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La riduzione degli oneri amministrativi per la competitività delle imprese
Coordinatore Affari generali Regione Umbria
Bruxelles, 2 marzo 2015
Ernesta Maria Ranieri
Regione Umbria
la semplificazione amministrativa rappresenta un fattore chiave per la competitività delle imprese:
accelerare il processo,coordinare ed integrare le azioni nazionali e regionali
Semplificazione e competitività 22
2Semplificazione e competitività
Nella graduatoria Doing Business 2015 della Banca Mondiale che misura l’efficienza e la qualità delle principali procedure amministrative che hanno impatto sulle imprese (avvio, permesso a costruire, trasferimento proprietà, pagamento tasse, giustizia civile),
l’Italia è al 23° posto su 28 tra i Paesi UE e al 56° posto su 189 Paesi esaminati (75° nel 2012, 75° nel 2013, ma 52° nel 2014).
Regione Umbria
L’eccesso dei costi della regolazione rappresenta una delle cause principali dello svantaggio competitivo dell’Italia.
33
3
LA SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA NELLA REGIONE UMBRIA
11 La politica di semplificazione: amministrativa ed istituzionale
22 Il modello organizzativo basato su coordinamento, flessibilità, cooperazione
33 Il metodo applicato impostato supartecipazione, misurazione, comunicazione
Regione Umbria
Regione Umbria
La semplificazione amministrativa nella Regione Umbria 4
55
5Misurare per semplificare
MISURARE PER SEMPLIFICARE
11 La misurazione degli oneri amministrativi
22 La misurazione ex post
33 La misurazione ex ante
2011. Legge regionale n. 8/2011Piano di semplificazione 2012-2014
2012. MOA ex post artigianato
2013. MOA ex post turismoMOA ex post commercio
2014. MOA ex post EE.LL.MOA ex ante
6Misurare per semplificare
Regione Umbria
11La misurazione degli La misurazione degli
OAOA
Il percorso di Il percorso di misurazionemisurazione
Regione Umbria
Misurare per semplificare 7
La misurazione degli La misurazione degli OAOA
11
OggettoOggetto
I settori I settori
produttiviproduttivi
oneri amministrativi a carico delle PMI 69.332 imprese (1,5% Italia)
sono stati misurati gli OA di tutte le procedure regionali
dei settori interessati Le attività di misurazione sono state svolte dalla “unità di misurazione “ nell’ambito “nucleo per l’attuazione” della semplificazione amministrativa della Regione Umbria, utilizzando la metodologia, adottata dalla Commissione europea, dello Standard Cost Model.
SETTOREONERI
AMMINISTRATIVI(migliaia di euro)
Artigianato 11
Commercio 530
Turismo 363
Totale 904
888Misurare per semplificare
Regione Umbria
La misurazione La misurazione
degli OA ex postdegli OA ex post
22
Vantaggi Limiti
interventi mirati di semplificazione conoscenza del sistema di regolazione e
struttura dei mercati (esternalizzazione, proporzionalità)
soltanto oneri amministrativi stock di regolazione vigente
99
Misurare per semplificare 9
Regione Umbria
Elevato ricorso a soggetti esterni per la complessità delle procedure, l’incertezza nell’interpretazione delle norme e le peculiarità del nostro tessuto imprenditoriale
Risorse utilizzate per area di regolazione
Costi esterni
(stima, in media)15% - 20%
Incidenza degli OI nei procedimenti di concessione di contributi (valore medio)
7,3%
Numerosità degli oneri amministrativi
Incidenza degli OI per partecipare al bando
58%
Incidenza degli OI per l’attuazione dell’intervento
42%
da 9 a 250 addetti
3.355 imprese
oltre 250 addetti
54 imprese
Dimensioni delle Dimensioni delle imprese in Umbriaimprese in Umbria
Assenza di proporzionalità in relazione alla dimensione, al settore di attività delle imprese e, soprattutto, alle effettive esigenze di tutela degli interessi pubblici.
1010
Fino a 9 addetti
65.923 imprese
Misurare per semplificare 10
Regione Umbria
10
Origine degli oneri amministrativi: sovrapposizione degli oneri imposti dai diversi livelli di regolazione
OI%
Leggi 0-10%
Regolamenti 0-10%Disposizioni operative > 80%
Prevenirel’introduzione di oneri ridondanti o sproporzionati rispetto alla tutela
degli interessi pubblici
(MOA EX ANTE)
Duplicazione delle comunicazioni e adempimenti anche per insufficiente utilizzo delle tecnologie.
L’ attività di MOA ex post ha consentito di individuare tutti gli oneri e quindi gli adempimenti da semplificare ed ha fornito un’importante base conoscitiva sulle ragioni della particolare onerosità delle procedure, di riferimento per la misurazione ex ante.
1111
11Misurare per semplificare
Regione Umbria
• eliminazione oneri amministrativi ;
• miglioramento con:• maggiore chiarezza adempimenti richiesti;• presentazione /gestione online di domande per l’accesso a benefici;•applicazione di modelli procedurali standard per l’acquisizione e selezione di domande;•proporzionalià degli adempimenti richiesti
La misurazione degli OA La misurazione degli OA
ex ante ex ante
attività sistematica di prevenzione:verifica e valutazione degli oneri amministrativi previsti nelle proposte di disposizioni operative regionali
33
sugli atti regolamentari
sulle disposizioni operative
Le modalità operative Le modalità operative
sceltescelte
Misurare per semplificare
Regione Umbria
MISURAZIONE (lista di attività e costi standard di riferimento)
Sono misurati i costi medi dei diversi OI come somma dei costi sostenuti per ciascuna attività amministrativa che lo compone, utilizzando i riferimenti di costo individuati dal Dipartimento della funzione pubblica e considerando la frequenza degli stessi e la popolazione di riferimento. (metodo quantitativo)
VALUTAZIONE (bilancio di regolazione)
Sono individuati tutti gli OI eliminabili e/o semplificabili (metodo qualitativo)
Vantaggi Limiti
Sistematicità Monitoraggio continuo Comunicazione
Metodo qualitativo
12
1 2 3 4 5
Descrizione dell’OITipologia di
OIFrequenza
Riferimento normativo interno
Stato
(A)
confermato
(B)
introdotto
ex novo
(C)
eliminato
(D)
modificato
favorevole sfavorevol
e
1
2
3
4
5
Scheda dell’elenco degli obblighi informativi (OI)
OGGETTO (della proposta di atto): “ …………………………………………………………………………… “
VALUTAZIONE del Bilancio di regolazione ___________________________________________
MOTIVAZIONE ________________________________________________________________
Regione UmbriaCoordinamento Ambiente, energia, affari generali
Check list degli OI 1. l’onere informativo è ridondante?2. l’onere informativo è proporzionale alla tutela dell’interesse pubblico?3. l’onere informativo è eccessivamente costoso?
Misurare per semplificare13
I risultati:I risultati:
qualche esempioqualche esempio
ONERI INFORMATIVI PROPOSTA DI ATTO MATERIA IDENTIFICATI CONFERMATI ELIMINATI INTRODOTTI MIGLIORATI PEGGIORATI
1
Bando per la concessione di contributi per le imprese commerciali e artigianali costituite in centri commerciali naturali innovativi e stabili nelle aree dei centri storici
COMMERCIO E ARTIGIANATO 35 11 6
2
Concessione di contributi, sovvenzioni, sussidi e ausili finanziari e patrimoniali per attività di valorizzazione territoriale
MARKETING ISTITUZIONALE 4 3
1
3
POR FESR 2007-2013 - Bando per il sostegno alla diffusione delle TIC nelle PMI
SVILUPPO ECONOMICO PMI 27 1
14 (in determinate condizioni)
4
POR FESR 2007-2013 - Bando per il sostegno di nuove PMI innovative SVILUPPO
ECONOMICO PMI 31
6
Misurare per semplificare14
ConclusioniConclusioni
Risultati Risultati
per i beneficiariper i beneficiari
miglioramento (riduzione oneri) trasparenza
consapevolezza ( diffusione cultura) omogeneità
Risultati Risultati
per la P.A. per la P.A.
Misurare per semplificare15
Regione Umbria
Grazie per l’attenzione
Ernesta Maria Ranieri