LA STRUTTURA TERMALE SARA CREATA EX NOVOCON COSTRUZIONI A BASSO IMPATTO AMBIENTALEFIRMATE DA DUE ARCHITETTI CON LA BIOEDILIZIA

PROGETTI AN CHE FIRENZE, NEL C H IANTI FORTE I MARMI

«Terme extra lusso made in Prato»o sbecialista è un costruttore 38enne

LO SPECIALISTA dell'ediliziaalberghiera a Prato si chiama An-drea Ciacci. La sua Edilciacci, fon-data dal padre alla fine degli anni'80, negli ultimi tempi ha inanella-tato una serie di commesse, tuttenel settore alberghiero, dei resorte delle residenze di lusso, da farimpallidire i concorrenti, in unsettore che marca il passo da anniper la crisi.«Se si lavora con passione e soprat-tutto con volontà dalla crisi ci sipuò difendere. E' una cosa che vor-rei dire a tutti i pratesi. L'impor-tanza del lavoro non può veniremeno, qui c'è sempre stata, sonoorgoglioso di essere di Prato pro-prio per questo motivo» commen-ta Ciacci, 38 anni, sposato con duefigli.Tra gli ultimi progetti che porta-no la firma dell'azienda di costru-zioni che ha sede nel viale Monte-grappa ci sono due alberghi a Fi-renze il Garibaldi Blu in piazza S.Maria Novella e l'hotel Balestri,lungarno vicino al Ponte Vec-

chio; poi alcune ville in Versilia,tra Marina di Pietrasanta e Fortedei Marmi, un resort a Montalci-no, il Podere Brizio, che aprirà ilprossimo ottobre, un agriturismoin una villa storica a Poggio a Caia-no, con piscina, che da giugno di-venterà anche location per matri-moni.Ma soprattutto Ciacci ha un pro-getto nel cuore: «L'ho depositatostamani (ieri, ndr) con grande sod-disfazione - spiega - Si tratta dellenuove terme dei Bagni San Filip-po, nel parco della Val d'Orcia, dicui sto anche finanziando il pro-getto. La struttura sarà creata exnovo in una zona termale natura-le, una spa unica nel suo genere,con costruzioni a basso impattoambientale. Il progetto è firmatoda due architetti specializzati inbioedilizia. E' bellissimo e ho giàinvestitori esteri interessati, aspet-tano solo che ci sia il piano esecuti-vo».La Edilciacci conta una trentinadi dipendenti che con l'indotto(elettricisti, carpentieri, idraulici)

arriva a 80-90 persone al giorno.nel 2014 ha chiuso il bilancio conun fatturato di 8 milioni e 100 eu-ro, in crescita rispetto al 2013«Io mi occupo del settore edile,mentre mia sorella (l'architettoLetizia Ciacci, ndr) della parte am-ministrativa. Abbiamo ereditatonon solo la ditta da nostro padre,ma anche la passione per questa at-tività. Io mi alzo alle 6 ogni matti-na e a volte non dormo nemmenola notte - racconta Ciacci - permettere a punto un cantiere».Il costruttore recentemente ha ac-quistato anche un drone per foto-grafare i vari lavori e cantieri an-che dall'alto nelle varie fasi diavanzamento. «E' importante te-nere tutto sotto controllo, ora ciriesco a 360°. L'unica cosa di cuimi rammarico è che tra miei di-pendenti gli italiani sono rimastiin tre, il resto sono tutti stranieri,bravi e motivati. Il grande dispia-cere è in Italia, tra i giovani, nessu-no voglia fare più questo mestie-re».

Elena Duranti

L -Importanza Controllodel lavoro dall'alto

TENDA DI FAMIGLIA Nella foto, il costruttore Andrea Ciacci, 38anni che gestisce l'attività insieme alla sorella Letizia

«Una cosa che vorrei direa tutti i pratesi è che sesi lavora con passionee volontà dalla crisici si può difendere»

«Uso un drone tecnologicoper fotografare i diversilavori e cantieri anchedall'alta nette varie fasidi avanzamento»

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