LA QUALITÀ DEL SERVIZIO TURISTICO PER CLIENTI CON BISOGNI SPECIALI

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“ITALIA PAESE PER TUTTI”“LA QUALITÀ DEL SERVIZIO TURISTICO PER CLIENTI CON

BISOGNI SPECIALI“

Indagine E.B.I.T. – febbraio 2004

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E.B.I.T. e Si PuòL’E.B.I.T. (Ente Bilaterale Nazionale Industria

Turistica) costituito da Federturismo/Confindustria e dalle

Organizzazioni Sindacali dei lavoratori del settore Filcams-CGIL, Fisascat-CISL, Uiltucs-UIL, in collaborazione con l’Associazione “Si

Può - Laboratorio nazionale turismo accessibile” - presenta agli operatori del

settore ed alla stampa un progetto di ampio respiro e di forte valenza strategica.

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• L’Ebit ha iniziato un percorso etico verso la CSR “Corporate Social Responsability”, che porterà tutte le imprese associate ad operare in questa ottica

• Ebit si sta adoperando con varie iniziative che abbiano una dimensione CSR in particolare:

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• Rapporti con SAI • Rapporti con enti certificatori• Rapporti con le Istituzioni in particolare con

Regione Toscana ed Ebit regionale • Rapporti con università

l’ EBIT nazionale e la CSR

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L’ Ebit e la CSR azioni

• Ha recepito il protocollo ECPAT • Ha partecipato al TOI project(tour operator

initiative) • Stà sviluppando il progetto :

Italia paese per tutti

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Il Progetto formativo

“Italia Paese per tutti – La qualità del servizio turistico per clienti con bisogni speciali" è il progetto formativo promosso da E.B.I.T. in partnership con l’Associazione “Si Può”.

Il corso di formazione è rivolto a tutti coloro che operano nei vari settori del turismo e

mira a specializzare chi possiede già competenze turistiche al fine di formare

“personale qualificato per la realizzazione di “turismi” che siano attenti alla persona e non

solo al cliente”.

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L’importanza di nuove competenze professionali

Si diffonde sempre più la convinzione che i tempi siano maturi per un rapido salto di qualità

nell’accoglienza turistica per tutti.

Il punto di osservazione di clienti con esigenze speciali, che siano tali per problemi di mobilità, per una disabilità motoria o sensoriale, oppure

perché soggetti ad intolleranze alimentari o anziani o con esigenze speciali temporanee (donne in attesa di un bambino, mamme con passeggini,persone infortunate, etc), è un

banco di prova decisivo per testare la capacità di fornire servizi turistici,

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di un agente di viaggio, di un tour operator, di essere davvero “accogliente”, di avere cioè la capacità di

rispondere alle esigenze di tutti. Un traguardo che non si improvvisa e che neppure

può essere dato per scontato, non fondandosi esclusivamente sul rispetto delle norme in materia di barriere architettoniche o sulla generica “buona

volontà”.Emerge, dunque, l’importanza decisiva

dell’acquisizione di nuove competenze professionali, veicolata da una formazione specifica

fornita da esperti di collaudata esperienza.

“ Conosco i problemi……………….finalmente so come si possono fornire tutti i servizi a tutti i……………

clienti”

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Il Questionario

L’’E.B.I.T. ha diffuso alle imprese associate un questionario che serve a focalizzare il livello di

conoscenza e di attenzione che il settore dimostra nei confronti dei turisti con bisogni speciali.

Il questionario evidenzia, inoltre, l’interesse delle aziende a partecipare alle attività formative del

progetto.

I dati pervenuti finora dimostrano che: