La scuola si mette…“In Vetrina” “INTERVISTA AGLI ALUNNI” · Grazie a Telethon tutte le...

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“INTERVISTA AGLI ALUNNI” Raccontano il loro percorso scolastico e si dicono entusiasti per aver scelto l’istituto E. Majorana.Una scuola che consigliano per la formazione che in essa ricevono grazie alla professionalità con la quale i docenti li preparano ad affacciarsi sul loro futuro. Abbiamo sentito i pareri degli alunni. Consiglieresti questa scuola ad altri alunni? Se è si perché ? Consiglierei questo indirizzo scolastico a dei miei coetanei dice Alessia, studentessa del 5° anno Geometra perché sono convinta che dia una formazione completa grazie alla professionalità dei docenti e al programma didattico. Pensate di trarre beneficio dagli studi scolastici per la vostra futura attività lavorativa? Si , afferma Roberta perché la scuola può essere un ottimo trampolino di lancio per il lavoro che svolgeremo in futuro. Come vorresti che fosse la tua scuola ideale ? La mia scuola ideale si basa sul modello di quella americana, con spazi riservati ad armadietti (segue pagina 2…) La scuola si mette…“In Vetrina” Nasce il Majorana NewsNasce il “Majorana News” L’istituto Geometra Majorana apre le porte ad una nuova attività che vede gli studenti indossare i panni di giornalisti. In un’aula della scuola,trasformata in “redazione” una rappresentanza di alunni del triennio diurno e serale si danno appuntamento una volta a settimana per la realizzazione del giornale d’istituto: Un’ iniziativa importante, nuova nel suo genere per il “Majorana” che vuole aprire una finestra sulla scuola, sui suoi programmi, le attività e le iniziative sempre di grande respiro che ne fanno una delle più belle realtà scolastiche della città. Si chiama “Majorana News” il giornale d’istituto la cui nascita è stata ideata dall’insegnante di lettere, prof. Debora Malandrino e salutata con entusiasmo dal dirigente scolastico prof. Maria Rita Basta. Il “Majorana News” avrà uscite Mensili e, oltre alla versione cartacea, avrà quella online con spazi dedicati anche sulla pagina creata nel social network Facebook. Gli alunni impegnati nell’attività extracurriculare vestono panni di cronisti in un appuntamento pomeridiano settimanale che li vede impegnati nella ricerca di notizie e curiosità che riguardano l’istituto che frequentano. All’interno del giornale ci sarà anche una rubrica di lettere inviate dagli insegnati “alla redazione”. Alle quali gli alunni/cronisti provvederanno a rispondere e a pubblicarne i contenuti nel numero successivo. Il team è guidato dalla giornalista Daniela Vinci, corrispondente del giornale “La Sicilia” e dalla prof. Debora Malandrino. La realizzazione del giornale della scuola nasce dal desiderio di far conoscere le attività, gli avvenimenti, gli indirizzi e i progetti che la scuola offre. Una delle finalità del “Majorana News” è anche quella di riuscire ad affrontare l’esame di Stato con maggiore serenità ed educare gli alunni ad altri tipi di scrittura e di linguaggio come quello giornalistico. Ma sarà anche un’occasione in più per conoscere ed interagire con gli studenti di altri corsi e altri indirizzi, scambiarsi opinioni ed idee in modo da migliorare le nostre conoscenze su argomenti a noi comuni. Ai nostri compagni d’istituto rivolgiamo l’invito a sostenere il progetto, proponendo consigli su come miglioralo, lo si potrà fare lasciando anche commenti nella pagina Facebook del “Majorana News”. Questi gli alunni impegnati nell’attività: Dayana Di Fede, Gaspare Eros Maganuco, Alessia Tilaro, Samuele di Bartolo, Salvatore Gorgone, Gabriele Castelletti, Stefano Russello, Giovanni Ascia, Andrea Prodi, Simone Ponzio, Sebastiano La Rocca, Patrizia Bevilacqua, Cinzia Ferlenda e Giovanni Di Mauro Dayana Di Fede & Alessia Tilaro-- I.I.S.S Ettore Majorana Gela 10 DICEMBRE 2014

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“INTERVISTA AGLI ALUNNI”

Raccontano il loro percorso

scolastico e si dicono entusiasti

per aver scelto l’istituto

E. Majorana.Una scuola che

consigliano per la formazione che

in essa ricevono grazie alla

professionalità con la quale i

docenti li preparano ad affacciarsi

sul loro futuro. Abbiamo sentito i

pareri degli alunni.

Consiglieresti questa scuola ad

altri alunni? Se è si perché ?

Consiglierei questo indirizzo

scolastico a dei miei coetanei –

dice Alessia, studentessa del 5°

anno Geometra – perché sono

convinta che dia una formazione

completa grazie alla

professionalità dei docenti e al

programma didattico.

Pensate di trarre beneficio dagli

studi scolastici per la vostra

futura attività lavorativa?

Si , afferma – Roberta perché la

scuola può essere un ottimo

trampolino di lancio per il lavoro

che svolgeremo in futuro.

Come vorresti che fosse la tua

scuola ideale ?

La mia scuola ideale si basa sul

modello di quella americana, con

spazi riservati ad armadietti

(segue pagina 2…)

La scuola si mette…“In Vetrina”

Nasce il ” Majorana News”

Nasce il “Majorana News” L’istituto Geometra Majorana apre le porte ad

una nuova attività che vede gli studenti indossare i panni di giornalisti. In

un’aula della scuola,trasformata in “redazione” una rappresentanza di alunni

del triennio diurno e serale si danno appuntamento una volta a settimana

per la realizzazione del giornale d’istituto: Un’ iniziativa importante, nuova

nel suo genere per il “Majorana” che vuole aprire una finestra sulla scuola,

sui suoi programmi, le attività e le iniziative sempre di grande respiro che ne

fanno una delle più belle realtà scolastiche della città. Si chiama “Majorana

News” il giornale d’istituto la cui nascita è stata ideata dall’insegnante di

lettere, prof. Debora Malandrino e salutata con entusiasmo dal dirigente

scolastico prof. Maria Rita Basta. Il “Majorana News” avrà uscite Mensili e,

oltre alla versione cartacea, avrà quella online con spazi dedicati anche

sulla pagina creata nel social network Facebook. Gli alunni impegnati

nell’attività extracurriculare vestono panni di cronisti in un appuntamento

pomeridiano settimanale che li vede impegnati nella ricerca di notizie e

curiosità che riguardano l’istituto che frequentano. All’interno del giornale ci

sarà anche una rubrica di lettere inviate dagli insegnati “alla redazione”. Alle

quali gli alunni/cronisti provvederanno a rispondere e a pubblicarne i

contenuti nel numero successivo. Il team è guidato dalla giornalista Daniela

Vinci, corrispondente del giornale “La Sicilia” e dalla prof. Debora

Malandrino. La realizzazione del giornale della scuola nasce dal desiderio di

far conoscere le attività, gli avvenimenti, gli indirizzi e i progetti che la scuola

offre. Una delle finalità del “Majorana News” è anche quella di riuscire ad

affrontare l’esame di Stato con maggiore serenità ed educare gli alunni ad

altri tipi di scrittura e di linguaggio come quello giornalistico. Ma sarà anche

un’occasione in più per conoscere ed interagire con gli studenti di altri corsi

e altri indirizzi, scambiarsi opinioni ed idee in modo da migliorare le nostre

conoscenze su argomenti a noi comuni. Ai nostri compagni d’istituto

rivolgiamo l’invito a sostenere il progetto, proponendo consigli su come

miglioralo, lo si potrà fare lasciando anche commenti nella pagina Facebook

del “Majorana News”. Questi gli alunni impegnati nell’attività: Dayana Di

Fede, Gaspare Eros Maganuco, Alessia Tilaro, Samuele di Bartolo,

Salvatore Gorgone, Gabriele Castelletti, Stefano Russello, Giovanni Ascia,

Andrea Prodi, Simone Ponzio, Sebastiano La Rocca, Patrizia Bevilacqua,

Cinzia Ferlenda e Giovanni Di Mauro –Dayana Di Fede & Alessia Tilaro--

--Dayana Di Fede & Alessia Tilaro--

I.I.S.S Ettore Majorana Gela

10 DICEMBRE 2014

“Un sistema libero e modificabile”

Linux, è un sistema operativo libero e modificabile a differenza di

windows, che è chiuso e proprietario. La tecnologia di linux si basa

su progetti di software free e open source, il cui sistema piace

sempre più ai giovani riuscendo ad abbattere i costi e dare inventiva

ad essi. Nell’ istituto tecnico per Geometri “E. Majorana”, da sei anni

si svolge il linux Day su iniziativa del prof. Ing. Antonio Cantaro.

Quest’ anno a differenza del passato, seduti al tavolo della

conferenza , non sono stati invitati politici e amministratori locali ,

ma solo giovani “smanettoni” e amanti del pc. Sono studenti

desiderosi di apprendere e ampliare la conoscenza sul meraviglioso

linguaggio dell’ informatica, arricchito di software liberi che, oltre a

dare la possibilità di inserirsi a far parte di una nuova comunità, se

utilizzati permettono anche alle amministrazioni locali, nazionali e

mondiale ingenti risparmi economici. Cosa c’ è di più utile di un

potentissimo mezzo di comunicazione e di lavoro offerto

gratuitamente? La ragione, poiché attraverso questo mezzo da

follower si diventa leader.

--Salvatore Gorgone --

personali e anche una biblioteca

per gli studi. Queste le parole di

Angelo, alunno e rappresentante

dell’istituto Majorana.

Pensi che gli strumenti a nostra

disposizione siano adatti a

soddisfare le nostre esigenze?

Ritengo che sarebbe necessario

arricchire i nostri laboratori di

nuovi strumenti. La pensa così

Larissa secondo la quale dotare i

nostri lavoratori di nuove

strumentazioni sarebbe un

occasione in più per lavorare in

modo più adeguato e per

apprendere nuove conoscenze.

--Stefano Russello, Giovanni Ascia

& Andrea Prodi--

A scuola con zappa, rastrello e … salsiccia!

Un pomeriggio all'insegna della pulizia per gli alunni dell'Istituto E. Majorana impegnati a rifare il look alle aiuole del

cortile antistante la scuola. L'iniziativa promossa dal prof. Vincenzo Gorgone , dal prof. Onofrio Frenda e dal prof.

Giuseppe Morselli ha riscosso grande successo da parte degli alunni delle classi terze quarte e quinte, che con entusiasmo

il 13 ottobre scorso hanno partecipato all'operazione ''scuola pulita''. Gli studenti, muniti di attrezzature da giardinaggio

hanno ripulito il verde dai rifiuti e hanno potato le piante che versavano in condizioni di precarietà e necessitavano di

cura da parte delle imprese competenti. Un pomeriggio d'impegno caratterizzato dalla convinzione che la scuola è un

bene da tutelare ed è compito di ogni studente contribuire a fare la propria parte. La giornata d'impegno ha avuto anche

momenti di relax e di convivialità tra alunni e docenti; una maxi grigliata ha allietato le ''fatiche'' della squadra di lavoro.

alcuni studenti hanno dismesso la divisa da giardinieri per indossare quella di cuochi e hanno sfamato una grande

squadra di lavoratori che si è meritata un buon panino con la salsiccia. -- Gaspare Eros Maganuco--

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And

Istituto Majorana Gela

Due

momenti

della

giornata

“Dalla scuola alle aziende”

Frutti e benefici dati dalle esperienze

pre-lavorative

Spesso si può pensare che un

ragazzo/a che stia frequentando la

scuola debba soltanto concentrarsi

sugli studi, pensando anche che dei

buoni voti si tradurranno in un buon

tecnico, purtroppo non è sempre

così, perché l’ambiente lavorativo è

molto diverso da quello scolastico.

Perciò negli ultimi anni sono stati

creati i corsi di “alternanza scuola-

lavoro”, utili a colmare le mancanze

degli anni passati. L’Istituto “Ettore

Majorana” ha organizzato corsi ad

hoc negli ultimi anni scolastici

2012/2013- 2013/2014, indirizzati

agli scritti, del settore “costruzione,

ambiente e territorio”. Grazie

all’accordo con la ditta “Edil Ponti”

sono stati creati corsi

particolarmente istruttivi e non solo

perché hanno aumentato il livello di

istruzione degli studenti che li

hanno frequentati ma anche perché

si sono rivelati utili per l’esame di

maturità dato che la partecipazione

a tali corsi comporta l’assegnazione

di un punto di credito. Nell’anno

2012-2013 le classi che vi hanno

partecipato sono state 3°A e 3°B il

primo corso si è diviso in tre

discipline riguardanti altrettanti

settori lavorativi. I corsi sono stati

organizzati dal prof. Vincenzo

Gorgone e Calogero Ascia che

hanno supervisionato l’intero

svolgimento delle lezioni e

dell’intero corso. Data la buona

riuscita dei due corsi si spera

nell’organizzazione di un nuovo che

riguardi un campo ancora non

trattato; staremo a vedere! -

--Samuele Di Bartolo--

“Caro Babbo Natale quest’anno vorrei…”

Caro Babbo Natale,

il Natale si avvicina è arrivata l’ora di scrivere la nostra letterina.

Quest’anno vogliamo credere che qualcuno possa leggere le nostre

parole. Oramai siamo grandicelli e abbiamo smesso di chiedere

balocchi e dolcetti . Ti chiederai “ che cosa volete allora?”.Se per un

giorno potessi lasciare la tua casa invasa di allegria e spensieratezza ,

per venire a costatare che la realtà che riguarda questo mondo è ben

diversa da quella che respiri di solito il giorno di Natale tra i

bambini, ansiosi di ricevere il loro giocattolo preferito. Una volta

diventati adulti non basteranno più’ i giocattoli a renderci felici , ma

nemmeno il denaro (come qualcuno potrebbe pensare in questo

momento).Diventare adulti significa scoprire un mondo fatto anche

di tristezza ,solitudine,frustrazione e depressione. Lo so, sono parole

bruttissime ma che purtroppo fanno parte del mio mondo . Caro

Babbo Natale ,continua pure a rendere i bimbi felici con i tuoi doni

ma per quest’ anno ti chiediamo di fare qualcosa di più’,soprattutto

per la nostra città’. Aiuta quei padri che nel silenzio della notte

piangono, di nascosto dai propri cari, perchè hanno perso il lavoro e

non sanno più se il giorno dopo riusciranno a sfamare i propri figli.

Ascolta il grido di quelle madri lasciate sole con i propri figli, da chi

si definisce uomo ma che uomo non è. Porta un po’ della tua allegria

nelle case di quelle famiglie che non sanno cos’è l’amore,l’umiltà, il

rispetto e la felicità. Ti chiediamo inoltre di spargere un po’ della tua

polvere magica per ridare coraggio e speranza ai giovani di questa

città, che si vedono privati di molti diritti portandoli a perdere la

fiducia in se stessi. Caro Babbo Natale, ti chiediamo che sia un

Natale diverso, che dia una svolta positiva al nuovo anno.

--Gabriele Castelletti--

Contattaci:

Facebook:

Sito Scolastico: www.istitutomajorana.it/

L'Adas nelle scuole

“DONARE PER AMORE”

un piccolo gesto può salvare una

vita

Donare sangue come gesto di

concreta solidarietà. Significa

letteralmente donare una parte di sé

e della propria energia vitale a

qualcuno che sta soffrendo e che ne

ha un reale ed urgente bisogno. In

una sola parola agire per il bene

della comunità. E' questo il

messaggio che l'Adas vuole

divulgare nelle scuole, per

sensibilizzare i giovani alla

donazione. Alcuni responsabili

Adas si sono recati in visita negli

istituti superiori e hanno dato il via

al progetto scuola, dopo con un

momento di conoscenza e

formazione, seguito da una visita di

controllo e da una predonazione, si è

raggiunto il momento clou, quello,

cioè, della donazione stessa, che è

avvenuta nella mattina di lunedì 24

novembre. Tanti sono stati gli

studenti partecipanti appartenenti al

nostro istituto, che hanno

dimostrato insieme ai docenti una

spiccata sensibilità per la donazione

del sangue. Bisogna far capire ai

giovani quanto possa essere

importante il loro grande gesto

d'amore, e invitarli a donare affinché

la nostra città possa essere

autosufficiente . Non si tratta di

sottoporre se stessi ad un obbligo,

ma di rispondere ad una

“vocazione” della coscienza che

spinge l'aspirante donatore a

prendere consapevolezza di un

piccolo gesto, un profondo e

generoso atto di disponibilità verso

il prossimo.

“Telethon”

Si rinnova il progetto “Telethon” all'istituto “Ettore Majorana” che

riesce a coinvolgere ogni anno alunni, docenti e genitori nella ricerca

sulle malattie genetiche. Sono oltre seimila,le malattie genetiche

conosciute, alcune più note come la distrofia muscolare, la SLA, il

morbo di Alzheimer, il morbo di Parkinson, il diabete, la talassemia

e l'amofilia. Ma ce ne sono altre meno conosciute come la

leucodistrofia o la sindrome di Aldrich. Grazie a Telethon tutte le

scuole italiane possono essere parte integrante di un grande progetto

di solidarietà. La nostra scuola organizza ogni anno la partita del

cuore: vi partecipano i docenti e gli alunni. La partita si terrà l'11

dicembre prossimo nello stadio comunale “Vincenzo Presti”. La

manifestazione verrà coordinata dal prof. Salvo Barbieri. L'edizione

di quest'anno presenta delle novità; dal service audio, alla presenza

di un telecronista che intratterrà il pubblico. Tra le novità

dell'edizione 2014 anche momenti di animazione tra i due intervalli.

Le studentesse dell'I.P.S.S si esibiranno in uno spettacolo di danza,

durante l'intervallo verrà dedicato uno spazio per l'estrazione dei

biglietti vincenti. L'iniziativa viene abbracciata da diversi sponsor e

viene realizzata con il patrocinio del comune di Gela. Visto le

numerose richieste si prevede che il ricavato sia superiore a quello

dell'anno precedente. L'invito è stato rivolto a tutte le scuole

superiori di Gela.

--Stefano Russello & Andrea Prodi--

IN BREVE

I docenti del “Majorana” incontrano i genitori degli studenti

per discutere dell’ andamento scolastico dei loro figli.

L’ incontrò avrà luogo giovedì, 18 dicembre dalle 16 alle 18,

nella sede di contrada “Marchitello” per i genitori degli

alunni dell’ Ipia e Liceo Artistico. L’ indomani, invece, nella

sede centrale, incontreranno i genitori degli studenti dell’

ITG e dell’ IPSS dalle 15 alle 17.

Visita didattica al museo archeologico

Gli alunni del corso serale per geometri partecipano ad

un’iniziativa speciale presso il museo di Gela

Gela – Studenti del Majorana in visita al museo archeologico. Il 31 ottobre

scorso gli alunni delle quattro classi del corso serale per Geometri hanno

partecipato ad una visita didattica organizzata dalla scuola, su iniziativa del

dirigente scolastico, prof. Maria Rita Basta, e del coordinatore, prof.

Francesco Di Bartolo. Lo scopo dell’iniziativa è stato quello di approfondire

la conoscenza sui fatti storici, sul patrimonio archeologico e culturale e sugli

stili artistici e architettonici che caratterizzano la nascita e la storia della

nostra città. La visita è stata eccezionalmente condotta dall’architetto Ennio

Turco, direttore del museo archeologico il quale ha voluto guidare gli

alunni, accompagnandoli, in un “viaggio nella storia”, di una delle terre più

antiche della nostra isola, quale è la nostra città con i suoi 2700 anni di

storia. Il percorso è iniziato davanti ad una foto topografica del territorio

locale, attraverso la quale l’arch. Turco ha fatto ripercorre le fasi della

nascita e crescita della città: dai primi quartieri edilizi alla sede dell’acropoli

e dalla zona archeologica di Caposoprano fino al castelluccio.

La visita è proseguita con la visione delle migliaia di reperti, testimoni dei

“fasti dell’antichità”, accuratamente catalogati. Ogni reperto narra un pezzo

di storia. Sono oltre 4 mila i reperti provenienti dall’antica città e da altri siti

vicini, che documentano le vicende del territorio, dalla Preistoria alla

colonizzazione greca, fino al Medioevo. I percorsi espositivi raccontano la

ricchezza delle produzioni ceramiche, sia d’importazione che di fabbrica

locale, e ciò che resta degli edifici di culto, dei templi e dei santuari, dedicati

alle divinità adorate nell’antichità. Particolare attenzione è stata prestata –

nel corso della visita - ai resti del tempio dedicato ad Atena e all’imponente

colonna dorica, simboli dell’acropoli geloa.

Il percorso si è concluso con la visita alla sala che custodisce il monetiere,

con i suoi oltre 2 mila pezzi, tra cui l’antica moneta battuta a Gela durante il

456 a.C.. Vi sono esposte inoltre monete risalenti al periodo di Vittorio

Emanuele II e quelle realizzate in argento risalenti al 1956.

Alla visita – che ha trovato particolare interesse da parte degli studenti -

erano presenti anche i prof. Francesco Di Bartolo, Salvatore Latone e

Rosario Agati.

--Gabriele Castelletti e Patrizia Bevilacqua--

RUBRICA “AMMAZZA-ORRORI”

QUAL È… e non Qual’è!

Si dice che in media 1 persona su 3 commetta questo errore (teoricamente circa 27.000 gelesi). La grafia qual’è, anche se molto diffusa, è scorretta, perché non si tratta di un caso di elisione, ma di troncamento, dal momento che qual esiste come forma autonoma.

Un’albero o Un albero?

Basta ricordare che davanti l’articolo indeterminativo maschile non serve nessun apostrofo. Infatti, anche in questo caso, non si tratta di elisione.

L’elisione è normale ma facoltativa, quando gli articoli singolari femminili la e una sono seguiti da una parola che comincia per vocale:

o La amica > L’amica o Una esposizione >

Un’esposizione

C’È ne sono errori da correggere!!!

Anche questo è un “orrore” commesso da molti. C’è e Ce potrebbero sembrare simili ma basta un apostrofo per far cambiare il loro significato:

C’è è la “somma” di ci (avverbio che significa “in quel luogo”) + è (verbo essere) = è in quel luogo

Ce significa semplicemente “in quel luogo”

A questo punto il titolo corretto è Ce ne sono errori da correggere!!!

DIZIONARIO

Elisione: soppressione della vocale alla fine di una parola davanti alla vocale iniziale della parola successiva (Es. L’amore – anziché Lo amore)

Troncamento: soppressione di una vocale, di una consonante o di una sillaba alla fine di una parola (Es. Amor proprio – anziché Amore proprio)

--Gabriele Castelletti--

Definizioni tratte da Treccani.it

IN BREVE

Le vacanze di Natale quest’ anno inizieranno lunedì 22

dicembre e termineranno mercoledì 7 gennaio.

La scuola dice NO alla violenza sulle donne

“MAGNIFICAR LA SUA DONNA E' DOVER DELL'UOMO E NON

DISPREZZAR...”

Basta atti di forza contro le donne

La violenza sulle donne è stato il tema della conferenza tenutasi il 25

novembre scorso all’auditorium di Piano Notaro. Un argomento

particolarmente dibattuto negli ultimi tempi visti i numerosi casi di

femminicidio che hanno visto vittime decine di donne. Solo in Italia

nell'ultimo anno si contano 80 casi. Le indagini hanno fatto emergere

che ad agire sono stati i compagni di vita delle vittime. E per ragioni

disparate: raptus, problemi di coppia, la gelosia o la voglia di

liberarsi di un compagno di vita divenuto “scomodo” alla propria

libertà. Alla conferenza hanno presenziato il sindaco, Angelo Fasulo,

l'assessore alla pubblica istruzione Giovanna Cassarà ed una

rappresentanza di docenti che hanno relazionato sull'argomento.

Erano presenti anche i rappresentanti di classe delle quarte del nostro

istituto ,e di altre scuole. Il tema trattato è stato molto sentito per la

valenza dell'argomento che da qualche anno “impazza” nelle

cronache. E’ fondamentale parlarne e per poterlo affrontare ed

evitare che in futuro se ne senta parlare ancora.”E’ meschino e

terribile che un marito,un fidanzato un amico o chiunque altro scagli

la propria rabbia , le proprie paure o ansie contro una donna” - ha

detto uno dei relatori durante la conferenza. E' emersa la necessità di

denunciare e di rivolgersi con fiducia alle forze dell'ordine per

segnalare comportamenti anomali all'interno della coppia. Gli

episodi di violenza o reazioni spropositate non possono essere

trascurate,possono essere un primo segnale verso esplosioni di

violenza che, sovente, possono degenerare in tragedia. Sperando che

la donna cammini per le vie della città serena e spensierata. Come

diceva Dante Alighieri: ella va sentendosi” laudare” e non

“minacciare “. --Dayana Di Fede--

Il Majorana News

augura a voi e alle

vostre famiglie un

sereno Natale

I.I.S.S “Ettore Majorana”

Via Pitagora s.n.c.(0933-930464)

Contrada Marchitello (0933-822827)