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La teoria economica e La teoria economica e l’impresa cooperativa l’impresa cooperativa Carlo Borzaga Carlo Borzaga Dipartimento di Economia Dipartimento di Economia Università degli studi di Trento Università degli studi di Trento [email protected] [email protected]

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La teoria economica e La teoria economica e l’impresa cooperatival’impresa cooperativa

Carlo BorzagaCarlo BorzagaDipartimento di Economia Dipartimento di Economia

Università degli studi di TrentoUniversità degli studi di Trento

[email protected]@unitn.it

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Non esiste ad oggi una visione condivisa nel ruolo Non esiste ad oggi una visione condivisa nel ruolo economico (ma anche sociale) delle cooperative. economico (ma anche sociale) delle cooperative. Ciò nonostante le cooperative:Ciò nonostante le cooperative:

-- risultano da qualche tempo avere un ruolo risultano da qualche tempo avere un ruolo crescente in molti sistemi economici (anche crescente in molti sistemi economici (anche sviluppati come l’Italia)sviluppati come l’Italia)crescente in molti sistemi economici (anche crescente in molti sistemi economici (anche sviluppati come l’Italia)sviluppati come l’Italia)

-- hanno risposto alla crisi in modo molto diverso e hanno risposto alla crisi in modo molto diverso e meno critico delle altre forme di impresemeno critico delle altre forme di imprese

Riassumendo molto, nella storia delle idee si rilevano Riassumendo molto, nella storia delle idee si rilevano due modi opposti di concepire l’impresa due modi opposti di concepire l’impresa cooperative il suo ruolo.cooperative il suo ruolo.

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La visione ottimisticaLa visione ottimistica

Secondo molti autori la cooperativa è (o dovrebbe Secondo molti autori la cooperativa è (o dovrebbe essere) la forma di impresa migliore, perché:essere) la forma di impresa migliore, perché:

-- garantisce meglio la dignità della persona (è garantisce meglio la dignità della persona (è orientata esplicitamente a soddisfare bisogni)orientata esplicitamente a soddisfare bisogni)

-- democratizza l’economia e la società (accresce il democratizza l’economia e la società (accresce il -- democratizza l’economia e la società (accresce il democratizza l’economia e la società (accresce il tasso di democrazia partecipativa)tasso di democrazia partecipativa)

-- produce esternalità positive generali (fiducia) e produce esternalità positive generali (fiducia) e specifiche (tutela ambiente, tutela salute)specifiche (tutela ambiente, tutela salute)

-- riesce meglio a coinvolgere e valorizzare i riesce meglio a coinvolgere e valorizzare i lavoratori e gli utentilavoratori e gli utenti

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Questa visione è ben sintetizzata da MarshallQuesta visione è ben sintetizzata da Marshall

“La forma di associazione che, se il genere umano continuerà “La forma di associazione che, se il genere umano continuerà a progredire, ci si deve aspettare che alla fine prevalga, non è a progredire, ci si deve aspettare che alla fine prevalga, non è quella che può esistere tra il capitalista come capo e gli quella che può esistere tra il capitalista come capo e gli operai senza voce alcuna nella gestione, ma l’associazione su operai senza voce alcuna nella gestione, ma l’associazione su base di uguaglianza tra gli stessi lavoratori che possiedono base di uguaglianza tra gli stessi lavoratori che possiedono collettivamente il capitale con il quale conducono le loro collettivamente il capitale con il quale conducono le loro collettivamente il capitale con il quale conducono le loro collettivamente il capitale con il quale conducono le loro operazioni e che lavorino sotto direttori eletti o destituibili da operazioni e che lavorino sotto direttori eletti o destituibili da loro stessi”loro stessi”La cooperativa garantirebbe:La cooperativa garantirebbe:--“La produzione di esseri umani eccellenti”“La produzione di esseri umani eccellenti”---- “il pieno utilizzo della capacità di lavoro degli individui” “il pieno utilizzo della capacità di lavoro degli individui” (quindi la massima efficienza)(quindi la massima efficienza)

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La visione pessimisticaLa visione pessimistica

Secondo la maggior parte degli economisti (e l’opinione Secondo la maggior parte degli economisti (e l’opinione pubblica ) l’impresa cooperativa è un’impresa marginale pubblica ) l’impresa cooperativa è un’impresa marginale perché “per natura” meno efficiente della capitalistica, a perché “per natura” meno efficiente della capitalistica, a seguito di:seguito di:

-- Obiettivi multipli e poco chiariObiettivi multipli e poco chiari-- Difficoltà di reperimento capitale di rischioDifficoltà di reperimento capitale di rischio-- Difficoltà di reperimento capitale di rischioDifficoltà di reperimento capitale di rischio-- Processi decisionali lunghi e inefficientiProcessi decisionali lunghi e inefficienti-- Scarsa flessibilità dovuta alla natura mutualisticaScarsa flessibilità dovuta alla natura mutualisticaE quindi:E quindi:-- Va bene nei periodi di crisi o in ambiti di attività ad elevata Va bene nei periodi di crisi o in ambiti di attività ad elevata rilevanza “sociale”rilevanza “sociale”

-- sopravvive generalmente grazie a benefici pubblici, fiscali o sopravvive generalmente grazie a benefici pubblici, fiscali o di altro tipo (tesi Cragnotti)di altro tipo (tesi Cragnotti)

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La visione pessimista è ben riassunta dall’esempio La visione pessimista è ben riassunta dall’esempio (spesso usato dagli stessi cooperatori) del calabrone (spesso usato dagli stessi cooperatori) del calabrone che:che:-- per le leggi della fisica non dovrebbe poter volareper le leggi della fisica non dovrebbe poter volareper le leggi della fisica non dovrebbe poter volareper le leggi della fisica non dovrebbe poter volare-- ma invece (non si sa perché) volama invece (non si sa perché) vola

Ciò “spiegherebbe” (senza spiegarlo) perché le Ciò “spiegherebbe” (senza spiegarlo) perché le cooperative continuano a sopravvivere e, in taluni cooperative continuano a sopravvivere e, in taluni casi e settori, ad ampliare la loro operatività.casi e settori, ad ampliare la loro operatività.

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La domanda allora è: La domanda allora è: chi ha ragione?chi ha ragione?

Dipende dalla teoria economica (e sociale) assunta a Dipende dalla teoria economica (e sociale) assunta a riferimento.riferimento.

Quindi: per capire chi ha ragione occorre una breve Quindi: per capire chi ha ragione occorre una breve disgressione sulla natura della teoria economica.disgressione sulla natura della teoria economica.

Due problemi:Due problemi:Due problemi:Due problemi:a.a. È vero che la cooperativa è impresa destinata È vero che la cooperativa è impresa destinata

per definizione a essere marginale?per definizione a essere marginale?b.b. Se no, è destinata ad essere o diventare una Se no, è destinata ad essere o diventare una

forma di impresa “superiore” a tutte le altre forma di impresa “superiore” a tutte le altre (capitalistica e pubblica compresa)?(capitalistica e pubblica compresa)?

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Cos’è l’economiaCos’è l’economia

La scienza che studia il modo in cui gli individui si organizzano La scienza che studia il modo in cui gli individui si organizzano per sopravvivere e migliorare condizioni e qualità della vita.per sopravvivere e migliorare condizioni e qualità della vita.

Essa considera le seguenti attività umane:Essa considera le seguenti attività umane:►► Conservazione e allocazione delle risorse,Conservazione e allocazione delle risorse,►► Produzione di beni e serviziProduzione di beni e servizi►► Produzione di beni e serviziProduzione di beni e servizi►► Distribuzione di beni e serviziDistribuzione di beni e servizi►► Utilizzo del prodotto: consumi e investimentiUtilizzo del prodotto: consumi e investimenti

L’economia studia come gli individui svolgono queste attività L’economia studia come gli individui svolgono queste attività e come riescono a coordinarsi per farlo.e come riescono a coordinarsi per farlo.

Anche seAnche se non è l’unica scienza che si occupa di questi temi, e non è l’unica scienza che si occupa di questi temi, e quindi non basta da solaquindi non basta da sola

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Problemi:Problemi:

1. Chi sceglie (e come) gli obiettivi di questa attività?1. Chi sceglie (e come) gli obiettivi di questa attività?L’individuo o la collettività?L’individuo o la collettività?

2. Quali sono gli obiettivi condivisi?2. Quali sono gli obiettivi condivisi?-- massima ricchezza o uguaglianza?massima ricchezza o uguaglianza?-- massima ricchezza o uguaglianza?massima ricchezza o uguaglianza?-- ricchezza materiale o felicità?ricchezza materiale o felicità?-- ricchezza come obiettivo finale o solo intermedio?ricchezza come obiettivo finale o solo intermedio?

FondamentaliFondamentali: i giudizi di valore, che dipendono:: i giudizi di valore, che dipendono:-- dal contesto sociale entro cui si elabora la teoriadal contesto sociale entro cui si elabora la teoria-- da chi propone una teoriada chi propone una teoria

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Inoltre…Inoltre…L’economia è una scienza che ha a che fare con L’economia è una scienza che ha a che fare con

l’uomo ed i suoi comportamenti e quindi:l’uomo ed i suoi comportamenti e quindi:►► con attori caratterizzati dacon attori caratterizzati da

•• Pluralità di motivazioni (anche all’azione economica)Pluralità di motivazioni (anche all’azione economica)•• Razionalità limitataRazionalità limitata•• Informazione imperfettaInformazione imperfetta•• Informazione imperfettaInformazione imperfetta

►► con attori significativamente diversi tra lorocon attori significativamente diversi tra loro

Di qui, la difficoltà a ‘sintetizzare’ e generalizzare i Di qui, la difficoltà a ‘sintetizzare’ e generalizzare i comportamenti economici rilevanti.comportamenti economici rilevanti.

Infine, le teorie economiche Infine, le teorie economiche non possono essere non possono essere verificateverificate attraverso esperimenti in modo attraverso esperimenti in modo ragionevolmente definitivoragionevolmente definitivo

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Conseguenze:Conseguenze:

►►Comprensenza di più teorie economiche Comprensenza di più teorie economiche diverse a seconda:diverse a seconda:-- dell’oggetto (marco e microeconomia)dell’oggetto (marco e microeconomia)-- degli obiettivi assunti come rilevantidegli obiettivi assunti come rilevanti-- degli obiettivi assunti come rilevantidegli obiettivi assunti come rilevanti-- della concezione dell’uomodella concezione dell’uomo

►►Continua evoluzione delle teorie economiche Continua evoluzione delle teorie economiche nel tempo, con tendenza all’aumento delle nel tempo, con tendenza all’aumento delle teorie più che alla confluenza in un’unica teorie più che alla confluenza in un’unica teoriateoria

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Ma allora perché molti sono convinti che Ma allora perché molti sono convinti che esista una sola teoria economica?esista una sola teoria economica?

Perché, a partire dagli anni ’30, gli economisti Perché, a partire dagli anni ’30, gli economisti (e le autorità di politica economica con essi) (e le autorità di politica economica con essi) si sono orientati verso una particolare si sono orientati verso una particolare teoria, quella neoclassica, che è stata teoria, quella neoclassica, che è stata teoria, quella neoclassica, che è stata teoria, quella neoclassica, che è stata ritenuta convincente soprattutto perché ritenuta convincente soprattutto perché formalmente ‘elegante’formalmente ‘elegante’

Salvo recuperare velocemente teorie e Salvo recuperare velocemente teorie e politiche ritenute superate (Keynes) al politiche ritenute superate (Keynes) al presentarsi della crisipresentarsi della crisi

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Con un rischio molto grosso:Con un rischio molto grosso:

“le idee degli economisti, giuste o sbagliate, “le idee degli economisti, giuste o sbagliate, sono più potenti di quanto si creda. Gli uomini sono più potenti di quanto si creda. Gli uomini d’azione che credono di essere immuni da d’azione che credono di essere immuni da influenza intellettuale spesso sono gli schiavi influenza intellettuale spesso sono gli schiavi influenza intellettuale spesso sono gli schiavi influenza intellettuale spesso sono gli schiavi inconsapevoli di qualche economista defunto”inconsapevoli di qualche economista defunto”

(J.M. Keynes)(J.M. Keynes)

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E’ possibile distinguere tra:E’ possibile distinguere tra:

ApproccioApproccio tradizionaletradizionale oo neoclassiconeoclassico::

allocazioneallocazione efficienteefficiente didi risorserisorse scarsescarse tratra usiusidiversidiversi..

Approccio istituzionalista Approccio istituzionalista –– evoluzionista: evoluzionista:

l’oggetto principale dell’economia è la l’oggetto principale dell’economia è la comprensione dei meccanismi di coordinamento comprensione dei meccanismi di coordinamento alla base dei processi individuali e di gruppo che alla base dei processi individuali e di gruppo che generano ricchezzagenerano ricchezza per una collettività e per una collettività e dell’dell’allocazioneallocazione di questa ricchezza tra i suoi di questa ricchezza tra i suoi componenti (non necessariamente a partire da componenti (non necessariamente a partire da risorse scarse).risorse scarse).

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Assunzioni della teoria neoclassicaAssunzioni della teoria neoclassica

►► obiettivo è la massimizzazione della ricchezza materiale date obiettivo è la massimizzazione della ricchezza materiale date le risorse e quindi il concetto guida è quello di efficienza (= le risorse e quindi il concetto guida è quello di efficienza (= minimizzazione dei costi di produzione)minimizzazione dei costi di produzione)

►► le persone ricercano esclusivamente la massimizzazione della le persone ricercano esclusivamente la massimizzazione della loro utilità, intesa come massimizzazione dei consumi loro utilità, intesa come massimizzazione dei consumi (soddisfazione non dei bisogni, ma dei desideri), e adottano (soddisfazione non dei bisogni, ma dei desideri), e adottano comportamenti esclusivamente competitivicomportamenti esclusivamente competitivi(soddisfazione non dei bisogni, ma dei desideri), e adottano (soddisfazione non dei bisogni, ma dei desideri), e adottano comportamenti esclusivamente competitivicomportamenti esclusivamente competitivi

►► Gli agenti sono razionali e perfettamente informatiGli agenti sono razionali e perfettamente informati►► Gli scambi sono esenti da costi e da incertezzaGli scambi sono esenti da costi e da incertezza

Da queste principali ipotesi la teoria neoclassica deduce ‘leggi’ o Da queste principali ipotesi la teoria neoclassica deduce ‘leggi’ o ‘regole’ cha hanno finito per entrare nella cultura. Spesso si ‘regole’ cha hanno finito per entrare nella cultura. Spesso si ragiona dandole per scontate.ragiona dandole per scontate.

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Ma…Ma…

Questa teoria, come tutte, ha molti limiti:Questa teoria, come tutte, ha molti limiti:►► nei concetti utilizzati: il concetto di efficienza è normativo nei concetti utilizzati: il concetto di efficienza è normativo

(e non oggettivo) perché discende dall’approccio utilitarista (e non oggettivo) perché discende dall’approccio utilitarista (= quello che conta è la max dei consumi)(= quello che conta è la max dei consumi)

►► nella ristrettezza delle ipotesinella ristrettezza delle ipotesi►► per ciò che non spiega: per ciò che non spiega: ►► per ciò che non spiega: per ciò che non spiega:

-- non ha una vera e convincente teoria dell’impresanon ha una vera e convincente teoria dell’impresa-- non spiega i comportamenti cooperativinon spiega i comportamenti cooperativi-- non riesce a interpretare molte attività economichenon riesce a interpretare molte attività economiche

Limiti, questi, crescenti nel tempo, mano a mano che ci si Limiti, questi, crescenti nel tempo, mano a mano che ci si allontana da un’economia manifatturiera allontana da un’economia manifatturiera

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Quindi…Quindi…

Va quindi sempre tenuto presente che:Va quindi sempre tenuto presente che:qualsiasi teoria economica è imperfetta e qualsiasi teoria economica è imperfetta e

limitatalimitata

Le teorie economiche sono utili (talvolta e non Le teorie economiche sono utili (talvolta e non sempre tutte) per capire come funziona sempre tutte) per capire come funziona l’economia (per “andare alla scoperta della l’economia (per “andare alla scoperta della verità”) ma non vanno mai confuse con verità”) ma non vanno mai confuse con l’economia reale.l’economia reale.

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L’economia non è un insieme di verità, L’economia non è un insieme di verità, ma una spinta alla scoperta della ma una spinta alla scoperta della veritàveritàveritàverità

(A. Marshall)(A. Marshall)

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L’economia come scienza del L’economia come scienza del coordinamentocoordinamento

La teoria economica più utile per lo studio dell’impresa in La teoria economica più utile per lo studio dell’impresa in generale e per quello cooperativa in particolare è quella generale e per quello cooperativa in particolare è quella che si propone di interpretare come si coordinano i che si propone di interpretare come si coordinano i diversi attori.diversi attori.

Dati:Dati:Un insieme di risorse (beni e servizi), generalmente Un insieme di risorse (beni e servizi), generalmente ►► Un insieme di risorse (beni e servizi), generalmente Un insieme di risorse (beni e servizi), generalmente scarse e quindi che non tutti posseggono, ma che vanno scarse e quindi che non tutti posseggono, ma che vanno scambiatescambiate

►► Soggetti che posseggono risorse e offrono servizi diversi Soggetti che posseggono risorse e offrono servizi diversi (famiglie, imprese, Stato)(famiglie, imprese, Stato)

►► Compresenza di più obiettivi: massimizzazione dei propri Compresenza di più obiettivi: massimizzazione dei propri interessi, ma anche obiettivi altruistici e interessi comuniinteressi, ma anche obiettivi altruistici e interessi comuni

Si vogliono studiare i diversi meccanismi che permettono di Si vogliono studiare i diversi meccanismi che permettono di coordinare gli scambi e gli interessi delle parti. coordinare gli scambi e gli interessi delle parti.

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Perché serve il coordinamento?Perché serve il coordinamento?

In teoria ognuno potrebbe produrre da solo ciò che In teoria ognuno potrebbe produrre da solo ciò che gli serve. Ma:gli serve. Ma:

�� Se le persone si specializzano sono più produttiveSe le persone si specializzano sono più produttive�� La specializzazione è possibile solo se e nella La specializzazione è possibile solo se e nella

misura in cui il lavoro viene diviso (la ricchezza misura in cui il lavoro viene diviso (la ricchezza misura in cui il lavoro viene diviso (la ricchezza misura in cui il lavoro viene diviso (la ricchezza delle nozioni dipende dal grado di divisione del delle nozioni dipende dal grado di divisione del lavoro)lavoro)

�� La divisione del lavoro è possibile solo se vi sono La divisione del lavoro è possibile solo se vi sono dei meccanismi che coordinano l’azione degli dei meccanismi che coordinano l’azione degli agentiagenti

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Le modalità di coordinamentoLe modalità di coordinamento

Il coordinamento può avvenire:Il coordinamento può avvenire:�� Secondo modalità competitiveSecondo modalità competitive: quando ognuno : quando ognuno

persegue esclusivamente il proprio interesse;persegue esclusivamente il proprio interesse;

�� Secondo modalità cooperativeSecondo modalità cooperative: quando un gruppo di : quando un gruppo di agenti persegue un obiettivo collettivo che genera anche agenti persegue un obiettivo collettivo che genera anche benefici individuali, ma non necessariamente ripartiti benefici individuali, ma non necessariamente ripartiti agenti persegue un obiettivo collettivo che genera anche agenti persegue un obiettivo collettivo che genera anche benefici individuali, ma non necessariamente ripartiti benefici individuali, ma non necessariamente ripartiti secondo il contributo di ciascuno;secondo il contributo di ciascuno;

�� Secondo modalità miste cooperativo/competitiveSecondo modalità miste cooperativo/competitive: le più : le più diffusediffuse

L’analisiL’analisi economicaeconomica tradizionaletradizionale haha privilegiatoprivilegiato lala primaprimamodalità,modalità, dandodando perper scontatescontate (e(e considerandoconsiderando nonnonrilevanti)rilevanti) lele altrealtre modalitàmodalità..

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Il coordinamento degli scambiIl coordinamento degli scambiIl coordinamento degli attori economici può avvenire Il coordinamento degli attori economici può avvenire

attraverso quattro meccanismi:attraverso quattro meccanismi:1.1. Il mercatoIl mercato2.2. Il contrattoIl contratto3.3. L’autoritàL’autorità4.4. L’impresaL’impresa4.4. L’impresaL’impresa

L’impresa può essere a sua volta vista: L’impresa può essere a sua volta vista: (i)(i) nelle sue diverse forme (o tipologie); nelle sue diverse forme (o tipologie); (ii)(ii) come singola entità (più o meno come singola entità (più o meno

verticalizzata) o come network di verticalizzata) o come network di organizzazioni (che si coordinano tra loro a organizzazioni (che si coordinano tra loro a livello orizzontale)livello orizzontale)

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Meccanismi di coordinamento e costi Meccanismi di coordinamento e costi di transazionedi transazione

Ognuno di questi meccanismi è alternativo all’altro, ma sono Ognuno di questi meccanismi è alternativo all’altro, ma sono generalmente compresenti nel sistema, poiché ognuno non è mai generalmente compresenti nel sistema, poiché ognuno non è mai perfetto, ha dei costi d’uso o perfetto, ha dei costi d’uso o costi di transazionecosti di transazione

I costi di transazione sono individuati in generale in:I costi di transazione sono individuati in generale in:i) Potere ex ante: i) Potere ex ante: se una parte ha potere su qualche aspetto se una parte ha potere su qualche aspetto

della transazione (es i prezzi) può sfruttare le altre.della transazione (es i prezzi) può sfruttare le altre.della transazione (es i prezzi) può sfruttare le altre.della transazione (es i prezzi) può sfruttare le altre.iiii) ) Potere ex post (LockPotere ex post (Lock--in)in): : dopo gli investimenti specifici un dopo gli investimenti specifici un

patron patron (chi realizza l’investimento, ad esempio nelle tecnologie) (chi realizza l’investimento, ad esempio nelle tecnologie) può subire l’espropriazione dalla controparte (ricontrattazione)può subire l’espropriazione dalla controparte (ricontrattazione)

iii) Informazione imperfetta e/o asimmetricaiii) Informazione imperfetta e/o asimmetrica: : le informazioni le informazioni di cui gli agenti dispongono sono lacunose (es. rispetto al futuro) di cui gli agenti dispongono sono lacunose (es. rispetto al futuro) la qualità della prestazione di una parte non è verificabile la qualità della prestazione di una parte non è verificabile attraverso l’ispezione e la realizzazione di un semplice contratto attraverso l’ispezione e la realizzazione di un semplice contratto non vincola abbastanza le partinon vincola abbastanza le parti

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Il mercatoIl mercatoInIn teoriateoria ilil mercatomercato èè quelquel meccanismomeccanismo didi coordinamentocoordinamentocheche consenteconsente transazionitransazioni (scambi)(scambi) tratra agentiagenti anonimianonimi chechedecidonodecidono esclusivamenteesclusivamente sullasulla basebase deldel prezzoprezzo deidei benibeni ooserviziservizi.. IlIl prezzoprezzo devedeve contenerecontenere tuttetutte lele informazioniinformazionirilevantirilevanti perper tuttitutti gligli agentiagenti coinvolticoinvolti nellenelle transazionetransazione..IlIl mercatomercato sisi definiscedefinisce didi concorrenzaconcorrenza perfettaperfetta quandoquando nonnonvivi sonosono costicosti didi transazionetransazione didi nessunnessun tipotipo (o(o essiessi sonosonomoltomolto contenuti)contenuti)InIn presenzapresenza didi unun mercatomercato didi concorrenzaconcorrenza perfetta,perfetta, ilil prezzoprezzoInIn presenzapresenza didi unun mercatomercato didi concorrenzaconcorrenza perfetta,perfetta, ilil prezzoprezzodidi ogniogni benebene saràsarà spintospinto alal suosuo valorevalore minimominimo ee nonnon vivisarannosaranno renditerendite:: qualsiasiqualsiasi agenteagente cheche cerchicerchi didi modificarlomodificarlosaràsarà estromessoestromesso dalledalle transazionitransazioni ee daldal mercatomercato..

E’E’ unun mondomondo idealeideale,, dovedove ancheanche dada comportamenticomportamentiindividualiindividuali totalmentetotalmente autointeressatiautointeressati (egoistici)(egoistici) sisi ottieneottiene ililmassimomassimo benesserebenessere collettivocollettivo.. NonNon c’èc’è bisognobisogno didicooperazionecooperazione,, bastabasta lala competizionecompetizione

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Limiti del mercatoLimiti del mercato

Il mercato non funziona sempre in modo efficiente Il mercato non funziona sempre in modo efficiente (come descritto), ma presenta spesso costi di (come descritto), ma presenta spesso costi di transazione (anche elevati):transazione (anche elevati):

-- Potere di mercato (monopoli e oligopoli)Potere di mercato (monopoli e oligopoli)-- Informazioni insufficienti per tutti gli agenti (ad Informazioni insufficienti per tutti gli agenti (ad

es. sul futuro)es. sul futuro)-- Asimmetrie sulla qualità e sulle caratteristiche Asimmetrie sulla qualità e sulle caratteristiche -- Asimmetrie sulla qualità e sulle caratteristiche Asimmetrie sulla qualità e sulle caratteristiche

del bene offertodel bene offerto-- Inesistenza del mercato perché non esiste Inesistenza del mercato perché non esiste

un’impresa disposta ad offrire il bene al prezzo un’impresa disposta ad offrire il bene al prezzo cui sono disposti a pagarlo i consumatori (non cui sono disposti a pagarlo i consumatori (non incontro tra domanda ed offerta)incontro tra domanda ed offerta)

-- Presenza di esternalità che non vengono Presenza di esternalità che non vengono considerateconsiderate

-- Presenza di beni pubblici e di beni meritoriPresenza di beni pubblici e di beni meritori

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Il contrattoIl contrattoSecondoSecondo meccanismomeccanismo didi coordinamentocoordinamento èè ilil contratto,contratto, conconcuicui::-- sisi coordinanocoordinano transazionitransazioni tratra agentiagenti cheche sisi conosconoconoscono eesonosono consapevoliconsapevoli deglidegli effettieffetti esterniesterni associatiassociati allealle loroloroazioniazioni;;-- ogniogni agenteagente accettaaccetta didi condizionarecondizionare lala soluzionesoluzione deldel proprioproprioproblemaproblema allaalla soluzionesoluzione deldel problemaproblema dell’altrodell’altro agenteagenteimplicatoimplicato nellanella transazionetransazione;;implicatoimplicato nellanella transazionetransazione;;-- sisi individuanoindividuano incentiviincentivi ee sanzionisanzioni perper ambedueambedue gligli agentiagenti(che(che lili accettanoaccettano consapevolmente)consapevolmente);;-- sisi stabilizzanostabilizzano ii rapportirapporti tratra lele partiparti perper renderlirenderli piùpiù duraturiduraturinelnel tempotempo..RispettoRispetto alal mercatomercato ilil contrattocontratto haha vantaggivantaggi perchéperché:: (i)(i) èèverificabileverificabile dada terziterzi (l’autorità)(l’autorità) cheche possonopossono obbligareobbligare lele partipartiaa rispettarlorispettarlo;; (ii)(ii) coordinacoordina nelnel tempotempo;; (iii)(iii) fafa previsioniprevisioni susupossibilipossibili sviluppisviluppi futurifuturi..ImplicaImplica elementielementi didi cooperazionecooperazione

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I problemi del contrattoI problemi del contratto

IlIl contrattocontratto presentapresenta problemiproblemi::1.1. QuandoQuando l’informazionel’informazione èè imperfettaimperfetta ee

asimmetricaasimmetrica sulsul presentepresente ee sulsul futuro,futuro, ee nonnon èèpossibilepossibile concludereconcludere contratticontratti cheche contengonocontengonotuttetutte lele clausoleclausole rilevantirilevanti (cioè(cioè contratticontratticompleti)completi).. SiSi parlaparla alloraallora didi contratticontrattiincompletiincompleti..incompletiincompleti..

2.2. QuandoQuando sisi richiedonorichiedono investimentiinvestimenti specificispecifici didiunauna oo entrambeentrambe lele partiparti (es(es:: specializzazionespecializzazione deideilavoratori)lavoratori) concon costicosti nonnon recuperabilirecuperabili sisi avràavràtendenzatendenza alal sottoinvestimentosottoinvestimento ee allaallasottoproduzionesottoproduzione..

3.3. QuandoQuando vivi èè concentrazioneconcentrazione didi potere,potere, lala partepartedeboledebole delladella trattativatrattativa puòpuò essereessere costrettacostretta adadaccettareaccettare condizionicondizioni contrattualicontrattuali didi svantaggiosvantaggiorispettorispetto allaalla parteparte forteforte (lock(lock--in)in)..

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L’autoritàL’autoritàL’autoritàL’autorità èè terzoterzo meccanismomeccanismo didi coordinamentocoordinamento..EssoEsso consisteconsiste nellanella delegadelega aa unouno solosolo oo aa pochipochi soggettisoggetticoinvolticoinvolti nellanella transazionetransazione delledelle decisionidecisioni sullesulle modalitàmodalità ee lelecondizionicondizioni didi realizzazionerealizzazione delladella transazionetransazione stessastessa.. GrazieGrazieadad essa,essa, essiessi possonopossono comandarecomandare unauna certacerta azioneazione adad altrialtriagentiagenti..

DiDi normanorma essaessa implicaimplica subordinazionesubordinazione (come(come nelnel casocaso deldelcontrattocontratto dada lavorolavoro dipendente),dipendente), ancheanche sese l’autoritàl’autorità puòpuòessereessere didi fattofatto (come(come nelnel casocaso delledelle concentrazioniconcentrazionioligopolistiche)oligopolistiche) oo consuetudinariaconsuetudinaria (come(come nelnel casocaso didi vincolivincolilegatilegati alal prestigioprestigio eded alloallo status),status), ee nonnon didi dirittodiritto..

L’autoritàL’autorità puòpuò essereessere attribuitaattribuita aa privatiprivati oo aa entienti collettivicollettivi(lo(lo Stato)Stato)

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L’autorità pubblica (lo Stato)L’autorità pubblica (lo Stato)Sono obiettivi dell’autorità pubblica:Sono obiettivi dell’autorità pubblica:►► Regolamentare il comportamento dei privatiRegolamentare il comportamento dei privati►► Redistribuire il reddito tra i cittadini (entra Redistribuire il reddito tra i cittadini (entra

nell’allocazione delle risorse), in servizi e in monetanell’allocazione delle risorse), in servizi e in moneta►► Produrre alcuni beni pubblici non producibili dai soggetti Produrre alcuni beni pubblici non producibili dai soggetti

privati perché soggetti all’opportunismo dei consumatori privati perché soggetti all’opportunismo dei consumatori e a difficoltà di coordinamento e fiducia (la difesa)e a difficoltà di coordinamento e fiducia (la difesa)e a difficoltà di coordinamento e fiducia (la difesa)e a difficoltà di coordinamento e fiducia (la difesa)

►► Produrre beni meritori in modo paternalistico, Produrre beni meritori in modo paternalistico, tendenzialmente uguale per tutti (l’istruzione e la sanità)tendenzialmente uguale per tutti (l’istruzione e la sanità)

►► Produrre beni privati controllandone il prezzo (evitando il Produrre beni privati controllandone il prezzo (evitando il monopolio dei privati come per l’energia elettrica)monopolio dei privati come per l’energia elettrica)

►► Delegare la produzione ai privati ma controllare il Delegare la produzione ai privati ma controllare il meccanismo di pagamento dei prezzi (es: voucher, meccanismo di pagamento dei prezzi (es: voucher, franchising, contractingfranchising, contracting--out)out)

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I limiti dello StatoI limiti dello Stato

1)1) tradetrade--off tra efficienza (assenza di spreco di risorse) ed off tra efficienza (assenza di spreco di risorse) ed equità (uguale distribuzione tra i cittadini)equità (uguale distribuzione tra i cittadini)

2)2) Insoddisfazione dei cittadini a causa di un’offerta uniforme Insoddisfazione dei cittadini a causa di un’offerta uniforme (standardizzata) e di lunghi tempi di attesa (coda)(standardizzata) e di lunghi tempi di attesa (coda)

3)3) Rigidità della produzione e incapacità di individuare la Rigidità della produzione e incapacità di individuare la domanda, posizionando l’offerta lontana dai cittadini e domanda, posizionando l’offerta lontana dai cittadini e lasciando insoddisfatte alcune classi di cittadini (marginali)lasciando insoddisfatte alcune classi di cittadini (marginali)

4)4) Inefficienze dei meccanismi di delega (elettore mediano)Inefficienze dei meccanismi di delega (elettore mediano)5)5) Presenza di gruppi di interesse o lobby, che portano la Presenza di gruppi di interesse o lobby, che portano la

produzione verso i propri interessi;produzione verso i propri interessi;6)6) Burocrazia e eccesso di potere dei dirigentiBurocrazia e eccesso di potere dei dirigenti--burocratiburocrati7)7) Incapacità di sostenere la motivazione e la produttività dei Incapacità di sostenere la motivazione e la produttività dei

lavoratorilavoratori

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L’impresa come meccanismo di L’impresa come meccanismo di coordinamentocoordinamento

L’impresa può essere definita da punti di vista e con L’impresa può essere definita da punti di vista e con approcci diversi:approcci diversi:

►► come funzione di offerta di beni, è semplificata in una come funzione di offerta di beni, è semplificata in una mera tecnologia, indipendente dalla sua struttura mera tecnologia, indipendente dalla sua struttura interna e dalla sua proprietà.interna e dalla sua proprietà.

►► come meccanismo di coordinamento in ottica statica, come meccanismo di coordinamento in ottica statica, l’impresa è un l’impresa è un mixmix di contratti (il proprietario scambia di contratti (il proprietario scambia l’impresa è un l’impresa è un mixmix di contratti (il proprietario scambia di contratti (il proprietario scambia con il lavoratore, il fornitore, o il cliente, ecc.) e di con il lavoratore, il fornitore, o il cliente, ecc.) e di autorità (decisioni che riguardano la gestione delle autorità (decisioni che riguardano la gestione delle risorse e diritti di controllo). risorse e diritti di controllo).

►► come meccanismo di coordinamento in ottica dinamica, come meccanismo di coordinamento in ottica dinamica, analizzando le modalità di realizzazione dell’attività e la analizzando le modalità di realizzazione dell’attività e la specializzazione della produzione, l’impresa è una specializzazione della produzione, l’impresa è una routine, routine, ossia la ripetizione di pratiche efficienti che ossia la ripetizione di pratiche efficienti che portano al prevalere delle scelte miglioriportano al prevalere delle scelte migliori

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Come meccanismo di coordinamento…Come meccanismo di coordinamento…l’impresa nasce quando gli altri meccanismi sono impossibili o l’impresa nasce quando gli altri meccanismi sono impossibili o

troppo costosi.troppo costosi.

Assunzioni:Assunzioni:a.a. L’impresa si relaziona con diversi L’impresa si relaziona con diversi stakeholderstakeholder (o portatori (o portatori

di interesse) e quindi vi sono al suo interno molteplici di interesse) e quindi vi sono al suo interno molteplici scambi, per i quali si può stabilire un diverso meccanismo scambi, per i quali si può stabilire un diverso meccanismo di coordinamento: l’autorità, il contratto, o lo scambio di coordinamento: l’autorità, il contratto, o lo scambio contro un prezzo (mercato).contro un prezzo (mercato).contro un prezzo (mercato).contro un prezzo (mercato).

b.b. L’impresa nasce come un sistema verticale nel quale L’impresa nasce come un sistema verticale nel quale l’autorità viene solitamente assegnata ai proprietari dei l’autorità viene solitamente assegnata ai proprietari dei mezzi di produzione e i contratti sono invece stipulati con mezzi di produzione e i contratti sono invece stipulati con tutti gli altri gruppi di portatori di interessi (con previsione tutti gli altri gruppi di portatori di interessi (con previsione di incentivi per coordinare l’azione).di incentivi per coordinare l’azione).

c.c. Le decisioni sui rapporti da intrattenere con le altre parti Le decisioni sui rapporti da intrattenere con le altre parti (contratti o autorità, ma anche inclusione) dipendono dai (contratti o autorità, ma anche inclusione) dipendono dai costi della transazione.costi della transazione.

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L’impresa nasce e si strutturaL’impresa nasce e si struttura

L’impresa richiede investimenti specifici: localizzazione, L’impresa richiede investimenti specifici: localizzazione, informazioni, tecnologie, investimenti dedicati (ad un informazioni, tecnologie, investimenti dedicati (ad un rapporto di scambio) e intangibili (marchio). Prima di rapporto di scambio) e intangibili (marchio). Prima di effettuare l’investimento specifico, compratori e effettuare l’investimento specifico, compratori e venditori hanno molte potenziali controparti, ma una venditori hanno molte potenziali controparti, ma una volta fatto l’investimento il numero di compratori e volta fatto l’investimento il numero di compratori e venditori si riduce a uno o a pochi (rapporti di venditori si riduce a uno o a pochi (rapporti di venditori si riduce a uno o a pochi (rapporti di venditori si riduce a uno o a pochi (rapporti di monopolio bilaterali che causano il problema monopolio bilaterali che causano il problema dell’holddell’hold--up). up).

Soluzione: alla parte che investe va assegnato potere di Soluzione: alla parte che investe va assegnato potere di contrattazione e vi è un processo di ‘gerarchizzazione contrattazione e vi è un processo di ‘gerarchizzazione verticale’ che porta ad un ‘sistema di governance verticale’ che porta ad un ‘sistema di governance verticalmente integrato’. Emerge la necessità di avere verticalmente integrato’. Emerge la necessità di avere un un proprietarioproprietario

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Proprietà Proprietà (Ownership)(Ownership)

Se organizzazioni diverse si distinguono per avere Se organizzazioni diverse si distinguono per avere proprietari o soci diversi, bisogna partire dalla proprietari o soci diversi, bisogna partire dalla definizione di chi è il proprietario. In generale questi è definizione di chi è il proprietario. In generale questi è identificato con colui che ha due diritti:identificato con colui che ha due diritti:

►► Diritto di prelevare il residuo.Diritto di prelevare il residuo.►► Diritto di controllo = autorità sulle variabili ex ante non Diritto di controllo = autorità sulle variabili ex ante non

contrattabili.contrattabili.contrattabili.contrattabili.

Si definiscono inveceSi definiscono invece►► Patron o StakeholderPatron o Stakeholder: tutti coloro che effettuano : tutti coloro che effettuano

transazioni con l’impresa, vendendo fattori o transazioni con l’impresa, vendendo fattori o comprandone i prodotti. comprandone i prodotti.

►► Esiste una definizione più estesa di stakeholder che Esiste una definizione più estesa di stakeholder che include anche coloro che subiscono “effetti esterni” .include anche coloro che subiscono “effetti esterni” .

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L’assegnazione della proprietàL’assegnazione della proprietà

GliGli stakeholderstakeholder oo portatoriportatori didi interesseinteresse rilevantirilevanti vengonovengono quindiquindiindividuatiindividuati inin::��colorocoloro cheche apportanoapportano ilil capitalecapitale didi rischiorischio��ii lavoratorilavoratori��ii subfornitorisubfornitori��ii finanziatorifinanziatori (banche,(banche, obbligazionisti)obbligazionisti)��ii consumatoriconsumatori��ii consumatoriconsumatori��piùpiù d’unod’uno didi questiquesti patronpatron (milti(milti--stakeholders)stakeholders)

OgnunoOgnuno didi questiquesti soggettisoggetti puòpuò diventarediventare proprietarioproprietariodell’impresa,dell’impresa, dandodando vitavita aa formeforme organizzativeorganizzative diversediverse.. InIngenerale,generale, obiettivoobiettivo èè coordinarecoordinare gligli stakeholderstakeholder facilitandofacilitandolele transazionitransazioni tratra gligli stessi,stessi, sostituendosisostituendosi agliagli altrialtrimeccanismimeccanismi oppureoppure integrandoliintegrandoli alal proprioproprio internointerno..

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Kr C

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Il coordinamento nell’impresaIl coordinamento nell’impresa

Quindi, nell’impresa si devono decidere le modalità Quindi, nell’impresa si devono decidere le modalità con cui coordinare:con cui coordinare:

►► le attività produttive ed i mezzi di produzionele attività produttive ed i mezzi di produzione►► le persone, considerando che queste:le persone, considerando che queste:

-- hanno un diverso grado di specializzazionehanno un diverso grado di specializzazione-- hanno un diverso grado di specializzazionehanno un diverso grado di specializzazione-- sono interessate ad aspetti anche diversi dal solo sono interessate ad aspetti anche diversi dal solo

salario (agenti plurimotivati)salario (agenti plurimotivati)-- devono essere controllate ed incentivate in devono essere controllate ed incentivate in

modo tale che esse perseguano gli obiettivi modo tale che esse perseguano gli obiettivi dell’organizzazione (tipicamente, che dell’organizzazione (tipicamente, che massimizzino il loro effort o perseguano gli massimizzino il loro effort o perseguano gli interessi del principale)interessi del principale)

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Il posizionamento delle tipologie Il posizionamento delle tipologie organizzativeorganizzative

Le diverse tipologie organizzative si possono quindi Le diverse tipologie organizzative si possono quindi posizionare su un asse che ne rappresenta la posizionare su un asse che ne rappresenta la motivazione/gli obiettivi e su questo stesso asse si motivazione/gli obiettivi e su questo stesso asse si possono muovere nel tempo scegliendo soluzioni/routine possono muovere nel tempo scegliendo soluzioni/routine diverse.diverse.diverse.diverse.

Obiettivi economici

La soddisfazione dei bisogni è solo strumentale

Obiettivo di soddisfazione dei bisogni

L’efficienza economica è solo strumentale

Imprese di proprietà degli investitori

Cooperative tradizionali

Cooperative sociali e nonprofit

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I vantaggi dell’impresa (in generale)I vantaggi dell’impresa (in generale)

L’impresa riduce i costi della transazione visti per gli altri L’impresa riduce i costi della transazione visti per gli altri meccanismi.meccanismi.

In particolare, i vantaggi dell’impresa sono legati :In particolare, i vantaggi dell’impresa sono legati :-- all’indivisibilità o specificità tecnologica: una parte all’indivisibilità o specificità tecnologica: una parte

(l’autorità) investe i capitali per sostenere la tecnologia e (l’autorità) investe i capitali per sostenere la tecnologia e controlla il processo. Ciò garantisce che essa investa controlla il processo. Ciò garantisce che essa investa adeguatamente adeguatamente

-- al potere di stabilire sanzioni e premi per le parti al potere di stabilire sanzioni e premi per le parti contrattuali (lavoratori, fornitori e clienti) e quindi di contrattuali (lavoratori, fornitori e clienti) e quindi di

-- al potere di stabilire sanzioni e premi per le parti al potere di stabilire sanzioni e premi per le parti contrattuali (lavoratori, fornitori e clienti) e quindi di contrattuali (lavoratori, fornitori e clienti) e quindi di limitarne l’opportunismo e l’asimmetria informativalimitarne l’opportunismo e l’asimmetria informativa

-- alla capacità di attivare tra i lavoratori una pluralità di alla capacità di attivare tra i lavoratori una pluralità di motivazioni, anche intrinseche o altruistiche motivazioni, anche intrinseche o altruistiche

-- all’ottimizzazione delle conoscenze e accentramento delle all’ottimizzazione delle conoscenze e accentramento delle stesse nel soggetto che deve prendere le decisioni, senza stesse nel soggetto che deve prendere le decisioni, senza necessità di moltiplicare i costi dell’informazionenecessità di moltiplicare i costi dell’informazione

-- alla creazione di routine organizzative che servono a alla creazione di routine organizzative che servono a specializzare le risorse e trasmettere la conoscenza specializzare le risorse e trasmettere la conoscenza necessaria alla realizzazione del ciclo produttivo.necessaria alla realizzazione del ciclo produttivo.

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L’impresa di capitali (o forL’impresa di capitali (o for--profit)profit)

Spesso,Spesso, nell’impresanell’impresa l’autoritàl’autorità ee lala proprietàproprietàsonosono assegnateassegnate aiai finanziatorifinanziatori deidei mezzimezzi didiproduzione,produzione, mentrementre concon gligli altrialtri soggettisoggetti sisistipulanostipulano contratticontratti..

CiòCiò perchéperché ii prestatoriprestatori didi capitalecapitale sonosono espostiespostiCiòCiò perchéperché ii prestatoriprestatori didi capitalecapitale sonosono espostiespostialal rischiorischio ee alal costocosto maggioremaggiore:: quelloquello cheche iicapitalicapitali prestatiprestati nonnon venganovengano restituitirestituiti oosianosiano investitiinvestiti inin attivitàattività eccessivamenteeccessivamenterischioserischiose..

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I costi e limiti dell’impresa di I costi e limiti dell’impresa di capitalicapitali

L’impresa,L’impresa, inin generale,generale, incorreincorre essaessa stessastessa inin alcunialcuni costicosti diditransazionetransazione cheche emergonoemergono nellanella gestionegestione deidei rapportirapporti concon gliglialtrialtri stakeholderstakeholder diversidiversi daidai prenditoriprenditori didi fondifondi::

-- AsimmetrieAsimmetrie sullasulla qualitàqualità-- LockLock--inin-- MonopoliMonopoli-- DifficoltàDifficoltà aa farfar convergereconvergere lele motivazionimotivazioni nonnon autointeressateautointeressate-- CostiCosti deldel monitoraggiomonitoraggio oo dell’incentivazionedell’incentivazione dell’attivitàdell’attività deidei-- CostiCosti deldel monitoraggiomonitoraggio oo dell’incentivazionedell’incentivazione dell’attivitàdell’attività deidei

lavoratorilavoratoriInoltreInoltre essaessa haha ancheanche deidei costicosti legatilegati allaalla gestionegestione deldel poterepotere oo ‘costi‘costi

didi governogoverno ::a.a. costicosti didi delegadelega aiai diversidiversi livellilivelli decisionalidecisionali ee quindiquindi didi controllocontrollo

dell’operatodell’operato deidei suoisuoi rappresentantirappresentanti adad ogniogni livellolivello;;b.b. costicosti legatilegati alal processoprocesso decisionaledecisionale (essendo(essendo essoesso “collettivo”)“collettivo”);;c.c. costicosti associatiassociati allaalla assunzioneassunzione deldel rischiorischio dada parteparte didi chichi creacrea

l’impresa)l’impresa)

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Il ruolo delle cooperativeIl ruolo delle cooperative

DateDate lele assunzioniassunzioni suisui costicosti delladella transazionetransazione ee suisui costicosti delladellaproprietà,proprietà, ilil ruoloruolo cheche vieneviene assegnatoassegnato allealle cooperativecooperative èè lolostessostesso delledelle impreseimprese didi capitali,capitali, quandoquando nonnon èè lala raccoltaraccolta didicapitalecapitale didi rischiorischio ilil problemaproblema dada coordinare,coordinare, mama altrialtri aspettiaspettidell’attivitàdell’attività produttivaproduttiva..

EsseEsse vengonovengono cosìcosì individuateindividuate comecome impreseimprese lala cuicuicaratteristicacaratteristica èè ilil fattofatto cheche ilil dirittodiritto didi proprietàproprietà èè assegnatoassegnatocaratteristicacaratteristica èè ilil fattofatto cheche ilil dirittodiritto didi proprietàproprietà èè assegnatoassegnatoadad unun gruppogruppo didi portatoriportatori didi interesseinteresse diversidiversi daidai finanziatorifinanziatori..

AccantoAccanto allealle impreseimprese didi capitali,capitali, possonopossono quindiquindi aversiaversi::��cooperativecooperative didi lavoratorilavoratori��cooperativecooperative didi produttoriproduttori��cooperativecooperative didi consumatoriconsumatoriMaMa ancheanche impreseimprese priveprive didi proprietariproprietari oo nonprofitnonprofit (come(come

eranoerano lele CasseCasse didi Risparmio)Risparmio)

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Abbiamo così ottenuto un primo risultato: seguendo Abbiamo così ottenuto un primo risultato: seguendo un approccio all’analisi economica incentrata sulle un approccio all’analisi economica incentrata sulle funzioni di coordinamento abbiamo dimostrato che funzioni di coordinamento abbiamo dimostrato che le imprese cooperative non sono necessariamente le imprese cooperative non sono necessariamente meno efficienti delle capitalistiche, nè sono meno efficienti delle capitalistiche, nè sono meno efficienti delle capitalistiche, nè sono meno efficienti delle capitalistiche, nè sono marginali, ma solo diverse:marginali, ma solo diverse:

•• Nella struttura proprietariaNella struttura proprietaria•• Negli obiettiviNegli obiettivi•• Nei modelli di governanceNei modelli di governance•• Negli indicatori con cui vanno valutateNegli indicatori con cui vanno valutate

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Vale quindi quanto affermato da H. Hansmann:Vale quindi quanto affermato da H. Hansmann:“La libertà di impresa è una caratteristica essenziale “La libertà di impresa è una caratteristica essenziale delle più avanzate economie di mercato. Il delle più avanzate economie di mercato. Il capitalismo, al contrario, è contingente; è capitalismo, al contrario, è contingente; è capitalismo, al contrario, è contingente; è capitalismo, al contrario, è contingente; è semplicemente quella particolare forma di proprietà semplicemente quella particolare forma di proprietà dei patron che più spesso, ma non sempre, si dei patron che più spesso, ma non sempre, si dimostra efficiente sulla base della tecnologia dimostra efficiente sulla base della tecnologia disponibile”disponibile”(e, aggiungerei, del livello di sviluppo economico)(e, aggiungerei, del livello di sviluppo economico)

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Adesso ci resta da verificare se la cooperativa Adesso ci resta da verificare se la cooperativa è un’impresa è un’impresa superioresuperiore o o inferioreinferiore a quella a quella è un’impresa è un’impresa superioresuperiore o o inferioreinferiore a quella a quella di capitale e quindi quali ne sono i punti di di capitale e quindi quali ne sono i punti di forza e di debolezzaforza e di debolezza

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I vantaggi delle cooperativeI vantaggi delle cooperative

Diversamente dalle imprese di capitali, le cooperative riescono Diversamente dalle imprese di capitali, le cooperative riescono a ridurre i costi della transazione grazie all’assegnazione a ridurre i costi della transazione grazie all’assegnazione del controllo ad uno stakeholder diverso dal portatore di del controllo ad uno stakeholder diverso dal portatore di capitali. In particolare, le cooperative:capitali. In particolare, le cooperative:

►► Minimizzano i costi per tutte la transazioni diverse da Minimizzano i costi per tutte la transazioni diverse da quelle con i portatori di capitale, in particolare in presenza quelle con i portatori di capitale, in particolare in presenza quelle con i portatori di capitale, in particolare in presenza quelle con i portatori di capitale, in particolare in presenza di potere di mercato dovuto a mercati poco sviluppati; di potere di mercato dovuto a mercati poco sviluppati;

►► Hanno un diverso sistema di incentivazione (e di controllo) Hanno un diverso sistema di incentivazione (e di controllo) sia dei produttori e dei lavoratori, in cui la democraticità e il sia dei produttori e dei lavoratori, in cui la democraticità e il coinvolgimento aumentano la possibilità di far convergere coinvolgimento aumentano la possibilità di far convergere gli obiettivi, che degli utenti;gli obiettivi, che degli utenti;

►► Hanno costi bassi nella distribuzione dei risultati;Hanno costi bassi nella distribuzione dei risultati;►► Sono in grado di internalizzare nel governo organizzativo Sono in grado di internalizzare nel governo organizzativo

gli effetti esterni dei rapporti contrattuali tra gli stakeholder gli effetti esterni dei rapporti contrattuali tra gli stakeholder diversi dagli investitori.diversi dagli investitori.

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Altri vantaggi delle cooperativeAltri vantaggi delle cooperative

Ma la presenza delle imprese cooperative è spiegata anche dalla loro Ma la presenza delle imprese cooperative è spiegata anche dalla loro capacità di dar vita a routine organizzative e a processi di capacità di dar vita a routine organizzative e a processi di apprendimento che possono determinare comportamenti apprendimento che possono determinare comportamenti efficienti.efficienti.

Comportamenti che tuttavia non sono basati sempre sulla Comportamenti che tuttavia non sono basati sempre sulla massimizzazione del profitto e su comportamenti egoistici, ma massimizzazione del profitto e su comportamenti egoistici, ma sono spesso il frutto di coordinamento di interessi di gruppo sono spesso il frutto di coordinamento di interessi di gruppo allargati.allargati.allargati.allargati.

La diffusione delle cooperative può quindi avvenire in ragione della La diffusione delle cooperative può quindi avvenire in ragione della capacità:capacità:

►► di minimizzare i costi meglio delle altre forme organizzative in di minimizzare i costi meglio delle altre forme organizzative in alcuni contesti specifici, come indicato dalla teoria neoalcuni contesti specifici, come indicato dalla teoria neo--istituzionalista (ad es. in presenza di fallimenti sul mercato del istituzionalista (ad es. in presenza di fallimenti sul mercato del lavoro);lavoro);

►► di creare un maggiore surplus economico, soprattutto nei casi in di creare un maggiore surplus economico, soprattutto nei casi in cui il fattore di produzione strategico è diverso dal capitale;cui il fattore di produzione strategico è diverso dal capitale;

►► di creare un maggiore valore aggiunto di tipo sociale o di avere di creare un maggiore valore aggiunto di tipo sociale o di avere una funzione distributiva a livello sociale.una funzione distributiva a livello sociale.

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Costi e limiti delle cooperativeCosti e limiti delle cooperativeBisogna tuttavia considerare che le cooperative hanno anche Bisogna tuttavia considerare che le cooperative hanno anche

limiti dovuti a:limiti dovuti a:►► Costi di decisione superiori a quelli delle imprese di capitali, Costi di decisione superiori a quelli delle imprese di capitali,

poiché l’obiettivo non è unico (massimizzare il valore della poiché l’obiettivo non è unico (massimizzare il valore della propria quota) ma diversificato; tale costo è in particolare propria quota) ma diversificato; tale costo è in particolare tanto più alto quanto più la base sociale è disomogenea (per tanto più alto quanto più la base sociale è disomogenea (per tipo di stakeholder coinvolti, loro dimensione/apporto alla tipo di stakeholder coinvolti, loro dimensione/apporto alla tipo di stakeholder coinvolti, loro dimensione/apporto alla tipo di stakeholder coinvolti, loro dimensione/apporto alla cooperativa, ruolo ricoperto);cooperativa, ruolo ricoperto);

►► Difficoltà di mantenere il criterio una testa Difficoltà di mantenere il criterio una testa –– un voto quando i un voto quando i soci hanno caratteristiche diverse;soci hanno caratteristiche diverse;

►► Rischio di sottocapitalizzazione, poiché non attrae capitali Rischio di sottocapitalizzazione, poiché non attrae capitali d’investimento esterni (flessibilità maggiore ai vincoli d’investimento esterni (flessibilità maggiore ai vincoli giuridici)giuridici)

►► Rischio del formarsi di oligarchie interne (anche manageriali) Rischio del formarsi di oligarchie interne (anche manageriali) soprattutto al crescere delle dimensionisoprattutto al crescere delle dimensioni