L’ALTRO DOLORE

BAMBINI E ADOLESCENTI IN CONFLITTO:QUANDO I GENITORI SI SEPARANO

Dott.Patrizia Elli

DIMENSIONI DEL PROBLEMADIMENSIONI DEL PROBLEMA

ISTAT: risultati di rilevazioni su separazioni e ISTAT: risultati di rilevazioni su separazioni e divorzi presso 165 cancellerie di tribunali divorzi presso 165 cancellerie di tribunali civilicivili

(procedimento concluso dal punto di vista (procedimento concluso dal punto di vista giudiziario nell’anno di riferimento)giudiziario nell’anno di riferimento)

Dimensione del Dimensione del problemaproblema

SEPARAZIONI: 88.288SEPARAZIONI: 88.288DIVORZI: 51.310DIVORZI: 51.310 ((dati ISTAT dati ISTAT

20142014))

SEPARAZIONI: - 0,6 % rispetto al 2011SEPARAZIONI: - 0,6 % rispetto al 2011DIVORZI: - 4,6% rispetto al 2011DIVORZI: - 4,6% rispetto al 2011

((dati ISTAT dati ISTAT 2014)2014)

FIGLI COINVOLTIFIGLI COINVOLTI

SEPARAZIONI: 112.253 73,3%SEPARAZIONI: 112.253 73,3%

DIVORZI: 53.553 66,2%DIVORZI: 53.553 66,2%

MINORIMINORI

SEPARAZIONI: 65.064SEPARAZIONI: 65.064

DIVORZI: 22.653DIVORZI: 22.653

(DATI ISTAT 2014) (DATI ISTAT 2014)

DIVORZI E SEPARAZIONI anni 2008-20012 (ISTAT 2014)

2008 2009 2010 2011 2012

SeparazioniValori assoluti

84.165 85.945 88.191 88.797 88.288

Variazione rispetto all'anno precedente %

3,4 2,1 2,6 0,7 -0,6

DivorziValori assoluti

54.351 54.456 54.160 53.806 51.319

Variazione rispetto all'anno precedente%

7,3 0,2 -0,6 -0,7 -4,6

E negli ambulatori?E negli ambulatori?

Sappiamo sempre Sappiamo sempre come stanno come stanno le famiglie le famiglie che seguiamo?che seguiamo?

APRIAMO GLI OCCHI (noi per aiutare i APRIAMO GLI OCCHI (noi per aiutare i genitori a vedere ciò che non riescono a genitori a vedere ciò che non riescono a vedere)vedere)

DA … A …

Bilanci di saluteBilanci di salute

Rallentamento crescita staturo/ ponderaleRallentamento crescita staturo/ ponderale

Ritardo sviluppo tappe neuro motorie Ritardo sviluppo tappe neuro motorie

Disturbi del sonno e alimentazione Disturbi del sonno e alimentazione

Comparsa di iperattività, disagio scolasticoComparsa di iperattività, disagio scolastico

Segni di incuriaSegni di incuria

Richieste di visite …Richieste di visite …

Inappetenza, insonnia, astenia, cefalea, Inappetenza, insonnia, astenia, cefalea, disturbi gastrointestinalidisturbi gastrointestinali

Riacutizzazione di patologie già esistenti Riacutizzazione di patologie già esistenti (asma, eczema …) (asma, eczema …)

bambini che non obbediscono, non tengono , bambini che non obbediscono, non tengono , hanno regressioni,vanno male a scuola hanno regressioni,vanno male a scuola

Ricomparsa di enuresi ,balbuzie ,ticRicomparsa di enuresi ,balbuzie ,tic

SINTOMI EMOTIVO-COMPORTAMENTALI:

RabbiaPaurainsonniaAstenia

CON LA VISITA MEDICACON LA VISITA MEDICA

ASCOLTO (anamnesi)

VISITO (es. obbiettivo)

DEFINISCO IL DOLORE (nocicettivo, somatoforme…)

MISURO IL DOLORE

Con la VISITA MEDICA

mi occupo

della tua salute e prendo in considerazione

le tue paure

L’assenza di malattia non vuol dire fingere,

non vuol dire

non avere niente

LA PRESA IN CARICOLA PRESA IN CARICO

OBBIETTIVOOBBIETTIVO

sostenere la famiglia tutelando in primo luogo sostenere la famiglia tutelando in primo luogo la salute del la salute del

bambinobambino

Il medico …Il medico …

…… tratta problemi di salutetratta problemi di salute

nella loro dimensionenella loro dimensionefisica, psicologica, sociale, culturale fisica, psicologica, sociale, culturale

ed esistenziale …ed esistenziale …

(( definizione di medico di base Wonca 2006) definizione di medico di base Wonca 2006)

Il codice deontologicoIl codice deontologico

Dovere del medico sono la tutela della Dovere del medico sono la tutela della

vita, della vita, della salute fisica e psichicasalute fisica e psichica, ,

Il trattamento del doloreIl trattamento del dolore e il sollievo e il sollievo

dalla sofferenza ... dalla sofferenza ... ..

(Codice deontologico 2014 – Titolo II art. 3)

…considerando il tempo della comunicazione tempo di cura (Titolo III art. 20)

Il medico tutela il minore vittima di qualsiasi abuso o violenza… ( Titolo III art.32)

A MILANO, NEL 2008

La Procura ha rinviato a giudizio una coppia di genitori in fase di separazione per maltrattamenti nei confronti del figlio dodicenne:

i continui litigi avrebbero causato al bambino una sofferenza psicologica, una sindrome ansioso-depressiva con problemi di concentrazione e ritardo nell’apprendimento scolastico.

Maltrattamento psicologico

Comunicazione aggressiva/possessiva indirizzata sul bambino,non limitata a

situazioni contingenti o transitorie,ma adottata come comportamento prevalente;

ipoaffettività, disaffettività, ecc.

anche situazioni di separazione conflittuale in cui i minori sono

palesemente strumentalizzati dai genitori con evidenti e rilevabili effetti

sul loro equilibrio emotivo

Ascoltare il bambino e Ascoltare il bambino e i genitorii genitori

Quando il genitore medicalizza il problema

Quando il genitore non vede il Quando il genitore non vede il problema problema …

“…certo, loro non hanno la colite come gli adulti!”.

“Perché no?”“loro non hanno problemi,non hanno lo stress di noi adulti!””

Ho bisogno di parlarle Ho bisogno di parlarle perché …perché …

siamo in un momento di crisi e …

sono sono preoccupata per i miei figli … per i miei figli … non so come comportarmi …non so come comportarmi …

Cosa la preoccupa

Cosa è stato detto al b.no

Cosa è già stato fatto

Cosa si pensa di fare

QUALCHE SUGGERIMENTO(Quadrino S.“Qualche consiglio per sbagliare meno! I genitori

si separano…e il pediatra che dice?)

Riflettere insieme sulle reazioni dei bambini

Ricercare il miglior accordo possibile:al bambino servono una mamma e un papà

Poche parole. Cosa cambierà nell’immediato e cosa sta succedendo

Consentire il dolore

Non trasformare i figli in consolatori

Non tutto quello che succede è conseguenza della separazione

Ampliare la rete

Non è colpa loro!

VARIABILI PER GLI EFFETTI DELLA SEPARAZIONE

ETA’ DEL BAMBINO

PRESENZA O MENO DI FRATELLI

CARATTERE

PRESENZA DI ALTRE FIGURE PARENTALI

I bambini piccoli (<3 anni) non sembrano vivere l ‘evento in modo traumatico se c’è una figura di riferimento rassicurante

3-6 anni: la conflittualità e le incertezze affettive pongono in forse la sicurezza personale

Paura per la sopravvivenza può sovrastare gli altri interessi (v. calo rendimento)

NON SIAMO SOLI NON NON SIAMO SOLI NON LASCIAMOLI SOLILASCIAMOLI SOLI Non dobbiamo dare risposte subito e non Non dobbiamo dare risposte subito e non possiamo fare tutto da soli: esistono altri possiamo fare tutto da soli: esistono altri professionisti con i quali ci integriamoprofessionisti con i quali ci integriamo

Conoscere le risorse disponibili

Consultori familiariConsultori familiari

PsicologiPsicologi

Mediatori familiariMediatori familiari

Assistenti socialiAssistenti sociali

Iniziative presenti sul territorioIniziative presenti sul territorio

Chi fa che cosaChi fa che cosa

Il pediatra dovrebbe trovare un canale Il pediatra dovrebbe trovare un canale di comunicazione con i servizi di comunicazione con i servizi territoriali in modo da poterli territoriali in modo da poterli utilizzare al meglio.utilizzare al meglio.

La collaborazione deve essere imperniata La collaborazione deve essere imperniata sulla condivisione del metodo, sulla sulla condivisione del metodo, sulla trasparenza dell’informazione e sulla trasparenza dell’informazione e sulla condivisione delle strategie e degli obiettivi.condivisione delle strategie e degli obiettivi.

COMUNICARE CON I SEVIZI TERRITORIALI

Rinforza i messaggi e le indicazioni

Riduce il rischio di manipolazione

Con l’obbiettivo diCon l’obbiettivo di

Far sentire al bambino e alla famigliaFar sentire al bambino e alla famiglia

che non li abbiamo “ che non li abbiamo “ scaricati ”ma ”ma ““affidati” ”

a specialisti con i quali lavoriamo per a specialisti con i quali lavoriamo per aiutarliaiutarli

Con l’obbiettivo di …

COSA CI IMPEDISCE DI FARE MEGLIO?

FORMAZIONE INADEGUATA

DISOMOGENEITA’ DELLE RISORSE

ASSENZA DI PERCORSI FACILITATI

DIFFICOLTA’ DI COORDINAMENTO

GRAZIE!

DOTT.PATRIZIA ELLI

Tognoni A. Il consenso informato del minore.Aspetti generali e pratici. Quaderni acp 2013;20(2):84-7.

Tanner JL. Parental Separation and Divorce:Can We Provide an Ounce of Prevention?Pediatrics 2002;110:1007-9.

Tognoni A.Ascolto del minore in sede civile nei procedimenti di separazione e divorzio. Quaderni acp 2012;19(3):128-130

http://dati.istat.it

Quadrino S, Gangemi M. Meglio tenersi fuori dai giochi di famiglia. Occhio Clinico Pediatria 1998;8:33-

5. Elli P.,Pirola A.,Zanetto F. Bambini e genitori in

conflitto. Una proposta di formazione multidisciplinare. Quaderni acp 2012;19(6):272-273