LA RIVOLUZIONE FRANCESE (PARTE PRIMA) · una Costituzione liberale, che garantisse l'eguaglianza di...

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LA RIVOLUZIONE FRANCESE (PARTE PRIMA)

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LA RIVOLUZIONE FRANCESE

(PARTE PRIMA)

Qual è la situazione in Francia nel 700?

CRISI

economica

Carestia

Sperperi della corte

Spese per le guerre

politica

Assolutismo vs idee illuministe

sociale

differenze tra i tre ceti sociali

Nobiltà 2% Clero 2%

98% Terzo stato

Le tre classi sociali

La nobiltà e il clero avevano il monopolio delle cariche pubbliche e numerosi privilegi economici e fiscali ( non pagavano le tasse, erano giudicati da tribunali speciali, etc) Il terzo stato, che era il più numeroso ed era composto da borghesi, commercianti, artigiani, proletariato urbano e contadini, era schiacciato dal peso delle tasse e subiva anche la decima e le corvées.

Il 5 maggio 1789 il re LUIGI XVI convoca gli STATI GENERALI (un’assemblea con i rappresentanti dei tre ordini sociali) allo scopo di risolvere la crisi politica, economica, sociale e finanziaria che affliggeva da anni la Francia.

I Cahiers de doléances

Durante l’assemblea le tre classi sociali (la nobiltà, il clero e la borghesia) presentarono un cahier de doléances, un registro dove erano riportate le proprie lamentele circa abusi e inefficienze.

• Il Terzo Stato chiedeva l'abolizione della decima e dei privilegi feudali e reclamava una Costituzione liberale, che garantisse l'eguaglianza di tutti i sudditi, la libertà individuale e di stampa.

• Anche i cahiers del Clero e della Nobiltà si mostravano favorevoli all'abolizione dell'assolutismo ma volevano mantenere i propri privilegi

Sorse il problema del sistema di voto:

per testa, come voleva il Terzo Stato, o per ordine, come era nella tradizione.?

Il giuramento della Pallacorda

Non si trovò un accordo, perciò il 17 giugno 1789 i rappresentanti del Terzo Stato , a cui si unirono anche alcuni esponenti del clero e dei nobili, si chiusero nella Sala della Pallacorda, si proclamarono Assemblea nazionale costituente e giurarono che non si sarebbero sciolti fino a che

non avessero scritto una

nuova COSTITUZIONE per la

Francia.

Il re, preoccupato, riunì le truppe

a Parigi e a Versailles.

Il popolo , in risposta,

assalì la Bastiglia il 14 luglio 1789.

Questo evento segna l’inizio della

Rivoluzione francese.

La presa della Bastiglia

(una prigione

simbolo del potere assoluto del re).

14 luglio 1789

La GUARDIA NAZIONALE

Scoppiarono rivolte popolari nelle campagne e a Parigi.

Si formò la Guardia Nazionale,

una milizia cittadina

di volontari guidati

dal generale La Fayette

che era al servizio

dell’Assemblea nazionale.

La Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo e del Cittadino

Il 26 agosto 1789 l’Assemblea nazionale approvò la Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo e del Cittadino.

Si tratta di un documento fondamentale fino ai giorni nostri. L'ispirazione ai principi illuministi e alla Dichiarazione di Indipendenza americana è evidente: vengono affermati il principio di uguaglianza e quello della libertà individuale.

Le persone passano da sudditi (senza alcun diritto) a cittadini (con diritti e doveri).

• Il re però non approvò inizialmente i decreti della Assemblea Costituente.

• Il popolo si mobilitò di nuovo marciando su Versailles, costringendo il re a trasferirsi da Versailles a Parigi per tenerlo sotto controllo.

• Il 3 settembre 1791 il re Luigi XVI fu costretto ad accettare la nuova Costituzione.

• Si passa pertanto dalla monarchia assoluta alla monarchia costituzionale

Nella Costituzione del 3 settembre 1791 fu affermato il principio della separazione dei poteri sostenuto da Montesquieu. Inoltre il diritto di voto non fu esteso a tutti ma solo ai cittadini maschi ricchi (gli altri e le donne, niente). I beni ecclesiastici furono confiscati e venduti. I preti dovettero giurare fedeltà alla Costituzione, diventando dei pubblici funzionari.

SEPARAZIONE DEI POTERI

POTERE LEGISLATIVO POTERE ESECUTIVO POTERE GIUDIZIARIO

ASSEMBLEA LEGISLATIVA

IL RE E I SUOI MINISTRI GIUDICI

Eletta dai cittadini maschi che pagavano le tasse.

I ministri erano scelti dal re

Eletti dai cittadini maschi che pagavano le tasse

Facciamo il punto con le mappe concettuali per fissare i concetti di base e per ricordare

RIVOLUZIONE FRANCESE fase 1