LA REPUBBLICA SALUTE - 16 02 2010

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SALUTE 38 MARTEDÌ 16 FEBBRAIO 2010 l a R e p u b b l i c a LO SPORT fitness Military D Flash Estetica UN REGISTRO CONTRO I “FALSI” In molti centri di bellezza si fanno interventi estetici anche senza personale laureato in medicina. Lo denuncia l’Ordine dei medici di Roma che, per frenare l’abusivismo, ha costituito un registro dei medici davvero competenti Si può chiamare il numero verde 800905099 o scrivere a: [email protected] Geologia medica SE L’AMBIENTE CI È NEMICO Si è costituita l’Associazione italiana di Geologia Medica (Agm Italia). Fra gli scopi: individuare le fonti naturali dei materiali nocivi nell’ambiente, prevedere il movimento e l’alterazione degli agenti che causano malattie nell’ambiente e nello spazio, valutare gli effetti benefici per la salute dei materiali e dei processi geologici. Informazioni: www.agmitalia.org Benessere AVON RUNNING TOCCA LA CALABRIA Verrà presentata alle 12 di giovedì 18 a Milano (Terme di Milano, Sala Aria, Piazza medaglie d’Oro 2) la Corsa delle Donne - Avon Running che questo anno toccherà le città di Bari, L’Aquila e Reggio Calabria Info: 02.92870280 Oncologia ANCHE L’ASPETTO AIUTA A GUARIRE Restituire alle donne colpite da malattie oncologiche l’orgoglio del loro aspetto e fiducia in se stesse: è questo lo scopo dell’associazione “La Forza e il Sorriso” e del suo programma di incontri in varie città del Paese Info: www.laforzaeilsorriso.it Ma anche boxe, tecniche di paracadutismo, corsa e flessioni. Dopo il boom della prepugilistica rosa, dagli Stati Uniti arrivano ora i “Boot Camp” La parola d’ordine? Modellare il proprio fisico con l’autodisciplina Le iscrizioni ai corsi sono in continuo aumento. E in prima fila ci sono le donne SARA FICOCELLI alla caserma alla palestra: dopo il pugilato e i corsi di paracaduti- smo sono le tecniche di addestra- mento militare a fare tendenza. La moda, manco a dirlo, proviene dagli States, si ispira all’allena- mento dei marines ed è militare- sca anche nel nome: Boot Camp. Le caratteristiche sono la brevità del corso, di sole sei settimane, il fatto di svolgersi all’aria aperta e di far leva sull’autodisciplina. Niente palestra, nessun attrezzo se non la corda e un paio di pesi, e poi scarpe da ginnastica, tuta e una bottiglia d’acqua. I corsi si tengono in dodici città italiane. Per ora i trainer sono 30 ma di- venteranno 120 entro luglio per- ché le richieste sono alte. «Riceviamo circa 400 nuove ri- chieste al mese — spiega Dorman Racines, responsabile di Boot Camp e istruttore da 22 anni — La nostra è una ginnastica dura ma divertente, gli esercizi mili- tareschi sono accompagnati da yoga, pilates, pesistica, addo- minali e salto con la corda». Partecipare a un Boot Camp co- sta 240 euro e il corso prevede al- lenamenti due, tre o cinque volte a settimana, per sei volte conse- cutive. «L’arco di tempo limi- tato è uno dei punti di for- za — continua l’istrut- tore — molta gente è piena di impegni di lavoro e noi pro- poniamo una soluzione rapi- da ed efficace». Prima di inizia- re l’allenamen- to si viene sot- toposti a test fi- sici, di forza e di resistenza e di ri- levamento di pe- so, misure e massa grassa. E si stabilisce il livello di partenza: prin- cipiante o avanzato. Circa il 70% degli iscritti chiede di ripe- tere l’esperienza. Questo tipo di allenamentoda circa tre è diven- tato un’al- ternativa al fitness. Altri paesi in cui si prati- ca sono Canada, Gran Bretagna, Irlanda, Germania, Australia. «Queste tipologie di ginnastica sono impegnative e hanno un ef- fetto catartico — spiega Antonio Parolisi, docente di Metodologia dell’allenamento e atletica pres- so la facoltà di scienze motorie di Napoli dell’Università “Parthe- nope” e consulente per il sito My- PersonalTrainer — io lavoro in una base militare americana da cinque anni e in Italia, come per- sonal trainer, seguo i metodi mi- litari. Il cosiddetto “functional training” è efficace dai 18 ai 60 an- ni, e c’è un forte interesse da par- te delle donne». Attrezzi usati in caserma, come le palle di ferro (kettlebells), i cavi per sospensio- ne (trx) o la palla di gomma (fit- ball), stanno progressivamente sostituendo pesi e tapis roulant tradizionali. «Ma la cultura della ginnastica funzionale deve anco- ra radicarsi. A fare il mio stesso la- voro siamo un centinaio in tutta la penisola e presto nascerà una scuola per personal trainer». E intanto continua il boom del- la boxe, come tendenza anche Sei settimane di allenamento con trainer che si sono formati nelle caserme Cavi, pesi e tuta lo stile Marines entra in palestra

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Military fitness

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SALUTE� 38

MARTEDÌ 16 FEBBRAIO 2010

la Repubblica

LO SPORT

fitnessMilitary

D

Flash

EsteticaUN REGISTROCONTRO I “FALSI”

In molti centri di bellezza si fanno interventi estetici anchesenza personale laureato in medicina. Lo denuncial’Ordine dei medici di Romache, per frenare l’abusivismo, ha costituito un registro deimedici davvero competenti Si può chiamare il numeroverde 800905099 o scrivere a:[email protected]

Geologia medicaSE L’AMBIENTECI È NEMICO

Si è costituita l’Associazioneitaliana di Geologia Medica(Agm Italia). Fra gli scopi:individuare le fonti naturali dei materiali nocivinell’ambiente, prevedere il movimento e l’alterazione degli agenti che causanomalattie nell’ambiente e nello spazio, valutare gli effettibenefici per la salute dei materiali e dei processigeologici. Informazioni:www.agmitalia.org

BenessereAVON RUNNINGTOCCA LA CALABRIA

Verrà presentata alle 12 di giovedì 18 a Milano (Terme di Milano, Sala Aria, Piazzamedaglie d’Oro 2) la Corsa delle Donne - Avon Running che questo anno toccherà le città di Bari, L’Aquilae Reggio CalabriaInfo: 02.92870280

OncologiaANCHE L’ASPETTOAIUTA A GUARIRE

Restituire alle donne colpite da malattie oncologichel’orgoglio del loro aspetto e fiducia in se stesse: è questolo scopo dell’associazione “La Forza e il Sorriso” e del suo programma di incontri in varie città del Paese Info: www.laforzaeilsorriso.it

Ma anche boxe, tecniche di paracadutismo, corsa e flessioni. Dopo il boom

della prepugilistica rosa, dagli Stati Uniti arrivano ora i “Boot Camp”

La parola d’ordine? Modellare il proprio fisico con l’autodisciplina

Le iscrizioni ai corsi sono in continuo aumento.E in prima fila ci sono le donne

SARA FICOCELLI

alla caserma alla palestra: dopo ilpugilato e i corsi di paracaduti-smo sono le tecniche di addestra-mento militare a fare tendenza.La moda, manco a dirlo, provienedagli States, si ispira all’allena-mento dei marines ed è militare-sca anche nel nome: Boot Camp.Le caratteristiche sono la brevitàdel corso, di sole sei settimane, ilfatto di svolgersi all’aria aperta edi far leva sull’autodisciplina.Niente palestra, nessun attrezzose non la corda e un paio di pesi, epoi scarpe da ginnastica, tuta euna bottiglia d’acqua. I corsi sitengono in dodici città italiane.Per ora i trainer sono 30 ma di-venteranno 120 entro luglio per-ché le richieste sono alte.

«Riceviamo circa 400 nuove ri-chieste al mese — spiega DormanRacines, responsabile di BootCamp e istruttore da 22 anni — La

nostra è unaginnastica durama divertente,gli esercizi mili-tareschi sonoaccompagnatida yoga, pilates,pesistica, addo-minali e saltocon la corda».

Partecipare a un Boot Camp co-sta 240 euro e il corso prevede al-lenamenti due, tre o cinque voltea settimana, per sei volte conse-cutive. «L’arco di tempo limi-tato è uno dei punti di for-za — continua l’istrut-tore — molta gente èpiena di impegni dilavoro e noi pro-poniamo unasoluzione rapi-da ed efficace».Prima di inizia-re l’allenamen-to si viene sot-toposti a test fi-sici, di forza e diresistenza e di ri-levamento di pe-so, misure e massagrassa. E si stabilisce illivello di partenza: prin-cipiante o avanzato. Circa il70% degli iscritti chiede di ripe-tere l’esperienza. Questo tipo diallenamentoda circa tre è diven-

t a t ou n ’ a l -

ternativaal fitness. Altri

paesi in cui si prati-ca sono Canada, Gran Bretagna,Irlanda, Germania, Australia.

«Queste tipologie di ginnasticasono impegnative e hanno un ef-fetto catartico — spiega AntonioParolisi, docente di Metodologiadell’allenamento e atletica pres-so la facoltà di scienze motorie di

Napoli dell’Università “Parthe-nope” e consulente per il sito My-PersonalTrainer — io lavoro inuna base militare americana dacinque anni e in Italia, come per-sonal trainer, seguo i metodi mi-litari. Il cosiddetto “functionaltraining” è efficace dai 18 ai 60 an-ni, e c’è un forte interesse da par-te delle donne». Attrezzi usati incaserma, come le palle di ferro(kettlebells), i cavi per sospensio-ne (trx) o la palla di gomma (fit-ball), stanno progressivamentesostituendo pesi e tapis roulanttradizionali. «Ma la cultura dellaginnastica funzionale deve anco-ra radicarsi. A fare il mio stesso la-voro siamo un centinaio in tuttala penisola e presto nascerà unascuola per personal trainer».

E intanto continua il boom del-la boxe, come tendenza anche

Sei settimanedi allenamentocon trainerche si sono formatinelle caserme

Cavi, pesi e tutalo stile Marinesentra in palestra

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INFO

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ETTI

CLAUDIO TEDESCO *

Fra gli iscritti ai corsi di “military �t-ness” ci sono più donne che uomini,tutti comunque fortemente motiva-

ti, determinati e con un grande spirito digruppo.

Il tipo di allenamento proposto si ispiraalla preparazione �sica dei marines: pochechiacchiere, molta disciplina, tanta fatica �-sica e un bel po’ di sudore. Lamentele o fra-si del tipo: “Sono stanco”, “non ce la facciopiù” non sono ammesse. Esistono solo lavoce forte e chiara, e qualche volta le urla,dell’allenatore come incitamento e comerimprovero al singolo o al gruppo. E mentreper i militari il percorso si svolge sempre e ri-gorosamente all’aperto — si corre, ci si ar-rampica e si superano ostacoli — nella ver-sione �tness può essere praticato tanto al-l’aria aperta quanto in palestra.

In generale la programmazione dei corsiè stata rivista e tarata per un utenza meno di-sponibile a sporcarsi con il fango ma decisacomunque a sudare copiosamente. Sonostati quindi recuperati semplici e banaliesercizi di resistenza e toni�cazione, che neltempo erano stati accantonati e dimentica-ti perché etichettati come superati, sostitui-ti oggi da nomi fantasiosi e più alla moda.

La struttura della lezione è composta dauna prima parte di carattere aerobico dicorsa, poi in piedi sul posto e in�ne a terra.Gli esercizi sono per la maggior parte a cor-po libero e di facile esecuzione, con diverseserie di movimenti ripetuti più volte comesquat, a�ondi, piegamenti sulle braccia,

salti, dorsali e tanti, tanti addominali. Alcu-ni centri inseriscono anche tecniche di dife-sa personale o pugilistica che meriterebbe-ro però un contesto più adeguato o un capi-tolo a parte per la complessità e la vastità deiloro contenuti.

Va detto che il “military �tness” più cheuna novità sembra piuttosto un ritorno al-l’essenza dell’esercizio �sico, alla sua vali-dità come movimento puro, semplice e fa-ticoso. Lo sforzo varia in funzione dell’in-tensità della ripetizione del gesto che puòessere più o meno blanda. È compito del-l’insegnante valutare il grado di preparazio-ne �sica dei partecipanti per proporre l’al-lenamento più adeguato, ma il rischio diportare il muscolo cardiaco “fuori giri” è al-to. È necessario quindi prevedere una fasedi adattamento allo sforzo che deve svilup-parsi in maniera graduale per incrementa-re prima le capacità del metabolismo ener-getico aerobico e soltanto dopo passare aduna fase intensa e toni�cante.

Una lezione così strutturata può dare si-curamente ottimi risultati e consente di rag-giungere, anche in tempi brevi, un’ottimaforma �sica. Se si decide quindi per questotipo di ginnastica, è bene a�darsi a palestrecon personale specializzato e non necessa-riamente di provenienza militare. Una pro-grammazione accurata dell’allenamentorichiede una grande competenza e profes-sionalità che è patrimonio soprattutto deilaureati in scienze motorie.

* Specialista in scienze motorie e sportive,Roma

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“Un ottimo esercizio se guidato da personale specializzato”L’esperto in scienze motorie consiglia: usate il buonsenso

Cuore sotto sforzoattenti a non strafare

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@MARTEDÌ 16 FEBBRAIO 2010

l a R ep u bbl i ca

UFFICIALEE GENTILUOMO

La pellicola del 1982con Richard Geere

(Zach) che per 13mesi deve seguireun corso al campodi addestramentodella Marina Usa

per diventare pilota

SOLDATOJANE

Il film di Ridley Scottdel 1997, con Demi

Moore (Jordan):sarà la prima donna

ad affrontareil duro training

della Navy Sealper tre mesi

FULL METALJACKET

Penultima operadi Stanley Kubrick,

anno 1987: raccontanella prima partel’addestramento

nel campo militaredei marines

di Parris Island

PER SAPERNE DI PIÙwww.bootcampbs.comwww.italianmilitaryfitness.com

I FILM

femminile dopo il successo pla-netario del �lm di Clint EastwoodMillion dollar baby , e in attesa diLondra 2012, prima olimpiade incui anche le donne incrocerannoi guantoni sul ring. Le palestrespecializzate in prepugilistica so-no sette: l’Accademia dello sporte la Ursus a Milano, la CelanoBoxe a Genova, la Sempre Avantia Bologna, l’Audace Boxe e laFiermonte Boxe a Roma, la Ful-gor a Napoli.

Anche le scuole di paracaduti-smo sono sempre più gettonate:otto quelle importanti, dallaBody Fly University di ReggioEmilia alla Scuola di Lucca, pas-sando per lo Skydive Sardegna diCagliari e lo Sky Dream Center diTorino: dopo i lanci da quattro-mila metri si consegue il brevettoministeriale e ci si può specializ-zare in discipline come il free�y,che permette di volare in tutte leposizioni, seduti o a testa in giù.