La qualificazione di un back-office tributario -...

13
1 La qualificazione di un back-office tributario Qualificazione dei prodotti di back-office Ambito Prodotti di back-office Percorsi di qualificazione

Transcript of La qualificazione di un back-office tributario -...

1

La qualificazione di un back-office tributario

Qualificazione dei prodotti di back-office

Ambito Prodotti di back-office Percorsi di qualificazione

2

Cliente Regione Emilia-Romagna

Redatto da CCD

Verificato da CCD

Approvato da Regione Emilia-Romagna

Versione 1.0

Data di Riferimento 20/04/2012

Pagine 13

Nome File

Storia del documento

Versione Data Autore Cambiamenti apportati

1.0 CCD 1.0

3

Sommario Introduzione............................................................................................................................................................. 4 La soluzione di backoffice.................................................................................................................................... 8 Integrazione con le soluzioni a riuso................................................................................................................... 9 Integrazione con i servizi orizzontali .................................................................................................................. 10 Riferimenti .............................................................................................................................................................. 12

4

Introduzione

Contesto normativo

Il quadro normativo relativo al filone dei servizi Tributari, è attualmente in fase di evoluzione vista la recente introduzione dell’IMU. I servizi relativi all’imposta ICI, restano comunque validi per gli anni precedenti il 2012. Per quanto riguarda l’imposta IMU, è previsto il rilascio di un aggiornamento del presente documento quando la normativa sarà pubblicata in maniera definitiva. Normativa ICI La normativa relativa all’istituzione dell’Imposta Comunale sugli Immobili

(ICI) e successive delibere integrative riguarda:

Riordino della finanza degli enti territoriali, a norma dell’art. 4 della

Legge n. 421/92 (D. Lgs. n. 504/92)

Disposizioni urgenti per salvaguardare il potere di acquisto delle

famiglie (Decreto-Legge n. 93/2008; art. 1 “Esenzione ICI prima

casa”)

Istituzione dell’imposta regionale sulle attività produttive, nonché

riordino della disciplina dei tributi locali (D. Lgs. n. 446/97; potestà

regolamentare dei comuni)

Normativa Tarsu La tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, abbreviata in TARSU, è prevista dal Decreto Legislativo n. 507/1993. Normativa Privacy La normativa di riferimento in materia di privacy e tutela dei dati

personali e la legislazione in materia di documentazione informatica è la

seguente:

Codice in materia di protezione dei dati personali (D. Lgs. n.

196/2003)

Codice dell’amministrazione digitale (D. Lgs. n. 82/2005)

Regolamento recante disposizioni per l’utilizzo della posta

elettronica certificata, a norma dell’art. 27 della Legge n. 3/2003

(DPR n. 68/2005)

Regole Tecniche PEC (Allegato al Decreto 2 novembre 2005)

Misure e accorgimenti prescritti ai titolari dei trattamenti effettuati

con strumenti elettronici relativamente alle attribuzioni delle

funzioni di amministratore di sistema (Provvedimento del Garante

per la Protezione dei dati personali del 27-11-2008, modificato in

5

base al Provvedimento del 25-06-2009) Legge Finanziaria 2007 Con la legge finanziaria del 2007 sono stati previsti dei fondi per l’innovazione degli Enti Locali:

D.M. 18 giugno 2007 - Attuazione dell'articolo 1, comma 894, della L. 27 dicembre 2006, (legge finanziaria per il 2007), concernente il Fondo per il sostegno investimenti per l'innovazione negli enti locali.

La qualificazione dei prodotti

Regione Emilia-Romagna, in nome e per conto della Community Network Emilia-Romagna (CN-ER), mette a disposizione dei fornitori di prodotti back-office per gli Enti Locali il servizio di Qualificazione degli stessi. L’obiettivo del servizio è il rilascio di qualificazioni di conformità dei prodotti di back-office rispetto alle specifiche di conformità definite a livello regionale, con l’obiettivo di consentire ai fornitori di prodotti software che supereranno il processo di Qualificazione di ottenere l’attestazione di conformità dei propri prodotti software rispetto a determinate specifiche regionali. Regione Emilia-Romagna definisce una serie di specifiche di conformità per le quali il Fornitore può richiedere la Qualificazione dei propri prodotti di back-office. Le specifiche di conformità per cui è possibile richiedere la Qualificazione sono definite sulla base di:

norme regionali e nazionali di riferimento sull’IT; integrazione con servizi infrastrutturali regionali; integrazione con le soluzioni a riuso messe a disposizione

da RER. Il Centro di Competenza per il Dispiegamento delle soluzioni di eGovernment, nel seguito CCD, fornisce il supporto tecnico e operativo a RER per la verifica dei requisiti per la concessione ed il mantenimento della Qualificazione di conformità.

Finalità della qualificazione per filone

La finalità di questo documento è quella di presentare il percorso di qualificazione ideale che un prodotto di back-office appartenente all’ambito applicativo Tributari deve seguire al fine di raggiungere il massimo livello di integrazione e di prestazioni nell’interfacciamento con le soluzioni messe a riuso da Regione Emilia-Romagna e dispiegate presso gli Enti del territorio.

6

IL Processo di Qualificazione Il servizio di qualificazione dei prodotti si inserisce nel quadro generale dei servizi messi a disposizione dal CCD; l’obiettivo di questo servizio è quello di promuovere la diffusione e l’applicazione di un insieme di specifiche di conformità progettate per garantire interoperabilità fra le soluzioni di e-Government e i prodotti di back-office. L’applicazione delle specifiche per l’interoperabilità tra soluzioni e prodotti ha un impatto molto importante sulla gestione delle evoluzioni su ogni singolo prodotto software, sia esso soluzione a riuso o prodotto di back-office. In particolare, la definizione di specifiche di interoperabilità garantisce ai fornitori di poter gestire le evoluzioni dei propri prodotti software in maniera indipendente dalle soluzioni ottimizzando i costi degli interventi. Gli stessi fornitori, a seguito della qualificazione dei loro prodotti, potranno estendere il loro business a tutti gli Enti Locali della Regione Emilia Romagna e a tutti gli Enti Locali esterni alla Regione che adotteranno le soluzioni messe a riuso. Inoltre, il grado di separazione realizzato dalle specifiche di conformità garantisce a Regione Emilia Romagna di controllare e gestire le evoluzioni delle proprie soluzioni di e-Government in maniera continuativa e indipendente dai prodotti di back-office e dalle tecnologie su cui questi si basano. Il Centro di Competenza per il Dispiegamento delle soluzioni di e-Government, nel seguito CCD, fornisce il supporto tecnico e operativo a RER per la verifica dei requisiti per la concessione ed il mantenimento della Qualificazione di conformità; i servizi del CCD sono messi a disposizione attraverso il portale Sistema Unico di Accesso ai Servizi, altrimenti detto portale SUAS, che si può raggiungere al url http://ccdispiegamento.cn-er.org. Per accedere al portale SUAS è necessario essere in possesso di credenziali Federa valide e registrarsi presso il portale attraverso gli appositi servizi presenti sulla pagina principale del portale, nella sezione dedicata all’autenticazione, oppure inviando un e-mail a [email protected] e specificando il proprio nome e cognome, la propria affiliazione, e l’indirizzo e-mail che è abbinato alle proprie credenziali federa. Attraverso il portale SUAS è possibile scaricare il documento contenente le linee guida del processo di qualificazione, che descrive in dettaglio il processo e la procedura che il fornitore deve seguire per qualificare i propri prodotti, nonché i kit che sono stati predisposti per agevolare i fornitori nello svolgimento delle operazioni previste dalla procedura. Il kit di qualificazione per una data soluzione comprende il materiale necessario per realizzare l’opera di integrazione tra il back-office e la soluzione e, quindi, per qualificare il back-office rispetto alla soluzione; ogni kit di qualificazione comprende:

una specifica di conformità che descrive le operazioni che il fornitore deve svolgere per qualificare il proprio prodotto ed esplicita la chiave di lettura degli allegati tecnici ai fini del processo di qualificazione,

un modulo di richiesta di superamento della prima fase del processo di qualificazione che il fornitore deve compilare e restituire per superare la prima fase del processo di qualificazione, e

un insieme di allegati tecnici che istruiscono il fornitore sulle interfacce di integrazione implementate ed esposte dalle soluzioni a riuso.

7

Nell’ambito del processo di qualificazione, il CCD mette a disposizione del fornitore i seguenti servizi:

audit documentale, per supportare i fornitori e Regione Emilia-Romagna col servizio di verifica tecnica della documentazione inviata al fine di garantire il completamento della prima fase del processo di qualificazione;

help-desk, per dare assistenza ai fornitori e per dare chiarimenti relativamente alle specifiche di conformità, all’erogazione dei servizi legati alla qualificazione e alla disponibilità degli strumenti a supporto della qualificazione; si può accedere a questo servizio sia attraverso il numero verde 800 - 09 40 01 (gratuito per le chiamate da telefoni fissi), sia attraverso il numero 0125 810 403 (costo della chiamata in base al proprio piano tariffario), che attraverso l’apposito servizio messo a disposizione dalla pagina Gestione Richieste del portale SUAS;

servizi per la gestione del processo di qualificazione, che permette al fornitore di: o registrare un proprio prodotto/modulo; o attivare un processo di qualificazione; o ottenere il kit di qualificazione per un processo iniziato; o inviare al CCD la documentazione per il superamento della prima fase del

processo; o richiedere la verifica per il superamento della seconda fase del processo.

8

La soluzione di backoffice Una soluzione di back-office che opera nell’ambito dei tributari tipicamente supporta la razionalizzazione della gestione del processo di riscossione e lo svolgimento degli adempimenti connessi con l'applicazione delle tasse ed imposte comunali, attraverso le fasi di reperimento dei soggetti, di accertamento dell'imponibile, di definizione della liquidazione dei tributi e di formazione dei ruoli esattoriali, e di controllo della gestione per i tributi dati in concessione. In particolare, un prodotto appartenente a questo ambito applicativo può implementare le seguenti funzionalità:

Gestione dei tributi legati alla gestione dei rifiuti, alle imposte sugli immobili, e al canone sull’occupazione degli spazi pubblici;

Funzionalità per la semplificazione degli adempimenti a carico del contribuente; Analisi dei dati per il monitoraggio e il controllo delle entrate; Funzionalità per il recupero dell’evasione; Funzionalità di “certificazione anagrafica”; Funzionalità di interscambio dei dati nei confronti dell’agenzia del territorio.

Un prodotto di back-office che opera in quest’ambito deve prevedere, oltre all’implementazione delle caratteristiche sopracitate, di qualificarsi rispetto alle seguenti soluzioni di front-end che sono:

Portale Territoriale del Contribuente / Servizi Tributari ACI ACSOR

Inoltre è fortemente consigliata, ove possibile, un’integrazione della soluzione di back-office con rispetto ai seguenti servizi infrastrutturali ed abilitanti, piattaforme di riferimento per gli enti della CN-ER:

Federa Modello GeDoc (Doc/er) Payer

9

Integrazione con le soluzioni a riuso

Un prodotto di back-office che opera nell’ambito dei tributari deve prevedere l’integrazione con le seguenti soluzioni di front-office:

Portale Territoriale del Contribuente / Servizi Tributari: Questa soluzione si pone l'obiettivo di offrire all'utente esterno (cittadino) la possibilità di fruire di un insieme di servizi di natura catastale/tributaria al fine di poter effettuare le operazioni che, di norma, richiederebbero di interagire con un insieme di interlocutori eterogenei come ad esempio Agenzia del Territorio o Settore Tributi dell'Ente. L’integrazione con questa soluzione di front-end può realizzare un canale Web, tra il cittadino e l’Ente, capace di fornire servizi di visura, istanza e calcolo.

ACI: L’Anagrafe Comunale degli Immobili (ACI) è una banca dati “certificata”, a diretto supporto delle attività pertinenti il decentramento della gestione delle funzioni catastali e l’attuazione del federalismo fiscale. Il suo compito principale è quello di consolidare in un punto centralizzato informazioni certificate relativamente ai beni immobiliari del territorio comunale e ai loro identificativi comunali e catastali. Rispetto ad un back-office tributario, l’integrazione con ACI si concretizza nell’impiego dei servizi per l’interoperabilità (servizi di ricerca e servizi di visura), che permettono l’aggiunta di funzionalità come, ad esempio, il recupero dei dati catastali certificati ai fini del calcolo o della verifica dei tributi IMU e TARSU.

ACSOR: L’Anagrafe Comunale Soggetti Oggetti e Relazioni (ACSOR) consente di ricostruire l’effettiva realtà territoriale relativa a Soggetti, Oggetti e loro Relazioni, fornendo una visione univoca di riferimento all’interno dell’Ente, così da svolgere il ruolo di “Anagrafe Cooperativa” per i Servizi e la Fiscalità Comunale. Attraverso i seguenti moduli, questa soluzione abilita la modellazione di anagrafi uniche di Soggetti Oggetti e Relazioni: Anagrafe Comunale dei Soggetti (ACS), costituita dalla “sommatoria” dei dati dei “possessori” di diritti sugli oggetti fornita dal Catasto e dei dati di derivazione comunale relativi ai soggetti “proprietari/utilizzatori” degli oggetti; Anagrafe Comunale degli Oggetti (ACO), costituita dalla “sommatoria” dei dati relativi agli oggetti sia di provenienza catastale che di derivazione comunale (o proveniente da altri fonti informative quali Infocamere, Agenzia delle Entrate, ecc); Anagrafe delle Relazioni di Utilizzo e dei Diritti (RUP), che definisce un metodo standard per rappresentare in modo omogeneo le relazioni di utilizzo o proprietà (e altri diritti reali) desumibili da ciascuna fonte informativa. Inoltre, mediante il Cruscotto dei Soggetti e degli Oggetti ed il Cruscotto del Territorio, questa soluzione garantisce all’utente funzionalità utili per l’analisi dei dati relativi ai Soggetti, Oggetti e loro Relazioni. L’integrazione con ACSOR garantisce al back-office di rendere i propri dati disponibili alla soluzione, incrementando di conseguenza la precisione e l’efficacia dei cruscotti e del datawarehouse per l’analisi della pressione fiscale e per il recupero dell’evasione.

10

Integrazione con i servizi orizzontali

Un prodotto di back-office che opera in quest’ambito può prevedere l’integrazione con i seguenti servizi infrastrutturali:

Federa: Sistema di autenticazione Federato degli enti dell'Emilia-Romagna, che rispetta le

specifiche ICAR/INF3 e rende disponibili le identità digitali ai servizi di e-Government. L’integrazione con Federa consente ad un back-office di delegare al sistema Federa e ai suoi identity provider le seguenti funzionalità di:

o registrazione dell’identità e delle relative credenziali; o autenticazione e accesso ai sistemi applicativi; o single sign-on rispetto alle altre applicazioni integrate col sistema Federa.

Modello GeDoc (Doc/er): Modello concettuale di riferimento per la gestione documentale,

in grado di garantire la corretta gestione dell’intero ciclo di vita dei documenti, sia cartacei che digitali, dal momento iniziale della loro creazione a quello finale della conservazione, passando per la loro gestione nell’ambito delle attività svolte dalle amministrazioni. Il modello GeDoc definisce i servizi elementari di gestione documentale e le interfacce standard per la fruizione degli stessi, in modo tale che l’effettiva gestione da parte dei sistemi competenti sia del tutto trasparente ai sistemi fruitori, quale è il modulo di back-office Tributari.

In particolare, i servizi di interesse per l’ambito applicativo Tributario sono: o sincronizzazione delle anagrafiche; o interrogazioni del titolario e dei fascicoli da parte del back-office ai fini della

classificazione e fascicolazione dei documenti; o inoltro richieste di protocollazione e fascicolazione dei documenti; o inoltro richieste di registrazione particolare dei documenti; o inoltro richiesta di creazione di nuovi fascicoli; o recupero informazioni di dettaglio sulla conservazione dei documenti, ove

necessario; o riversamento dei documenti in fase di produzione (document), integrazione

opzionale; o ricerca e visualizzazione dei documenti archiviati in Doc/er in base ai diritti

dell’utente, anche se prodotti da altre applicazioni; o utilizzo degli altri servizi disponibili (p.e. servizio di verifica dei formati, verifica delle

firme, timbro digitale)

Payer: Piattaforma di Pagamenti regionale dell’Emilia Romagna che realizza le funzionalità di pagamento online; espone interfacce applicative (API) per l’interfacciamento con servizi e sistemi, come lo stesso prodotto di back-office operante nell’area tributi, che necessitano di funzionalità di pagamento, mettendo a disposizione diversi payment gateway. Rispetto al back-office tributario, l’integrazione con PayER si concretizza nell’impiego dei servizi per:

o attivare il pagamento online dei tributi o dei crediti dovuti all’ente; o attivare il recupero delle rendicontazioni dei pagamenti attivati dal back-office

stesso;

11

Parix-gate regionale: archivio regionale delle aziende iscritte al Registro Imprese, consente

l’accesso ai dati delle imprese che hanno la sede o almeno un’unità operativa nel territorio regionale e permette di effettuare vari tipi di ricerche che vanno dalla visura sulla singola impresa all’estrazione di elenchi di imprese con determinate caratteristiche presenti nell’area di interesse. L’integrazione con questa soluzione abilita, per il prodotto di back-office, l’implementazione di funzionalità di allineamento automatico dei dati anagrafici delle imprese rispetto al Registro delle Imprese, che è la fonte dati più autorevole e aggiornata in materia.

12

Riferimenti

N Riferimento Descrizione 1 Linee_guida_qualificazione_back-

office.pdf Linee guida del processo di qualificazione

2 https://ccdispiegamento.cn-er.org Portale SUAS (CCD)

13

Questo documento è un prodotto del Sistema a rete della Community Network Emilia-Romagna

www.regionedigitale.net/community-network

Regione Emilia-Romagna

Direzione Generale Centrale Organizzazione, Personale, Sistemi informativi e Telematica Servizio Sviluppo dell’Amministrazione Digitale e Sistemi Informativi Geografici

Info: [email protected]

Il documento è rilasciato con la licenza Creative Commons:

Attribuzione Non commerciale

Non opere derivate

Versione 2.5 Italia

Per leggere una copia della licenza visita il sito web

http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.5/it/