La Voce del Leone I.I.S. “Roncalli-Sarrocchi”

Anno IV n° 7 Aprile 2010

IL RITORNO DEL LEONE Era l’ora!! Dopo un anno di assenza,torna il giornalino scolastico molto amato dagli studenti dell’Istituto Roncalli-Sarrocchi che l’anno scorso non era uscito per motivi di ordine interno.

La Voce del Leone è uscita con il suo primo numero nel dicembre del 2006.

Negli anni successivi la nostra Redazione si è distinta non solo per la frequenza dei numeri usciti,8 ogni anno, ma anche per la qualità degli articoli e delle interviste pubblicati; a questo proposito cito ,tra gli altri, l’intervista al presidente dell’Associazione Industriali di Siena,Luigi Borri,fatta nel maggio 2009 e gli articoli relativi: al sisma che ha colpito l’Abruzzo nel 2008 , al terremoto di Haiti e all’eruzione del vulcano islandese del 2010.Da sempre il giornalino è stato attento alla cronaca e non solo quella scolastica o locale e continuerà ad esserlo!

Il Leone, negli anni, ha vinto dei premi tra i quali ,nel novembre 2009, il prestigioso “Regiornalando”,il concorso nazionale aperto ai giornalini scolastici delle scuole italiane di ogni ordine e grado e, successivamente, “Pacificamente” promosso dall’Amministrazione comunale di Colle Val d’Elsa.

La Voce del Leone ritorna anche con le sue fantastiche rubriche;ne ricordo solo alcune:le interviste,le recensioni, gli appunti di viaggio e l’enigmistica. Questa ultima ,in particolare, interessa molto i lettori grazie ai nostri “addetti ai lavori”, Dr. Enigma e PIDI,che sono riusciti a far appassionare con i sudoku ,i cruciverba e gli altri giochi enigmistici usciti dalla loro fantasia. Questo anno la Redazione ,con grande impegno ed entusiasmo, torna alla carica per suscitare nuove emozioni e per incrementare ancora di più il numero degli appassionati. Nel primo numero del sesto anno dedicheremo uno spazio di rilievo all’intervista che la preside ci ha rilasciato. La professoressa Giovanna Ciarrocchi gentilmente ha risposto alle nostre domande su vari temi, molto importanti per la vita della nostra scuola e per il suo futuro. Nell’anno scolastico da poco inizi ato, il Roncalli-Sarrocchi ha approvato il nuovo POF (Piano dell’offerta Formativa), vale a dire l’insieme dei progetti scolastici, attraverso il quale l’istituto si anima con iniziative di varia natura ed interesse. All’interno di questo numero troverete articoli su Steve Jobs,un ricordo di Simoncelli e il resoconto dell a vincita del concorso “Faresti l’ambasciatore del tuo Comune a Parigi” vinto da una studentessa del nostro Istituto. Vi segnaliamo “Gli appunti di viaggio” sull’Andalusia,luogo affascinante e raggiungibile che ci fa sognare. Seguiranno le recensioni,il cruciverba e molto altro ancora.

La Voce del Leone vi aspetta anche sul web! Per contattarci e partecipare attivamente alle nostre iniziative utilizzate: lavocedelleone@hotmail.it Infine vi ricordiamo che è possibile trovarci nel nostro account di facebook.

Buona lettura a tutti!

Leonardo Pineschi

La Voce del Leone I.I.S. “Roncalli-Sarrocchi”

Anno VI n° 1 Ottobre-Novembre 2011

Sommario: intervista alla Preside p.2; intervista a Giulia Gaziano p.3; Steve Jobs p.4; Ricordo di Simoncelli p.5; Sprazzi di Paola p.6; Appunti di viaggio p.7; le recensioni p.8; il cruciverba p.9; L'angolo della Poesia p.10

Pag.2

Una nuova dirigente… una nuova scuola?!La persona che abbiamo intervistato è la nuova dirigente scolastica dell’istituto Roncalli-Sarrocchi. E’ una persona molto disponibile e riesce a metterti a tuo agio. Ve ne renderete conto leggendo l’intervista che segue, a cui era presente anche la Vice Preside Edda Lo Mastro. Questa ultima ha sempre avuto un ruolo di rilievo all'interno dell' Istituto ed attualmente è il braccio destro della Preside.

Per quale motivo ha scelto questa scuola?Ho scelto questa scuola perché è la più grande e importante di tutta la provincia, e sono interessanti gli indirizzi di lavoro che offre.

Come ha trovato questa scuola? Come si trova?Ho trovato un istituto dove c’è molto da lavorare ma il lavoro è piacevole, produttivo e gratificante anche se non so tra quanto tempo potrò vederne i risultati.

In quale scuola lavorava prima?Lavoravo come Dirigente Scolastico all’Istituto Comprensivo “ Dino Campana” di Marradi.

Prima di diventare preside cosa insegnava?Prima di diventare Preside facevo l’Insegnante di Matematica, che è sempre stata la mia più grande passione, presso l’Istituto “S. Bandini” di Siena nel corso Igea.

Quale differenze ha trovato tra l’ essere a contatto con gli scolari facendo la professoressa e l’essere a contatto con alunni e professori facendo la dirigente scolastica?Per me fare l’insegnante e stare a contatto con gli alunni è sempre motivo di grande divertimento in quanto insegnare Matematica è sempre stato un piacere. Da Preside vedo la situazione da un’altra prospettiva perché devo intervenire in modo efficace coordinando il lavoro degli altri; tuttavia mi manca l’insegnamento della Matematica. Infatti i primi tempi che facevo la Dirigente Scolastica sognavo di fare lezione di Geometria Analitica.

Quali strategie pensa di attuare nel futuro per incrementare le iscrizioni e migliorare l’istituto?Il miglioramento dell’Istituto avviene anche grazie alla collaborazione dei ragazzi e al modo in cui stanno a scuola.Il mio obiettivo è far sentire tutti i ragazzi,gli insegnanti e il personale ATA , possano sentirsi a loro agio.Come strategie per incrementare le iscrizioni è in atto una delibera che prevede l’ampliamento dell’offerta dei corsi disponibili con la nascita di due nuovi indirizzi:uno di Meccanica e Energia all’Istituto Sarrocchi e l’altro sarà il Turistico che incrementerà il corso Erica presso l’Istituto Roncalli.Per incitare i ragazzi delle scuole medie ad iscriversi nel nostro Istituto cercheremo di farci conoscere tramite i giornali e le iniziative su RADIO WAY.

Il mio motto, diventato ora anche quello dell’Istituto, è che lo studio è importante quanto il fare attività extrascolastiche.

Preside intende attività come il Giornalino,vero?SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII.

Ginevra Cambi e Ilaria Di Salvo

Pag.3

“FARESTI L’AMBASCIATORE DEL TUO COMUNE A PARIGI?”

Questo titolo altro non è che un Concorso, al quale i partecipanti potevano mandare un loro lavoro,che fosse una foto, o una ricetta, o un racconto, tipico della propria regione o del proprio comune. Il migliore di ciascuna categoria avrebbe vinto un soggiorno di tre giorni a Parigi (7-8-9 ottobre 2011) per partecipare alla V manifestazione de “Festa del Libro e delle Culture Italiane’’. Alcune alunne della 5° C Erica, tra le quali chi scrive ed ovviamente la vincitrice del Concorso Giulia Gaziano nella categoria delle ‘Foto’.La Redazione ha dato a me l’incarico di intervistare Giulia Gaziano.Ecco ciò che ha risposto alle mie domande. D: Come mai hai voluto partecipare a questo Concorso?R: L’ho fatto perché volevo volare a Parigi e perché è sempre bello partecipare a cose diverse dalle solite attività giornaliere.D: Come ti sei sentita scoprendo di aver vinto?'R: Ero felice! Non pensavo di poter arrivare fino alla fine... Già l’essere una delle finalista era una grande soddisfazione per me!D: Come mai hai scelto di fare una foto per il Concorso?R: Perché le foto mi affascinano. Credo che con la fotografia si possa esprimere qualsiasi cosa ed il tema del concorso era un ottimo soggetto.D: Una volta arrivata a Parigi, al luogo dove si svolgeva la manifestazione, cos'hai provato?R: Tanta emozione. Vedere qualcosa di mio appeso alla parete di è stato davvero bello..-D: Ovviamente deve essere stata una bella soddisfazione?, R: Non c'è dubbio! Così come ugualmente lo è stato vedere pubblicato sulla 'Nazione' l'articolo che mi riguardava!D: Concludendo, parteciperesti nuovamente a concorsi simili a quello che hai vinto?R: Sì! Lo rifarei e non solo per vincere un viaggio a Parigi o ripetere l'esperienza, ma anche perché il giorno in cui ho fatto le foto insieme alle mie compagne di classe e alla professoressa mi ha regalato bellissimi momenti insieme a loro!Ti ringrazio per la disponibilità e ti faccio di nuovo i complimenti per la vittoria!Grazie Giulia,anche a nome dei nostri lettori!!!!!

Andrea Penna

La foto che ha vinto il concorso

Pag.4

Steve Paul JobsSteve Paul Jobs, nato a San Francisco il 24/02/1955 da madre americana e padre siriano, è adottato da una famiglia della California. Nel 1972 si diploma all’Istituto superiore di Homestead, California, e dopo si iscrive al Reed College, nell’Oregon, ma lascia gli studi solo dopo un semestre per iniziare a lavorare. Il 1 Aprile 1976, Steve Jobs, insieme all’amico Steve Wozinak, conosciuto all’Atari, fonda la Apple Computer, che ha la sua prima sede nel garage del padre. Qui viene costruito il primo computer, Apple I , venduto poi ad una famosa società di elettronica. Nel 1977 costruiscono Apple II, dalla cui vendita ricavano un milione di dollari di guadagno, e nel 1984, dopo che la sua quotazione in Borsa, la Apple produce l’Apple Machintosh. Dopo il gran successo riscosso con la vendita del

nuovo computer, Wozniak lascia la Apple Computer per cambiare attività e Steve rompe i rapporti con l’Amministratore Delegato e all’età di trent’anni decide di ricominciare tutto da capo fondando la NeXT Computer, con l’obiettivo di avviare una nuova rivoluzione tecnologica. Nel 1986, Steve Jobs acquista l’azienda cinematografica Pixar, con la quale realizza “Toy Story” e “A Bug’s Life”, i primi film realizzati completamente con la grafica in 3D. Un altro evento importante nella sua vita avviene nel 1991, quando si sposa con Laurene Powell, dalla quale ha tre figli. Nel 1998, mentre era in corso di sviluppo il modello denominato Mac OSX, Steve Jobs lancia I.Mac, il primo personal computer all-in-one, cioè comprendente lo schermo e le altre componenti inserite nel telaio del computer, cosa che riduce notevolmente lo spazio occupato sulla scrivania. Nel 2001 la Apple lancia ufficialmente il Mac OS X, che da allora viene costantemente aggiornato e migliorato. Contemporaneamente al lancio del nuovo sistema operativo, Steve Jobs si inserisce nel mondo della Musica con l’iPod, un lettore musicale digitale avanzato e con iTunes, un software attraverso il quale è possibile ascoltare e acquistare musica con il servizio online iTunes Music Store. Attualmente è il lettore multimediale più venduto al Mondo. Per significare lo spostamento del core business dal mercato dei computer a quello più generale del multimediale, Steve Jobs nel gennaio 2007, la Apple Computer Inc. diventa Apple Inc.; il 29 giugno dello stesso anno, dopo una lunga attesa, viene commercializzato l’iPhone, un telefono cellulare dotato di un solo tasto col quale si interagisce con uno schermo multi-touch e che comprende: la navigazione in Internet tramite Wi-Fi;una fotocamera e un lettore multimediale. Il 27 gennaio 2010, durante una conferenza stampa la Apple Inc. presenta il tablet Apple, l’iPad. La famosa multinazionale con la guida di Steve Jobs, continua a produrre e commercializzare prodotti che la rendono il punto di riferimento nel campo dell’elettronica di consumo. Steve Jobs muore il 5 ottobre 2011, a 56 anni, a Palo Alto, California, a causa di un problema respiratorio dovuto ad un arresto cardiaco. La Apple lo ricorderà sempre come un “genio visionario e creativo”.

Andrea Canocchi e Leonardo Grassini

Pag.5

Dedicato ad un grande campioneMarco Simoncelli, nato a Cattolica, ha vissuto fin da piccolo a Coriano, dove ha cominciato a correre a 7 anni con le minimoto nella sua città. A 12 anni è stato proclamato campione italiano.In seguito ad una brillante carriera nelle classi 125 e Moto 2, passa alla Moto Gp in sella alla Honda.Simocelli si mette subito in evidenza per la sua innata grinta e forza d’animo; ma soprattutto per la sua impareggiabile simpatia e per l’ autoironia, aspetti della sua personalità che lo hanno contraddistinto in tutto questo tempo, rendendolo agli occhi dei fan un grande campione anche della voglia di vivere.

Da qui inizia la sua corsa alla conquista del titolo di campione del mondo di Moto GP. Tentando di coronare il suo sogno Simoncelli perde la vita a Sepang il 23 Ottobre del 2011, in seguito ad un incidente occorsogli al secondo giro del GP di Malesia. Il pilota è scivolato in uscita da una curva ed è restato attaccato ad Edwars in una drammatica collisione che ha coinvolto anche Valentino Rossi. Il pilota statunitense e Sic cadono, mentre Rossi prosegue

la sua marcia nell’erba e restando in piedi. Le conseguenze peggiori del terribile incidente, però, le subisce Marco, che nel fortissimo impatto perde il casco e rimane immobile, riverso sulla pista. La scena è raggelante. Immediati i soccorsi. La gara cancellata!!!

Una tragica notizia che ha scioccato tutto il Mondo.Il 27 ottobre è stato celebrato il funerale, oltre 300 le persone radunate all’esterno della chiesa,trasmesso in diretta nazionale e visto da 6 milioni di spettatori in televisione.Grande commozione da parte di parenti e amici; al funerale era presente anche Valentino Rossi, grande amico e rivale del Sic. Tantissime le testimonianze di affetto tra cui spicca la decisione di dare il nome di Simoncelli ad un cucciolo di leopardo iraniano appena nato presso il Bioparco di Roma e la dedica al celebre pilota del Monza Master Rally Show, che si terrà tra il 25 e il 27 Novembre p.v.. E’ con le ultime parole della sua fidanzata, Kate Fretti che vogliamo porgere un grande saluto ad un grande campione:” Marco era una persona perfetta. E le persone perfette non possono vivere con noi comuni mortali".

LA REDAZIONE

Pag.6

Gli Sprazzi di Paola

Lo scorso mese è venuto a mancare Steve Jobs, il fondatore di Apple, re della telecomunicazione e inventore di oggetti ormai divenuti essenziali per il comune vivere e soprattutto immancabili nelle case di tutti noi, come i computer Mac, l’iPod, l’iPhone e l’iPad. Jobs dopo aver combattuto per molti anni contro un tumore al pancreas, lascia a 56 anni una moglie, quattro figli, una eredità stimata in sette miliardi di dollari ma soprattutto lascia un patrimonio inestimabile all’intera umanità. La vita di Jobs non è certo stata semplice, ma forse proprio per questo è riuscito a cambiare la vita di milioni di persone oltre che la sua.A pochi giorni dalla nascita il piccolo Steve viene adottato dalla famiglia Jobs, una coppia della piccola borghesia di origine armane. Le due famiglie del bambino, quella biologica e quella adottiva strinsero un patto che prevedeva che al bambino venisse assicurata un’istruzione di primo livello. Il padre adottivo, Paul Jobs, è un macchinista mentre Clara, la madre adottiva, è una contabile. Qualche anno dopo l’adozione di Steve, i coniugi Jobs adottano un'altra bambina, Patti. Fin dalla prima infanzia il piccolo Jobs dimostra il suo enorme e speciale talento iniziando a lavorare, durante il periodo estivo e a soli dodici anni, presso la famosa azienda di computer “Hewlett-Packard”, meglio conosciuta come HP. Raggiunta l’età del college, i genitori adottivi lo iscrivono al Reed College dove però Jobs non riesce a trovarsi a proprio agio e dopo un semestre abbandona l’istituto per andare in India, con la motivazione di una ricerca spirituale. Pochi mesi dopo Jobs torna a casa molto cambiato: si era convertito al buddismo, si era rasato e indossava abiti da monaco buddista. Quasi sicuramente questo lungo soggiorno in India fu l’inizio di un lungo cammino che ha portato quel ragazzo a divenire l’uomo che tutti noi conoscevamo.Nel 1976, a soli ventuno anni, Steve fonda la Apple con il socio e amico Wozniak con sede nel garage di casa Jobs, a Cupertino( San Francisco). Negli anni successivi oltre che spopolare nel settore delle telecomunicazioni e diventare multimilionario, scopre di avere una sorella naturale, la famosa scrittrice Mona Simpson. Nel 1991 si sposa con Laurence Powell da cui avrà quattro figli: Paul, Erin, Sienna e Eve.Nel nuovo millennio, con la scoperta di molti altri mezzi tecnologici, questo uomo geniale diventa un idolo, una sorta di profeta per le nuove generazioni. Perché Steve Jobs non era solo un multimilionario avido di soldi oppure il genio della tecnologia, ma era anche un uomo che aveva valori che oggigiorno è difficile trovare;infatti egli aveva una visione tutta sua della vita. Egli era un uomo che con le sue parole, oltre che alle sue invenzioni, è riuscito a cambiare il modo di vivere di tutta l’umanità,migliorandone anche la qualità. Certamente se non fosse esistito un personaggio come Steve Jobs, oggi nessuno di noi non sarebbe quello che è,perché il patron della Apple ci ha lasciato non solo le sue invenzioni tecnologiche, ma anche un nuovo stile di vita e un nuovo modo di pensare...Ora sta a noi tutti decidere come usare ciò che ci ha lasciato; dopo l’inizio di questa era senza di lui!!

Titolo: LE NEBBIE DI AVALON

Autore: Marion Zimmer Bradley

Casa Editrice: Longanesi & C. Milano

Anno di pubblicazione: 1997

Genere: Romanzo Storico/Epico

Il romanzo intiytolato “Le nebbie di Avalon” tratta la storia del leggendario Re Artù e dei personaggi che ruotano intorno a lui:Lancillotto, Ginevra, Morgana, Merlino, Viviana, i Cavalieri della Tavola Rotonda....

E' un libro che narra quella che si dice esserne la storia vera .

È ambientato nella Bretagna, in un periodo di transizione tra il Paganesimo e il Cristianesimo, in territori popolati da creature misteriose e arcane e da popoli che mutano le loro credenze. È il racconto delle epiche guerre contro i Sassoni, della cavalleria, delle amicizie, delle dame e dei cavalieri, degli amori, degli intrighi, della magia, della religione, dei sortilegi, delle divinità, degli oggetti sacri, della lealtà e di tante altre cose...

È sicuramente un libro interessantissimo, che pagina dopo pagina, sono ben 739, ti affascina e ti coinvolge sempre di più, facendoti entrare completamente nel mito, riuscendo soprattutto a sorprenderti con i continui colpi di scena.

È un libro da leggere,assolutamente, sia per gli amanti del mito sia per chi non si è ancora avvicinato al genere. Un’opportunità da non perdere!!

Nel 2001,il regista statunitense Edel ne ha tratto un bellissimo film,che pur non seguendo la linea del romanzo,si è mantenuto aderente alla storia vera riscuotendo molto successo.

Per chi ama leggere ed anche per chi preferisce il cinema, è sicuramente un'opportunità da cogliere !!

Paola Prazza

Pag.7

Appunti di ViaggioANDALUSIA

L’Andalusia è situata al confine dell’Europa; dove per gli antichi sorgevano le colonne d’Ercole:il limite invalicabile del mondo conosciuto all’epoca. L’Andalusia ancora oggi conserva il fascino un po’ misterioso che le deriva da otto secoli di dominazione araba della quale gode lo splendore e la seduzione delle magnifiche vestigia che la caratterizzano. Essa è ad un passo dall’Africa e per questo motivo è conosciuta come“la porta d’Europa”.E' stata terra di conquista di molti popoli:prima i Fenici,successivamente i Cartaginesi ,poi Greci e Romani,infine dagli Arabi.

E' ritornata terra dei Cristiani alla fine del XV secolo dopo Cristo.

Al tempo dell’Antica Roma questa regione divenne una delle regioni più ricche dell’impero,però gli Arabi sono stati il popolo che ha lasciato le tracce più importanti e pregevoli. In otto secoli di dominio arabo sono fiorite le arti e la letteratura e si sono diffuse le loro conoscenze di Medicina,Astronomia e Geografia. L’artigianato raggiunse anch’esso livelli eccellenti e le tecniche di agricoltura grazie a loro fecero passi da gigante.

Cordoba divenne la capitale della Spagna musulmana e tutta la regione si arricchì di moschee e di palazzi maestosi. L'andalusia rappresenta per il turista moderno un'esperienza unica,l' immersione in un periodo storico davvero affascinante!

Molte parole spagnole sono di origine araba:Alcazar(fortezza),arroz (riso),naranja (arancia) e limòn (limone).

Oggi l’Andalusia è una regione affascinante composta da una varietà di culture e storie diverse. L’unico modo per rendersene conto è immergervisi dentro.

Le città principali sono: Malaga,Siviglia,Jerez,Gibilterra,Cordoba e Granata.

L'Andalusia è raggiungibile in aereo,in autopullman oppure in traghetto.

Il modo migliore per rendersi conto della bellezza di questa regione è immergervisi dentro!

Vi consigliamo di visitarla!

NON VE NE PENTIRETE!!!!!!

Buon viaggio!

Leonardo Pineschi

Pag.8

TITOLO: La spada di ShannaraAUTORE: Terry Brooks

EDITORE: Mondadori

ANNO: 1977

Questo romanzo racconta il nostro mondo devastato dalle guerre termonucleari ( Le Grandi Guerre).

Il pianeta, chiamato Quattro Terre, perché diviso in quattro regni, è abitato ,a sud, dagli uomini, ad est, dai Nani, ad ovest, dagli Elfi e ,a Nord, dai Troll e dagli Gnomi. Anni dopo la fine delle Grandi Guerre, vivono tranquilli a Valle d’Ombra gli Ohmsford e con loro vive Shea, un bambino per metà elfo, lontano parente della famiglia di Flik,il suo amico inseparabile. Un giorno, il druido Alanon giunge nella valle per comunicare a Shea che lui è l’ultimo erede della spada di Shannara e quindi è il predestinato a distruggere il Signore degli Inganni, che minaccia le Quattro Terre. Per questo motivo egli dovrà partire subito alla ricerca della spada. Alanon deve ripartire improvvisamente da Valle d’Ombra e perciò lascia un messaggio a Shea per dirgli di andare a Culhaven, un villaggio di Nani, e di aspettarlo lì.Shea parte, insieme a Flik, verso il regno di Leah per chiedere indicazioni al principe Menion, caro amico di Shea. Il giovane racconta tutto al principe che decide perciò di partire con loro per aiutarli. I tre, giunti a Culhaven , formano una compagnia che partirà alla ricerca della spada magica. Il lungo viaggio,molto pericoloso,li porterà sulle tracce del talismano che si trova nel regno del nord, a Paranor, l’antica dimora dei druidi. Purtroppo il Signore degli Inganni riuscirà ad impadronirsene prima del loro arrivo. Durante il viaggio, Shea cadrà da un dirupo separandosi così dal resto della compagnia e dovrà affrontare tanti pericoli per trovare la spada da solo. Intanto anche i suoi compagni si dovranno separare per proteggere le Quattro Terre dall’imminente invasione…….

Il romanzo è molto avvincente, pieno di colpi di scena e degli atti coraggiosi dei protagonisti.

È un libro che vale la pena di leggere !!!!

Lucia Butuc

TITOLO: COWBOYS AND ALIENSREGIA: Jon Fraveau

ANNO: 2011

DURATA: 118 Min.

GENERE: Azione, Fantascienza, Western

Film è ambientato nel 1873 in Arizona(USA). Jake Lonergan uno straniero rimasto senza la memoria del suo passato giunge nella remota città di Absolution, nel bel mezzo del deserto.

Gli unici indizi sulla sua vita passata sono un misterioso bracciale che non riesce a togliere al polso sinistro e la foto di una donna misteriosa che poi scoprirà essere sua moglie.

Jake, suo malgrado, scopre di essere un ricercato e che la gente di Absolution non è propensa a dare il benvenuto ai forestieri. Viene così arrestato dal colonnello Woodrow Dolarhyde il quale controlla la vita della cittadina con pugno di ferro.

Improvvisamente la città viene attaccata da terribili entità sconosciute, provenienti dal cielo, e pronte a distruggere e uccidere. Sarà proprio Jake Lonergan il nostro protagonista ad essere il rimedio per questa invasione aliena.

Il film è molto bello e pieno di colpi di scena, se non l’avete ancora visto vi consiglio di farlo quanto prima!!

BUONA VISIONE !!

Lorenzo Armenio

Pag.9

CRUCIVERBA a SCHEMA LIBERO ( PIDI )

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

12 13 14 15

16 17 18 19

20 21 22

23 24 25

26 27 28

29 30 31

32 33 34 35

36 37 38

39 40

Definizioni

Orizzontali:

1) Il giornalino; 12) Una pietra dura; 13) Articolo indeterminativo; 14) L'oro in Chimica;15) Un metallo prezioso; 16) Un famoso Eugenio; 17) Il nome di un Marcio di Roma; 19) Catania;20) Partito Socialista Italiano; 21) Chiuso dentro;23) Esistono quelli notarili; 24) Saluti; 25) International Longshoremen's Association; 26) Fu vittorioso a Vittorio Veneto; 27) Lo fa chi sbaglia; 28) Sono nel deserto; 29) Ancona; 30) buie; 32) Lo scolpì Michelangelo; 33)Unione Europea; 34) Provincia lombarda; 36) Vanno insieme ai “bisi”; 37) Terni;38) Amare in breve; 39) Cura con sostanze affini; 40) Può essere anche moderna.

Verticali:

1)Illumina la stanza; 2) Un romanzo di Alberto Moravia; 3) La “Fiera”di Thackeray;4) Ottimo in breve; 5) Si trova a La Mecca; 6) Viene dopo l'uno; 7) Enna; 8) Ci sono quelli pubblicitari; 9) E' famoso per un teorema; 10) Non è un sì; 11) E' famoso per le fatiche; 17) Articolo determinativo; 18) Modo di camminare; 21) Mostri mitologici; 22) E' tipico della malattia; 24) Lo è la Pittura; 31) Un frutto di rovo; 32) Aggettivo possessivo; 34) Ospedale in breve; 35) Codice d'Avviamento Postale; 36) Nota musicale;37) Particella pronominale.

Pag.10

L'angolo della poesiaPROTEGGIAMO I SOGNI

Ad un bimbo non dir che i sogni sciocchezze sonPerché lui col nasino all’insù ti guarderà buon buon

E tendendoti la pargoletta manTi dirà pian pian:

“Alla porta chiusa non guardar,ma il portone aperto impara ad ammirar,

un minuto ad offender ci vuol,ma una vita impiegherai a dimenticar

tutto ciò che ti duol.Progetti grandiosi, grandi imprese e potere desiderasti,

niente di tutto ciò avesti.La vita è come in bicicletta andar,

in equilibrio sempre devi starse i tuoi sogni vuoi realizzar.”

E adesso, caro amico, le parole non dette ascoltiam,Perché in un silenzio ci son cose che nemmeno immaginiam.

Niccolò Cacialli

La Voce del Leone Redazione

Angelino, Armenio L. Butuc L.,Cacialli N.,Cambi G.

Canocchi A.,Di Salvo I.,Grassini L. Penna A, Pineschi L, Collaborazioni esterne:

Marco Nesi,Paola Prazza