LA SPERANZA IN EREDITÀ UN LASCITO AL CICR - icrc.org · internazionale della Croce Rossa (CICR)....

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LA VITA OLTRE LA GUERRA FATE UN LASCITO AL CICR

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LA VITA OLTRE LA GUERRAFATE UN LASCITO AL CICR

I LASCITI CI DANNO LA POSSIBILITÀ DI CONTINUARE AD AIUTARE LE GENERAZIONI FUTURE PER QUESTO OGNI LASCITO CONTA

Desidero innanzitutto ringraziarvi per l’interesse dimostrato nei confronti del Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR). Ogni lascito è un gesto encomiabile con cui unite indissolubilmente il vostro nome a quello del più grande movimento umanitario del mondo, dando un senso alla vostra vita e perpetuando i valori della solidarietà e della condivisione a voi cari.

Da oltre 150 anni, la storia del CICR si intreccia con quella di milioni di famiglie e di vittime che hanno beneficiato della sua azione. Promotore e guardiano del diritto internazionale umanitario, il CICR è presente in tutto il mondo. La sua missione esclusivamente umanitaria

è proteggere la vita e la dignità delle vittime di conflitti armati e di altre situazioni di violenza, e di portare loro assistenza.

La storia del CICR, il cui ruolo è riconosciuto e rispettato dall’intera comunità internazionale, si intreccia anche con quella dei benefattori che, come voi, condividono i nostri valori e vogliono essere partecipi della nostra missione. La vostra generosità è la garanzia della nostra indipendenza e dell’efficacia della nostra azione.

Pensare al CICR nel vostro testamento non è solo facile, ma è anche uno dei modi più belli che avete per aiutare le vittime dei conflitti armati e contribuire a dare un futuro a chi ha perso tutto, compresa la speranza. Grazie alla vostra generosità, tra molti anni saremo ancora qui, pronti a fornire assistenza materiale e morale ai più bisognosi. Per questo vi invitiamo a considerare la possibilità di fare un lascito al CICR.

Yves Daccord Direttore del CICR

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«La vita è stata generosa con me: mi rincuora pensare che, quando non ci sarò più, un po’ di quello che ho avuto io andrà alle vittime a cui il CICR presta soccorso.»

Facendo un bilancio, mi rendo conto di essere stata molto fortunata. Sono nata in un Paese dove si vive bene, in una famiglia che mi ha cresciuto con amore. A me e a mio marito non è mai mancato nulla e anche nostra figlia è riuscita a realizzarsi.

Adesso che mio marito non c’è più voglio pensare al futuro, e non solo al mio e a quello di mia figlia, ma anche al futuro di chi non ha avuto la mia stessa fortuna: le famiglie costrette ad abbandonare la propria casa per colpa di una guerra o di una catastrofe naturale, quelle che non hanno i mezzi per curarsi o nemmeno abbastanza da mangiare...

È pensando a tutte queste famiglie in difficoltà che ho deciso di lasciare al CICR l’appartamentino che ho dato in affitto per integrare la mia pensione. Mia figlia è totalmente d’accordo. La vita è stata generosa con me: mi rincuora pensare che, quando non ci sarò più, un po’ di quello che ho avuto io andrà alle vittime a cui il CICR presta soccorso.

Christine D.*

*Parole di una benefattrice che ha deciso di fare un lascito al CICR e vuole restare anonima. La foto è a solo scopo illustrativo.

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DA OLTRE 150 ANNI IL CICR INTERVIENE PER RISPONDERE ALLE GRANDI CRISI UMANITARIE GRAZIE ANCHE A BENEFATTORI COME VOI

PROMOTORE E GUARDIANO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE UMANITARIO

Creato nel 1863 su proposta di Henry Dunant, il CICR si afferma sin dalle origini come promotore e guardiano del diritto internazionale umanitario. Fino ad allora i soldati venivano abbandonati agonizzanti sul campo di battaglia: il CICR decide di mobilitarsi per migliorare il destino delle vittime della guerra. Grazie al CICR i feriti, i malati, i prigionieri di guerra e i civili godranno di una più ampia protezione e l’uso di alcune armi verrà bandito.

IL PIÙ GRANDE MOVIMENTO UMANITARIO DEL MONDO

Nell’ambito del mandato conferitogli dalle Convenzioni di Ginevra, il CICR opera a fianco delle 190 Società nazionali della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa per alleviare le sofferenze e tutelare la vita e la dignità umana, soprattutto nei conflitti armati e in altre situazioni di violenza.

I CINQUE FONDATORI

1863

GUERRA DEL VIETNAM

1964-1975

PRIMA GUERRA MONDIALE

1914-1918

CONFLITTI NELLA EX-YUGOSLAVIA

1991-2001

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«In un’epoca in cui si parla tanto di progresso e di civiltà, visto che purtroppo le guerre non possono essere sempre evitate, non urge insistere perché si cerchi, in uno spirito d’umanità e di vera civiltà, di prevenire o almeno mitigarne gli orrori?»

Henry DunantFondatore del CICR e vincitore del Premio Nobel per la pace nel 1901 «Un ricordo di Solferino» – 1862

SECONDA GUERRA MONDIALE

1939-1945

GUERRA IN IRAQ

2003

PALESTINA

1948

GUERRA IN SIRIA

2013

Questo movimento, coadiuvato da decine di milioni di volontari e sostenuto dalla generosità dei suoi donatori, costituisce la rete umanitaria più grande del mondo.

In particolare, il CICR si impegna a:

■ rispondere ai bisogni vitali delle popolazioni distribuendo acqua, viveri e ripari alle persone che ne sono rimaste prive;

■ fornire cure mediche di emergenza e ripristinare i servizi sanitari;

■ fare in modo che i civili vengano risparmiati e protetti;

■ prestare assistenza alle famiglie disperse;

■ visitare e proteggere le persone private di libertà;

■ promuovere e sviluppare il diritto internazionale umanitario.

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Ogni anno il CICR fornisce cure mediche o chirurgiche a milioni di feriti e malati e presta assistenza umanitaria a milioni di sfollati per soddisfare i loro bisogni vitali. Nel 2017 oltre 7 milioni di persone hanno ricevuto derrate alimentari.

CRISI ALIMENTARE IN SOMALIA

In Somalia, gli allevatori nomadi sono abituati alle difficili condizioni climatiche del Paese, ma una siccità prolungata ha spinto molti al limite della carestia. Con l’aiuto del CICR, nel 2017 90 000 persone che vivono in città e in campi per sfollati interni hanno ricevuto generi alimentari.

Tra esse, 9000 famiglie sfollate si sono viste consegnare stuoie, utensili da cucina, catini, taniche, teloni di plastica, zanzariere e set di articoli per l’igiene.

Ogni anno il CICR visita e assiste oltre 940 000 detenuti; grazie al CICR circa 7 milioni di persone hanno accesso a cure mediche essenziali e circa 1,7 milioni di bambini di meno di 5 anni vengono vaccinati.

OSPEDALI SOVRAFFOLLATIA GAZA

«Avevo già visto feriti d’arma da fuoco prima d’ora, ma mai così tanti in una volta. Solo nel nostro ospedale abbiamo dovuto operarare tra 120 e 130 pazienti», commenta sconsolato Richard Villar, chirurgo del CICR a Gaza. In maggio 2018, per far fronte all’afflusso costante di feriti, il CICR ha consegnato varie tonnellate di forniture mediche tra cui lettighe, sedie a rotelle, stampelle, sacchi mortuari e kit medico-legali.

NEL CUORE DI TUTTE LE EMERGENZE UMANITARIE

ENTRATE ANCHE VOI A FAR PARTE DELLA STORIA DEL CICR, NEL CUORE DELL’AZIONE UMANITARIA

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IL CICR È PRESENTE IN 80 PAESI DEL MONDO E AIUTA MILIONI DI PERSONE

Ogni anno il CICR aiuta più di 20 milioni di vittime dei conflitti armati e di altre forme di violenza ad accedere di nuovo all’acqua e agli impianti igienico-sanitari. Nel 2017, oltre 35 milioni di persone nel mondo hanno potuto usufruire dell’accesso all’acqua potabile, a impianti igienico-sanitari adeguati e/o a migliori condizioni di vita.

COLOMBIA, ACQUA PULITA PER UNA COMUNITÀ DI MINATORI NEL NORD-EST DI ANTIOQUIA

In questa zona rurale controllata dai gruppi armati, l’acqua è un lusso. Prima che arrivasse il CICR, gli abitanti avevano accesso al prezioso liquido soltanto due ore al giorno. L’acqua potabile è merce rara nella regione perché le sorgenti sono inquinate dagli scarti dei giacimenti minerari.

Per far fronte alla penuria, con l’aiuto di un’azienda specializzata il CICR ha scavato un pozzo di 85 metri di profondità per raggiungere l’acqua potabile. Oggi questo pozzo rifornisce circa 700 persone.

Centinaia di migliaia di persone separate dalle loro famiglie a causa della guerra si rivolgono al CICR per sapere che fine hanno fatto i loro cari.

RIPRISTINO DEI LEGAMI FAMILIARI

Boon Auan viene da un villaggio remoto nel nordovest della Cambogia. Nel 1974 ha attraversato il confine tailandese per vendere del carbone. Quando i Khmer rossi hanno chiuso la frontiera, Booa Auan si è trovata bloccata dal lato thailandese. Non avrebbe rivisto la sua famiglia per molto tempo. L’anno scorso la donna ha ricevuto una telefonata da un numero sconosciuto. Quando ha sollevato la cornetta ha sentito una voce che diceva «Figlia mia, sono ancora viva!». Dopo anni di separazione, di guerra civile, di bombardamenti e di occupazione, Boon Auan si è finalmente potuta riunire con la sua famiglia in Cambogia.

IL CICR VI PROPONE DI SOSTENERE LA SUA MISSIONE E DI AVERE COSÎ UN IMPATTO POSITIVO SULLA VITA DELLE VITTIME DEI CONFLITTI ARMATI

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UN LASCITO È UN MODO PER PERPETUARE I VALORI UMANITARI IN CUI CREDETE

PER MAGGIORI INFORMAZIONI RIVOLGETEVI ALLA RESPONSABILE LASCITI E DONAZIONI:

Marie-Jo GirodT + 41 22 730 33 76E-mail : [email protected]

Contattateci senza impegno. Il CICR vi garantisce la massima riservatezza.

PERCHÉ I LASCITI SONO COSÌ IMPORTANTI PER LE ATTIVITÀ DEL CICR?

La maggior parte dei donatori preferisce che sia il CICR a decidere a quale operazione destinare il loro lascito. Si tratta di una testimonianza di fiducia che permette al CICR di disporre dei mezzi necessari per intervenire immediatamente a favore delle vittime.

Nel 2016, ad esempio, i lasciti hanno finanziato il 12% delle operazioni del CICR in Etiopia, dove 83 000 persone colpite dalla siccità hanno potuto ricevere sementi e attrezzi per l’agricoltura con cui riprendere a lavorare la terra.

I lasciti permettono inoltre di finanziare le operazioni di assistenza e protezione nei conflitti dimenticati. Nel 2016, ad esempio, il 34% dei lasciti è stato destinato alle operazioni in Russia, Bielorussia, Moldavia e Ucraina, dove il CICR affronta le conseguenze dei passati conflitti e la crisi attuale nel Caucaso settentrionale.

IL CICR SI IMPEGNA A RISPETTARE I VOSTRI DESIDERI E A PERPETUARE IL VOSTRO RICORDO

Un interlocutore personale è a vostra disposizione per accompagnarvi attraverso le varie tappe del vostro progetto.

Beneficerete inoltre dei vantaggi riservati ai donatori del CICR, tra cui:

■ inviti a eventi riservati ai donatori;

■ accesso privilegiato a resoconti di attività e ad altre informazioni esclusive;

■ incontri ad hoc con rappresentanti del CICR.

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CHE COSA SI PUÒ LASCIARE AL CICR?

Potete lasciare al CICR qualsiasi tipo di beni, basta che facciate testamento.

■ Una somma di denaro: è la formula scelta dalla maggior parte di coloro che fanno testamento.

■ Beni in natura: beni immobili, gioielli, opere d’arte, mobili, collezioni ecc.

■ Valori mobiliari: azioni, obbligazioni, titoli o altri prodotti finanziari.

■ Altri beni: quote di un’azienda, brevetti, diritti d’autore ecc.

ESENZIONE FISCALE

Nella maggior parte dei cantoni svizzeri il CICR beneficia di un’esenzione fiscale totale sulle successioni. Lo stesso avviene in Germania, in Francia e negli Stati Uniti. Per quanto riguarda gli altri Paesi, e per qualsiasi ulteriore informazione, non esitate a contattarci.

CHE TIPO DI LASCITO SCEGLIERE?

. Lascito particolare: decidete di lasciare nel testamento uno o più beni. È importante che indichiate con precisione nel testamento il o i beni che intendete lasciare al CICR.

. Lascito universale: in assenza di eredi aventi diritto a una quota legittima nella successione testamentaria, potete donare al CICR la totalità o una parte (ad es. un quarto, un terzo, la metà ecc.) dei beni restanti della vostra successione dopo che quest’ultima sarà stata regolata, dedotti gli eventuali lasciti particolari.

. Lascito residuo: nominate il CICR beneficiario dei beni sussistenti alla morte del primo beneficiario del lascito, dedotte le riserve legali, le spese ed altri eventuali lasciti.

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IL CICR È A VOSTRA DISPOSIZIONE PER RISPONDERE ALLE VOSTRE DOMANDE

PERCHÉ REDIGERE UN TESTAMENTO?

Per fare un lascito dovete redigere un testamento in cui indicate le vostre ultime volontà. Potete annullare o modificare il vostro testamento in qualsiasi momento.

CHE TIPO DI TESTAMENTO SCEGLIERE?

■ Testamento olografo: scritto interamente di vostro pugno, è la forma di testamento più semplice. Se optate per un testamento olografo, vi consigliamo di rivolgervi a un professionista, ad esempio un notaio, un avvocato, un impiegato di banca o un consulente finanziario, per avere la certezza che il vostro testamento rispecchi fedelmente la vostra volontà e sia conforme alle disposizioni di legge, soprattutto per quanto riguarda i diritti dei vostri familiari.

■ Testamento pubblico: redatto in presenza di due testimoni e davanti a un notaio o a qualsiasi altra persona titolata a ricevere testamenti, quest’atto garantisce la conformità del vostro testamento alle disposizioni legali in vigore.

COME REDIGERE IL TESTAMENTO

. Redigete il testamento di vostro pugno.

. Indicate il vostro nome, cognome, data di nascita e indirizzo e il nome e l’indirizzo del beneficiario. Per il CICR: Comitato internazionale della Croce Rossa 19, avenue de la Paix 1202 Ginevra – Svizzera

. Precisate il tipo di lascito e il o i beni che desiderate donare al CICR.

. Indicate luogo e data e firmate il testamento.

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ESEMPI DI TESTAMENTO

ESEMPIO 1

Io sottoscritto, (nome, cognome), nato il (giorno, mese,

anno), attualmente domiciliato a (via, NPA, località),

redigo le mie ultime volontà come segue:

1. Dichiaro nulle le mie precedenti disposizioni

testamentarie.

2. Dono la somma di CHF XX (importo per esteso +

franchi svizzeri) al Comitato internazionale della

Croce Rossa (CICR), avenue de la Paix 19, 1202

Ginevra.

3. Fatto salvo il lascito di cui sopra, nomino eredi della

mia successione in parti uguali i miei figli (nomi,

cognomi), nati il (giorno, mese, anno), attualmente

domiciliati in (via, NPA, località).

Data, luogo

Firma

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ESEMPIO 2

Io sottoscritto (nome, cognome), nato il (giorno, mese, anno), attualmente domiciliato a (via, NPA, località), redigo le mie ultime volontà come segue:

1. Dichiaro nulle le mie precedenti disposizioni testamentarie.

2. Dono al Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR), avenue de la Paix 19, 1202 Ginevra, una quota pari a 1/3 (un terzo) dei miei beni.

3. Fatto salvo il lascito di cui sopra, nomino mia erede la mia compagna (nome, cognome), nata il (giorno, mese, anno), domiciliata in (via, NPA, località), a concorrenza di 2/3 (due terzi) dei miei beni.

Nomino esecutore testamentario XXXX (titolo, nome, cognome e indirizzo completo).

Data, luogo

Firma

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ESEMPIO 3

Io sottoscritta, (nome, cognome), nata il (giorno, mese,

anno), attualmente domiciliata a (via, NPA, località),

redigo le mie ultime volontà come segue:

1. Dichiaro nulle le mie precedemti disposizioni

testamentarie.

2. Dono a titolo particolare i miei gioielli a mia sorella

(nome, cognome), nata il (giorno, mese, anno),

attualmente domiciliata a (via, NPA, località).

3. Lego il mio appartamento, senza il contenuto, situato

a (via, NPA, località), al Comitato internazionale

della Croce Rossa (CICR), 19 avenue de la Paix, 1202

Ginevra. Il CICR dovrà accollarsi il debito ipotecario

gravante sul suddetto bene.

4. Fatti salvi i lasciti di cui sopra, il mio patrimonio

verrà suddiviso in base alla successione legale tra

i miei legittimi eredi, ovvero mio marito (nome,

cognome), nato il (giorno, mese, anno), domiciliato

in (via, NPA, località) e i miei figli (nomi, cognomi),

nati il (giorno, mese, anno), domiciliati in (via, NPA,

località).

5. 5. Nomino esecutore testamentario xxxx (titolo, nome,

cognome e indirizzo completo).

Data, luogo

Firma

ESEMPI DI TESTAMENTO

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Siamo consapevoli che un lascito è una decisione personale che richiede tempo e un’accurata riflessione. Ci teniamo dunque a dirvi fino a che punto apprezziamo questo gesto così speciale. Da parte nostra, ci assumiamo gli impegni seguenti:

� Riteniamo assolutamente normale e scontato che i membri della vostra famiglia, i vostri amici e tutte le persone che vi sono care abbiano la precedenza nel vostro testamento.

� Non faremo mai pressione su di voi affinché facciate un lascito al CICR: si tratta di una decisione che spetta soltanto a voi.

� Non vi chiederemo mai né il tipo né il valore dei beni che deciderete di donare al CICR.

� Rispetteremo sempre la vostra privacy: non sarete mai tenuti a comunicarci le vostre intenzioni. Naturalmente ci piacerebbe potervi ringraziare per il vostro gesto e fare in modo che le generazioni future si ricordino della vostra generosità.

� Ci rendiamo conto che, qualora la vostra situazione personale dovesse cambiare, potreste vedervi costretti a cancellare il CICR dal vostro testamento.

� Useremo al meglio il vostro lascito.

� Rispetteremo la vostra volontà nel caso desideriate che il vostro lascito venga destinato a uno scopo particolare.

LA VOSTRA VOLONTÀ, IL NOSTRO IMPEGNO

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«Rimango sempre colpita dalla solidarietà e dalla generosità delle persone che vogliono fare un lascito al CICR. Per questo sono felice di ascoltarle, di rispondere alle loro domande e di accompagnarle nel loro progetto se lo desiderano.

Telefonatemi o inviatemi un’e-mail, sono a vostra disposizione.»

Marie-Jo Girod Responsabile lasciti e donazioni

PARLATENE CON IL CICR

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Comitato internazionale della Croce Rossa19, avenue de la Paix1202 Ginevra, SvizzeraT + 41 22 730 21 71www.cicr.org/lasciti© CICR, 2018

Marie-Jo Girod Responsabile lasciti e donazioni T + 41 22 730 33 76 E-mail : [email protected]

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RI VOSTRI LASCITI, LA NOSTRA AZIONE, LA LORO VITA OLTRE LA GUERRA