Laboratorio Internet: 1. Introduzione
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Università degli Studi di Milano BicoccaDipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione
Laboratorio di Internet /Laboratorio di progettazione (mod.1)
Anno Accademico 2009-2010
LEZIONE 1:
INTRODUZIONE AL CORSO
Roberto Polillo
PER CHI
Questo modulo (4 CFU) è destinato a:- Laurea magistrale in Informatica esame a scelta del II anno, col nome di
“Laboratorio Internet”
- Laurea magistrale in TTC primo modulo del corso (obbligatorio) del II
anno “Laboratorio di progettazione”
CHI E QUANDO
Roberto PolilloPiero Schiavo Campo
Martedì dalle 15,30 alle 17,30, in U14-T023Giovedì dalle 15,30 alle 17,30, aula U14-T023
Dal 5 ottobre al 17 dicembre 2009
CHE COSA FAREMO
Progetteremo e realizzeremoil prototipo di un vero sito web,
“di qualità”
PROGETTARE (dal lat. proicere, gettare avanti)
“immaginare, ideare qualcosa e studiare il modo di attuarla”
REALIZZARE (dal lat. res, realtà)
“rendere reale qualcosa, attuandola praticamente”
IN PRATICA…
• Vi organizzerete in gruppi di lavoro di 3 studenti (meglio di provenienza mista: Informatica e TTC)
• Presenterò la metodologia in poche lezioni, via via che il lavoro procede
• Faremo 6 incontri di revisione individuali con ogni gruppo di lavoro, con un calendario che verrà definito durante il corso
• Presenterete il prototipo e il materiale finale all’esame
L’OBIETTIVO DIDATTICOFarvi percorrere tutte le fasi del progetto di realizzazione (o redesign) di un sito web reale, anche se “in miniatura”…
esaminandone tutti gli aspetti…
per farvi meglio comprendere la natura interdisciplinare di un progetto web…
e le diverse professionalità e problemi coinvolti…
NB: Non ci occuperemo degli aspetti tecnici, che daremo per acquisiti
COME PROCEDEREMO• Procederemo insieme, attraverso 6 fasi di lavoro ben definite,
seguendo una road-map precisa, e discutendo via via i risultati
• La road-map è descritta nel seguente libro, che è stato scritto appositamente per questo corso e che dovete leggere:
R.Polillo, “Plasmare il web – Road-map per siti di qualità”, Apogeo, 2006
3 4 5 6 7Web
designVisual design
Sviluppo Redazionedei contenuti
Pubblicazione
1Definizionedei requisiti
Documento dei requisiti
Prototipo di navigazione
Prototipo funzionale
Prototipo editoriale
Sistema on line
Prototipo di comunicazione
2Avviamentodel progetto
Piano di qualità
Gestione del sito
Committente
Gestione del progetto
Controllo di avanzamento
Reporting
LA ROAD MAP (COMPLETA) DI OGNI PROGETTO WEB:
CAMBIAMENTI RISPETTO AGLI ANNI PASSATI
• Questa è la sesta edizione del corso, che si tiene dal 2005: da allora, il Web è molto cambiato (“Web 2.0”)
• Da quest’anno, cambieremo anche noi: non più strumenti e filosofia “Web 1.0” (Dreamweaver, FrontPage), ma strumenti e filosofia “Web 2.0”
• Dovremo adattare la metodologia al nuovo contesto
• Inoltre, cambieremo anche il tipo di siti da progettare
METODOLOGIA: finora, in questo corso, abbiamo adottato la seguente road-map semplificata:
REVISIONE 1:
- Documento dei requisiti
REVISIONE 3:
- Mappa del sito
- Gabbia logica delle pagine
- Prototipo di navigazione
REVISIONE 5:
- Diagrammi di navigazione
- Forms
- Diagrammi della base dati
- Prototipo funzionale
REVISIONE 6:
- Prototipo Editoriale
- Test di usabilità finale
REVISIONE 4:
- Prototipo di comunicazione
- Costituzione gruppi di lavoro - Scelta del sito da realizzare
3 4 5 6
Web design
Visual design
Sviluppo Redazionedei contenuti
1
Definizionedei requisiti
2
Avviamentodel progetto
REVISIONE 2:
- Documento dei requisiti- Piano di qualità
… che dovrà essere un po’ adattata al nuovo contesto
L’ESAME
• Dovrete mostrare la demo del sito finale, e portare tutto il materiale realizzato (in formato elettronico)
• L’obiettivo è sostenerlo subito a fine corso• Il voto terrà conto della qualità complessiva del sito; il
voto pieno viene attribuito a chi ha realizzato un sito che, a nostro parere, è immediatamente pubblicabile con vantaggio per il committente
QUALI STRUMENTI• L’enfasi non è sugli strumenti, ma sul prodotto finale:
sceglieremo gli strumenti che permettano di raggiungere i risultati migliori con il minimo sforzo…
• … per quanto possibile senza programmazione di software(o con quella strettamente necessaria, ma solo per gli
studenti di Informatica)…• Utilizzando al massimo strumenti e servizi gratuiti disponibili on-
line (“cloud computing”)
• (Qualunque deviazione da quanto sopra dovrà essere giustificata da esigenze del sito, e verrà comunque considerata con “sospetto”…)
DOVE SVILUPPARE IL PROGETTO
• Utilizzerete solo i vostri portatili (necessario almeno un portatile per ogni gruppo, per le revisioni)
• I gruppi che, come suggerito, utilizzeranno servizi di hosting gratuiti, non dovranno installare nulla sul proprio PC
QUALE PROGETTO
• Ogni gruppo proporrà un progetto di proprio interesse, che dovrà essere approvato
• Il progetto dovrà essere reale, ed avere committenti reali, disponibili a fornire e discutere i requisiti
• I “committenti” dovranno essere organizzazioni non-profit
• Cercheremo di evitare in tutti i modi i progetti banali, per esplorare le potenzialità del Web 2.0
PERCHE’ NON-PROFIT ?
• Il settore è grandissimo, e molto importante• Dal punto di vista informatico è estremamente
arretrato (mancanza di fondi, di know-how e risorse, concentrazione sul focus primario)
• Oggi, change we can! Il Web 2.0 rende possibili applicazioni a basso costo, che fino a pochi anni fa non erano accessibili al settore
• E’ molto importante promuovere questi concetti• TangoLab@Disco (www.labtango.wordpress.com )
La galassia del non profit
IMPRESE
TERZO SETTORE
FONDAZIONI
ASSOCIAZIONI
ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO
ONG
ONLUS
In Italia, nel 2001:- 220.000 enti- circa 4 ml persone (di cui 3.2 ml volontari)
TECNOLOGIE ABILITANTI
• Connettività internet a basso costo (soprattutto banda larga)
• Telefonia mobile a basso costo• VOIP• Software open source• “Freee” cloud computing• “Free” social computing• Mashups technologies• Application usability
ESEMPI PER QUESTO CORSO
• www.worpress.com, www.webs.com, www.weebly.com, ... (Per realizzare blog e siti, hosting gratuito)
• www.ning.com, www.socialgo (Per realizzare social network private, con hosting gratuito)
• www.dropbox,com, www.youtube.com, www.flickr.com, www.slideshare.com, (Repository gratuiti per files qualsiasi, video, immagini, slides)
• www.skype.com (Per telefonare gratuitamente)
• E poi aggregatori di feed rss, Google apps, e molto ancora da individuare
corso (lezioni + revisioni)
PIANO DI LAVORO
3 4 5 6 7Web
designVisual design
Sviluppo Redazionedei contenuti
Pubblicazione1
Definizionedei requisiti
Documento dei requisiti
Prototipo di navigazione
Prototipo funzionale
Prototipo editoriale
Sistema on line
Prototipo di comunicazione
2Avviamentodel progetto
Piano di qualità
Gestione del sito
ottobre novembre dicembre gennaio febbraio4 sett 4 sett 3 sett
corso (lezioni + revisioni) I appello:21 genn
II appello: 21 genn
Familiarizzazione con lo strumento (Wordpress?)
LO SFORZO RICHIESTO4 CFU = 100 ore complessivamente x 3 studenti per gruppo = 300 ore-persona per progetto
• Ma bisogna seguire il piano di lavoro: se non seguite le tappe indicate o se “perdete il treno” non potrete sostenere l’esame (non verranno fatte revisioni dopo Natale)
• La presenza è richiesta:• Alle lezioni (circa 10) • Alle 6 revisioni individuali (col proprio gruppo, su appuntamento
di martedì o giovedì)• Alle revisioni verranno raccolte le firme di frequenza: ne
dovrete avere almeno 5 per poter sostenere l’esame
IL SITO DEL CORSO
Useremo, per tutto quanto serve, una social network “privata” del corso:- slides- comunicazioni sulla didattica- pagine personali dei partecipanti- gruppi di lavoro e comunicazione all’interno dei gruppi- appuntamenti per le revisioni- iscrizione agli appelli di esame
www.labint2009.socialgo.com(accessibile anche da www.rpolillo.it )
Dovete iscrivervi subito e aprire la vostra pagina personale
ED ORA…
- Costituzione dei gruppi di lavoro
- Scelta del sito da realizzare
3 4 5 6
Web design
Visual design
Sviluppo Redazionedei contenuti
1
Definizionedei requisiti
2
Avviamentodel progetto
INDICAZIONIGruppi di lavoro:
- 3 persone- Almeno un portatile nel gruppo- Auspicabili gruppi misti (informatici + TTC)
Scelta del progetto:- Scegliete un progetto “reale”- In un dominio per il quale avete accesso a persone esperte e disponibili a darvi indicazioni- Deve avere tutte le funzionalità di back-office necessarie - Le proposte devono essere discusse con i docenti e approvate
PROSSIMI PASSI:
• Giovedì 8 ottobre: tutti• lezione sulla metodologia (road map e
modello di qualità)• discussione e approvazione delle proposte
dei gruppi di lavoro
Benvenuti a bordo!