F. T . M A R I N E T T IDILLA M A L I ACCADÈMIA D'ITALIA

[286]

La tecnica della nuova poesia

Estratto da la “ Rassegna Nazionale „ Aprile 1937-xv

[286]

F. T . M A R I N E T T IDELLA REALE A C C A D E M IA D 'IT A L IA

La tecnica dellanuova poesia

E stratto da la “ Rassegna Nazionale „ Aprile 1937-xv

LEGGETE

IL POEMA lllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllillllll

AFRICÀNO

DELLA DIVISIONE F11 28 OTTOBRE “ La vittoriosa impresa

africana di Mussolini, | trionfo della simulta­

neità, non poteva essere d i degnamente cantata che

- « , . . . dal poeta F. T. Ma-F. T. Marinelli . ... ...rm etti„(1)della Reale Accademia d llalla

Q. di' Sossi dell’Arno

( 1 ) d a l l a « R a s s e g n a N a ­z i o n a l e » .

Per ringraziare Bruno Corra che nel a Popolo d’I­talia » studia mirabilmente le parole in libertà del mio Poema Africano della Divisione 28 Ottobre e per confu­tare molte critiche credo utile precisare la nostra tecnica poetica.

Dopo avere provocato con P a o l o B u z z i e G i a n P i e ­t r o L u c i n i la lotta ed il trionfo del verso libero in Italia, dopo di avere propagandata l'estetica della macchina, cioè la macchina adorata e considerata simbolo fonte e maestra della nostra sensibilità artistica, lanciavo nel 1912 il Ma­nifesto tecnico della letteratura futurista.

Scrivevo : « Scartando tutte le definizioni dei profes­sori io vi dichiaro che il lirismo è la facoltà rarissima di inebbriarsi della vita e di inebbriarla di noi stessi. La facoltà di cambiare in vino l’acqua torbida della vita che ci avvolge e ci attraversa. La facoltà di colorare il móndo coi colori specialissimi del nostro io mutevole. Ora sup­ponete che un amico vostro dotato di questa facoltà lirica si trovi in una zona di vita intensa (rivoluzione, guerra, naufragio, terremoto ecc.) e venga, immediatamente dopo, a narrarvi le impressioni avute. Sapete che cosa farà istin­tivamente questo vostro amico lirico e commosso?

Egli comincerà col distruggere brutalmente la sin­tassi nel parlare. Non perderà tempo a costruire i periodi. S’infischierà della punteggiatura e dell’ aggettivazione. Di­sprezzerà cesellature e sfumature di linguaggio, e in fretta vi getterà affannosamente nei nervi le sue sensazioni vi­sive, auditive, olfattive, secondo la loro corrente incal­zante. L’irruenza del vapore-emozione farà saltare il tubo del periodo le valvole della punteggiatura e i bulloni re­golari dell’aggettivazione. Manate di parole essenziali sen­za alcun ordine convenzionale. Unica preoccupazione del narratore rendere tutte le vibrazioni del suo io. Se que­sto narratore avrà inoltre una mente popolata di idee ge­nerali, involontariamente allaccerà le sue sensazioni con l’universo intero conosciuto o intuito da lui. E per dare il valore esatto e le proporzioni della vita che ha vissuta

4

(120]

imboscata dì T. S. F. bulgari vibbbrrrrrrrarrrrrre

arrrrrrruffarrre comunicazioni turche Sctukri Pascià - Costantinopoli

oo

%% altezza

400 m.

1§|É Im ;

&

"T I

Hmm

TSF

T% S òl F

to0 0 TJ 3

3J

1OXPJ

assalto contro Seyloglou mascherare assalto

Una pagina del volum e Z A N G T U M B TU M B (La battaglia di A dria- nopoli) del poeta F. T„ M ARI N ETTI (1912) (prim a tavola parolibera). N o ta re : la scom parsa della punteggiatura sostitu ita da spazi b ian­ch i. V erbi a ll’ infinito. C aratteri tipografici d iversi. R icerche di si­

m ultaneità e valori p lastici.

5

lancerà immense reti di analogie sul mondo. Egli darà così il fondo analogico della vita, telegraficamente, cioè con la stessa economia verbale che il telegrafo impone ai corrispondenti di guerra ».

i B i l l 1 5 m m <

^ $$}$»&* w voteci ,*&É| - ** v-' - v- ^ <v \ i

fcliSttì>g!iS É fM lili ' \4 >+

èa IÌÌM

iBIMi*ÌWS'b&s -Oyajl -Oiiiil* €

SSSti&lSf\MtT&lÌ<^0£g ¿ivrm mafK1fm ASfjgueSm S ? K » ^É|f^O«ì|%Èi » l «

PEI

■

« 1 6?i;fehip£,ivHp tteMp' jJ$ fl&ssngc* ^ C0tt%^s,

i > 4&wmw :/-m - f ly i i i i iiyi1 L A C Df.i G A P D E .' ^vj^ge^Mfeg 'jjjdtjfe ncs, *; ,-<. - nate jjwrfatyflr pf. "■'% '<t c«*t trono* - ' ^ m r-.$cfòtò'*fa ìi§'' 1 i i » u f r w t ! W { f t f t e | | f h ' t U r i * ! «K p p jKip^ iattc*f<«8ioi8tit»ite ' " n*òf^g* Ì$W $ ^ fe° 1 ^u^%' fl?<0{s}àcl>iif |¡Ì§ ¡p fr' f■&, |«?|i^l iìc , |f| Mae&tsi* I

SI H fH&& Cp*ìnit tA fn&ffM* 2Za ift&fr/V >’

Una tavola parolibera del poeta futurista F. T . M A R IN E T T I (1915).

Sono nate così le parole in libertà che spaccano in due nettamente la storia del pensiero e della poesia uma^ na, da Omero all’ultimo fiato lirico della terra. Prima di noi paroliberi, gli uomini hanno sempre cantato come

6

Omero, con ;la^ successione narrativa e il catalogo logico di fatti immagini idee.

Tra i versi di Omero e quelli di Gabriele d ’Annun- zio non esiste differenza sostanziale.

F. T. MARINETTI

navigazione tattile(Urica tattile - parole in libertà)

?j.M i piedi attraverso itippiàntito vftranté;del­la nave un m a r io li do sicuro-astratto freddo di' carta putida

Trottoir roulant di placide resistenze continue Su! viso 300 rotoli di seta liscia e crespo di seta persuasiva e ragionante

ÉÉÉfflMfdf cincillà ImOunghissiir^onduloso divano; azzurro del -male di - velluto eccitante Itiepido dì ^nostalgia

Coricali®^ Scivolare dormendo ' : f®| destraiuna a- morosa pressione di cuscini (ogni cuscino altezza 50 m.)

Irritante caldo volitivo vento di seta granulosa e di pelle scamosciata Brutalmente lo sfascia un bombar- dament<|fitnprovviso |HSfpugne diaccie

Lenta umanizzazione tat^ffiapiratmòsferalal traf nioift^;’; Sulla nuc fmipjrecipitano -2Ó- foreste di capiglia­ture femminili (ogni foresta 150000 capigliature)

Ecco 300 cavalli gonfi di sangu*; lirico si strofi­nano i fianchi sul mio naso correndo Senza fine Poi a tuti^/élocità 2000 saniSforzano lo stretto“ delle mie gambe

R ip r o d u z io ne d i un fra m m e n to d i N A V I G A Z I O N E T A T T I L E p o e m a d e l p o e ta F . T . M A R I N E T T I .

Le nostre tavole parolibere, invece, ci distinguono finalmente f da Omero, poiché non contengono più la suc­cessione % narrativa ma , la... poliespressionél simultanea ¿'del mondo.

Le parole in libertà sono un nuovo modo di vedere

7

l’universo, una valutazione essenziale dell’universo come somma di forze in moto che s’intersecano al traguardo

R I S T O R A N T E DI A E R O P O R T O aeropoesia del poeta futurista F. T . M A R I N E T T I nella rivista «S t i le futurista» anno I n. 1.

Notare gli accordi simultanei.

cosciente del nostro io creatore e vengono simultanea­mente notate con tutti i mezzi espressivi che sono a no­stra disposizione.

Abbiamo ora tre tipi di paroliberismo.

jg i l t lp l¡ B i l i

p S

*5% \ - ,c'Xirvv:«

liItHto p»ielpltatt»

(N i !» lM ane*:*fUetttta«fi lu t* *iter«.« mwBwsr* un Fimi a* ^ |

S w »a d e g n i d i un? s su à rd © H » ¿9 p ile * « vjjeli»© %j « a tro tta to v a li* « « » w ia fu t t a ru #n o d*r.zN >nu»U ’

f iR*m ì fcàrfcasli JriiJ»a»ir *«.»»« !ò

sj»tàr%, «piar% # ) > $ « * , ||

P a3rt«»2« ft fa w fle d aM O iflar« in # h i* * e »* ì» p »»n ^ d i ìr t t l dftdtt àk vei9 41 iwlft*- f||§

A d ta tra * a * in i* tra d «tta «* # ta im jjll **tl b a n c o n i

«W J im rtì Mi f r a » * ! tlie a s lrì d i p ro ti ;tu t ti m tn tr*> du*

«Ix a t* offrono la.| lo ro t i r * m uturituÀm *. a tv # J «< i d* t

««n d e m m h k to rt a » r « i <* < ; ' ' ' \ 1 É - ' g

aaW»nii»*ai»ì»rtt»,;,; ; • -

m m W w firotore*«

I *n«i*ou tw m m w m mm sm B B m tinnii

& H H M$m HRf jfc %V«H

1 A E R O P Lfl N I.V;': -' ROMBO Di AEROPLANI fà.

r r ¡ri r r r r r *r !■-r r*'r <©#a | V g « I i o n © ; d i r er f 'Xi’ v is g a n

»assa" ilrp< ^ JLedio . ^ -:

..............i t ’t s l '

* ¡ina • V ( y . - ; ? ? lK i l w S f i a

a * k «! -'•' A yaniewola tuei»to o

;. ". ■■■■. m Ì . ,* L

c«i^roéic«i»ie.n ■' %>wfctì^«po^p'V / £ £ X j • 'i ¡■'■'ióririiif il ili A rusjii J

* «riffa s p i 1 ® ■J W m ■

J/àihi-ììàlinm 'J:' 4 f r ■ ■*” .Q]i 5 ■ . „ . - . , , ,¿ri veliaÌimSS’. -» ‘iWv.'T-.; i |SB|3» IreM Ìt^r : V f l

Js* raawlia - . »»e rra * W ' ■•■ " '

rcm avèììa ò ’f i S ì '

t ip o e t a ' i>us*aÌistà4SP ■ ¿ »a lta . fB g 'jSS ;:; «L.émcoi« A «s i MlM ' •' *

pografot o taegìio /-; ~ ^ l^ s ^ 3 s ~ g y .* ata^° - '---j

W m usicista %:<&&>%

«n o p ' m eglio;- •

Hi#

àstiera ¿te rom b a «» ,' J L r io :

. I l , M atem atico..;,. * T . ! M a ^ . ^ 1<*»: . v- it i ngpnftHirtf-la•': &raj>èii4Bs’ ? X r a j« “7,oi<i<- <> tn^|io A r ìa n g o io ,

. - U . b o t t i n i t i » . " - ' r - x ♦ A M * * *8*-■ - ^ , j i ‘ ^ ,m<> T - . !*V. ( 1

A uìipurio o aiL&lr1 iL rifoglio

L U ì é i : ì i ; M i t s t Ì t i à ^ k gj /^E>oac* » É |•_4B* & ^ ìp ^ a . . :':;:_: . ” ¿sa lare « *

.:’,■ ■ X fin | » ir aK- ci J ."* '&»ShlìZì&s........... B L rT.,,..M........ I w M i p s t i■ lAi doniia W ^ ■ ■ I

■ H • V. 1 £ m ' y > - - ■ l a k m o Y ; , , : .?'' <C\ JLèt'toro o megbo_ ? i , ,4v feli|es'*i6*8Il m iliia m - 4 » X r a i n o -

• JfcTab< ch«tti> ;0 njjglio . . •' »¡ttUca

, OOÌO*i‘ ' JMmHrCjO

Un'aero-tavola-parolibera del poeta futurista P I N O M A S N A T A (1933) nel volume C A N T I F A S C I S T I D E L L A M E T R O P O L I V E R D E :

9

il

'a - 'r r -V v ik *

- :>: ... ■ . vi *? • - JWiS¡8g.S*. wriv: j ,;. ?■'■>,-• ;■,..£•

C A M E R A S E N T IM E N T A L E dal volume R A R E F A Z IO N I E P A R O . LE IN L IB E R T A ’ del poeta futurista C O R R A D O G O V O N I (1915))

1) TAVOLE PAROLIBERE.

Sono tavole sinnottiche di poesia o paesaggi di pa­role suggestive. E’ questa la forma più tipica e decorativa e per questa ragione ne pubblichiamo alcuni esemplari.

D al v o lu m e T A V O L E P A R O L I B E R E . d e l p o e t a fu tu r is ta P I N O M A S N A T A (1830). N o ta r e le s im u lta n e ità (r ite n u te c o n la d i f fe r e n z a t r a il s ig n if ic a to d e l le p a r o le ed i lo r o v a lo r i p la s t ic i .

2) PAROLE IN LIBE R TA ’

Le caratteristiche tecniche sono state dettate da me nel 1912; e sono : a) distruzione della sintassi, b) distru­zione della punteggiatura, c) uso di spazi bianchi per in ­dicare le pause, d) immaginazione senza fili, e) ridare al sostantivo il suo valore tipico e totalitario, f ) uso del verbo all’ infinito per adattarlo a tutta la rete delle sensazioni e analogie, g) uso delle onomatopee rumorismi e segni ma­tematici. h) uso di caratteri tipografici e colori tipografici diversi. Aggettivo-atmosfera. i) uso di parole riplasmate e deformate^ scopo rumorista. I) uso di tavole sinnottiche.

Le parole in libertà hanno conquistato i nostri mag­giori scrittori che nella poesia e nella prosa ne hanno fatto grandissimo uso spesso camuffandole con una falsa punteggiatura.

li

Tipiche sono rimaste alcune pagine del Notturnòr di Gabriele d’Annunzio dove,; secondò la dichiarazione di

ffjpìs tom. ì>¿’'k v it,-J(¿$L

f wk . v'

« / ROSTICCIERE

, Pittar*'ad olia > ^ x ¿\ì \i Sy$|ó'lJ<àl* Cftftm - „ ' ’ , (<;& | <.crwn» -, ; 'EsSigoiao! à'jtmbr*' * f \, •; «< " 5 Sfc'a | ’jj fi |üífó ó * Kf '' *£JWfO AftDEKTA0KÉU.0&Mulift*iR ¿'If>£g - % * ' Vt * ' >, jKAW¡*^í''CW>tRÜ^‘*<' ' ' v , ^ '-'*

|p » f f l ¿ ’'sporgoW’ * y - ' s, ?2 ' I s¿lír¿<W::4 l pì«c«r<t ' <$$& £§■

m m m m

1¡8¡'■*' ,> ■ i

» » ■ 11» ■ « '*h?Sm

ÙAewìixywyxA ■

OÍR MAfittAHO.PAHK £ OOORf,I W S l f l m **'''*B 8 iB S I P

*( $'./ ; - ; % C >V*8HK,StortwS»V I ?¿í>|¿ K

y*T », _8 s 11 .* i >5 a 11 i | s> I¿V $*% >; \ ?-:-' f'Viá>i¿g<rfií' i 1V -'* *> >V>> « I w É ^ t ? ^ ' '' , ’- f e ¿C. t;S>'' ' ,>,* '/; ^ '¿*V'X VCtó*£;.f

S-'l* tassi*? ' > ' í w m m '

'«Sipo

§£%•!& ? Í ' > p& wM00%

Dal volume P O P O L O C A N T A C O S ll| d é ! poeta futurista P A O L O B U Z Z I (1920)J§ Fusione d i paroIe ¡¡ ¡f i Iibertà e-versi. 1 iberÙfe

moltigiSxtìctil tra questi il Lipparini, il poeta ha saputo trovare effetti simili al notissimo mampe vampe vampe della mia battaglia di Adrianopoli.

Gabriele (¿’Annunzio stesso recentemente riconosceva l ’origine futurista delle sue parole in libertà quando, nel gip Libro segreto, .¿ili gran parte parolibero, scriveva:.; « Comprendo come taluno artista abbia incominciato col sovvertire le leggi grammaticali e specie quelle del costrut­to, che impongono alle parole una dipendenza conseguen­za e convenienza fittizie ».

3) PAROLE IN LIBERTA’ DI AERO POESIA.

La tecnica di questa espressione sintetica della vita aerea è stata precisata da me in un manifesto. Tra di

12

V IA NUBJS .

volta a volta ride e s'acciglia sotto . le, risse delle rondini. anche qui tre sono;1 poggiuòli anche qui scelgo il terzo^

¿25S:Diritto in piedi io studio } Vttitudihe

f:i\ revole a salvarmi le mani nellow$,* i'vyC\v Ili®! ti' WyéÉ WtÈM ijmlBipiMset 1 luto

Penso a Onufria degli Onotrii e j ! nr 1 i cicco del m »;1i iiJu | *. < j11 i_ ni i madre che i'nn in- raccol i elle braccia invisibili della sua pietà per u*», i(..Liini tu U i n p nro •! Cisto A l l . >ii nfj lontiiii ipiinle vi li <-u.i v i pia 1 jc ij’ u del LL'urc

(i tic' ques'i.* c i ti* il't'n» 1. n*i'i i i o ­nie il mio niente alla notte.

Una pagina del LIBRO SE G R E T O DI G A B R IE L E D ’ A N N U N Z IO .Il grande poeta risente e apprezza le conquiste della rivoluzione futurista: periodi che sembrano accordi simultanei, spazi bianchi,

rara e inutile punteggiatura.

esse domina Yaccordo simultaneo. L’accordo simultaneo inventato da me è un seguito di corte verbalizzazioni es­senziali sintetiche di stati d’ animo diversi, parole in li­bertà che senza punteggiatura, verbi all’infinito, aggettivi- atmosfera e forte contrasto di tempi di verbi raggiungono il massimo dinamismo polifonico aviatorio pur rimanendo comprensibili e declamabili.

F . T . M a r in e t t i

della Reale Accademia d?Italia

SPES-SALIM BEN I - Firenze 1980 _______ 286 - MANIFESTI FUTURISTI_______

da, La Rassegna Nazionale, Roma, aprile 1937

A cura di Luciano Caruso

Rassegna Nazionale3 _ Z _

RIVISTA MENSILE

T

FONDATA

NEL 1870

Direzione :G. DE' ROSSI DELL' ARNO

❖GIOVANNI PESCE

La rivista più viva, più varia, più inte­ressante, più adatta

per seguireagilmente il movimento delle idee e della cultura italiana.

Letteratura, Musica, Arte, Storia e Filosofia, Scienze, Bibliografia, Agricoltura, Industria, Teatro, Cinema.

Rassegna Nazionale n. , ,..,* * _ Direzione e Amministrazione :

La rivista che più pienamente rispondealle esigenze spirituali dell’Italia nuova R O M A_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Via X X Settembre 98-g - Tei. 4 4 -0 4 2Abbonam ento annuo : Italia e Colonie L. 30, Estero L. 60

Un fascicolo separato : Italia e Colonie L. 3 , Estero L. 6

I versamenti per la “ Rassegna Nazionale,, possono effettuarsi sul Conto Corrente Postale n. 1/11007, intestato a “ Italia e Fede,,