INCONTRI CON LA MUSICA. Faustino... · 2010-04-09 · Jazz Mass di Bob Chilcott introduce un pò...

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INCONTRI CON LA MUSICA UNA MESSA PER I SS. FAUSTINO E GIOVITA FAUSTO CAPORALI, ORGANO ENSEMBLE PALMA CHORALIS CORO DI VOCI BIANCHE SANTA CECILIA LUNEDÌ 15 FEBBRAIO 2010, ORE 21.00 BRESCIA, BASILICA SANTI FAUSTINO E GIOVITA Associazione Amici della Scuola Diocesana di Musica Santa Cecilia | Brescia in collaborazione con SS. Faustino e Giovita Eventi a Brescia 2010 e con Museo Diocesano di Brescia Con il Patrocinio del Comune di Brescia

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INCONTRI CON LA MUSICA

UNA MeSSA peR I SS. FAUSTINO e GIOvITA

Fausto Caporali, organoEnsEmblE palma Choralis

Coro di VoCi bianChE santa CECilia

lunEdì 15 FEbbraio 2010, orE 21.00brEsCia, basiliCa santi Faustino E gioVita

Associazione Amici della Scuola Diocesana di Musica Santa Cecilia | Brescia

in collaborazione conSS. Faustino e Giovita eventi a Brescia 2010

e con Museo Diocesano di Brescia

Con il patrocinio del Comune di Brescia

La festa dei Santi Faustino e Giovita Patroni di Brescia è radicata nella tradizione della celebrazione liturgica e della sagra popolare. Proprio questa tradizione millenaria ha fissato, con i più vari documenti, il processo vissuto via via dalle varie generazioni, con gli ideali anche estetici loro propri: dall’iconografia alla liturgia, dalla musica alla festa popolare. L’Associazione Amici della Scuola Diocesana di Musica Santa Cecilia intende, con le proposte programmate per la ricorrenza di quest’anno, ripercorrere un millennio di “brescianità”. Si inizia dal codice bresciano manoscritto del sec. XI trascritto da Maria Teresa Rosa Barezzani (di cui a seguito pubblichiamo la presentazione) che riporta i testi liturgici tipici della celebrazione: verranno riproposti proprio nella basilica durante la celebrazione della messa in gregoriano alle ore 18.45 e nel concerto delle ore 21.00. Sull’organo Serassi della stessa basilica, nel programma Missa cum organo, verranno eseguite musiche del compositore e organista salodiano Marco Enrico Bossi, concertista di fama internazionale, promotore del rinnovamento non solo della tecnica esecutiva e dell’arte organaria italiana, ma anche della tradizione strumentale ispirata ai contemporanei tedeschi del tardo Romanticismo, in particolare Brahms. La presenza del Coro di Voci Bianche Santa Cecilia con la Little Jazz Mass di Bob Chilcott introduce un pò provocatoriamente l’atmosfera della contemporaneità per la giovane età degli esecutori e per lo stile della composizione.

La Direzione Artistica

Una Messa per i santi FaUstino e Giovita

in un manoscritto bresciano dell’Xi secolo, contenente un Graduale-Breviario (ora conservato a oxford, Bodleian Library, con la segnatura Canon. Lit. 366), è riportata la più antica Messa per i santi Faustino e Giovita, patroni di Brescia.Questa è una delle Messe dedicate genericamente ai santi martiri e i brani che la compongono sono quasi tutti selezionati da un fondo comune che costituisce il repertorio “gregoriano”, repertorio ben noto nella diocesi bresciana.Fa eccezione il rarissimo tratto Sancti et iusti che a Brescia appare per la prima volta in questo importante Graduale, dando inizio, così, a una sorta di tradizione bresciana.La notazione neumatica che correda i canti in questo manoscritto è adiastematica, ossia non permette la lettura delle note: fortunatamente la Messa per i santi patroni di Brescia è riportata anche in altri due codici bresciani di epoca più tarda (ora conservati a Bergamo presso la Biblioteca “angelo Mai”); queste due fonti sono provviste di una notazione diastematica che permette la lettura delle melodie.Con l’aiuto di questi manoscritti è stata possibile la decifrazione dei neumi del Graduale più antico e il confronto fra questi tre testimoni bresciani ha dato come esito la lettura delle melodie che si offrono all’ascolto.Di particolare interesse sono il graduale Gloriosus Deus per le estese, sorprendenti varianti e il tratto Sancti et iusti che risulta composto da formulari di provenienza diversa sapientemente assemblati.entrambe le composizioni forse risalgono a una tradizione bresciana ormai sommersa.all’estensore del pregevolissimo codice bresciano dell’Xi secolo il merito di averle fatte giungere fino a noi.

Maria teresa rosa Barezzani

PROGRAMMA

Missa cum organo

Marco Enrico Bossi Entrée pontificale op.104 n.1 1861-1929

introito intret in conspectu tuo

Bob Chilcott Kyrie 1955 Gloria

Graduale Gloriosus Deus

tractus sancti et Justi

Marco Enrico Bossi Ricercare

alleluia Letamini in Domino

Marco Enrico Bossi Offertoire op. 104 n. 3

offertorio Mirabilis Deus

Bob Chilcott Sanctus – Benedictus

Richard Wagner - M.E. Bossi Gebet der Elisabeth

Bob Chilcott Agnus Dei

Communio et si coram hominibus

Marco Enrico Bossi Preghiera “Fatemi la grazia”

ite Missa est

Marco Enrico Bossi Marcia festiva

parti proprie: testi gregoriani da “Una Messa per i Santi Faustino e Giovita”, un manoscritto bresciano del sec. XI trascritto da Maria Teresa Rosa Barezzani

Parti comuni da “A little Jazz Mass for upper voices, piano and bass” di Bob Chilcott

IntroItoIntret in conspectu tuo, Domine, Giunga fino a te, o Signore, gemitus compeditorum, il gemito dei prigionieri.redde vicinis nostris Rendi centuplicato ai nostri nemici,septuplum in sinu eorum: il male che ci hanno fatto!vindica sanguinem sanctorum tuorum, Fa’ ricadere il sangue dei tuoi santiqui effusus est. su coloro che l’hanno versato.(Ps. 78, 11-12; 10)Ps. Deus venerunt gentes in haereditatem tuam, Mio Dio, popoli pagani hanno invaso il tuo possesso,Polluerunt templum sanctum tuum: hanno profanato il santo tuo tempio,Posuerunt Jerusalem in pomorum custodiam. hanno ridotto Gerusalemme un cumulo di rovine.(Ps. 78, 1)Gloria Patri, et Filio, et Spiritui Sancto. Gloria al Padre, al Figlio, e allo Spirito Santo.Sicut erat in principio, et nunc, et semper, Come era nel principio, e ora e sempre,et in saecula saeculorum. Amen. nei secoli dei secoli. Amen

GraDualeGloriosus Deus in sanctis suis: Dio fa risplendere la sua gloria nella vita dei Santimirabilis in maiestate, faciens prodigia. e la sua grandezza si afferma, mirabilmente nei V. Dextera tua, Domine, glorificata est in virtute: suoi miracoli.dextera manus tua confregit inimicos. Signore, tu hai manifestato con splendore la (Ex. 15, 11; 6) potenza della tua mano, che ha schiacciato i tuoi nemici.

tractusSancti et iusti in Domino gaudete. Santi e Giusti gioite nel Signore.V. Vos elegit Deus in hereditatem sibi. Dio vi ha scelti per sé come sua eredità.V. Ut oretis pro populo eius in loco isto. Perché, in questo luogo, preghiate per il suo popolo.

alleluIaAlleluia.Letamini in Domino et exultate iusti O voi che siete giusti e retti di cuore,et gloriamini omnes recti corde. rallegratevi, esultate e gloriatevi nel Signore.

offertorIoMirabilis Deus in sanctis suis: Dio fa risplendere la sua potenza nella vita Deus Israhel ipse dabit virtutem dei Santi: è lo stesso Dio d’Israele che dàet fortitudinem plebis suae: forza e coraggio al suo popolo.benedictus Deus. Sia benedetto Iddio.(Ps. 67, 36)

coMMunIoEt si coram hominibus tormenta passi sunt, Agli occhi degli uomini i Martiri hanno soffertoDeus temptavit eos: crudelmente, ma era Dio che li metteva alla prova:tamquam aurum in fornace probavit eos, Dio li ha provati come oro nel crogiuoloet sicut holocausta accepit illos. e ha gradito il loro sacrificio come un olocausto. (Sap. 3,4-6)

FAUSTO CAPORALI, organo

ENSEMBLE PALMA CHORALIS

CORO DI VOCI BIANCHE SANTA CECILIA

MARIO MORA, direttore

JURI LANZINI, pianoforte

SANDRO MASSAZZA, contrabbasso

fausto caPoralISi è diplomato in Organo e Composizione organistica al Conservatorio “G. Verdi” di Milano con Spinelli e in Canto Gregoriano al Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra. Si è in seguito perfezionato partecipando ai corsi di H. Vogel, A. Isoir, E. Kooiman, L. Rogg, M. C. Alain, D. Roth, G. Parodi. Ha curato pubblicazioni di musiche inedite e di libri sul patrimonio organario

cremonese. È autore di diverse cantate su testi sacri, di musica strumentale e cameristica. Svolge attività concertistica sia come solista che come accompagnatore di gruppi vocali e strumentali e ha realizzato numerose incisioni. Tiene corsi di improvvisazione.È titolare del grande organo “Mascioni” della Cattedrale di Cremona e della Cattedra di Organo complementare e Canto gregoriano presso il Conservatorio di Torino.

PalMa cHoralIsIl gruppo, di recente formazione (2006), è composto dal nucleo stabile dei suoi fondatori, Marcello Mazzetti e Livio Ticli, e da un gruppo variabile di cantori e strumentisti, provenienti da tutto il mondo, interessati allo studio del repertorio medievale e rinascimentale. Scopo comune, è il ricupero della prassi e dello ‘spirito’ che animava la musica del passato, attraverso l’esame

critico delle fonti teoriche, documentarie, iconografiche e la relativa applicazione - attualizzazione sul coevo repertorio giunto fino ai giorni nostri. L’ensemble ha tenuto concerti, seminari, lezioni in diverse città italiane. Attualmente collabora con uno tra i più importanti studiosi di canto gregoriano, Giacomo Baroffio. Ha registrato nel febbraio 2008 alcune tracce per il CD uscito con il volume a cura di Francesco Stella e Sam Barrett “Corpus Rhythmorum Musicum, saec. IV-IX. Songs in non Liturgical Sources”, ed. SISMEL, Firenze 2008.

coro DI VocI BIancHe santa cecIlIaIl Coro di voci bianche della Scuola Diocesana di Musica Santa Cecilia di Brescia, avviato nel 2003, è stato affidato fin dalla sua costituzione a Mario Mora. Il Coro si è esibito in saggi, celebrazioni della Cattedrale di Brescia, manifestazioni promosse da associazioni bresciane e concerti. Ha collaborato anche, in alcune occasioni, con “I Piccoli Musici” di Casazza. Ha partecipato a numerosi concorsi ottenendo molti primi premi.

MarIo MoraHa studiato pianoforte, organo e musica corale. È fondatore e direttore artistico della Scuola di Musica e del Coro I Piccoli Musici di Casazza, con il quale svolge un’intensa attività artistica con concerti, incisioni e collaborazioni con teatri e orchestre.Dal 2003 è maestro e direttore del Coro di voci bianche della Scuola Diocesana di Musica Santa Cecilia di Brescia. Ha inciso

diversi CD. È spesso chiamato a tenere corsi, convegni e atelier nazionali e internazionali, inerenti la vocalità infantile, rivolti a cori di bambini, direttori e insegnanti.

Brescia, Museo Diocesano, dal 6 febbraio al 4 aprile 2010 tutti i giorni escluso il lunedì, ore 10-12/15-18

La mostra è a cura di Giuseppe Fusari e di Renata Casarin.

Catalogo: La Compagnia della Stampa.

Il gran teatro baroccoI Fiamminghini e i Trionfi dei santi Faustino e Giovita

Nel 1616 due pittori milanesi, Giovan Battista e Giovan Mauro della Rovere detti i Fiamminghini, iniziavano la dipintura di un grande ciclo dedi-cato ai santi Faustino e Giovita per la parrocchia di Chiari compiuto solo nel 1633. Le grandi tele, destinate a decorare il presbiterio della Collegiata subirono, dopo la ricostruzione del coro nel 1722, una dispersione che le portò in diverse chiese della cittadina e, in alcuni casi, alla distruzione. La mo-stra riunisce per la prima volta dalla dispersione gli undici dipinti superstiti contribuendo alla cono-scenza di una stagione poco nota del primo baroc-co bresciano, caratterizzata dalla presenza di artisti milanesi la cui opera è improntata a quella teatralità narrativa tanto caldeggiata dalla Controriforma.

la scuola diocesana di musica santa Cecilia è stata istituita dal Seminario Diocesano di Brescia in collaborazione con l’Ufficio liturgico. Finalità pri-maria della Scuola è la preparazione di animatori del canto dell’assemblea liturgica, organisti, strumentisti e direttori di coro. I corsi, pur rivolgendosi a ragazzi e giovani, sono aperti a tutti coloro che dimostrano adeguate atti-tudini musicali. per l’anno scolastico 2009-2010 sono programmati i corsi di: Organo: C. Franceschini, e. Frick Galliera, G. parodi, B. Strada. Piano-forte: C. Balzaretti, C. Bonometti, G. Chimini, M. Cotroneo, D. Ferracin, p. Grasso, J. Lanzini, M. paderni, A. Ranucci. Chitarra: M. Lancellotti, L. Mondiello. Violino: C. Carretta, C. Micoli. Clavicembalo: C. Franceschini, p. Grasso. Composizione - Armonia e Contrappunto: G. Facchinetti. Direzione di coro- Letteratura e vocalità corale: M. Longhini. Vocalità rinascimentale e barocca – Canto: Silvia Bianchera Bettinelli. Lettura della musica e vocalità: M. Bonomelli. Teoria e solfeggio: p. Grasso, J. Lanzini, M. paderni. Corso base di canto liturgico: A. Donini, J. Lanzini. Canto gregoriano e musicolo-gia liturgica: G. Baroffio. Coro di voci bianche: M. Mora. Avviamento alla musica e Attività corale: D. Ferracin, J. Lanzini. “Musica, Storia, Musiche”: F. Iuliano. incontri per direttori di coro e organisti parrocchiali. Corsi di perfezionamento: Organo: G. parodi. pianoforte: G. Chimini, A. Ranucci. Chitarra: S. Grondona, L. Mondiello.

Associazione Amici della Scuola Diocesana di Musica Santa Ceciliavia Bollani, 20 - 25123 Brescia - Tel. 030 3712233 - Fax 030 2009477

www.santaceciliabrescia.it – E-mail: [email protected]