LA RESPONSABILITA’ DEL PROFESSIONISTA TECNICO · civile e penale. Elementi comuni del fatto...

LA RESPONSABILITA’ DEL LA RESPONSABILITA’ DEL

PROFESSIONISTA TECNICOPROFESSIONISTA TECNICO

Avv. Andrea Castelnuovo Avv. Andrea Castelnuovo Avv. Andrea Castelnuovo Avv. Andrea Castelnuovo

Via San Francesco da Paola 37

Torino

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CIVILE/PENALECIVILE/PENALE

RESPONSABILITA’ CIVILE E PENALERESPONSABILITA’ CIVILE E PENALE

A CONFRONTOA CONFRONTO

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doppia antigiuridicità del fatto: doppia antigiuridicità del fatto: contrasto con ordinamento contrasto con ordinamento

civile e penalecivile e penale

Elementi comuni del fatto illecito e del reatoElementi comuni del fatto illecito e del reato

�� 1) elemento oggettivo:1) elemento oggettivo:

condotta + nesso di causa + dannocondotta + nesso di causa + danno


condotta + nesso di causa + dannocondotta + nesso di causa + danno

�� 2) elemento soggettivo:2) elemento soggettivo:

dolo o colpadolo o colpa

contrattuale/extracontrattuale

� Art. 1218.responsabilità del debitore.

Il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta è tenuto al risarcimento del danno, se non prova che l'inadempimento o il ritardo è stato determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa a lui


impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile.

� Art. 2043.risarcimento per fatto illecito.

Qualunque fatto doloso o colposo che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno.

DPR 357

Art. 22. (Responsabilita' verso i terzi)

� L'impiegato che cagioni ad altri un danno ingiusto con dolo o colpa grave e' personalmente obbligato a risarcirlo.

� L'azione di risarcimento nei suoi confronti puo' essere esercitata congiuntamente con l'azione diretta nei


esercitata congiuntamente con l'azione diretta nei confronti dell'Amministrazione.

� L'amministrazione che abbia risarcito il terzo del danno cagionato dal dipendente si rivale agendo contro quest'ultimo a norma degli articoli 18 e 19 (corte dei Conti).

Le sanzioni civiliLe sanzioni civilisono diverse da quelle penali …sono diverse da quelle penali …

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33°° SEZIONESEZIONEI DANNII DANNI


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Art. 1223.Risarcimento del danno

� Il risarcimento del danno per l'inadempimento o per il ritardo deve comprendere così la perdita subita dal creditore come il mancato guadagno, in quanto ne siano conseguenza immediata e diretta.


diretta.

� Art. 1225.Prevedibilità del danno.

Se l'inadempimento o il ritardo non dipende da dolo del debitore, il risarcimento è limitato al danno che poteva prevedersi nel tempo in cui è sorta l'obbligazione.

Danno patrimonialeDanno patrimoniale


1)1) Danno emergenteDanno emergente

2)2) lucro cessantelucro cessante--mancato mancato guadagnoguadagno

� Danno al proprietario dell’immobile adiacente in caso crollo strutturale di un edificio (progettista)

� Danno a edifici adiacenti a seguito di vibrazioni derivanti da scavi per la costruzione di un


derivanti da scavi per la costruzione di un garage (progettista o direttore lavori)

� Franamenti di terreno a seguito della creazione di sottomurature necessarie alla costruzione di un edificio (progettista o direttore lavori)

� danno biologico x problemi di insonorizzazione dei locali (progettista)

� Infortunio sul lavoro ditta appaltatrice: professionista – responsabile per la


professionista – responsabile per la sicurezza

� direttore lavori: crollo con lesioni a terzi

danno non patrimonialedanno non patrimoniale

�� Biologico permanenteBiologico permanente

�� Biologico temporaneo (ITTBiologico temporaneo (ITT--ITP)ITP)

�� Morale puroMorale puro


�� Morale puroMorale puro

�� EsistenzialeEsistenziale

�� Danno da morte per i congiunti: iure Danno da morte per i congiunti: iure proprio e iure haereditatisproprio e iure haereditatis

Il processo civileIl processo civiledall’ATP al meritodall’ATP al merito


IL PROCESSO PENALEIL PROCESSO PENALE


Art. 423 incendioArt. 426 Inondazione, frana o valangaArt. 434 Crollo di costruzioni o altri disastri dolosiArt. 436 Sottrazione, occultamento o guasto di apparecchi a pubblica difesa da infortuniArt. 437 Rimozione od omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoroArt. 449 Delitti colposi di danno


Art. 449 Delitti colposi di dannoArt. 450 Delitti colposi di pericoloArt. 451 Omissione colposa di cautele o difese contro disastri o infortuni sul lavoroArt. 452 Delitti colposi contro la salute pubblicaArt. 676 Rovina di edifici o di altre costruzioni

LA COLPALA COLPA

Generica: imperizia, imprudenza, negligenzaGenerica: imperizia, imprudenza, negligenza

Specifica: scarto da norme (leggi, linee Specifica: scarto da norme (leggi, linee guida, protocolli) guida, protocolli) guida, protocolli) guida, protocolli)

Art. 1176.Art. 1176.Diligenza nell'adempimento.Diligenza nell'adempimento.

�� Nell’adempiere il debitore deve usare la Nell’adempiere il debitore deve usare la diligenza del diligenza del buon padrebuon padre di famiglia.di famiglia.

�� Nell'adempimento delle obbligazioni Nell'adempimento delle obbligazioni inerenti all'esercizio di un'attività inerenti all'esercizio di un'attività inerenti all'esercizio di un'attività inerenti all'esercizio di un'attività professionale, la diligenza deve valutarsi professionale, la diligenza deve valutarsi con riguardo alla natura dell'attività con riguardo alla natura dell'attività esercitata.esercitata.

Art. 2236.Art. 2236.Responsabilità del prestatore di operaResponsabilità del prestatore di opera

Se la prestazione implica la soluzione di Se la prestazione implica la soluzione di problemi tecnici di speciale difficoltà, il problemi tecnici di speciale difficoltà, il prestatore d'opera non risponde dei danni, prestatore d'opera non risponde dei danni, se non in caso di dolo o di colpa grave.se non in caso di dolo o di colpa grave.se non in caso di dolo o di colpa grave.se non in caso di dolo o di colpa grave.

N.b.: vale solo per l’imperiziaN.b.: vale solo per l’imperizia

errore inescusabile, ignoranza dei principi errore inescusabile, ignoranza dei principi elementarielementari

Art. 1900.Art. 1900.Sinistri cagionati con dolo o con colpa grave Sinistri cagionati con dolo o con colpa grave

dell'assicurato o dei dipendentidell'assicurato o dei dipendenti

L'assicuratore non è obbligato per i sinistri L'assicuratore non è obbligato per i sinistri cagionati da dolo o da colpa grave del cagionati da dolo o da colpa grave del contraente, dell'assicurato o del contraente, dell'assicurato o del beneficiario, salvo patto contrario per i beneficiario, salvo patto contrario per i casi di colpa grave.casi di colpa grave.casi di colpa grave.casi di colpa grave.

�� L'assicuratore è obbligato per il sinistro L'assicuratore è obbligato per il sinistro cagionato da dolo o da colpa grave delle cagionato da dolo o da colpa grave delle persone del fatto delle quali l'assicurato persone del fatto delle quali l'assicurato deve rispondere.deve rispondere.

Mezzi / risultatoMezzi / risultato

• Il progettista (x es: ristrutturazione) è debitore di un’obbligazione di risultato, cioè la realizzazione del progetto.progetto.

• Cass. n. 10728/08: il direttore lavori per conto del committente presta un'opera professionale in esecuzione di un'obbligazione di mezzi

Cass. n. 8014 del 2012Cass. n. 8014 del 2012

• DL: alta sorveglianza delle opere

• non richiede presenza continua e giornaliera sul cantiere

• controllo della realizzazione dell'opera nelle sua varie fasi nelle sua varie fasi

• obbligo di verificare, con periodiche visite e contatti diretti con gli organi tecnici dell'impresa, il rispetto delle regole dell'arte e la corrispondenza dei materiali impiegati

Primo casoPrimo caso

Trib Torino I sezTrib Torino I sezsentenza 1/7/2013sentenza 1/7/2013

Allagamento in corso VittorioAllagamento in corso VittorioAllagamento in corso VittorioAllagamento in corso Vittorio

Il casoIl caso

�� La proprietaria ST srl appalta a C s.p.a. La proprietaria ST srl appalta a C s.p.a. l’integrale ristrutturazione interna dello l’integrale ristrutturazione interna dello stabilestabile

�� Vende a M sas che affitta a G Spa Vende a M sas che affitta a G Spa �� Vende a M sas che affitta a G Spa Vende a M sas che affitta a G Spa

�� DIR LAV: arch. L.A. DIR LAV: arch. L.A.

�� progettazione integrata dell’intervento: progettazione integrata dell’intervento: ing. P.M.ing. P.M.

�� progettazione integrativa e di supporto: progettazione integrativa e di supporto: arch. G.A. arch. G.A.

il direttore dei lavori il direttore dei lavori

�� arch. L.A.: DL , liquidazione dei SAL e assistenza al arch. L.A.: DL , liquidazione dei SAL e assistenza al collaudo; almeno una visita settimanale; garantire collaudo; almeno una visita settimanale; garantire adeguata presenza in cantiere; coordinarsi con l’ing. M in adeguata presenza in cantiere; coordinarsi con l’ing. M in quanto progettista delle opere; quanto progettista delle opere;

�� obbligazioni del DL: obbligazioni del DL:

l’accertamento delle conformità al capitolato e/o alle regole l’accertamento delle conformità al capitolato e/o alle regole l’accertamento delle conformità al capitolato e/o alle regole l’accertamento delle conformità al capitolato e/o alle regole della tecnica sia della progressiva realizzazione dell’opera della tecnica sia della progressiva realizzazione dell’opera al progetto, sia delle modalità dell’esecuzione di essa; al progetto, sia delle modalità dell’esecuzione di essa;

l’adozione di tutti i necessari accorgimenti tecnici volti a l’adozione di tutti i necessari accorgimenti tecnici volti a garantire la realizzazione dell’opera e la segnalazione garantire la realizzazione dell’opera e la segnalazione all’appaltatore di tutte le situazioni anomale e degli all’appaltatore di tutte le situazioni anomale e degli inconvenienti che si verificano in corso d’opera inconvenienti che si verificano in corso d’opera

Il progettista preliminareIl progettista preliminare

Ing. P.M.: l’incarico di progettista preliminare, Ing. P.M.: l’incarico di progettista preliminare, progettista di concessione edilizia, progettista progettista di concessione edilizia, progettista esecutivo architettonico, strutturale ed esecutivo architettonico, strutturale ed impiantistico;impiantistico;

il progetto dell’allacciamento fognario è stato il progetto dell’allacciamento fognario è stato il progetto dell’allacciamento fognario è stato il progetto dell’allacciamento fognario è stato redatto da un professionista terzo; nel contratto redatto da un professionista terzo; nel contratto di incarico è ammesso il supporto di altri di incarico è ammesso il supporto di altri professionisti per lo sviluppo di progetti specifici professionisti per lo sviluppo di progetti specifici restando inteso che la responsabilità di quanto restando inteso che la responsabilità di quanto depositato è a carico del professionista depositato è a carico del professionista committente committente

La progettazione integrativaLa progettazione integrativa

arch. G.A.: incarico per la progettazione arch. G.A.: incarico per la progettazione integrativa e di supporto, per il integrativa e di supporto, per il coordinamento della progettazione coordinamento della progettazione esecutiva, strutturale ed impiantistica e esecutiva, strutturale ed impiantistica e per la supervisione ai lavori; per la supervisione ai lavori; per la supervisione ai lavori; per la supervisione ai lavori;

i compiti sono quelli del coi compiti sono quelli del co--progettista e coprogettista e co--direttore lavori che la committenza ha direttore lavori che la committenza ha voluto nominare al fine di supervisionare voluto nominare al fine di supervisionare tutte le fasi lavorative tutte le fasi lavorative

Non vorrei che si mettesse a Non vorrei che si mettesse a piovere…piovere…

I viziI vizi

�� 1.allagamento della pavimentazione 1.allagamento della pavimentazione dovuta all’acqua proveniente dai due dovuta all’acqua proveniente dai due pozzetti della fognatura acque bianche; pozzetti della fognatura acque bianche;

�� 2.aloni di umidità causati dalle infiltrazioni 2.aloni di umidità causati dalle infiltrazioni �� 2.aloni di umidità causati dalle infiltrazioni 2.aloni di umidità causati dalle infiltrazioni visibili sulla parte alta delle pareti lungo visibili sulla parte alta delle pareti lungo via San Secondo; via San Secondo;

�� 3.presenza di umidità sui muri perimetrali 3.presenza di umidità sui muri perimetrali controterra controterra

Cause dei viziCause dei vizi

�� 1.errore nella realizzazione della tubazione della 1.errore nella realizzazione della tubazione della fognatura bianca: la variazione di sezione da 200 fognatura bianca: la variazione di sezione da 200 mm a 110 mm comporta accumulo di acqua in mm a 110 mm comporta accumulo di acqua in corrispondenza del pozzetto all’interno del corrispondenza del pozzetto all’interno del magazzino e i detriti ostacolano ulteriormente il magazzino e i detriti ostacolano ulteriormente il magazzino e i detriti ostacolano ulteriormente il magazzino e i detriti ostacolano ulteriormente il fluire delle acque; fluire delle acque;

�� 2.non corretta sigillatura del raccordo tra le 2.non corretta sigillatura del raccordo tra le lastre di pietra del piano marciapiede e la lastre di pietra del piano marciapiede e la muratura dell’edificio; muratura dell’edificio;

�� 3.umidità sui muri perimetrali controterra dovuta 3.umidità sui muri perimetrali controterra dovuta alla specificità della costruzione alla specificità della costruzione

Interventi di ripristinoInterventi di ripristino

�� 1.sostituzione dei due tratti di fognatura 1.sostituzione dei due tratti di fognatura bianca interessati, per un costo di bianca interessati, per un costo di €€ 5.194; 5.194;

�� 2.sigillatura con malta elastica 2.sigillatura con malta elastica impermeabile, per un costo di impermeabile, per un costo di €€ 1.200; 1.200; impermeabile, per un costo di impermeabile, per un costo di €€ 1.200; 1.200;

�� 3.rifacimento dell’intonaco dei muri 3.rifacimento dell’intonaco dei muri controterra, per un costo di controterra, per un costo di €€ 9.100; 9.100;

Art. 2055.Art. 2055.Responsabilità solidale.Responsabilità solidale.

• Se il fatto dannoso è imputabile a più persone, tutte sono obbligate in solido al risarcimento del danno.

• Colui che ha risarcito il danno ha regresso • Colui che ha risarcito il danno ha regresso contro ciascuno degli altri, nella misura determinata dalla gravità della rispettiva colpa e dall'entità delle conseguenze che ne sono derivate.

• Nel dubbio, le singole colpe si presumono uguali.

Art. 1490.Art. 1490.Garanzia per i vizi Garanzia per i vizi

�� Il venditore è tenuto a garantire che la Il venditore è tenuto a garantire che la cosa venduta sia immune da vizi che la cosa venduta sia immune da vizi che la rendano inidonea all'uso a cui è destinata rendano inidonea all'uso a cui è destinata rendano inidonea all'uso a cui è destinata rendano inidonea all'uso a cui è destinata o ne diminuiscano in modo apprezzabile il o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore.valore.

Art. 1491.Esclusione della garanzia.Art. 1491.Esclusione della garanzia.

se al momento del contratto il compratore i se al momento del contratto il compratore i vizi erano NOTI o facilmente riconoscibilivizi erano NOTI o facilmente riconoscibili

Art. 1492. effetti della garanzia.Art. 1492. effetti della garanzia.

il compratore può domandare a sua scelta la il compratore può domandare a sua scelta la risoluzionerisoluzione del contratto ovvero la del contratto ovvero la riduzioneriduzione del prezzodel prezzo

Art. 1494.Art. 1494.Risarcimento del dannoRisarcimento del danno

il venditore risarcisce il danno se non prova il venditore risarcisce il danno se non prova di avere ignorato senza colpa i vizi.di avere ignorato senza colpa i vizi.

Art. 1495.Art. 1495.Termini e condizioni per l'azione.Termini e condizioni per l'azione.

8 giorni (termine decadenza) Il compratore decade dal 8 giorni (termine decadenza) Il compratore decade dal diritto alla garanzia , se non denunzia i vizi al venditore diritto alla garanzia , se non denunzia i vizi al venditore entro otto giorni dalla scoperta.entro otto giorni dalla scoperta.

�� La denunzia non è necessaria se il venditore ha La denunzia non è necessaria se il venditore ha riconosciuto l'esistenza del vizio o l'ha occultato.riconosciuto l'esistenza del vizio o l'ha occultato.

L'azione si prescrive , in ogni caso, in un anno dalla L'azione si prescrive , in ogni caso, in un anno dalla �� L'azione si prescrive , in ogni caso, in un anno dalla L'azione si prescrive , in ogni caso, in un anno dalla consegna; ma il compratore che sia convenuto per consegna; ma il compratore che sia convenuto per l'esecuzione del contratto, può sempre far valere la l'esecuzione del contratto, può sempre far valere la garanzia, purché il vizio della cosa sia stato denunziato garanzia, purché il vizio della cosa sia stato denunziato entro otto giorni dalla scoperta e prima del decorso entro otto giorni dalla scoperta e prima del decorso dell'anno dalla consegna.dell'anno dalla consegna.

Art. 1667.Art. 1667.APPALTODifformità e vizi dell'opera.APPALTODifformità e vizi dell'opera.

�� L'appaltatore è tenuto alla garanzia per le difformità e i L'appaltatore è tenuto alla garanzia per le difformità e i vizi dell'opera. vizi dell'opera.

�� NO garanzia x vizi conosciuti o riconoscibili.NO garanzia x vizi conosciuti o riconoscibili.�� Il committente deve, a pena di decadenza , denunziare Il committente deve, a pena di decadenza , denunziare

all'appaltatore le difformità o i vizi entro sessanta giorni all'appaltatore le difformità o i vizi entro sessanta giorni all'appaltatore le difformità o i vizi entro sessanta giorni all'appaltatore le difformità o i vizi entro sessanta giorni dalla scoperta. La denunzia non è necessaria se dalla scoperta. La denunzia non è necessaria se l'appaltatore ha riconosciuto le difformità o i vizi o se li l'appaltatore ha riconosciuto le difformità o i vizi o se li ha occultati.ha occultati.

�� L'azione contro l'appaltatore si prescrive in due anni dal L'azione contro l'appaltatore si prescrive in due anni dal giorno della consegna dell'opera. Il committente giorno della consegna dell'opera. Il committente convenuto per il pagamento può sempre far valere la convenuto per il pagamento può sempre far valere la garanzia , purché le difformità o i vizi siano stati garanzia , purché le difformità o i vizi siano stati denunziati entro sessanta giorni dalla scoperta e prima denunziati entro sessanta giorni dalla scoperta e prima che siano decorsi i due anni dalla consegna.che siano decorsi i due anni dalla consegna.

Art. 1668.Art. 1668.Contenuto della garanzia per difetti dell'opera.Contenuto della garanzia per difetti dell'opera.

�� Vizi eliminati a spese dell'appaltatoreVizi eliminati a spese dell'appaltatore

�� oppure diminuzione prezzooppure diminuzione prezzo

risarcimento del danno nel caso di colpa risarcimento del danno nel caso di colpa �� risarcimento del danno nel caso di colpa risarcimento del danno nel caso di colpa dell'appaltatore.dell'appaltatore.

�� risoluzione del contratto, se i vizi rendono risoluzione del contratto, se i vizi rendono l'opera inadatta alla destinazionel'opera inadatta alla destinazione

Art. 1669.Art. 1669.Rovina e difetti di cose immobili.Rovina e difetti di cose immobili.

�� Nei 10 anni dal compimentoNei 10 anni dal compimento

�� per vizio del suolo o per difetto della per vizio del suolo o per difetto della costruzionecostruzione

La casa rovina o presenta evidente La casa rovina o presenta evidente �� La casa rovina o presenta evidente La casa rovina o presenta evidente pericolo di rovina o gravi difettipericolo di rovina o gravi difetti

�� Decadenza: denunzia entro 1 anno dalla Decadenza: denunzia entro 1 anno dalla scoperta.scoperta.

�� Prescrizione: 1 anno dalla denunzia.Prescrizione: 1 anno dalla denunzia.

Riduzione prezzo ex 1490Riduzione prezzo ex 1490

�� Il prezzo dell’immobile viene ridotto Il prezzo dell’immobile viene ridotto dell’importo di dell’importo di €€ 18.592,80, 18.592,80, corrispondente al costo degli interventicorrispondente al costo degli interventi

risarcimento ex 1494risarcimento ex 1494

�� €€12.600 per i costi sostenuti dalla s.a.s. 12.600 per i costi sostenuti dalla s.a.s. nell’immediatezza dell’allagamento per nell’immediatezza dell’allagamento per l’installazione di un impianto di ventilazione l’installazione di un impianto di ventilazione

�� 6.382,42 per esborsi sostenuti dalla s.a.s. per 6.382,42 per esborsi sostenuti dalla s.a.s. per risarcire alla conduttrice dell’immobile …s.p.a. i risarcire alla conduttrice dell’immobile …s.p.a. i risarcire alla conduttrice dell’immobile …s.p.a. i risarcire alla conduttrice dell’immobile …s.p.a. i danni da quest’ultima patiti in conseguenza danni da quest’ultima patiti in conseguenza dell’allagamento dei locali; dell’allagamento dei locali;

�� €€ 1.990,66 corrisposto dall’attrice al C.T.U. a 1.990,66 corrisposto dall’attrice al C.T.U. a seguito di liquidazione del Giudice del seguito di liquidazione del Giudice del procedimento per ATP procedimento per ATP

Non è colpa mia !!Non è colpa mia !!

Le eccezioni dei professionistiLe eccezioni dei professionisti

�� Le eccezioni di decadenza e prescrizione ai Le eccezioni di decadenza e prescrizione ai sensi degli artt. 2226, 1667 e 1669 c.c. sensi degli artt. 2226, 1667 e 1669 c.c.

sono infondate !! sono infondate !!

�� l’incarico di DL e di progettazione sono l’incarico di DL e di progettazione sono contratti aventi di prestazione d’opera contratti aventi di prestazione d’opera intellettuale ai sensi degli artt. 2230 CCintellettuale ai sensi degli artt. 2230 CC

Opera manuale / Opera intellettualeOpera manuale / Opera intellettuale

Cass 20Cass 20--1212--2013, n. 285752013, n. 28575

�� 2226: il committente deve, a pena di 2226: il committente deve, a pena di decadenza denunziare le difformità e i vizi decadenza denunziare le difformità e i vizi occulti al prestatore d'opera entro otto occulti al prestatore d'opera entro otto giorni dalla scoperta. L'azione si prescrive giorni dalla scoperta. L'azione si prescrive giorni dalla scoperta. L'azione si prescrive giorni dalla scoperta. L'azione si prescrive entro un anno dalla consegna. entro un anno dalla consegna.

�� NO x opera intellettuale, NO x progettista NO x opera intellettuale, NO x progettista e DL e DL

�� E’soggetta a prescrizione ordinaria E’soggetta a prescrizione ordinaria decennale la garanzia per vizi e/o decennale la garanzia per vizi e/o difformità costruttive che il committente fa difformità costruttive che il committente fa valere nei confronti del geometra valere nei confronti del geometra valere nei confronti del geometra valere nei confronti del geometra incaricato…della redazione del progetto incaricato…della redazione del progetto per la ristrutturazione di un immobile e per la ristrutturazione di un immobile e della direzione dei lavori affidati alla della direzione dei lavori affidati alla impresa edile (Cass. 18.4.2007 n.9316) impresa edile (Cass. 18.4.2007 n.9316)

È colpa tua !!!È colpa tua !!!

La misura della colpaLa misura della colpa

�� 1.per l’allagamento piano interrato1.per l’allagamento piano interrato--errore errore di realizzazione dell’impianto fognatura di realizzazione dell’impianto fognatura acque bianche e riversamento di detriti: acque bianche e riversamento di detriti: 15% in capo al DL per la non verifica di 15% in capo al DL per la non verifica di rispondenza di quanto in progetto rispetto rispondenza di quanto in progetto rispetto rispondenza di quanto in progetto rispetto rispondenza di quanto in progetto rispetto a quanto realizzato, a quanto realizzato,

�� 15% in capo all’Arch. A. in quanto 15% in capo all’Arch. A. in quanto supervisore ai progetti e supervisore dei supervisore ai progetti e supervisore dei lavori; lavori;

2.per le infiltrazioni nel muro controterra2.per le infiltrazioni nel muro controterra

�� --mancato ordine del DL di effettuare sigillatura, mancato ordine del DL di effettuare sigillatura, mancanza di particolari esecutivi mancanza di particolari esecutivi dell’impermeabilizzazione/sigillatura tra le lastre dell’impermeabilizzazione/sigillatura tra le lastre del marciapiede e la muratura dell’edificio, del marciapiede e la muratura dell’edificio, mancata esecuzione a regola d’arte:mancata esecuzione a regola d’arte:20% in capo al DL per la mancata verifica di 20% in capo al DL per la mancata verifica di �� 20% in capo al DL per la mancata verifica di 20% in capo al DL per la mancata verifica di una corretta esecuzione delle opere di finitura, una corretta esecuzione delle opere di finitura, �� 20% in capo all’Ing. M. (progettista) per la 20% in capo all’Ing. M. (progettista) per la

mancata predisposizione dei particolari esecutivi, mancata predisposizione dei particolari esecutivi, �� 20% in capo all’Arch. A. (supervisore dei lavori e 20% in capo all’Arch. A. (supervisore dei lavori e

progettista integrativo), tenuto ad una più progettista integrativo), tenuto ad una più costante presenza in cantiere; costante presenza in cantiere;

3.per la presenza di umidità nei muri controterra3.per la presenza di umidità nei muri controterra

�� parziale occlusione delle bocche da lupo, parziale occlusione delle bocche da lupo, intonacatura dei muri perimetrali, scelta intonacatura dei muri perimetrali, scelta progettuale di destinazione d’uso: progettuale di destinazione d’uso:

�� 25% in capo all’Ing. M. (progettista) per le 25% in capo all’Ing. M. (progettista) per le �� 25% in capo all’Ing. M. (progettista) per le 25% in capo all’Ing. M. (progettista) per le scelte progettuali adottate relative al piano scelte progettuali adottate relative al piano interrato, interrato,

�� 25% in capo al Progettista Integrativo per 25% in capo al Progettista Integrativo per aver contribuito alle scelte progettuali, aver contribuito alle scelte progettuali,

�� 10% in capo alla DL. 10% in capo alla DL.

Ripartizione del risarcimentoRipartizione del risarcimento

�� Riduzione prezzo e risarcimento danni Riduzione prezzo e risarcimento danni vengono distribuito pro quota tra i 3 vengono distribuito pro quota tra i 3 professionisti, che devono manlevare la professionisti, che devono manlevare la venditricevenditricevenditricevenditrice

�� L’impresa esecutrice (che dovrebbe L’impresa esecutrice (che dovrebbe pagare circa il 45%) NEL FRATTEMPO è pagare circa il 45%) NEL FRATTEMPO è FALLITA …FALLITA …

22°°casocasoTrib TorinoTrib Torino--Moncalieri Moncalieri

sentenza n. 80 del 17/4/2013sentenza n. 80 del 17/4/2013

Il rogo del castello di Moncalieri 5/4/2008

Art. 449.

Delitti colposi di danno.

• Chiunque cagiona per colpa un

incendio o un altro disastro … è incendio o un altro disastro … è

punito con la reclusione da uno

a cinque anni.

Le accuse

• Imprudenza imperizia negligenza inosservanza di leggi regolamenti ordine discipline

• art 9, 10.13 DM 569/92 (Regolamento contenente norme di sicurezza antincendio per gli edifici storici e artistici destinati a musei, gallerie, esposizioni e mostre);

• circolare comitato centrale tecnico scientifico per • circolare comitato centrale tecnico scientifico per la prevenzione incendi 11/12/ 85 n.36 (chiarimenti su norme varie);

• articoli 26 comma due, articolo quattro comma uno, articolo cinque comma uno articolo 12.21 del DLgs 494/96; articoli 2.03 DPR 222/03

Il coordinatore dei lavori in fase

di progettazione

• Ometteva nella piano di sicurezza e coordinamento l'analisi del rischio incendio derivante dall'attività di derivante dall'attività di cantiere in contesto ambientale peculiare (presenza di elementi combustibili, vicinanza di museo) con sottostima del rischio incendio

Altro omissioni:

• relazione tecnica e prescrizioni correlate alla complessità dell'opera da realizzare e alle eventuali fasi critiche del processo di costruzione

• specificare le peculiarità dell'area di cantiere con riferimento le sostanze infiammabili

• considerare il rischio incendio nella descrizione dell'operazione di consolidamento dei solari in legnodescrizione dell'operazione di consolidamento dei solari in legno

• riferimento all'uso della sega e moto sega indicare come rimedio l'allontanamento della saltatrice dai materiali infiammabili, senza considerare che invece non poteva che appoggiare su solette lignee di per sé infiammabili

Il coordinatore dei lavori in

fase di esecuzione

• Omette di verificare l'applicazione da parte dell'appaltatrice e dei subappaltatori della disposizione del PSC che evidenzia "in relazione al PSC che evidenzia "in relazione al rischio incendi, verrà messi in atto sorveglianza specifica durante saldatura e altre operazioni", omettendo di vigilare sulle lavorazioni con produzione di scintille

• Omette, nella verifica dell'idoneità del POS degli esecutori, di segnalare l'assenza dell'analisi del rischio incendio derivante da attività di cantiere in ambiente peculiare, con conseguente sottostima del rischio. Si limita a generica indicazione del rischio incendio causato da lavori con presenza di fiamme libere o con scintille indicando solo di non fare saldature e tagli indicando solo di non fare saldature e tagli che possono sviluppare calore e scintille, senza menzionare nelle schiere specifiche di valutazione dei rischi rischio di incendio specifico delle apparecchiature

• Omette di controllare la

pressione dell'acqua delle

manichette antincendiomanichette antincendio

appaltatore (3 soggetti) e

subappaltatore

• Omettono l'analisi del rischio

incendio in contesto ambientale

peculiare (legno, museo)

limitandosi a indicarlo

peculiare (legno, museo)

limitandosi a indicarlo

genericamente per le

lavorazioni che producono

fiamma e scintille

Il subappaltatore

• Effettua tagli con

apparecchiature che sviluppano

scintille cagionando il focolaioscintille cagionando il focolaio

Il direttore del castello/direttore dei

lavori di ristrutturazione

• Omette di far installare impianti

fissi di rilevazione incendio

• omette di controllare la • omette di controllare la

pressione dell'acqua sulle

manichette antincendio

Le manichette

• Direttore lavori direttore castello assolti, fatto non sussiste: prova testimoniale che i controlli sull'efficienza dell'impianto venivano sull'efficienza dell'impianto venivano periodicamente eseguiti, e mancata la prova tecnica sulla causa della carenza della pressione indica, non potendosi escludere che sia riconducibile al collasso dell'impianto a causa dell'incendio

La causa dell'incendio

• Non c'è prova che l'incendio sia

stato provocato da condotta

negligente ed imprudente

dell'esecutore né che l'innesco

negligente ed imprudente

dell'esecutore né che l'innesco

sia avvenuto al quarto piano

nell'area di cantiere

• Appaltatori, progettisti e DL

sono responsabili purché la

causa dell'incendio sia

riconducibile o connesse

all'attività del cantiere.

• In difetto di questo, nessuna • In difetto di questo, nessuna

responsabilità

DLgs 81/2008

Testo unico in materia di tutela della salute e

della sicurezza

titolo IVCANTIERI TEMPORANEI O MOBILI

responsabile dei lavori (89)

� soggetto incaricato dal committente per svolgere i compiti ad esso attribuiti dall’81;� Negli appalti pubblici: responsabile dei � Negli appalti pubblici: responsabile dei

lavori è il RUP

coordinatore per la progettazione

� (coordinatore in materia di sicurezza e di salute durante la progettazione dell'opera): incaricato, dal committente o dal incaricato, dal committente o dal responsabile dei lavori, dell'esecuzione dei compiti di cui all'articolo 91; � redige il piano di sicurezza e di

coordinamento

coordinatore per l'esecuzione dei lavori

coordinatore in materia di sicurezza e di salute durante la realizzazione dell'opera: incaricato, dal committente o dal responsabile dei lavori, dell'esecuzione dei compiti di cui all'articolo 92:

� verifica, con opportune azioni di coordinamento e controllo, l'applicazione, da parte delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi, delle disposizioni loro pertinenti contenute nel piano di autonomi, delle disposizioni loro pertinenti contenute nel piano di sicurezza e di coordinamento

� verifica l'idoneità del POS (redatto dall’impresa esecutrice) piano operativo di sicurezza, da considerare come piano complementare di dettaglio del PSC

� Adegua il PSC all’evoluzione dei lavori� segnala al committente o al responsabile dei lavori, previa

contestazione scritta alle imprese e ai lavoratori autonomi interessati, le inosservanze

� propone la sospensione dei lavori, l'allontanamento delle imprese o dei lavoratori autonomi dal cantiere, o la risoluzione del contratto.

Art. 93.Responsabilità dei committenti e dei responsabili dei lavori

� Il committente è esonerato dalle responsabilità connesse all'adempimento degli obblighi limitatamente all'incarico degli obblighi limitatamente all'incarico conferito al responsabile dei lavori

Dpr 137/2012(riforma ordinamenti professionali)

� (come previsto da DL 138/2011 conv. in L 148/ 2011):� Il professionista e' tenuto a stipulare, anche per

il tramite di convenzioni collettive negoziate dai il tramite di convenzioni collettive negoziate dai consigli nazionali e dagli enti previdenziali, idonea assicurazione per i danni derivanti al cliente dall'esercizio dell'attivita' professionale, comprese le attivita' di custodia di documenti e valori ricevuti dal cliente stesso.

LA RESPONSABILITA’ DEL PROFESSIONISTA TECNICO · civile e penale. Elementi comuni del fatto...

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