

a Dio.” (L. Buscaglia) Dopo aver capito quale grande amore prova Dio per me mi chiedo: come posso

ricambiare? Ho provato un’esperienza bellissima e voglio farne parte!

Rispondere all’amore di Dio è davvero difficile!

Ci capita spesso di lasciare Dio da parte, di non rispettare i comandamenti, di non seguire

il progetto che ha scelto lui per noi.

Ognuno di noi è speciale ai suoi occhi, Lui ha per ognuno di noi un progetto speciale.

Trama: Evan Baxter è un giornalista di Buffalo che è stato eletto

al Congresso, l’unico problema è che un deputato anziano e

potente gli chiede di firmare e sponsorizzare un progetto di legge

che consenta la costruzione anche nei parchi nazionali. A questo

punto ad un incredulo Evan appare Dio, che gli ordina

gentilmente di costruire un’arca. Dal niente appaiono anche gli

strumenti, il legno, le coppie di animali, la barba ed i capelli, i

vestiti da nomade. Evan comincia la sua epica costruzione, nel

frattempo la famiglia lo abbandona, i giornalisti accorrono da lui

ed inizia un periodo di siccità. Evan crede in quello che sta

facendo, ma sarà davvero lui a cambiare il mondo?

Evan: Okay! Ricominciamo! Io sono Evan...

Dio: Baxter, nato il 16 Giugno... da piccolo avevi una gran paura di

Pinocchio.

Evan: Chi è lei?

Dio: Io sono Dio.

Evan: Ah, lei è Dio.

Dio: Sì, e voglio che tu, Evan Baxter, costruisca un'arca.

5

Dio: Sei stato all'altezza! Hai cambiato il mondo!

Evan: No, non è vero!

Dio: No? Vediamo... Passi più tempo con la famiglia, li hai resi più felici, hai

dato una casa a quel cane!

Evan: Va bene, e allora?

Dio: Allora? Come si cambia il mondo?

Evan: Con un atto di reale e cortese affetto alla volta!

Dio: Con un Atto, di Reale, e Cortese, Affetto. ARCA.

Hai visto il film “un’impresa da Dio”? per Evan non è

stato facile seguire il progetto che Dio aveva per lui, quale

progetto credi che abbia per te? È difficile da seguirlo?

"Dio ha scelto una strada per me, ma SECONDO ME è

meglio così.." Quando parto da questo presupposto

sicuramente non farò ciò che dio ha scelto per me.

Qual è il comandamento più difficile da seguire? Perché?

Mi capita di “friendzonare” Dio

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

Canto: L’unico maestro

Oggi il mio maax è:____________________________

6

Domenica 2 agosto

IO AMO LA TERRA Preghiera: Preghiera per la nostra terra

Dio Onnipotente,

che sei presente in tutto l’universo e nella più piccola delle tue creature,

Tu che circondi con la tua tenerezza tutto quanto esiste,

riversa in noi la forza del tuo amore

affinché ci prendiamo cura della vita e della bellezza.

Inondaci di pace, perché viviamo come fratelli e sorelle senza nuocere a nessuno.

O Dio dei poveri,

aiutaci a riscattare gli abbandonati e i dimenticati di questa terra

che tanto valgono ai tuoi occhi.

Risana la nostra vita,

affinché proteggiamo il mondo e non lo deprediamo,

affinché seminiamo bellezza

e non inquinamento e distruzione.

Tocca i cuori

di quanti cercano solo vantaggi a spese dei poveri e della terra.

Insegnaci a scoprire il valore di ogni cosa,

a contemplare con stupore,

a riconoscere che siamo profondamente uniti con tutte le creature

nel nostro cammino verso la tua luce infinita.

Grazie perché sei con noi tutti i giorni.

Sostienici, per favore, nella nostra lotta

per la giustizia, l’amore e la pace.

Motto: “Cercate di lasciare questo mondo un po' migliore

di quanto non l'avete trovato.” (B.P.)

1. «Laudato si’, mi’ Signore», cantava san Francesco

d’Assisi. In questo bel cantico ci ricordava che la nostra

casa comune è anche come una sorella, con la quale

condividiamo l’esistenza, e come una madre bella che ci

accoglie tra le sue braccia: «Laudato si’, mi’ Signore, per

sora nostra matre Terra, la quale ne sustenta et governa,

et produce diversi fructi con coloriti flori et herba».[1]

2. Questa sorella protesta per il male che le provochiamo,

a causa dell’uso irresponsabile e dell’abuso dei beni che

Dio ha posto in lei. Siamo cresciuti pensando che

eravamo suoi proprietari e dominatori, autorizzati a

saccheggiarla. La violenza che c’è nel cuore umano ferito dal peccato si manifesta anche

nei sintomi di malattia che avvertiamo nel suolo, nell’acqua, nell’aria e negli esseri viventi.

Per questo, fra i poveri più abbandonati e maltrattati, c’è la nostra oppressa e devastata

terra, che «geme e soffre le doglie del parto» (Rm 8,22). Dimentichiamo che noi stessi

siamo terra (cfr Gen 2,7). Il nostro stesso corpo è costituito dagli elementi del pianeta, la

sua aria è quella che ci dà il respiro e la sua acqua ci vivifica e ristora.

7

13. La sfida urgente di proteggere la nostra casa comune comprende la preoccupazione di

unire tutta la famiglia umana nella ricerca di uno sviluppo sostenibile e integrale, poiché

sappiamo che le cose possono cambiare. Il Creatore non ci abbandona, non fa mai marcia

indietro nel suo progetto di amore, non si pente di averci creato. L’umanità ha ancora la

capacità di collaborare per costruire la nostra casa comune. Desidero esprimere

riconoscenza, incoraggiare e ringraziare tutti coloro che, nei più svariati settori dell’attività

umana, stanno lavorando per garantire la protezione della casa che condividiamo. Meritano

una gratitudine speciale quanti lottano con vigore per risolvere le drammatiche conseguenze

del degrado ambientale nella vita dei più poveri del mondo. I giovani esigono da noi un

cambiamento. Essi si domandano com’è possibile che si pretenda di costruire un futuro

migliore senza pensare alla crisi ambientale e alle sofferenze degli esclusi. 87. Quando ci si rende conto del riflesso di Dio in tutto ciò che esiste, il cuore sperimenta il

desiderio di adorare il Signore per tutte le sue creature e insieme ad esse, come appare nel

bellissimo cantico di san Francesco d’Assisi. 205. Eppure, non tutto è perduto, perché gli esseri umani, capaci di degradarsi fino

all’estremo, possono anche superarsi, ritornare a scegliere il bene e rigenerarsi, al di là di

qualsiasi condizionamento psicologico e sociale che venga loro imposto. Sono capaci di

guardare a sé stessi con onestà, di far emergere il proprio disgusto e di intraprendere nuove

strade verso la vera libertà. Non esistono sistemi che annullino completamente l’apertura al

bene, alla verità e alla bellezza, né la capacità di reagire, che Dio continua ad incoraggiare

dal profondo dei nostri cuori. Ad ogni persona di questo mondo chiedo di non dimenticare

questa sua dignità che nessuno ha diritto di toglierle. (lettera enciclica laudato si’ del Santo Padre Francesco sulla cura della casa comune)

Eldorado non è nient’altro che il nostro mondo! Il nostro tesoro più grande è

ciò che ci circonda e non sempre ce ne rendiamo conto, Cosa posso fare io

per amare la terra?

Cosa fai ogni giorno per la terra? Cosa potresti fare in più? Riesci ad essere

d’esempio per chi ti è vicino (amici, famiglia…)?

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

Canto: l’acqua, la terra, il cielo (in principio la terra dio creò)

Oggi il mio maax è:____________________________

8

Lunedì 3 agosto

IO MI AMO Preghiera: preghiera di Yellow Lark

O Grande Spirito, la cui voce sento nei venti e il cui respiro dà vita a tutto il mondo,

ascoltami.

Vengo davanti a Te, uno dei tuoi tanti figli.

Sono piccolo e debole.

Ho bisogno della tua forza e della tua saggezza.

Lasciami camminare tra le cose belle

e fa’ che i miei occhi ammirino il tramonto rosso e oro.

Fa’ che le mie mani rispettino ciò che Tu hai creato e le mie orecchie siano acute

nell’udire la Tua voce.

Fammi saggio,

così che io conosca le lezioni che hai nascosto in ogni foglia, in ogni roccia.

Cerco forza,

non per essere superiore ai miei fratelli, ma per essere abile a combattere il mio più

grande nemico: me stesso.

Fa’ che io sia sempre pronto a venire da Te,

con mani pulite ed occhi diritti, così che quando la vita svanisce,

come la luce al tramonto, il mio spirito possa venire a te senza vergogna.

Motto: “Il nocciolo della tua personalità è l'autostima, 'quanto ti piaci.' Più ti piaci e ti

rispetti, meglio farai in qualsiasi cosa tu voglia intraprendere.” (BrianTracy)

Canto: favola semplice

C’era una stella in cielo

un po’ arrabbiata

Che si sentiva brutta ed impacciata

Voleva essere

importante

Una gran diva ammirata ed elegante.

Cosi’ vagava in cielo

in cerca di una soluzione

E fu accecata a un tratto

da un grandissimo bagliore

Vide la Luna grande sbiancare il cielo

Penso': “Io voglio diventare

come lei davvero!”

La stella ando’ dal Vento

Che le rispose: “Guarda,

non ho proprio tempo!”

E il Vento la mando’ dal Mare

Che contrariato disse:

“Ho altro a cui pensare!”

Favola semplice

Di una stella che non

si vuole accettare

Favola strana

Di una stella arrabbiata

solo perche’ e’ normale.

Ora la stella in cielo

dal Sole l’han mandata

Il Sole ha detto:

“Tu non devi essere arrabbiata

La Luna che tu vedi

non brilla certo sola Son’io che getto

la mia luce su lei mentre vola!”

La stella a questo punto

rimase assai stupita:

“Ed io come una scema

che mi complico la vita

Pensando che e’ importante

essere come la Luna

Io sono solo io e questa e’

solo una fortuna!”

Di una stella che non

si vuole accettare

Favola strana

Di una stella arrabbiata

solo perche’ e’ normale.

Ora la stella in cielo

dal Sole l’han mandata

Il Sole ha detto:

“Tu non devi essere arrabbiata

La Luna che tu vedi

non brilla certo sola Son’io che getto

la mia luce su lei mentre vola!”

La stella a questo punto

rimase assai stupita:

“Ed io come una scema

che mi complico la vita

Pensando che e’ importante

essere come la Luna

Io sono solo io e questa e’

solo una fortuna!”

9

La stella l’ha capita

E la lezione certo l’e’ servita

E come lei le altre stelle

in cielo Per questo splendono per davvero

Favola semplice

Di una stella che non si vuole accettare

Favola strana

Di una stella arrabbiata solo perche’ e’

Ti succede spesso di sentirti come la

stella? Non aprezzata, non all’altezza, di

complicarti la vita?

Ad un ragazzo piacciono bionde, brune o

rosse, Dio invece ti ama così come sei!

Non devi cambiare per lui, ti ama anche

se fai i peccati. E tu ti ami?

Ricorda le tue caratteristiche e quelle che

gli altri vedono in te, riesci a sfruttarle

come un dono e farne il tuo punto di

forza?

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________ Oggi il mio maax è:____________________________

normale.

Favola semplice

Di una stella che non si vuole accettare

Favola strana

Di una stella arrabbiata solo perche’ e’

normale.

Favola semplice

Favola semplice

10

Martedì 4 agosto

IO AMO IL MIO PROSSIMO Preghiera: Signore, aiutami

Signore, fammi buono amico di tutti,

fa' che la mia persona ispiri fiducia

a chi soffre e si lamenta,

a chi cerca luce lontano da Te,

a chi vorrebbe incominciare e non sa come,

a chi vorrebbe confidarsi e non se ne sente capace.

Signore aiutami

perché non passi accanto a nessuno

con il volto indifferente,

con il cuore chiuso,

con il passo affrettato.

Signore aiutami ad accorgermi subito

di quelli che mi stanno accanto,

di quelli che sono preoccupati e disorientati,

di quelli che si sentono isolati senza volerlo.

Signore, dammi una sensibilità

che sappia andare incontro ai cuori.

Signore, liberami dall'egoismo

perché Ti possa servire,

perché Ti possa amare,

perché Ti possa ascoltare

in ogni fratello

che mi fai incontrare.

Motto: “Un semplice atto di generosità crea un onda senza fine”

Ero a fare la spesa con mia mamma ma non avevamo abbastanza soldi per comprare

anche la torta che desideravo tanto allora chiese di restituirla. Non chiedevo altro, l’avrei

voluta tanto. Mia madre mi disse che l’avremmo presa la prossima volta, quando

avremmo potuto pagarla. Ma l’ultima volta aveva detto la stessa cosa…

Usciti dal supermercato si avvicinò un signore con la torta che mi piaceva in mano, me la

porse e disse che era per me. Mia madre disse che non potevamo accettarla, il signore

allora iniziò a raccontare: “beh quando avevo 7 anni, mia madre voleva comprarmi una

torta, ma non avevamo abbastanza soldi. Mi chiese se non potessimo prendere

qualcos’altro, ma era il mio compleanno, avrei voluto tanto scegliere la torta che volevo.

Mia madre mi chiese di perdonarla. Poi, ho visto quell’uomo, non lo avevo mai incontrato

prima. Mi comprò la torta che tanto desideravo, dicendomi buon compleanno. Non

sapevo il suo nome, non ho mai avuto l’opportunità di ringraziarlo, mi lasciò solo un

biglietto ma non mi sono mai dimenticato di lui.” Mia madre lo ringraziò e lui rispose

grazie a voi. Allora mia madre gli chiese: “posso avere il suo numero di telefono? Così la

ripagherò quando avremo abbastanza denaro.”Lui scrisse qualcosa su un biglietto e me lo

mise in mano chiedendo di promettergli che se avessi avuto l’opportunità di aiutare

qualcuno lo avrei fatto. Feci un cenno con la testa e lui se ne andò.

11

Tornata a casa ero molto felice! Diedi subito la torta a mio nonno, era il suo

compleanno! Era molto felice e mi ringraziò. Mentre mettevo le candeline sulla torta il nonno rimproverò la mamma, le disse che

non doveva spendere tutti quei soldi, lei disse che in realtà l’aveva comprata per noi un

gentiluomo, gli mostrai il biglietto.

Esistono due tipi di “prossimo”. Quello vicino e quello lontano. Quello

vicino è chi conosco, l’amico che mi chiede di aiutarlo nei compiti, la mamma

che ha bisogno di aiuto nel preparare la cena.. quello lontano può essere il

bambino che ha fame in Africa e che posso aiutare con una donazione ma

anche la signora che deve portare 5 borse della spesa e fa troppa fatica. Chi è il

mio prossimo? È più facile aiutare il prossimo vicino o quello lontano?

Il modo in cui amo un amico è diverso da quello in cui amo un fratello e

diverso ancora dal modo in cui amo uno

sconosciuto. Che cosa faccio per le diverse

persone? Le tratto in maniera diversa?

A volte si cerca di dare molto a chi ci è

lontano per sfuggire dai problemi (vado in

Africa a fare volontariato ma non ho mai

aiutato in casa, non sono disponibile per i

miei amici..). Ti è mai successo? Hai mai

visto questa situazione?

Il modo in cui uno scout si impegna ad

aiutare il suo prossimo è il servizio, la buona

azione quotidiana. Riesci a viverla come un

impegno?

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

_________________________________________________

Canto: servo per amore

Oggi il mio maax è:____________________________

“Un semplice atto di generosità crea un

onda senza fine”

12

Mercoledì 5 agosto

GLI ALTRI MI AMANO Preghiera: Insegnami l'amore

Signore, insegnami a non parlare

come un bronzo risonante

o un cembalo squillante,

ma con amore.

Rendimi capace di comprendere

e dammi la fede che muove le montagne,

ma con l'amore.

Insegnami quell'amore che è sempre paziente

e sempre gentile;

mai geloso, presuntuoso, egoista o permaloso;

l'amore che prova gioia nella verità,

sempre pronto a perdonare,

a credere, a sperare e a sopportare.

Infine, quando tutte le cose finite

si dissolveranno

e tutto sarà chiaro,

che io possa essere stato il debole ma costante

riflesso del tuo amore perfetto.

Motto: “Meglio dare che prendere; ma talvolta può esserci più umiltà nel ricevere che nel

donare.” (Søren Kierkegaard)

Ricordando il primo comandamento30 , possiamo dire che c’è vero amore se è vissuto:

“con tutto il corpo” perché il nostro corpo esprime amore erotico nella

relazione sessuale e amore di tenerezza negli abbracci, baci, carezze;

“con tutto il cuore” da cui nascono affetti,

emozioni, sentimenti che ci attirano verso

l’altro col desiderio di volergli bene;

“con tutta la mente” perché l’amore non è

solo una spinta istintiva ma richiede anche

intelligenza per conoscere la persona amata

e per saper orientare le energie del cuore

verso il vero bene;

“con tutte le forze” perché il vero amore

chiede di farsi carico dell’altra persona con

responsabilità e con una fedeltà che non si

stanca;

“con tutta l’anima” dove è custodito un amore nuovo. È l’amore che Gesù ha

nel suo cuore e che ha messo in noi quando ci ha donato lo Spirito Santo nel

battesimo e negli altri sacramenti. Il Nuovo Testamento, quando parla di

questo amore, usa prevalentemente il termine “carità”31 .

(dalla lettera pastorale per l’anno 2014-2015 “rimanete nel mio amore”)

13

Come cristiani in genere sottolineiamo l’importanza del dare. E’ certamente giusto perché

tutto il vangelo ci spinge a fare della nostra vita un atto d’amore verso gli altri, non c’è

modo più azzeccato di spenderla che quello di donarla. Tuttavia è amore, è dono, anche il

saper ricevere.

Non basta voler bene, consolare,

ascoltare, prestarsi, servire, occorre

anche lasciare che gli altri facciano

tutto questo a noi. E’ l’amore

reciproco, non quello a senso unico,

la proposta di vita del vangelo.

E’ scontato questo o addirittura

“troppo comodo”? Non è detto. Se

osservassimo il nostro comportamento dal punto di vista del ricevere troveremmo forse

qualche buco nero. Proviamo a distinguere tra ricevere qualcosa che abbiamo chiesto e

ricevere qualcosa che non abbiamo chiesto. Nel primo caso la accettiamo volentieri, anzi

ci amareggiamo se non ci viene data, nel secondo invece non sempre siamo accoglienti.

Può essere il caso di un regalo che non ci piace, di un consiglio che ci infastidisce, di una

compagnia sgradita, di un invito inopportuno, di una critica espressa con buone intenzioni

ma che ci fa male. Cosa vorrà dire in questi casi saper ricevere? Significherà guardare non

tanto a quanto riceviamo, ma al cuore di chi ce lo offre. Ci accorgeremo che apprezzare gli

altri è uno dei più graditi atti d’amore.

Quanto è difficile per te ricevere amore? Perché?

Ti capita di nasconderti dietro al dare per non ricevere?

Spesso ci capita di ferire delle persone rifiutando (un regalo che non ci piace,

un

invito inopportuno, un aiuto nel momento in cui non lo vorremmo), come

possiamo

fare perché ciò non accada?

Condividi il pensiero dell’Arcivescovo? Hai mai pensato di amare in tutti quei

modi?

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

Canto: un po’ di te

Oggi il mio maax è:____________________________

14

Giovedì 6 agosto

L’AMORE IN FAMIGLIA Preghiera: fammi ridere, Signore

Non so perché, Signore, pregandoti, stamattina, improvvisamente mi sono reso conto che

non ti avevo mai immaginato ridere.

Ridere di una vera risata sonora, che diffonde i suoi echi in ondate successive, verso gli

altri che l’accolgono, felici per queste gioie donate.

Ti immagino pacato, ogni tanto con un sorriso discreto, ma soprattutto serio e grave,

qualche volta in lacrime.

Ma Signore, tu sai quanto sono felice di sapere che sei stato capace di piangere!

I tuoi evangelisti però non hanno ritenuto di dirci che un giorno, in tale o in talaltra

circostanza, ti eri fatto una bella risata. Me ne dispiace.

Ti vedo anche bello, pieno di luce, o Signore, trasfigurato nella preghiera, oppure con gli

occhi brillanti di collera, che fustighi gli ipocriti della morale e della religione.

Ti vedo sfigurato, tremante di solitudine e di paura, sanguinante sotto le torture.

Ma che ridi di cuore… decisamente no.

Eppure ridevi, ne sono sicuro.

Anche se le anime buone pensano, forse, che non sia conveniente!

Tu ridevi, fanciullo, a Nazareth, quando giocavi in piazza con i tuoi compagni, ridevi,

adolescente, con i tuoi cugini, nella carovana, al ritorno dal Tempio.

Ridevi con i tuoi discepoli, alle nozze di Cana in Galilea, e cantavi, e ballavi se gli altri

ballavano.

Ma dopo… faccio fatica ad immaginarlo!...

Ho cercato il perché. Penso di averlo trovato…

È che ho poca fede!

Senza troppa difficoltà, credo che tu sia Dio.

Tuo Padre me lo ha suggerito, ne sono sicuro, poiché ci hai detto che da soli non

potevamo crederlo, e lo ringrazio per questo dono meraviglioso che trasforma la mia vita.

Ma confesso, non è facile per me credere che tu sia uomo.

Non un superuomo: un uomo. Uno vero.

E che non hai giocato a fare l’uomo, mascherato da uomo per fingere di essere con noi,

solidale per tutta la nostra vita.

Eppure, Signore, se ogni tanto faccio fatica a crederlo quando medito questo mistero

soltanto nella mia “testa”, è per me la più meravigliosa delle notizie, quella che mi colma

di riconoscenza e di gioia, quando la contemplo nel mio cuore.

Perché è ai miei occhi la prova più sicura, la più sconvolgente, che ci ami sopra ogni cosa,

e che questo amore ci è vicino, così vicino da toccarci, da mettere radici in noi.

In questa umanità da Te creata, ma così lontana, da Te così lontana, se non fossi venuto.

Perché avresti potuto amare dall’alto, Signore, e mandarci un ambasciatore che ti

rappresentasse, e invece ti sei spostato personalmente.

Saresti potuto venire accanto a noi, Tu, Dio, per trascinarci. E noi, uomini, per seguirti.

Ma Tu sei venuto tra di noi, Uomo con noi, Uomo come noi, talmente come noi che

siamo diventati fratelli.

Fratelli del bimbo che piangeva, beveva il latte di sua madre.

Fratelli del fanciullo che imparava a leggere, a pregare.

Fratelli dell’uomo che predicava così bene… troppo bene, da morire fra le torture

15

offrendo la sua vita per noi.

Fratello.

Nostro fratello Gesù, che sapeva piangere… e ridere… poiché era un uomo.

Ho pensieri strani, Signore,

ma cosa vuoi, pensare a Te così vicino a noi… così simile a noi perché possiamo diventare

simili a Te mi rende felice.

Talmente felice che mi meraviglia non esserlo di più, e mi dispiace vederci così seri

quando parliamo di Te, e non capisco perché abbiamo l’aria triste, quando ci riuniamo

per pregarti, e offrire con Te al Padre la tua sofferenza… le tue lacrime, le tue gioie… e le

tue risate, la Tua vita!

Gli uomini intorno a noi crederebbero forse di più in Te,

se fossimo più allegri, e se lo si vedesse.

Scusami l’impertinenza, ma stasera ho voglia di dirti,

come i bimbi piccoli sulle ginocchia del fratello maggiore:

“Fammi ridere!”

Sì, è la mia preghiera inattesa,

Signore, fammi ridere!

Perché, a mia volta, io possa far ridere i miei fratelli.

Ne hanno tanto bisogno!

Motto: ““Ohana” significa famiglia e famiglia vuol dire che nessuno viene abbandonato o

dimenticato.” (Lilo & Stitch)

La Sacra Famiglia nell’ottica di Maria

La mia famiglia è nata il giorno in cui ho ricevuto

una visita molto speciale:quella dell’Arcangelo

Gabriele.

Ho sempre amato molto la mia famiglia,

nonostante abbia avuto un percorso molto

particolare e, sotto certi versi, difficile.

Mio marito Giuseppe è stata una persona molto

forte perché si è impegnato a diventare padre di

famiglia nonostante il figlio che stavo aspettando

non fosse suo. Ha assunto il ruolo di protettore

della nostra famiglia, prendendosi cura di me e di Gesù. Mi è stato sempre accanto, come

un vero marito deve fare.

Grazie a mio figlio Gesù ho capito cosa il Signore aveva progettato per noi. Che grande

onore, che grande responsabilità essere la madre del figlio di Dio! E’ fonte di gioia, ma

essendo figlio di Dio sono consapevole che a Lui deve tornare, con tutte le sofferenze che

ciò comporta.

Nonostante ciò sono contenta di aver detto quel giorno il mio “Eccomi” e di aver

accompagnato e supportato mio figlio anche nei momenti più difficili, fin sotto la croce.

La Sacra Famiglia, la mia famiglia, è nucleo di amore e tenerezza, luogo di accoglienza e di

aiuto, come ogni famiglia dovrebbe essere.

16

Quali sono secondo te le difficoltà nella famiglia di Gesù? Anche Gesù è stato

adolescente, secondo te com’è stato? Disobbediva e si arrabbiava coi genitori?

Credi che esistano delle “famiglie perfette”?

La famiglia è il primo luogo dove si conosce l’amore, ma non si tratta di un

amore perfetto, solo Dio riesce ad amare tutti in modo perfetto! Tu che ne

pensi?

Che rapporto hai coi tuoi genitori? E fratelli?

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

Canto: come ti ama Dio

Oggi il mio maax è:____________________________

17

Venerdì 7 agosto

L’ESEMPIO D’AMORE DEI NOSTRI SANTI

Preghiera: Preghiera ai santi Martiri

Vi saluto, e umilmente vi venero

martiri gloriosi,che con tanta costanza

di animo spargeste il sangue per la fede

di quel Signore,che prima di voi,

tutto lo sparse sopra il legno della croce a vostra, e nostra salvezza.

Vi ringrazio di tutti i benefizi

che da voi ho ricevuti,e vi prego ad impetrarmi da Dio

tal fortezza di spirito,che vinca tutte le tentazioni

e persecuzioni del mondo,del demonio,

e della carne,e ottenga poi la corona della gloria eterna.

Così sia.

Motto: Nessun insegnamento vale quanto l'esempio. (Robert Baden-Powell)

https://www.youtube.com/watch?v=nZ-yT1w5Cto

ascolta e scrivi le frasi che ti toccano di più.

Questa era l’intervista fatta a Myriam, una bambina

di Qaraqoush (Iraq) fuggita dalla sua città a causa

delle violenze perpetrate dall’ISIS. È stata

intervistata da un giornalista all’interno di un campo

profughi in cui si trova assieme a tenti altri cristiani

della zona.

San Giorgio è il nostro patrono, un martire, ma è

difficile capire che cosa sono i martiri, perché

sacrificano così tanto per la loro fede. Oggi abbiamo tanti esempi di martirio non lontani

da noi. Myriam è uno di questi.

Come ti senti sapendo che quelle parole le

ha dette una bambina di solo dieci anni?

Se ti trovassi nella sua situazione penseresti

che Dio ti ha abbandonata?

Cosa ti ha colpita di più?

Se arrivasse un uomo dell’ISIS a casa tua e

ti chiedesse di diventare mussulmana o ti

uccide cosa faresti?

18

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

___________________________________________________

Canto: credo negli esseri umani

Oggi il mio maax è:____________________________

Oggi la gente ti giudica

Per quale immagine hai

Vede soltanto le maschere

Non sa nemmeno chi sei

Devi mostrarti invincibile

Collezionare trofei

Ma quando piangi in

silenzio

Scopri davvero chi sei

Credo negli esseri umani

Credo negli esseri umani

Credo negli esseri umani

Che hanno coraggio

Coraggio di essere umani

Credo negli esseri umani

Credo negli esseri umani

Credo negli esseri umani

Che hanno coraggio

Coraggio di essere umani

Prendi la mano e rialzati

Tu puoi fidarti di me

Io sono uno qualunque

Uno dei tanti uguali a te

Ma che splendore che sei

Nella tua fragilità

E ti ricordo che non siamo

soli

A combattere questa realtà

Credo negli esseri umani

Credo negli esseri umani

Credo negli esseri umani

Che hanno coraggio

Coraggio di essere umani

Credo negli esseri umani

Credo negli esseri umani

Credo negli esseri umani

Che hanno coraggio

Coraggio di essere umani

L’amore amore amore

Ha vinto vince e vincerà

L’amore amore amore

Ha vinto vince e vincerà

L’amore amore amore

Ha vinto vince e vincerà

L’amore amore amore

Ha vinto vince e vincerà

Credo negli esseri umani

Credo negli esseri umani

Credo negli esseri umani

Che hanno coraggio

Coraggio di essere umani

Credo negli esseri umani

Credo negli esseri umani

Credo negli esseri umani

Che hanno coraggio

Coraggio di essere umani

Esseri umani

19

Ama

Ama finche’ non ti fa male,

e se ti fa male,

proprio per questo sara’ meglio.

Perche’ lamentarsi?

Se accetti la sofferenza

e la offri a Dio, ti dara’ gioia.

La sofferenza

e’ un grande dono di Dio:

chi l’accoglie,

chi ama con tutto il cuore,

chi offre se stesso

ne conosce il valore.

Ho sentito il battito del tuo cuore

Ti ho trovato in tanti posti, Signore.

Ho sentito il battito del tuo cuore

nella quiete perfetta dei campi,

nel tabernacolo oscuro di una cattedrale vuota,

nell'unità di cuore e di mente

di un'assemblea di persone che ti amano.

Ti ho trovato nella gioia,

dove ti cerco e spesso ti trovo.

Ma sempre ti trovo nella sofferenza.

La sofferenza è come il rintocco della

campana

che chiama la sposa di Dio alla

preghiera.

Signore, ti ho trovato nella terribile

grandezza

della sofferenza degli altri.

Ti ho visto nella sublime accettazione

e nell'inspiegabile gioia

di coloro la cui vita è tormentata dal

dolore.

Ma non sono riuscito a trovarti

nei miei piccoli mali e nei miei banali dispiaceri.

Nella mia fatica

ho lasciato passare inutilmente

il dramma della tua passione redentrice,

e la vitalità gioiosa della tua Pasqua è soffocata

dal grigiore della mia autocommiserazione.

Signore io credo. Ma tu aiuta la mia fede.

20