LA QUALITÀ NELLE STRUTTURE SANITARIE IL GOVERNO CLINICO E GLI STRUMENTI DELLA QUALITA NELL AREA...
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LA QUALITÀ NELLE STRUTTURE SANITARIE
IL GOVERNO CLINICO
E GLI STRUMENTI DELLA
QUALITA’
NELL’ AREA TECNICO SANITARIA
IL GOVERNO CLINICO
Assunzione della responsabilità del
miglioramento continuo della qualità
dei servizi e della salvaguardia di
elevati standard di assistenza
attraverso la creazione di un ambiente
in cui possa svilupparsi l’eccellenza
dell’assistenza sanitaria
IL GOVERNO CLINICO
la costruzione ragionata di percorsi diagnostico terapeutici assistenziali
la verifica della qualità dell’agire degli operatori sanitari
I cardini su cui ruota tutto il sistema del governo clinico sono:
la medicina basata sulle evidenze
I processi tecnico diagnostici basati sull’evidenze
la capacità di assunzione delle responsabilità
CON QUALE SCOPO REALIZZARE IL GOVERNO
CLINICO ?
Pianificare le attività ed i processi secondo evidenze di provata
efficacia garantendo la centralità della persona assistita e la
massima attenzione al miglioramento continuo degli aspetti sanitari e degli esiti
CON QUALE SCOPO REALIZZARE IL GOVERNO
CLINICO ?
Consentire la valutazione dell’efficacia e dell’appropriatezza delle prestazioni sanitarie erogate
CON QUALI STRUMENTI ?
• La norma UNI EN ISO 9001:2000
• I requisiti di accreditamento istituzionale
• I requisiti di accreditamento professionale
INTEGRATI NEL
SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ
UN SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ
Che ha assunto il percorso diagnostico terapeutico
assistenziale come processo principale e come tale lo governa
Quali strumenti operativi per governare il percorso diagnostico
terapeutico assistenziale?
PROCESSOPROCESSO
Il percorso da un punto di vista organizzativo gestionale si
descrive con le procedure
PERCORSO DIAGNOSTICO – TERAPEUTICO - PERCORSO DIAGNOSTICO – TERAPEUTICO - ASSISTENZIALEASSISTENZIALE
Accesso Dimissione
Il percorso da un punto di vista clinico si descrive riferendosi alle
linee guida
PERCORSO DIAGNOSTICO – TERAPEUTICO - PERCORSO DIAGNOSTICO – TERAPEUTICO - ASSISTENZIALEASSISTENZIALE
Accesso Dimissione
Un percorso specifico per una determinata patologia si descrive
con i profili di TECNICO DIAGNOSTICO
PERCORSO DIAGNOSTICO – TERAPEUTICO - PERCORSO DIAGNOSTICO – TERAPEUTICO - ASSISTENZIALEASSISTENZIALE
Accesso Dimissione
Descrivono il percorso che il cittadino svolge nella nostra azienda, attraverso i servizi messi a disposizione, per risolvere il suo
bisogno di salute; quindi il profilo assistenziale ha una forte valenza olistica
rispetto ai bisogni del cittadino cui è primariamente orientato, necessita di una
visione di insieme, ha una importante valenza strategica nella definizione
organizzativa dei servizi.
PROFILI DI ASSISTENZA
Integrano gli aspetti clinici con gli aspetti organizzativi in quanto rappresentano la contestualizzazione delle linee guida alla realtà territoriale ed aziendale definendo il
percorso del paziente in relazione alle risorse a disposizione
PROFILI DI ASSISTENZA
Non sono dunque la trascrizione delle linee guida, ma la loro reale modalità di applicazione, ovviamente fanno
riferimento alle raccomandazioni delle linee guida e, per gli aspetti organizzativi e
gestionali, rimandano a procedure specifiche
PROFILI DI ASSISTENZA
Si ispira agli otto principi del TQM1. Orientamento al cliente
2. Leadership
3. Coinvolgimento del personale
4. Approccio per processi
5. Approccio sistemico alla gestione
6. Miglioramento continuo
7. Decisioni basate sui dati di fatto
8. Rapporti di reciproco beneficio con i fornitori
IL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ
Tale approccio sottolinea l’importanza :
a) della comprensione dei requisiti e del relativo soddisfacimento
L’APPROCCIO PER PROCESSI
b) dell’esigenza di valutare i processi in termini di valore aggiunto
c) del conseguimento dei risultati in termini di prestazioni e di efficacia dei processid) del miglioramento continuo dei processi, sulla base
di misurazioni oggettivee) La definizione del profilo competenze dei
professionisti
Un secondo importante principio di gestione per la qualità strettamente collegato con l’approccio per processi, è quello relativo all’approccio sistemico alla gestione :
“identificare, capire e gestire (come fossero un sistema) processi
tra loro correlati contribuisce all’efficacia e all’efficienza
dell’organizzazione nel conseguire i propri obiettivi ”
L’APPROCCIO SISTEMICO ALLA GESTIONE
In questo contesto un’organizzazione può essere rappresentata
come una rete di processi interconnessi.
L’APPROCCIO SISTEMICO ALLA GESTIONE
I processi necessari per una organizzazione non comprendono
solo quelli di tipo realizzativo(cioè quelli che contribuiscono direttamente alla
realizzazione del servizio - es. processo diagnostico-terapeutico-
assistenziale) ma
anche diversi altri relativi alla gestione, al monitoraggio, alle
misurazioni.
CLIENTE
Sistema di Gestione per la QualitàMiglioramento Continuo
5Responsabilità della
Direzione
6Gestione delle
Risorse
8Misurazioni, Analisi
e Miglioramento
7Realizzazione del
Servizio
CLIENTE
Requisiti
Soddisfazione
Servizio
L’APPROCCIO SISTEMICO ALLA GESTIONE
Perché questi interventi?
Motivazioni SOCIALImaggior complessità dei problemi di salute necessità di interventi multiprofessionali
Motivazioni SANITARIEmaggior complessità nell’organizzazione
sanitaria necessità di valorizzare le professionalità
esistenti Motivazioni ECONOMICHEmaggior attenzione alla spesa sanitaria
necessità di ottimizzare le risorse esistenti
Motivazioni PROFESSIONALImaggior coesione del gruppo professionale
maggior peso politico e incisivitàproblematiche nel mercato del lavoro
La formazione
Corso di laurea di 1° livello
Corso di laurea di 2° livello
Master di 1° livello
Master di 2° livello
DOTTORATO DI RICERCA
Scu
ola
Med
ia
Su
peri
ore
Esercizio in ambito clinico
• Tecnico sanitario di radiologia medica professionista sanitario “responsabile nei processi diagnostico terapeutici”
• “Partecipa all’identificazione dei bisogni di salute” (ambito multi-disciplinare)
• “Applica metodologie di lavoro per obiettivi del processo diagnostico terapeutico: PROCESSO di ASSISTENZA (“pianifica, gestisce valuta l’e prestazioni tecnico sanitarie .Si avvale di operatori di supporto
Il processo di assistenza tecnico sanitario
Raccolta e Classificazione dei dati
Identificazione dei BA
Formulazione Obiettivi
Scelta e attuazione Azioni di ATS VALUTAZIONE
L.251/00 - Dirigenza
• Riconoscimento di una dirigenza specifica• Attribuzione della diretta responsabilità e
gestione delle attività professionali e delle funzioni connesse
• Revisione dell’organizzazione del lavoro, promuovendo modelli di assistenza personalizzata
““Disciplina delle professioni sanitarie infermieristiche, Disciplina delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione nonché tecniche, della riabilitazione, della prevenzione nonché
della professione ostetrica”della professione ostetrica”
Livello regionale
“Linee guida regionali per l’adozione del piano di organizzazione e funzionamento aziendale delle aziende sanitarie ”
Servizio tecnico sanitario
“ è una struttura titolare di indirizzo, direzione , organizzazione e coordinamento del personale tecnico sanitario della prevenzione e della riabilitazione e degli operatori di supporto…”
“ si propone di assicurare un’assistenza personalizzata e di qualità a tutti gli utenti/clienti garantendo …., nel rispetto delle norme etiche e deontologiche”
Ne consegue:
Necessità di aderire a sistemi ad altocontenuto professionalizzante quali :
• Accreditamento professionale
• EBM/EBN (best practice)
• Sistema ECM/Formazione Continua
Ma anche…
La necessità di legare la definizione di un nuovo profilo di responsabilità ad un Sistema di Qualità orientato da un modello di riferimento della qualità.
(es. VQAI, MCQ, TQM …)
ISO e A.I. : un binomio possibile
ISO 9001:1994
ATS per compitiVERSUS
ISO 9001:2000
ATS personalizzata
PR
OC
ES
SI
FU
NZ
ION
I
Vision 2000: Caratteristiche
• Sistema di Gestione per la Qualità
• Processi
• Sistema documentale
• Certificazione globale dell’Azienda
• Non specifica per il mondo sanitario
VISION 2000: approccio per processi
1. Processi di pianificazione e governo
2. Processi di gestione delle risorse (umane –
tecnologiche – servizi esternalizzati)
3. Processi di erogazione del servizio
4. Processi di misurazione e controllo
Processi di pianificazione e governo
AZIENDA
• Partecipazione alla definizione degli obiettivi aziendali
SERVIZIO• Definizione degli obiettivi• Pianificazione• Assegnazione
attività/obiettivi• Verifica dei risultati
Processi di pianificazione e governo (2)
Formare
Org
anizzareD
irig
ere
Funzio
ne
Dire
zionale
Processi di pianificazione e governo (3)
SERVIZIO TECNICO SANITARIOSERVIZIO TECNICO SANITARIO AZIENDALEAZIENDALE
PROGRAMMAZIONE ATTIVITA’PROGRAMMAZIONE ATTIVITA’
Macro obiettivi
1. Implementare il modello organizzativo del SI orientandone l’attività in una prospettiva aziendale
2. Promuovere il funzionamento dei Dipartimenti Sanitari aziendali
3. Ottimizzare l’utilizzo delle risorse umane 4. Definire una politica di direzione delle risorse
umane tesa a valorizzare e sviluppare le capacità individuali e di gruppo
5. Migliorare la qualità delle prestazioni rese dalle professionalità afferenti al servizio
Processo di gestione delle risorse (1)
• Reclutamento
• Acquisizione
• Accoglienza/Inserimento
• Gestione e Sviluppo professionale e formazione
• Valutazione
UMANE
Processi di gestione delle risorse (2)
Attrarre e trattenere
• Situazione del Mercato del lavoro• Accoglienza• Soddisfazione delle aspettative:
• Professionali (esercitare secondo determinati criteri)• Personali (turnistica – CdL- modelli organizzativi
- case management)• Economiche …
UMANE
Processi di gestione delle risorse (3)
• Appropriatezza nell’utilizzo dei materiali
Attenzione alla scelte dei prodotti
Intervento : monitoraggio, analisi, contesto, interventi sostituzione prodotti e procedure
TECNOLOGICHE
Processi di erogazione del servizio (1)
Requisiti professionali per l’erogazione di un servizio di qualità
Personalizzazione dell’assistenza
Standardizzazione delle conoscenze e delle competenze
Assistenza basata sulle prove di efficacia (EBN/EBM)
Definizione dei profili di responsabilità e autonomia
Processi di erogazione del servizio (2)
Revisione critica dei comportamenti professionali e organizzativi linee guida clinical pathways protocolli e procedure audit professionale misurazione outcome
Documentazione/Registrazione del processo di assistenza
Definizione e utilizzo di indicatori e standard (monitoraggio interno e benchmarking)
Processi di misurazione e controllo
• Carichi di lavoro e complessità assistenziale• Customer satisfaction• Employer satisfaction• Revisione documentale• Risk-management
– errori di prescrizione - somministrazione– cadute accidentali dei pazienti– ricorso alla contenzione fisica– infezioni ospedaliere– lesioni da pressione
Risk management
• Rischio Clinico: NON SOLO MEDICO
• L. 42/99: incremento contenzioso TECNICO SANITARIO
Risk management
ERRORI DI SOMMINISTRAZIONE• Sensibilizzare gli infermieri al problema• Monitorare fenomeno• Analisi possibili cause
– Organizzative: modalità di distribuzione– Gestionali: Alto turn-over e infermieri inesperti/stranieri– Formative
• Intervento• Monitorare fenomeno
Integrazione
DEI PROCESSI
DELLE
PROFESSIONALITA’
DELLE ATTIVITA’
……
Punti di forza
• Sistema di Gestione per la Qualità
• Processi
• Flessibilità e ampiezza (consente un pieno adattamento alle necessità dell’azienda)
• Sistema documentale
• Certificazione globale dell’Azienda (lab)
Criticità e controllo delle criticità
• Non specifica per il mondo sanitario
• Non definizione di standard di qualità da soddisfare può essere a rischio di autoreferenzialità
• Necessità di coinvolgimento di tutti i professionisti proprio perché specificità professionali
• Coinvolgimento estensivo di tutta l’Azienda e di tutti gli operatori
• Team multidisciplinari di verifica (Enti certificatori)