La Rivoluzione e la guerra

18 dicembre 17

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Discorso di Ro

bespierre ai

Giacobini

1790 In assemblea costituente

Si dibatte: chi ha il potere di dichiarare la guerra?Si dibatte: chi ha il potere di dichiarare la guerra?

Robespierre mette in dubbio la legittimità stessa della Robespierre mette in dubbio la legittimità stessa della guerra guerra

Cfr. la bibliografia sulla rivoluzione nella sezione “consigli Cfr. la bibliografia sulla rivoluzione nella sezione “consigli bibliografici” dei “materiali didattici”.bibliografici” dei “materiali didattici”.

1790: Il dibattito sulla pace

Contro la guerra in generale parlono anche il duca Contro la guerra in generale parlono anche il duca de de Levis, Levis, Brissot, il prete Jallet ecc…Brissot, il prete Jallet ecc…

In assemblea parlano soprattutto deputati che erano stati In assemblea parlano soprattutto deputati che erano stati ufficiali nobili dell’esercito (schierati sia a destra sia a ufficiali nobili dell’esercito (schierati sia a destra sia a sinistra)sinistra)

Fuori dall’assemblea, nei ranghi dell’esercito i soldati già Fuori dall’assemblea, nei ranghi dell’esercito i soldati già non ubbidiscono più al commando tradizionale dei nobili non ubbidiscono più al commando tradizionale dei nobili

La Costituente e la guerra

Infine il 22 maggio 1790 fu votata una Infine il 22 maggio 1790 fu votata una dichiarazione di pace al mondo con il dichiarazione di pace al mondo con il ripudio di qualsiasi guerra di conquistaripudio di qualsiasi guerra di conquista

La dichiarazione fece parte della La dichiarazione fece parte della costituzione varata il 3 settembre 1791 costituzione varata il 3 settembre 1791

Un compromesso

• Questo decreto dava al re non solo il Questo decreto dava al re non solo il commando supremo delle forze armate in commando supremo delle forze armate in guerra ma anche l’iniziativa della guerra ma anche l’iniziativa della dichiarazione di guerra in situazione dichiarazione di guerra in situazione d’emergenza. d’emergenza.

• Alla pubblicazione il decreto fu Alla pubblicazione il decreto fu criticato per il molto potere lasciato criticato per il molto potere lasciato all’esecutivo in quel campo.all’esecutivo in quel campo.

Intanto La contro rivoluzione armava

Gli emigrati a Coblenz avevano radunato un esercito Gli emigrati a Coblenz avevano radunato un esercito contro-rivoluzionariocontro-rivoluzionario

L’Imperatore e il Re di Prussia con la L’Imperatore e il Re di Prussia con la Dichiarazione di Dichiarazione di Pillnitz del 27 agosto 1791Pillnitz del 27 agosto 1791 minacciarono un loro minacciarono un loro intervento armato intervento armato

Controrivoluzione interna anche armata nel sud della Controrivoluzione interna anche armata nel sud della Francia Francia

I fautori della guerra

Dicembre 1791: il re e i suoi ministri vogliono attaccare Dicembre 1791: il re e i suoi ministri vogliono attaccare per primi il nemico per primi il nemico

I repubblicani di sinistra, come Brissot, spingono I repubblicani di sinistra, come Brissot, spingono all’offensiva con passioneall’offensiva con passione

Il dibattito nella stampa (molto diffusa) si accende con Il dibattito nella stampa (molto diffusa) si accende con grande retoricagrande retorica

Robespierre resta piuttosto solo nell’opporsi alla guerra Robespierre resta piuttosto solo nell’opporsi alla guerra

Chi è Robespierre?1758-1794

Figura emblematica della rivoluzione e del giacobinismo, Figura emblematica della rivoluzione e del giacobinismo, associata alla responsabilità del Terroreassociata alla responsabilità del Terrore

Tra gli autori che hanno trattato la sua figura: A. Matthiez Tra gli autori che hanno trattato la sua figura: A. Matthiez per un’immagine positiva, Aulard per il ritratto di un per un’immagine positiva, Aulard per il ritratto di un mostro sanguinariomostro sanguinario

Fu l’Fu l’incorruttibileincorruttibile per la sua grande onestà e coerenza per la sua grande onestà e coerenza

Il discorso del 18 dicembre 1791 ai GiacobiniIl testo presenta 3 punti principali: Il testo presenta 3 punti principali:

1) lo stato di guerra è un pericolo per la vita politica libera1) lo stato di guerra è un pericolo per la vita politica libera

2) Illusioni della sinistra 2) Illusioni della sinistra

3) Che cosa fare?3) Che cosa fare?

I pericoli per la vita politica liberaDeterminare l’inizio e la fine del Determinare l’inizio e la fine del primo puntoprimo punto

Rilevare i vari pericoli presentati Rilevare i vari pericoli presentati dallo stato di guerradallo stato di guerra

Illusioni di sinistra

Determinare l’inizio e la fine di questa parteDeterminare l’inizio e la fine di questa parte

Rilevare quanti errori di ragionamento, secondo Rilevare quanti errori di ragionamento, secondo Robespierre, fanno i fautori della guerra Robespierre, fanno i fautori della guerra

Robespierre fa allusione a discorsi tenuti da diversi oratori Robespierre fa allusione a discorsi tenuti da diversi oratori : cfr diapositiva seguente: cfr diapositiva seguente

Gli entusiasti della guerra

• A. Cloots (dicembre 1791), Condorcet A. Cloots (dicembre 1791), Condorcet (marzo 1792), Brissot furono tra gli (marzo 1792), Brissot furono tra gli oratori più appassionati in favore oratori più appassionati in favore della guerradella guerra

• Dal testo di Robespierre si possono Dal testo di Robespierre si possono ritrovare i loro argomenti principali: ritrovare i loro argomenti principali: quali? quali?

conclusioni

La guerra fu dichiarata dalla Francia La guerra fu dichiarata dalla Francia nell’aprile 1792nell’aprile 1792

La Repubblica fu instaurata il 10 agosto La Repubblica fu instaurata il 10 agosto 1792. Il Re fu convinto di tradimento e 1792. Il Re fu convinto di tradimento e arrestato. arrestato.

Le sconfitte portarono ad imporre leggi Le sconfitte portarono ad imporre leggi marziali e alla sospensione delle marziali e alla sospensione delle libertà politiche (Terrore 1793-94))libertà politiche (Terrore 1793-94))