La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14...

26
La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca d’Italia

Transcript of La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14...

Page 1: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili

normativi

Torino, 14 ottobre 2010

UIF - Banca d’Italia

Page 2: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

1. Standard internazionali …

progressiva estensione dell’ambito soggettivo … operatori non finanziari e professionisti

a livello internazionale (GAFI) … tipologie e valutazioni … poi raccomandazioni … le ragioni > analisi della casistica e possibilità di arbitraggi

a livello comunitario … lavori Comitato di Contatto … ampliamento con la seconda direttiva (2001/97/CE) … confermato dalla terza (2005/60/CE)

Page 3: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

… e disciplina nazionale

estensione ad attività non finanziarie (d.lgs. 374/1999) e poi a professionisti (d.lgs. 56/2004)D.M. n. 141 e 143 e provvedimenti UIC del febbraio 2006 … lenta entrata a regimed.lgs. n. 231/2007 conferma gli obblighi dei professionisti … anche finanziamento del terrorismo … “approccio basato sul rischio” per l’adeguata verificagraduazione degli obblighi, attenzione a costi, formulazioni normative generiche

Page 4: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

… una comparazione …

analisi di un campione di 8 ordinamenti europei (eterogenei per natura della FIU)•omogeneità delle categorie professionali considerate•in molti Paesi, ruolo di filtro degli organi professionali con partecipazione a emanazione indicatori e controlli •attribuzione di un certo grado di valutazione soggettiva e discrezionale per la rilevazione di SOS•scarsa quantità delle segnalazioni•in generale, ricopiare più che recepire direttiva

Page 5: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

… una comparazione …

contenzioso sulla compatibilità tra applicazione della normativa e diritto alla difesa e al processo giusti (professionisti legali)ricorsi nazionali ed europei (Corte di Giustizia CE, 26 giugno 2007; Consiglio di Stato francese)

in generale, compatibilità tra obbligo di segnalazione e diritto di difesa in direttiva per esclusione di attività giudiziariain Francia, filtro degli Ordini nei rapporti con la FIU

Page 6: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

2. Prevenzione e ruolo della UIF

d.lgs. 231 muta il quadro delle autorità di riferimentoUIF … unità autonoma e indipendente presso la Banca d’Italiariceve e analizza le SOS … propone indicatori di anomalia … elabora e diffonde schemi di anomalia … definisce il contenuto della segnalazione … verifica il rispetto della disciplina sulle SOSa differenza dell’UIC, non ha competenze in materia di adeguata verifica della clientela e obblighi di registrazione

Page 7: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

Prevenzione e ruolo UIF

gli altri presidi antiriciclaggioadeguata verifica e astensione (vere novità del 231 del 2007)registrazione (con più alternative)violazioni dei limiti al contante e ai titoli la situazione attualecarenze di poteri o ritardi nella normativa di attuazione … intervento di alcuni Ordini professionali

Page 8: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

iscritti albo dottori commercialisti ed esperti contabili

iscritti albo dei consulenti del lavoro

ogni altro soggetto che rende i servizi forniti da periti, consulenti ed altri soggetti che svolgono in maniera professionale, anche nei confronti dei propri associati o iscritti, attività in materia di contabilità e tributi ivi compresi associazioni di categoria di imprenditori e commercianti, CAF e patronati

notai e avvocatiprestatori di servizi relativi a società e trust ad esclusione dei soggetti indicati precedentemente

3. Destinatari (art. 12)

Page 9: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

limite oggettivo per notai e avvocatiin nome o per conto dei clienti compiono operazioni finanziarie o immobiliari

assistono i clienti nella predisposizione o realizzazione delle seguenti operazioni:trasferimento a qualsiasi titolo di diritti reali su immobili o attività economiche

gestione di denaro, strumenti finanziari o altri beni

apertura o gestione di conti bancari, libretti di deposito e conti titoli

organizzazione degli apporti per la costituzione, gestione o amministrazione di società

costituzione, gestione o amministrazione di società, enti o trust

Destinatari

Page 10: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

Segnalazione operazioni sospette

art. 3 della 197/91 … “ogni operazione che … induca a ritenere” provenienza delittuosa del denaro o dei beniart. 41 della 231/07 … “sanno, sospettano o hanno motivi ragionevoli per sospettare … in corso, compiute o tentate operazioni di riciclaggio” (nozione amministrativa)

ampliamento dell’obbligo

Page 11: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

Segnalazione operazioni sospette

•avere ragionevoli motivi (elementi per dover sospettare? … in astratto?)

•operazioni tentate (condotta criminosa avviata?)

•nozione amministrativa di riciclaggio (attività criminosa; auto-riciclaggio; aiuto o istigazione)(conoscenza di provenienza; dolo specifico di dissimulazione; elencazione condotte … ma comma 3)

Page 12: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

limite per professionisti

l’obbligo non si applica per le informazioni ricevute dal cliente o ottenute nel corso dell'esame della posizione giuridica o nell’esercizio dei compiti di difesa o di rappresentanza del medesimo in un procedimento giudiziario o in relazione a tale procedimento, compresa la consulenza sull'eventualità di intentare o evitare un procedimento, ove tali informazioni siano ricevute o ottenute prima, durante o dopo il procedimento stesso

Segnalazione operazioni sospette

Page 13: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

4. Indicatori di anomalia

proposta della UIF … sentiti gli ordini professionali … esame del CSF … emanazione decreto (procedura lunga)DM Ministero Giustizia 16 aprile 2010 (G.U. 3 maggio 2010, n. 101)esame comparativo degli indicatori a livello internazionaleaudizione “informale” degli ordini professionali dalla UIFaudizione formale dal Ministero di Giustizia degli ordini ex art. 41, comma 2, lett. b)scarsa massa critica di segnalazioni ricevute e limitata significatività

Page 14: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

Decreto ministeriale

definizioni … ambito di applicazione … principi generali … norme finali

gli indicatori non hanno carattere esaustivo … assenza di indicatori non esclude il sospetto … esigenza di prestare attenzione a ulteriori comportamenti… rinvio a schemi di anomaliaindicatori sono articolati in sub-indici, che costituiscono una esemplificazione operativa (vanno letti congiuntamente)

Page 15: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

Decreto ministeriale

due principi di fondomera ricorrenza di operazioni o comportamenti descritti in uno o più indicatori non è motivo di per sé sufficiente per la segnalazione … è necessario valutare in concreto la rilevanza del comportamento della clientela (art. 3, comma 5) selezione degli indicatori rilevanti è effettuata alla luce della concreta attività prestata (art. 3, co. 8)

Page 16: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

Allegato 1: gli indicatori

A. connessi al clientecomportamenti del cliente (informazioni palesemente inesatte o incomplete; rifiuto o riluttanza nel fornire informazioni; inusuale familiarità con antiriciclaggio; non adeguata conoscenza e dubbio di agire per terzo)profili soggettivi (“referenze giudiziarie” negative; censimento in liste di terrorismo; operatività in Paesi a rischio)

Page 17: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

Allegato 1: gli indicatori

B. connessi alle modalità di esecuzione delle prestazioni professionaliincompatibilità con il profilo economico o con l’attività del cliente o del relativo gruppo inusualità rispetto alle ordinarie modalità di svolgimento della prestazioneillogicità, quale contrarietà a principi di razionalità economica

Page 18: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

Allegato 1: gli indicatori

C. relativi alle modalità di pagamentostrumenti di pagamento incoerenti; tecniche di frazionamento; modifica di modalità convenute; ricorso a mezzi di pagamento di terzi

D. relativi alla costituzione e amministrazione di imprese, società, trust ed enti analoghiscopo o effetto di dissimulare o ostacolare titolare effettivo o occultare origine o destinazione delle risorse finanziarie; conferimenti beni in natura per importi sproporzionati a quelli di mercato

Page 19: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

Allegato 1: gli indicatori

E. aventi a oggetto beni immobili o beni mobili registratiacquisto beni con prezzo elevato; compravendite a prezzi sproporzionali rispetto a valore mercato; con rilevamento di azioni di società in Paesi non equivalenti; in assenza di qualsivoglia legame o convenienza economica; senza informazioni su luogo e condizioni; consulenza per compravendite in contanti

F. operazioni contabili e finanziariescopo o effetto di occultare disponibilità; caratteri o importi incoerenti con profilo economico pratimoniale o attività; attestazioni cospicui depositi in banche di Pasi non cooperativi; successive operazioni di apertura e chiusura di conti; conti societari e conti personali

Page 20: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

Allegato 2: principi e indicazioni

“manuale del buon segnalatore” … nessun contenuto prescrittivo … richiamo di principi normativi … opportunità di procedure interne per il corretto adempimento degli obblighi

assenza di soglie minime per la segnalazionesegnalazione di operazioni o prestazioni rifiutatesospensione dell’operazione con canali informalimantenere traccia dell’iter valutativo seguitocomunicazione dell’avvenuta archiviazioneruolo degli ordini professionali nella formazione

Page 21: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

Indicatori di anomalia

gli indicatori di anomalia sono (e non possono che essere) campanelli d’allarmeanomalia va valutata alla luce della conoscenza del soggetto per individuare sospettocollaborazione attiva versus automatismicritiche per eccessiva genericità e non esaustività esigenza di lettura positiva …

Page 22: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

5. Schemi o modelli di anomalia

art. 6, comma 7, lett. b) di d.lgs. n. 231 del 2007comportamenti più specifici, ricorrenti nella prassi, caratterizzati da omogeneità e ripetitivitàcomplesso di anomalie soggettive e oggettive connesse sotto il profilo logico ovvero temporale e riconducibili a determinati fenomeni criminali, alla luce dell’esperienza di analisi finanziarianon tutti i comportamenti dello schema per effettuare SOS … no SOS automatica per singolo comportamento

altri schemi per usura, conti dedicati, phishing (finanziamenti pubblici)

Page 23: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

“schema” imprese in crisi

• variazioni nella proprietà o nell’amministrazione (improvvise o ripetute, soggetti non qualificati o lontani, in centri off-shore) comportamenti sotto il profilo soggettivo

• improvvisi afflussi di disponibilità (contributi, finanziamenti, flussi dall’estero) primi quattro comportamenti sotto il profilo oggettivo

• cessioni di beni a prezzi non di mercato

Page 24: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

“schema” frodi IVA (carosello)

profilo soggettivo (recente o breve operatività, settore economico, capitale minimo, assenza unità operative, soci non qualificati, documentazione contraffatta, assenza altri rapporti)profilo oggettivo (vorticosa movimentazione, operatività con l’estero, trasferimento fondi senza giustificazione commerciale, giri di fondi, cessione di beni a prezzi non di mercato, assenza di addebiti tipici di impresa)

Page 25: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

“schema” abuso finanziamenti pubblici

fase prodromica all’erogazionecapitalizzazione imprese; variazione assetti; profilo soggettivo di soci o amministratori; entità finanziamento incompatibile; documentazione carente; più società di medesimo gruppofase di utilizzo dei finanziamentiprelievo in contanti; trasferimento a terzi o Paesi off-shore; giri di fondi tra società collegate; pagamento consulenze o prestazioni; rimborso anticipato

Page 26: La segnalazione di operazioni sospette da parte del professionisti Profili normativi Torino, 14 ottobre 2010 UIF - Banca dItalia.

Considerazioni finali

modificare il contesto internazionale per superare criticità emerse

differenze tra diverse categoriecollaborazione con gli Ordini nella

definizione della normativaattenzione non solo a quantità ma a

qualitàtempo per far maturare una cultura