La storia di Bob e Gerda

22
bert e Gerda Gerda e Robert

description

La storia di Robert Capa e Gerda Taro, corrispondenti nella Guerra di Spagna.

Transcript of La storia di Bob e Gerda

  • 1. Robert e GerdaGerda e Robert

2. Lui si chiamava in realt Andr Friedmann Era un ebreo comunista, ungherese di nascita, classe 1913 In Ungheria aveva partecipato alle manifestazioni studentesche di sinistra, contro loppressione del governo di estrema destra. per questo era stato costretto a fuggire via. Scapp in Germania, nel 1931, per diventare scrittore E per pagarsi gli studi di giornalismo, trov lavoro in uno studio fotografico di Berlino, dove scopr il suo vero daimon: La fotografia 3. E diventato il padre del fotogiornalismo, il pi grande fotoreporter di guerra conosciuto da tutti come Robert Capa Non era un soldato, ma visse la maggior parte della sua vita sui campi di battaglia, come un soldato, rischiando la vita per fotografare e far conoscere gli orrori della guerra 4. Amava dire: Se le tue immagini non sono belle come pensavi perch non eri abbastanza vicino. Non solo vicino fisicamente, ma anche emotivamente Inoltre diceva: La guerra un inferno che gli uomini si fabbricano da soli. ma il destino ha voluto che la sua vita fosse legata proprio al gioco mortale della guerra e agli amici confessava: Come fotografo di guerra spero di rimanere disoccupato per il resto della mia vita. 5. forse non sarebbe mai diventato Robert Capa se non avesse incontrato lei: Gerda 6. anche lei ebrea, nata a Stoccarda nel 1910 da genitori polacchi. Vero nome: Gerta Pohorylle bella, moderna ed emancipata, seducente e piena di vita,. colta e. intelligente, raffinata, indipendente soprattutto contraria al fascismo, al razzismo e a ogni dittatura. Di orientamento comunista (anche se non ader mai al partito) fu imprigionata nel 1933 con laccusa di attivit sovversiva e propaganda antinazista Anche Andr, nel 1933, abbandon Berlino Dopo il rogo del Reichstag, per un ebreo comunista era rischioso restare. Appena tornata in libert, scapp via dalla Germania 7. Non si conoscevano ancora, Gerta e Andr erano solo due tra le migliaia di esuli in fuga dal Nazifascismo. E come per tanti altri, la meta era Una citt ancora sicura e democratica, roccaforte di libert negli anni trenta La citt in cui gli esiliati.antifascisti potevano organizzare la resistenza contro la dittatura dei loro paesi Parigi 8. E qui che Gerda e Andr si incontrano si innamorano e condividono insieme la passione per la fotografia Lui le insegna i trucchi del mestiere, lei apprende facilmente e diventa sua assistente. Insieme scrivono articoli e scattano foto, ma non facile affermarsi a Parigi, la vita dura, i soldi scarseggiano 9. Lei cambia nome e diventa Gerda Taro (per la somiglianza col nome dellattrice Greta Garbo) E insieme ad Andr inventa il personaggio di Robert Capa: un fotografo americano di successo, ma immaginario, dietro il quale si nascondevano in realt i loro scatti Il trucco funzion: vuoi per il nome americano (pi familiare all'estero), vuoi per l'assonanza col popolare regista statunitense Frank Capra, le loro foto cominciarono a suscitare interesse finch arriv loccasione della vita: quella che li rese celebri, ma che li separ per sempre. Una rivista francese li ingaggi per documentare la guerra di Spagna, e l si trasferirono appena un mese dopo linizio del conflitto, nellagosto del 1936. 10. Sono dalla parte giusta, Gerda e Robert, dalla parte della popolazione civile e del fronte dei repubblicani aggredito i loro reportage di guerra sono testimonianze oculari di quei giorni cruciali sono visioni dirette, senza ritocchi, che documentano lavanzata dellesercito nazionalista, la resistenza coraggiosa e infine la sconfitta delle forze repubblicane sotto i colpi del nazifascismo. 11. e se Guernica di Picasso (1937) il quadro simbolo della guerra di Spagna 12. Il miliziano morente, di Robert Capa, diffusa dalla rivista Life, la foto simbolo dellintera guerra 13. E il 5 settembre 1936, e Capa fissa per sempre lattimo in cui la morte colpisce un miliziano repubblicano listante che segna la fine di una esistenza. Gerda era al fianco di Bob quel giorno e in una sua sequenza di scatti si vede il miliziano che sale la collina, un attimo prima di essere freddato. Non importa conoscere il nome del miliziano: egli rappresenta lintera Spagna che si lancia con coraggio contro il nemico fascista e soccombe, senza paura, per la giustizia e per la libert, con orgoglio. 14. con lo stesso spirito, oltre un secolo prima, Goya aveva dipinto il 3 maggio 1808 per denunciare linvasione della Spagna da parte del tiranno straniero (in quel caso Napoleone) 15. In Spagna, Gerda e Robert hanno seguito il dramma di intere famiglie costrette alla fuga sotto la minaccia delle bombe insieme hanno raccontano le azioni di attacco, gli appostamenti e le ritirate pericolose, il coinvolgimento di donne e bambini nella resistenza armata, il coraggio, il valore, la forza dei lealisti (cio i fedeli alla repubblica e alla democrazia) col pugno alzato e al grido di No pasarn! 16. Insieme, Gerda e Bob hanno fotografato i bombardamenti, i feriti e le vittime E tra le vittime, anche lei: Gerda 17. Era il 26 luglio del 1937. quel giorno Gerda non rispett il divieto di spingersi in prima linea: voleva seguire da vicino la battaglia di Brunete Quando linferno scoppi, nascosta in una buca poco riparata, scatt foto a ripetizione, incitando i repubblicani allassalto, incurante del rischio in un momento di tregua salt sul predellino di una camionetta militare, per mettersi in salvo: viaggiava in piedi sul lato esterno del veicolo, sotto il tiro nemico, quando il suo convoglio fu attaccato dalle mitragliatrici degli aerei tedeschi La camionetta perse il controllo, fu urtata da un cingolato amico e si ribalt Gerda rimase schiacciata sotto il carro armato Non perse mai conoscenza: mor il giorno dopo, tra immensi dolori, preoccupandosi che le sue macchine fotografiche fossero in salvo 18. Quattro giorni dopo avrebbe compiuto 27 anni: Venne sepolta a Parigi, proprio il giorno del suo compleanno, seguita in corteo da migliaia di antifascisti. Quando occuparono la Francia, i nazisti non persero l'occasione di sfregiare la sua tomba: Gerda faceva pi paura da morta che da viva perch. era diventata unicona della resistenza: la prima donna fotoreporter a morire in guerra per la libert e la democrazia. una vera fonte di ispirazione per il movimento antifascista e per la resistenza. 19. E Robert? Non si riprese mai Era a Parigi quando Gerda mor: laveva lasciata solo per qualche giorno, giusto il tempo di consegnare le ultime foto dalla Spagna e poi tornare.da lei Quella volta Gerda non lo aveva seguito: voleva le foto di una vittoria repubblicana, e sperava di scattarle a BruneteSenza Robert a frenarne limpulsivit, si avventur nel cuore della battaglia: troppo vicino. Robert pass il resto della vita a incolparsi della morte di Gerda, per averla coinvolta nella guerra Da allora si spinse sempre pi vicino con lobiettivo ai massacri della guerra di Spagna, rischiando la vita come se stesse cercando la morte. 20. Segu anche la seconda guerra mondiale, fotografando i bombardamenti su Londra paracadutandosi su Anzio (per lo sbarco degli alleati in Lazio) .e quindi sulla Normandia, per il D- Day Fu lunico fotoreporter a sbarcare coi soldati quel giorno, a rischio della vita 21. Quel 6 giorno del 1944, a Omaha Beach, sotto i colpi delle mitragliatrici tedesche, immortal lo sbarco in Normandia degli americani A causa di un errore del tecnico di laboratorio addetto allo sviluppo, la maggior parte dei suoi scatti and perduta se ne salvarono solo 11 leggermente fuori fuoco, che catturano per lanima di quello sbarco. 22. Dopo la guerra fond lagenzia Magnum fotograf la guerra arabo- israeliana e poi quella di Indocina, dove salt in aria calpestando una mina, nel 1954. E cos, luomo che aveva inventato se stesso, se ne and proprio quando era allapice del successo ritrovando per sempre la sua Gerda.