LA STOMIA URINARIA GUIDA PRATICA PER IL PAZIENTE STOMIZZATO

LA STOMIAPRENDERSI CURA

DELLA STOMIAVIVERE CON UNA

STOMIAI TUOI DIRTTI

Che cos’è un’urostomia?

Un’ apertura creata sulla parete cutanea (sulla pancia o sulla schiena) per far uscire le urine che fluiranno all’interno della sacca di raccolta. Non ha sfintere, perciò vi è un continuo e incontrollato flusso delle urine all’esterno.

Perché è necessaria?

La stomia in molti casi è l’unica soluzione per poter affrontare una malattia o un incidente.

Le storie urinarie sono tutte uguali?

No, vi sono diversi tipi di stomie urinarie.

Gli ureteri vengono fissati alla cute. Si vengono a creare due stomie separate.

Gli ureteri fuoriescono dallo stesso stoma.

Gli ureteri vengono collegati ad un tratto di intestino (ileo) che viene abboccato all’addome.

LA STOMIA

URETERO-CUTANEO-STOMIA (UCS) DOPPIA

URETERO-CUTANEO-STOMIA (UCS) SINGOLA

URETERO-CUTENEO-STOMIA (UCS) DOPPIA

Cosa succede dopo l’intervento?

La Stomia: i primi giorni dopo l’intervento può apparire edematosa e arrossata, di colorito rosso vivo e di forma irregolare. Dalla stomia fuoriescono dei tubicini di calibro sottile detti “stent” che trasportano l’urina all’esterno ed evitano il restringimento e la chiusura degli ureteri. Nell’UCS: gl i “stent” vengono sost i tui t i periodicamente, circa ogni 30 giorni. Nell’ UICS: gli “stent” vengono rimossi dopo circa 10/15 giorni dall’intervento chirurgico e non è necessario un nuovo riposizionamento.

Quali sono le figure su cui posso fare riferimento?

Lo stomaterapista

L’urologo

Il care-giver

Nel primo periodo post operatorio, nelle urine che fuoriescono dallo stoma, può esserci materiale mucoso ed è possibile che vi sia una modesta presenza di sangue

un infermiere specializzato nella gestione della stomia: ti accompagnerà in un percorso educativo che ti consentirà di diventare autonomo nella gestione della stomia

una persona scelta da te, che potrebbe aiutarti nella gestione della stomia

E’ necessario utilizzare prodotti speciali per la pulizia della stomia?

NO, lo stoma non è una ferita. Per lavare la stomia e la cute puoi utilizzare sapone tipo quello di Marsiglia e acqua corrente e avvalerti di materiale tipo panno carta o tessuto non tessuto. Devi invece evitare nel modo più assoluto l’uso di detergenti a base di alcool, etere, benzina, amuchina o di altre sostanze irritanti.

Quale materiale è necessario per l’igiene quotidiana?

•Lo specchio (se desideri metterti davanti allo specchio per effettuare la pulizia); •Un presidio di raccolta nuovo (monopezzo o a due pezzi); •Forbicine a punta ricurva per modellare e tagliare su misura il foro della placca (solo in caso di placca da ritagliare);

• Sapone neutro a pH 5.5 o sapone liquido tipo Marsiglia e acqua corrente tiepida; • Carta igienica o panno carta; • Salvietta morbida per asciugare; • Eventuale pasta protettiva da applicare nella cute attorno alla stomia • Sacchetto per i rifiuti

Sarebbe consigliabile tenere tutto l’occorrente per l’igiene all’interno d’un Beauty-Case.

I dispositivi di raccolta sono tutti uguali?

NO. I dispositivi di raccolta si di differenziano fra loro in base al tipo di materiale con cui sono costituiti, al tipo di filtro, al tipo di placca (piana o convessa) e al sistema di chiusura dello scarico sacca (chiuse o aperte). Presidi monopezzo: la sacca di raccolta e la placca sono unite e non sono separabili. La sacca può essere a fondo aperto o a fondo chiuso, anche se nell’urostomia si utilizza solo a fondo aperto. ape

PER LE UCS PRESIDI MONOPEZZO A FONDO APERTO SONO IDEALI.

PRENDERSI CURA DELLA STOMIA

I presidi a due pezzi, sono costituiti da una superficie adesiva (la placca), che può essere piana o convessa, che presenta un anello di

fissaggio a cui deve essere attaccata la sacca di raccolta, con sacca a fondo aperto.

PER LE UICS POSSONO ESSERE UTILIZZATI PRESIDI MONOPEZZO O A DUE PEZZI A FONDO APERTO.

Come devo fare la pulizia dello stoma e il cambio della sacca?

•Prepara tutto l’occorrente prima di iniziare e lavati le mani •Svuota le urine presenti nella sacca nel water •Rimuovi il vecchio presidio dall’alto verso il basso •Lava con acqua tiepida e sapone con movimenti a raggiera dall’interno verso l’esterno •Asciuga tamponando •Misura la stomia e ritaglia, o modella con le mani, il foro della placca delle giuste dimensioni

• Chiudi il rubinetto di scarico, posto al fondo della sacca, per evitare che le urine fuoriescano

• Applica il nuovo presidio monopezzo, accostando il margine inferiore del foro della placca al margine inferiore dello stoma

•Elimina i rifiuti e lavati le mani.

•Prepara tutto l’occorrente prima di iniziare e lavati le mani •Svuota le urine presenti nella sacca nel water

•Rimuovi il vecchio presidio dall’alto verso il basso •Lava con acqua tiepida e sapone con movimenti circolari dall’esterno

verso l’interno •Asciuga tamponando

•Misura la stomia e ritaglia, o modella con le mani, il foro della placca delle giuste dimensioni

•Chiudi il rubinetto di scarico posto al fondo della sacca per evitare che le urine defluite fuoriescano

UCS: URETERO-

CUTEANO- STOMIA

UICS: URETERO-ILEO-CUTEANEO-STOMIA

Applica il nuovo presidio monopezzo, accostando il margine inferiore del foro della placca al margine inferiore dello stoma

Applica il nuovo presidio a due pezzi, accostando il margine inferiore del foro della placca al margine inferiore dello stoma, applica poi la nuova sacca, facendo attenzione a che sia ben ancorata alla placca

• Elimina i rifiuti e lavati le mani.

Cosa posso utilizzare durante la notte?

Durante la notte, la sacca della stomia può essere attaccata ad un tubo flessibile grazie ad una valvola di drenaggio presente nella sua parte distale: in questo modo le urine possono uscire in una sacca esterna di dimensioni maggiori mentre riposi.

MONOPEZZO

DUE PEZZI

Posso fare il bagno o la doccia?

Assolutamente si, puoi fare il bagno e/o la doccia senza togliere la sacca e sostituirla quando hai finito.

Consigli utili

• Non aspettare che la sacca sia completamente piena per svuotarla. • Sostituisci la sacca tutti i giorni e, se utilizzi un dispositivo a due pezzi, cambia la

placca a giorni alterni. • Il foro della placca devono essere circa 3 mm più largo dello stoma. • Osserva le caratteristiche della cute peristomale per verificare che non vi siano

irritazioni o arrossamenti. • Fuori casa porta sempre con te il materiale per il cambio della sacca. • Trova un luogo comodo e riservato dove poter fare con tranquillità la sostituzione del

sacchetto e la pulizia della stomia.

Cosa posso mangiare?

Trascorso il periodo di convalescenza post intervento, l’alimentazione di norma non richiede particolari accorgimenti. E’ importante che tu sappia che alcuni alimenti rendono le tue urine maleodoranti come:

Mentre ce ne sono altri che possono essere assunti per eliminare gli odori sgradevoli come:

E’ consigliato bere un bicchiere al giorno di succo di mirtillo: riduce il rischio di infezioni e l’acidità delle urine.

Ricordati di assumere molti liquidi (acqua, té, succhi di frutta). Bere 2 litri di acqua al giorno, inoltre, riduce le infezioni urinarie.

Posso fare sport? Il nuoto?

La stomia non costituisce un impedimento allo sport. Anche nei mesi successivi all’intervento può essere utile praticare una leggera attività fisica che tonifichi la muscolatura e riporti uno stato di benessere all’organismo. Grazie alle attuali caratteristiche che molti dei dispositivi in commercio hanno di resistenza ed ermeticità all’acqua, oggi il paziente con urostomia può tornare a praticare il nuoto. È comunque importante prestare attenzione ai seguenti aspetti: • devi prevedere un cambio del dispositivo in modo anticipato rispetto alle tue abitudini: un’immersione prolungata nell’acqua diminuisce il tempo di un’efficace adesione della placca; • dopo aver nuotato è opportuno sostituire il costume bagnato; • evitare le onde troppo impetuose: riducono la capacità di adesione del dispositivo.

VIVERE CON UNA STOMIA

pesce, spezie, formaggi, cavoli, asparagi, funghi, alcool, uova fagioli e legumi in genere

succo di mirtillo, prezzemolo, yogurt, spremuta di agrumi filtrata, spinaci lessati, siero di latte

Come sarà la mia vita di coppia?

Dopo l’intervento, è necessario fare i conti con la diversa situazione fisica e funzionale: la presenza della stomia, la perdita di controllo

all’emissione delle urine, possono far provare sentimenti di sconforto e di abbattimento che vanno di là dagli effetti fisici provocati realmente dall’intervento.

Potresti notare un deficit della funzione erettile e/o di quella eiaculatoria. Potresti notare di difficoltà riguardanti il processo di lubrificazione vaginale o

dolore durante il rapporto. Generalmente, le capacità di eccitazione e di orgasmo sono conservate.

Consigli per l’intimità -Indossa una sacca di piccole dimensioni: è possibile richiedere sacche meno ingombranti, pensate proprio per i momenti di intimità della coppia. -Se la sacca applicata costituisce motivo d’imbarazzo con il tuo partner puoi adottare biancheria intima per offuscare la sua presenza. -È possibile che, i primi tempi dopo l’intervento, l’attività sessuale non sia completamente soddisfacente. Tuttavia se hai delle difficoltà ad avere rapporti sessuali completi e appaganti parlane con il professionista sanitario con il quale ha stabilito un rapporto di fiducia: urologo, infermiere, stomaterapista, oncologo etc. -Parla con il partner riguardo alle tue sensazioni, paure, timori: quanto più lo renderai partecipe sui sentimenti che provi, tanto più sarà facile ristabilire l’intimità e la complicità che esisteva prima.

Potrò diventare mamma?

Certo, non vi sono impedimenti fisici che possano ostacolare questo meraviglioso evento. In caso di gravidanza dovrai essere seguita, in ogni fase, da più specialisti: il ginecologo, l’urologo, l’infermiere stomaterapista che insieme e nella s p e c i f i c i t à d e l l a l o r o c o m p e t e n z a t i accompagneranno in questo percorso.

Potrò viaggiare?

Dopo il confezionamento della stomia puoi tornare a viaggiare come facevi prima dell’intervento: la cosa importante è organizzarsi e portare con sé il materiale necessario per gestire gli aspetti quotidiani di cura della stomia.

Consigli utili • porta con te il necessario per la cura della

stomia e una scorta di sacche che dovrà essere circa due volte superiore rispetto a quelle che utilizzi solitamente;

• non lasciare esposti al sole i bagagli che contengono le sacche: la parte adesiva della placca potrebbe danneggiarsi;

• ricorda di portare con te le medicine che assumi abitualmente;

• in aereo, durante il volo devi bere di più per evitare dannose disidratazioni;

• in aereo, è opportuno portare nel bagaglio a mano il set per la pulizia della stomia ed alcuni dispositivi per poter provvedere al cambio di quello indossato;

• in aereo, ritaglia il foro della placca prima di partire: le forbici per via delle misure di sicurezza non possono essere portate;

• in auto viaggiare nelle ore fresche per limitare la disidratazione;

• sistema accuratamente la cintura di sicurezza;

• porta con te un certificato medico che attesti il tipo d’intervento a cui sei stato sottoposto;

• porta con te gli indirizzi dei Centri per Stomizzati più vicini al luogo dove soggiorni.

Come mi posso vestire?

Non vi sono limitazioni particolari. Grazie a dispositivi di raccolta con dimensioni ridotte e dal profilo piatto, puoi indossare qualsiasi tipo di abito, anche il costume da bagno. Evita l’uso di cinture se sei costretto a posizionarle in coincidenza della zona in cui vi è la stomia. E’ inoltre consigliato utilizzare materiali naturali come il cotone, il lino e la lana per evitare di irritare la cute peristomale con tessuti sintetici.

Come posso avere i presidi?

I dispositivi di raccolta sono rimborsati dal SSN.

Possono essere prescritti da Medici specialisti.

Per la distribuzione dei presidi è necessario identificare un punto vendita autorizzato, farmacia o sanitaria, dove effettuare la richiesta ed il ritiro degli ausili.

Posso usufruire del permessi lavorativi?

L’articolo 3 della legge n.104 del 1992 prevede per il cittadino stomizzato il riconoscimento della condizione di handicap.

Lo stomizzato acquisisce la “connotazione di gravità” (art. 3 comma 3) quando la sacca di raccolta è quasi satura e va necessariamente sostituita.

I TUOI DIRTTI

LEGGE 104/92

Sono tutelato sul luogo del lavoro per poter provvedere alla gestione dello stoma durante l’orario lavorativo?

Il Decreto del Presidente della Repubblica n. 303/56, stabilisce le norme generali per l’igiene del lavoro e gli obblighi del datore di lavoro. Nella situazione specifica dei bisogni del lavoratore stomizzato, il datore di lavoro deve dotare i luoghi di lavoro di misure idonee tali da consentirgli la mobilità e l’utilizzazione dei servizi sanitari e di igiene personale per poter svolgere le attività necessarie alla gestione della sua stomia.

Sono esonerato dall’uso della cintura di sicurezza?

Si. Il nuovo Codice della Strada prevede che tutti gli stomizzati, su richiesta, possono essere esentati dall’obbligo di indossare la cintura di sicurezza (D.M. Sanità 21/4/89 ed art.172 a ). Devi richiedere l’esenzione alla Commissione Medica Provinciale patenti di guida.

Il mio stoma sanguina…

La cute attorno allo stoma è arrossata…

Verifica se il foro della placca corrisponde alla grandezza e alla forma della tua stomia.

Parlane con l’infermiere e/o lo stomaterapista che ti segue.

Non applicare creme o altre sostanze prima di esserti rivolto ad uno specialista.

A volte può essere sufficiente cambiare il dispositivo con un altro.

Effettua con maggior delicatezza la pulizia dello stoma.

COSA DEVO

FARE??

Parlane con l’infermiere e/o lo stomaterapista che ti segue.

La dimensione dello stoma si è modificata…

Lo stoma non sporge più come dopo l’operazione…

Bisogna valutare di cambiare il dispositivo in uso.

Bisogna valutare di adeguare il foro della placca alla nuova dimensione.

NON DIMENTICARE CHE:

NEL PRIMO PERIODO POST OPERATORIO LO

STOMA E’ EDEMATOSO. SI

SGONFIERA’ UN PO’ ALLA VOLTA

Bisogna valutare di cambiare il dispositivo in uso e adottare una placca convessa.

ciò ha lo scopo di evitare

infiltrazioni delle urine al si sotto della placca poiché possono causare il distacco della sacca e irritazioni

della cute

Parlane con l’infermiere e/o lo stomaterapista che ti segue.

Parlane con l’infermiere e/o lo stomaterapista che ti segue.

Per qualsiasi problema puoi rivolgerti a:

A.R.I.STOM RIMINI –ASSOCIAZIONE RIMINESE INCONTINENTI E STOMIZZATI

O.N.L.U.S.

Per contatti:

Ospedale Infermi Rimini, Via Settembrini, 2 Tel: 0541/705473 – 0541/705380 Ospedale Ceccarini Riccione, Via F.lli Cervi, 48 Tel: 0541/608801 – 0541/608824

http://www.ausl.rn.it/chirurgia-generale-rn/centro-aristom.html

BIBLIOGRAFIAAIOSS (2007) a cura di Saracco C. Clinica Infermieristica in Stomaterapia, Dalle Evidenze agli strumenti operativi. Ed. Hollister.

AIOSS (2012) Stomia e sessualità: Bisogni problemi e risposta assistenziale, Ed AIOSS e Hollister S.p.A.

AIOSS (2013) Urostomia: cosa sapere, Ed. AIOSS

AUTORI

Realizzato dalla studentessa Chiara Facondini in occasione dell’elaborato di Laurea “Assistenza infermieristica al paziente con derivazione urinaria”

Relatore : Prof.Marco Ottaviani

Correlatore: Infermiere Stomaterapista Giuseppina Messina

Novembre 2017