#LAMIASCUOLACCOGLIENTE – SCUOLA PRIMARIA DE AMICIS

ALL’INTERNO DEL PROGETTO “LIVORNO: PIAZZE E QUARTIERI SUL MARE” ABBIAMO INDIVIDUATO DEI PERCORSI DIDATTICI VOLTI A FAR ACQUISIRE AI NOSTRI ALUNNI LA LORO IDENTITA’ TERRITORIALE: RAFFORZIAMO IL SENSO DI APPARTENENZA FACENDO CONOSCERE LA STORIA DI LIVORNO E LA SUA PARTICOLARE COESIONE CON ETNIE E RELIGIONI DIVERSE DOVUTE AL CONTINUO INTERSCAMBIO CHE UNA SOLO UNA CITTA’ DI MARE, DI QUARTIERI E DI PIAZZE COME LIVORNO CONOSCE BENE.

ALL’INTERNO DI QUESTA AREA ABBIAMO L’ATRIO DI ACCESSO ALLA SCUOLA CHE VORREMMO MODIFICARE APPONENDO UN MOSAICO A PAVIMENTO CHE RIEVOCHI LA MULTICULTURALITA’: UN GRANDE CAOS DI COLORI CHE SI INTRECCIA RENDERA’ L’INGRESSO DELLA SCUOLA ACCOGLIENTE E ALLEGRO PROPRIO COME UN CORTILE DI ALTRI TEMPI.

SULLE PARETI VERRANNO DISEGNATE FINESTRE E BALCONI DI PALAZZI COME SE L’ATRIO FOSSE UN PICCOLO CORTILE O PIAZZA CHE VEDRA’ ENTRARE I NOSTRI BAMBINI.

ALL’INTERNO DI QUESTA AREA ABBIAMO IL VANO SCALE CHE DAL PIANO TERRA PORTA AL PIANO SUPERIORE DELLA SCUOLA: QUI ABBIAMO PENSATO DI CREARE LUNGO LA PARETE UN MURALES TIPO “ONDA” SORVOLATO DA GABBIANI-LIBRO CHE MUOVE VERSO IL PIANO SUPERIORE IN DIREZIONE DELLA BIBLIOTECA DELLA SCUOLA.

IN QUESTA AREA ABBIAMO LA BIBLIOTECA DELLA SCUOLA CHE VORREMMO COMPLETAMENTE RISTRUTTURARE: LE PARETI VERRANNO RIDIPINTE CON COLORI VIVACI E VERRANNO DISEGNATI “LIBRI VOLANTI”; GLI SCAFFALI DEI LIBRI VERRANNO RICOLLOCATI E DISPOSTI IN MANIERA CHE OGNI BAMBINO POTRA’ IN AUTONOMIA SCEGLIERE LA PROPRIA LETTURA E SUCCESSIVAMENTE LEGGERLA IN COMODE SEDUTE CHE VERRANNO COLLOCATE AI LATI DELLA STANZA.

INFINE VORREMMO DISPORRE BANCHI AD S CHE PERMETTANO LA COLLOCAZIONE DEGLI ALUNNI BIFRONTE.

#LAMIASCUOLACCOGLIENTE – SCUOLA PRIMARIA DE AMICIS

#LAMIASCUOLACCOGLIENTE – SCUOLA PRIMARIA DE AMICIS

#LAMIASCUOLAACCOGLIENTEAvviso pubblico per l’individuazione di proposte progettuali per la valorizzazione ed il

recupero di ambienti scolastici e realizzazione di scuole accoglienti

5°Circolo didattico E. De Amicis - LivornoPLESSO RAZZAUTI - SCUOLA PRIMARIA

Gli ambienti interessati e le proposte d’intervento (confrontare con le planimetrie allegate)

1. Nuovo spazio per attività psicomotorie e teatraliIl nuovo spazio, ricavato dall’unione dei due locali laboratorio mediante la demolizione della parete in cartongesso che attualmente li divide, consentirebbe di ottenere un locale flessibile in grado di ospitare una molteplicità di funzioni ed in particolare attività a carattere psicomotorio e piccole rappresentazioni teatrali. Dotato di nuovi arredi e attrezzature, in grado di stimolare e coadiuvare le attività psicomotorie, di una nuove veste cromatica per le pareti, il nuovo ambiente dovrà configurarsi come uno spazio confortevole e colorato capace di accompagnare lo svolgimento degli esercizi, dei giochi e delle attività teatrali che dovrà ospitare. Elemento caratterizzante sarà l’introduzione di un tendaggio montato su guide a soffitto in grado da un lato di separare lo spazio in due realtà autonome capaci di vivere separatamente e al tempo stesso costituire un valido e funzionale sfondo per le attività teatrali.

2. Laboratorio delle diverse abilità (laboratorio 26 - piano terra)Questo nuovo spazio dovrebbe configurarsi come un luogo di incontro e conoscenza dell’altro. L’aula, attrezzata per attività specifiche a supporto di bambini e bambine disabili, dovrebbe nelle intenzioni trasformarsi in un laboratorio utilizzato da tutti a piccoli gruppi. L’incontro tra abilità diverse, consentirà ai bambini e alle bambine di imparare a conoscersi reciprocamente, imparando a trovare piani comuni per interagire, giocare, divertirsi. In tal modo i bambini con disabilità possono trovare ambienti dove imparare è piacevole e il rapporto con i normodotati più facile, contemporaneamente questi ultimi imparano ad interagire più direttamente con i compagni disabili, scoprendo un nuovo modo di entrare in contatto. L’ambiente sarà caratterizzato dalla presenza di ampie zone morbide, attrezzature idonee alle attività di psicomotricità per bambini e bambine disabili, e da una rinnovata veste cromatica per le pareti. Elemento caratterizzante sarà l’introduzione di una pannellatura a tutta parete dotata di calamita sulla quale i bambini potranno divertirsi a comporre con semplici elementi in materiale metallico forme e disegni (tangram) oppure parole o ancora sequenze numeriche.

3. “Giochi di strada” (corridoi piano terra e primo)I lunghi corridoi che uniscono le aule ai due piani dell’edificio potrebbero trasformarsi in due grandi “strade” in grado di ospitare attraverso semplici disegni impressi in una nuova pavimentazione colorata i vecchi giochi che i bambini e le bambine svolgevano all’aria aperta: campana (o mondo), filetto, ecc. Tali ambienti da semplici corridoi di transito potrebbero trasformarsi in ulteriori luoghi di vita e socializzazione (nei momenti in cui vengono fruiti) conferendo allo spazio, in virtù della nuova veste cromatica, un aspetto più gradevole ed accogliente. Il tentativo quindi è quello di provare a riprodurre in piccolo l’immagine di una strada attraverso la pitturazione di pavimento e pareti. Le pareti potrebbero ospitare rappresentazioni di alberi (esempio: gli alberi della conoscenza in cui le foglie sono rappresentate da libri, lettere e numeri) o finestre. Tali elementi decorativi potrebbero essere studiati in fase preliminare dagli stessi bambini

4. Ludoteca (spazio attività collettive - piano primo)Questo nuovo spazio che occuperà una parte del corridoio comune ubicato al piano primo (lasciando libero lo spazio necessario al transito) ospiterà un’area dedicata al gioco, alla lettura, all’incontro. La ludoteca, attrezzata con sedute e tavoli dovrà essere separata dal corridoio adiacente attraverso la disposizione degli arredi in modo tale che gli stessi elementi costituiscano al contempo contenitori funzionali e utili strutture di

separazione. Il nuovo ambiente dovrà consentire ai bambini e alle bambine di incontrarsi, giocare e condividere momenti di svago al di fuori delle aule.

5. Sala lettura condivisa (aula 25 - piano primo)Questo nuovo ambiente che dovrebbe sostituire l’attuale sala informatica ubicata al piano primo, potrebbe ospitare uno spazio funzionale alla lettura di gruppo. Un luogo dove poter svolgere letture ad voce alta, condividere racconti, svolgere riflessioni sui testi, dare vita con piccole rappresentazioni alle letture condivise. Dotato di un arredo essenziale, di una pavimentazione confortevole (contenitori per i libri) e pareti colorate, questo luogo potrebbe essere fruito con modalità diverse rispetto alle aule tradizionali (ad esempio sedendosi per terra con la possibilità di togliersi le scarpe) in modo da favorire l’innescarsi di relazioni conviviali.

6. L’officina del progetto (aula 19 - piano primo)L’aula 19 ubicata al piano primo dotata di nuovi arredi funzionali allo svolgimento di attività artistiche e creative potrebbe trasformarsi nel luogo deputato allo svolgimento delle riflessioni inerenti la messa a punto del progetto di riqualificazione sin qui descritto, tentando di coinvolgere a vari livelli anche i bambini e le bambine (requisito questo richiesto anche dal bando).

#LAMIASCUOLAACCOGLIENTE SCUOLA GRAMSCI – VIA CAMPANIA 39

Avviso pubblico per l’individuazione di proposte progettuali per la valorizzazione ed il recupero di ambienti scolastici e realizzazione di scuole accoglienti

1. PIAZZA INTERNA – L’ATRIO L’atrio viene reinterpretato come la piazza principale della città, luogo di accoglienza per eccellenza. L’intervento intende rievocare la memoria del quartiere mediante la creazione di sagome stilizzate in legno che riproducano alberi, animali domestici quali cani e gatti, uccelli, persone, ecc. Tali sagome bidimensionali, di varie dimensioni e colori verranno ancorate alle pareti. Vista la presenza della falegnameria all’interno della scuola si prevede la realizzazione di parte delle sagome all’interno della struttura stessa, con il coinvolgimento a vari livelli degli studenti: dal ricalco della sagoma fino al ritaglio delle stesse per gli alunni più grandi. 2. PIAZZA INTERNA – LA BIBLIOTECA Tale area attualmente viene utilizzata esclusivamente per il deposito dei libri. Il progetto prevede che venga destinata, oltre che alla conservazione dei libri, anche alla loro lettura. Al centro dell’area verrà posizionata una struttura tridimensionale in legno a forma di albero, dotata di sedute, mensole per i libri, punti luce e prese per l’alimentazione, in modo che gli studenti possano godere di un ambiente confortevole e adatto alla concentrazione. 3. PIAZZA INTERNA – LA PALESTRA Il nuovo spazio verrà destinato non solo all’attività motoria ma anche all’attività di psicomotricità per rafforzare ed arricchire il processo evolutivo degli alunni attraverso un percorso emozionale. A tal fine si prevede l’uso di resine e tinteggiature di varie colorazioni, arredi funzionali e attrezzature in modo da creare un nuovo spazio confortevole e stimolante. 4. PIAZZA INTERNA – LA MENSA L’intervento prevede il recupero funzionale e percettivo dell’area. Attualmente il momento del pasto è vissuto dagli alunni e dagli insegnanti con disagio per l’eccessiva rumorosità di fondo e per il fastidiosissimo riverbero che ostacolano seriamente qualsiasi comunicazione. Il progetto prevede l’apposizione di pannelli insonorizzanti a soffitto al fine di mitigare il rumore assordante e rendere il momento dei pasti un’occasione di totale convivialità e relax. Tale accorgimento permetterà anche di ottenere un benessere percettivo con l’utilizzo di pannelli di varie colorazioni. 1. PIAZZA ESTERNA – L’ATRIO ACCESSO PRINCIPALE, ACCESSI SECONDARI E PERCORSI Il recupero e la valorizzazione dello spazio esterno consisterà nel minimizzare il confine visivo e funzionale del costruito rispetto allo spazio esterno con la creazione di pergolati da installare in prossimità dei tre accessi, sia principale che secondari. Tali pergolati consentiranno agli alunni un maggiore utilizzo del cortile nei mesi più assolati e ai familiari una comoda sosta ombreggiata nel momento del ritiro degli studenti. Al fine di rendere più fruibili e facilmente riconoscibili gli spazi esterni verranno utilizzate delle ghiaie colorate, bloccate con dei cordoli in calcestruzzo. La colorazione delle stesse definirà i percorsi agli accessi, inoltre la stesura di ghiaia andrà a preservare le radici degli alberi esistenti al fine di evitare le cadute degli studenti e favorire il drenaggio delle acque piovane. In prossimità dell’ingresso principale, si prevede di apporre delle resine colorate antiscivolo sulla pavimentazione esistente con riproduzione dei giochi della tradizione, come ad esempio il gioco dell’oca. Questa realizzazione ha la doppia funzione di rendere il pavimento esistente antiscivolo (soprattutto in presenza di pioggia) e di creare un gioco godibile dagli studenti nel momento della ricreazione. 2. PIAZZA ESTERNA – L’ANFITEATRO L’obiettivo di trasferire, se le condizioni meteorologiche lo consentono, l’attività didattica dall’interno delle aule all’esterno sarà resa possibile con la creazione di un piccolo anfiteatro. La realizzazione consisterà nella creazione di gradoni con la movimentazione di terra, la quale verrà bloccata con dei tronchi di legno colorati infilati e murati nel terreno. Per le sedute verranno utilizzate delle lastre in calcestruzzo prefinito. L’anfiteatro sarà sormontato da un pergolato in legno 3. PIAZZA ESTERNA – L’ORTO BOTANICO Si prevede la realizzazione di un orto didattico sul retro del fabbricato. Attraverso le attività di semina, cura e compostaggio gli alunni potranno apprendere i principi dell’educazione ambientale ed alimentare, in un contesto favorevole al loro benessere fisico e psicologico. Per la realizzazione dell’orto verranno coinvolti gli studenti, operatori sociali, genitori ed esperti esterni. L’attività di giardinaggio potrà essere svolta secondo un calendario stabilito e sistematico che consentirà lo svolgimento di attività individuali e di gruppo per tutto l’anno scolastico.

#LAMIASCUOLAACCOGLIENTE

PLESSO GRAMSCI

PIAZZA INTERNA

ORTO BOTANICO

PIAZZA INTERNA

PIAZZA ESTERNATEATRINO ESTERNO

AREA LETTURA

PIAZZA ESTERNA

PIAZZA ESTERNAGIOCO DELL'OCA

A PAVIMENTO

PIAZZA ESTERNAORGANIZZAZIONE

PERCORSIE ACCESSI

PIAZZA INTERNA

PALESTRA

PIAZZA INTERNA

MENSA

ATRIO

VIA CAMPANIA 39 LIVORNO

scala 1:200

1

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4 4

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1

2

3

#LAMIASCUOLAACCOGLIENTEAvviso pubblico per l’individuazione di proposte progettuali per la valorizzazione ed il

recupero di ambienti scolastici e realizzazione di scuole accoglienti

5°Circolo didattico E. De Amicis - LivornoPLESSO PESTALOZZI - SCUOLA DELL’INFANZIA

“VIVERE LA SCUOLA”: con questo progetto la nostra scuola mira a divenire un luogo di coabitazione, dove bambini, genitori, insegnanti e tutto il territorio circostante si uniscono in un processo di relazione e di scambio. Il progetto “VIVERE LA SCUOLA” nasce dall'idea di ridare dignità al giardino circostante trasformandolo da area incolta ad “AULE APERT”, grazie alla creazione di attrezzature a supporto delle attività didattiche esterne (pergolati in legno o gazebo con copertura in tessuto, dotate di pavimentazione in legno, sedute e tavolini). “AULE” che, oltre a rappresentare, durante gli orari delle attività didattiche, il centro di attività creative e laboratoriali, potranno trasformarsi, in orario extrascolastico, in luoghi di crescita, aggregazione e coesione sociale. In questa trasformazione oltre alla creazione di “AULE APERTE” è prevista la realizzazione delle “AULE ORTO CONSAPEVOLI” dove il gioco si unisce al rispetto per l'ambiente e insegna ai bambini a non usare pesticidi, a riciclare l'acqua, (prevedendo la realizzazione di cassoni per la raccolta dell'acqua piovana), ad operare utilizzando fertilizzanti naturali, in definitiva a sensibilizzarli nei confronti delle tematiche eco-sostenibili. “VIVERE LA SCUOLA” significa anche renderla accogliente, riqualificando l'aspetto esterno dell'edificio attraverso la creazione di disegni, lavagne esterne e murales, che vadano a convertire scritte che sporcano i muri in dipinti che educhino i bambini alla legalità e al rispetto dei beni comuni. La scuola, inoltre, potrà essere “vissuta” dai bambini ed essere aperta al territorio come luogo di gioco e movimento grazie anche alla realizzazione di giochi antichi a pavimento con pitture calpestabili (gioco della campana, subbuteo, pista). Qui, il bambino attraverso il gioco misurerà l’ambiente, prenderà coscienza dello spazio, imparerà a “vivere”.

1. L’orto e le attività connesse (raccolta acqua piovana, aule orto, serre)Per le attività indicate verranno utilizzati gli spazi del giardino retrostanti l’edificio scolastico. La proposta prevede la creazione di un orto che verrà preso in gestione dai bambini coadiuvati dalle insegnanti con il supporto dei nonni memoria storica di conoscenze ormai in parte perdute all’interno delle città. L’orto troverà al suo intorno una serie di strutture di supporto quali: serre, semenzai, massoni per la raccolta e il riuso dell’acqua piovana. Il tentativo è quello di costruire un piccolo laboratorio botanico attraverso il quale svolgere attività di educazione ambientale, alimentare ed ecologica.

2. Le aule aperteLe aule aperte realizzate mediante l’installazione di strutture semplici in legno quali pergolati e gazebo verranno realizzate nella parte del giardino antistante l’ingresso principale. I nuovi spazi dotati inoltre di una nuova pavimentazione in legno potranno ospitare nei mesi in cui il clima è più mite attività didattiche e laboratoriali all’aperto. In questo modo l’offerta di spazi a disposizione della scuola si amplia notevolmente mettendo inoltre a disposizione nuovi spazi dove poter innescare meccanismi di convivialità.

3. I giochi all’apertoIl grande slargo antistante l’ingresso al giardino si trasformerà in una “piazza comune” che ospiterà grazie ad una nuova veste cromatica i vecchi giochi che i bambini e le bambine svolgevano un tempo in strada (campana, filetto, la pista delle macchinine, ecc.). Le pareti della scuola verranno arricchite inoltre con la creazione di murales e pitturazioni in grado di dare alla scuola una nuova identità. Il nuovo spazio oltre a trasformarsi in un luogo di socializzazione per i bambini sostituirà lo spunto per una riflessione più profonda sul ruolo e le caratteristiche del gioco di ieri e di oggi.

#LAMIASCUOLACCOGLIENTE – SCUOLA INFANZIA F.LLI CERVI

ALL’INTERNO DEL PROGETTO “LIVORNO: PIAZZE E QUARTIERI SUL MARE” PROPONIAMO PER LA SCUOLA DI INFANZIA F.LLI CERVI UNA SERIE DI ATTIVITA’ DIDATTICHE VOLTE A FAR CONOSCERE AI BAMBINI L’IMPORTANZA DEI QUARTIERI E DELLE PIAZZE NELLA STORIA DI LIVORNO, CITTA’ DI MARE CHE NEGLI ANNI HA SAPUTO BEN INTEGRARE PENSIERI, RELIGIONI ED ETNIE DI OGNI GENERE, GRAZIE ANCHE AL RITROVARSI IN PIAZZA O NEI CORTILI DEI SUOI QUARTIERI.

TRAMITE LA CONOSCENZA DEI QUARTIERI STORICI E DEI SUOI PIU’ ILLUSTRI CITTADINI, PROPONIAMO UN PERCORSO DIDATTICO TESO A FAR ACQUISIRE AGLI ALUNNI UN SENSO DI APPARTENENZA AL TERRITORIO “CONSAPEVOLE”: COSI’ COME NEI CORTILI E NELLE PIAZZE CI SI RELAZIONAVA CON SEMPLICI GIOCHI, OFFRENDO INTEGRAZIONE E COESIONE SOCIALE, ANCHE A SCUOLA AVREMO L’OPPORTUNITA’ NEGLI SPAZI CONDIVISI DI RICREARE ATTIVITA’ DI RELAZIONE E SCAMBIO CULTURALE.

ALL’INTERNO DI QUESTA AREA SI RENDE NECESSARIO L’ABBATTIMENTO DI UNA PARETE PER POTER FARE UN’UNICA STANZA ALL’INTERNO DELLA QUALE ANDREMO A CREARE IL DORMITORIO DELLA SCUOLA PER LA CLASSE DEI PICCOLI (TRE ANNI); L’AMBIENTE VERRA’ CREATO RIPRODUCENDO UNA PIAZZA CON PAVIMENTO VERDE E SOFFITTO STELLATO OLTRE A PARETI CHE RAFFIGURERANNO LA NATURA.

VERRA’ POI CREATO UN ANGOLO “STORIE PER LA NANNA” DOVE SU CUSCINI MORBIDI I BAMBINI POTRANNO ASCOLTARE STORIE LEGATE ALL’AMICIZIA, ALL’INTEGRAZIONE ED ALLA COESIONE SOCIALE.

ALL’INTERNO DI QUESTA AREA VERRA’ CREATO IL LABORATORIO DI INFORMATICA, DOVE I BAMBINI PIU’ GRANDI POTRANNO AVERE I PRIMI APPROCCI CON STRUMENTI MULTIMEDIALI.

VERRA’ INOLTRE AFFRONTATO IL TEMA SU LA CONOSCENZA DI INTERNET COME STRUMENTO DI COMUNICAZIONE E DI INTERSCAMBIO CULTURALE.

ALL’INTERNO DI QUESTA AREA VERRA’ CREATO IL LABORATORIO DI PITTURA DOVE ANDREAMO A DIPINGERE LE PARETI CON UNA PITTURA MAGNETICA IN MODO CHE LE STESSE DIVENTINO “LAVAGNA” DANDO COSI’ LIBERO SFOGO ALLA FANTASIA DEI BAMBINI.

VERRANNO SVOLTE ATTIVITA’ DIDATTICHE CHE FARANNO CONOSCERE ARTISTI LIVORNESI DI PRESTIGIO E LE TECNICHE ADOTTATE DAGLI STESSI NELL’ESECUZIONE DEI LORO CAPOLAVORI.

#LAMIASCUOLACCOGLIENTE – SCUOLA INFANZIA F.LLI CERVI

#LAMIASCUOLACCOGLIENTE – SCUOLA INFANZIA F.LLI CERVI