l’identità della Camera di Commercio › doc › news › 2008 › 20081008 ›...

20
l’identità della Camera di Commercio Capitolo I

Transcript of l’identità della Camera di Commercio › doc › news › 2008 › 20081008 ›...

Page 1: l’identità della Camera di Commercio › doc › news › 2008 › 20081008 › cap_01.pdf2008/10/08  · di studio sugli aspetti strutturali e di trend del sistema economico locale

l’identità della Camera di Commercio

Capitolo I

Page 2: l’identità della Camera di Commercio › doc › news › 2008 › 20081008 › cap_01.pdf2008/10/08  · di studio sugli aspetti strutturali e di trend del sistema economico locale

8

Cap. I / L’identità della Camera di Commercio

I.1. la missione

funzioni di supporto e di promozione degli interessi generali delle imprese della provincia;

funzioni di regolazione del mercato e di tutela del consumatore;

funzioni delegate dallo Stato e dalle Regioni, nonché da convenzioni internazionali.

Di seguito sono illustrati le linee di intervento e gli obiettivi strategici che la Camera di Commercio di Prato ha perseguito nell’anno 2007, obiettivi posti alla base delle iniziative rendicontate all’interno del Bilancio Sociale1.

La Camera di Commercio non è un’istituzione di nuova concezione. Le sue radici sono assai lontane basti pensare che suoi precedenti storici possono considerarsi i collegia opificium dell’epoca romana ed anche, in generale, le corporazioni medievali e le gilde tedesche.Per capire cosa è oggi una Camera di Commercio occorre partire dalla definizione che ne dà l’art. 1 della legge n. 580 del 29 dicembre 1993: “le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura […] sono enti autonomi di diritto pubblico che svolgono, nell’ambito della circoscrizione territoriale di competenza, funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese curandone lo sviluppo nell’ambito delle economie locali.”Con la riforma del 1993, le Camere di Commercio perdono la connotazione burocratica di mere dispensatrici di certificazioni per diventare soggetti attivi all’interno delle economie

locali ed affiancano alle funzioni anagrafico – certificative:

*

*

*

Linee di intervento ed obiettivi per il 2007 (continua >)

1Delibera di Consiglio n. 20 del 30.10.2006

LINEA DI INTERVENTO OBIETTIVO

Valorizzazione del

distretto con particolare

riferimento al settore

tessile

Politiche di sostegno a processi di razionalizzazione e di aggregazione imprenditoriale mirate al rafforzamento della filiera ed alla valorizzazione delle produzioni tessili distrettuali

Sostegno ad iniziative volte a favorire la rintracciabilità e il marchio d’origine delle produzioni locali

Attuazione d’iniziative finalizzate alla valorizzazione e al sostegno delle produzioni tessili locali, anche attraverso la partecipazione diretta a tavoli di lavoro coordinati a livello regionale, nazionale e comunitario

Internazionalizzazione

Implementazione delle iniziative tese a supportare le imprese nei processi di penetrazione sui mercati internazionali, in coordinamento con i soggetti istituzionalmente competenti

Azioni formative e informative finalizzate a favorire la crescita delle imprese locali nel loro approccio nei confronti dei mercati esteri

Studi economiciProsecuzione dell’attività di monitoraggio congiunturale, di analisi dei trend economici, di studio sugli aspetti strutturali e di trend del sistema economico locale

Credito

Interventi per favorire l’accesso al credito da parte delle PMI e la diffusione delle novità normative in materia creditizia

Attenzione alle problematiche relative al rafforzamento e alla capitalizzazione delle imprese

Formazione, ricerca e

innovazione*

Prosecuzione dell’impegno per lo sviluppo del polo universitario pratese

Sviluppo e promozione delle attività volte alla formazione e all’aggiornamento imprenditoriale e professionale

Interventi di supporto e sostegno per lo sviluppo tecnologico, la modernizzazione ed il trasferimento tecnologico alle imprese

Imprenditoria*

Azioni di sostegno all’imprenditoria giovanile e femminile

Imprenditoria extra comunitaria, con particolare riferimento all’imprenditoria cinese. Iniziative di monitoraggio e informazione

Page 3: l’identità della Camera di Commercio › doc › news › 2008 › 20081008 › cap_01.pdf2008/10/08  · di studio sugli aspetti strutturali e di trend del sistema economico locale

9

* Linee di intervento trasversali e pertanto presenti all’interno del documento in più paragrafi.

Linee di intervento ed obiettivi per il 2007 (<segue)

Infrastrutture e ambiente

Prosecuzione dell’impegno per favorire la realizzazione degli interventi infrastrutturali strategici per lo sviluppo del territorio e dell’area metropolitana anche in sinergia con altre istituzioni dell’area vasta

Attenzione alle problematiche ambientali e al rapporto con le imprese, con particolare riferimento alle necessità di uno sviluppo compatibile

Marketing territoriale

Interventi finalizzati alla valorizzazione dei centri storici

Interventi finalizzati alla valorizzazione dell’artigianato artistico

Particolare attenzione alla valorizzazione delle potenzialità economiche e culturali della provincia, da realizzare anche attraverso eventuali azioni di marketing territoriale in collaborazione con le altre istituzioni interessate dell’area

Promozione e valorizzazione delle produzioni tipiche della provincia

Regolazione del mercato

e tutela del consumatore

Regolazione del mercato. Iniziative di sviluppo e consolidamento dei servizi camerali

Attenzione alle problematiche connesse alla tutela del consumatore, anche attraverso la realizzazione d’iniziative specifiche al riguardo

Revisione Usi e Consuetudini

Anagrafe*

Progetti Qualità Registro Imprese

Revisione del ruolo agenti e rappresentanti di commercio

Patrimonio

Progettazione Sede camerale

Gestione del patrimonio immobiliare tesa alla valorizzazione dei beni suscettibili di produrre utilità per il sistema delle imprese ed al reperimento di risorse adeguate per le politiche di investimento della Camera di Commercio di Prato

Monitoraggio delle partecipazioni della Camera di Commercio di Prato in società e associazioni

Miglioramento

dell’efficienza

e della qualità

dell’organizzazione

camerale*

Potenziamento della comunicazione istituzionale

Attuazione delle attività istituzionali e amministrative orientate al perseguimento della qualità dei servizi, alla semplificazione delle procedure, alla trasparenza e all’aggiornamento tecnologico

Page 4: l’identità della Camera di Commercio › doc › news › 2008 › 20081008 › cap_01.pdf2008/10/08  · di studio sugli aspetti strutturali e di trend del sistema economico locale

10

I.2. i valori

Nello svolgimento della propria attività la Camera di Commercio si ispira ai valori posti a fondamento dell’attività amministrativa, sia dalla Costituzione che da una serie di norme che disciplinano l’attività degli enti pubblici.

PRINCIPIO SIGNIFICATO STRUMENTI

Imparzialità e trasparenza

Uguali condizioni di accesso ai servizi per tutti i soggetti interessati, sviluppo delle proprie capacità di comunicazione e di informazione

Diritto di accesso agli atti

Attività dell’Ufficio per le Relazioni con il Pubblico

Adozione di strumenti di comunicazione quali la newsletter ed il sito internet

Adozione di strumenti di rendicontazione sociale

Attività propedeutica all’adozione di un codice etico per gli amministratori camerali

Buon andamento, efficacia,

efficienza ed economicità

Ottimizzazione degli strumenti a disposizione dell’Ente in vista del raggiungimento degli obiettivi prefissati

Attenzione ai livelli qualitativi e quantitativi della spesa

Sistema di programmazione e controllo Controlli di regolarità amministrativo – contabile

Sistemi di misurazione delle performance e di benchmarking

Indagini di customer satisfaction

Responsabilizzazione delle

risorse umane

Atteggiamento di condivisione di obiettivi comuni

Codice di condotta dei pubblici dipendenti

Adozione di sistemi di valutazione della dirigenza e del personale camerale

Prevenzione delle forme di

discriminazione

Offerta delle medesime condizioni di sviluppo professionale ed attenzione al benessere organizzativo

Comitato per le pari opportunità tra uomini e donne

Comitato paritetico per la prevenzione del fenomeno del mobbing

Realizzazione di attività formative dirette a favorire il benessere organizzativo

Rispetto del diritto alla

riservatezza

Adozione degli strumenti previsti dalla legge a tutela della privacy

Adozione del Documento Programmatico sulla Sicurezza dei dati

Adozione di un regolamento per il trattamento dei dati sensibili

Innovazione e semplificazione

dell’attività amministrativa

Utilizzazione dei vantaggi offerti dal ricorso alle nuove tecnologie

Erogazione dei servizi camerali in modalità telematica

Cap. I / L’identità della Camera di Commercio

Page 5: l’identità della Camera di Commercio › doc › news › 2008 › 20081008 › cap_01.pdf2008/10/08  · di studio sugli aspetti strutturali e di trend del sistema economico locale

11

4%

23%

14%

4%4%4%

23%

5%

9%

5% 5%

Agricoltura 4%

Artigianato 23%

Commercio 14%

Consumatori 4%

Cooperative 4%

Credito e assicurazioni 4%

Industria 23%

Organizzazioni sindacali 5%

Servizi alle imprese 9%

Trasporti e spedizioni 5%

Turismo 5%

Il Consiglio, che dura in carica cinque anni, è l’organo rappresentativo delle forze produttive presenti nel territorio e viene nominato con decreto del presidente della Regione, su designazione delle organizzazioni di categoria. Il numero dei suoi componenti varia da 20 a 30 a seconda della consistenza delle imprese iscritte al registro delle imprese: quello della Camera di Commercio di Prato è composto da 22 membri. Occorre comunque precisare che nel corso del 2007 si sono svolte le procedure per il rinnovo degli organi.

I.3. gli organi camerali

Il consiglio camerale (25 sett. 2007)

La Giunta è l’organo esecutivo della Camera ed è composta dal Presidente e da un numero di membri non inferiore a cinque e non superiore ad un terzo dei componenti del Consiglio arrotondato all’unità superiore. E’ eletta in seno al Consiglio, dura in carica in coincidenza con la durata di quest’ultimo e il mandato dei suoi membri è rinnovabile per due sole volte.

Composizione consiglio camerale

La giunta camerale (11 ott. 2007)

La legge 580 del 1993 delinea l’assetto istituzionale delle Camere di Commercio e ne individua gli organi necessari per il funzionamento.

Carlo LONGO (Presidente) Servizi alle imprese

Maurizio FANTINI Agricoltura

Fabrizio CAMPAIOLI

Artigianato

Luca GIUSTICinzia GRASSIGiovanni NENCIARINILuca Marco RINFRESCHIRiccardo DIDDI

CommercioAlessandro GIACOMELLIFabio GORIGabriella MELIGHETTI Consumatori

Filippo BETTARINI Cooperative

Fausto GELATI Credito e assicurazioni

Orazio CARLESI

Industria

Marcello GOZZIRiccardo MARINIPierluigi MARRANIFranco MILIOTTIManuele MARIGOLLI Organizzazioni sindacali

Franco PAPINI Servizi alle imprese

Anselmo POTENZA Trasporti e spedizioni

Giuseppe NARDINI Turismo

Carlo LONGO (Presidente) Servizi alle imprese

Giovanni NENCIARINI (Vice Presidente)

Artigianato

Maurizio FANTINI Agricoltura

Alessandro GIACOMELLI Commercio

Marcello GOZZI Industria

Anselmo POTENZA Trasporti e spedizioni

Giuseppe NARDINI Turismo

Page 6: l’identità della Camera di Commercio › doc › news › 2008 › 20081008 › cap_01.pdf2008/10/08  · di studio sugli aspetti strutturali e di trend del sistema economico locale

12

Il Presidente è l’organo rappresentativo della Camera. Convoca e presiede sia il Consiglio che la Giunta. Viene eletto dal Consiglio, con il quale condivide la durata della carica e può essere rieletto due volte. Il Presidente della Camera di Commercio di Prato è Carlo Longo, che succede a Luca Marco Rinfreschi.

Il Collegio dei Revisori dei Conti è l’organo di controllo contabile e finanziario. E’ composto da tre membri designati dal Presidente della Regione, dal Ministro dello Sviluppo Economico e dal Ministro dell’Economia e delle Finanze. Rimane in carica per quattro anni.

Il Nucleo di Valutazione è l’organismo cui spetta il compito di valutare i risultati raggiunti dai dirigenti. Attualmente i componenti del Nucleo di Valutazione della Camera di Commercio di Prato sono:

Il Collegio dei Revisori dei Conti

(da luglio 2006)

Enrico FAZZINI

Alberto TOCCAFONDI

Il Segretario Generale rappresenta il vertice dell’amministrazione e sovrintende alla gestione complessiva dell’Ente. E’ nominato con decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, su decisione della Giunta camerale, tra gli iscritti in un apposito elenco istituito presso il Ministero stesso. A lui rispondono, nell’esercizio delle funzioni loro assegnate, i dirigenti. Dal 2004 il Segretario Generale della Camera di Commercio di Prato è Catia Baroncelli

I profili professionali dei componenti gli organi camerali e del segretario generali sono consultabili sul sito camerale, all’indirizzo www.po.camcom.it/servizi/organi.htm

@

Cap. I / L’identità della Camera di Commercio

Paolo BIANCALANI (Presidente) Regione Toscana

Saverio CARLESI Ministero Sviluppo Economico

Pietro Nicola PRINCIPATO Ministero Economia e Finanze

Page 7: l’identità della Camera di Commercio › doc › news › 2008 › 20081008 › cap_01.pdf2008/10/08  · di studio sugli aspetti strutturali e di trend del sistema economico locale

13

I.4. l’organizzazione e le risorse umane

Nel rispetto del principio della separazione tra i poteri di indirizzo politico, spettanti agli organi di governo, e l’attività amministrativa e di gestione, spettante alla dirigenza, la Camera di Commercio di Prato è stata strutturata in tre diversi Settori posti ciascuno sotto la guida di un dirigente. L’unitarietà nella gestione dell’attività è assicurata invece dal Segretario Generale che è posto al vertice della struttura.

Caratteristiche del personale

Al 31.12.2007 risultano in servizio presso la Camera di Commercio 65 dipendenti di ruolo, oltre a 3 dirigenti. Di questi 50 sono inquadrati nelle categorie C e D, qualifiche che richiedono un’elevata specializzazione nello svolgimento delle attività d’ufficio.

Negli ultimi anni la consistenza complessiva dell’organico (esclusa la dirigenza) è rimasta sostanzialmente invariata, sebbene sia aumentata l’incidenza delle forme flessibili di impiego.

3%

20%

46%

31%

Personale per categoria di appartenenza

A B C D

60

65

70

75

80

2004 2005 2006 2007

Andamento consistenza del personale

Dipendenti totaliDipendenti di ruolo

60

65

70

75

80

85

2004 2005 2006 2007

Andamento consistenza del personale (incluse collaborazioni)

Dipendenti totaliDipendenti di ruolo

Page 8: l’identità della Camera di Commercio › doc › news › 2008 › 20081008 › cap_01.pdf2008/10/08  · di studio sugli aspetti strutturali e di trend del sistema economico locale

14

Cap. I / L’identità della Camera di Commercio

Organigramma CCIAA se

gret

ario

gene

rale

sett

ore

aa.g

g. am

m.n

e co

ntab

ilità

sett

ore

anag

rafic

oin

form

ativ

o

sett

ore

affa

ri ec

onom

ici e

rego

lazi

one

del m

erca

to

uffic

iote

cnic

ouf

ficio

stam

pa

ambi

to fu

nzio

nale

atti

vità

info

rmat

iche

uffic

iose

gret

eria

serv

izio

amm

inis

trativ

o co

ntab

ile

uffic

iope

rson

ale

uffic

iora

gion

eria

ambi

to fu

nzio

nale

pr

ovve

dito

rato

uffic

iodi

ritto

annu

ale

uffic

io co

ntro

llo d

i ge

stio

ne

serv

izio

pr

omoz

ione

e re

gola

zion

e m

erca

to

serv

izio

stud

i e ri

cerc

a ser

vizi

alle

impr

ese

e in

tern

azio

naliz

zazi

one

serv

izi a

ffari

giur

idic

i sol

uzio

ne

cont

rove

rsie

e

ambi

ente

serv

izio

anag

rafic

oin

form

ativ

o

U.R

.P.

uffic

io m

arch

i e

brev

etti

uffic

io

stat

istic

auf

ficio

in

tern

azio

na-

lizza

zion

e

uffic

io se

rviz

i di

met

rolo

gia

lega

le

uffic

io

prom

ozio

neuf

ficio

rego

lazi

one

del m

erca

to e

se

rviz

i alle

imp

rese

ambi

to fu

nzio

nale

at

tività

eco

nom

iche

al

bi e

ruol

i

uffic

io in

form

azio

ni

anag

rafic

he, p

rote

sti,

attiv

ità co

nnes

se al

se

ttor

e AA

.II.

uffic

ioes

tero

ambi

to

funz

iona

le

regi

stro

im

pre

se

Page 9: l’identità della Camera di Commercio › doc › news › 2008 › 20081008 › cap_01.pdf2008/10/08  · di studio sugli aspetti strutturali e di trend del sistema economico locale

15

Nonostante sia riduttivo trattare il personale in termini strettamente quantitativi, le tipologie di dati di seguito riportate in forma grafica, contribuiscono a delinearne l’apporto qualitativo nell’erogazione dei servizi.

2

5 7

20

8

1

10

12

0 5 10 15 20 25 30 35

A

B

C

D

Ripartizione per categoria e titolo di studio

Licenza media Diploma Laurea

11%

54%

35%

Ripartizione per titolo di studio

Licenza mediaDiplomaLaurea

63%

37%

Ripartizione per genere

Totale donneTotale uomini

15%

32%

29%

15%

9%

Ripartizione per età

Da 30 a 34

Da 35 a 39

Da 40 a 44

Da 40 a 59

Da 50 a 60

Page 10: l’identità della Camera di Commercio › doc › news › 2008 › 20081008 › cap_01.pdf2008/10/08  · di studio sugli aspetti strutturali e di trend del sistema economico locale

16

Clima interno

La capacità di un ente di svolgere al meglio la propria missione non può prescindere dal grado di soddisfazione delle risorse umane coinvolte nell’erogazione dei servizi.

La Camera di Commercio ha quindi attivato un monitoraggio periodico della people satisfaction, oltre ad un sistema di indicatori di clima interno nell’ambito del progetto regionale di misurazione delle performance.

Sono stati inoltre costituiti il Comitato Paritetico per la prevenzione del Mobbing ed il Comitato per le Pari Opportunità, che hanno sensibilizzato il personale, anche attraverso un’apposita attività formativa, sulle tematiche di loro competenza.

Il Comitato pari opportunità

Come previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro è stato costituito dalla Camera di Commercio di Prato il Comitato per le Pari Opportunità. Il Comitato è formato da dipendenti designati sia dall’Ente che dalle organizzazioni Sindacali Aziendali. Esso promuove interventi atti a realizzare l’uguaglianza di opportunità ed a consentire una reale equivalenza tra uomini e donne, proponendo misure atte a creare effettive situazioni di bilanciamento, con il compito di svolgere attività di studio, ricerca e promozione sui principi di parità. Pertanto, lo stesso individua i fattori che ostacolano l’effettiva corrispondenza di opportunità tra uomini e donne nel lavoro e propone iniziative dirette al loro superamento.

Silvia BorriPresidente Comitato Pari Opportunità

Cap. I / L’identità della Camera di Commercio

L’importanza attribuita alla qualificazione ed all’aggiornamento professionale dei dipendenti si ricava dal numero di ore di formazione mediamente erogate a ciascun dipendente nell’anno 2007, pari a 27,47, oltre che dalla relativa spesa sostenuta pari ad € 454,05, contro una media regionale di € 405,68.

0

5

10

15

20

25

30

35

Prato

Sistema regionale di misurazione delle performanceOre di formazione ed aggiornamento anno 2007/Personale di ruolo

Media

0

100

200

300

400

500

600

Prato

Sistema regionale di misurazione delle performanceCosto per attività formative 2007 / Personale di ruolo Media

Page 11: l’identità della Camera di Commercio › doc › news › 2008 › 20081008 › cap_01.pdf2008/10/08  · di studio sugli aspetti strutturali e di trend del sistema economico locale

17

La Camera di Commercio di Prato è stata costituita formalmente soltanto nel 1992, con l’istituzione della relativa Provincia, ma è divenuta operativa l’anno successivo, con l’insediamento della prima giunta camerale che scelse come simbolo la “Porta Mercatale” per il suo forte potere simbolico di via di accesso alla città ed al suo mercato principale. La Camera nasce facendo proprie le competenze su un’area in precedenza attribuita alla Camera di Firenze. Dalla costituzione ad oggi, gli uffici della Camera sono ubicati in due diversi edifici, in Via Valentini 14 e 19. Poiché un ambiente di lavoro funzionale ed accogliente costituisce uno strumento fondamentale per potenziare l’efficienza dei servizi erogati, è in corso il progetto per la realizzazione della sede camerale in un ex opificio industriale che, oltre a rappresentare un tipico esempio di architettura industriale pratese, si trova in una zona della città centrale e facilmente accessibile all’utenza.Per raccogliere proposte progettuali per la realizzazione del nuovo edificio, a dicembre

2005 è stato bandito, a livello nazionale, un concorso di idee che ha suscitato notevole interesse; sono stati infatti presentati, sia da singoli che da raggruppamenti di professionisti, ben 50 progetti. Per dare il giusto risalto a tutti gli elaborati presentati, nel 2007 è stata realizzata un’apposita

pubblicazione, reperibile anche sul sito camerale. Nel mese di luglio sono state quindi avviate le procedure per l’espletamento della gara europea di appalto dei servizi di progettazione, per un importo di €8.700.000, che ha portato ad un’aggiudicazione definitiva nel mese di aprile

I.5. la sede e il patrimonio

Vivaio di Villanova un edificio rurale circondato da terrazzamenti popolati da particolari specie vivaistiche per il quale è allo studio la possibilità di realizzarvi un parco agricolo didattico sperimentale, una foresteria ed un agri – campeggio, a seguito della recente variazione al piano regolatore generale del Comune di Vaiano

Magazzini Generali un complesso di edifici del valore di circa € 10.000.000, affidato in gestione all’omonina società per le attività di magazzinaggio e condizionatura. Nel corso dell’anno la Camera di Commercio, il Comune di Prato e la società Interporto della Toscana Centrale hanno raggiunto l’accordo per il trasferimento dell’attività dei magazzini generali all’Interporto della Toscana Centrale, società partecipata dall’Ente

Terreno in Viale Montegrappa di circa 9.300 mq, la cui destinazione è attualmente in fase di studio

Tenuta Agricola di Villa Monna Giovannella una villa del ‘500, nel Comune di Bagno a Ripoli, con annesso parco e giardino, limonaia cantina e cappella, quattro coloniche oltre a terreni agricoli per circa 55 ettari adibiti in gran parte a uliveto. Nel corso dell’anno è stata alienata per circa € 7.500.000, di cui 1.700.000 di spettanza della Camera di Prato

LA NUOVA SEDE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI PRATO

2008, in favore del Raggruppamento Temporaneo di Imprese Favero e Milan Ingegneria Srl, Seti Ingegneria Srl, MDU Architetti Associati e Dr. Geol. Claudio Galli.Il patrimonio immobiliare dell’Ente, acquisito a seguito della ripartizione patrimoniale con la Camera di Commercio di Firenze è costituito da:

Strategie ed obiettivi per il Mandato 2008 - 2012

STRATEGIE OBIETTIVI AZIONI

Miglioramento

dell’efficienza e della qualità

dell’organizzazione camerale

Valorizzazione del patrimonio immobiliare camerale

realizzazione della nuova sede cameraleriassetto del patrimonio immobiliare camerale

LINEA DI INTERVENTO 2007 OBIETTIVI 2007 AZIONI 2007 DESTINATARI

Patrimonio

Progettazione Sede camerale procedure di gara per la realizzazione della sede cameraleattività di manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonioprocedure di gara per alienazione patrimonio immobiliare

Gestione del patrimonio immobiliare tesa alla valorizzazione dei beni suscettibili di produrre utilità per il sistema delle imprese ed al reperimento di risorse adeguate per le politiche di investimento della Camera di Commercio di Prato

La pubblicazione è reperibile sul sito internet all’indirizzowww.po.camcom.it/doc/public/2007/conc_idee/ci_completo.pdf@

Page 12: l’identità della Camera di Commercio › doc › news › 2008 › 20081008 › cap_01.pdf2008/10/08  · di studio sugli aspetti strutturali e di trend del sistema economico locale

18

I.6. le partecipazioni camerali

La Camera di Commercio svolge la propria funzione di promozione e sviluppo del sistema produttivo locale anche mediante la partecipazione a società, enti ed organismi che svolgono un’attività coerente con gli indirizzi strategici fissati dagli organi camerali.Gli investimenti fino ad oggi realizzati hanno determinato un potenziamento della presenza

dell’Ente camerale nei vari settori rilevanti per l’economia provinciale. In particolare sono stati individuati quei soggetti che nel corso del tempo si sono distinti per l’attività svolta ed i risultati conseguiti.Di seguito è indicata la composizione delle partecipazioni per natura giuridica e per settore di intervento.

Partecipazioni in società di capitali

LINEA DI INTERVENTO 2007 OBIETTIVI 2007 AZIONI 2007 DESTINATARI

Patrimonio

Monitoraggio delle partecipazioni della Camera di Commercio di Prato in società e associazioni

Gestione ed acquisizione di partecipazioni in organismi strategici

Denominazione Attività Capitale

sociale

Quota pos-

seduta dalla

Camera di

Commercio

% di parteci-

pazione al ca-

pitale sociale

Var. % parteci-

pazione rispet-

to al 2005

Aeroporto di

Firenze spa

Gestione dei servizi aeroportuali dell'aeroporto Firenze-Peretola. Gestione e sviluppo delle strutture e infrastrutture aeroportuali. Sviluppo dei collegamenti aerei nazionali ed internazionali anche a beneficio dell'economia del territorio

9.034.753 369.168 4,09% +0,11

Firenze Fiera

spa

Svolgimento di attività fieristica, congressuale, di promozione economica e sociale ed ogni altra attività ad essa affine, strumentale o di supporto, tra cui in particolare la gestione degli spazi espositivi

21.983.104 1.002.616 4,56% invariato

Interporto

della Toscana

Centrale spa

Promozione coordinamento e realizzazione di tutte le iniziative e attività inerenti la costruzione e l'esercizio in Prato di un interporto per l'integrazione dei vari sistemi di trasporto inteso a facilitare le operazioni connesse alla intermodalità dei carichi

12.075.000 1.509.375 12,50% invariato

Società

Infrastrutture

Toscane spa

(S.I.T.)

Progettazione definitiva ed esecutiva e costruzione e gestione della "bretella Lastra a Signa - Prato", nonché la progettazione,costruzione ed esercizio di tutti gli eventuali completamenti, diramazioni e raccordi

30.000.000 600.000 2% Dal 2006 invariato

Società

Logistica

Toscana s.c. a r.l.

Studio, promozione e sviluppo della logistica attraverso attività finalizzate a favorire l'incontro tra domanda e offerta di servizi di logistica, iniziative per favorire la costruzione di un sistema di relazioni funzionali fra i porti, gli aeroporti e gli interporti regionali, ecc.

100.000 6.000 6% invariato

Tecnocamere

soc. cons. p.a.

Assistenza e consulenza nei settori tecnico-progettuali, finanziari, immobiliari concernenti la costruzione, la ristrutturazione, il monitoraggio e l'organizzazione delle strutture e delle infrastrutture di interesse comune dei soci

1.300.000 1.040 0,08% invariato

Infrastrutture

Cap. I / L’identità della Camera di Commercio

Page 13: l’identità della Camera di Commercio › doc › news › 2008 › 20081008 › cap_01.pdf2008/10/08  · di studio sugli aspetti strutturali e di trend del sistema economico locale

19

Denominazione Attività Capitale sociale

Quota pos-seduta dalla Camera di Commercio

% di parte-cipazione al capitale so-ciale

Var. % parteci-pazione rispet-to al 2005

ASEL srl

Realizzazione di studi e ricerche, di sistemi informativo - statistici e attività connesse con le funzioni istituzionali degli enti soci, con l'obiettivo di fornire servizi e consulenze mirati al sostegno della programmazione e gestione delle politiche territoriali

413.160 41.316 10% invariato

Infocamere soc.

cons. per azioni

Organizzazione e gestione, nell'interesse e perconto delle CCIAA e con criteri di economicità gestionale, di un sistema informatico nazionale in grado di trattare e distribuire atti, documenti e informazioni. Attività di gestione ed elaborazione dati, consulenza e assistenza informatica, fornitura di prodotti e servizi anche informatici

17.670.000 74.970 0,42% invariato

Merchant di

filiera spa

Ricerca e individuazione, su richiesta di imprese e/o enti, di partner commerciali, industriali e finanziari. Studio e realizzazione di operazioni di acquisizione, cessione, integrazione, fusione, aggregazione e riorganizzazione di imprese

200.000 42.000 21% invariato

Assistenza imprese, innovazione, studi

Formazione

Denominazione Attività Capitale

sociale

Quota pos-

seduta dalla

Camera di

Commercio

% di parteci-

pazione

al capitale

sociale

Var. % parteci-

pazione rispet-

to al 2005

FIL (Formazione

Innovazione e

lavoro)spa

Servizi utili alla gestione della formazione professionale, alla ottimizzazione e valorizzazione delle risorse umane e al governo del mercato del lavoro. Interventi nella promozione dell'incontro tra domanda e offerta di lavoro, nell'orientamento professionale, nella formazione professionale

260.000 13.000 5% Invariato

Filo d’Arianna srlOrganizzazione del Forum Internazionale delle Piccole e Medie Imprese 154.937 61.975 40% Invariato

PIN servizi

didattici e

scientifici per

unifi

soc. cop. A r.l.

Attività e servizi utili al trasferimento sul territoriopratese e metropolitano di conoscenze e capacità operative. Innovazione e qualificazione dei profili e dei processi formativi. Individuazione, progettazione e sperimentazione di nuove professionalità. Sostegno agli insediamenti didattici e scientifici dell'università di Firenze finalizzati al suo decentramento nell'area metropolitana fi-po-pt

707.339 77.468 10,95% Invariato

Retecamere

Promozione, coordinamento e realizzazione di attività e servizi per valorizzare e sviluppare progetti, assistenza tecnica, consulenza, formazione, comunicazione e sistemi informativi prevalentemente attraverso il sostegno dell' azione del sistema delle camere di commercio in tutte le sue articolazioni e partecipazioni, con particolare attenzione alle piccole e medie imprese, e cogliendo le opportunità di sviluppo provenienti dalla interazione con la pubblica amministrazione centrale e locale, nonché con l' unione europea

900.000 1.323 0,15% invariato

Page 14: l’identità della Camera di Commercio › doc › news › 2008 › 20081008 › cap_01.pdf2008/10/08  · di studio sugli aspetti strutturali e di trend del sistema economico locale

20

Partecipazioni in enti, consorzi e altri organismi associativi

Denominazione Attività Capitale sociale

Quota pos-seduta dalla Camera di Commercio

% di parteci-pazione al ca-pitale sociale

Var. % parte-cipazione ri-spetto al 2005

Borsa Merci

Telematica

Italiana (BMTI)

soc. cons. per

azioni

Realizzazione e gestione di un mercato telematico e dei prodotti agricoli, ittici e agroalimentari standardizzati e/o tipici e di qualità italiani, comunitari ed extracomunitari

1.492.707 300 0,02% dal 2007

Gestione mercati

Promozione del territorio

Tessile e moda

Denominazione Attività Capitale sociale

Quota pos-seduta dalla Camera di Commercio

% di parteci-pazione al ca-pitale sociale

Var. % par-tecipazione rispetto al 2005

START srl

Promozione dello sviluppo territoriale, economico e imprenditoriale nelle province di Firenze e Prato, con attenzione alle problematiche dell'innovazione del sistema infrastrutturale e produttivo. Progettazione e sviluppo di programmi comunitari

22.561 638 2,83% invariato

UTC immobiliare

e servizi

Acquisto, vendita e gestione di beni immobili; prestazione di servizi, progetti, iniziative; realizzazione, pubblicazione, stampa e presentazione di studi, indagini, ricerche sul sistema economico regionale. Organizzazione e realizzazione di eventi seminariali, convegnistici, incontri, corsi di formazione

16.000 600 3,75% dal 2006invariato

Denominazione AttivitàValore dell’intervento

della Camera

2007 2006 2005

Centro di Firenze

per la moda italiana

(CFMI)

Promozione di iniziative volte alla valorizzazione della moda italiana, anche attraverso mostre e presentazioni in Italia e all'estero e svolgendo opportune attività editoriali, di studio e di ricerca. Fornire a questo fine le linee generali di politica fieristica e promozionale agli organismi controllati o compartecipati come Pitti Immagine, ente moda Italia (società che opera nel settore delle fiere estere), e Efima (che sovrintende alle manifestazioni della moda femminile a Milano)

60.000 60.000 60.000

Fondazione Museo

del Tessuto di Prato

Valorizzazione della collezione permanente attraverso lo studio, la catalogazione, il restauro, la conservazione e l'esposizione ed acquisizione di ulteriori collezioni, tessuti, macchinari tessili, pubblicazione e documentazione di ogni tipo di attività museale riferita al tessuto, al costume ed all'arte tessile in generale. Promozione della raccolta di testimonianze e documentazioni della tecnica e dell'arte tessile, sostenendone gli studi e le ricerche. Collaborazione con istituti ed enti pubblici e privati che operano nell'ambito delle finalità della fondazione, fornendo servizi integrati nel campo della didattica, della formazione professionale e culturale e dell'educazione permanente

75.000 75.000 75.000

Italian Textile Fashion

(ITF)

Coordinamento e partecipazione alle iniziative ritenute valide ai fini della valorizzazione della filiera della moda; proposte di linee di intervento ai competenti organi governativi e parlamentari italiani e agli organismi comunitari. Tutela del consumatore promuovendo e gestendo marchi di qualità dei prodotti del tessile abbigliamento e calzature

12.000 12.000 12.000

Ente per le Arti

Applicate alla Moda

e al Costume -

Polimoda

Svolgimento e promozione di attività di studio, di formazione e di documentazione nel campo delle arti ed attività applicate alla moda e al costume, aperte a partecipanti di ogni nazionalità e al mondo delle imprese

5.164 5.164 5.164

Club dei distretti

italianiPromozione dei distretti industriali italiani 2.600 2.600 2.600

Cap. I / L’identità della Camera di Commercio

Page 15: l’identità della Camera di Commercio › doc › news › 2008 › 20081008 › cap_01.pdf2008/10/08  · di studio sugli aspetti strutturali e di trend del sistema economico locale

21

Quote associative in enti del sistema camerale

Per potere svolgere i compiti attribuiti dalla legge in modo omogeneo sull’intero territorio nazionale, le Camere di Commercio costituiscono tra di loro un sistema integrato a più livelli e composto da:

- le singole Camere sul territorio di propria competenza;- le Unioni regionali;- l’Unione Nazionale delle Camere di Commercio – UNIONCAMERE.

Ciascuna Camera di Commercio partecipa a questa rete mediante il versamento di una quota associativa che serve, tra le altre cose, al finanziamento del fondo di perequazione diretto a garantire che ogni camera disponga di risorse sufficienti per svolgere le proprie funzioni istituzionali.

Denominazione AttivitàValore dell’intervento

della Camera

2007 2006 2005

Certicommerce

Funzione di promozione di forme di garanzia per il consumatore e per l'operatore economico nel settore del commercio elettronico e in genere per gli utilizzatori delle nuove tecnologie dell'informazione tramite la realizzazione di un sistema di certificazione dei soggetti che svolgono attività economiche e/o istituzionali per via telematica e dei relativi siti internet; coordinamento e realizzazione di iniziative per la promozione della certificazione dei soggetti che esercitano attività di commercio elettronico

2.300 2.300 2.300

Fondazione per la

ricerca e l’innovazione

Sviluppo della ricerca universitaria e valorizzazione dell'impatto economico e sociale sul territorio; promozione e creazione di nuovi laboratori, di ricerca, progetti interdisciplinari, incentivi per il reclutamento di ricercatori, partecipazioni a bandi regionali ed europei

50.000 _ _

Istituto per lo studio

dell’arbitrato e del

diritto commerciale

internazionale (ISDACI)

Promozione di studi e ricerche utili alla diffusione della cultura arbitrale; cura dell'attività di documentazione e di studio dell'arbitrato, dell'arbitraggio, della perizia contrattuale e della conciliazione, come pure lo studio del diritto commerciale internazionale e di ogni normativa rivolta ad assicurare il corretto svolgimento dei rapporti e la composizione delle controversie tra imprenditori ed in genere tra operatori economici, anche tramite attività formative ed editoriali

2.600 2.600 2.600

Organismo Attività Valore dell’intervento della Camera

2007 2006 2005

Unione Nazionale

Camere di Commercio

L’Unioncamere cura e rappresenta gli interessi generali delle Camere di commercio e degli altri organismi del sistema camerale. Sostiene l’attività camerale in tutte le sue articolazioni, anche per favorirne lo sviluppo a rete. Cura i rapporti del sistema camerale con le istituzioni internazionali, nazionali e regionali - anche tramite le unioni regionali - e con le rappresentanze delle categorie economiche, elabora indirizzi comuni, promuove e realizza iniziative coordinate.

189.246 179.480 169.926

Unione Regionale

Camere di Commercio

della Toscana

Unioncamere Toscana e' l'associazione tra le Camere di Commercio della regione, a supporto delle quali attua processi di interazione e collaborazione con le istituzioni regionali, nazionali ed internazionali, che svolgono un ruolo di indirizzo e promozione dello sviluppo economico locale. Suoi obiettivi sono: condividere esperienze, cogliere nuove opportunità, favorire il miglioramento continuo, creare delle sinergie per la realizzazione di programmi di interesse regionale.

315.675 306.262 284.953

Fondo Perequativo

Il fondo persegue l’obiettivo di rendere omogeneo su tutto il territorio nazionale l’espletamento delle funzioni amministrative attribuite da leggi dello Stato al sistema delle Camere di commercio, anche attraverso le unioni regionali.

237.201 214.610 216.314

Assistenza imprese, innovazione, studi

Page 16: l’identità della Camera di Commercio › doc › news › 2008 › 20081008 › cap_01.pdf2008/10/08  · di studio sugli aspetti strutturali e di trend del sistema economico locale

22

I.7. la comunicazione e l’informazione all’utenza

La Camera di Commercio di Prato ha, tra i suoi obiettivi prioritari, il raggiungimento della piena soddisfazione dell’utenza, mediante l’utilizzo di una pluralità di strumenti come la gestione dei reclami e le indagini di customer satisfaction.Nel corso dell’anno 2007, così come previsto dal piano di comunicazione, sono state realizzate numerose azioni tese al rafforzamento della comunicazione esterna. In particolare, sul totale delle risorse destinate al sistema delle imprese il 5,4% è stato impiegato a sostegno di tale attività, per un importo pari ad €113.280.

La Camera di Commercio ascolta l’utenza

Al fine di agevolare l’utenza straniera nei suoi rapporti con la Camera, è attivo il servizio di mediazione culturale che prevede la presenza del mediatore due volte alla settimana: ogni martedì e ogni giovedì per la lingua araba ed ogni mercoledì e venerdì per la lingua cinese.

Grazie al contributo dei mediatori culturali è stato possibile instaurare una proficua collaborazione con i mezzi di informazione in lingua straniera. Un esempio è dato dalla rivista WAN LI e dal telegiornale multiculturale trasmesso da una TV locale pratese.

Mediatore di Lingua CINESE

L’utenza di lingua cinese che si rivolge allo sportello di mediazione ha un’età compresa tra i 30 e i 50 anni. Non c’è una prevalenza di genere (maschile o femminile). Lo sportello è visibile dall’ingresso e il pubblico arriva direttamente senza necessità di chiedere informazioni ad altri funzionari dell’Ente. Le richieste degli utenti riguardano, quasi esclusivamente, il certificato di iscrizione dell’impresa. Questo documento è indispensabile per le varie operazioni con gli istituti di credito e per l’acquisto di beni per l’impresa, ad esempio un autoveicolo. Anche le informazioni sul pagamento del diritto annuale sono motivate dall’esigenza di rimuovere il blocco sul rilascio della certificazione, inserito in caso di mancato pagamento. Rispetto ad alcuni anni fa gli utenti sono più numerosi e vengono allo sportello non casualmente, ma intenzionalmente conoscendone gli orari e i giorni di apertura. Recentemente al servizio si sono rivolti utenti per chiedere informazioni su adempimenti riguardanti non solo il Registro delle Imprese e la Camera di Commercio in generale, ma procedimenti relativi al rinnovo del permesso di soggiorno. Gli utenti vengono informati del fatto che tali materie non sono di competenza dell’Ente e che è necessario rivolgersi agli enti preposti. Dalle risposte fornite dagli utenti sembra che ciò sia dovuto alla facilità di accesso al servizio.

Mediatore di Lingua ARABA

Al servizio si rivolgono più gli uomini delle donne e in prevalenza sono giovani. Le preoccupazioni maggiori di questi utenti sono il permesso di soggiorno e la conoscenza degli adempimenti (amministrativi, fiscali e previdenziali) per l’esercizio dell’impresa. Alcuni lavorano come dipendenti e si informano per iniziare un’attività di lavoro autonomo per integrare lo stipendio.Dall’inizio del servizio (maggio 2003) gli utenti sono aumentati e sono cambiate anche le informazioni richieste. Negli anni passati molti utenti erano interessati ad iniziare l’attività di ristorante, pizzeria o ad aprire un negozio di generi alimentari. Adesso si informano prevalentemente sull’attività di lavori edili (muratore, pavimentatore e imbianchino) e di confezioni di abbigliamento. Rimane stabile l’interesse per i phone-center. Recentemente ci sono state diverse richieste per le attività professionali, ma in questo caso l’ostacolo maggiore è il riconoscimento del titolo di studio. In generale questo servizio è molto apprezzato e spesso gli interessati verificano direttamente i benefici che possono trarne. Ad esempio, molti cittadini arabi hanno constatato che possono denunciare al registro delle imprese la sospensione dell’attività quando tornano al loro paese per un lungo periodo. In tal modo l’imprenditore evita i pagamenti e gli adempimenti per il periodo di sospensione.

Cap. I / L’identità della Camera di Commercio

LINEA DI INTERVENTO 2007 OBIETTIVI 2007 AZIONI 2007 DESTINATARI

Miglioramento

dell’efficienza e della qualità

dell’organizzazione camerale

Potenziamento della comunicazione istituzionale

Attuazione del piano annuale di comunicazione

Presenze del mediatore

Utenti allo sportello

Presenze del mediatore

Utenti allo sportello

Presenze del mediatore

Utenti allo sportello

2007 2006 2005

Lingua ARABA

79 133 86 118 42 76

Lingua CINESE

81 245 87 207 48 123

*

Page 17: l’identità della Camera di Commercio › doc › news › 2008 › 20081008 › cap_01.pdf2008/10/08  · di studio sugli aspetti strutturali e di trend del sistema economico locale

23

Nell’ambito della mediazione culturale, dal giugno 2006, è stata attivata la pubblicazione mensile sul periodico in lingua cinese Il Tempo Europa-Cina nella quale sono stati inseriti articoli contenenti le informazioni di carattere amministrativo sugli adempimenti delle imprese presso la Camera di Commercio, con particolare attenzione nei confronti del pagamento del

diritto annuale, delle tematiche connesse all’internazionalizzazione delle imprese, degli

agenti di affari in mediazione, delle iscrizioni e

cancellazioni dal Registro delle imprese.

Nell’ottica dell’ascolto dell’utenza e della valutazione dei suoi bisogni, è attivo, da

dicembre 2006, il servizio suggerimenti e reclami che permette di presentare osservazioni, commenti o suggerimenti sui servizi erogati dall’Ente. Nel corso dell’anno 2007 è stato presentato 1 suggerimento, relativo all’organizzazione dell’attività di ricezione delle pratiche cartacee ed 1 reclamo sull’accessibilità agli sportelli, prontamente risolto dall’ Ente.Per conoscere poi il livello di soddisfazione degli

intervenuti agli eventi formativi realizzati dalla Camera, dal 2004, al termine di ciascun incontro, viene somministrato un questionario conoscitivo in forma cartacea. I dati raccolti nel periodo 2004 - 2007, la cui compilazione è volontaria ed assolutamente anonima, sono stati oggetto di un’analisi interna. I risultati dell’analisi, nel complesso positiva, hanno consentito all’Ente di individuare alcune aree di miglioramento nell’organizzazione dell’attività formativa quali, ad esempio, la scelta del luogo di svolgimento, la durata ed il materiale distribuito. A seguito dell’elaborazione è stato deciso dall’amministrazione di utilizzare un nuovo questionario che permetta di acquisire informazioni più significative.

Con il Decreto Legislativo n. 82 del 2005, conosciuto anche come Codice dell’Amministrazione Digitale, il legislatore ha confermato il suo interesse per il potenziamento dei servizi on line offerti dalle pubbliche amministrazioni.La tecnologia informatica permette, infatti, di veicolare le informazioni in modo mirato assicurando una fruibilità non vincolata dai limiti tradizionali del tempo e dello spazio.Tuttavia le azioni volte a potenziare i servizi on line potrebbero risultare meno efficaci se non si rilevasse periodicamente la soddisfazione degli utenti. I risultati delle indagini dovrebbero fornire all’ amministrazione alcune indicazioni rilevanti circa il profilo dell’utente e il grado di apprezzamento dei servizi. La Camera di Commercio di Prato ha realizzato le prime pagine web per il proprio sito internet alla fine del 1998. Nel corso degli anni il sito è stato più volte modificato per assicurare una comunicazione più efficace e completa sulle novità che hanno riguardato l’attività dell’Ente e gli adempimenti delle imprese. Per queste ragioni, nel 2006, è stato fatto un bilancio del lavoro svolto, mediante una rilevazione di customer satisfaction sui servizi on

line per individuare i punti critici su cui intervenire, le aree da migliorare e gli aspetti positivi da valorizzare. Di seguito si evidenzia il campione d’indagine e si riporta una selezione degli aspetti più significativi emersi.

Page 18: l’identità della Camera di Commercio › doc › news › 2008 › 20081008 › cap_01.pdf2008/10/08  · di studio sugli aspetti strutturali e di trend del sistema economico locale

24

Categorie

Altro Commercialista Impiegato Imprenditore Notaio Ragioniere TOTALE

Fre

qu

en

ze

di

vis

ita

de

l si

to c

am

era

le

Prima visita (1 risposta) 0 0 0 1 0 0 1

Occasionalmente (24 risposte) 0 8 10 2 0 4 24

Frequentemente (25 risposte) 1 10 7 1 2 4 25

Più volte a settimana (30

risposte)7 10 9 0 0 4 30

Più volte al giorno (7 risposte) 3 0 3 0 0 1 7

Non risponde 0 0 1 0 0 0 1

TOTALE 11 28 30 4 2 13 88

1,1% 3,4%

5,7%

34,1%52,3%

3,4%

Usabilità

1,1% Non risponde 3,4% Per nulla

5,7% Poco 34,1% Sufficiente

52,3% Buona 3,4% Ottima

Cap. I / L’identità della Camera di Commercio

1,1%2,3%

34,1%

58,0%

3,4% 1,1%

Gradevolezza estetica del sito

1,1% Per nulla 2,3% Poco

34,1% Sufficiente 58,0% Buona

3,4% Ottima 1,1% Non risponde

10,2%3,4%

1,1%

29,5%

33,0%

22,7%Tempestività risposte per informazioni via e-mail

10,2% Non Risponde 3,4% Per nulla

1,1% Poco 29,6% Sufficiente

33,0% Buona 22,7% Ottima

5,7% 1,1%2,3%

31,8%

53,4%

5,7%Tempestività aggiornamento contenuti

5,7% Non risponde 1,1% Per nulla

2,3% Poco 31,8% Sufficiente

53,4% Buona 5,7% Ottima

Page 19: l’identità della Camera di Commercio › doc › news › 2008 › 20081008 › cap_01.pdf2008/10/08  · di studio sugli aspetti strutturali e di trend del sistema economico locale

25

La Camera di Commercio parla all’utenza

Il potenziamento della capacità di ascolto della Camera ha avuto riflessi anche sugli interventi di comunicazione rivolta all’utenza per agevolare la conoscenza dei servizi erogati.

In particolare, è proseguito l’invio dei 10 numeri della newsletter camerale “Obiettivo

Impresa” alle imprese iscritte nella relativa mailing – list. In proposito è opportuno osservare come il numero di queste ultime abbia avuto negli anni un incremento costante: si è infatti passati dai 1370 iscritti del

2005, ai 1380 del 2006, per raggiungere la cifra di 1462 nel 2007. Tutti i numeri della newsletter sono consultabili sul sito camerale

http://www.po.camcom.it/news/newslett/newsnew.htm

Per variegare l’offerta comunicativa sono state realizzate anche 40 trasmissioni televisive e radiofoniche oltre a 105 comunicati stampa che hanno fatto registrare 661apparizioni della Camera di Commercio sulla stampa.Nell’ambito dell’attività di comunicazione un ruolo di primo piano è rivestito inoltre dal sito internet camerale www.po.camcom.it.

L’utilità di questo strumento è testimoniata dal continuo trend di crescita degli accessi.

Infine, per ovviare ai numerosi errori che spesso si riscontrano nelle pratiche inviate telematicamente al Registro delle Imprese sono stati organizzati degli specifici incontri formativi, gratuiti e aperti a tutti gli interessati, nel corso dei quali sono state affrontate tematiche quali, l’uso della modulistica e le modalità di compilazione e presentazione delle pratiche.

I partecipanti alle attività formative sono stati per lo più commercialisti, esperti contabili e dipendenti di studi o di associazioni di categoria. Il giudizio da questi espresso sul livello delle giornate formative è stato molto soddisfacente: sia i contenuti che i relatori hanno infatti ottenuto un giudizio medio pari a 8/10.

Per rendere più agevole all’utenza l’accesso alla sede camerale, nel corso del 2007 è stato realizzato un intervento di installazione di segnaletica esterna lungo i cinque principali percorsi cittadini attraverso i quali è possibile raggiungere la

Camera. L’iniziativa è stata accolta favorevolmente anche dalla stampa locale con la pubblicazione di alcuni articoli di apprezzamento.

Con la modifica del logo camerale è stato necessario adeguare la segnaletica interna e, con l’occasione, sono stati compiuti interventi migliorativi con l’aggiunta di alcuni nuovi cartelli.

Accessi al sito

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Totale 23.937 77.272 158.312 319.367 442.527 665.029 751.261 1.241.366 1.373.166

Media 1.995 6.439 13.193 26.945 36.877 55.419 62.605 103.447 114.431

Crescita - 223% 105% 102% 39% 50% 13% 65% 11%

Programma dell’incontro Data svolgimento N. partecipanti

Le pratiche telematiche artigiane 28 marzo 2007 53

La compilazione della modulistica per la presentazione dei bilanci, elenchi dei soci e rinnovo degli organi amministrativi

9 maggio 2007 146

Le attività di Impiantistica, Autoriparazione, Pulizie e Facchinaggio

11 ottobre 2007 23

La Cancellazione dal Registro delle Imprese edall’Albo delle Imprese Artigiane

14 novembre 2007 74

@

*

Page 20: l’identità della Camera di Commercio › doc › news › 2008 › 20081008 › cap_01.pdf2008/10/08  · di studio sugli aspetti strutturali e di trend del sistema economico locale

26

presenta

CHI PUO’ PARTECIPAREPossono partecipare i fotoamatori con un massi-mo di 4 opere ciascuno.

COME PARTECIPARELe opere inedite possono essere a colori o B/N; le stampe dovranno essere nel formato massimo 30x40 cm e, se più piccole, montate su un carton-cino leggero di dimensioni 30x40 cm. I partecipanti dovranno spedire le opere oppure recapitarle presso l’Ufficio Protocollo dell’ente (lun-ven 8.30 – 12.30; lun. e giov 14.30-15.40) in un plico così formato: busta esterna chiusa, conte-nente una busta interna con all’interno la/le foto e una seconda busta chiusa con all’interno la scheda di partecipazione del concorso.

Sulla busta esterna va riportata la dicitura:

Concorso “Fare e disfare è tutto un lavorare”Camera di Commercio di Prato

via Valentini, 14 - 59100 PRATO

unitamente ai dati del mittente/concorrente.Sul retro di ogni foto inviata va indicato “il tito-lo”, con una breve descrizione di ciò che si è vo-luto rappresentare e l’indicazione del luogo e/o del soggetto fotografato. La busta interna dovrà essere chiusa e contene-re, pena l’esclusione dal concorso, la scheda di partecipazione con firma autografa del parteci-pante.La scheda di partecipazione deve essere redatta

secondo lo schema allegato al presente bando e pubblicato sul sito internet www.po.camcom.it e riportante le generalità del partecipante, l’indi-rizzo e recapito telefonico e le dichiarazioni di accettazione integrale del bando e di possesso di ogni diritto sulle opere presentate. Inoltre per i concorrenti minorenni occorre allegare l’autoriz-zazione alla partecipazione sottoscritta dai geni-tori o da chi ne fa le veci.

TERMINE DI PRESENTAZIONEDELLE OPERELe opere dovranno essere spedite a mezzo rac-comandata con ricevuta di ritorno oppure con-segnate a mano alla Camera di Commercio di Prato perentoriamente entro il 15 febbraio 2007.

La data di presentazione delle opere è stabilita dal timbro a data dell’Ufficio postale accettante oppure dall’Ufficio Protocollo della Camera di Commercio di Prato.

MOSTRA E PREMIAZIONEUna selezione delle opere giunte entro i termi-ni del presente bando saranno esposte nel corso di una mostra che sarà allestita in data e luogo da definire. I vincitori saranno preventivamente informati e dovranno partecipare all’eventuale cerimonia di premiazione. Per l’assegnazione dei premi sarà nominata una giuria formata da un rappresentante dell’ente camerale, dal segretario generale dell’ente e da tre esperti. Il verdetto del-la giuria è inappellabile.

Il bando integrale e la scheda di partecipazione sono reperibili sul sito internet www.po.camcom.it

Per informazioni: UFFICIO STAMPA – Via Valentini, 14 – tel. 0574/612715 – [email protected]

1° premio: 500 euro; 2° premio: 300 euro; 3° premio 150 euro.

PREMI

TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE OPERE - 15 FEBBRAIO 2007

I premi sono al netto della ritenuta fiscale del 25% prevista dall’art. 30 del D.p.r. 600/1973

TEMA DEL CONCORSO FOTOGRAFICO“Fare e disfare è tutto un lavorare – la città e i volti del lavoro”

Le foto dovranno rappresentare la poliedricità della realtà produttiva pratese, raccontata attraverso i gesti delle persone e spaziando tra tutti i settori: commercio, industria, agricoltura, artigianato.

Fare e disfareè tutto un lavorare

3° CONCORSO FOTOGRAFICO ISTANTI PRATESI

LA CITTÀ E VOLTI DEL LAVORO

bilanciodimandato02>07

cameradicommercioPrato

motocontinuo

Un’importante operazione di trasparenza è stata poi compiuta con la realizzazione del Bilancio

di mandato 2002 – 2007, pubblicato nel mese di luglio. Mediante la predisposizione di questo documento si è infatti voluto comunicare agli stakeholder quali sono stati, in questi anni, gli obiettivi prefissati ed i risultati raggiunti dall’azione di governo dell’Ente. Il documento, presentato nel corso di un evento pubblico cui hanno partecipato i più importanti esponenti tra gli interlocutori camerali, è stato successivamente distribuito e pubblicato sul sito internet.

Anche nel 2007 è stato organizzato il concorso fotografico “Istanti pratesi”, giunto alla sua terza edizione. Tema dell’iniziativa è stato “Fare e disfare è tutto un lavorare

– La città ed i volti del lavoro”.

Nel corso di un’apposita cerimonia sono stati assegnati i seguenti premi:

1° classificato € 500: Gianna Maggini - “Sabrina”;

2° classificato € 300: Vito Infante - “Lavoro in una carrozzeria pratese”;

3° classificato € 150: Rimbotti Carlo - “Particolare impianto idraulico del nuovo sottopasso”.

oltre a tre menzioni speciali assegnate a Brunero Lucarini, Cuccia Daniele e Cristina Corezzi

Strategie ed obiettivi per il Mandato 2008 - 2012

STRATEGIE OBIETTIVI AZIONI

Miglioramento dell’efficienza e della qualità dell’organizzazione camerale

Miglioramento della qualità dei servizi all’utenza

Monitoraggio sull’andamento dei servizi erogati tramite indagini di customer satisfaction

Comunicazione istituzionale dei servizi all’utenza

Promozione dell’attività dell’Ente

Cap. I / L’identità della Camera di Commercio