La storia dell'arte segreta n.4

LA STORIA DELL’ARTE SEGRETA Con il numero di perle, di lettere e fiori, gli artisti hanno datato le loro opere.

GIORGIOPPI 2014 n° 4

Emeriti Professori e Sovrintendenti. Se la regola del gioco è: “Nascondere e Mentire”, dovevate coinvolgermi, non boicottarmi. Nel 2008 con la Ricostruzione

della Pala Montefeltro di Piero della Francesca, credevo di aver trovato la chiave del “sistema Piero”. Oggi posso dire di aver trovato “la soluzione valida per ogni tipo di problema”. Fino a quando non avrete riconosciuto

corretta la mia ricostruzione della “Pala Montefeltro”, andrò avanti con le rivelazioni del Vostro sistema. Giorgioppi 2014

Immagini della ricostruzione della Pala Montefeltro, di Piero della Francesca.

Tratte dal libro Pala Federico da Montefeltro - Codice Piero della Francesca

Giorgioppi 2009

PDF Il segreto di Pulcinella

LA PALA MONTEFELTRO DI BRERA numero in codice: 19.71.72.82.33

LA GIOCONDA numero in codice: 52.103.106.114.33

Giorgioppi 2014

Parte dei testi ed immagini di questo libro, sono tratti da vari siti web e da http:/it.wikipedia.org

QUADERNO DI SCHEDE PDF in elaborazione

2014

Questo materiale è liberamente utilizzabile, purché ne venga citata la fonte e l’autore. Materiale rilasciato sotto Licenze Creative Commons CC BY-SA.

Poiché il sistema (millenario) del numero in codice è stato applicato su ogni persona, fatto e cosa, da tutte le “Istituzioni Laiche e Religiose del mondo”, chi lo conosce, può sapere tutto di tutti. Questo è il libro

che avrei voluto avere da giovane e che dedico agli studenti delle scuole d’arte. Questo libro va osservato non letto. Se capirete una sola pagina, avrete capito come funziona il

gioco ma se non capirete una sola pagina, non avrete capito il sistema. Il timbro è il riassunto di ogni pagina.

PDF in elaborazione 2014

All’interno di un dipinto, gli artisti ci hanno dato delle informazioni usando delle perle, lettere (dei testi), o fiori. Le stesse informazioni si trovano nelle varie misure dell’opera,

nei numeri di inventario, nella data di emissione dei francobolli che rappresentano l’opera,

o nelle date delle mostre dedicate al dipinto. Se il numero di perle, lettere o fiori era un sistema usato degli artisti,

le informazioni attuali [le misure delle opere (il segreto si nasconde nei millimetri), i numeri di inventario, le emissioni dei francobolli, ecc.]

sono opera diretta dei Ministeri Internazionali competenti. IL SISTEMA usa dei numeri in codice.

E’ interessante notare che l’unità di misura del tempo (anni) e dello spazio (millimetri) è corrispondente. In questo modo si mantengono le stesse informazioni nel tempo.

Chi conosce questo “gioco” riesce a capire la ragione di tutte le stupidaggini (a volte anche autentiche stronzate, che vanno contro il buon senso), che Emeriti

Professori pubblicano e che altri Emeriti Professori, con genuflessione citano nelle loro monografie. In una prossima pubblicazione, svelerò le stupidaggini (regola del gioco) di due Professori che hanno trattato

la data della “Lastra tombale di Matteo Costanzo”. Non è sufficiente ottenere 66 (33x2), bisogna anche ottenere 69 (23x3).

Tutti i testi di storia dell’arte

e tutti i massimi rappresentanti dei ministeri alla cultura del mondo, dichiarano che:

Simone Martini (Siena, 1284 circa - Avignone, 1344), è stato un pittore e miniatore italiano.

Pietro Lorenzetti (Siena, 1280/85 circa - 1348 circa) è stato un pittore italiano Ambrogio Lorenzetti (Siena, 1290 circa - Siena, 1348) è stato un pittore italiano.

Gentile da Fabriano (Fabriano, 1370 circa - Roma, settembre 1427) è stato un pittore italiano.

Conoscendo il sistema del numero in codice, si scopre invece che tutte le istituzioni internazionali sanno che:

L’anno di nascita di Simone Martini è il 1284 (84).

L’anno di nascita di Pietro Lorenzetti è il 1285 (85). L’anno di nascita di Ambrogio Lorenzetti è il 1288 (88). L’anno di nascita di Gentile da Fabriano è il 1375 (75).

Jan van Eyck è nato nel 1390 (90). Rogier van der Weyden è nato nel 1398 (98).

Jean Fouquet è nato nel 1419 (19). Hans Memling è nato nel 1428 (28).

Hugo van der Goes è nato nel 1438 (38). Jean Clouet è nato nel 1485 (85).

Holbein il Giovane è nato nel 1497 (97). Marcus Gheeraerts il Giovane è nato nel 1561 (61).

L'Annunciazione tra i santi Ansano e Massima, tempera e oro su tavola: 305 x 265 cm, di Simone Martini e Lippo Memmi, firmata e datata: 1333, Inv. 451-453, N. Cat. 00284557, Galleria degli Uffizi, Firenze.

Simone Martini nato nel 1284 (84), esegue l’Annunciazione all’età di 49 anni, nel 1333 (84+49=133). Cristo è morto a 33 anni.

Simone Martini

ANNUNCIAZIONE TRA I SANTI ANSANO E MASSIMA, 1333 numero in codice: 84.49.133.33

La firma si trova sulla cornice ed è composta da 64 lettere. “SYMON MARTINI ET LIPPVS MEMMI DE ANNO DOMINI MCCCXXXIII SENIS ME PINCXERVNT”

SIMON MARTINI ET LIPPVS MEMMI DE ANNO (31 lettere) DOMINI MCCCXXXIII SENIS ME PINCXERVNT (33 lettere)

Rapporto delle 64 lettere (31+33) con l’anno di nascita (84) di Simone Martini, la sua età (49 anni), l’anno 1333 (88+49=133), l’età di Cristo morto a 33 anni ed il numero chiave 20.

L'Annunciazione tra i santi Ansano e Massima, misura complessiva: 305 x 265 cm, pannello centrale: 210 x 184 cm, Inv. 451-453, N. Cat. 00284557.

Diagrammi con le misure (trasformate in millimetri) del dipinto: 3050, 2650 / 2100, 1840, del numero di catalogo: 284557, del numero di inventario: 451-453, composti con la somma dei numeri di Simone Martini: 84, 49, 133 e di Cristo: 33.

Nella tavola di centro, dall'angelo inginocchiato davanti alla Madonna esce il tradizionale discorso, rilevato in oro sullo sfondo aureo: "AVE GRATIA PLENA DOMINVS TECVM". Il discorso è composto da 26 lettere. L’angelo in mano tiene un ramo di

ulivo con 9 olive. Al centro della composizione vi è un vaso con 26 gigli bianchi (6 + 6 + 7 + 7), ed in alto, intorno alla colomba (simbolo dello Spirito Santo), c’è un gruppo di 8 angeli.

AVE GRATIA PLENA DOMINVS TECVM (26 lettere)

26 lettere + 26 gigli bianchi + 9 olive + 8 angeli = 69.

La madre di Gesù, è nata l’8 settembre del 734 dalla fondazione di Roma (19 a.C.) ed è morta a 69 anni, il 15 agosto dell’803 dalla fondazione di Roma (50 d.C.). Cristo è morto a 33 anni.

Beata Vergine Maria (19 a.C. - 50 d.C.), numero in codice: 19.69.50.33

ANNUNCIAZIONE, 25 marzo 753 a.U.c. L'Annunciazione della Beata Vergine Maria o del Signore, è l'annuncio del concepimento verginale e della

nascita verginale di Gesù (33 anni), che viene fatto a sua madre Maria (19 anni) dall'arcangelo Gabriele.

Rapporto dei 26 gigli bianchi (6+6+7+7), delle 26 lettere, delle 9 olive e degli 8 angeli, con l’anno di nascita (19 a.C.) della Beata Vergine Maria, la sua età (69 anni), l’anno della morte (50 d.C.) e l’età di Cristo morto a 33 anni.

Simone Martini nato nel 1284 (84), esegue l’Annunciazione all’età di 49 anni, nel 1333 (84+49=133). Cristo è morto a 33 anni.

ANNUNCIAZIONE TRA I SANTI ANSANO E MASSIMA, 1333 numero in codice: 84.49.133.33

L'opera fu realizzata per la cappella di Sant'Ansano della cattedrale senese. In un inventario datato 14 dicembre 1420, che descrive dettagliatamente la cappella di Sant'Ansano, si ricava che, a quella data, il dipinto era ancora ubicato suo originale posto,

ma non con la cornice alla quale aveva lavorato Lippo Memmi, sostituita invece con un nuovo tabernacolo: "Un altare, a manno diritta di Santo Ansano cho' bela tauola in uno iabernacholo di legniamo, ed è nuovo ..."

(Siena, Archivio dell'Opera del Duomo, filza 510, Inventario del 1420).

Il dipinto venne trasferito nella chiesa di Sant'Ansano in Castelvecchio, nella quale un inventario del 1741 la descrive ubicata nelle vicinanze della porta d'ingresso. Un altro importante documento riporta che, il 1° gennaio 1799 il complesso fu traslocato

da Siena alla Galleria degli Uffizi per decisione di Ferdinando III di Lorena, l'attuale granduca di Toscana.

Tutte le date ed i numeri di inventario,che trattano l’opera l’Annunciazione di Simone Martini e Lippo Memmi, sono composte con la somma dei numeri di Simone Martini: 84, 49, 133 e di Cristo: 33. (pagina successiva, 99)

La Madonna in trono col Bambino tra otto angeli è un dipinto a tempera e oro su tavola, 145 x 122 cm di Pietro Lorenzetti, firmato e con data mutila leggibile 1340,

Inv. 445, N. Cat. 00284550, Galleria degli Uffizi a Firenze.

Pietro Lorenzetti nato nel 1285 (85) esegue il dipinto La Madonna in trono col Bambino tra otto angeli

all’età di 55 anni, nel 1340 (85+55=140). Cristo è morto a 33 anni.

Pietro Lorenzetti LA MADONNA IN TRONO COL BAMBINO TRA OTTO ANGELI, 1340

numero in codice: 85.55.140.33

La firma si trova sulla cornice ed è composta da 46 lettere (la lettera L è stata coperta). PETRVS LAURENTII DESENIS ME PINXIT ANNO DOMINI MCCCXL

Rapporto delle 46 lettere con l’anno di nascita (85) di Pietro Lorenzetti, la sua età (55 anni), l’anno 1340 (85+50=140),l’età di Cristo morto a 33 anni ed il numero chiave 13.

La Madonna in trono col Bambino tra otto angeli, 145 x 122 cm, Inv. 445, N. Cat. 00284550.

Diagrammi con le misure (trasformate in millimetri) del dipinto: 1450, 1220, del numero di inventario: 445, e del numero di catalogo: 284550, composti con la somma dei numeri di Pietro Lorenzetti: 85, 55, 140 e di Cristo: 33.

La Presentazione al Tempio, dipinto, tempera su tavola, 257 x 168 cm, di Ambrogio Lorenzetti,

firmato e datato 1342. Inv. 8346, N. Cat. 00284616, Galleria degli Uffizi, Firenze.

Ambrogio Lorenzetti nato nel 1288 (88) esegue il dipinto La Presentazione al Tempio all’età di 54 anni, nel 1342 (88+54=142). Cristo è morto a 33 anni.

Ambrogio Lorenzetti,

LA PRESENTAZIONE DI GESU’ AL TEMPIO, 1342 numero in codice: 88.54.142.33

La firma si trova sulla cornice: "AMBROSIVS LAVRENTII DE SENIS FECIT HOC OPVS ANNO DOMINI MCCCXLII".

Il testo è composto da 55 lettere (33 + 22)

AMBROSIVS LAVRENTII DE SENIS FECIT HOC (33 lettere)

OPVS ANNO DOMINI MCCCXLII (22 lettere)

Rapporto delle 55 lettere con l’anno di nascita (88) di Ambrogio Lorenzetti, la sua età (54 anni), l’anno 1342 (88+54=142) e l’età di Cristo morto a 33 anni.

La Presentazione al Tempio, 257 x 168 cm, Inv. 8346, N. Cat. 00284616.

Diagrammi con le misure (trasformate in millimetri) del dipinto: 2570, 1680, del numero di inventario: 8346, e del numero di catalogo: 284616, composti con la somma dei numeri di A. Lorenzetti: 88, 54, 142 e di Cristo: 33.

L'Adorazione dei Magi è un dipinto a tempera e oro su tavola (173x228 cm con cornice 303x282) di Gentile da Fabriano, datato 1423. Inv. 8364, N. Cat. 00281139, Galleria degli Uffizi, Firenze. L'opera è stata firmata sopra la predella:

"OPVS GENTILIS DE FABRIANO / MCCCCXXIII MENSIS MAIJ".

Gentile da Fabriano nato nel 1375 (75), dipinge l’Adorazione dei Magi a 48 anni, nel 1423 (75+48=123). Cristo è morto a 33 anni.

Gentile da Fabriano, ADORAZIONE DEI MAGI, 1423 numero in codice: 75.48.123.33

"OPVS GENTILIS DE FABRIANO (22 lettere) / MCCCCXXIII MENSIS MAIJ" (20 lettere).

Rapporto del numero di lettere (22 e 20) del testo, con l’anno di nascita (75) ed età (48) di Gentile da Fabriano, l’anno di esecuzione (123) e l’età di Cristo, morto a 33 anni.

L'Adorazione dei Magi, Inv. 8364, N. Cat. 00281139, Galleria degli Uffizi, Firenze

Il particolare dell'Adorazione nella parte centrale dell'opera è stato riprodotto da Poste italiane nella serie natalizia, emesso: 12 dicembre 1970.

Ogni data , misura o numero, è composta con la somma dei numeri di Gentile da Fabriano: 75, 48, 123 e di Cristo: 33.

In data 14 ottobre 1427 Gentile da Fabriano veniva ricordato come già morto. 6º centenario della nascita di Gentile da Fabriano

Poste di San Marino (doppia ricorrenza) emesso: 19 dicembre 1973.

Ritratto del cardinale Niccolò Albergati, Jan van Eyck, olio su tavola, 34 × 27,5 cm, databile al 1431, Kunsthistorisches Museum di Vienna.

Van Eyck nato nel 1390 (90), esegue il ritratto del cardinale Albergati, a 41 anni, nel 1431 (90+41=131). Cristo è morto a 33 anni.

Van Eyck, RITRATTO DEL CARDINALE NICCOLO’ ALBERGATI, 1431 numero in codice: 90. 41.131.33

Diagramma con le misure (in millimetri), 340 e 275 del ritratto del cardinale Albergati, composte con la somma dei numeri di Van Eyck: 90, 41, 131 e di Cristo: 33.

Disegno preparatorio del Ritratto del cardinale Niccolò Albergati, Jan van Eyck, 1431, punta d’argento, 21,4 x 18 cm, Staatliche Kunstmmlungen, Dresda.

Van Eyck nato nel 1390 (90), esegue il ritratto del cardinale Albergati, a 41 anni, nel 1431 (90+41=131).

Cristo è morto a 33 anni.

Van Eyck, RITRATTO DEL CARDINALE NICCOLO’ ALBERGATI, 1431 numero in codice: 90. 41.131.33

Diagramma con le misure (in millimetri), 214 e 180 del disegno del cardinale Albergati, composte con la somma dei numeri di Van Eyck: 90, 41, 131 e di Cristo: 33.

Ritratto di giovane detto Timoteo, datato 1432,

Olio su tavola, 33.3 x 18.9 cm, National Gallery, Londra.

Diagramma con le misure (in millimetri), 333 e 189 del dipinto Timoteo, composte con la somma dei numeri di Van Eyck: 90, 42, 132 e di Cristo: 33.

Jan van Eyck, TIMOTEO, 1432,


Van Eyck nato nel 1390 (90), dipinge il ritratto di Timoteo, a 42 anni, nel 1432 (90+42=132). Cristo è morto a 33 anni.

Lungo la parte inferiore del parapetto si legge: “Fatto nell'anno del Signore 1432 il 10 di ottobre da Jan van Eyck”.

TYM. W�EOC (7 lettere)

LEAL SOVVENIR (12 lettere) Actu ano dni 1432. 10. die octobris. a ioh de Eyck (37 lettere)

totale: 56 lettere

Rapporto delle 56 (7, 12, 37) lettere del testo, con l’anno 132 (90+42) e la data 10 ottobre (283° giorno del calendario giuliano) 1432,

composti con la somma dei numeri di Van Eyck: 90, 42, 132 e di Cristo: 33.

Il Polittico dell'Agnello Mistico o Polittico di Gand è un'opera di Jan van Eyck dipinta tra il 1425 e il 1432 per la cattedrale di San Bavone a Gand, dove si trova tutt'oggi. La tecnica usata è la pittura a olio e le misure totali sono 375 x 258 cm da aperto.

Jan van Eyck nato nel 1490 (90), inizia il Polittico di Gand a 35 anni nel 1425 (90+35=125) e lo termina a 42 anni nel 1432 (90+42=132). Cristo è morto a 33 anni.

Jan van Eyck, POLITTICO DI GAND, 1425-1432 numero in codice: 90.125.132.33

Diagramma con le misure della tavola (trasformate in mm): 3750 mm e 2580 mm, composte con la somma dei numeri di Van Eyck: 90, 35-42, 125-132 e di Cristo: 33.

Jan van Eyck, POLITTICO DI GAND, 1425-1432 numero in codice: 90.125.132.33

Il 6 maggio 1432 venne inaugurato il Polittico di Gand.

Immagini del Polittico di Gand nei francobolli. Poste del Belgio, emesso: 5 aprile 1986

Sovrano Militare Ordine di Malta, emesso:26 giugno 1989

Diagrammi con le date di emissione dei francobolli: 5 aprile (95° giorno del calendario gregoriano) 1986 e 26 giugno (177° giorno del calendario gregoriano) 1989, composti con la somma dei numeri di Van Eyck: 90, 125-132 e di Cristo: 33.

Jan van Eyck nel numero di perle dei rosari di due eremiti,

mette la sua età e data il Polittico di Gand, 1425-1432.

35 (1425) 21 + 21 = 42 (1432)

Jan van Eyck nato nel 1490, inizia il Polittico di Gand a 35 anni nel 1425 e lo termina a 42 anni nel 1432.

18 + 17 = 35 (perle/età).

11 + 10 = 21 (21 perle). 21 (perle) + 21 (canne dell’organo) = 42 (età).

Autoritratto, datato 1433, olio su tavola, misura originale: 25.5 × 19 cm, misura cornice: 33.3 x 25.8 cm, National Gallery, Londra.

AUTORITRATTO, JAN VAN EYCK, 1433


La cornice è originale e riporta la firma e la data: "JOHES DE EYCK ME FECIT ANO MCCCC.33. 21. OCTOBRIS" (38 lettere). In alto si trova invece il famoso motto fiammingo "ALC IXH XAN" (9 lettere), cioè "Faccio come posso", con un probabile gioco di parole Ich/Eyck

("come Eyck può"). Le lettere, come in altre opere di Van Eyck, sono dipinte come se fossero incise nel legno.

"ALC IXH XAN" (9 lettere)

"JOHES DE EYCK ME FECIT ANO MCCCC.33. 21. OCTOBRIS" (38 lettere)

1° diagramma: Rapporto delle 47 lettere con l’età di Cristo (33 anni) e l’età di van Eyck (43 anni), all’interno del numero/anno 1433, e del giorno 21 ottobre (294° giorno del calendario giuliano) 1433.

2° diagramma: Rapporto delle 47 lettere con l’anno di nascita di Van Eyck 90 (1490), l’anno 1433 (90 + 43 = 133) e l’età di Van Eyck, 43 anni.

Francobollo, Poste del Belgio, emesso: 31 agosto 1996

Diagramma con la data di emissione del francobollo: 31 agosto (243° giorno del calendario gregoriano) 1996, composto con la somma dei numeri di Van Eyck: 90, 43, 133 e di Cristo: 33.

Madonna del Cancelliere Rolin, 1434, olio su tavola, 66 x 62 cm. Acquisizione: 1796, entraal Louvre: 1800, inv. 1271. Museo del Louvre a Parigi.

Jan van Eyck, MADONNA DEL CANCELLIERE ROLIN, 1434

numero di codice: 90.44.134.33

Van Eyck nato nel 1390 (90), dipinge La Madonna del Cancelliere Rolin, a 44 anni, nel 1434 (90+44=134). Cristo è morto a 33 anni.

Jan van Eyck, MADONNA DEL CANCELLIERE ROLIN, 1434 numero di codice: 90.44.134.33

olio su tavola, 660 x 620 millimetri. Acquisizione: 1796, entra al Louvre: 1800, inv. 1271

Diagrammi con le misure del dipinto La Madonna del Cancelliere Rolin ed i suoi numeri di inventario, composti con la somma dei numeri di Van Eyck: 90, 44, 134 e di Cristo: 33.

Sovrano MilitareOrdine di Malta, La Madonna del Cancelliere Rolin emissione: 13 novembre 2008.

Diagramma con la data di emissione del francobollo: 13 novembre (317° giorno del calendario gregoriano) 2008, composto con la somma dei numeri di Van Eyck: 90, 44, 134 e di Cristo: 33.

I coniugi Arnolfini, datato 1434, superficie dipinta: 82,2 × 60 cm; pannello: 84,5 × 62,5 cm. National Gallery, Londra.

Jan van Eyck, I CONIUGI ARNOLFINI, 1434


I coniugi Arnolfini, superficie dipinta: 822 × 600 millimetri; pannello: 845 × 625 mm.

Diagramma con le misure della tavola, composte con la somma dei numeri di Van Eyck: 90, 44, 134 e di Cristo: 33.

L'opera è firmata "Johannes de Eyck fuit hic. 1434” (Jan van Eyck fu qui. 1434). Johannes de Eyck fuit hic (21 lettere). 1434 (4 lettere), totale: 25 lettere.

Alla sinistra della firma, c’è un rosario composto da 13 + 16 perle, totale: 29 perle.

Rapporto delle 13 e 16 perle e delle 21 e 4 lettere, con: l’anno di nascita di Van Eyck (90), la sua età (44 anni), l’anno 1434 (134) e l’età di Cristo, 33 anni.

Francobollo, FUJEIRA, emesso: 5 giugno 1968, validità fino al 31 marzo 1973

Ritratto di Jan De Leeuw, datato 1436, olio su tavola, 24.5 x 19 cm, Kunsthistorisches Museum, Vienna, Austria.

VAN EYCK - RITRATTO DI JAN DE LEEUW, 1436

numero in codice: 90. 47.13633

Jan van Eyck nato nel 90 (1390), a 46 anni nel 1436 (90 + 46 = 136), dipinge e data, il Ritratto di Jan de Leeuw. Cristo è morto a 33 anni. Il numero in codice del dipinto è: 90, 46, 136 (90 + 46), 33.


JAN DE (LEONE) OP SANT ORSELEN DACH (22 lettere)

DAT CLEAR EERST MET OGHEN SACH 1401 (29 lettere)

GHECONTERFEIT NV HEEFT MI IAN (25 lettere)

VAN EYCK WEL BLIICT WANNEER BEGA 1436 (32 lettere)

totale: 108 lettere.

((Jan de Leeuw, che apre gli occhi alla luce del giorno di Sant’Orsola del 1401; eccomi dipinto da Jan de Eyck, che mi raffigurò com’è noto nel 1436). Invece del cognome dell’orefice, Jan ha dipinto la figura di un leoncino (= leeuw). Jan de Leeuw,

nato – come risulta dalla scritta – il 21 ottobre (ricorrenza di sant’Orsola) 1401, era uno dei membri più attivi della gilda bruggese degli orafi.

Diagrammi con il rapporto del numero di lettere ( 108) con la data di nascita di Jan de Leeuw (21 ottobre 1401) ed i numeri di Van Eyck, composti con la somma dei numeri di Van Eyck: 90, 46, 136 e di Cristo: 33.

Santa Barbara, datato 1437. Disegno e colore su pannello, 41,4 × 27,8 cm. Royal Museum of Fine Arts, Anversa .

Van Eyck nato nel 1390 (90), esegue il disegno Santa barbara, a 47 anni, nel 1437 (90+47=137). Cristo è morto a 33 anni.

Van Eyck, SANTA BARBARA numero in codice: 90.47.137.33

Diagramma con le misure (in millimetri), 414 e 278 del disegno Santa Barbara, composte con la somma dei numeri di Van Eyck: 90, 47, 137 e di Cristo: 33.

Sul bordo originale della cornice dipinta da Van Eyck è scritto: IOHES DE EYCK ME FECIT. 1437 (22 lettere)

Rapporto delle 22 lettere del testo scritto sulla cornice, con la data 1437.

Diagramma della data 1437 e 4 dicembre (338° giorno del calendario giuliano, ricorrenza di Santa Barbara) 1437 (1775), composta con la somma dei numeri 22 (22 lettere) l’età di Van EycK: 47e di Cristo: 33.

Il “martirologio cristiano” usa il sistema del numero in codice.

Santa Barbara (Nicomedia, 273 - 306 circa) è venerata come santa e martire dalla Chiesa cattolica e dalla Chiesa ortodossa. Benché non vi siano dati certi sulla sua vita, la sua figura è divenuta leggendaria grazie alla Legenda Aurea e il suo culto molto popolare per il fatto di essere considerata protettrice contro i fulmini e le morti

improvvise e violente. Viene festeggiata dalla Chiesa cattolica e da quella ortodossa il 4 dicembre, data del suo martirio.

Santa Barbara è nata nel 273 (73), ed è morta a 34 anni, nel 307 (73+34=107). Cristo è morto a 33 anni. Tutte le operazioni e ricorrenze di Santa Barbara, devono essere ottenute con la somma dei numeri:73, 34, 107, 33.

Santa Barbara, numero in codice: 73.34.107.33

Diagramma della data 4 dicembre (338° giorno del calendario giuliano-gregoriano, ricorrenza di Santa Barbara), composta con la somma dei numeri della santa: 73, 34, 107 e di Cristo: 33.

Ritratto di Margaret van Eyck, datato 1439, 32.6 x 25.8 cm (with original frame 41.2 x 34.6 cm), Groeningemuseum , Bruges.

RITRATTO DI MARGARET VAN EYCK, 1439


68 lettere e la data 17 giugno 1439,

ci danno le informazioni dell’età dei coniugi Van Eyck e di Cristo.

Sulla cornice in caratteri greci, Van Eyck ha inciso l’iscrizione: “Mio marito Johannes mi ha dipinta nel 1439 il 17 giugno.” “ L’età mia è di 33 anni. Come posso.”

L’iscrizione latina originale, sul bordo superiore (35 lettere) ed inferiore (33 lettere), è composta dalla somma di 68 lettere.

COIUX MS IOHES ME CPLEVIT ANO . 1439 . 17 . IUNII. (Testo 35 lettere)

ETAS MEA TRIGINTA TRIU ANORU. AAC . IXH . XAN. (testo 33 lettere)

Jan van Eyck nato nel 90 (1390), a 49 anni nel 1439 (90 + 49 = 139), dipinge e data, il ritratto della moglie Margaret. Cristo è morto a 33 anni. Numero in codice: 90.49.139.33

Margaret van Eyck, nata nel 6 (1406), viene ritratta dal marito a 33 anni nel 39 (1439).

I numeri di Margaret sono: 6.33.39

1° diagramma: Rapporto delle 68 lettere con l’età di Cristo (33 anni), all’interno del numero/anno 1439, e del giorno 17 giugno (168° giorno del calendario giuliano) 1439. 2° diagramma: Rapporto delle 68 lettere con l’anno di nascita di van Eyck 90 (1490),

l’anno 1439 (90 + 49 = 139) e l’età di van Eyck, 49 anni.

Francobollo, BELGIO, emesso: 30 ottobre 1958, validità: 30 settembre 1959

Diagramma con le date di emissione del francobollo: 30 ottobre (303° giorno del calendario gregoriano) 1958 e 30 settembre (273° giorno del calendario gregoriano) 1959, composto con la somma dei numeri di Van Eyck: 90, 49, 139 e di Cristo: 33.

Jan Van Eyck, La Vergine alla fontana, datato 1439, olio su tavola, 19X12 cm, Koninklijk Museum voor Schone Kunsten, Anversa.

VAN EYCK - LA VERGINE ALLA FONTANA, 1439 numero in codice: 90.49.139.33

VAN EYCK - LA VERGINE ALLA FONTANA , 1439

La piccola tavola, splendidamente conservata, è una delle ultime opere note dell'artista. Ai piedi della cornice dipinta come finto marmo, sotto il motto scritto con le consuete lettere greche, compare, in latino, l'iscrizione suddivisa in due righe:

“AAC IXH XAN (9 lettere)

IOHES DE EYCK ME FECIT CPLEVIT ANO 1439 (32 lettere) ("Come posso. Johannes de Eyck mi creò e portò a termine nell'anno 1439.”)

“AAC IXH XAN . IOHES DE EYCK ME FECIT CPLEVIT ANO 1439” (41 lettere)

Jan van Eyck nato nel 90 (1390), a 49 anni nel 1439 (90 + 49 = 139), dipinge e data, il quadretto La Vergine alla fontana. Cristo è morto a 33 anni. Il numero in codice del dipinto è: 90, 49, 139 (90 + 49), 33.


Diagramma con il rapporto delle 41 lettere (9 + 32) con: l’età di Cristo (33), l’anno di nascita (90) e l’età di Van Eyck (49), all’interno del numero/anno 139, rappresentativo dell’anno 1439.

Francobollo, Malawi, emesso: 21 novembre 1977.

Diagramma con le date di emissione del francobollo: 1977 e 21 novembre (325° giorno del calendario gregoriano) 1977, composto con la somma dei numeri di Van Eyck: 90, 49, 139 e di Cristo: 33.

San Gerolamo nello studio, carta su tavola, pannello: 20,6 x 13,3 cm, pittura: 19,9 x 12,5 cm, cornice: 31,1 x 22,9 x 5,1 cm. Numero di inventario: 24.5 Detroit, Istitute of Art.

Van Eyck nato nel 1390 (90), esegue il San Gerolamo, a 51 anni, nel 1441 (90+51=141).


Van Eyck, SAN GEROLAMO, 1441 numero in codice: 90.51.141.33

Diagrammi con le misure del dipinto (trasformate in millimetri) San Gerolamo, ed il suo numero di inventario: 24.5, composti con la somma dei numeri di Van Eyck: 90, 51, 141 e di Cristo: 33.

Nello studio su di una mensola, è appeso un rosario con 19 grani, dei quali, 17 sono perle rosse.

Rapporto dei numeri: 19 (grani del rosario) e 17 (perle rosse) con i numeri 90, 51, 141, 33.

Van Eyck tra i massimi dopo Leonardo e Piero della Francesca

QUADERNO DI SCHEDE PDF in elaborazione

2014

Due asteroidi dedicati a Van Eyck e a Van der Weyden.

9561 van Eyck E’ un asteroide della fascia principale. Scoperto nel 1987, presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a 2,3065314 UA e da un'eccentricità di 0,2241400, inclinata di 5,47115° rispetto all'eclittica.

Porta il nome del pittore fiammingo Jan van Eyck.

9576 van der Weyden E’ un asteroide della fascia principale. Scoperto nel 1989, presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a 3,0696152 UA e da un'eccentricità di 0,1112373, inclinata di 8,61599° rispetto all'eclittica.

Porta il nome del pittore fiammingo Rogier van der Weyden.

Van Eyck nato nel 1390 (90), muore a 51 anni, nel 1441 (90+51=141). Cristo è morto a 33 anni. Van der Weyden nato nel 1398 (98), muore a 66 anni, nel 1464 (98+66=164). Cristo è morto a 33 anni.

1° diagramma: Il numero 9561 (asteroide) è composto con la somma dei numeri di Van Eyck: 90, 141, e di Cristo: 33. 2° diagramma: Il numero 95676 (asteroide) è composto con la somma dei numeri di Van der Weyden: 98, 66, 164 e di Cristo: 33.

UNA MOSTRA PER DUE ARTISTI Jan van Eyck, Rogier van der Weyden e la scoperta del mondo

Rijksmuseum Twenthe, Amsterdam, Olanda. 7 settembre 2014 - 4 gennaio 2015

Jan van Eyck (1390-1441) - Rogier van der Weyden (1398-1464). Van Eyck è morto a 51 anni, Van der Weyden a 66 anni e Cristo a 33 anni.

Mostra, Jan van Eyck, Rogier van der Weyden

numero in codice: 141.51.164.66.33

Diagramma con le date: 7 settembre (250° giorno del calendario gregoriano) 2015 e 4 gennaio (4° giorno del calendario gregoriano) 2015, composto con la somma dei

numeri di Van Eyck: 90, 51, 141, di Van der Weyden: 98, 66, 164 e di Cristo: 33.

ROGIER VAN DER WEYDEN (1398 - 1464)

Rogier van der Weyden è nato nel 1398 (98), ed è moto a 66 anni, nel 1464 (98+66=164). Cristo è morto a 33 anni.

ROGIER VAN DER WEYDEN, numero in codice: 98.66.164.33

MOSTRA Musées royaux des Beaux - Arts de Belgique

L’héritage de Rogier van der Weyden. La peinture à Bruxelles 1450–1520.

11.10.2013 > 25.01.2014

Diagrammi con le date: 11 ottobre (284° giorno del calendario gregoriano) 2013 e 25 gennaio (25° giorno del calendario gregoriano) 2014,

composte con la somma dei numeri di Van der Weyden: 98, 66, 164 e di Cristo: 33.

La Maddalena che legge, 622 × 544 mm, 1436. Olio su mogano, trasferito da un altro pannello. Inv. 654, National Gallery , Londra.

Rogier van der Weyden LA MADDALENA CHE LEGGE, 1436, numero in codice: 98.38.136.33

Rogier van der Weyden con 14 e 5 perle (19), data l’opera “La Maddalena che legge” 1436.

I numeri 14 e 5 (perle) compongono il numero in codice: 98.38.136.33

Rogier van der Weyden nato nel 1398 (98), esegue il dipinto La Maddalena che legge all’età di 38 anni, nel 1453 (98+38=136). Cristo è morto in croce a 33 anni.

Diagrammi con le misure del dipinto La Maddalena che legge: 622 - 544 mm ed il numero di inventario 654,

composti con la somma dei numeri di Rogier van der Weyden: 98, 38, 136 e di Cristo: 33.

San Luca ritrae la Madonna, Rogier van der Weyden, 137,5 x 110,8 cm, Inv. 93.153, Boston, Museum of Fine Arts.

Rogier van der Weyden nato nel 1398 (98), esegue il dipinto “San Luca ritrae la Madonna” all’età di 38 anni, nel 1436 (98+38=136). Cristo è morto in croce a 33 anni.

Rogier van der Weyden

SAN LUCA RITRAE LA MADONNA, 1436 Numero in codice: 98.38.136.33

Diagrammi con le misure dell’opera “San Luca ritrae la Madonna”, 137,5 x 110,8 cm, trasformate in 1375 x 1108 millimetri ed il numero di inventario: 93.153, composti con la somma dei numeri di Rogier van der Weyden: 98, 38, 136 e di Cristo: 33.

Trittico Pierre Bladelin, 1446, olio su tavola, pannello centrale: 91 x 89 cm, laterali: 91 x 40 cm, Gemäldegalerie, Berlino. Apparizione della Madonna e di Cristo all’imperatore Augusto, La Natività, Apparizione di Gesù Bambino ai Magi.

Rogier van der Weyden, TRITTICO BLADELIN


Le Poste del Belgio emettono 2 francobolli con dei particolari del Trittico Bladelin:

15 novembre 1975 e 11 novenbre 1977.

Diagrammi con le date: 15 novembre (319° giorno del calendario gregoriano) 1975 e 11 novembre (315° giorno del calendario gregoriano) 1977, composti con la somma dei numeri di Rogier van der Weyden: 98, 48, 146 e di Cristo: 33.

48 chiodi grossi (1 all’interno della cerniera superiore), nella finestra in luce sulla testa dell’imperatore Augusto, rappresentano l’età di Rogier van der Weyden, nell’anno di esecuzione del trittico Bladelin, 98 (1398, nasce Rogier) + 48 (l’età) = 146 (anno 1446).

Rogier van der Weyden, Sant’Ivo, 1450. Olio su tavola, 450 x 350 mm, inv. 6394, National Gallery, Londra.

SANT’IVO, 1450 numero in codice: 98.52.150.33

36 + 18 + 34 = 88 chiodi. 18 + 34 = 52 chiodi/anni, l’età di Rogier.

ROGIER VAN DER WEYDEN Sant’Ivo, 1450


Le Poste del Belgio emettono un francobollo con rappresentato il dipinto “Sant’Ivo” di Rogier van der Weyden, il 31 agosto 1966.

Sant’Ivo, olio su tavola, 450 x 350 mm, inv. 6394.

Diagramma con la data 31 agosto (243° giorno del calendario gregoriano) 1966, diagramma con il numero di inventario 6394 e diagramma con le misure del dipinto: 450 x 350 mm,


Rogier van der Weyden, Ritratto di giovane donna, 1450.

Rogier van der Weyden nato nel 1398 (98), esegue il Ritratto di giovane donna all’età di 52 anni, nel 1450 (98+52=150). Cristo è morto in croce a 33 anni.


ROGIER VAN DER WEYDEN Ritratto di giovane donna, 1450 numero in codice: 98.52.150.33

Francobollo con il Ritratto di giovane donna, emesso dalle Poste del Belgio il 19 settembre 1964.

Rogier van der Weyden (1398 - 1464) Ritratto di donna, 1450, olio su tavola, superficie dipinta: 340 x 255 mm, pannello: 370 x 270 mm,

Cornice: 609 x 533 x 114 mm, Andrew W. Mellon Collection 1937.1.44 National Gallery of Art di Washington.

Diagrammi con le misure della superficie dipinta : 340 mm, 255 mm, del pannello: 370 mm, 270 mm e della cornice: 609 mm, 533 mm, 114 mm, composti con la somma dei numeri di Rogier van der Weyden: 98, 52, 150 e di Cristo: 33.

Diagramma con i numeri di inventario: 1937 (singolo), 1, 44 (sommati), composti con la somma dei numeri di Rogier van der Weyden: 98, 52, 150 e di Cristo: 33.

La Madonna Medici è un dipinto a olio su tavola, 617 x 461 mm, di Rogier van der Weyden, datata 1450 e conservato nello Städel di Francoforte sul Meno. Inv 850 (52 x 10 = 520. 33 x 10 = 330. 520 + 330 = 850).

Rogier van der Weyden “MADONNA MEDICI”, 1450 numero in codice: 98.52.150.33

Rogier van der Weyden Deposizione di Cristo nel sepolcro, 1450


Deposizione di Cristo nel sepolcro, olio su tavola, 1100 x 960 mm, anno 1450. Galleria degli Uffizi, Palazzo degli Uffizi, Firenze.

N. Cat. 00285820, Inv. 1890, 1114.

Francobollo, Grenada, emesso: 21 maggio 1975.

Rogier van der Weyden TRITTICO DELLA FAMIGLIA BRAQUE, 1453

numero in codice: 98.55,153,33

Pannello centrale: Cristo Redentore, la Vergine Maria e San Giovanni Evangelista; pannelli laterali: San Giovanni Battista e Santa Maria Maddalena.

Pannello centrale: quadro originale: 410 x 690 mm; misura interna del quadro: 355 x 620 mm;

pannelli laterali: quadri originali: 410 x 340 mm; misura interna dei quadri: 355 x 270 mm. Inv. 2063, Museo del Louvre, Parigi.

Rogier van der Weyden nato nel 1398 (98), esegue il Trittico della famiglia Braque all’età di 55 anni, nel 1453 (98+55=153). Cristo è morto in croce a 33 anni.


Diagrammi con il numero di inventario: 2063, le misure dei dipinti originali: 410, 690, 410, 340 mm e ridotte: 355, 620, 355, 270 mm,


Maria Maddalena, 1453, disegno su carta, 176 x 130 mm, British Museum, London. Maria Maddalena (Trittico della famiglia Braque), 1453, 410 x 345 mm, Paris, Musée du Louvre.

Rogier van der Weyden nato nel 1398 (98), esegue il disegno ed il dipinto Maria Maddalena (Trittico della

famiglia Braque)all’età di 55 anni, nel 1453 (98+55=153). Cristo è morto in croce a 33 anni. numero in codice: 98.55.153.33

Diagrammi con li misure del disegno: 176 x 130 mm e le misure del dipinto: 410 x 345 mm, composte con la somma dei numeri di Rogier van der Weyden: 98, 55, 153 e di Cristo: 33.

Le Poste del Belgio emettono un francobollo della “Maddalena” il 1° aprile 1949, con scadenza il 30 settembre 1950.

Diagrammi con le date: 1 aprile (91° giorno del cal. gregoriano) 1949 e 30 settembre (91° giorno del cal. gregoriano) 1950, composte con la somma dei numeri di Rogier van der Weyden: 98, 55, 153 e di Cristo: 33.

Rogier van der Weyden, Filippo I de Croÿ (1435-1511), 1459, olio su tavola, 49 x 30 cm, Inv. 254, Anversa.

RITRATTO DI FILIPPO I DE CROY, 1459 numero in codice: 98.61.159.33

Van der Weyden nato nel 1398 (98), esegue il ritratto di Filippo de Croy all’età di 61 anni, nel 1459 (98+61=159).

Cristo è morto a 33 anni. Filippo de Croy nato nel 1435 (35), viene ritratto da Rogier a 24 anni, nel 1459 (35+24=59). Cristo è morto a 33 anni.

Filippi de Croy, tiene tra le mani giunte,

un rosario di cui si vedono 16 perle (10+2+4).

Rapporto delle 16 perle (10 - 2 - 4), con l’anno di nascita (98) di Van der Weyden, la sua età (61 anni), l’anno 1459 (89+61=159), con l’anno di nascita (35) di Philippe de Croy,

la sua età (24 anni), l’anno 1459 (35+24=59) e l’età di Cristo morto a 33 anni.

Misure della tavola (in millimetri): 490, 300 e del numero di inventario: 254, composte con i numeri di Rogier van der Weyden: 98, 61, 159 e di Cristo: 33.

Crocifissione di Cristo con Alessandro Sforza e i figli Costanzo e Battista, 1457, 537 x 448 mm, Bruxelles, Belgio.

Le Poste del Belgio emettono un francobollo con la Crocifissione il 1° aprile 1949, con scadenza il 30 settembre 1950.

Rogier van der Weyden nato nel 1398 (98), esegue la Crocifissione

all’età di 59 anni, nel 1457 (98+59=157). Cristo è morto in croce a 33 anni.

Rogier van der Weyden, CROCIFISSIONE, 1457, numero in codice: 98.59.257.33

Tipo di scheda: Opere d'arte Progetto Marche Disperse Crocifissione di Cristo con Alessandro Sforza e i figli Costanzo e Battista

Scheda della risorsa - oai:sirpac.cultura.marche.it:53691

Diagrammi con la data di emissione e scadenza del francobollo, le misure dell’opera ed il numero della scheda della risorsa: 53691, composti con la somma dei numeri di Rogier van der Weyden: 98, 59, 157 e di Cristo: 33.

Rogier van der Weyden RITRATTO DI FRANCESCO D’ESTE, 1460


Francesco d'Este (1430 - 1475), 1460 Rogier van der Weyden (1398 - 1464)

Olio su tavola, 1460, Misura pannello: 318 x 222 mm, superficie dipinta: 298 x 203 mm. The Friedsam Collection, Bequest of Michael Friedsam, 1931.32.100.43

The Metropolitan Museum of Art, New York.

30 (1430, nasce Francesco d’Este) + 30 (età di Francesco d’Este) = 60 (anno 1460). 60 (Francesco d’Este) + 2 anelli = 62 (età di Rogier van der Weyden). 98 (nascita di Rogier) + 62 (la sua età) = 160 (anno 1460).

The Friedsam Collection, Bequest of Michael Friedsam, 1931.32.100.43

Diagramma con i numeri di inventario: 1931 (singolo), 32, 100, 43 (sommati), composti con la somma dei numeri di Rogier van der Weyden: 98, 62, 160 e di Cristo: 33.

HANS MEMLING (1428 - 1494)

Hans Memling nato nel 1428 (28), è morto a 66 anni nel 1494 (28+66=94).


HANS MEMLING numero in codice: 28.66.94.33

Mostra Memling, Rinascimento fiammingo

Scuderie del Quirinale, Roma. 11 ottobre 2014 - 18 gennaio 2015

Diagramma delle due date della mostra: 11 ottobre (284° giorno del calendario gregoriano) 2014 e 18 gennaio (18° giorno del calendario gregoriano) 2015, composte con la somma dei numeri del Memling: 28, 66, 94 e di Cristo: 33.

Hans Memling (1428-1494), datato 1472, La Canon Gilles Joye, tempera con olio su tavola, 37,6 x 29,1 cm, inv. 1955.943

Sterling e Francine Clark Art Institute, Williamstown, Massachusetts

Hans Memling, RITRATTO DI GILLES JOYE, 1472 numero in codice: 28.44.72.33

Diagrammi con le misure del dipinto trasformate in millimetri ed i numeri di inventario, composti con la somma dei numeri del Memling: 28, 44, 72 e di Cristo: 33.

Hans Memling nato nel 1428 (28), dipinge il ritratto di Gilles Joye a 44 anni, nel 1472 (28+44=72). Cristo è morto a 33 anni.

Hans Memling, RITRATTO DI GILLES JOYE, 1472 numero in codice: 28.44.72.33

ANNO DOMINI 1472 (14 lettere) ETATIS SUE 47 (11 lettere)

Rapporto delle 25 lettere (14 e 11), con l’anno di nascita e l’età di Gilles Joye nel 1472: 25, 47, 72, l’anno di nascita ed età del Memling: 28, 44, 72 ed i 33 anni di Cristo morto in croce.

Hans Memling: Dittico Maarten van Nieuwenhove, 1487.

Sulla tavola di sinistra è raffigurata la Madonna col Bambino, mentre su quella di destra appare il donatore Maarlen van Nieuwenhove a mani giunte, in atto di preghiera. La cornice, originale, del dittico reca la data 1487.

Dittico di Maarten Nieuwenhoven, 1487. Olio su tavola di quercia, 520 x 415 mm (ciascuno), Memlingmuseum, Bruges. Madonna col Bambino, Ritratto di Maarten van Nieuwenhove, 440 x 330 mm (ciascuno).

Hans Memling nato nel 1428 (28), dipinge il Dittico di Maarten Nieuwenhoven all’età di 59 anni, nel 1487 (28+59=87). Cristo è morto a 33 anni in croce.

Hans Memling

DITTICO DI MAARTEN NIEUWENHOVEN, 1487 numero in codice: 30.57.87.33

Diagrammi con le misure del dittico: 520, 415, 440, 330 mm, composti con la somma dei numeri di Hans Memling: 28, 59,87 e di Cristo: 33.

La cornice originale porta il nome del donatore insieme alla data. Il ritratto è di Maarten van Nieuwenhove, ritratto all’età di 23 anni nel 1487. Anche se il quadro non è firmato, la paternità di Memling non è mai stata messa in dubbio.

IL . VA . CAUSE (9 lettere) HOC . OPUS . FIERI . FECIT . MARTINUS . D . NEWENHOVEN . ANNO . DM . 1487 (46 lettere)

AN . VERO . ETATIS . SUE : 23 (17 lettere) totale: 72 lettere.

Rapporto delle 72 lettere (9, 46, 17), con l’anno di nascita e l’età di Martinus Newenhoven nel 1487: 64, 23, 87, l’anno di nascita ed età del Memling: 28, 59 ed i 33 anni di Cristo morto in croce.

DITTICO DI MAARTEN NIEUWENHOVEN Francobollo, Poste del Belgio, emesso; 1° luglio 1939, scadenza: 30 settembre 1940.

JEAN FOUQUET (1419-1479)

DUE MOSTRE

Mostra Jean Fouquet. Peintre et enlumineur du XVe siècle Parigi, Bibliotheque Nationale, 25 marzo 2003 - 22 giugno 2003

«Miniature del Medioevo e del Rinascimento. La pittura messa in pagina». Incontro tra libro e pittura dall’XI al XVI secolo. La parte principale della mostra è dedicata all’opera di Jean Fouquet.

Parigi, 6 luglio 2011 - 3 ottobre 2011

JEAN FOUQUET (1419-1479) Jean Fouquet nato nel 1419 (19), muore a 60 anni, nel 1479 (19+60=79).



Diagrammi con le date delle due mostre, composte con la somma dei numeri di Fouquet: 19, 60, 79 e di Cristo: 33.

Il buffone ferrarese Gonella, 1441, olio su tavola, 36,1 cm x 23,8 cm x 0,8 cm.

Misura della cornice: 42,3 cm x 30,3 cm x 4 cm Inv. Nr. GG 1840, Kunsthistorisches Museum Wien, Gemäldegalerie.

Pietro Gonella era un buffone della corte ferrarese di Niccolò III d'Este, dove Fouquet soggiornò durante il suo viaggio in Italia del 1441-1446. Gonnella era morto nel 1441, pare in seguito a un tragico scherzo.

Jean Fouquet nato nel 1419 (19), dipinge il Ritratto di Gonella a 22 anni, nel 1441 (19+22=41). Cristo è morto a 33 anni.

Jean Fouquet, RITRATTO DEL BUFFONE GONELLA, 1441 numero in codice: 19.22.41.33

Diagrammi di tutte le misure (trasformate in millimetri), del dipinto e della cornice, composte con la somma dei numeri di Fouquet: 19. 22, 41 e di Cristo: 33.

Il buffone ferrarese Gonella, 1441, olio su tavola, 36 cm x 24 cm.

Inv. Nr. GG 1840, Kunsthistorisches Museum Wien, Gemäldegalerie.

Jean Fouquet nato nel 1419 (19), dipinge il Ritratto di Gonella a 22 anni, nel 1441 (19+22=41). Cristo è morto a 33 anni.

Jean Fouquet, RITRATTO DEL BUFFONE GONELLA, 1441 numero in codice: 19.22.41.33

Diagrammi con le misure (trasformate in millimetri), del dipinto ed il suo numero di inventario, composte con la somma dei numeri di Fouquet: 19. 22, 41 e di Cristo: 33.

Nel 50 (1450) il re di Francia, Carlo VII ha 47 anni ed il pittore Jean Fouquet nato nel 19 ha 31 anni.

LE TRES VICTORIEUX ROY DE FRANCE / CHARLES SEPTIESME DE CE (47) NOM (50) Carlo VII LE TRES VICTORIEUX ROY (19) DE FRANCE / CHARLES SEPTIESME DE CE NOM (50) Fouquet

Nel numero di lettere del testo, c’è l’anno di esecuzione dell’opera, il 1450 (50), l’età di Carlo VII (47 anni) è di Fouquet (31 anni).

Re Carlo VII (1403-1461) nato nel 3, ha 47 anni nel 1450 (3+47=50). Fouquet (1419-1479) nato nel 19, ha 31 anni nel 1450 (19+31=50).

Fouquet nato nel 1419 (19), ha 31 anni nel 1450 (19+31=50). Cristo è morto a 33 anni.

Fouquet, CARLO VII, 1450 Numero in codice: 19.31.50.33

Charles VII, olio su tavola, 98,8 cm x 84,5 cm (superficie dipinta: 86 cm x 71 cm), (altra misura: 85 x 70 cm), 1450. Entra al Louvre nell’anno 1838. Inv. 9106, database Museo del Louvre: 1041, 1163, Museo del Louvre, Parigi.

Francobollo, Posta francese. “Ritratto di Carlo VII”. Emesso: 28 ottobre 1946, scadenza: 14 marzo 1947.

Diagrammi di tutte le misure (trasformate in millimetri), i numeri di inventario e le date di emissione del francobollo, composte con la somma dei numeri di Fouquet: 19. 31, 50 e di Cristo: 33.

DITTICO DI MELUN, 1455

Fouquet dipinse quello che è considerato il suo capolavoro, il Dittico di Melun, commissionato per un altare della cattedrale di Melun, eretto in memoria di Agnès Sorel, amante di Carlo VII e morta nel 1450, di cui il committente era esecutore

testamentario. Dal dittico proviene anche il piccolo tondo con l'autoritratto dell'artista ora al Louvre.

Fouquet, Autoritratto, olio su rame, diametro: 60 x 3 mm, inv, O. 201, OA. 56, database Museo del Louvre: 1296, Museo del Louvre, Parigi.

Fouquet nato nel 1419 (19), dipinge l’Autoritratto a 36 anni, nel 1455 (19+36=55). Cristo è morto a 33 anni.

AUTORITRATTO DI FOUQUET, 1455 Numero in codice: 19.36.55.33

L’Autoritratto è firmato con 5 e 7 lettere. JOHES (5 lettere)

FOUQUET (7 lettere).

Rapporto dei numeri 5 e 7 (lettere) con i numeri di Fouquet: 19, 36, 55, di Cristo: 33 e le misure del dipinto: 60 mm e 3 mm.

Francobollo delle Poste Francesi dedicato all’Autoritratto di Jean Fouquet, emesso il 28 ottobre 1946, e valido fino al 14 marzo 1947.

Diagramma con le date di emissione del francobollo: 28 ottobre (301° giorno del calendario gregoriano) 1946 e 14 marzo (301° giorno del calendario gregoriano) 1947, composte con la somma dei numeri

di Fouquet: 19, 36, 55 e di Cristo: 33.

Il Dittico di Melun, 1455.

Pannello destro del cosiddetto “Dittico di Melun” [il pannello sinistro raffigura Etienne Chevalier con il patrono Santo Stefano (conservato a Berlino)], l’opera fu commissionata a Fouquet da Etienne Chevalier, dapprima ufficiale di Corte di Re Carlo VII di Francia fino a diventare Tesoriere di Francia nel 1451: essa si trovava sopra la tomba del committente nella cattedrale di Notre-Dame di Melun. Dopo la rivoluzione i due sportelli presero strade diverse e non posso non

immaginare che quando questa opera è riunita in occasione delle mostre sia come il ricongiungimento di due amanti. E di amanti davvero si tratterebbe, se volessimo dare retta al croniqueur Godefroy, che rivelò senza indugio alcuno che la Madonna nient’altro era che Agnès Sorel, della quale Chevalier era

segretamente innamorato: un amore a distanza giacché lei, la bella Dama, era già occupata poiché era nientemeno che la favorita ed amante del Re Carlo VII. Assisa in trono, bella ed umile nel suo abito blu ornato dal mantello bianco, scopre -pudica- il seno poiché non solo è la Madonna, ma anche una Madre che

nutre. Ma non sfugge anche la commistione del sacro col profano (Huzinga, Autunno del medioevo, p. 217) poiché la bella Agnès dava scandalo a corte indossando abiti che lasciavano ben scoperti collo e seno. Singolarmente, questa tavola, colpisce anzitutto per il suo preziosismo: in una mirabile sintesi tra il gusto borgognone-fammingo e la freschezza del colorismo italiano (Fouquet viaggiò in Italia), l’opera è rigorosa, eppure sognante. Stilisticamente perfetta,

vetrosa quasi algida per l’uso sapiente del bianco. Bianco perla che affiora in tutte le sue gradazioni nel dipinto. Bianco perla, rosso corallo, blu di lapislazzuli. Perla che ricorre ovunque: non solo perché incastonata nel trono, ma si declina nell’ovale del viso e nelle rotondità perfette della testa e del seno: tutto

concorre a rendere la Dama una visione ultraterrena. Riuniti, i due pannelli del dittico sono una singola opera che è uno straordinario intimo, silente colloquio con la Divinità: lo sguardo della Madonna chino sul Bimbo, che osserva il committente, a sua volta guardato da Santo Stefano in un rimando continuo di gesti e

sguardi. Un quattrocento arioso ed elegante. Da ultimo, mi permetto di segnalare che, in Francia (oltre alla committenza ufficiale reale e dei notabili Seigneurs), furono i grandi tesorieri/argentieri/ministri delle Finanze ad aver dato un impulso straordinario all’espansione delle arti e al germinare di nuovi stili.

Nel caso di Jean Fouquet furono la filantropia nonché la committenza oculata di Etienne Chevalier. (testo: themorningbark.wordpress.com/tag/fouquet)

Jean Fouquet nato nel 1419 (19), dipinge il Dittico Melun a 36 anni, nel 1455 (19+36=55). Cristo è morto a 33 anni.

Fouquet, DITTICO DI MELUN, 1455 Numero in codice: 19.36.55.33

Il Dittico di Melun è un dipinto su tavola attribuito a Jean Fouquet, databile al 1450-1455 circa e oggi smembrato. Lo scomparto sinistro, con Etienne Chevalier presentato da santo Stefano (93 × 85 cm) si trova nella Gemäldegalerie di Berlino, mentre

lo scomparto destro con la Madonna del latte in trono col Bambino (94,5 x 85,5 x 1,2 cm, Inv. 132) si trova al Koninklijk Museum voor Schone Kunsten di Anversa. Ne faceva parte anche un medaglione

a smalto con l'Autoritratto di Jean Fouquet (diametro 60 x 3 mm), oggi al Louvre.

Diagramma con le misure (trasformate in millimetri) dei due dipinti: 930, 850, 945, 855, 12 ed il numero di inventario: 132, composte con la somma dei numeri di Fouquet: 19, 36, 55, di Cristo: 33 ed il numero chiave 22.

Il Museo del Prado presenta “Madonna con gli Angeli” di Jean Fouquet

12 febbraio 2014 - 25 maggio 2014

Il Museo del Prado espone nella sala 57 A, La Vergine col Bambino e angeli, un capolavoro dell'artista francese del primo Rinascimento Jean Fouquet. Questo è il pannello di destra noto come 'Dittico Melun', uno dei pochi esempi di pittura francese del XV secolo nel mondo a raggiungere il Museo del Prado per unirsi temporaneamente all'opera di recente acquisizione "Preghiera nel giardino

con il donatore Luis I d'Orleans (1405-1408)". Il prestito di questo lavoro, proveniente dal Museo Reale di Belle Arti di Anversa, è parte del programma "L'opera invitata" promossa dagli Amici del Museo del Prado Foundation dal 2010.

Diagramma con le date della mostra, composte con la somma dei numeri di Fouquet: 19, 36, 55 e di Cristo: 33.

Francobollo delle Poste del Ciad dedicato alla Madonna del latte, emesso il 19 agosto 1970.

Diagramma con la date di emissione del francobollo: 19 agosto (231° giorno del calendario gregoriano) 1970, composte con la somma dei numeri di Fouquet: 19, 36, 55 e di Cristo: 33.

Nell’anno 1455 (55), la Madre-Agnès e il Figlio, hanno la stessa età. Gesù Bambino (morto a 33 anni) indica la Madre (ritratto di Agnès Sorel) nata nel 1422 (22) e morta 5 anni prima a 28 anni nel 1450 (50).

Con 55 perle bianche, Fouquet data il Dittico di Melun, 1455.

All’interno del trono ci sono 55 perle bianche e 37 si trovano nella corona della Vergine.

Totale: 92 perle bianche.

Rapporto dei gruppi di perle bianche all’interno del trono: 16, 6, 12, 2, 16, 3 (totale: 55) e delle 37 perle bianche incastonate nella

corona della Vergine, con l’anno di nascita (22) di Agnès Sorel, la sua doppia età, 28 anni alla morte e 33 nell’anno 1455 (55), l’anno di nascita (19) di Fouquet, la sua età (36) e l’età di Cristo morto a 33 anni.

Particolari con evidenziate le 18 pietre preziose, incastonate nella corona della Vergine e le 9 pietre preziose, incastonate nel trono.

Fouquet nato nel 1419 (19), dipinge il Dittico di Melun a 36 anni, nel 1455 (19+36=55). Cristo è morto a 33 anni.

Fouquet, DITTICO DI MELUN, 1455 Numero in codice: 19.36.55.33

Rapporto del numero di perle bianche (55+37) e del numero di pietre preziose (9+18),

con l’anno di nascita (22) di Agnès Sorel, la sua doppia età, 28 anni alla morte e 33 nell’anno 1455 (55), l’anno di nascita (19) di Fouquet, la sua età (36)

e l’età di Cristo morto a 33 anni.

Al centro del Trittico Portinari, Hugo van der Goes con 39 fiori ha dichiarato la sua età,

l’età del committente e della sua famiglia e l’età di Cristo, datando l’opera 1477.

Hugo van der Goes, Il Trittico Portinari, olio su tavola, 253 x 304 cm (pannello centrale, 253 x 141 cm (pannelli laterali), 1477, Inv. 3191-3192-3193, Galleria degli Uffizi a Firenze.

Il trittico, dedicato all'Adorazione dei pastori, venne dipinto nel 1477 a Bruges dal celebre pittore fiammingo Hugo van der Goes, su commissione

del fiorentino Tommaso Portinari, banchiere a capo della filiale locale del Banco mediceo. Le tavole vennero poi trasportate per nave fino a Pisa e successivamente risalirono l'Arno su imbarcazioni fino a Firenze, dove l'opera giunse il 28 maggio 1483. La data del trittico si basa sull'età del committente Tommaso Portinari (1424-1501), della moglie Maria Maddalena Baroncelli (1456-?) e dei tre figli: Margherita (1471), Pigello (1473) e Antonio (1475). Nel pannello di sinistra si vede Tommaso Portinari con i due figli Antonio e Pigello, presentati

da san Tommaso, e sant'Antonio Abate con un rosario di 38 grani (31 grani di avorio e 7 perle). La bella natura morta in primo piano, con i due vasi di fiori ed il covone di frumento, sono delle allegorie dell'eucaristia e della passione di Gesù.

Il frumento ricorda l'Ultima cena, dove Cristo spezzò il pane. I gigli rossi simboleggiano il sangue della Passione e gli iris bianchi la purezza, mentre gli iris purpurei e l'impettita aquilegia rappresentano i sette dolori della Vergine; i garofani alludono invece alla Trinità

[le violette?]. Questa scena della nascita di Gesù prefigura la sua morte e resurrezione (Da Wikipedia, l'enciclopedia libera).

Hugo van der Goes (Gand, 1438 - Auderghem, 1482) è stato un pittore fiammingo. Fu inoltre decano della gilda dal 1473 al 18 agosto 1475.

Hugo van der Goes nato nel 1438 (38) dipinge il Trittico Portinari a 39 anni nel 1477 (38+39=77).


TRITTICO PORTINARI numero in codice: 38.39.77.33

Diagrammi con le date: 18 agosto 1475 e 28 maggio 1483, composte con la somma dei numeri di Hugo van der Goes: 38, 37, 75 /38, 39, 77 e di Cristo: 33.

Con il numero di fiori, Van der Goes ha composto il numero del suo anno di nascita (38), la sua età (39 anni) e l’età si Cristo morto in croce a 33 anni.

L’anno di nascita (38) più l’età di Van der Goes (39), ci danno l’anno di esecuzione del Trittico Portinari 38 + 39 = 77 (1477).

Numero di fiori: 2 Gigli rossi, 2 iris bianchi, 2 boccioli di iris purpureo, 8 impettita aquilegia, 3 garofani rossi, 21 violette, 1 iris purpureo.

2 + 2 + 2 + 8 + 3 + 21 = 38 (l’anno di nascita di Hugo van der Goes). 38 + 1 = 39, l’età di Hugo van der Goes.

Sant’Antonio ha in mano un rosario composto da 38 grani di perle. 38 perle, rappresentano l’anno di nascita di Hugo van der Goes, il 1438.

Numero di fiori: 2 Iris rossi, 2 iris bianchi, 2 boccioli di iris purpureo + 1 iris purpureo, 8 impettita aquilegia, 3 garofani rossi, 21 violette.

2 + 2 + 2 + 1 + 8 + 3 + 21 = 39, l’età di Hugo van der Goes. 38 perle del rosario + 39 fiori = 77 (1477).

Diagramma che evidenzia il rapporto del numero di perle del rosariuo di Sant’Antonio (38) e del numero di fiori (39), con l’anno di nascita e l’età di van der Goes,

Nel 1477 Hugo van der Goes ha 39 anni, Tommaso Portinari ha 24 anni, la moglie Maria Maddalena Baroncelli, ha 21 anni,

la figlia Margherita, ha 6 anni, il figlio Picello, ha 5 anni, il figlio Antonio, ha 3 anni, e Cristo è morto a 33 anni.

Hugo van der Goes nato nel 1438 (38) dipinge il Trittico Portinari a 39 anni nel 1477 (38+39=77). Cristo è morto a 33 anni.

TRITTICO PORTINARI numero in codice: 38.39.77.33

Il Trittico Portinari, 253 x 304 cm (pannello centrale, 253 x 141 cm (pannelli laterali).

Diagrammi con le misure (trasformate in millimetri): 2530, 3040, 1410, composte con la somma dei numeri di Hugo van der Goes: 38, 39, 77 e di Cristo: 33.

Il Trittico Portinari, Inv. 3191-3192-3193.

Diagrammi con i numeri di inventario: 3191, 3192, 3193, composti con la somma dei numeri di Hugo van der Goes: 38, 39, 77 e di Cristo: 33.

Hugo van der Goes (1438 - 1482)

IL TRITTICO PORTINARI, 1477 numero in codice: 38.39.77.33

Hugo van der Goes nato nel 1438 (38), dipinge il trittico Portinari a 39 anni, nel 1477 (38+39=77). Cristo è morto a 33 anni. Hugo van der Goes nato nel 1438 (38), è morto a 44 anni, nel 1482 (38+44=82). Cristo è morto a 33 anni.

Particolari del “Trittico Portinari” in tre francobolli. BELGIO, emesso: 17 novembre 1973. NICARAGUA, emesso: 1 dicembre 1983.

Doppia ricorrenza, numero in codice 82.44/39/33

SOVRANO MILITARE ORDINE DI MALTA, emesso: 12 dicembre 1994. Ricorrenza anno 1477, numero in codice: 38

Diagrammi con i giorni di emissione dei francobolli: 17 dicembre (351° giorno del calendario gregoriano) 1973, 1° dicembre (335° giorno del calendario gregoriano) 1983 e 12 dicembre (346° giorno del calendario gregoriano) 1994,

composti con la somma dei numeri di Hugo van der Goes: 38, 39, 77 – 38, 44, 82 e di Cristo: 33.

JEAN CLOUET (1485 - 1541) Ritratto del re di Francia Francesco I°, 1526


Ritratto del re di Francia, Francesco I° (1494-1547), 1526, Jean Clouet, 96 x 74 cm, olio su tela, Inv. 3256. Museo del Louvre, Parigi. Atlas database: entry 1051, Joconde database: entry 000PE000519

RITRATTO DEL RE DI FRANCIA FRANCESCO I°, 1526


Nel 1526, il re di Francia, ha 32 anni e Jean Clouet ha 41 anni.

11 perle bianche + 20 perle gialle + 1 rubino = 32 preziosi/anni del re.

32 preziosi/anni del re + 9 perle bianche = 41 preziosi/anni di Jean Clouet

Jean Clouet nato nel 1485 (85), dipinge il ritratto di Francesco I°, all’età di 41 anni, nel 1526 (85+41=126). Cristo è morto a 33 anni.

Jean Clouet RITRATTO DEL RE DI FRANCIA, FRANCESCO I°, 1526


Ritratto del re di Francia, Francesco I°, 96 x 74 cm, Atlas database: entry 1051, Joconde database: entry 000PE000519

Diagrammi con le misure del dipinto (trasformate in millimetri): 960, 740, dei numeri di inventario: 3256, 1051 e 519, composti con la somma dei numeri di Jean Clouet: 85, 41, 126 e di Cristo: 33.

Francobolli con il ritratto di Francesco I°. Poste Francesi, emissione: 3 luglio 1967, scadenza: 6 luglio 1968.

Poste Francesi, emissione: 8 settembre 2014.

Diagrammi con i giorni di emissione e scadenza dei francobolli: 3 luglio (184° giorno del calendario gregoriano) 1967,

6 luglio (187° giorno del calendario gregoriano) 1968 e 8 settembre (251° giorno del calendario gregoriano) 2014, composti con la somma dei numeri di Jean Clouet: 85, 41, 126 e di Cristo: 33.

olio

Holbein il Giovane, Ritratto di Enrico VIII d’Inghilterra, 1537, olio su tavola, 28 x 20, inv. 191 (1934.39) Museo Thyssen-Bornemisza, Lugano-Castagnola, Madrid.

Holbein il Giovane nato nel 1497 (97), esegue il “ritratto di Enrico VIII”, nel 1537 (97+40=137).


Holbein il Giovane, ENRICO VIII D’INGHILTERRA, 1537, numero in codice: 97.40.137.33

Sul corpetto e nelle maniche ci sono: 18 pietre preziose arancioni e 15 lembi di tessuto bianco. 18+15=33 (l’età di Cristo). Nel berretto ci sono: 18 perle bianche e 4 pietre preziose. I gioielli del berretto, sommati alle pietre preziose arancioni,

corrispondono all’età di Holbein il Giovane. 18+4+18=40.

Le misure del dipinto (trasformate in millimetri): 280, 200 ed i numeri di inventario: 191, 1934.39, sono composte con la somma dei numeri di Holbein: 97, 40, 137 e di Cristo: 33.

Francobollo, “Enrico VIII d’Inghilterra”, Gran Bretagna, emesso: 21 aprile 2009.

Diagramma con il giorno di emissione del francobollo: 21 aprile (111° giorno del calendario gregoriano) 2009, composto con la somma dei numeri di Holbein: 97, 40, 137 e di Cristo: 33.

Holbein il Giovane (1497- 1543), Enrico VIII , 1540, Tavola, cm 88,5 x 74,5, Inv. 878, Palazzo Barberini, Roma.

Holbein il Giovane nato nel 1497 (97), esegue il “ritratto di Enrico VIII”, nel 1540 (97+43=140).


Holbein il Giovane, ENRICO VIII A 49 ANNI, 1540, numero in codice: 97.43.140.33

Le misure del dipinto (trasformate in millimetri): 885, 745 ed il numero di inventario: 878, sono composte con la somma dei numeri di Holbein: 97, 43, 140 e di Cristo: 33.

All’interno del berretto ci sono 20 perle bianche e 3 pietre preziose. Nella collana ci sono 14 perle bianche e 6 pietre preziose. 20 + 3 + 14 + 6 = 43 (l’età di Hans Holbein il Giovane).

ANNO AETATIS (11 lettere) / SUAE XLIX (8 lettere), totale: 19 lettere.

Francobollo, “Enrico VIII a 49 anni”, Gran Bretagna, emesso: 21 gennaio 1997.

1) Rapporto delle 19 lettere del testo (11 e 8), con: l’anno di nascita (97) di Holbein, la sua età (43 anni), l’anno 1540 (97+43=140) e l’età di Cristo, 33 anni.

2) Diagramma con il giorno di emissione del francobollo: 21 gennaio (21° giorno del calendario gregoriano) 1997, composto con la somma dei numeri di Holbein: 97, 43, 140 e di Cristo: 33.

Autoritratto di Hans Holbein il giovane, pastello su carta, 32 x 26 cm, (23 x 18 cm), inv. 1630, N. Cat. 00287056, Galleria degli Uffizi, Firenze.

Holbein il Giovane nato nel 1497 (97), esegue il suo Autoritratto a 43 anni, nel 1540 (97+43=140). Cristo è morto a 33 anni.

Holbein il Giovane, AUTORITRATTO, 1540, numero in codice: 97.43.140.33

Le misure del disegno (trasformate in millimetri): 320, 260 e 230, 180,

sono composte con i numeri di Holbein: 43, di Cristo: 33 ed i numeri chiave: 19 e 15.

Acquistato a Londra per il Ganduca Cosimo III de' Medici nel 1681, dopochè Terriesi, agente del Granduca a Londra, ne aveva segnalato la presenza. Cosimo (21 giungo 1681) scrive dichiarando qualche perplessità, ritenendo il

ritratto non congruo per la serie che sta mettendo a punto, tutti ritratti con proporzioni al naturale; in particolare questo non è nemmeno "colorito dal pennello stesso del Pittore che rappresentava"

Il disegno è firmato e datato con l’età di Holbein, 45 anni. In realtà il disegno è di due anni prima, dell’anno 1540. IOANNES HOLPENIVS BA (18 lettere)

SILEENSIS / SVI IPSIVS EFFIGIATOR / AE XLV (33 lettere)

Rapporto delle 51 lettere del testo (18-9-19-5), con: l’anno di nascita (97) di Holbein, la sua età (43 anni), l’anno 1540 (97+43=140) e l’età di Cristo: 33.

Diagrammi con i numeri di inventario: 1630 / 287056 ed il giorno 21 giugno 1681, composti con la somma dei numeri di Holbein: 43, di Cristo: 33.

Holbein il Giovane nato nel 1497 (97), muore a 46 anni nel 1543 (97+46=133). Francobollo con l’Autoritratto di Holbein il Giovane. Poste Vaticane, emesso: 23 novembre 1993.

Doppia ricorrenza: 1540-1543.

Diagramma con il giorno di emissione del francobollo: 23 novembre (327° giorno del calendario gregoriano) 1993, composto con la somma dei numeri di Holbein: 97, 46, 144 - 43 e di Cristo: 33.

Holbein il Giovane e bottega RITRATTO DI ENRICO VIII CON MANTELLO DI VELLUTO, 1541


Sul berretto di Enrico VIII ci sono 25 perle bianche e 4 grosse pietre preziose. Nella collana ci sino 14 perle bianche e 7 pietre preziose. 25 + 4 + 14 + 7 = 50. Il numero dei preziosi corrisponde all’età di Enrico VIII, nell’anno 1541. Non essendoci il numero 44 (l’età

di Holbein il Giovane), ne il numero 33 (l’età di Cristo), il dipinto è da considerarsi in larga misura lavoro di bottega.

Le Poste della Gran Bretagna emettono un francobollo il 16 giugno 1982, con il ritratto di Enrico VIII (1491-1547), della bottega di Hans Holbein il Giovane (1497-1543).

Diagramma con la data 16 giugno (167° giorno del calendario gregoriano) 1982, composta con la somma dei numeri di Enrico VIII: 91, 50, 141, di Holbein il Giovane: 97, 44, 141 e di Cristo: 33.

Holbein il Giovane nato nel 1497 (97), esegue il suo “Autoritratto a 45 anni”, nel 1542 (97+45=142). Cristo è morto a 33 anni.

Holbein il Giovane, AUTORITRATTO a 45 anni, 1542 numero in codice: 97.45.142.33

Hans Holbein il Giovane, miniatura, gouache su pergamena, diametro immagine: 360 mm, diametro cornice: 440 mm, iscrizione: H . O-AN . 1543 / H . ETATIS SUAE 45, iscrizione: 155, Inchiostro, probabilmente scritto nel 18° secolo.

Inv. 203, Wallace Collection, Londra.

H . O-AN . 1543 (8 lettere) H . ETATIS SUAE 45 (13 lettere)

Rapporto delle 21 lettere del testo (8 e 13), con: l’anno di nascita (97) di Holbein, la sua età (45 anni), l’anno 1542 (97+45=142) e l’età di Cristo: 33.

Diagrammi con le misure (trasformate in millimetri): 360 / 440, i numeri di inventario: 155 / 203, composti con la somma dei numeri di Holbein: 97, 45, 142 e di Cristo: 33.

Pagina n. 10 di questo PDF, da unire al capitolo ”Annunciazione” di Simone Martini.

La madre di Gesù, è nata l’8 settembre del 734 dalla fondazione di Roma (19 a.C.) ed è morta a 69 anni, il 15 agosto dell’803 dalla fondazione di Roma (50 d.C.). Cristo è morto a 33 anni.

Beata Vergine Maria (19 a.C. - 50 d.C.) numero in codice: 19.50.69.33

7 SETTEMBRE 2013 Giornata di digiuno e di preghiera per la pace in Siria, in Medio Oriente e nel mondo intero.

“Il 7 settembre in Piazza San Pietro ci riuniremo in preghiera e in spirito di penitenza per invocare da Dio questo grande

dono per l’amata Nazione siriana e per tutte le situazioni di conflitto e di violenza nel mondo. L’umanità ha bisogno di vedere gesti di pace e di sentire parole di speranza e di pace! Chiedo a tutte le Chiese particolari che, oltre a

vivere questo giorno di digiuno, organizzino qualche atto liturgico secondo questa intenzione. A Maria chiediamo di aiutarci a rispondere alla violenza, al conflitto e alla guerra, con la forza del dialogo, della riconciliazione e dell’amore.

Lei è madre: che Lei ci aiuti a trovare la pace; tutti noi siamo i suoi figli! Aiutaci, Maria, a superare questo difficile momento e ad impegnarci a costruire ogni giorno e in ogni ambiente un’autentica cultura dell’incontro e della pace”.

(Papa Francesco, Allocuzione all’Angelus, Piazza San Pietro, domenica 1 settembre 2013)

Il Duomo di Cefalù ebbe inizio nel 1131 e fu consacrato nel 1267. La somma di lettere di tutti i testi dei mosaici del Duomo di Cefalù, condermano il numero in codice: 19.50.69.33.

Diagrammi delle date: 1131, 1267 (Duomo di Cefalù) e 7 settembre (250° giorno del calendario giuliano-gregoriano) 2013, composti con la somma dei numeri della Beata Vergine Maria: 19, 50, 69 e di Cristo: 33.

Marcus Gheeraerts il Giovane, Ritratto della regina Elisabetta I, 1591, olio su tela, 241,3 x 152,4 cm, inv. 2561, National Portrait Gallery, Londra.

Marcus Gheeraerts il Giovane RITRATTO DI ELISABETTA I, 1591


Elisabetta I Tudor (Greenwich, 7 settembre 1533 - Londra, 24 marzo 1603), fu regina d'Inghilterra. Marcus Gheeraerts il Giovane ( 1561 - 19 gennaio 1636), è stato un pittore fiammingo alla corte dei Tudor.

Nel 1591 la regina d’Inghilterra ha 58 anni ed il pittore Marcus Gheeraerts il Giovane ha 30 anni.

Particolari di perle bianche e gioielli che compongono i numeri: 58 (l’età di Elisabetta I), e 30 (l’età di Marcus Gheeraerts). 19 (15 perle bianche + 4 gioielli) + 9 (ciondolo, 1 perla bianca e 8 gioielli) + 5 (gioielli) = 33 (Cristo). 33 + 25 (perle bianche) = 58

Marcus Gheeraerts il Giovane nato nel 1561 (61), all’età di 30 anni, dipinge il ritratto di Elisabetta I, nel 1591 (61+30=91). Cristo è morto a 33 anni.


Ritratto della regina Elisabetta I, olio su tela, 241,3 x 152,4 cm, inv. 2561

Diagrammi con le misure del dipinto (trasformate in millimetri): 2413, 1524, e del numero di inventario: 2561, composti con la somma dei numeri di Marcus Gheeraerts: 61, 30, 91 e di Cristo: 33.

Hyacinthe Rigaud (1659-1743), Ritratto di Luigi XIV, 1701, olio su tavola, 277 x 194 cm, inv. 7492. Museo del Louvre, Parigi.

Hyacinthe Rigaud, LUIGI XIV, 1701,


Rapporto delle 9 pietre preziose, con: l’età di Hyacinthe Rigaud (42 anni), di Luigi XIV (63 anni) e di Cristo (33 anni).

Hyacinthe Rigaud nato nel 1659 (59), esegue a 42 anni, il ritratto di Luigi XIV, nel 1701 (59+42=101). Cristo è morto a 33 anni.

Hyacinthe Rigaud, LUIGI XIV, 1701, numero in codice: 59.42.101.33

Le misure del dipinto (trasformate in millimetri): 2770, 1940 ed il numero di inventario: 7492, sono composte con la somma dei numeri di Hyacinthe Rigaud: 59, 42, 101 e di Cristo: 33.

Francobollo, Ritratto di Luigi XIV, Poste Francesi, emesso: 31 luglio 1944, scadenza: 18 novembre 1944.

Diagrammi con i giorni di emissione del francobollo: 31 luglio (212° giorno del calendario gregoriano) 1944 e 18 novembre (322° giorno del calendario gregoriano) 1944, composti con la somma dei numeri di Hyacinthe Rigaud: 59, 42, 101 e di Cristo: 33.

La storia dell'arte segreta n.4

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